Hardware Upgrade Forum

Hardware Upgrade Forum (https://www.hwupgrade.it/forum/index.php)
-   Piazzetta Fotografica (https://www.hwupgrade.it/forum/forumdisplay.php?f=31)
-   -   [Thread Ufficiale] Pile/Batterie ricaricabili (https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1486066)


iron84 02-10-2008 23:52

Il LaCrosse da anche in fase di carica un valore in mAh di capacità.
Ma desumo che quello più attendibile sia quello in fase di test e cioè in fase di scarica.
In fase di carica a me sa di una semplice moltiplicazione. Confermate?

AleLinuxBSD 03-10-2008 08:31

Toshiba presenta una batteria capace di ricaricarsi in 10 minuti

Sarà la volta buona che i problemi sulle batterie al litio vengano risolti?
In modo da favorirne magari una maggiore diffusione in formato standard (AA) ovviamente ricaricabili?

Trattandosi di batterie al litio se potessero essere più capienti delle batterie ibride a pari costo sarebbero interessanti. :O

Caterpillar86 03-10-2008 08:41

Qui ho le varta che si stanno scaricando a 100mA
Dopo 2050mah circa stanno ancora a 1,12 volt, mi pare un valore molto buono, no?

http://it.youtube.com/watch?v=jGV0HA-PmBA


***UPDATE***
Finite adesso di scaricare. amh ufficiali 2468. Quando installerò il programma per la webcam per fare i filmati compressi farò tutte le prove elencate da marchigiano

Cap_it 03-10-2008 09:44

Quote:

Originariamente inviato da CarloR1t (Messaggio 24392411)
Questo nella foto però è un ultrarapido da 15min. In genere è sconsigliabile modificare un apparecchio se non si sa quello che fa, specie se è di tipo sofisticato, uno schema non credo ci sia in giro, si può solo dedurlo dalle tracce del circuito stampato...

Grazie CarloR1t ho letto con interesse il tuo post!
Mi hai fatto venire la voglia di aprirlo...:D
Vorrei prendere le Power Accu AA 2700mAh, sono curioso di provare queste Hybrid,qualcuno le ha provate?

http://www.varta-consumer.it/content...ta-consumer.it

Rispetto alle Ready2Use hanno solo un amperaggio maggiore?
Grazie

CarloR1t 03-10-2008 19:17

Quote:

Originariamente inviato da AleLinuxBSD (Messaggio 24396990)
Toshiba presenta una batteria capace di ricaricarsi in 10 minuti

Sarà la volta buona che i problemi sulle batterie al litio vengano risolti?
In modo da favorirne magari una maggiore diffusione in formato standard (AA) ovviamente ricaricabili?

Trattandosi di batterie al litio se potessero essere più capienti delle batterie ibride a pari costo sarebbero interessanti. :O

Ogni tanto è bene tornare su certi argomenti ;)

Tempo fa è stato annunciata una possibile tecnologia con nanofilamenti per decuplicare la capacità:
http://www.hwupgrade.it/news/sistemi...ion_23703.html

Per la nella trazione elettrica contano soprattutto le doti di sicurezza, robustezza, rapidità e cicli di carica. Queste celle sembrano simili alle NanoSafe di Altairnano già usate su veicoli elettrici ad alte prestazioni (tipo tesla roadester) con batterie litio titanato nanocristalli, oppure le batterie 123Systems nanophosphate:
http://en.wikipedia.org/wiki/Lithium-titanate_battery
http://www.b2i.us/profiles/investor/...&s=236&ID=9307
http://www.a123systems.com

http://www.lightningcarcompany.co.uk/
http://www.phoenixmotorcars.com/

Su youtube ci sono un sacco di filmati riguardanti gli impieghi automobilistici delle nanosafe altairnano, 123systems, ecc... e sempre più progetti concreti di automobili elettriche, furgoni e altri veicoli che usano queste batterie, che quando saranno molto diffuse non dovrebbero costare più delle altre, perchè i 'serbatoi' auto ad alta capacità una volta che sarà diffusa l'auto elettrica implicano un massiccia produzione in serie di queste celle che dovrebbe comportare anche un diverso calcolo di ammortamento e guadagno derivante dalle batterie auto, che presumo relativamente più basso che per altri piccoli prodotti singoli e portatili. Una cosa è sicura, la strada è aperta ormai... :)

