Consiglio per chi inizia!
Salve a tutti!
Ho comprato da poco una Nikon D40 con un 18-70.. Sono già andato a fare qualche foto, ho provato tutte le modalità, letto tutti i libretti e le guide... Ora vi chiedo: mi devo mettere da subito a fare foto in modalità M? Oppure inizio con la modalità facilitata P e poi quando acquisto un po' di mano passo alla modalità M? Il mio problema è che per adesso in modalità M prima di ottenere una buona foto devo fare 5-6 scatti regolando otturatore e diaframma... Le foto in modalità automatica le ho più o meno escluse a priori.. Ho fatto male? Grazie mille in anticipo :) |
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Grazie mille per le pronte risposte :) Ad ogni modo l'esposimetro funziona bene!
Però non ho ancora ben capito la giusta "dose" di otturatore e diaframma.. Da quelle poche nozioni che possiedo, so che in un ambiente buio ad esempio posso tenere molto aperto l'otturatore senza toccare il diaframma. E allo stesso modo aprire molto il diaframma e lasciare un tempo di apertura dell'otturatore normale. Come faccio a capire la giusta misura di entrambe le cose? Lo capisco solo a foto scattata, per quello devo fare un po' di prove :( Nella modalità P invece regolando manualmente un parametro la macchina regola automaticamente anche l'altro facilitando la cosa... Per questo che mi chiedevo: per inziare a senso partire usando la modalità P? :confused: |
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i valori di diaframma e tempo li devi considerare in base al risultato che vuoi ottenere [ tanta o poca profondità di campo oppure foto mosse o congelate ], ma poi per sapere se sono valori raggiungibili in pratica sempre per l'esposimetro devi passare |
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Adesso provo a fare altre foto tenendo ben d'occhio l'esposimetro! :) Quindi mi consigliate di continuare a esercitarmi in M e di lasciare perdere le altre modalità? |
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Perlomeno, sulla mia D5000 è così. |
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l'esposimetro, quella bella barra luminosa che cambia quando guardi dentro al mirino, deve essere il tuo miglior amico, quindi lascia sta gli automatismi e fattelo compare - senza dimenticà di fargli capire che quel che "capisce" la luce sei te!;) una volta "impossessato" dello scatto tutto manuale (anche il focus), ti potrai permettere di picchiare su automatismi (AF) e semi-automatismi (Tv, Av, e mo che c'è il digitale addirittura TAv!). e se non lo fai te che devi "sperimentare" col digitale, senza dover aspettare sviluppo e stampa e spende soldi per ogni rullino, sappi che se ti incontro ti no scappellotto te lo becchi sicuro!:D |
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Penso sia meglio scattare in Av/Tv e "studiare" poi le foto a monitor. Sinceramente anche P switchato a dovere non mi sembra proprio una bestemmia, alla fine della fiera si può sempre sotto/sovraesporre al volo. "in modalità M prima di ottenere una buona foto devo fare 5-6 scatti regolando otturatore e diaframma" significa avere ancora qualche lacuna a mio avviso. |
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La priorità tempie si usa di meno. E' essenziale per foto ad oggetti in movimento, per congelare il movimento scegliendo in modo opportuno i tempi: per esempio negli eventi sportivi. La modalità P, o anche quella totalmente automatica, vanno bene per uso "turistico" o quando non sai bene cosa ti ritroverai a fotografare e non c'è tempo per fare tante impostazioni... La modalità totalmente manuale, per quanto vedo, si usa raramente, per esempio in foto notturne o particolarmente creative. |
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Poi sperimenta le varie modalità. Non esiste quella più giusta, dipende dalla situazione e dal livello di controllo sulla foto che vuoi ottenere. Inizialmente se parti in automatico puoi concentrarti interamente sulla composizione dell'immagine senza dover pensare a tutto il resto (che nell'insieme se sei alle prime armi può disorientare). Altrimenti se vuoi fare pratica con la pdc vai in priorità diaframma (più aperto = PDC più corta) e devi fare attenzione a composizione ed esposizione senza però preoccuparti di trovare il giusto tempo di otturatore. Insomma meno cose fai fare alla macchina e più devi farle tu, scontato no? :stordita: Il resto lo farà l'esperienza e lo studio della teoria. |
anche una ripassatina alla teoria non sarebbe male
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=543090 questo potrebbe cominciare ad esserti utile :) Sperimenta cosa succede mantenendo le varie coppie equivalenti, quindi parti da una posizione ottimale di esposizione e varia di conseguenza tempi e diaframma (se aumenti i i tempi di scatto chiudi il diaframma, viceversa se diminuisci i tempi di scatto apri il diaframma) per mantenere la stessa esposizione e vedi gli effetti in cui ti imbatti :) Per calcolarti le coppie equivalente al volo conta i click della ghiera Esempio: se fai 3 click della ghiera dei tempi verso destra compenserai facendone 3 a sinistra sulla ghiera dei diaframmi, stessa esposizione ma effetti differenti sulla foto |
Grazie mille a tutti quanti!
Devo dire che già tenendo d'occhio l'esposimetro la situazione è nettamente migliorata, dall'alto della mia ignoranza fotografica non l'avevo mai considerato più di tanto. Sto facendo praticamente solo foto in M per farmi un po' le ossa, semmai dopo potrei passare tranquillamente alla P a seconda delle esigenze ;) Sto seguendo i vostri consigli anche provando a dare più importanza al diaframma, facendo esperimenti vari con la profondità di campo ;) Ogni tanto in zone molto luminosi i soggetti in controluce vengono terribilmente scuri, ma penso che sia un problema abbastanza irrisolvibile dico bene? :) |
puoi dare una flashatina ;)
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dipende dai casi (distanza, area, luce ambiente...) e dalla tua volontà, talvolta il controluce può essere una ricerca voluta, altre volte potrà tornarti utile il flash (flash interno, esterno, ma sempre occhio alla luce ambientale ovviamente) altre volte ancora potrai preferire bruciare tutto tranne il tuo soggetto, il quale deve essere sempre e comunque al centro di tutta la tua "riflessione" pre- e in scatto. ;) |
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Comunque il mio dubbio sul controluce sorge dopo che ho provato a fotografare dei pini, ovviamente non illuminabili da flash. Nonostante ogni possibile utilizzo di diaframma, otturatore e ISO, i pini rimanevano sempre in ombra, nonostante in realtà fossero molto meno in controluce. Adesso faccio altre prove con altri soggetti! Comunque grazie mille davvero per i consigli, a tutti quanti! E' bello vedere tante risposte in un tread e tanti consigli per chi inizia :) |
http://www.contifoto.com/2010/04/22/il-flash-fill-in/
certo che puoi utilizzarlo anche in M... basta sollevarlo :D Per la foto che vuoi fare ci sono 2 alternative: Trovi la giusta esposizione puntando i pini e poi sottoesponi un pò (dipende da quanta luce hai contro), oppure esponi la zona illuminata e sovraesponi un pò.. In entrambi i casi probabilmente brucerai le alte luci quindi o provi a recuperare la foto (scatta SEMPRE in RAW in queste situazioni!) fotoritoccandola o utilizzi il bracketing, ossia fai 3 scatti, uno con esposizione corretta, uno sottoesposto di 1 stop e uno sovraesposto di 1 stop e crei una foto HDR (che a me, personalmente, non piacciono) :) |
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