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I test cosidetti di durata tipo forum di xtremesystem (sono stati tra i primi a iniziarli) non sono utili in questo caso in quanto erano nati quando ancora le informazioni sugli sud erano poche e facevano girare programmi di scrittura h24 per vedere quanto era possibile scriverci sù. Da qui quello che scrivevi tu cit "chi avvicinandosi al limite indicato dalla casa costruttrice comincia a dare i numeri. chi se ne frega del contatore e supera la stima di varie volte arrivando attorno al petabyte, quindi mille tera e così via. chi perde i dati chi li corrompe chi non è più leggibile..." Il caso del tuo intel morto è elettronica, se si rompe la scheda logica di un classico hd anche qui lui non ti da segnali... In generale per rispondere a chi chiedeva cosa succede ad un ssd a fine vita, le regole dicono che ogni ssd ha una sua durata (stimata) dichiarata dal produttore e che arrivato a questo limite è garantito che i dati rimangano leggibili per almeno un anno. Questo non significa che l'ssd non possa scrivere sulle celle più del doppio di quello che ha già fatto, ma a quel punto sei andato fuori specifica e se perdi i dati il produttore non ne risponde. Quanti in questo forum hanno sperimentato sul serio il fine ciclo del proprio ssd? Mi pare di seguire questa discussione e la precedente dal 2009 e da allora mi pare di aver letto meno di 5 casi di gente arrivata a fine vita e l'ssd non è morto |
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Alla fine mi trovo d'accordo con le vostre idee... più che altro ora sono arrivato ad una conclusione: non sempre bisogna buttarsi a capo fitto sull'ssd dal prezzo più basso... cioè ok, ma molto spesso si dimentica o va a finire in secondo piano l'uso a cui è destinato. E in certe situazioni è un errore ed invece è una delle principali cose da tenere in considerazione.
Il tutto perché si vedono sempre più prodotti di marchi noti, con TLC e controller economici, e all'occhio dell'utente poco esperto o poco aggiornato, può sembrare un ottimo prodotto (causa anche eccessiva pubblicità dei vari marchi), quando non è altro che un prodotto mediocre e non è raro ritrovarsi in realtà un rimarchiato cinese, dove "l'originale" costa un quarto del prezzo rispetto al rimarchiato ma di brand famoso. Ok, bisogna considerare anche l'assistenza.... ma ripeto, in certi frangenti per quanto riguarda gli ssd, la situazione sta un po' sfuggendo di mano... troppi prodotti simili, senza una categoria di posizione precisa e un mercato troppo confusionario. Per concludere, veniamo a noi... voi in un PC di un professionista tipo avvocato, dove l'uso non è il solito che si fa in questo ambiente, ma viene utilizzato anche software che sfrutta parecchio il drive e con continui trasferimenti_copie di file, montereste ad esempio un Kingston UV400-Crucial BX200 etc...? Io dopo un'attenta valutazione, dico di no. Troppo poco i valori di TBW. Quindi, alla fine, è vero che il prezzo degli ssd è calato e sta continuando a calare, ma la "roba buona" continua a costare o quanto meno il prezzo rimane stabile come da legge di mercato. |
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Credimi, quella è la vera sfida. Perchè può far figo agli occhi dell'avvocato citare un nome che magari ha sentito alla lontana (magari dall'amico fidato) ed ottenere il suo consenso all'acquisto; altra storia invece è raccontargli che... non basta. Se poi vuoi andare sulla 'roba buona', scegli solo prodotti enterprise ma a quel punto dubito che l'avvocato sarà d'accordo perchè tanto non capirebbe il valore aggiunto o sarebbero comunque overkilled (poi vabbè io sono fissato con i modelli che offrono i tantalum capacitor) . E comunque non risolve il problema appena illustrato: backup! |
Ottima analisi. Hai illustrato perfettamente com'è la situazione tipica in quello scenario... Non mi ci far pensare...
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francesco |
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Cmq giusto per fare un esempio: ho sottomano due ssd da 1tb della stessa azienda, uno con mlc e uno con tlc.. cambia anche il controller. ma sono tutti e due di fascia consumer... il mlc non viene venduto come classe enterprise... quindi ci sta l'esempio... Cmq quello con mlc l'azienda dichiara valori TBW totali di: 1600TB quello con tlc 400TB. Mlc: 5 anni di garanzia tlc: 3 anni. Il prezzo del modello con le mlc costa circa 60€ in più... |
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Ed invece, come hai fatto tu su mia sollecitazione, il discorso va articolato meglio. Poi sarà cura di chi acquista valutare tutti gli elementi e decidere cosa comprare. L'anno scorso ad un mio amico ho consigliato un Crucial MLC rispetto all'EVO TLC ma solo perchè costava di meno. Non c'è dubbio che per attività professionali sia meglio andare su SSD enterprise con MLC, ma cosa se ne fa la gente normale di 1.600 TB ?? Ho il mio 840 EVO da 2 anni e mezzo ed ho scritto 15 TB, sull'EVO 120 nel desktop di mia figlia in 2 anni sono stati scritti 10 TB. Un paio di pagine indietro @peppe22 ha riportato 11 TB in 2 anni e @amd-novello 7 TB in 3 anni. I 400 TBW che hai citato bastano ed avanzano. Stessa cosa per la garanzia, 5 anni invece di 3, ma costa 60 euro in più. francesco |
Ti ricordo che io ho preso come esempio il taglio da 1TB e 400TB possono anche starci... anche se, come hai potuto notare, in rapporto alla capacità, sono molto pochi... Nel tagio da 250GB che è quello che va per la maggiore, il TBW è davvero ridicolo, meno di 100TB mentre per l'mlc 300TB. E chi usa il PC per rendering 3d, conversioni video etc... sono troppo pochi e ci arrivi in poco tempo tranquillamente.
