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intendevo dire che risparmiare è una chimera perche serve tutto! |
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Io ad esempio quando ero ad aria...con un 5LT avrei potuto gestirmi tutte le ventole senza neanche dissiparlo.....oppure puoi rinunciare al flussimetro....quanti qui dentro ne hanno uno a parte i soliti noti? E se anche non volessi mettere l'Aquacomputer puoi risparmiare con altri..... E i sensori temperatura....quasi tutti gia li hanno magari con il display e pagati 20E l'uno, quando se preso subito l'Aquaero, si poteva prendere a 10 euri due sensori passanti..... La mascherina per i PA...non è detto che serva...puoi lanciarli nel case...come anche ho fatto io con il 5LT...... Puoi risparmiare prendendo i PA2 e non i 3......e magari standard... Come dicevo in un altro post....mi sarei risparmiato l'acquisto di 2 o 3 fan controller (a botte di 40/50 euri l'uno) che nel tempo ho acquistato e che o per una ragione o per un altra alla fine ho dismesso! Il vero problema dell'aquaero secondo me è che in pochi sanno cosa puo fare/gestire....e di conseguenza sapere come integrarlo nel proprio impianto...e la comunicazione aquacomputer insieme ai loro manuali non è che siano il massimo della comunicazione! Nzomma...la verita è che tutto è relativo! :D |
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io ho compreso il tuo pensiero,ma forse tu non hai compreso il mio.. personalmente penso che se non si ha il desiderio di fruttare le sue potenzialità è meglio guardare da un altra parte.. poi naturalmente ognuno sceglie per se stesso e non sbaglia nessuno..:) |
Dimenticate il fatto che puoi programmarlo praticamente come vuoi, se imposti beme allarmi e curve non tocchi più nulla per sempre.
Io personalmente dei grafici non me ne faccio nulla ma se imposti allarmi sul flusso o sul riempimento o temperature sei a posto e vivi tranquillo, esempio pratico, tempo fa il tubo che va dal rad in basso al case ha cominciato a perdere, l'impianto si stava svuotando ma io non me ne sono accorto e puf aquasuite mi avverte che il livello di h2o è basso, e se scendeva sotto il 25% mi avrebbe spento fisicamente il pc. Però per godere di tutte le features dell aquaero bisogna accessoriarlo bene, allora si che ne sfrutti tutte le potenzialità. |
non ci siamo dimenticati,è che impostare curve o allarmi lascia il tempo che trova..almeno per me..
se il loop è fatto bene hai un delta basso in qualsiasi situazione..impostare una curva con 2 ° di delta non saprei che di che utilita potrebbe essermi,l ho fatto..ma tanto per farlo mentre frugavo nei vari parametri e sezioni di aquasuite..tengo le ventole sempre agli stessi rpm..le porto a 2000 rpm solo nei bench..ma tanto per mantenere il delta piu che per necessita .. per il riempimento,facendo le corna:D ,è anni che non ho perdite..ed è molto improbabile che le abbia perche in fase di collaudo del loop presto la massima attenzione e evito quelle cose che potrebbero portare ad everle(stringere bene i raccordi e bagnare l estremita del tubo prima di stringerlo nel raccordo a compressione in modo di evitarne la torsione e che col tempo sviti il raccordo..sembra una sciochezza ma di solito le perdite son causate da questo).. |
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Come vedi non è solo per watercooling......anzi....! E' facile andare a spendere una fortuna....ma è anche talmente modulare che puoi spendere relativamente poco avendo tanto indietro! Come ho scritto tutto è relativo.... :D |
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Io personalmente avevo trovato una configurazione con poco rumore collegandole tutte alla scheda madre, e sembrava anche bastare. Ma quando ho installato l'aquaero... ora è settato che in idle mi ferma tutte le ventole, tanto è tutto freddissimo anche passivo, almeno con i 20 gradi di adesso. Se lancio un gioco, dopo un po' iniziano a muoversi, e io sono tranquillo che per quanto il tutto possa scaldare, c'è un controller che mi garantisce asportazione della potenza termica con il minor rumore possibile. Penso che tra qualche giorno mi dimenticherò completamente di averlo l'aquaero, almeno finché non arriverà l'estate e vedremo se varrà la pena di fare qualche modifica. Ma per quanto mi riguarda stare con le ventole a velocità fissa, per quanto bassa, è un po' come tornare ai tempi in cui le motherboards non avevano controller e le ventole si collegavano direttamente all'alimentatore (anni '90), terribilmente inefficiente. |
Concordo in pieno, d'accordo sarò io un asino che ho avuto una perdita, anche se si è verificsta dopo circa un anno, comunque senza aquaero non me ne sarei mai accorto, quello che volevo dire che oltre ad essere un controller per ventole con gli accessori giusti può scongiurare danni all'hw, il flussimetro per esempio può venire bene in caso di fail delle pompe, impostando allarmi od azioni all' abbasarsi del flusso per il guasto di una pompa!
