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Pess 22-11-2013 19:11

Quote:

Originariamente inviato da s12a (Messaggio 40319440)
Gli algoritmi di wear leveling degli SSD si occupano in maniera automatica e continua nel tempo/con l'uso, di rimescolare i blocchi fisici di memoria assegnati ai blocchi logici usati dal sistema operativo, in maniera a quest'ultimo trasparente.

Quoto... Con gli SSD hai sempre il controller che ti fa da filtro e quindi non hai il controllo diretto dei dati fisicamente scritti sulle Nand... Se consideri poi che i dati sono in genere criptati e spezzettati tra i vari moduli in simil-raid le cose non fanno altro che peggiorare!
:)

psychok9 22-11-2013 21:11

Quote:

Originariamente inviato da s12a (Messaggio 40319440)
Gli algoritmi di wear leveling degli SSD si occupano in maniera automatica e continua nel tempo/con l'uso, di rimescolare i blocchi fisici di memoria assegnati ai blocchi logici usati dal sistema operativo, in maniera a quest'ultimo trasparente.

Ottimo!

Quote:

Originariamente inviato da Pess (Messaggio 40319459)
Quoto... Con gli SSD hai sempre il controller che ti fa da filtro e quindi non hai il controllo diretto dei dati fisicamente scritti sulle Nand... Se consideri poi che i dati sono in genere criptati e spezzettati tra i vari moduli in simil-raid le cose non fanno altro che peggiorare!
:)

Peggiorare? :confused: Per un SSD avere i dati riscritti sempre sulle stesse celle è un male... quindi è ottimo, o no?

Pess 22-11-2013 21:13

Quote:

Originariamente inviato da psychok9 (Messaggio 40319976)
Peggiorare? :confused: Per un SSD avere i dati riscritti sempre sulle stesse celle è un male... quindi è ottimo, o no?

No, intendevo peggiorare il "capire" dove vanno fisicamente a finire i dati...
Riassumendo il controller si occupa di livellare le scritture tra tutte le celle, non si può fare nulla per vedere i dati "grezzi" scritti sull'SSD...

psychok9 22-11-2013 23:51

Quote:

Originariamente inviato da Pess (Messaggio 40319982)
No, intendevo peggiorare il "capire" dove vanno fisicamente a finire i dati...
Riassumendo il controller si occupa di livellare le scritture tra tutte le celle, non si può fare nulla per vedere i dati "grezzi" scritti sull'SSD...

Benone, fa un bel frullatore... Non avrebbe senso disporli come se fossero su un disco magnetico classico. Quindi potrei tranquillamente partizionare anche lasciando poco spazio sulla prima partizione... :D

giovanni69 23-11-2013 08:47

PrimoCache/ eBoostr + Kingston V300 60GB sotto XP
 
Quote:

Originariamente inviato da s12a (Messaggio 40279701)
Riporto che ho appena ordinato per 52 euro spedito un Kingston V300 60GB per un altro PC in sostituzione all'Intel X25-E 64GB, usato come caching SSD in lettura per gli hard disk installati (1+2 TB). Considerato che è SATA3, dovrebbe andare sensibilmente meglio di quest'ultimo per questo uso, anche se è un SSD entry level. L'Intel lo rimetto nella PS3 in attesa di Gran Turismo 6 :D


EDIT: alla fine ci ho ripensato ed ho messo il Kingston nella PS3!

Ha senso usare la tua combinazione di PrimoCache + Kingston V300 60GB per un PC con Sata 2 (ICH7) e CPU dual core che gira sotto XP Pro x86 con 3 Gb di RAM?
Tue conclusioni di recensione "Lo consiglierei solo nel caso si voglia risparmiare il più possibile ma si necessiti la reattività e silenziosità di un SSD, magari su un sistema connesso in SATA150 o SATA300 "

Mi preoccupa questo pezzo della tua esperienza "In scrittura però azzarderei a dire che il miglioramento rispetto ad esso è facile che sia di fatto veramente esiguo."
Vuoi dire che potrei avere scritture - in modalità HD &cache - più lente di di un vecchio Velociraptor?

