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Intel ci ha parlato in modo approfondito di Alder Lake, il nuovo microprocessore che vedremo entro fine anno sul mercato desktop e mobile. L'azienda ci ha spiegato come funziona il nuovo progetto ibrido x86 ad alte prestazioni, caratterizzato da Performance Core, Efficient Core e un nuovo componente chiave chiamato Intel Thread Director. Click sul link per visualizzare l'articolo. |
Ok, sulla carta è tanta tanta roba.
Soprtattutto perchè da come è scritto un efficient core a parità di consumo viaggia molto più di un core di skylake.. e pertanto un Pcore sarà ben più performante. Adesso c'è da vedere la prova su strada.. che è la cosa più importante. |
Finalmente qualcosa di innovativo su X86.
Credo che Apple abbia messo un po' di pepe ad Intel, che continuando semplicemente ad evolvere architetture old-style rischiava di essere fortemente ridimensionata anche su sistemi Microsoft. |
Alder lake appare molto promettente.
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Su carta tantissima roba, vedremo poi in pratica anche questo Intel Thread Director come faciletra' la vita dello scheduler, personalmente aspettero' ALMENO il refresh a fine 2022 per avere una piattaforma piu' matura e magari delle ddr5 decenti a prezzi non folli, ma forse sara' ancora presto... Spero gli oranghi non decidano prima al posto mio.
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Direi che hanno bisogno di un grosso boost di efficienza e prestazioni, il tiger lake che ho dovuto prendermi è proprio una chiavica rispetto all'M1 che ho sperimentato lo scorso inverno :stordita:
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bho vediamo cosa combineranno, del resto si sa che con le slide son bravi tutti no? |
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Vedremo, mi aspetto un discreto passo in avanti entro i limiti del processo produttivo, ma personalmente non penso riusciranno a presentare qualcosa di tecnologicamente competitivo con le proposte Apple in tempi brevi, mi sa che se ne riparlerà quando inizieranno a farsi produrre i processori da TSMC |
Zen 4 adotterà le avx512 mentre per alder lake nisba, il mondo alla rovescia :asd:
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Io spero che prima o poi si ritorni a proporre CPU e GPU davvero più parche nei consumi.
Nel 2017 c'era Zen 1 con 95 W di TDP max, Kaby Lake con max 91 W e la 1080 Ti che consumava 250 W. Sembravano lontanissimi i tempi dei Prescott e degli FX, invece negli ultimi anni sembra che si stia tornando indietro. Speriamo che Meteor Lake con i 7 nm (o Intel 4 che dir si voglia) migliori le cose. |
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Parecchio è dovuto all'ingegnerizzazione, a come la CPU ragiona e a tutte quelle micro tecnologie che di volta in volta vengono implementate senza che ne accorgiamo da normali utenti. MA pensare che già in Tigerlake (gen11) si trovano: WIFI6 e TB4 integrate nel processore oltre a tutto il resto... a me sembra fantascienza! un X86 sempre più simile ad un SOC, ma soprattutto in futuro vedremo sparire dalla schede madri anche i Northbridge (chipset)... tutto sarà gestito dalla CPU. Per un X86 è tutto più "faticoso", un' architettura nata per grandi carichi riuscire a ridursi ai minimi termini mantenendo le prestazioni... più complesso che far crescere per un SOC, nato per far girare un frullatore, adattandolo e metterlo su un tablet/PC. Di sicuro va reso atto che Apple riesce veramente a fare miracoli ed M1, al momento, ha dell'incredibile |
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Poi se si vanno a guardare i dati forniti da Intel stessa, un dual-core Skylake con 4 thread (a 14nm ? ) ha circa la metà delle prestazioni ed occupa quasi la stessa area di 4 core "E" Gracemont (con PP "Intel 7"). Di sicuro un core P Golden Cove (con PP "Intel 7") piu fare molto di più di uno Skylake (già il solo IPC è superiore del 50%, poi vanno aggiunte il resto delle migliorie). Sono decisamente buone prestazioni per i Gracemont ma questo significa anche che un ibrido con 8 core P ed 8 core E dovrebbe essere molto vicino in prestazioni ad un 12 core P (con AVX-512 ed AMX disattivate). Non è mica male, ma la cosa che secondo me è più interessante è che una cpu con 8 core E (e basta) dovrebbe dare prestazioni quasi doppie rispetto ad uno Skylake 4C8T e consumare molto meno. Mi sa che se dovrò comprare un altro laptop prenderò in considerazione anche i prossimi "Pentium" basati solo su core E. |
Sinceramente non capisco dove vediate il miracolo per poter dire "tanta roba".
Io leggo una stima del +19% nel general purpose rispetto alla serie 11th. Dato probabilmente pure ottimistico visto che a dichiararlo è l'oste. Considerando il nuovo PP, la microarchitettura dei cores P affinata e il num° di cores comunque maggiore non ci vedo alcun miracolo. Se non sbaglio bene o male è l'incremento che AMD ha mostrato da ZEN2 a ZEN3. Inoltre quegli 8 core low end sembra occupare lo stesso spazio di 2 cores high end, sarebbe stato curioso verificare la performance generale di questa soluzione ( 8P +8E ) contro un 10P della serie 11. Quote:
Almeno il supporto alle 6400 doveva essere il minimo sindacale. |
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Il maggior numero di core e le eventuali frequenze più alte sono poi altri parametri che, insieme all'IPC, determinano le prestazioni finali del processore. Comunque sì, l'incremento percentuale di IPC è lo stesso ottenuto da Zen 2 a Zen 3. Direi un'ottima notizia. |
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Tanta roba stando a guardare le varie innovazioni che si vanno ad introdurre.. ma, come ho specificato subito, sono SULLA CARTA. Se poi tutto questo si traduce in performance reali è tutto da vedere.. |
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Da questi risultati mi pare ovvio come Intel tema Apple e Arm molto più di AMD
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Quindi mi sembra più che altro qualcosa di poco sopra l'ordinario. Anzi mi aspetto che AMD replichi pure con Zen4. |
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