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negli usa iniziano a vedersi le prime rayovac ibride formato C e D, capacità sui 3Ah
intanto sul sito rayovac ho trovato questo http://rayovac.com/technical/pdfs/NM715_2100MAH.pdf è una ni-mh non ibrida, notare la carica, in pratica ha un dV minimo :eek: deve essere molto difficile da caricare nel grafico dei cicli invece si vede che già dopo 150 cicli (in laboratorio poi) la capacità scende a meno di 1700mAh con il cutoff a 0.9V, dato che quasi nessun apparecchio oggi scarica così in profondità, nell'uso reale questi cicli saranno molti meno :muro: ho trovato anche il pdf del uniross 15 minuti lcd, niente male http://www.sauseng.at/filemanager/do...5/SPRINTLC.pdf chissà se il dV è a 12mV con la carica veloce e 6 con quella normale. la fase veloce è sempre a 15 minuti o si ferma prima se succede qualcosa? e cosa? |
Buon pomeriggio, mi sono appena iscritto, complimenti il forum e' interessantissimo ed utilissimo.
Ne approfitterei subito per un quesito. Ho acquistato un caricabatterie La Crosse Technology Bc 900, e delle pile ricaricabili stilo Panasonic Infinium. Quale corrente di ricarica conviene impostare? Nella confezione delle pile non ho letto nulla in merito. Nella discussione invece mi sembra di aver letto opinioni discordanti (c'e' chi scrive di caricare a 200 mah e chi a 700 mah). Emiliano |
bah... oggi ho messo dentro le ibride della sony (quelle che avevo comprato ed erano già scariche)... le avevo caricate. Faccio 12 scatti (e dico 12 contati) e sono già scariche!! bah... Adesso provo a scaricarle completamente e ricaricarle
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io e la mia ragazza avevamo il problema della macchinetta fotografica che si spegneva subito appena accesa con le nostre ricaricabili brondi con no piu' di 10 cicli di ricarica (fatti con lo schifoso caricatore compreso nel prezzo);macchine fotograifche economiche (la mia kodak,quella della mia girl un hp); comprate le panasonic infinium,senza neanche effettuare la prima carica,inserite nella digitale e come per magia problema risolto,grazie a voi e a questo thread siete mitici!!!
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E' già successo che inizialmente per qualche errore un caricabatterie per qualche motivo che non ricordo non le caricava bene e poi quando ne n'è accorto hanno funzionato bene, ma in altri casi è proprio la fotocamera incompatibile con le tensioni minori delle nicd e nimh. Trovi altri nella tua situazione molte pagine indietro... Naturalmente non si può nemmeno escludere che una pila nuova sia difettosa e ti abbassa la tensione. Hai provato se succede lo stesso con altre pile non ibride che funzionano regolarmente? In tal caso purtroppo puoi usare solo litio usa e getta o provare le nuove ni-zn.. |
Per il caricatore uso un Panasonic BQ-550. Carica a timer (e nella descrizione su internet c'è scritto "Trickle charge and advanced safety features" ). Cmq ci mette circa 6ore, e c'è scritto che ricarica le AA fino a 2100mA
(poi ho visto su ebay che lo vendono a 32€ .. alla faccia! Allo stesso prezzo mi compro un La Crosse) Sulla libretto della mia macchina fotografica (una Fujifilm FinePix A700) c'è scritto che supporta solo le alkaline e le ni-mh (sconsiglia invece le ni-cd perchè scaldano di più e possono danneggiare la macchina a causa del calore). E nella tabella, dice che con le alkaline fa 100 scatti, invece con le ni-mh riesce a fare 300 scatti. Però io non li ho mai visti 300 scati!! Anzi, quando devo andare in viaggio e devo portarmi la macchina, compro le alkaline perchè durano molto di più rispetto alle ricaricabili (che siano ibride o no). Però il libretto della macchina dice esattamente il contrario, quindi non credo sia un problema della macchina, dovrebbe supportarle. O magari è un problema di caricabatterie? Altre pile ricaricabili che ho, sono energizer, duracell, e coop (e ad essere sincero, le pile coop sono quelle che durano di più in confronto a tutte le altre che ho avuto). Settimana scorsa in vacanza