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E' stato detto + volte. Ora fissarsi su uno due o tre marche e modelli non è proprio indispensabile. Basta avere chiaro cosa si vuole e quali sono le necessità o le preferenze. Poche pile una tantum? bene l'optimum è un caricatore da 2-4 ore con rilevamento carica e possibilmente che carichi le pile indipendentemente Uso frequente e improvviso di pile? si và di fretta Caricatori rapidi, questi x forza hanno tutto carica indipendente ecc Se hai da spendere perchè non butti un occhio al caricatore che ho postato nelle prime pagine, costa 46 euro se ricordo bene ma parrebbe ottimo carica testa e mostra dati su ogni pila, poi posti come è......:D Poi devi pensare alla qualità delle pile, e il link che ti e stato dato è ottimo, nei post trovi dritte su quale marche e tipologie è meglio orientarsi.... |
Dopo qualche tempo di utilizzo, caricando le mie batterie ricaricabili della coop ho notato che in un gruppo di 4, soprattutto una batteria impiega più tempo per caricarsi.
Infatti dopo solo 5 giorni dalla carica, nonostante abbia fatto poche foto, mi è stato segnalato batterie scariche. Io tendo ad usare le batterie solo per la fotocamera, della stessa capacità, possibile che una batteria risulti difettosa a distanza di alcuni cicli di ricarica? Uso un caricatore varta da 5 ore con caricamento e scaricamente indipendente delle batterie. Un'altro set di pile ricaricabili, sempre coop, invece sembrano miracolate, nel senso che durano moltissimo. Se io sostituissi la batteria fallata con un'altra, magari di capacità diversa? Non dovrebbero esserci storie, penso.:rolleyes: |
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Niente se hai individuato l'elemento il + è fatto. Avendo un caricatore a celle indipendenti puoi anche caricare pile di capacità diversa. Però usare pile di capacità diversa sulla fotocamera comporta ciò che è facilmente prevedibile, la durata ne risente e sarà + vicina a quella che si avrebbe usando pile con la capacità della pila meno capiente. Insomma usare pile nell'apparecchio, come detto in fase di carica nel tuo caso non influisce, io carico stilo ministilo senza problemi, di capacità identica è preferibile. Se leggi post passati, non ricordo il nick, vabbò avendo un caricatore prof. x aereomodellismo, ha potuto verificare la capacità reale delle pile, e anche quelle di marca possono differire anche di non poco da quelle indicate. Può quindi capitare che lo stesso set di pile abbia qualche elemento con capacità significativamente inferiore. Il che compromette l'autonomia generale. E' uno dei problemi che mi han assillato in passato quando usavo un uniross a due elementi rapido, tradotto mi ha cotto diverse pile rovinandole, si intende nel tempo. Me ne accorsi x caso toccando le pile, mi accorsi che tre erano calde ma normali, una invece era rovente, penso ai limiti dell'autodistruzione, spensi di corsa il caricatore e difatti la valvola della pila mostrava fuoriuscita di liquidi... |
Sai com'è preferivo ricevere una conferma. :)
Il mio caricatore, per me è soddisfacente, pur non essendo un modello professionale, naturalmente non posso misurare la capacità delle singole pile, però mi sono messo ad osservare al termine di quasi 5 ore di carica quanto mancasse così ho verificato il problema. La prossima volta che le ricarico sicuramente metterò da parte la pila in questione. Farò l'esperimento di sostituirla con una dell'altro set di pile per verificare la scomparsa della segnalazione di pile scariche. La prima volta però mi tocca riattivare la funzione di autoscarica, presente nel mio caricatore, dato che sono mischiate. |
Beh c'è anche da dire che sulle nimh è sia dal produttore che di fatto sconsigliato scaricare le pile, quel poco di effetto memoria non giustifica il tempo ecc
Io invece cozzo con la logica di certi produttori incapaci. Vabbbbbene!!:sofico: |
allora ho comprato il caricabatterie della Rexer questo che vedete in foto :
leggendo il manuale che è in Italiano e Inglese , c'è scritto che ha 4 circuiti indipendenti , poi i led se le pile sono in carica lampeggiano mentre quando sono cariche i led rimangono accesi fissi non lampeggianti in questo modo sono in modalità "mantenimento" a carica ultra lenta , sul manuale c'è scritto "tempo di ricarica 2-3 ore" poi invece sul caricabatterie in nero c'è stampato come vedete "1h Rapid Charger" e questa non l'ho capita...boh , cmq l'ho messo a caricare 4 pile rexer al NiMH da 1700mAh e dopo 2 ore sono ancora in carica anche se noto una "anomalia" , una delle pile segna che è carica ( led acceso fisso ) adesso vedo se di qui a poco anche le altre segneranno che sono cariche. Su fattore riscaldamento dico che le pile sono parecchio calde , per il resto mi pare tutto ok , ahh... dimenticavo l'ho pagato 16.90€ al brico center. |
:cool: Non è certo un buon indizio quando manuale, scatola e scritte sul caricatore non coincidono e magari sono poco chiare.