CarloR1t 03-10-2008 19:32

Quote:

Originariamente inviato da Cap_it (Messaggio 24398060)
Grazie CarloR1t ho letto con interesse il tuo post!
Mi hai fatto venire la voglia di aprirlo...:D
Vorrei prendere le Power Accu AA 2700mAh, sono curioso di provare queste Hybrid,qualcuno le ha provate?

http://www.varta-consumer.it/content...ta-consumer.it

Rispetto alle Ready2Use hanno solo un amperaggio maggiore?
Grazie

Le ibride in formato AA sono solo fino a 2100 finora, le nimh tradizionali più capienti vanno bene solo per scariche immediate e rapide, ossia in pochi giorni appena dopo caricate, oltre questo tempo le ibride prendono il sopravvento se vedi le prove che abbiamo fatto nella mia firma.

Solito esempio, con pile nimh 2600 di qualità (brondi uniross) e hybrio 2100.
In un vecchio cordless le 2600 durano 3 settimane, le hybrio 5 settimane e mezzo.
In un mouse wireless le 2600 durano 3 settimane, le hybrio 4-6 mesi.
Come conclude tweester nel suo post sopra, che se ne intende molto più di me dell'uso pratico delle batterie, non vedo ragione di preferire altre pile nimh alle ibride se non forse per qualche utilizzo particolare con scarica rapida, oltre ovviamente a sfruttare il parco pile che già si possiede. Quindi ti consiglio le ready2use... ;)

tweester 04-10-2008 19:30

Quote:

Originariamente inviato da Caterpillar86 (Messaggio 24397097)
Qui ho le varta che si stanno scaricando a 100mA
Dopo 2050mah circa stanno ancora a 1,12 volt, mi pare un valore molto buono, no?

http://it.youtube.com/watch?v=jGV0HA-PmBA


***UPDATE***
Finite adesso di scaricare. amh ufficiali 2468. Quando installerò il programma per la webcam per fare i filmati compressi farò tutte le prove elencate da marchigiano


Ciao Caterpillar86...
Il tuo dato non è significativo o meglio non da la certezza di una capacità che sia reale. Utilizza correnti più alte per la scarica. I produttori di solito scaricano ad 1/10 della capacità della pila e la dichiarano su quel dato. Utilizzando questo valore ho sempre ottenuto più o meno la capacità dichiarata. Per essere sicuro della qualità di una pila io di solito scarico a 1000 mA e per esempio dalle panasonic 2600 mA si ottengono 2000/2200 mA...valore molto buono.

CarloR1t 08-10-2008 21:23

SPowerking Technology (SPK) SCH-600F e SCH-808F
 
Caricabatterie SPowerking Technology (SPK) SCH-600F e SCH-808F


ATTENZIONE AI CLONI DEGLI SCH-808F! vedi qui...

Attenti anche alla sicurezza, leggere le note in fondo a questo post!!!

Produttore
http://www.spowerking.com/products.asp

Importatore ufficiale inglese
http://www.spowerking.com/contact.asp
Quality-Discounts-Ltd (anche negozio ebay)
Questi caricatori si trovano ritargati Fujicell o Extreme Super fast LCD charger
L'SCH-808F si trova anche dal negozio eBay: RPT Batteries and Chargers

Le nostre recensioni

SCH600F
http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...postcount=2591
http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...postcount=1506
http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...postcount=3010

SCH808F
http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...postcount=2793

Statistiche guasti (il problema di alcuni 808 pare si sia concluso)
http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...postcount=1938


SCH-808F
(Presso Quality Discounts Ltd si trova ritargato coi marchi commerciali Fujicell o Extreme come 'Super Fast LCD Charger' e con altri marchi nel mondo...)
ATTENZIONE AI CLONI DEGLI SCH-808F! vedi qui...

Scheda del produttore originale SPowerKing (SPK)
http://www.spowerking.com/pro_003.asp

Caratteristiche essenziali
Alimentazione multipla: 100-240vca integrato cavetto a '8' universale, USB 5v e auto 12v.
4 canali delta-v per la rilevazione del raggiungimento della carica di ciascuna pila.
Pulsante per passare dalla carica alla funzione di ricondizionamento (Refresh) contemporanea per tutte le pile.
Corrente di ricarica 1A fissa (alimentazione da rete) o 250(500mA USB/auto (da verificare)
Display LCD con indicazione di 3 tacche per ciascuna batteria e segnalazione di pila diffettosa o troppo scarica o con polarità invertita (intera pila con 3 tacche lampeggiante)

----------------

Finalmente è arrivato!

