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http://www.batteryspace.com/index.as...OD&ProdID=3484 questo è un altro simile e come vedi per caricare 2 batterie ci impiega una settimana... http://www.batteryspace.com/index.as...OD&ProdID=1952 un attrezzo così eroga appena 5W è grande 33cm e costicchia... http://www.batteryspace.com/index.as...OD&ProdID=2705 questo eroga 20W che già è buono ma costa un botto ed è lungo 1.80mt... pensa per fare i 1100w del vostro gruppo che pannello ci vuole :D |
1 settimana per caricare 4 AA ni-mh 2100ma?
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fai conto che quello della GP eroga 150ma per 2 batterie in serie col sole a picco
quindi si in una settimana, se stai li a girare il caricatore nel verso del sole da mattina a sera, sperando di non vedere una nuvola :D |
ciao carlo, si le pile che ho preso io sono esattamente quelle della foto.
Conscio del fatto che sono straeconomiche non mi aspettavo certo la luna..eppure sono stupito favorevolmente. Nella digitale scatto diciamo un centinaio di foto. Mentre con quelle usa e getta ne scatto una o due...quando sono fortunato...a volte la digitale si rifiuta proprio di accendersi dando a schermo "pile scariche" nonostante le abbia appena tolte dalla confezione e in altri apparecchi funzionino regolarmente.(Nikon l3) Sul pad della 360 invece sono a 3 settimane di utilizzo..e non sono ancora scariche...certo non sono un hard core gamer...ma diciamo che 4 o5 ore a settimana li faccio |
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Cone pile 2100 hibride e una canon powershot a630 sono arrivato a circa 400 foto in giorni diversi, poi non ho + fatto foto, ma le pile erano ancora li, tradotto ho esaurito i soggetti da fotografare non le pile...(la durata sarà data ovviamente dal fatto che usa 4 AA. Non sò dire rispetto alle alkaline xchè non le ho mai usate sulla macchinetta. Il pad è una sorta di joistick? se così sti cosi non consumano molto, attento che non te le scarichino troppo, se scendi sotto i 0,70V (credo mi si corregga al caso) rischi di rovinare le pile. A me è successo con un orologio a muro e una ni-mh tolta a orologio funzionante (aveva cominciato a rimanere in dietro) è risultata partita, defunta non + usabile per usi normali...:) |
3 foto se va bene...ma molto spesso con pile nuove appena tolte della confezione (usa e getta) nemmeno si accende, pile qualsiasi: duracell, sony, esselunga....fa così con tutte.
La fotocamera l'ho detta sopra è la nikon l3 con pile pile qualsiasi,duracell sony esselunga.... |
evidentemente c'è qualcosa che mi sfugge...
prendo un sito che li tratta, a caso, tipo http://www.miotti.it/index.php/item/...sku/16360.html ; parla di 5 ore per caricare 2 AA qui ce ne sono molti, e quasi tutti caricano le ni-mh in max un giorno. cos'è che non so? mi puoi spiegare quali sono le caratteristiche del pannello che mi dovrebbero servire per la scelta? :) |
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Per ricaricare una pila nimh da 2000mAh come le attuali ibride AA, con il solito 40% di surplus per tutte le nicd e nimh, facciamo 2800mA, per ogni pila da 1,2V teoricamente è richiesta una potenza di ricarica, arrotondando per eccesso, di 3,5W per un ora. Supponendo di ricaricare 2-4 pile AA da 2000mAh servirebbe una potenza costante di circa: 7-14W per 1 ora 3,5-7W per 2 ore 1,8-3,5W per 4 ore Per ricaricare 2 AA in 5 ore servono 1,4W costanti (diciamo che va appena bene quanto indicato da quel prodotto...) Per avere una tensione e corrente il più possibile stabile per il caricatore serve un pannello sovradimensionato e un buon caricatore. Meglio pensare a tempi rapidi di ricarica, tempi più lunghi non sono consigliati perchè specialmente in montagna le ore di sole diretto disponibili sono scarse per via dei monti intorno, a meno di picchi o valli