Oppure il Sandisk ReadyCache 32 Gb sempre con Primo /eBoostr darebbe gli stesse vantaggi dato che entrambi vengono tagliati dal collo di bottiglia del Sata2 e necessità di effettuare trim con software di terze parti? :confused:

Gli hard disk da velocizzare come 'cache' sono una combinazione di Velociraptor 150, un WD Black da 500 TB ed un Seagate da 500 Gb esterno su USB.
(Attualmente uso Gavotte solo per gestire il 4.o giga di Ram nascosto ma solo per cache del browser.)

s12a 23-11-2013 09:47

Quote:

Originariamente inviato da giovanni69 (Messaggio 40320967)
Ha senso usare la tua combinazione di PrimoCache + Kingston V300 60GB per un PC con Sata 2 (ICH7) e CPU dual core che gira sotto XP Pro x86 con 3 Gb di RAM?
Tue conclusioni di recensione "Lo consiglierei solo nel caso si voglia risparmiare il più possibile ma si necessiti la reattività e silenziosità di un SSD, magari su un sistema connesso in SATA150 o SATA300 "

Il SATA300/SATA2 non è un collo di bottiglia significativo, nella pratica.

Usare questo SSD come cache in lettura per un vecchio PC è un uso sensato, ma attenzione che a più spazio su hard disk l'SSD farà da cache, più RAM verrà occupata. Primocache può comunque usare la memoria non visibile dal sistema operativo per essa.

Le mie conclusioni riguardavano il fatto che sebbene questo SSD non sia veloce come i migliori disponibili sul mercato, comunque su un normale PC dona comunque reattività rispetto ad un normale hard disk, nonostante i benchmark sintetici non siano molto a favore.

Quote:

Mi preoccupa questo pezzo della tua esperienza "In scrittura però azzarderei a dire che il miglioramento rispetto ad esso è facile che sia di fatto veramente esiguo."
Si riferiva al fatto che in quel caso specifico (uso PS3, dove l'intero drive è crittografato, non c'è il TRIM e si è in SATA150/SATA1) non sembrava esserci molta differenza in scrittura rispetto all'hard disk di serie. Successivamente però ho provato a rimetterci sopra il vecchio drive enterprise Intel X25-E ed alla fine la differenza rispetto al Kingston non è così ampia come pensavo.

Quote:

Vuoi dire che potrei avere scritture - in modalità HD &cache - più lente di di un vecchio Velociraptor?
Suggerirei di evitare la modalità cache anche in scrittura. Fra l'altro Primocache ha problemi/bug seri in tale situazione, si rischiano blue screen e perdite di dati in qualsiasi momento. Nessun problema in sola lettura invece.

Quote:

Oppure il Sandisk ReadyCache 32 Gb sempre con Primo /eBoostr darebbe gli stesse vantaggi dato che entrambi vengono tagliati dal collo di bottiglia del Sata2 e necessità di effettuare trim con software di terze parti? :confused:
Penso che Sandisk Readycache darebbe più o meno gli stessi vantaggi. Penso che anch'esso però sia in sola lettura.

Quote:

Gli hard disk da velocizzare come 'cache' sono una combinazione di Velociraptor 150, un WD Black da 500 TB ed un Seagate da 500 Gb esterno su USB.
(Attualmente uso Gavotte solo per gestire il 4.o giga di Ram nascosto ma solo per cache del browser.)
Non si può fare caching su SSD di drive non permanentemente installati nel sistema, a proposito.

giovanni69 23-11-2013 10:01

Grazie per la risposta dettagliata, s12a.

Circa il commento "ma attenzione che a più spazio su hard disk l'SSD farà da cache, più RAM verrà occupata. Primocache può comunque usare la memoria non visibile dal sistema operativo per essa."