Questa settimana non ho tempo, però confermo le impressioni di chi l'aveva preso prima. EDIT guardandolo meglio il guscio non è così sottile è abbastanza robusto, più che altro è lo sportellino a cui fare attenzione, come per tutti gli sportellini, esteticamente è curato, vedi le foto sotto...

Charge & Refresh
I contatti mi sembrano un po' più rigidi e spero solidi di quanto pensavo, non mi sembrano da meno di quelli dei 2 caricatori lenti che ho. Per il resto sembra funzionare, oggi ho rinfrescato 8scaricato) e ricaricato 6 pile aa hybrio, in circa 2 ore e mezza per la carica di 4aa. Per scaldare scalda poco in modo progressivo e verso la fine è come il caricatore lento uniross da 9 ore, difficile 'a dito' ma mi pare sotto i 38-40 alla fine.

Stabilità dei contatti
Ho provato a toccare, ruotandole parecchio su se stesse, 4 pile AAA dentro al caricatore durante la ricarica senza che questo abbia provocato falsi contatti e un delta V anticipato, rischio accennato tempo fa. L'ho fatto più volte, anche qualche minuto prima della fine della carica, senza inconvenienti per nessuna pila, quindi direi che il circuito di ricarica è molto stabile e immune ai disturbi. Finora tutte le batterie si sono caricate nei tempi prevedibili dalla loro capacità senza inconvenienti, sia ibride da 800-2100 e tradizionali da 2300-2600.

Il caricatore ha funzione di scarica e ricarica, comandate da un solo un pulsante per passare dall'una all'altra. Sul display lcd compare la scritta Refresh o Charge con a fianco le icone per le 4 pile con 3 tacche ciascuna, corrispondenti dal manuale al 50-75 e 100%. In realtà l'indicazione minima e media non sono affidabili, la prima tacca si completa dopo pochi minuti, dopo un quarto d'ora la seconda e l'ultima rimane lampeggiante fino alla fine. E' come per molti apparecchi un cui succede al contrario scaricando le pile, scomparendo rapidamente le prime tacche fino all'ultima che dura fino alla fine. Cmq la ricarica e il delta v sui canali indipendenti pare funzionare bene ed è questo che conta, dato che ciascuna pila si completa separatamente. Scegliendo col pulsante di passare alla scarica o refresh delle pile le tacche sul display lcd si svuotano separatamente e alla fine quando son tutte scariche commuta automaticamente in ricarica.

In dotazione ha il cavetto per auto che funge anche da trasformatore 12-5vcc. da collegare alla stesso jack sul caricatore come per il cavetto per alimentazione da presa usb 5v incluso, e il cavetto 100-240vca con spina inglese. Il bello è che l'alimentatore è integrato e non ci sono trasformatori esterni, ma usa un comune cavetto radio con presa a 8 per 110-240v sul fianco del caricatore ed è molto comodo sostituire il cavetto con uno italiano per radio-stereo ecc., anche se non è neanche difficile tagliare la spina inglese e metterne una italiana senza dover usare adattatori UK-IT/EU (come servirebbe per lo SCH600F). Vedi foto sotto del cavetto a 8...

Altri dettagli in seguito, quando posso aggiornerò questo post, comunque confermo che nel blister del prodotto, targato Fujicell, che è un marchio di distribuzione cinese di cu il negozio QD si dice rivenditore, oltre alla sigla del prodotto SCH808F, sul retro del cartoncino del blister è indicato anche il produttore SPK Technology quindi non un clone almeno non in senso negativo di prodotto da chissà chi, ma è un prodotto originale SPK ritargato dai marchi commerciali Fujicell, Extreme (e forse altri) già visti.

http://www.spowerking.com

Unico neo, il venditore ha spedito il caricatore per posta aerea in una busta a bolle, che a causa del trasporto si è forata e non so cosa ci ha strisciato contro e ha eroso il blister fino a mangiare un spigolino, per fortuna inutile, della presa per auto del caricatore! Non reclamerò per questo che è sicuramente un caso accidentale essendo la busta a bolle la giusta soluzione per questi pacchi, ma suggerirò di aggiungere qualche protezione agli spigoli e vi suggerisco di chiedere sempre al venditore l'assicurazione postale, visto che costa solo 1 o due sterline mi pare, se non è indicata nella pagina in fondo all'articolo. (per alcune si, altre no, chiedete...)

