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Grazie. Farò il refresh a corrente di ricarica 200mA e di scarica a 100mA.
Per le AA ci metteranno parecchi giorni, ma non importa, ho 4 alloggiamenti nel caricatore. |
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Il mio caricabatterie non ha la funzione di refresh. Va bene lo stesso se prima di ricaricarle le scarico completamente facendo andare il lettore cd portatile finche' non si ferma? Per curiosita' quanto vengono apparecchi per fare il refresh delle ricaricabili? Potete consigliarmi qualche modello?
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Scusate sto dando un'occhiata al sito http://www.batteryuniverse.com, ma ho un dubbio linguistico: con "trickle charge" si intende la corrente di mantenimento dopo aver caricato le pile? C'e' una parte che dice che le nuove batterie dovrebbero essere lasciate in carica di mantenimento 24h prima di utilizzarle e la cosa mi giunge nuova.
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Qui dice che la soglia di scarica è 1V: http://www.ecvv.com/offerdetail/I1401611.html Poi ho trovato questo test giapponese di un sch808f rimarchiato, tu e tweester siete capaci di capirci qualcosa malgrado la traduzione allucinante? La sola cosa che mi pare di capire è che forse avevo ragione sulla variabilità della corrente di scarica in base al numero delle pile. http://translate.google.it/translate...hl=it&ie=UTF-8 |
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Che fanno il refresh sono i La Crosse 700 e 900 sui 35-45€. Poco fa è stato segnalto un clone ritargato tipo magex dc4lcd, e ci sono gli sch808f e il sch600f che costano 14 euro, vedi la mia prova un paio di pagine indietro e altri in prima pagina. Quote:
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http://www.spowerking.com/pro_002.asp (che mi ricordo è già stato acquistato da uno di noi e mi pare sia ancora disponibile dal negozio ebay) ha la funzione 'power bank' che dici tu. Simile nel design al sch600f, è però un caricatore con delta v sulle coppie e senza display lcd, con in più una sfilza di adattatori in dotazione. Va detto che il display con le icone delle pile a tacche di per sè serve a poco non essendo preciso e non avendo indicazioni numeriche del voltaggio o capacità come i la crosse. Quanto al delta sulla coppia secondo me può anche andare bene, specialmente se si usano le ibride che si mantengono molto bilanciate a patto di non mischiare le pile mantenendo le coppie fisse segnandole con un pennarello da cd o un'etichetta. Quando la prima pila della coppia raggiunge la carica il delta le stacca entrambe, ma anche la seconda pila dovrebbe essere quasi carica e poi ci pensa la carica di mantenimento (trickle) a livellarle. Basta quindi avere l'abitudine di non toglierle subito dal caricatore appena segnala che le pile sono cariche e lasciarle un'oretta o due inserite. Se sono ibride una volta su 5 ricariche dovrebbe bastare. Non che si danneggino se si tolgono prima abitualmente, basta in questo caso avere l'accortezza di non sottoporle a scariche profonde rischiando che la meno dotata vada troppo sotto... ;) |
Quindi la carica di mantenimento serve solo a livellare le pile?
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ecco spiegato perchè o carica tutte o scarica tutte, non è come il lacrosse o il maha che hanno 4 canali indipendenti con 4 uscite dall'alimentazione principale questo per contenere i costi ha una linea unica che penso arrivi a 7V e passa volts e tiene tutte le batterie in serie, però ha quei 4 IC che riescono a controllare singolarmente la batteria e staccarla lasciando funzionare le altre, probabilmente dopo staccata per non fare sbalzi di tensione potrebbe dirigere la corrente verso una resistenza per disperdere potenza la carica con la AC e la 12V DC arriva dicevo a 7V ed è a impulsi da 1000ma che però facendo media con i momenti a zero fa circa 780ma di media quando invece si connette la 5V DC non c'è un circuito di step-up di tensione e quindi i 5V non sarebbero sufficienti a dare 4 impulsi in serie alle batterie, quindi vengono dati in sequenza come se fosse un motore a 4 cilindri, in questo caso la media di carica si abbassa a 250ma mentre con 2 batterie a 500ma (a occhio e croce) la carica di mantenimento è sempre a impulsi da 1000ma ma molto brevi per fare una media di 33ma se la batteria da ricaricare sta sotto i 0.5V non la accetta (quindi occhio alle tue due ibride, erano scese parecchio) la scarica è abbastanza complessa, le sei resistenze sono 3 in parallelo x2, il x2 lo fa nel caso di scarica di più di 2 celle quindi con una cella la corrente è 138ma, con 2 o 4 275ma, con 3 207ma circa, comunque tutte scaricate in serie, non so come interviene l'IC sarebbe interessante provare a caricare e scaricare insieme una AA e una AAA, se ti va... |