Per esempio 1h di carica a quale pila si riferisce? che cspacità? su 2 elementi o tutti e 4 contemporanenamente? La dicitura circuito indipendente detta da certi "individui" può non significare un tubo (una resistenza un led e un diodo ed ecco il circuito indipendente:D ). Noto che probabilmente il caricatore non ha una rilevazione di temperatura (magari sbaglio). Ma caricare una pila in un ora significa già produrre una notevole quantità di calore, una ventilazione era per me indispensabile. Difatti un caricatore da 1 ora che ho è ventilato. Il fatto che dopo 2 le pile siano ancora in carica indica che non è da un'ora, almeno su pile di quella capacità!! Ovvio che se ipotiziamo che una pila da 1700 ci mette + di 2 ore, se ne metti una da 2700 non ti bastano 3 ore. Il fatto che una pila sia indicata carica può non essere una anomalia, magari era + carica delle altre e il caricatore ci ha messo meno. Strano il fatto che possa caricare solo 2 pile AAA, mai visto. Cerca sul manuale, magari è indicato se i tempi sono riferiti a solo due pile e di quale capacità. Potrebbe usare anche una corrente non lineare cioè impulsiva della serie a rotazione: esempio 1 sec carica A poi B,C,D e torna ad A e ripete il ciclo. Questo modo di carica non rende cmq il caricatore + veloce, i tempi rimangono quelli di una pila caricatà col 50% della corrente impulsiva. E' solo un espediente per compensare un alimentatore che non può fornire la potenza necessaria per 4 canali, e forse serve a mantenere leggermente + fresche le pile, mah. Fossi in te se trovo che il caricatore non corrisponde al manuale farei delle prove con due pile sicuramente scariche, supponendo che la capacità indicata sia veritiera, ti segni quanto tempo ci mette a caricarle (di solito la tensione di stop che rilevo è 1.44-1.47V). Ricavato questo dato provi con 4 pile della stessa capacità possibilmente scariche e vedi quanto tempo ci mette. Se è il doppio circa, allora i circuiti non sono totalmente indipendenti mka sono limitati in corrente. Cmq come detto, x me non è da 1 ora, semplicemente perchè non è ventilato, si rischia veramente di far cuocere qualche pila. Salvo che non ci sia il controllo termico, ma questo allora allungherebbe di fatto i tempi (aumento temperatura=calo corrente di carica);) Cmq l'importante è che te le carichi a dovere, e pare che la rilevazione di carica sia realmente indipendente, quindi il + è fatto. Tutto il resto sono minuzie, se per te è indifferente che ci metta un'ora o 3 ore.:) |
le 4 pile AA che ho messo a caricare ci hanno impiegato 3 ore circa a raggiungere la piena carica ( pile nuove alla prima carica ) , sulla storia della scritta di 1 h di caricamento penso che sia in caso di ricarica di 2 pile , quando potrò farò il test per esserne sicuro , no questo caricabatterie non segna i gradi delle pile che cmq scaldano parecchio , tanto che non si riesce a tenere un dito sopra per più di 8-10 secondi , infatti ho lasciato il coperchio trasparente aperto per raffreddarle un pò di più , sulla storia dei 4 circuiti indipendenti boh... a me basta il fatto che si possano caricare le batterie in maniera indipendente 1 -2 -3 -4.