Nel taglio da 250GB, la differenza è di 30€ massimi... E quello con mlc, oltre ad evere 5 anni di garanzia, dispone anche di molte feature interessanti che mancano in quello con le TLC. Il discorso è che ultimamente si vedono SSD anche di classe enterprise o spacciati per tali, con TLC e con la mancanza di importanti caratteristiche... |
Sul mio SanDisk Extreme II 480GB io sono a circa 24.1 TBW in poco più di 2 anni d'uso, con 114 cicli di scrittura su 3000 prima di arrivare al 100% di usura.
Il dato del TBW dei costruttori spesso è dichiarato basso per motivi commerciali ed inoltre si basa il più delle volte su condizioni d'uso limite e continuative. In teoria secondo brochure varie il mio SSD sarebbe dato per 80TBW, ma in base al mio uso medio arriverei a 3000 cicli di scrittura ad oltre 600 terabyte scritti. |
3,61TB da marzo di quest'anno, sull'evo in firma :D
uso? scriteriato con boinc e virtual machines che da un mesetto ho portato entrambi sul meccanico, vediamo a luglio di quant'è salita la quota ;) non è che ci voglia poi molto a scrivere le celle nand, anche senza fare p2p per dire (quello è da sempre sul meccanico) ciao ciao |
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Perchè io tempo fa in un articolo su anandtech lessi esattamente il contrario e generalmente i produttori tendono a gonfiare le specifiche. Altra cosa, non dimentichiamoci che non bisogna confrontare nello stezso modo l'usura delle tlc con le mlc. |
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Nella pratica molti produttori tendono semplicemente ad indicare un valore piuttosto conservativo, che non tiene neanche conto della capienza o non ne tiene conto in maniera proporzionale come ci si aspetterebbe, ad esempio Crucial che fino a poco tempo fa dichiarava 72 TBW su tutti i modelli consumer a prescindere dalla capienza. |
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Quello che ho contestato è l'idea generale che leggo nel forum di TLC=porcherie. Le analisi invece vanno fatte caso per caso, sia come marca/modello SSD sia come utente finale, cosi come deve essere per tutto quello che uno acquista. Tu stesso hai fatto quell'affermazione in senso generale e, dopo la mia richiesta, hai specificato che ritieni gli EVO una categoria a parte. Mi aspettavo l'osservazione dei 400 TB riferiti al disco da 1 Tera, ma tu quelli hai portato come esempio ed a quello ho risposto. Ti posso solo dire che, a mio avviso, 100 TB non sono proprio ridicoli. Con 100 TB io vado avanti 16 anni, cosi come gli altri utenti che ho citato. Questo senza guardare CrystalDiskInfo, che mi dice che sono sono a 54 cicli di scrittura su 1.000, e quindi al 94.6% di vita residua. Non a caso ho scritto "utenti normali". Non credo che chi fa rendering 3d, video conversioni o usa virtual machine sia da considerare un utente normale. Infine vorrei dire un'ultima cosa sulle famose specifiche TBW. Non aggiungo niente a quanto detto da @s12a, ma vorrei evidenziare il fatto che spesso e volentieri ci si dimentica che la scrittura sugli SSD è dipendente dalla Write Amplification. E tenendo in considerazione la W/A si potrebbero avere delle sorprese. Leggi questo mio post di qualche tempo fa: http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...postcount=7333 "Il mio EVO ad oggi, con 7467 GB di scritture host ed un livello d'uso di 23 ha una w/a di 0,76. Il che vuol dire che per 1 GB di scritture host il mio EVO fa 0,76 GB di scritture nand, mentre il tuo Crucial ne fa 2,15, quasi azzerando il rapporto favorevole di 3 a 1 fra le 3.000 scritture MLC e le 1.000 scritture TLC, 2,15/0,76=2,83." Metto subito le mani avanti :D dicendo che la w/a può cambiare in funzione dell'utilizzo dell'SSD. Ad oggi nel mio EVO negli ultimi cicli di scrittura è salita a 1,2 con una media totale di 0,88. francesco |
nel mio la wa è sempre stata costante tra 0.77 e 0.90...e pensare che ci gioco, scarico film e telefilm
insomma...non proprio un uso blando. PEr capirci gli 840 evo montati sui pc di amici e zii, in circa 2 anni hanno scritto tra i 200gb(si, cosi poco) e 2terabyte...e qui ci si fa le seghe su tlc vs mlc ahahaha. La realtà è che salvo usi professionali, persino il più economico che c'è in commercio è grasso che cola... ad oggi imho il bx200 250gb da 58 euro è imbattibile...ci sarebbero gli amd r3 ma sembrano fantasmi |
Arriva il Crucial MX300 con memorie 3D NAND TLC:
http://www.tomshardware.com/reviews/...-ssd,4544.html La versione da 750 GB ha un MSRP di $200. |
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 12:16. |
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