Per il resto tutto OK. :)

Ciao

Aggiornamento, foto del caricatore!

Caricatore SCH808F e accessori (cavetto con presa a '8' e spina UK, cavi USB 5v e auto 12v, istruzioni in inglese)


Blister Fujicell (con l'indicazione del costruttore originale SPK Technology)


Circuito stampato interno sopra e sotto (alimentatore integrato 100-240vca con spina per cavetto universale a '8' sul fianco)


In funzione refresh e charge (il pulsante grigio commuta da una all'altra, durante le operazioni le tacche superiori lampeggiano)


Altre foto del SCH-808 di L0cutus targato Extreme:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...&postcount=988

Recensione giapponese e interpretazione
http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...postcount=1166
http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...postcount=1172

Adattatori per spina italiana
Con l'808 non servono adattatori perchè l'alimentatore 230v è incorporato e fa usao di un comunissimo cavetto radio "IEC320 C" con presa a 8, che si può sostituire con uno identico con spina italiana che al 90% avete già a casa o potete comperare ovunque:



Gli adattatori per spina italiana servono solo per altri apparecchi, come lo SCH600F con alimentatore esterno con spina inglese. Adattatori UK-IT si trovano anche da noi a un euro o due ma le spine UK si infilano abbastanza bene anche in una presa/adattatore bipasso singola italiana, per spine grandi e piccole, come quella illustrata qui sotto, che potreste avere a casa.
Rimane solo fuori il contatto di terra che è inutile e innocuo non essando collegato nella presa a 8.




NOTE PER LA SICUREZZA!!!

Tutti i caricabatterie erogano una certa potenza. La fase di ricarica è simile a un corto circuito che attraversa le pile la cui energia assorbono.

Malgrado tutte le protezioni dell'apparecchio (quando ci sono, e non sempre funzionano LEGGERE QUI!!!) non lasciateli mai di notte o mentre siete via in carica in ambienti con materali infiammabili o vicini a tende, carta da parati o altro materiale a cui potrebbe attecchire una fiamma nel caso di un guasto o difetto delle pile, per quanto questo evento sia raro può essere molto pericoloso!

Ancora più prudenza richiedono i caricatori e le batterie al litio, di telefonini, notebook, o peggio di celle singole senza chip di protezione, la cui esplosione, per quanto raro, in caso di difetto o sovraccarico, è altamente incendiaria.
(eccetto le litio nanotecnologiche A123 systems, Altairnano ecc.)
http://www.youtube.com/results?searc...explosion&aq=f

Caricate le batterie solo quando siete nei paraggi e potete vedere che cosa succede, meglio se in locali come cucina o bagno (lontano da lavandini e spruzzi ovviamente) o in ufficio, dove ci sono piastrelle o superfici non infiammabili.

Forse può sembrare una prudenza eccessiva, ma non costa niente ed evita il peggio.


Ho già detto 'attenti ai cloni'...? :sofico:

ATTENZIONE AI CLONI DEGLI SCH-808F! vedi qui...

traskot 08-10-2008 21:52

Dunque che mi dici alla fin fine....mi accingo all'acquisto?

CarloR1t 08-10-2008 22:05

Quote:

Originariamente inviato da traskot (Messaggio 24482881)
Dunque che mi dici alla fin fine....mi accingo all'acquisto?

Sto aggiornando sopra ;) ma non posso davvero fare di più adesso, cmq il fatto che sia un prodotto originale di quella ditta direi che va bene se si conferma valido nel tempo, cosa che non posso certo capire ora nel primo giorno ma non vedo neanche perchè non dovrebbe.

Vedi anche l'SCH600F, identiche funzioni ma carica 3-4 pile nel doppio del tempo con 500mA, 5-6 ore quindi per le AA, e ha un alimentatore esterno da 100-240v - 5v piccolissimo come una spina, che può tornare utile per altri dispositivi 5v, richiede un adattatore per spina italiana che si trova anche da noi a un euro o due (anche il venditore ce l'ha su richiesta) inoltre le spine UK si infilano bene in una spina-presa italiana come quella illustrata nel post sopra della recensione dell'808f...

