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Sony è un produttore affidabile, per conto terzi come LG. |
come sempre ci sono le assurdita' (fake immagino ) di questo modello
da 5.000 e anche da 9.900 mA !!! :doh: |
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All'apertura siamo sui 3 minuti e mezzo. Alla chiusura, siamo sui 4 minuti e mezzo. In tutto circa 8 minuti. Chi ha montato l'impianto, ha chiesto ad un elettrauto, e da quel che gli ha detto e ho capito, in pratica il victron farebbe quello che farebbe un alternatore, cioè butta nella batteria 14,2 V con tanti Amper. Quello che effettivamente cambia è: - nella macchina hai uno spunto breve e poi viene già caricata. - Nella macchina non sta mai 24h/24h sotto tensione con corrente in ingresso (non ho ancora la pinza amperometrica per misurare quanta e se c'è passaggio di corrente una volta carica la batteria) |
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Se non c'è qualcosa di omesso, impossibile da valutare senza vedere l'installazione, anche considerando che le correnti di spunto in gioco siano molto più alte dei 20A nominali, mi viene da dire che il problema principale è che quella batteria non viene caricata in modo appropriato. Se, come mi sembra di aver capito, il Victron viene tenuto spento durante la movimentazione dei carrelli, la cosa migliore sarebbe sostituirlo con un "vero" caricabatterie, da tenere in funzione per qualche ora dopo il rientro "alla base". In alternativa, se non vuoi sostituire il Victron, sempre assumendo come vera la considerazione di cui sopra, prova a vedere se ruotando il trimmer di regolazione della tensione di uscita (a vuoto, cioè senza batteria connessa sull'uscita e a motori elettrici spenti) riesci a portare la tensione almeno a 13,8V (anche a 14,00V, se non tieni il Victron attivo per tutto il tempo che il furgone rientra alla base, ma solo per un tempo limitato). |
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La precedente era tarato su 13,2 V, mentre con questa l'ho messa a 14,2 V , ma sotto carico, non a vuoto. In questo caso rischierei di sovraccaricare la batteria? E per giunta era sempre attaccata, cioè sempre sotto carica del victron. Quindi la soluzione migliore potrebbe essere: 1) Victron collegato alle batterie del camion che alimenta la batteria supplementare MENTRE aziono i motori (facendo così non dovrei neppure avere cadute di tensione deleterie alla batteria ausiliaria. Ad oggi, anche a batteria carica, quando aziono il motore , all'inizio ho un voltaggio di 11,8 V, che a fine movimentazione, arriva anche a 11,3 V). 2) Finito di movimentare stacco il victron dall'impianto della batteria ausiliaria e dalle batterie del camion. 3) Tornato alla base, metto a caricare la batteria ausiliaria con un buon caricatore intelligente. ______ aggiunta del 8/1/23 H11.55 Un collega ad esempio, con un ducato (avrà una batteria da 100 Ah) riesce a fare quello che faccio io ed in aggiunta, finita la mattinata, riesce ad avere anche lo spunto per far accendere il furgone. E' vero, da come mi ha detto, forse la batteria non gli dura tanti anni, ma nemmeno solo 6 mesi. Pensa che a me avevano ipotizzato questo: a) cambi il motore della tenda = 1000 € b) cambi il motore dei carrelli = 1000 € c) quando movimenti il tutto, tieni il motore acceso (certo, un eurocargo non consuma niente a tenerlo acceso magari 15/20 minuti al giorno al minimo.....) |