Devo dire che la cosa che mi ha lasciato soddisfatto è il fatto che le pile risultano tutte ben cariche , testate con una vecchia console portatile famosa per essere ciuccia batterie ed hanno retto il test molto bene , un appunto per la qualità medio-bassa della plastica usata per caricabatterie , per ora mi accontento di questo caricatore anche perchè fa il suo dovere..poi magari ne prenderò uno migliore. Ps: vero di pile AAA se ne possono caricare solo 2 alla volta. |
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Il fatto che le pile raggiungano una tale temperatura, direi almeno 60°c che è la temperatura soglia oltre il quale è difficile mantenere un contatto prolungato, non è il max x la loro salute.. Oso pensare che mantenga gli stessi tempi anche con 2 pile!! visto che altrimenti le pile raggiungerebbero sicuramente una temperatura intollerabile. Cmq 3 ore vanno + che bene, anzi direi anche troppo veloce, appunto per un caricatore non ventilato. Direi che se funziona non c'è motivo di cercare di meglio, salvo voler fare le cose di fretta. :D 16 euro son sempre 13.90 euro in meno, ad esempio, di un sony fast 15" con pile da 2500 mAh (e non ha l'accessorio auto e credo che serva un signor adattatore visto che han scelto come alimentazione 16V, ammesso che esista!!). Io che odio i tempi morti e sovente mi capita di voler fare foto e trovarmi con le pile scariche, mi è comodissimo poterle caricare all'80% in 15 minuti circa...;) Saluti |
Ciao tutti.
Non ho capito una (tra le tante) cosa: tutte le nimh marchiate sanyo eneloop sono ibride? Se si', sarebbe prudente usarle con caricabatterie Sanyo che, da specifiche, ricarica un po' troppo in fretta (circa 230minuti per AA)? grazie, ciaociao |
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Grazie di tutto, thread utilissimo. :) |
x Nui_Mg Benvenuto e buona Pasqua a te e a tutti! :)
Ho provato le Hybrio 2100 e Alcava da 2200 ma sono identiche, difficile fare stime del 5% con le pile, ma le ibride della generazione attuale sono identiche, fabbricate da un unico brevetto (Sanyo pare) ceduto a costruttori oem che le ritargano per tutti. x tweester, Non mi ricordo che qualcuno ha chiesto esplicitamente a uniross se sopportano le cariche rapide, forse confondi con Nemesi che ha provato la carica da 15min (io ancora no) e non ha riscontrato problemi finora con le hybrio AA, mentre per quanto ricordo con 4 AAA hybrio si sono scaricate da sole in una settimana, se non è stato per via un difetto loro o della prima carica che non era avvenuta bene. In generale per scommettere sulla più lunga durata delle pile non consiglierei un caricatore ultrarapido, anche se ho anch'io un uniross da 15min e mi dispiace lasciarlo in un cassetto. Il solo limite 'ufficiale' noto e indicato implicitamente per queste pile è delle ibride GP Recyko+ abbinate a un caricabatterie da 120 minuti, per cui un caricatore da 230 minuti va più che bene. |
Esatto io sono quello che carica tutto col beghelli 15" (ricordo che 15" è solo la carica parziale fino al 75% x questo caricatore su pile 2100) la carica completa varia poi in base alla capacità della pila che non deve essere cmq inferiore a 2100...(se ricordo bene...o forse 1800 boh).