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Farò più attenzione la volta prossima a non scaricare troppo le pile nella radio, ma spero le 2 hybrio si siano riprese bene... Considera che ormai saranno 4-5 utilizzi in cui la radio si scarica del tutto con la voce che si affievolisce fino a scomparire alzando al max il volume (cosa che eviterò di fare la volta prossima) e l'autonomia di 2 mesi è rimasta tale (anche di piò stavolta avendola usata meno) e così il bilanciamento a giudicare dal raggiungimento della carica in tempi pressochè identici al minuto. Quindi direi che hanno resistito bene alle scariche profonde ma come giustamente dici è bene evitarlo. Come pensavo ci impiega più tempo via usb, ma almeno così è meno a rischio di guastare il pc, sarebbero non più di 1A sulla porta. Resta da capire come va il caricatore 12v, in teoria uguale dato che lo spinotto incorpora un convertitore dcdc 12-5vcc anche se potrebbe fornire più corrente. Per la scarica ecco spiegato l'arcano della pila infinita... :sofico: ti posso già dire di aver provato una AAA hybrio carica insieme alla uniross 2300 la prima volta. L'AA stava con 2 tacche residue da ore, non ce la facevo più ad aspettare e ho provato a inserire la piletta se serviva a dargli una mossa e appena l'ho inserita la AA è scesa a una tacca certamente per il maggior carico di corrente e perchè stava in bilico tra le 2 tacche. In ogni caso non vedo come possa distinguere tra AA o AAA inserita dato che il contatto è unico, a meno di percepire una diversa resistenza interna ma dubito data la semplicità costruttiva. Proverò certamente a caricare AA e AAA insieme per vedere come procede anche se da quanto sopra non mi aspetto differenti sorprese. |
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Saluti. Codice HTML:
Calculator 50G 50G |
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Quindi se carico a 200mA, la scarica sarà di 100mA. Per carità, non fa nulla il tempo, basta che serva un pelino ;) Tanto ho 4 alloggiamenti, non metto sicuramente in refresh 4 pile in contemporanea. |
Salve,
ho da poco acquistato un registratore digitale fantastico che consuma però un pò troppo... Mi consigliereste delle stilo ricaricabili e l'eventuale caricatore??? P.S mi fareste felicissimo indicandomi un link.... GRAZIE |
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http://www.hwupgrade.it/forum/showth...postcount=1098 |
spettacolo quella calcolatrice... ad avercela quando andavo a scuola... :sbav:
ma oggi non fai prima a trovare qualche software per palmare o pc? |
Carlo ti ringrazio,
volevo solo avere un'altra delucidazione: il mio registratore(zoom h2) mi scarica le normali stilo(delle philips non ricaricabili)nel giro di 2 ore in registrazione, pensi che con le hybrio possa tenere almeno 4-5 ore???O mi consigli un altro tipo di batterie e relativo caricatore??Grazie P.S Ho visto in quel negozio su ebay che hanno un pacchetto comprensivo di quel caricatore da te indicatomi più 4 AA Duracell da 2650mah, come sono??Potrebbero andare??Grazie |
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Vedi se c'è una targhetta che indica il consumo di corrente massimo o in registrazione, anche nel manuale. Dividi la capacità delle pile per quel numero per avere una stima. In genere le alcaline reggono molto meno delle nimh ricaricabili (da 2000-2700) in apparecchi ad alto consumo, mentre reggono molto meglio coi consumi molto bassi. Presupponendo un consumo di un certo livello le ricaricabili in genere dovrebbero darti più autonomia delle alcaline Le ibride sono ideali per alti e bassi consumi ma abbastanza diluiti nel tempo, come per l'uso di una fotocamera, mentre nel caso di apparecchi usati continuativamente fino a esaurimento in qualche ora e volendo spremere il massimo dovresti prendere in considerazione delle 2700 di ottima qualità tipo sanyo, uniross ecc. Le hybrio si vendono anche in confezioni da 2AA se le trovi potresti provare quali vanno meglio. Le ibride hanno il vantaggio di restare ben cariche se fai un cambio al volo con un pacco scorta anche molto tempo dopo che le hai ricaricate allo scopo. Cmq a occhio direi che rispetto alle alcaline c'è buona probabilità di ottenere le fatidiche 4-5 ore di uso continuo sia con le hybrio che con delle nimh di qualità da 2300 in su... Quote:
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