Nel mio caso, secondo Gavotte, c'è giusto un Gb di RAM nascosta che sto usando come ramdisk per cache del browser.

Eliminando quindi Gavotte, Primocache potrebbe usare solo quel Gb nascosto come cache, oppure al bisogno, dinamicamente ed in modo trasparente è in grado di usare parte dei 3 Gb di RAM normalmente visibili da Windows XP?

Per il resto mi par di capire che l'HD USB esterno non è considerato permanente ai fini cache su SSD.

s12a 23-11-2013 10:06

Primocache non può allocare memoria RAM dinamicamente in base all'uso. Una volta che hai impostato la cache, si prende un certo quantitativo di memoria, in base alle impostazioni utilizzate. Secondo me la cosa migliore è fargli usare quel GB nascosto per intero.

giovanni69 23-11-2013 10:39

ok
 
Grazie, chiaro! :)

Trotto@81 23-11-2013 11:06

Quote:

Originariamente inviato da s12a (Messaggio 40316317)
Effettuarli entrambi, con il secondo ad intervalli programmati (come già succede su Windows) è certamente la soluzione migliore dal punto di vista dell'SSD, ma non è che sia indispensabile.

Ok, ma il succo del discorso dovrebbe volgere sull'efficacia di fstrim lanciato in modo random o schedulato o il trim eseguito in "real time" dal sistema, tutto qui. Nell'articolo di phoronix non si parlava di questo, ma di automatizzare il riconoscimento per andare incontro al target medio degli utilizzatori di Ubuntu, il tutto imho.

Althotas 23-11-2013 11:17

SSD Caching
 
Salve ragazzi :),
sono stato un po' occupato negli ultimi tempi e non ho ancora aperto quel thread dove discutere soluzioni hardware/software per caching. Quando lo farò poi vi avvertirò sicuramente.

Sintetizzando le conclusioni parziali alle quali ero giunto, dal mio punto di vista la soluzione attuale più interessante resta il sandisk readycache 32 GB, principalmente per questi motivi:

1. E' l'unica soluzione di quel tipo reperibile in Italia (che io sappia).

2. E' la soluzione più economica, ed in assoluto costa poco (a partire da circa 35 euro).

3. Va visto come uno strumento da usarsi principalmente in lettura, perchè in scrittura le prestazioni non sono a livello di un SSD di ultima generazione. Quindi i vantaggi che si possono ottenere sono tempi ridotti di caricamento dell'OS e dei programmi principali.

4. Il kit comprende un comodo adattatore 2.5"-3.5", e un software di gestione (oltre ad un cavo sata).

Ma l'aspetto che mi è sembrato più interessante di una soluzione di questo tipo, paragonata all'acquisto di un SSD tradizionale (usato normalmente con OS installato, software vario, etc), è che se un giorno si dovesse rompere non verrebbe compromesso l'utilizzo del sistema, perchè tutti i dati che sono presenti nell'SSD sono solamente una copia di quelli presenti nell'HD principale. In altre parole, se un giorno si rompesse il sandisk readycache, lo scolleghi e fine (e poi lo mandi eventualmente in assistenza). Insomma, non hai tutti i benefici prestazionali di un SSD "normale", ma c'è questo aspetto che ho indicato che a me interessa, ed il costo complessivo dell'operazione è contenuto. Tutto sommato penso possa valere la pena provarlo :)

NB. ma mi piacerebbe ancor di più se si trovasse un software di gestione che funziona bene, e che consenta di selezionare qualche programma per il quale verrà poi eseguito il caching, anzichè una gestione automatica basata sulle applicazioni più usate. Questo è l'aspetto che devo ancora finire di approfondire, causa mancanza di tempo.

giovanni69 23-11-2013 11:25

Althotas,

Grazie per il riassunto delle tue esperienze/ considerazioni su sandisk readycache 32 GB in attesa del nuovo thread. ;)

Circa il tuo NB, guarderei la FAQ di eBoostr http://www.eboostr.com/support/faq/180:
How do I use the "prioritize applications" function?