Cmq aggiorno qui, le pile hybrio AA 4pz caricate col beghelli e usate su fotocamera canon e con il quale ho scattato ben + (per ora ad occhio) di 500 scatti (approfitto anche x prendere la mano con la fotocamera) a tutt'ora ancora funzionano. Posso dire con certezza che battono per durata a riposo le comuni pile ni-mh che fino ad ora ho usato. A mio avviso non essendo quantificabile quanto meno durino le pile con la carica veloce, e tenendo conto che certi caricapile da 1 o 2 ore senza sensori temp. possono scaldare ben + le pile del beghelli, che ricordo è ventilato e nella fase di carica rapida (6.5A) le pile diventano calde, ma non roventi e che i sensori appunto regolano la corrente in base a una temp. limite, che immagino sia appropriata a non provocare danni alle pile. Le pile hybrio sono pile ni-mh, in due parole la ricetta è la stessa. Ora sicuramente le pile avranno una vita + breve, ma bisogna calcolare anche come le si addoperano. Le pile si "rovinano" anche a stare in un cassetto non utilizzate. quindi in linea di massima dal momento dell'acquisto c'è cmq un conto alla rovescia. Facciamo i conti sui costi, 4 pile 2500+caricatore 15" 29 euro. Delle pile alkaline discrete quanto costano? 4 x 2 euro? simo larghi, quando hai caricato le 4 icaricabili x 20 volte ti sei ripagato abbondantemente delle spese caricatore e corrente usata poi ti devi ripagare delle sole pile ricaricabili che compri... Se si considera che è plausibile che le pile resistano a ben + di 20 ricariche... Ecco che se le pile invece di 400, mi durano 300 cicli (valori a caso) x me và + che bene lo stesso, xrò ho la comodità di avere pile sicuramente cariche in tempi brevi e non mi devo preoccupare di anticipare, o dimenticarmi il caricatore attaccato.. Poi lo ammetto credo sia anche una questione di carattere, di pazienza, insomma io sono il tipo che se c'è modo di fare bene e presto è meglio, mettiamoci che tendo a scordarmi le cose...si capisce che tenere x 12 ore delle pile a caricare x me è un problema. :p |
la scatola del mio caricabatterie da 4 euro dice che per ottenere il tempo di ricarica devo usare la formula: 1.5 x capacità batteria (mAh) / mA forniti dal caricabatteria
ergo: Batteria da 2650mAh caricata a 120mA, 2650x1.5 / 120 = 33,125 ore? cercando sulla rete poi ho trovato questa nota: Quote:
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Sarebbe il 40% in più della capacità nominale, dicono 1,5 (50%) perchè è più facile da calcolare intanto è un caricatore molto lento con una corrente molto bassa che non può danneggiare le pile nemmeno lasciandole inserite di più, anzi si assicura che le 2 pile di ciascuna coppia siano ugualmente ben cariche.
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Io se il problema non è la velocità di ricarica prenderei un uniross hybro?
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CarloR1t è sicuramento più attento di tutti in questa discussione, quindi è probabile che io ricordi male sul fatto della domanda ad Uniross riguardo la carica veloce sulle hybrio, ho fatto pulizie sul pc e non ho più le mail a cui facevo eventualmente riferimento.
La teoria consiglia sempre cariche lente, ma spesso anche le ditte vedo che non hanno nulla in contrario ad arrivare ad 1C (un ora) senza preoccuparsi. Un tempo con le NiCd c'erano 2 tipologie diverse di batterie (normali e sinterizzate) che le contraddistinguevano proprio per la loro tipologia di carica, e i dati sulle correnti di carica erano sempre ben presenti su ogni pila. Oggi non vedo più dichiarato nulla sulle NiMh, che sia segno che non ci sono precauzioni rigorose da osservare ? Come dice NemesiBlack col suo modo di trattare le pile per ora ha avuto solo vantaggi (comodità e il funzionamento regolare), e se poi alla fine i cicli vitali totali calano anche di un 30% non sono un problema rilevante (anche perchè è difficile arrivare ad uilizzare le nostre pile per 500 cicli in 4-5 anni parlando di un uso comune). Ho utilizzato spesso la carica super veloce quando non avevo i caricatori da 2 ore, non veloce a 15 minuti poichè i miei portabatterie hanno linguette che non sopportano tali correnti, ma per poco, troppo poco per notare pericoli o accorciamento di vita. Posso solo dire che con le NiCd a carica lenta, caricandole velocemente questo accorciamento si vedeva nel giro di 50 cicli ma sto parlando di carica a 2-3C e scarica a 20C quando si consigliava di