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ilpik 11-06-2004 21:42

[Guida] Squilla un telefono, alla risposta cade la connessione ADSL: che fare ?
 
1 Allegato(i)
Parte 1

A gentile richiesta, riassumo quanto scritto in alcuni thread sull'argomento, che sembra piuttosto frequente tra i lettori del forum.

N.B. aggiornati i link non + funzionanti il 24/1/2006 :cool: :cool:

1 - L' IMPIANTO TELEFONICO: A CASCATA OD IN PARALLELO ?

Sino all'ultima volta che ho messo su casa, nel non molto lontano '97, la SIP (Società Idroelettrica Piemontese - lo sapevate ? ;) ), poi Telecom, pretendeva che il collegamento interno degli impianti cosiddetti "a spina" fosse realizzato con uno schema "a cascata".
Tale schema di collegamento, basato su un sistema di prese e spine a tre poli studiato appositamente, prevede che le spine siano collegate in sequenza gerarchica, e che sollevando la cornetta di un qualsiasi telefono, si escludano dal circuito tutti quelli successivi nella sequenza.
Al momento di collegare al mio impianto la coppia in arrivo (di proprietà della SIP/Telecom), il tecnico ha sempre verificato la fattura dell'impianto e la rispondenza a questo principio di funzionamento.
Ho letto che oggigiorno Telecom é meno esigente, ma sicuramente la gran maggioranza degli impianti é ancora fatta così.

Una spiegazione di come é fatto il collegamento a cascata lo trovate in questa pagina.

Inutile dire che questo sistema di funzionare impedisce il buon utilizzo del collegamento ADSL, il cui pregio maggiore, oltre alla velocità, é di poter funzionare sulla medesima coppia già presente in casa, contemporaneamente alle chiamate e conversazioni.

Se il modem ADSL é collegato ad una presa secondaria, affinché la portante ADSL giunga sempre al modem, indipendentemente dalle chiamate, occorre che l'impianto sia elettricamente "in parallelo", ovvero che il segnale giunga identico a tutte le prese , indipendentemente dall'uso o meno dei telefoni installati. O, se vogliamo esser pignoli, occorre che siano in parallelo tutte le prese tra la principale e quella cui é collegato il modem, quelle a valle sono indifferenti. ;)

Lo schema di collegamento in parallelo lo trovate in quest'altra pagina. :)

Notiamo che col collegamento in parallelo delle spine insorge un problemino di privacy : in tale condizione tutti i telefoni possono parlare ed ascoltare la conversazione contemporaneamente : é bene ricordarselo !!! :D

2 - FILTRI E SPLITTERS

Come tutti sappiamo, la modulazione della portante ADSL genera fruscii e disturbi negli apparecchi telefonici collegati alla medesima linea. :(
Per ovviare, occorre filtrare il segnale che va a telefoni / fax / modem analogici (il buon vecchio 56k ! :) ) / segreteria telefonica / etc. eliminando le alte frequenze superiori a 26 kHz, scegliendo tra due sistemi alternativi quello che meglio si adatta alla nostra situazione.

Una breve spiegazione del principio di lavoro di filtri & splitters la trovate qua.

Lo splitter é un filtro centralizzato, da installare a monte della prima presa telefonica. Si collega la coppia Telecom in ingresso, e l'uscita filtrata si collega alla prima presa telefonica. :D
L'apparecchio ha generalmente una presa rj-11 cui collegare il cavo, separato, che va al modem ADSL.
Il link indica chiaramente i collegamenti da fare.
Vantaggi: Quasi nessun intervento sull'impianto telefonico casalingo , mantenimento della privacy (un solo telefono alla volta può conversare ;) ), funziona con centralini interni.
Svantaggi: costo di circa 100 €, necessità di posare un cavo separato sino al modem ADSL , e di conseguenza rigidità nell'ubicazione del modem, una volta decisa una posizione non lo posso spostare facilmente secondo convenienza :(