completamente esposte al sole, e per la variabilità del clima. Bisogna sfruttare il sole ogni volta che c'è. Inoltre con una carica più veloce serve un surplus di corrente minore del 40%. D'altra parte se usate le ibride (che non sono borracce bucate come le altre... ) e non le scaricate completamente tutti giorni potete mettere in conto fasi giornaliere di carica proporzionalmente molto ridotte, raccogliendo ogni raggio di sole... Ovviamente aiuta fare economie, scegliere meglio le inquadrature (anche prima di accendere la macchina, scattare e spegnere) evitando di sprecare troppi scatti inutili, tenere luminosità del display bassa, ecc. Il trapano non so a cosa vi serve, se per alcune cose potete farne a meno... Dai un'occhiata anche a questi kit per caricare batterie con potenze superiori: http://www.solarcharger.it/shop2.php Come caricatore preferirei un apparecchio migliore e separato dal pannello che permette di scegliere varie correnti da 250-500 (se le pile sono poco scariche) a oltre 1A (se sono scariche per fare in fretta, pannelli permettendo) delta v e misura della carica, con ingresso compatibile per tensione 12-13v da batteria auto non stabilizzata. |
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Finchè ti vanno bene le nimh che hai usale pure, ma se ti stanno un po' strette sappi che con le ibride da 2100 in paragone si fanno molte centinaia di foto e col pad potresti andare avanti per mesi prima di ricaricarle. Potresti dirci quanto tempo ti durano le tue 3800 nel pad della 360? Per fare un confronto... |
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Il mio mouse desktop wireless è targato 150mA di consumo attivo, è durato 6 mesi con 2 hybrio ricaricate, rimanendo in standby giorno e notte con un consumo molto minore di quando lo si usa. Tuttavia le pile non si sono danneggiate (già ricaricate e messe ancora da mesi...) perchè se uno usa il mouse (o pad) tutti i giorni o non li lascia mesi in un cassetto a scaricarsi in standby (e in tal caso uno può togliere le pile...) quando si torna a usarli periodicamente assorbono il massimo e se le pile sono quasi scariche apparirà la segnalazione, oltre a perdere colpi nell'uso, per cui non si rischia come per gli orologi a muro, svegliette e tutti gli apparecchi analogici a bassissimo consumo che non segnalano niente. Questi si ammazzano le pile anche se finora il mio orologio tiene. Secondo te e gli altri esperti, con una scarica minima (<1mA) come quella degli orologi qual'è il voltaggio minimo di sicurezza prima di ricaricare le pile? Perchè leggo in giro soglie diverse e più basse nel caso di scariche più intense, non vorrei che con queste scariche minime si danneggiasse anche a 1V... |
Ciao a tutti, dopo le vostre discussioni ho comprato in ebay il powerex mh-c9000 e devo dire che e' veramente un ottimo "aggeggio" robusto, ben assemblato. dysplay grande e ben leggibile.
lo ho usato ancora poco ma mi sembra molto preciso e personalizzabile. si possono selezionare correnti di carica e scarica a intervalli di 100mAh (carica fino a 2Ah e scarica fino a 1Ah) ora una domandina facile facile per voi! ho delle pile della duracel AAA da 1000mAh e sulla pila stessa c'e' scritto di caricarle a 100mAh per 16 ore.... (STICA:muro:) qualcosa in piu' non si puo' fare? ah dimenticavo: avevo delle pile che erano scese sotto lo 0.8 perche' ne avevo una difettosa che mi ha "abbassato" anche le altre ora sto facendo dei cicli di break-in per vedere se migliorano o sono da buttare. alla prox per aggiornamenti chi ha domande sul caricatore faccia pure ! ciao |
L'indicazione sulla pila è solo una precauzione visto che il 90% dei consumatori compera e usa caricatori lenti abbinati con timer, quindi più lenti caricano meglio è, ma le pile si possono ricaricare molto più rapidamente (anche se non tutte reggono le cariche da 15-30min!)