caricare e scaricare a 1/10C. Da come Nemesi descrive il funzionamento del caricatore sembrerebbe che esso funzioni con la metodologia delle 4 fasi, risveglio-carica-completamento-picco, un metodo molto buono di carica, quello più rapido possibile e che fa scaldare meno le pile per intenderci, anche se mi pare un po troppo sofisticato per un caricatore del genere in quanto occorrerebbe usare sempre pile di capacità ben definita con il metodo descritto. Il fatto che la capacità delle ibride sia inferiore alle comuni NiMh (ne ho viste sulla baia anche oltre 3500 mA) e la loro res-interna leggermente migliore mi indurrebbe a pensare che dovrebbero sopportare meglio cariche scariche-rapide ma è solo una mia idea al momento non suffragata dai fatti. Alla fine ognuno di noi ha delle necessità particolare di utilizzo delle batterie, ieri ad esempio ho messo 4 eneloop in una mitraglietta M16 (quelle che sparano pallini plastici a ripetizione) ed ho visto che il motore consumava 3-4 A, le pile si sono scaldate parecchio durante un breve uso, ma se volevo utilizzarla ... |
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A proposito delle emergenze, mi torna utile avere qualche pila non ibrida (come quelle che si trovano in abbinamento a un caricatore) per esempio quando si scarica un apparecchio che vorrei continuare a usare subito (mi succede poco) Non avendo ancora pacchi ibride di ricambio, metto in carica le ibride scariche per le solite 9 ore, mentre nell'apparecchio metto provvisoriamente delle nimh normali, in genere di buona qualità (uniross 2300, brondi 2600 ecc.) che avevo già caricato tempo prima e che tutto sommato tengono bene la carica nel breve termine. Quando le ibride sono cariche o uno o due giorni dopo rimetto le ibride nell'apparecchio e via. Il caricatore rapido lo uso ancora qualche volta per ricaricare le pile non ibride per l'uso che ho detto e facendo come sopra non è mai un'operazione d'emergenza. |
In totale ho ridotto:
3 set di eneloop + 1 di hybrio (AA) (16 pile) 1 set di eneloop ed un set di hybrio (AAA) (8 pile) 3 caricatori dedicati, (duracell - similmagnex - lacrosse) + 2 professionali, quindi difficilmente mi viene fretta. Le normali NiMh le uso su torcie, trenini, spazzolini da denti, radiocomandi o cose in cui è facile che le pile possano andare a zero e mi riservo l'uso delle ibride (a cui tengo di più) su fotocamere, flash, trasmettitori portatili...o apparecchi con indicatori di carica residua. |
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Non sono ferrato, ma credo che ci sia del vero in ciò che supponi. Il beghelli è calibrato sulla capacità 2100 che è quella delle pile beghelli fast. Però può caricare anche altre pile e di capacità diversa purchè non inferiore. Le fasi di carica efffettive son o 2, carica iniziale a 6.5A che porta la pila a circa il 75% se è una 2100, meno se maggiore. Supponendo la pila scarica completa, la seconda fase è a volte la + lunga, circa 15-20 minuti per le 2100, fino ad un'ora x pile 2500. Credoche tale sistema sfrutti + fattori: 1 la ventilazione inizzia appena si inseriscono lepile, questo fà si che anche se caricate a 6.5A per + di 5 min. le pile non arrivino a essere men che tiepide (e 5 minuti sono già il 33% della carica rapida fase 1). Come dicevo la fase ove le pile sono + calde è quella rapida e cmq non arriva a ustionare al tatto.. 2 la seconda fase permette alle pile di calare di temperatura arrivando al tiepido, e credo che ciò oltre a favorire una carica completa aiuta molto il circuito a rilevare quando la pila è carica. Correggimi ovviamente se credi. Rimane indiscusso che una carica giustamente calibrata (non assurdamente lenta, 33 ore è assurdo, ne troppo rapida), allunghi la vita potenziale delle pile. Ma come detto io punto, non posso averne certezza, sul fatto che costi pila ecc non rendano sconveniente alla fine anche una esagerazione come avere pile cariche in 30 minuti (tempo mediamente reale, i 15 come detto sono solo reclamen...). Le pile hybrio che ho faranno da cavia, ora sono solo alla prima carica. vedrò quante ne farò prima che diano segni di deterioramento evidenti. |
col mio caricabatterie mostrato alla pagina prima stò caricando 4 batterie Duracell Supreme da 2650mAh , devo dire che dopo 1 ora che sono in carica rimangono tiepide , non scaldano NULLA rispetto alle Rexer da 1700mAh.. , poi vi farò sapere quanto ci ha messo a caricarle.