per fare 130foto ho usato 3 paia di pile, tra cui le duracell che sono durate 10-20 scatti. E comunque prima con le sony mi ha segnato che le pile erano scariche. Ho spento, dopo mezz'ora riacceso e prima che me le segnasse nuovamente scariche, ho fatto altre 8 foto. Quindi... non credo sia colpa della macchina. Non credo sia colpa delle pile... che sia il caricabatterie il colpevole di tutto? PS: Adesso sto scaricando le sony che non sono durate nulla... ma è da tanto che sono sotto-scarica e non hanno ancora finito. Di solito ci mettono di meno le pile a scaricarsi. Non so se è perchè sono ibride e si scaricano più lentamente, oppure erano cariche ma c'era qualcosa che non andava con la macchina. boh.... |
Salve ragazzi! Proprio ieri è arrivato il caricabatterie Uniross. Devo dire che sono soddisfatta. L'ho provato caricando le batterie che mi hanno dato in dotazione. E' andato tutto benissimo. :D
Ringrazio le persone che me lo hanno consigliato! |
x lordalbert
se con le alcaline ti funzia il problema non è nella macchina quello di cui hai bisogno è una tensione più alta possibile, probabilmente le ni-mh ti scendono sotto i 1.15V e la fotocamera dovrebbe avere una soglia di spegnimento abbastanza elevata strano che il libretto sconsigli le ni-cd, scaldano anche meno :eek: davvero non capisco. se non consiglia le litio comunque è meglio evitare le ni-zn, o almeno le lasciamo come ultima spiaggia ora tentiamo di spremere più mV possibili dalle tue batterie, anche a discapito di qualche ciclo di ricarica. le sony non so come sono, tra le ibride sembrano essere le eneloop quelle che riescono ad erogare qualche mV in più durante la scarica, ma oramai hai le sony... il caricatore intanto meglio se lo butti :D ha solo il timer sulle coppie, niente dV :muro: nel frattempo, dato che carica e scarica a coppie, numera le batterie e caricale/scaricale sempre insieme, non mescolarle mai prima ricaricarle scarica sempre bene le batterie, se non hai uno scaricatore basta che ti compri due diodi e due resistenze da 1 ohm e le saldi in serie, applicandole alle batterie riesci a scaricarle senza portare a zero la tensione (dato che il diodo non scende sotto i 0.7V) cerca di programmare un minimo le uscite fotografiche in modo di avere a disposizione batterie fresche di carica, scordati di caricare le batterie e poterle usare dopo settimane perchè la tensione un po cala vedi se trovi il modo di capire se le tue sony sono false o difettose |
Ciao a tutti, mi sono appena iscritta su questo interessante forum.
Sono appassionata di fotografia e posseggo una Pentax K200 che si alimenta con batterie stilo tipo AAA. Seguendo l'accuratissima ed esaustiva guida sulle caratteristiche delle batterie e dei carica batterie redatta dal Sig. marchigiano, nonche i consigli e le esperienze personali degli amici del forum mi sono decisa ad acquistare un MahaPowerex MH-C9000 e delle ricaricabili Sanyo Eneloop. L'entusiasmo iniziale però si è frantumato dinanzi alla prima accensione ! Lampeggiano un sacco di scritte, mi parla di MA, MAH, MIN, VOLT, il cursore va a spasso tra l' 1 e il 4, senza contare che le istruzioni sono in inglese. Chiedo aiuto a tutti coloro che lo sanno usare e che volessero darmi una mano a capire come funziona spiegandomi i vari menù. Un Grazie anticipato a tutti Loredana |
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la crosse rs900
Ciao a tutti, leggendo questo bella discussione mi sono comprato un caricabatteria la cross rs900.. :D vorrei sapere se nella fase di scarico il caricatore porta a 0v le batterie oppure si ferma a 0,9 o più? :confused:
Grazie :) |
ciao gpelli
e' la seconda che hai detto :) |