Please check the detailed step by step guide in eBoostr's integrated online help by clicking opening eBoostr and pressing F1.



Una cosa mi viene in mente: usando un Samsung EVO da 120 Gb che costa 80 eur invece che il sandisk che certo costa meno della metà, si potrebbe sfruttare sia il Turbowrite per la scrittura (supponendo che il PC sia stabile e con UPS) che eBoostr per la lettura? :confused:
Il mio interessa rimane quello del cache read/write multidisco, non legato all'HD di boot.

Althotas 23-11-2013 18:51

Quote:

Originariamente inviato da giovanni69 (Messaggio 40321739)
Althotas,

Grazie per il riassunto delle tue esperienze/ considerazioni su sandisk readycache 32 GB in attesa del nuovo thread. ;)

Circa il tuo NB, guarderei la FAQ di eBoostr http://www.eboostr.com/support/faq/180:
How do I use the "prioritize applications" function?

Please check the detailed step by step guide in eBoostr's integrated online help by clicking opening eBoostr and pressing F1.



Una cosa mi viene in mente: usando un Samsung EVO da 120 Gb che costa 80 eur invece che il sandisk che certo costa meno della metà, si potrebbe sfruttare sia il Turbowrite per la scrittura (supponendo che il PC sia stabile e con UPS) che eBoostr per la lettura? :confused:
Il mio interessa rimane quello del cache read/write multidisco, non legato all'HD di boot.

Non ti so rispondere, come dicevo prima non ho avuto ancora modo di investigare bene l'aspetto software. Ma se quel "turbowrite" che hai citato e che al momento non conosco, è un software, consiglio di andarci un po' con i piedi di piombo se si intende usarlo unitamente ad un altro programma che gestisce il disco, tipo l'eBoostr (che al momento conosco solo di nome), perchè potrebbe forse venirsi a creare qualche conflitto random, specie se entrambi i programmi gestiscono il disco o in read o in write, o in entrambi i casi.

Tu, per caso, possiedi l'ultima versione di eBoostr? :) (a memoria risale al 2012)

liberato87 24-11-2013 14:53

ciao ragazzi
sono "fuori" dal mondo ssd da quando ho comprato il mio fido crucial c300 un paio di anni fa.
ora vorrei comprare un ssd da 240, 250 o 256gb.

mi pare di capire che il + consigliato è il samsung 840 e che il migliore è il PRO.
voi che consigliate? un 840 evo è un buon compromesso al prezzo a cui si trova?

altre marche (ocz non li comprerò mai + dopo aver avuto problemi con un agility 3) tipo corsair, crucial (mami pare che il nuovo crucial non sia entusiasmante), plextor, sandisk?

ditemi voi, vorrei prendere l ssd da 240 250 o 256gb con il miglior rapporto prezzo prestazioni. grazie

s12a 24-11-2013 15:11

Al momento sui trovaprezzi c'è il Sandisk Ultra Plus 256 GB a 132 euro spedito, secondo me è una buona offerta per un buon SSD, da un eshop affidabile.

Qualche giorno fa c'è stato un po' di scompiglio per dei Samsung 840 Evo e 840 Pro da 250/256 a circa il 30% in meno del normale, ma non so se era un'offerta che si ripeterà a breve.

FinalMax 25-11-2013 10:11

Quote:

Originariamente inviato da s12a (Messaggio 40327235)

...

Qualche giorno fa c'è stato un po' di scompiglio per dei Samsung 840 Evo e 840 Pro da 250/256 a circa il 30% in meno del normale, ma non so se era un'offerta che si ripeterà a breve.