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dimenticavo..
a caricare queste Duracell Supreme ci ha impiegato circa 3 ore e 50 min davvero non male , pensavo che la carica sarebbe durata molto di più rispetto alle batterie da 1700mAh. |
che ne dite del kit caricabatterie carica rapida in 1 ora + 4 batterie energizer da 2500mah (link) trovato a 25 euro spedito?
grazie! ;) |
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dove le hai comprate?? |
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oggi sn andato dal mio rivenditore di fiducia di materiale elettrico. aveva delle batterie stilo da 3000mah costo 8 euro 4 batterie marca "wave" e da quello che mi ha detto, le ha provate e sono buone....
a dire la verità sono un po' scettico... :rolleyes: qualcuno di voi le ha provate? :) |
Tieni conto che solitamente marche sconosciute = fregata. Certo possono fare 10 cicli da leone ma poi ?
Tieni anche conto che maggiore capacità = maggiore autoscarica, non a caso le ibride sono intorno ai 2000 mA. Tieni anche conto che di solito la qualità è proporzionale al costo (nel mio caso le energizer fanno eccezione, ma quelle che vanno vanno molto bene !). |
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a sto punto penso che prendo le alcava da 2500mah (o erano 2300mah??) a 10 euro il pack da 4... a quanto ho letto sono buone... :) |
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La verità è che le ibride son tutte uguali e ogni marca le pubblicizza a modo suo. Se hai trovato la alcava all in one prendile pure che sono buone, ne ho provate alcune anch'io, se ti serve c'è anche il kit col caricatore lento da 9 ore per 4 AA... http://www.alcava.it/Italia/blistcaricat.htm |
allora ho 10000 domande..
premessa : ho una fotocamera canon photoshop A720is, nuova nuova (regalo di laurea) ho preso su ebay delle batterie ECOCELL da 3900 mAh, che mi hanno fottutto un caricabbaterie, mentre sembrano essere state caricate da un altro caricatore, però solo se ne carico 2 alla volta. Il caricatore in questione è un Technaxx, che per le batterie AA riporta la dicitura: 2x(2,8V 220mA, 0.62VA) le domande sono le seguenti: 1) come si dovrebbero comportare le pile che ho comprato? 2) volendo comprare un set di pile ( e magari anche un caricatore alternativo, magari più veloce) cosa mi consigliate? non vorrei spendere uno sproposito: al "Trony" più vicino a casa mia l'alternativa è tra delle ibride sa 2100Mah con caricatore a 16 euri, oppure delle HAMA da 2500mAh con caricatore a 13 euri. Quale delle due è la scelta migliore rispetto a durata e tempi di ricarica? 3) il mio caricatore che velocit´dovrebbe avere per caricare delle pile a 2500 o 2100 come quelle della domanda 2? GRAZIEZ |
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Non credo nelle super capacità per le pile AA, mi piacerebbe averle sottomano per un test come dico io...ma questo è un altro discorso. Non credo che il caricatore fottuto sia da attribuire alle pile, cosa possibile solo se una o tutte e due fossero in corto ed il caricatore senza protezioni. Con il caricatore indicato da 220 mA dovresti impiegare 24 ore per una carica completa. Risposta alle domande: 1_ questo ce lo saprai dire tu fra qualche ciclo di utilizzo, sarei contento di sentirti dire che vanno molto bene e sicuramente lo faranno per un po di cicli, poi vedremo... 2_ nei tuoi panni preferirei la soluzione con le ibride, sempre che il suo caricatore sia più veloce (leggine le caratteristiche sulla confezione...non hai specificato la marca) del tuo ora funzionante, altrimenti non ne vale la pena. Meglio avere un mediorapido a carica singola ! 3_ Con le ibride 2100 il tuo impiegherebbe 13 ore, per le 2500 15-16 ore. Ti consiglio comunque un simil-magnex o sui generis. Ai mediaworld trovi il duracell da 2-3 ore a 25 euri (io non lo ricomprerei perchè carica solo le NiMh ma va benissimo) o quelli allegati alle Uniross Hybrio, di cui in caso ti consiglio quello a 2 batterie poiche mi pare che sia a carica singola. Se puoi orientarti verso l'estero via web la migliore occasione è sempre quella del caricatore LCD + ibrio eneloop, in questo momento non disponibile, ma se segui il venditore ogni tanto li ripropone. http://cgi.ebay.com/Fast-Smart-Charg...sid=p1638.m122 Spero di esserti stato utile. |
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le ibride non mki ricordo di che marca fossero. avevano la confezione verde e rossa , e c'era insieme un opuscolo del wwf col panda per intenderci lunedi parto per una vacanza e vorrei portarmi appresso un altro set di batterie (queste da 3900 non mi convincono molto, e ho bisogno di un muletto) .. pensavo di prendere le ibride da 2100 così me le trovo anche già cariche.. ma a livello di durata sono paragonabile a delle 2500?io penso che il caricatore che danno insieme abbia le stesse caratteristiche del mio... che cosa ci dovrebbe essere scritto sul caricatore per rendermi conto se è più veloce o più lento del mio ? thanks! |
Se sono rosse e verdi con WWF sono le uniross hybrio.