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E' improbabile che delle ibride facciano solo quegli scatti se un'apparecchio dichiara una compatibilità con le nimh, se è vero vedrai che si risolve, comperando un altro set di ibride se una è guasta o con un nuovo caricatore. Comunque cercando il tuo caricatore, ho letto che il tempo di 6 ore dipende anche da quante pile sono in carica ed è controllato da una soglia di temperatura di 40° per l'arresto della carica. Secondo me non le ha caricate bene, e probabilmente vale anche per le altre pile non ibride se durano una decina di scatti, il fatto inoltre che si siano scaricate in magazzino tanto da non durare un po' di più fa pensare a un lotto molto vecchio, relativamente ai tempi di autoscarica ben superiore a un anno. Dimmi cosa dice esattamente il manuale panasonic delle correnti in base alle numero delle pile, temperatura e se carica a coppie o singolarmente? Comunque, personalmente ti sconsiglierei di fare prove di scaricamento perchè se sbagli a misurare la tensione (si parla di decimi di volt) le rovini. Farei prima un altra prova col caricatore. Dato che agisce in base a temperatura e timer, quando indica che le pile sono cariche stacca l'apparecchio dalla corrente per resettare il timer, attendi che si raffreddino bene per almeno mezzora, per poi riattaccarlo di nuovo per completare la carica, che non dovrebbe durare oltre il necessario dato il controllo di soglia di temperatura basso. Molti caricatori scaldano troppo le pile e la loro temperatura alla fine dipende anche da quanto tempo erano in carica, anche col mio 808 con delta v e che scalda poco le pile, se metto in carica pile completamente scariche dopo circa due ore di tempo verso la fine hanno accumulato più calore di altre pile ancora mezze cariche che messe in carica si completano in meno di metà del tempo meno calde. Inoltre, se il tuo carica a coppie (conferma) e con soglia di temperatura, è possibile che la carica si interrompa quando solo una delle 2 pile di una coppia scalda abbastanza da attivare il sensore mentre l'altra rimane ancora scarica. Quindi alla fine del primo ciclo quando passa in mantenimento, senti con un dito le pile e cerca di capire quali si sono scaldate di più tra le 2 o 4 in carica, e se noti per esempio che ce n'è una più calda dell'altra in ciascuna coppia, metti le 2 più calde insieme nella stessa coppia e idem per le 2 meno calde, poi dopo che si son raffreddate come dicevo, riavvia la carica per completare il ciclo. Probabilmente le 2 più calde erano già cariche e potresti mettere in carica anche solo le altre 2 meno calde. Se però noti un numero dispari di pile fredde 1 o 3 devi per forza metterne una in calda assieme se va a coppie. Qui dipende di quanto le ibride si sono sbilanciate scaricandosi nel lungo periodo, di solito queste pile sono molto bilanciate (se non ce n'è una difettosa meno capiente) ma non sappiamo di quanto sono scaricate le tue in magazzino, potrebbero anche essersi scaricate troppo se erano rimaste lì invendute da 2 anni e forse si sono danneggiate. Ma allora non danneggi nulla a fare queste prove, anche di scarica. Poi quando hai in caricatore con delta e reresh, noterai in quanto tempo ciascuna pila si carica e se quindi ci sono celle difettose da scartare. |
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Adesso compra pure le ibride AAA e vedrai che in casa non userai + alkaline. |
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Ad ogni modo, wikipedia dice che le Sony CycleEnergy sono state prodotte da Sanyo ( Sony CycleEnergy[11] (manufactured by Sanyo[12]) http://en.wikipedia.org/wiki/Eneloop#Sanyo_Eneloop) e qua ci sono anche un paio di grafici comparativi http://www.kansai-event.com/kinomayo.../sonyloop.html Non sembrano male come pile. Quote:
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Ah, sempre sul libretto della macchina (ormai me lo sto leggendo come fosse la bibbia, ahahaha :D ) c'è scritto che la funzione di scarica va usata quando la batteria non tiene più tanto la carica, (e questa non è una novità) e soprattutto quando compri le pile nuove (io non ci avevo mai pensato a scaricarle le pile nuove. Ci sto provando adesso..) Quote:
Forse ad avere il La Crosse, potrei testarle meglio, no? Nel senso che se non ricordo male c'era una funzione per vedere la capacità della pila, e quindi se ha una capacità sotto la norma me lo rivelerebbe. (stavo pensando se spenderli un po' di soldi in più per il 900 :) ) grazie! :) |