Io ho provato a comprarlo il Pro da 256 quel giorno. L'ho preso 3 volte su 3 siti diversi (tutti affidabili e in cui era indicata la disponibilità del prodotto) e tutte e 3 le volte mi hanno annullato l'ordine in quanto non c'era più disponibilità... fastidio non indifferente...

liberato87 25-11-2013 15:24

Quote:

Originariamente inviato da pulsar68 (Messaggio 40329083)
A parte quell'offerta "strana" da possessore (e come ti è stato suggerito) il Sandisk Ultra Plus è un ottimo SSD... veloce, affidabile e con un buonissimo Access Time.
Al prezzo a cui si trova mi sento assolutamente di consigliartelo ;)
Allo stesso tempo ti invito a stare alla larga da qualsiasi OCZ :muro:

Se poi vuoi spendere qualcosa in più vai pure di Plextor... costano un poco di più rispetto agli altri ma l'assistenza è una favola;)

ti ringrazio per il parere sul Sandisk, valuto!
ora anche l evo si trova a 138euro spedito, qual è globalmente meglio tra l evo e il Sandisk ultra plus??

s12a 25-11-2013 15:41

Prestazionalmente parlando l'EVO da 250 GB dovrebbe essere leggermente meglio ma nell'uso reale credo che decisamente si equivalgano. Il Sandisk Ultra Plus ha memorie MLC, un plus se sai che effettuerai molte scritture.

Consiglio la lettura di questa review:
http://www.hardocp.com/article/2013/...b_ssd_review/1

Althotas 25-11-2013 18:20

Quote:

Originariamente inviato da pulsar68 (Messaggio 40332574)
Di nulla ;)

Io propendo per gli SSD con NAND MLC, come il Sandisk Ultra Plus, piuttosto che per quelli con NAND TLC, tipo l'EVO, non tanto per un discorso di durata che come ti può spiegare sicuramente meglio di me l'utente s12a parliamo in entrambi i casi di anni...
Il discorso, tutto personale mio, è che le NAND TLC sono qualitativamente inferiori alle MLC e di conseguenza vorrei pagare tali SSD molto meno rispetto a quello che in realtà costano.
In questo modo ho il "sospetto" che l'unico vantaggio di tali tipi di memorie sia solo dalla parte del produttore al quale costano molto meno delle MLC e di conseguenza hanno un margine di guadagno maggiore... l'utente finale in pratica non ha nessun beneficio anzi... ha una durata sicuramente minore dell'SSD.

A volte faccio un esempio banale ma che può rendere l'idea... il prosciutto di Parma costa 10, l'imitazione 5... entrambi sono buoni ma il "falso" sono disposto a pagarlo 5 e 1/2... non di più :D

Quoto tutto, sono le stesse cose che avevo pensato io tempo fa, quando avevo scoperto l'esistenza degli Ultra Plus di sandisk :)

Personalmente prediligo la potenziale maggiore "affidabilità", anche se magari solo frutto di ragionamenti, ad una maggiore velocità in qualche situazione, perchè della seconda forse non me ne accorgerei nemmeno, mentre se hai rogne con il disco te ne accorgi eccome ;)

E poi, di sandisk, mi piace il fatto che le NAND sono Toshiba, e sandisk possiede il 50% (se non ricordo male) della fabbrica (l'altro 50% è di toshiba).

Ai prezzi attuali, già un po' di tempo fa avevo considerato la serie Ultra Plus come un sicuro best-buy, e meritevole di essere tenuta in seria considerazione più dei samsung EVO (IMO.. poi si va a "gradimenti" personali, più che comprensibili).

alessandro777 25-11-2013 20:08

C'è molta differenza tra un Ultra Plus e un samsung 840 pro ? perchè volevo comprare anche il SanDisk da mettere su un altro pc, in termini di velocità/ programmi / sistema operativo passando da questo: Caviar Black 640 Gb Sata 600 Buffer 64 Mb 7200 rpm a uno dei due ssd si guadagnerebbe molto .. no?
so che la domanda può risultare stupida, sapete mica anche un sito che mette a confronto i vari ssd selezionandoli e paragondandoli ?


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