Il caricatore in confezione con le caratteristiche dovrebbe essere questo: http://www.digitalmediastore.co.uk/p...d8079c063bc85a Dagli lo stesso una caricata appena comprate. La loro durata non ti farà rimpiangere delle 2500. Se proprio vuoi delle 2500-2600 buone (le mie almeno lo sono) prendi le panasonic, hanno la capacità dichiarata e si scaricano veramente poco (18 euri per 4 pezzi mi pare). Il tuo caricacatore avrà un timer, per quello si è spento dopo 10 ore..... |
Purtroppo il caricatore uniross a carica singola oltre a caricare solo 2 pile impiega 16 ore per le AA, per cui suggerisco quello a due coppie da 9 ore. Ricordo però che sono solo per 220v, non sono da viaggio 100-240v.
Al limite se nel tempo le coppie di pile si sbilanciano basta per una volta staccarlo dalla presa fine carica per resettare il timer e riattaccarlo con le pile cariche dentro e lascire le coppie in carica un po' di più a lungo, un oretta o due dovrebbe bastare per pareggiare la carica. Ha comunque anche una corrente di mantenimento alla fine della carica, per cui lasciandole inserite un giorno intero presumo funga allo stesso scopo se tweester non mi smentisce. Il caricatore più versatile e equilibrato per me è sempre il magnex di cui abbondantemente parlato, è pure da viaggio coi 100-240v, per chi ha fretta si trova anche in italia ma con 4 nimh normali in abbinamento, che possono tornare utili in qualche occasione... |
:D Una domanda un poco provocatoria: ma dove abitate? io stò a Roma, e credo, magari sbaglio, nemmeno in una zonaccia, presente G. Marconi? Magliana? trastevere porta portese? ecco la zona è + o meno questa, bene c'è il deserto dei tartari, si và a fortuna e se vuoi prendi quello che trovi.
Pile ricaricabili? quasi assenti, i caricatori poi, quando li trovi sono quelle scarcagnette appunto tipo uniross da 14.90 (o 19.90 a seconda del nego) con pile hybrio, che x me non è il max visto che carica 2 pile in serie, ergo le due devono avere carica similare se la carica è relativamente veloce. Cosa che non mi pare, anzi è estremamente lenta x i miei gusti..:D Dico che se trovavo sto magnex (magari a meno di 30 euro) lo avrei anche preso, così magari dividevo le pile, una serie le caricavo lentamente ole altre col beghelli e mi toglievo lo sfizio di verificare con una precisione non proprio assoluta, se la carica fast riduce di fatto, in modo avvertibile e significativo, la vita delle pile.... Ma non sono "troppi" 3900 mAh per delle pile AA? ho il pesiero che l'autoscarica di ste pile sia enorme....:confused: |
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Le nimh ibride di qualunque marca sono l'ideale in viaggio con un pacco in più di ricambio, restando sempre cariche ti permettono di non restare a secco di foto (ammesso che ne fai così tante!) poi tornando in albergo ricarichi il primo pacco o entrambi, anche se non sono scariche non si rovinano. |
scusate l'OT.
allora mi sono informato. la tensione in egitto è di 220 quindi no problem. Il tipo di presa invece è di tipo C, che dovrebbe essere come la nostra (senza la mesas a terra centrale) giusto? oggi mi faccio l'ultimo giretto per cercare delle buone pile.. mi sa che alla fine mi compro il caricatore da 16 euri dell'uniross con le ibride da 2100... passo anche in un negozio proprio di fotografia .. magari hanno qualcosa ad hoc |
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