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La carica in 2 ore corrisponde alla 0,5C che qui si consiglia ........ :) |
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Il problema é che ho visto il deltaV oltre la soglia dei 1.5v, quindi mi è iniziato a venire qualche dubbio sulla carica ottimale. Ripeto, il tutto è solo a scopo "culturale"...una pila costa 2e...poco mi frega se dura un anno o due oppure 300 cariche al posto di mille... |
Esatto, conan tu principalmente stai sbagliando a considerare una carica di 2-4ore come lenta.
Per carica lenta si intende una carica intorno alle 10ore se non di più. Quote:
Inoltre sempre ritornando al discorso della "prevenzione", oltre ad evitare le correnti troppo basse le nimh andrebbero caricate ad impulsi e non a corrente costante. Proprio per questo motivo i cb migliori caricano ad impulsi, il c9000 ad esempio carica sempre con la stessa intensità di corrente(2Ampere) indipendentemente dalla corrente imposta durante la programmazione, ciò che cambia è la durata dell'impulso rispetto al periodo di riposo. |
Non dico che 2-4 ore sia lenta, ma le 16 ore a 0.1C direi di si.
I caricabatterie decenti credo carichino usando un duty cycle dinamico. |
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Scusate, ho un tocco di problema. Sto caricando col Maha 4 batterie AAA da 550mah in dotazione con i cordless. Ora, ho fatto un refresh/analyze e dopo la fase di carica, rest, scarica, rest e carica, mi ha fatto un altro rest e adesso sta caricando ancora. Ma che può essere? Mi pare assurdo...
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Comunque in realtà il duty cycle non raggiunge mai il 100%, nemmeno a 2A, sta un po sotto, è difficile stabilire quanto senza oscilloscopio, ad occhiometro direi intorno al 90/95%. |
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L'iimmagine postata da susetto risulta abbastanza esplicativa, a parità di tempo se si varia la percentuale di duty cycle, varia anche la quantità di energia immessa dentro l'accumulatore. (anche se non sono convintissimo che il duty cycle sia costante per tutta la durata della carica). |
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Tutti i CB "intelligenti" (mi rifaccio ai CB impiegati in modellismo) e il n/s lo è ...., sono programmati per tenere sotto controllo la resistenza interna delle celle durante la carica e provvedono, di conseguenza, a variare la corrente di carica (duty cycle) in base al valore rilevato. Ho ancora un vecchio e blasonato Schulze (tetesko di krante Cermania ..... :) ....) che carica con corrente lineare ma verifica ogni tot secondi la resistenza interna del pacco adattando in continuazione il parametro a seconda della necessità, in modo di evitare surriscaldamenti e problemi vari. Teniamo conto che ci caricavo NiCd con correnti da 2C a 3C ...... e anche 4C ..... :rolleyes: |
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Ma non è detto che sia variabile, potrebbe esserlo ...... |
qualcuno ha provato queste stilo agli ioni di litio ricaricabili?
http://www.technomediashop.com/ok_0000ce.htm ce ne sono di altre marche? |
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Queste LiIon vengono descritte così: Quote:
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Ciofeche .......... |
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Il passo intermedio tra ricaricabili classiche ed lsd. |
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 18:04. |
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