La Soluzione a filtri distribuiti prevede che ogni apparecchio di telefonia collegato disponga del proprio filtro.
Molti filtri in commercio dispongono dell'uscita rj-11 per collegare il modem (foto allegata)
Vantaggi: costo di circa 10 € cadauno, flessibilità massima nel posizionare il modem, nessun intervento sull'impianto se il filtro é fatto come descritto al successivo punto 3) :sofico:
Svantaggi: se si hanno molte prese il costo é paragonabile allo splitter; il sistema comporta che i telefoni siano in parallelo (vedremo in seguito come) con problemi di privacy e di carico elettrico sulla linea soprattutto in presenza dei vecchi telefoni elettromeccanici (quelli col disco ... :p )

Ovviamente, sulle prese dove non sono collegati apparecchi in fonia (tel / fax / modem 56k / segreterie tel. / etc.) non occorre nessun filtro e neppure su una presa cui sia collegato solo il modem ADSL :p

ilpik 11-06-2004 21:44

1 Allegato(i)
Squilla un telefono, alla risposta cade la connessione ADSL: che fare ? - (2)

3 - SE SI METTE IL FILTRO, I TELEFONI A VALLE RESTANO MUTI ?

I filtri ADSL tripolari, oltre alla capacità di filtrare, hanno (o dovrebbero avere) la capacità di mettere in parallelo il/ gli apparecchio/i collegato/i su quella presa con la presa successiva. E così via per tutti gli apparecchi telefonici, assicurando un buon funzionamento con qualunque impianto :cool:

Risulta evidente dalle discussioni lette di recente, che sono stati messi in commercio (anche con marchio Telecom :eek: ) filtri che non hanno questa prerogativa, e di fatto interrompono il circuito in cascata, ammutolendo tutti gli apparecchi in fonìa e a banda larga collegati a valle :muro:

Per rimediare, basta aprire il filtro dal lato dei pin maschi (1 vite da svitare) e cercare un ponticello che collega il pin in alto a dx con il pin in basso (guardando i morsetti dei pin maschi)
Se non c'é, come probabile :confused: se avete il problema, basta realizzarlo con 3 cm di filo telefonico da 4/10 (= dia. 0,4 mm ;) ), o qualunque cavetto elettrico equivalente.
Per semplicità, ho fotografato uno dei miei filtri, aperto, dal lato interno dove si vedono i morsetti dei pin maschi.
Il ponticello é chiaramente visibile in azzurro :D

4 - E SE METTO IN PARALLELO L'IMPIANTO ?

Mettere l'impianto in parallelo, come anzidetto o come descritto qui é una valida soluzione alternativa. Ricordiamo che comunque si tratta di un impianto a filtri distribuiti, con i vantaggi e le limitazioni già dette.

Mettere l'impianto in parallelo, come hanno fatto molti del forum, oppure avere il ponticello sui filtri é elettricamente lo stesso, quando i filtri sono messi nelle prese.
Io personalmente noto che i ponticelli, se non ci sono già, si fanno a tavolino: é 1 pò + comodo che trafficare con i fili dentro le prese inginocchiati per terra ... :p
Inoltre, tolti i filtri, l'impianto resta com'era prima: importante x chi é in affitto, o chi cambia casa ... ;)

ilpik 11-06-2004 21:52

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Squilla un telefono, alla risposta cade la connessione ADSL: che fare ? - (3)

5 - E SE MI COSTRUISSI I FILTRI DA SOLO ?

In internet ho trovato varie pagine che indicano come auto-costruirsi un filtro, con funzioni di filtro singolo o di splitter.:cool:
Questa qui é quella che mi sembra tecnicamente più apprezzabile.
Abbiamo anche trovato quella di Iuslex :)

Personalmente non le ho mai provate; trovo che valga la pena se si vuol seguire la strada dello splitter, xché il vantaggio economico é sensibile; se si opta per i filtri distribuiti, temo che il brodo venga più caro del pollo :sofico:


6 - NELLA PRIMA PRESA I COLLEGAMENTI SONO DIVERSI

Volendo o dovendo controllare se i vostri collegamenti sono in cascata oppure in parallelo, scoprirete molto probabilmente che la presa principale ha i collegamenti differenti dalle altre :eek:

La coppia in entrata infatti non si collega ai morsetti ae e be, ma a due morsetti ausiliari siglati af e bf e consiglio di lasciarla così come sta.

Per chiarezza, ho allegato una foto della presa principale aperta frontalmente: levato un ulteriore coperchietto, la coppia in entrata si vede in basso a sx, quella in uscita verso le successive sta in alto.