CarloR1t 09-10-2008 17:31

Ho aggiornato il post sopra con le immagini del caricatore e gli accessori inclusi nel blister, del circuito stampato interno e dell'apparecchio in funzione... ;)

Mi fa una buona impressione a parte l'apparente fragilità dello sportellino, che comunque non interferisce con la ricarica e si può tenere aperto o chiuso. E' troppo presto per essere sicuro al 100% e non voglio spingere nessuno all'acquisto, ma l'ultimo dubbio che potevo avere è svanito quando ho aperto il caricatore perchè mi pare che abbia un circuito interno tutt'altro non banale e prevalentemente con componenti smd, quindi proveniente da una progettazione professionale e una produzione semiautomatizzata, di sicuro non è un clone assemblato in un sottoscala componenti discreti saldati a mano. Non mi sembra da meno di prodotti tipo trust e simili, economici e con una qualità costruttiva non eccelsa rispetto a microsoft, logitech, ecc. ma che comunque svolgono il loro compito.

Una cosa chiedo, nel foglietto delle istruzioni allegate, molto sintetiche, tra le avverternze compare la solita frase, che si trova un po' per tutti i caricatori, di non mischiare tipi diversi di pile come chimica nicd o nimh, formato o capacità.

Ma avendo l'808 e il 600 i canali separati e corrente uguale per le AA e AAA non dovrebbe essere indifferente?
Potrebbe essere un refuso di un manuale generico, dato che producono anche altri caricatori meno sofisticati, inoltre quella precauzione non compare nel retro del cartoncino del blister su cui anche sono riportate le modalità e i tempi di ricarica e le avvertenze.

Framol 09-10-2008 20:02

Quote:

Originariamente inviato da CarloR1t (Messaggio 24482489)
Finalmente il caricatore è arrivato!

Questa settimana non ho tempo, però confermo le impressioni di chi l'aveva preso prima, guscio un po' sottile ma esteticamente buono, da evitare le cadute, cmq se è sottile dissiperà meglio! ;)

I contatti mi sembrano un po' più rigidi e spero solidi di quanto pensavo, non mi sembrano da meno di quelli dei 2 caricatori lenti che ho. Per il resto sembra funzionare, oggi ho rinfrescato 8scaricato) e ricaricato 6 pile aa hybrio, in circa 2 ore e mezza per la carica di 4aa. Per scaldare scalda poco in modo progressivo e verso la fine è come il caricatore lento uniross da 9 ore, difficile 'a dito' ma mi pare sotto i 38-40 alla fine.

Il caricatore ha funzione di scarica e ricarica, comandate da un solo un pulsante per passare dall'una all'altra. Sul display lcd compare la scritta Refresh o Charge con a fianco le icone per le 4 pile con 3 tacche ciascuna, corrispondenti dal manuale al 50-75 e 100%. In realtà l'indicazione minima e media non sono affidabili, la prima tacca si completa dopo pochi minuti, dopo un quarto d'ora la seconda e l'ultima rimane lampeggiante fino alla fine. E' come per molti apparecchi un cui succede al contrario scaricando le pile, scomparendo rapidamente le prime tacche fino all'ultima che dura fino alla fine. Cmq la ricarica e il delta v sui canali indipendenti pare funzionare bene ed è questo che conta, dato che ciascuna pila si completa separatamente. Scegliendo col pulsante di passare alla scarica o refresh delle pile le tacche sul display lcd si svuotano separatamente e alla fine quando son tutte scariche commuta automaticamente in ricarica.

In dotazione ha il cavetto per auto che funge anche da trasformatore 12-5vcc. da collegare alla stesso jack sul caricatore come per il cavetto per alimentazione da presa usb 5v incluso, e il cavetto 100-240vca con spina inglese. Il bello è che l'alimentatore è integrato e non ci sono trasformatori esterni, ha un ingresso con una classica presa a 8 per 110-240v sul fianco del caricatore ed è molto comodo sostituire il cavetto con uno italiano per radio-stereo ecc., anche se non è neanche difficile tagliare la spina inglese e metterne una italiana senza dover usare adattatori UK-IT/EU (come servirebbe per lo SCH600F).