Seguirei le istruzioni del maha per le nimh aaa di qualità. |
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diciamo che vado a naso. dice solo di non caricarle con correnti sotto 0.3C e sopra 1.0C (per le 1000mAh sarebbero sotto 300ma e sopra 1000ma) per la scarica dice di non superare 1.0C cmq non fa distinzioni tra AA e AAA |
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tnx |
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ore effettive di utilizzo non saprei dire...una decina credo o poco più. Il rivenditore mi ha detto che è del tutto normale che non si accenda con le usa e getta e mi voleva rifilare il battery pak al litio originale nikon (due pile al litio incollate assieme..) |
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3 settimane circa durava anche a me il mouse con delle 2600 poi sia per l'autoscarica che per il consumo in sè segnalava scarico e perdeva colpi. Tienimi informato quanto durano le 3800 sul tuo pad. :) Ha qualche autospegnimento o interruttore o rimane in standby? Perchè il mouse che dicevo no, rimane in standby 24/7, negli apparecchi che si spengono completamente l'autonomia è molto maggiore, per esempio le stesse pile in un mini rasoio elettrico, con uso saltuario, mi durano circa 2 mesi. |
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la batteria che ti si è scaricata troppo devi testarla così (il breakin serve quasi a niente....): la carichi veloce, 1C o poco meno, poi o la tieni qualche ora in carica di mantenimento o gli forzi una seconda carica a 100ma per 2-3 ore. dovrebbe diventare tiepida a questo punto ti segni quanti mah ha ricevuto con la carica a 1C e la togli, la tieni in un cassetto per una settimana, poi la scarichi simulando la corrente dell'applicazione (1A se una fotocamera, 2-300ma se un mp3 telecomando o simile). vedi quanta energia rimane e se la tensione cala di troppo (dovrebbe stare mediamente sopra i 1.2v a 1A e sopra i 1.28v a 300ma) |
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ma avresti la possibilità di portarti in tenda una batteria grossa da 10-20kg? ti fa da zavorra quando tira vento no... :D costano poco e ci carichi tutte le ni-mh che ti pare |
il pad ha una funzione di autospegnimento, ma penso che un minimo consumi lo stesso dato che se accendo la console il pad si accende da solo...e viceversa se accendo il pad la console si accende.
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Chi ha un caricatore in grado di farlo può scaricarla e rilevare quanta carica residua è ancora presente. Anche per questo pensavo di prendere uno di quei caricatori. |
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si può impostare per dire carica a 500 scarica a 1000? si si può scaricare e basta senza che riparte automaticamente la carica? si c'è una memoria delle ultime batterie ricaricate? finche' non le togli indica il voltaggio medio e di picco? (da cosa lo capisco?) la carica di mantenimento si può regolare? Topoff Charging Current: 100mA Maintenance Charging Current: 10mA (dal loro sito) fisse capacità supportate: 100 to 20,000mAh (ti sfido a trovarne solo una da 5000mAh) se mi dai delle dritte provo a verificare il resto |
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10ma fissi di carica di mantenimento... bo potevano fare di meglio qui 20Ah di capacità supportata può tornare utile se uno con dei cavetti ci attacca una D che arriva a 10Ah o una F che arriva a 16 mi pare... comodo. dall'altro lato però sarebbe bello avere un limite regolabile, così se per dire carico una stilo da 2500 e questa mi canna il deltaV, il caricatore non me la brucia arrivando a 20Ah ma si ferma prima. ma forse il sensore temperatura è più sensibile di quanto penso... |
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non indica altri voltaggi ciao |
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Sto cercando di cavarmela con un test che posso fare senza strumenti dedicati, per es. prendere la pila che sta nell'orologio e metterla in una piccola torcia elettrica (o con una resistenza da 2-5ohm e mezzo watt) e misurare la tensione sotto quel carico, può andare? |
si Carlo mi pare perfetto, la resistenza non sarà in costant current ma data la minima differenza di voltaggio è accettabile... altrimenti se vuoi una cosa più comoda prendi quei tester per batterie economici che trovi anche su ebay, quelli hanno già una resistenza e il voltmetro a lancetta, dentro ci cambi la resistenza con il carico che vuoi te, sullo sfondo della lancetta poi ci scrivi a penna i vari voltaggi che misuri col miltimetro digitale, a quel punto puoi controllare le batterie in un attimo