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Grazie mille! Adesso, per sicurezza, le sto scaricando tutte e quattro, e poi riproverò a caricarle domani. |
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Questo è un utilizzatore molto esperto e testa le batterie con scrupolo. I risultati indicano le Recyko+ come ottime ! http://www.chirio.com/battery_test.htm |
sto facendo dei test a carica lenta e i mAh erogati in scarica sono il 98% di quelli accumulati in carica... quindi è valida la storia della ricarica a C/10 per 16 ore? :mbe:
una sovraccarica del genere di sicuro massimizza i mAh erogati ma altrettanto di sicuro abbasserà la tensione media durante la scarica... oltre che accorciare la vita dell'accumulatore |
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Spiegate a me, che non mi intendo tanto in materia, la conclusione di questo test :D Meglio veloce o lenta? |
In pratica con una carica lenta tendi a non vedere il deltaV e quindi a sovraccaricare la pila, ma non è questo il problema.
Il problema sta nella scarica. Se te aumenti la corrente di scarica, aumenti il calore. Quel calore che la pila genera, sono mAh che se ne vanno e vengono dispersi e non vengono erogati per alimentare il dispositivo ad esso collegato. Entra in gioco la resistenza interna (o mamma, non ricordo la formula). Infatti le alcaline che han una resistenza interna alta, non riescono ad erogare forti correnti di scarica... |
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come prima ricarica però, forse è meglio che fai la break-in settando la capacità in 1900mAh, solo che ci impiegherà parecchie ore vedi te se hai voglia di aspettare Quote:
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la carica veloce sono tutti concordi che il 105% in ricarica è sufficiente tra l'altro ho appena caricato una nicd a 2C sul caricatore da modellismo e a fine carica la batteria era appena tiepida mentre sul lacrosse a poco più di 1C diventa ben più calda... :fagiano: il -dV è stato di circa 6mV (purtroppo per ora ho un alimentatore da rete che non è precisissimo mi toccherà prendere una batteria SLA da 12V) |
consiglio x elettrostimolatore
ciao
ho un elettrostimolatore a 4 canali dove nel manuale dice di alimentarlo con 4 batterie aaa da 1.5V. questo particolare (1.5V) purtroppo l'ho notato dopo aver preso un caricabatt da 16€ per 4 stilo o ministilo.. posso rimediare trovando delle ricaricabili da 1.5V? Se sì dove posso trovarle? solo online? Avete altri consigli da darmi? Del tipo: "butta tutto e prendi questo.." oppure "x gli elettrostimolatori devi usare batterie nn ricaricabili", etc. vi ringrazio x l'attenzione e vi saluto |
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Il problema è che oltre a misurare la stabilità di tensione quando la pila è in funzione, non so che altri test posso fare con una resistenza e un tester. consigli? :D Non credo che, per esempio, si possano calcolare i mAh contenenti... Quote:
Non capisco cmq tutti questi pareri discordanti, il non sapere se è meglio una carica veloce o lenta, varie contraddizioni.... Ad ogni modo, per il mio problema, (quello per cui riesco a fare pochissimi scatti con la macchina fotografica) è meglio un caricatore veloce o uno lento? a quanti mA circa? |
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Potresti provare le ni-zn che hanno 1.9V e dovrebbe andare, dipende se un voltaggio così alto possa rovinare l'apparecchio. questo non lo so, lascio il parere ad altri. |
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Quindi a meno ke + di uno di voi mi dice: "vai tranquillo con le 1.9V" (ma nn credo) sn costretto a comperarmi "scorte" di alcaline.. intanto grazie |
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Eccomi qua, allora, ho rimandato l'808 a QD il 2 aprile, arrivato oggi 11/5/09 nuovo (avevo inciso un segno a quello vecchio, su questo non c'e quindi è nuovo)...vediamo se questo funziona.... :rolleyes: |
Un consiglio per ricaricare delle stilo ibride!