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Comunque assumendo che tu non abbia la possibilità di allaccio al 230V: non mi sembra indispensabile che tu tenga il Victron attivo considerando gli assorbimenti e i tempi di funzionamento dichiarati ultimamente. Se il Victron "ciuccia" dalla batteria del furgone, forse meglio evitare di tenerlo in funzione (salvo che tu non ritenga fattibile di tenere anche il motore acceso), per portare a zero la probabilità che se la batteria del furgone non è in perfette condizioni se la prenda a male e ti lasci a piedi. Tieni conto che a ogni ciclo di lavoro completo, usi circa il 10% della capacità nominale della batteria. Il mio sospetto, comunque è che l'assorbimento sia più elevato dei 70A dichiarati. Ovviamente tenere il motore acceso, se ritenuto possibile, può mitigare in modo sensibile il problema. La cosa comunque che ritengo molto importante è che tu ricarichi la batteria con un caricabatterie "intelligente" una volta tornato alla base. La tensione massima di carica della batteria dipende da come la tieni in carica. La tensione da te menzionata di 14,2V (a vuoto) non è eccessiva, SE la batteria viene disconnessa una volta carica oppure viene gestita da un caribatterie che regola poi la tensione, ultimata la carica, in modo appropriato. Viceversa sarebbe eccessiva per lasciarla sotto carica a quel valore di tensione costante per lunghi periodi e rischieresti di rovinarla. Prima di spendere quelle cifre (con il rischio di non arrivare a nulla) cercherei prima di ottimizzare il funzionamento di quello che hai già, che probabilmente è sufficiente. |
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Non è buona, è ottima! Anche perchè ho appena comprato delle Eneloop lite che vengono date per autoscarica del 30% in 5 anni. Bene, fantastico, ma il dato è solo sulla carta. Quelle arrivatemi sono state prodotte al 12/21, quindi 1 ANNO fa. L' autoscarica è stata per tutte del 24%!! Altissima per una LSD. Una grandissima delusione. Ora, visto che non le ho prese per stare nel cassetto, spero almeno che la resistenza interna resti bassa per tantissimi cicli come mi aspetto e che è il motivo per cui le ho prese e non ho preso delle Active Energy all' Aldi che mi sarebbero costate quasi 1/3. Riporto una frase sul sito del produttore che speravo di non leggere. "All’acquisto, le batterie eneloop sono sempre completamente cariche con energia solare." Quindi fanno proprio schifo. :muro: |
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Comunque questo confermerebbe che le "Lite" non sono batterie di fascia alta. In ogni caso l'autoscarica ha un andamento asintotico quindi è molto più alta nelle prime settimane. Bene per i risultati delle Amazon Basics AA da 2000mA ("testa nera"), che confermerebbero la buona qualità delle serie "Basics". Nessun report invece sulle 2400mA ("testa grigia")? |
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Ma per i controller vanno ancora bene dato che prima avevo su delle vecchissime Beghelli non LSD che nonostante la resistenza interna a più di 1000 e passa funzionavano ancora per quell'uso. |
Strano si, tra l'altro a casa ho altre Lite AA 1000 di 12 anni circa che uso per modellismo (ci faccio le gare con le mini 4wd) e vanno ancora benissimo!
Oggi a queste Eneloop AAA ho misurato con un caricatore in azienda la resistenza interna, decisamente alta per pile nuove. 240mΩ e 185mΩ. Mi sarei aspettato un valore tra 40 e 70. A quei valori dovrebbero arrivarci dopo anni di uso o un migliaio di cicli di carica. Oggi ho poi comprato le pile dell'Aldi, non penso ha senso testare l'autoscarica visto che sono state fabbricate questo Dicembre, domani però testerò anche la loro resistenza interna. Ovviamente funzionano, ma non sono performanti come dovrebbero essere. Al 99% le rimando indietro. Avevo anche i test fatti sulle Conrad endurance, ed ero convinto di aver scritto sul forum i vari dati, ma non ho trovato nulla. Se ritrovo gli appunti ve li scrivo. |
E niente, alla fine le ho messe comunque in test, per valutare da nuove la capacità.