http://www.adeltek.com/images/produc...x-bttest_1.jpg http://i18.ebayimg.com/02/i/000/ag/ac/ca27_1.JPG http://i22.ebayimg.com/04/i/000/d1/46/2def_1.JPG http://imgs.inkfrog.com/pix/jewelrytools/tester8.jpg l'ultimo addirittura ha 9 canali diversi, probabilmente dentro ha 9 resistenze... lo setti come vuoi |
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Questo vale se uno ha già comperato pile nimh con tenuta decente da sfruttare, se invece uno parte da zero e si chiede quali pile comperare non vedo motivo di non prenderle tutte ibride specialmente se per un dispostivo usato saltuariamente o in viaggio. |
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se P=VI e V, è la tensione della ibrida, quindi 1,2 anzi diciamo pure 1,5V quando è ben carica, non è forse lo stesso considerare potenza o corrente erogata del pannello, o no? nel senso: più è alta la potenza del pannello maggiore sarà pure la corrente erogata, e viceversa, quindi maggiori sono, prima mi si caricano le batterie? quindi, se con 300ma carico in 3 giorni, con una tripla corrente lo fo in uno. per esempio, nel sito linkato da carlo, c'è un pannello (AA plus 1600) che eroga 1500 mA, e pare che carichi 1 ni-mh da 2000mA in 1h, quindi 4 in 4h. sarebbe perfetto, mi sembra, solo non è arrotolabile. bastonate pure se ho scritto eresie. in ultimo, qual'è la correlazione tra potenza/corrente e tempi di ricarica, data una tensione di uscita costante, esempio 1,5 per le AA? graz |
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Non lo vedo molto utile per ricaricare le pile però, sempre che usiate tutti le ibride, nel senso che mi sembra assodato che durino parecchio senza doverle ricaricare, piuttosto mi porterei dietro una pacco o due di scorta spendendo meno e farei attenzione a quanti scatti faccio. Una volta si avevano 36 pose per rullino e pochi rullini bastavano per le foto delle vacanze, adesso si fanno migliaia di scatti un po' a casaccio. Cosa positiva se permette di non perderci nulla, ma molte volte si può anche scattare di meno. Resta il trapano che non saprei valutare il consumo perchè non so che uso ne fate, se me lo puoi spiegare o dovete farvi i calcoli da soli di quanta batteria dovete consumare. Se l'uso è in comune, potreste comprarne un pannello migliore e più costoso insieme...o chi li compera e li mette a disposizione degli altri, questi gli offrono il pranzo al ristorante, insomma in un modo o nell'altro ve la cavate! |
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ma ripeto... hai modo di portarti in tenda una batteria di scooter o auto? se si quanti kg max? |
doppio
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le batterie sono per l'illuminazione ipogea, dunque ne scarico sino a 3 pacchi da 4 per volta! visto che i campi o le spedizioni di solito durano almeno 2 sett, mi trovo a caricarle almeno 5 volte per pacco. i trapani che abbiamo sono 12V e non li avevo nemmeno considerati in questa discussione; li usiamo (sempre subterra) con batterie al piombo 7A 12V o 18A 12V, che carichiamo col gruppo "fardellone" elettrogeno. stiamo iniziando ad usare anche poly-lit da 4/6/8/10A, non ricordo più se 14,7V o 16V. di queste comunque so poco o niente. sicuramente mi interessa anche il discorso di ricarica solare per le piombogel e le poly-lit, di cui sopra, con pannelli flex. Quote:
sulle batterie da scooter o peggio, nun se pole: sto cercando soluzioni leggere, altrimenti si usa il gruppo. :) |
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e non pensare di ricaricare batterie 14V 10Ah con i pannelli... ti servono 10mq... :D poi ripeto c'è sempre il sole? per quante ore al giorno? hai tempo di stare li a regolare il pannello mano a mano che il sole gira? |
non te lo riesco a linkare perchè è una pag-script; qui http://www.solarcharger.it/shop2.php?IDcategory=1 clicca su nuovo AA Plus 1600; costa 58euro!
resta sempre il problema della delicatezza. ci sarebbero questi flex, ma costano... http://www.ilportaledelsole.it/pag_s...levelprod=0782 chissà se trovo qualcosa come il primo, ma flex! sulle batterie per il trapano vedrò di informarmi presso alcuni "colleghi" che mi pare già utilizzino i pannelli. ciauz :) |
il primo mi pare stranamente molto efficiente... il secondo è nella norma
meglio se senti i tuoi colleghi che già usano sta roba così ti rendi conto della potenza che puoi ottenere |
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se interessa, ne riferirò qui. intanto grazie per le utili info che m'avete dato. byez! |
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