Così come in foto, si realizza un collegamento a cascata :cool:

Chi vuole invece realizzare il collegamento in parallelo su questa presa deve collegare la coppia in uscita ad ae - pin in alto a dx ed a be = bu - pin in alto a sx lasciando i collegamenti ad af ed a bf così come sono ;)

ilpik 11-06-2004 21:52

Squilla un telefono, alla risposta cade la connessione ADSL: che fare ? - (4)

7 - APPARECCHIATURE SPECIALI

Premesso che non sono un esperto di queste apparecchiature, aggiungo qui qualche considerazione personale in merito, ulteriori contributi informativi sono i benvenuti ! :mano:


Il combinatore telefonico dell'impianto di allarme

Personalmente io non l'ho filtrato, poiché parto dal presupposto che l'allarme lo attiva quando non c'é nessuno in casa, ed in tal caso il modem ADSL é spento :p
La sola portante, non modulata, é sempre presente sulla linea, ma non crea disturbi. Provare per credere ! :D

Il discorso cambia completamente se l'allarme ha anche funzioni tecniche (segnalazione di allagamento / black out / congelatore spento / antincendio / etc. che si possono attivare anche con gli abitanti in casa e l'anti-intrusione spento.
In tal caso la mia esperienza é stata che un filtraggio identico a quello dei telefoni é soddisfacente. :cool:

Identica considerazione vale se il modem ADSL é sempre acceso 24h su 24, se avete in funzione server web / ftp / etc. o programmi p2p.

Per completezza, in una discussione di qualche mese addietro mi era stato detto che un filtraggio del combinatore, che comunque rimane collegato sempre alla linea pur se non attivo, poteva migliorare la velocità dell'ADSL :cool: Personalmente io ho provato col mio apparecchio LOGISTY, e non ho notato variazioni di alcun tipo, ma reputo corretto menzionare il fatto. In ogni caso un filtro non crea alcun problema.


Il centralino telefonico interno

Qui posso solo riportare quanto si legge ovunque: per mantenere le funzionalità di tali apparecchi é necessario filtrare l'ADSL con uno splitter collegato a monte del centralino medesimo.


CONCLUSIONE
Non credo con questi post di aver dissipato ogni dubbio sui collegamenti dei telefoni in presenza dell'ADSL, ma solo riordinato le raccomandazioni e le considerazioni emerse da vari 3D nelle ultime settimane. :)
Ogni contributo che aiuti a migliorare questa mini-guida sarà ben accetto, soprattutto dai lettori :cincin:

gohan 11-06-2004 23:34

grazie ad ilpik per la guida. :mano:
Appena ho un attimo di tempo la leggo

PS evitiamo di appesantire la discussione con post inutili!

Lucatarik 30-06-2004 00:17

Io sto cercando di collegare il mio modem con un cavo rj1, sulla pagina che hai linkato c'è scritto che bisogna collegare solamente due fili, uno rosso e uno verde, e ke in italia ci stanno rosso e bianco!!!

mentre io ho nel modem ho i seguenti colori:
verde, rosso, giallo nero

nella prolunga:
blu, bianco e 1 cavo a striscie rosse e bianche!

come vanno collegati??

ilpik 30-06-2004 08:02

I conduttori del cavetto del modem sono normali: verde e rosso corrispondono alla linea in entrata e dovrebbero essere collegati sui due contatti centrali della rj-11, giallo e nero a quella in uscita, utilizzati nel caso di un collegamento in cascata degli apparecchi.

Ciò detto, per risponderti dovrei sapere:
Si tratta di modem 56k ?
Vuoi collegare modem e telefoni in cascata ?
Che prese hai nelle pareti ?
La prolunga ha colori non usuali, funziona ugualmente ma occorre sapere che spine / prese ha e come sono collegati i tre conduttori alle medesime. ;)

Lucatarik 30-06-2004 15:00

ho l' adsl, ora ho attaccato solo i fili rosso e verde e non ho problemi, ecco il sistema:

|Filtro ADSL|----- Telefono (con attacco tripolare)
|_| spinotto (ho collegato solo i fili rosso e verde)
||
||
||
||prolunga
||
||
|| Cavo del modem
||
|__88| modem

ilpik 30-06-2004 16:33

Penso vada bene così :cool:
Il cavetto del modem deve essere un normale cavo rj-11 per ogni uso, con i quattro fili, ma nel modem sono utilizzati solo i due centrali ;)

Lucatarik 01-07-2004 01:08

infatti non ho più problemi di disconnessione improvvisa ;)
e anche il tel di casa è OK! :D

tetsuya31 05-07-2004 13:11

OTTIMA GUIDA, però manca un dettaglio non trascurabile....