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l'aquaero è nato in primis come rheobus per ventole evoluto, poi la sua evoluzione ha portato chiaramente il tutto anche verso il mondo del liquid Cooling.
concordo un po' con tutti sui vari aspetti. utilità o meno (ma qui come ià detto niente è utile dato che si può sempre trovare una alternativa più ecomica), prezzi, accessori, etc. è chiaro che si deve sapere perfettamente cosa si stà comprando e cosa mette a disposizione l'unità stessa. come ho sempre detto non è un semplice rheobus, ma qualcosa di più. è a tutti gli effetti un minipc nel pc. alla fine aquasuite non è nemmeno necessario dato che con i modelli con display si può settare tutto tramite i tasti. chiaramente più laborioso, ma si può fare senza il minimo problema. già un semplice a4 che ormai si trovano usati a 30/35 euro per il mio modesto parere vale molto di più di tanti altri rhebus. un phobya da 30w per canale? resta sullo scaffale. sezione di alimentazione totalmente insufficiente per il carico di lavoro a pieno regime. tanto vale ci metto qualche euro sopra e mi prendo un lamptron, altro livello di componentistica elettronica. così come non gestirei mai ventole e pompe (pwm) tramite connettori e software della mobo. o le gestisco manualmente tramite rhebus o mi prendo un aquaero. sul discorso delle curve essendo customizzabili non vedo dove sia il problema. ad esempio le mie 2 curve per le fan sull'a6 prevedono, due settaggi completamente opposti. le 140 sono accese fin da subito partendo da bassissimi rpm, mentre le 120 partono solo quando raggiungo un certo livello di temp acqua, mantenendo totale silenziosità del sistema. così come le pompe aumentano solo al raggiungimento di determinate soglie. forse l'aspetto che più prediligo è la possibilità di settare allarmi di vario genere, e relative azione. vedi ad esempio lo spegnimento automatico del pc al verificarsi di qualche evento specifico, come flusso insufficiente (per pompa guasta o perdite e queste si possono verificare in qualsiasi momento, per n motivi), o altri eventi completamente programmabili. |
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semplicemente abbiamo esigenze diverse..a me del silenzio totale non mi importa..a te si.. lo comprendi gia dalla differenza delle ventole che monto rispetto alle tue..io ho le noctua industrial 2000 rpm..e spingono gia parecchio a 1500 rpm,regime fisso a cui le tengo.. io so benissimo dove sono con tot OC a tot rpm..in gaming è a riposo..non ci sono sorprese;) perche visto le mie esigenze devo impostare un profilo come fai tu? per me,c è un po di fissa in giro per cose di cui si puo far benissimo senza..e te lo dico dopo 10 anni di watercoling..queste sono cose interessanti ma restano dei semplici "esercizi di stile".. vuoi stare tranquillo in caso di rottura della pompa e flusso zero? non serve l aquaero!imposti la soglia da bios/uefi e il pc si spegne a temperatura raggiunta..e anche se non lo fai ti si spegne il pc comunque per soglia di sicurezza raggiunta sia per la cpu che per le vga senza rompere nulla. hai una perdita?prega che sia lontano dall hardware perche se ti capita nel radiatore del top o su un wb,stai tranquillo che il sistema ti salta per corto prima che possa intervenire l allarme per livello minimo raggiunto..bastano un paio di gocce.. anni 90?addirittura:asd: ma se non sapevamo manco cos era un pc..c erano i 386 e l amica 500,internet non sapevamo manco cos era..mi sa che sei tornato un po troppo indietro:D |
attenzione alla questione spegnimento pc da rilevazione temp da bios. vale se si parla di cpu. ma nel caso della gpu (liquidata chiaro) che in genere raggiunge temp elevate più velocemente di una cpu? che si fà?