Buona sera a tutti, mi dareste per cortesia un consiglio sulla corrente di carica da applicare a delle ricaribabili stilo Panasonic Infinium, utilizzando un caricabatterie La crosse technology bc900 ?
Grazie mille. Emiliano |
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che io sappia pero', danno non pochi problemi |
caricabatterie uniross da 8AA x enrgizer 2500MAh
Ciao a tutti; mi scuso se ripropongo lo stesso post di qualche settimana fa ma non ho risolto. Il mio quesito: con un caricabatterie della Uniross a 8 posti acquistato x delle ready to use della medesima marca, posso caricare 8 stilo AA della Energizer da 2500MAh-non ready to use-? Se sì x quanto tempo di carica?
E poi, le AA Uniross ibride, alla prima ricarica, devono avere un "tempo specifico" di ricarica? Vanno scaricate totalmente prima? Grazie! |
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se non hai il controllo di carica le batterie vengono caricate male e le rovini pure |
Consigli per MaHa Powerex MH-C9000
Grazie infinite marchigiano !
Mi era sembrato già di capire, leggendo il manuale che se non tocco nulla per 5 secondi parte la ricarica automatica a 1000mA, ma il mio problema e che ho anche batterie precedenti (Panasonic Infinium) che vorrei rigenerare e quindi volevo sfruttare meglio le enormi capacità del caricatore. A tale proposito Le sarei grata se mi volesse indicare i passi da seguire per impostare la funzione break-in e settare la capacità consigliatami di 1900mAh . Grazie ancora |
una cosa che non mi piace del maha,premetto che ho anche il lacrosse 900:
il test iniziale mi e' capitato spesso che non mi permettesse di caricare alcune pile che con il lacrosse carico ed uso regolarmente....in altri termini se avessi avuto solo il maha non avrei potuto caricare in alcun modo quelle pile (e forse le avrei anche buttate) che non superano il suo test automatico iniziale...considerato che invece quelle pile le carico regolarmente col lacrosse e le uso regolarmente nel mio lettore mp3...mi-vi chiedo: ma secondo voi non sarebbe stato 100 volte meglio se il maha dopo l'esito negativo del test facesse ugualmente scegliere manualmente se caricare o meno la batteria che non supera il test? |
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Però le ibride devi prima usarle cariche, sono fatte apposta. Per caricare batterie ancora parzialmente cariche ci vuole un apparecchio che 'sente' (delta v) quando ciascuna pila è caric e le stacca, altrimenti se ha solo un timer e le carichi adesso da nuove o da non completamente scariche, le sottoponi solo a un sovraccarico per ore. Colgo l'occasione della tua domanda per ricordare che esiste anche un maha da 8 stilo con controllo delta v su singola pila ma non ha test di misura della capacità. D'altra parte costa di più di due spk 600 o 808 o altri tipo magnex. |
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![]() ho aggiunto il test al mio post sulle ibride! ;) Quote:
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http://www.alcava.it/Italia/alcava2.htm ormai servono in pochhe applicazioni essendo sostituibili con le nimh ibride a bassa autoscarica, che anche la stessa alcava produce col nome di all in one. http://www.alcava.it/Italia/allinone.htm In un apparecchio del genere dovrebbero quindi andare bene le ibride, vedi le altre marche nella mia firma. Tieni conto che la maggioranza degli apparecchi che non siano fotocamere con alti consumi, indicano solo di usare pile da 1,5v solo perchè questa è l'indicazione classica, ma si sono da sempre usate le nicd e nimh da 1,2v ben sapendo che hano una tneisone minore. Inoltre è vero che la loro tensione è più bassa, ma tende a mantenersi per quasi tutta la carica per crollare alla fine, mentre le alcaline hanno un calo di tensione progressivo man mano che si scaricano, anche sotto gli 1,2v, a cui un apparecchio quindi deve essere progettato per funzionare ancora, anche con le alcaline. Quote:
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