SI PUO USARE un normale filtro tripolare adsl come filtro centralizzato, facendo gli opportuni collegamenti????
Così si risparmia sui soldi dello splitter...

Se si fa così, quanti telefoni al massimo si possono collegare a valle del filtro tripolare????

Uno splitter economico (HAMLET, 20 euro) cosa ha di piu di un normale filtro tripolare a parte la scatolotta esterna???;)

ilpik 05-07-2004 21:49

Manca xché non saprei che dire all'ignaro lettore ... :(

Certamente si può usare come dici tu un filtro tripolare da pochi € sulla prima presa in luogo di uno splitter, collegando tramite una spina tripolare sul lato filtrato la linea in uscita verso le altre prese. :)

Quel che non saprei, é quanti telefoni é in grado di reggere il filtro senza danneggiarsi, e penso che sia estremamente variabile da caso a caso. :boh:
Varia xché l'assorbimento di corrente di ogni telefono é molto differente, soprattutto nel momento dello "squillo" che é il più critico dato che é quando sono tutti in parallelo ed alimentati.
Di sicuro i più ostici a questo riguardo sono i vecchi elettromeccanici (quelli col disco forato, ricordate ? :p ). I telefoni moderni col cicalino sono sicuramente molto meno esigenti. :cool:
Io cmq non ho esperienze dirette, e siamo nel campo delle ipotesi :mc:

Gli splitter in vendita dovrebbero reggere invece parecchi telefoni collegati, ma non ho trovato on line alcun dato preciso al riguardo :(

Siccome ho letto che qualche Utente del forum usa questo sistema con soddisfazione, anche con parecchi telefoni, gradirei molto che ci raccontassero qui le loro esperienze in merito :D

gohan 10-07-2004 11:23

io l'ho provato con 6-7 telefoni ed ha retto senza problemi (non so quanti telefoni abbiate voi in casa, ma direi che la maggioranza ne usa meno), ma non credo che sia un problema per il filtro.

gokan 24-08-2004 14:34

1 Allegato(i)
Salve ragazzi, oggi ho comprato modem (D-LINK 300t e due filtri, uno per il tripolare ed uno per il RJ).
Ho visto che quello tripolare effettivamente mi da la possibilità di usare sia telefono che modem, ma quello RJ come lo devo usare?
Dove lo infilo il cavo adsl? E' giusto?

ilpik 24-08-2004 15:06

Quote:

Originariamente inviato da gokan
Dove lo infilo il cavo adsl?
Non volendo risponderti con una battutaccia che mi sorge spontanea (.... :D ) devo dirti che nel filtro RJ-11 della foto il cavo ADSL non lo infili proprio :sofico:

Quel filtro serve per telefoni che non hanno la cara vecchia spina tripolare, ma la spina RJ-11 a parete. :cool:

gokan 24-08-2004 15:09

lo so, io l'ho a parete, ma dove lo "ficco" il cavo uscente dal modem?

Un buco è per il telefono, il cavo va nella presa RJ, quindi come condivido modem e telefono? Forse questo filtro non sdoppia?

Scusa l'ignoranza:)

nastybit 24-08-2004 15:11

Strano di solito ci sono i filtri rj11 con 2 uscite telefono e modem adsl!!!

gokan 24-08-2004 15:13

E quindi a che serve così?
:eek:

Come devo fare?

nastybit 24-08-2004 15:14

:cry: :cry: Ti conviene comprare un filtro adsl rj11 in negozio e controllarlo che abbia le 2 porte in uscita!

gokan 24-08-2004 15:15

Se metto uno sdoppiatore alla presa, non risolvo niente?


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 15:40.

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