ognuno ha le proprio esigenze, e mi sembra naturale e giusto. le mie sono quelle di avere sistemi dalle temp basse (il più possibile) e al contempo avere un livello di rumore il più basso possibile. almeno nei mei casi, le perdite che mi possono causare danni gravi possono venire solo dai wb e relativi raccordi, dato che vaschette, rad e pompe sono fisicamente a livelli inferiori. mi sono parzialmente parato il :ciapet: :asd: |
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questo dipende tanto anche dalle scelte che si fanno con le ventole..le noctua a 1300 rpm sono mute ma spingono come ventole da rpm superiori..di contro 90 euro per 3 ventole.. alla fine basta prestare la dovuta attenzione e non avere fretta in fase di montaggio e fare il leak test sui componenti nuovi.. |
montare il tutto con attenzione è i minimo, la fretta non è mai portatrice di buoni risultati ed il leak test è ultra necessario.
però eventuali perdite successive purtroppo non si possono prevedere. vedi in particolar modo rad che iniziano a perdere dopo mesi di utilizzo. per il discorso delle ventole, ecco sinceramente 90 euro per 3 ventole, la vedo un'esagerazione. per carità ottime, ma estremamente care. posso al massimo arrivare a spenderne 15 per una ventola, e sono forse ancora troppi. ma 30 no. |
Per le perdite concordo, a me è successo dopo un anno! Ed avendo i rad alla base del case ed essendo bello grosso non colava acqua fuori ma dentro, santo aquaero.
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principalmente perchè sui connettori della main puoi collegare al massimo una fan sola, quindi se ad esempio hai 3 fan su un rad 360, ti giochi subito 3 connettori. in genere le main non possono fornire più di tanta corrente sui connettori fan. se poi come me hai molte ventole, tramite main è impossibile.
in passato ho gestito tramite la main le fan del case. avevo una matx asrock con 5 connettori. considerando che avevo un AIO corsair h50 su quel pc e 4 fan per il case, avevo tutti i connettori occupati. utile in caso di impossibilità di montare un rheobus nel case, ma al contempo ero legato al software asrock per la loro gestione. quindi fino al suo caricamento non potevo modificare le curve delle fan e della pompa. è anche una questione di comodità. poiché avendo pompe e fan gestite da un rheobus (aquaero, lamptron o simili), quando devo fare ad esempio il riempimento del loop e il leak test, stacco solo i cavi di alimentazione della main e delle vga. in questo modo alimento tutto il resto e tramite il rheoubus posso gestirmi le pompe in autonomia. quando ho finito ricollego quei pochi cavi e via. non ho detto che non si può fare tramite main, ma solo che per le mie esigenze mi torna assai scomodo. le pompe poi non le puoi alimentare direttamente dalla main, sempre che non siano pwm, quindi dalla main si gestisce solo il segnale pwm. tanto la pompa è alimentata direttamente dall'ali. con un rheobus con canali da 20/30w ci metti pure 10 fan per canale. |
Io sono 3 mobo che alimento il mio radiatore a 6 ventole tutte dallo stesso connettore pwm :asd: Se complessivamente stai sotto gli 11W puoi farlo senza problemi, certo è che ci perdi un po' in tensione massima (che nel mio caso mi ha fatto pure comodo perché sono sceso da 1500 rpm a 1200 :D).
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Il mio discoso voleva dire che se nell'evoluzione dell'informatica siamo passati dall'assenza di dissipatore fino alle soluzoni con ventola termoregolata, evidentemente un motivo c'è. Sono sicuro che molti di noi hanno un sistema di raffreddamento appena appena giusto, sia esso ad aria o liquido, giusto perché magari non hanno migliaia di euro da pendere per sovradimensionare tutto; e in quel caso fa molto comodo poter accelerare le ventole solo se serve, altrimenti dovrebbero sorbirsi casino anche in idle per garantire il funzionamento in load. Sul discorso anni '90, non sono andato troppo indietro: le prime schede madri con controller per termoregolare la ventola sono apparse nei primi anni 2000, con gli AMD K7 e gli ultimi pentium3; nei primi anni '90 c'erano i 286/386 con raffreddamento passivo, mi sa che già sui 486 sono apparse le prime ventole collegate all'alimentatore, erano delle 50/60mm, immaginati il casino. |
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