Altri dettagli in seguito, quando posso aggiornerò questo post, comunque confermo che nel blister del prodotto, targato Fujicell, che è un marchio di distribuzione cinese di cu il negozio QD si dice rivenditore, oltre alla sigla del prodotto SCH808F, sul retro del cartoncino del blister è indicato anche il produttore SPK Technology quindi non un clone almeno non in senso negativo di prodotto da chissà chi, ma è un prodotto originale SPK ritargato dai marchi commerciali Fujicell, Extreme (e forse altri) già visti.

http://www.spowerking.com

Unico neo, il venditore ha spedito il caricatore per posta aerea in una busta a bolle, che a causa del trasporto si è forata e non so cosa ci ha strisciato contro e ha eroso il blister fino a mangiare un spigolino, per fortuna inutile, della presa per auto del caricatore! Non reclamerò per questo che è sicuramente un caso accidentale essendo la busta a bolle la giusta soluzione per questi pacchi, ma suggerirò di aggiungere qualche protezione agli spigoli e vi suggerisco di chiedere sempre al venditore l'assicurazione postale, visto che costa solo 1 o due sterline mi pare, se non è indicata nella pagina in fondo all'articolo. (per alcune si, altre no, chiedete...)

Per il resto tutto OK. :)

Ciao

Aggiornamento, foto del caricatore!

Caricatore SCH808F e accessori (cavetto con presa a '8' e spina UK, cavi USB 5v e auto 12v, istruzioni in inglese)


Blister Fujicell (con l'indicazione del costruttore originale SPK Technology)


Circuito stampato interno sopra e sotto (alimentatore integrato 100-240vca con spina per cavetto universale a '8' sul fianco)


In funzione refresh e charge (il pulsante grigio commuta da una all'altra, durante le operazioni le tacche superiori lampeggiano)

Cosa faresti col refresh?

CarloR1t 09-10-2008 20:34

Quote:

Originariamente inviato da Framol (Messaggio 24496909)
Cosa faresti col refresh?

Scarica le pile prima di ricaricarle, quando tutte le pile sono scariche l'apparecchio passa automaticamente alla fase di carica.

Framol 09-10-2008 20:38

E' molto lunga la fase di refresh?

CarloR1t 09-10-2008 20:51

Quote:

Originariamente inviato da Framol (Messaggio 24497469)
E' molto lunga la fase di refresh?

Se le pile sono quasi scariche ovviamente no, ma non ho provato con pile cariche. Non so quale sia la resistenza e i watt per reggere la scarica di 4 pile da 2000-2700 e in quanto tempo, mi sembra difficile che avvenga con componenti passivi o servirebbe una resistenza molto potente, chi lo sa ce lo spieghi...
Comunque serve poco il refresh con le ibride, è più che altro per pile tradizionali, soprattutto ni-cd, che si autoscaricano molto di più e in modo diverso e sbilanciato anche in base al calore, allora uno con quella funzione può scaricarle e ricaricarle in una sola operazione. Si ritiene che le scariche complete rivitalizzino le pile con 'effetto memoria' ma lascio la parola a chi ne sa di più...

Althotas 10-10-2008 08:00

Piccolo OT


Guardate che meraviglia elettrica made in Italy :) comincerà a circolare il prossimo anno (andate anche nella galleria fotografica): LINK.

Siamo sempre al top :)


Se facessero un accordo (come auspico) con qualche big "nostrano" per raggiungere una produzione di almeno 100.000 pezzi all'anno, i prezzi diventerebbero sicuramente abbordabili.

Cap_it 10-10-2008 10:39

Quote:

Originariamente inviato da CarloR1t (Messaggio 24497686)
Se le pile sono quasi scariche ovviamente no, ma non ho provato con pile cariche. Non so quale sia la resistenza e i watt per reggere la scarica di 4 pile da 2000-2700 e in quanto tempo, mi sembra difficile che avvenga con componenti passivi o servirebbe una resistenza molto potente, chi lo sa ce lo spieghi...
Comunque serve poco il refresh con le ibride, è più che altro per pile tradizionali, soprattutto ni-cd, che si autoscaricano molto di più e in modo diverso e sbilanciato anche in base al calore, allora uno con quella funzione può scaricarle e ricaricarle in una sola operazione. Si ritiene che le scariche complete rivitalizzino le pile con 'effetto memoria' ma lascio la parola a chi ne sa di più...