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Ciao ragazzi,
domandine da noob totale: le Eneloop AA con la nuova capacità di 2000 mAh (2100 cicli di ricarica) sono ok, o meglio le vecchie da 1900 mAh? Per un joystick Xbox X series meglio restare su queste o andare di quelle nere da 2500 mAh (500 cicli di ricarica)? Io starei sulle bianche, in barba alla durata inferiore, ma la differenza dei cicli di ricarica pubblicizzati è molto grande... |
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per la scelta tra Eneloop e Eneloop Pro dipende da quanto ti durano e se ritieni interessante aumentare l'autonomia di un 25% a discapito del numero di cicli dichiarati. Considera comunque che la resistenza interna aumenta in modo vistoso dopo un numero di cicli assai inferiore al dato di targa, quindi la vita reale della batteria in quel contesto dipende dall'assorbimento del dispositivo, se molto basso il fenomeno non ha grande rilevanza, ma se l'assorbimento sale potresti doverle sostituire molto prima del numero di cicli dichiarati. Ti consiglio di fare un giro qui per avere un'idea di cosa sto parlando: http://aacycler.com/battery/aa Per quanto riguarda la capacità, non considero significativo l'aumento di capacità di 100mAh, peraltro mi sono ricordato adesso che effettivamente le Eneloop bianche sono da 1900mAh (le ho sempre considerate sommariamente batterie da 2000mAh ;) ). In ogni caso, essendo la serie MCDE sempre prodotta in Giappone, credo che sulla qualità non dovrebbero esserci dubbi ( salvo prova contraria). |
Il dubbio potrebbe nascere da quanto notato da gerko relativamente alle Eneloop Lite, considerando che le caratteristiche seguenti vengono dichiarate allo stesso modo per le nuove Eneloop e le Eneloop Lite (entrambe made in Japan):
- retains 70% of energy after 10 years after charging! cosa che si è dimostrata dubbia nel caso delle Eneloop Lite, benchè riterrei importante fare una verifica in tal senso, considerando che assumere i risultati di un caso singolo come "acclarati" è un po' rischioso. |
Ok, grazie Geppo!
sì, do per scontato che non facciano quei cicli di ricarica; e poi che significano i teorici 2100 cicli di ricarica? Cioè farebbero 2100 cicli mantenendo la stessa capacità di fabbrica oppure quello è il limite e poi sono da buttare? Penso la seconda. Cmq, per dire che sono consapevole, per quanto nabbo, che si tratta di valori teorici in situazioni di laboratorio adatte. Anche il fatto di ritenere il 70% di carica dopo 10 anni mi pare un dato incredibile. Come le hanno conservate? Andrei di bianche che mi sa sono il cavallo di battaglio della casa, sperando che le nuove da 2000 mAh siano della stessa qualità delle classiche da 1900 mAh. L'assorbimento del joystick è abbastanza alto ad occhio e croce; non sarà quello di un falsh ma penso sia alto. Però dovrei farci una settimana già con le bianche, e nei periodi in cui lo uso di più. |
ma avete visto queste BONAI Pile Ricaricabili AAA Alta Capacità 1.100mAh ?
cavoli mi ero subito illuso AAA a ben 1.100 mA ! infatti poi in tante recensioni nel grande sito si legge : " Queste batterie hanno una pessima longevità e la loro durata diminuisce sensibilmente dopo ogni utilizzo. Alcune non funzionavano più già dopo due ricariche. " " Dopo solo 1 anno sono gia da buttare " era troppo bello !!! peccato :doh: |
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Piuttosto, è possibile prevedere un abbassamento dei prezzi nei prossimi anni, anche a seguito della progressiva uscita di scena delle alcaline, considerate troppo inquinanti, ma anche in questo caso è difficile fare delle previsioni. Sicuramente, se la messa al bando delle alcaline si concretizzerà, coloro che possiedono apparecchi che non vanno d'accordo con la tensione delle Ni-MH, temo che dovranno necessariamente ripiegare sull'uso delle Litio ricaricabili da 1.5V, con tutti i problemi connessi, oppure mandare in pensione gli apparecchi non conformi. La speranza è che, nel frattempo, lo sviluppo di batterie al litio ricaricabili da 1.5V progredisca e consenta di eliminare almeno in parte i "punti oscuri" di quelle attuali. Stiamo a vedere.... |
cmq non si capisce se ste AAA da ben 1.100 siano dei fake o.... boh ?
ma quindi le litio ricaricabili 14500 sono "esattamente" delle dimensioni di una normale stilo AA ? |
Buongiorno a tutti
ieri, in fiera a Novegro, sono riuscito a comprare delle AAA duracell nuove a 2€ la copia nel blister. c'è scritto "made in japan" e sono nere nella zona dei poli positivi. come letto nel forum, potrebbero in realtà essere delle eneloop rimarchiate? spero di non aver preso un bidone... |
Le batteria 9v ricaricabili Ni-Mh avete qualche consiglio ? Me ne servirebbero un paio per qualche strumento..
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