Penso che quelle resistenze servono a scaricare le pile. Ovviamente fino ad un certo valore preimpostato, poi parte la carica.:)

CarloR1t 10-10-2008 13:14

Quote:

Originariamente inviato da Althotas (Messaggio 24500694)
Piccolo OT


Guardate che meraviglia elettrica made in Italy :) comincerà a circolare il prossimo anno (andate anche nella galleria fotografica): LINK.

Siamo sempre al top :)

Se facessero un accordo (come auspico) con qualche big "nostrano" per raggiungere una produzione di almeno 100.000 pezzi all'anno, i prezzi diventerebbero sicuramente abbordabili.

Bella macchinetta :)
Al solito spicca il pregiudizio dei soliti commenti sulla produzione dell'energia, sulla manutenzione, sulla ricarica e vita delle pile, e altri falsi problemi. Solo sulla batteria farei l'unico appunto, assurdo usare litio ione oggi che ci sono le nano che si ricaricano in 10 minuti e hanno una vita molto più lunga, spero sia solo per far fuori le scorte delle vecchie celle, intanto chi può spendere tutti quei soldi per la vettura può certo permettersi un upgrade della batteria dopo.
Per il prezzo non credo sia una questione di numero al momento attuale, è che è normale che le primizie tecnologiche siano gioielli costosi, succede con tutti prodotti che poi diventano di largo consumo, quando avrano finito scenderanno al prezzo di quelle normali che vanno a sostituire, ma questo potrà succedere solo quando si sarà adeguata la rete dei distributori elettrici e le tariffe per la ricarica auto diurna e notturna. Nessuno vuol restare 'a secco' col primo distributore a 50km...

CarloR1t 10-10-2008 13:50

Quote:

Originariamente inviato da Cap_it (Messaggio 24502838)
Penso che quelle resistenze servono a scaricare le pile. Ovviamente fino ad un certo valore preimpostato, poi parte la carica.:)

Vero, in parallelo dovrebbero smaltire abbastanza potenza.
Facendo 2 conti, scaricare a una pila 1,2v a 1A richiede una resistenza da 1,2W, per 4 pile sono 4,8W, o 2,4W se la scarica avviene a 500mA. Quindi 2,4 o 4,8W diviso 6 resistenze sono 0,4 - 0,8W ciascuna.

EDIT Mi correggo, sono resistenze da 1/4W e dalla prima prova con una AAA da 800mA scaricata in più di 4 ore la corrente deve essere uguale o inferiore a 200mA. Le pile da 2000mAh dovrebbe scaricarle in 10-12 ore circa. Evidentemente si chiama funzione di Refresh proprio perchè usa una corrente bassa per scaricare completamente le pile nicd con effetto memoria per renderle più efficienti, dato che queste pile con carichi elevati avrebbero un calo di tensione anticipato come fossero scariche prima del tempo.
Qualche informazione e consigli su quante volte fare il refresh (o recondition) e i vantaggi che si hanno sulla capacità delle pile qui:
http://www.batteryuniversity.com/parttwo-33.htm

I vostri La Crosse 700/900 quanto ci mettono ?

Stasera provo con una pila per vedere il tempo e la corrente. E' anche comodissimo poterlo collegare al pc per l'alimentazione col sottile cavetto usb da 70cm. Per scaricare le pile non assorbe nemmeno corrente ma mi fiderei poco della ricarica su un portatile, se si danneggia la scheda madre fuori garanzia è da buttare.

marchigiano 10-10-2008 14:25

ma il pulsante scarica/carica le attiva tutte insieme oppure puoi selezionare quelle che vuoi caricare e le altre a scaricare?

per vedere quali resistenze vengono utilizzate durante la scarica semplicemente fai un test da aperto e senti quali si scaldano con un dito

il lacrosse arriva a 500ma per canale, ma ogni canale è totalmente indipendente sia come carica/scarica che come correnti

il caricatore da modellismo che ho invece scarica come mi pare entro i 30W di potenza e usa dei mosfet incollati a un dissipatore di alluminio e una ventola dietro


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 21:01.

Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Hardware Upgrade S.r.l.