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aquasuite ti parte i diritti di amministrazione?
perché può essere causa della non lettura dei sensori. nel caso alcune pagine fa avevo postato le istruzioni su come evitare che allo startup di Windows, aquasuite non parta correttamente con i diritti di amministrazione. |
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ma il bello e che prima che aggiornassi funzionava ( mi ero cagato il cazzo che usciva il banner ogni volta che aprivo aquasuite ) proverò a disinstallare tutto e caricare un backup.. che due palle guarda.. |
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Perfetto mi sono fatto un idea. Ma nel caso si presenti una situazione con poco spazio nel case, se si posiziona un radiatore da 60cm con alto fpi tra la griglia del case e le ventole, a sandwich per intenderci, vado a ottenere in questo caso meno pressione statica? Esempio sotto senza rad ![]() jpg instagram |
più che altro ottieni interferenze sul flusso di aria. in genere si cerca di non avere niente che ostruisca anche parzialmente il flusso di aria. sia davanti che dietro le ventole.
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Mi sta salendo la scimmia :D |
Raga un consiglio
Io ora sono messo così Rad 480/30 Front con ventole in immissione Rad 360/55 Bottom ventole estrazione Rad 360/45 Top ventole estrazione 2 ventole da 120 a lato buttano aria fresca in immissione Le ventole Bottom,mi conviene girarle o no,in linea teorica andrebbero messe in immissione,cosa ne dite?? Un altra domanda mi servirebbero più canali per l'aquaero,ora gli ho impegnati così : Channel 1 Pompa Aqaucomputer Channel 2,Splitty 4 Channel 3 Splitty 4 Channel 4 Doppia ventola In previsione anche della seconda pompa,come mi riorganizzo,ci vuole un Poweradjust?? |
prendi un poweradjust oppure se trovi un aquaero 5 o 6 lt usato lo puoi convertire in slave e lo gestisci tramite aquabus e ti ritrovi 8 canali totali (4+4).
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Una cosa che differenza c'è tra la 2 versioni del Poweradjust?? |
Ma sbaglio o il poweradjust non gestisce ventole PWM...
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No il poweradjust non supporta pwm. Per questo consigliavo un a5 o a6 lt usato. Per trasformarlo in un poweradjust più grosso tramite la conversione in slave.
Anche perché un pa3 costa sui 40 euro. Un a5lt siamo sui 60, da aggiungere il dissi passivo ma sono 4 canali di cui 1 pwm. Mentre il a6lt costa un 100 euro, non richiede il dissi passivo e sono 4 canali pwm da 30w. Altrimenti per gestire ventole pwm c'è il quadro che ha 4 o 8 canali da 25w ma non gestisce assolutamente device non pwm. Costa una 40 di euro la versione 4 canali e 55 euro la versione 8 canali se non erro è si può collegare in aquabus per gestione unificata. Sinceramente lo trovo limitante lato fan. Anche se guadagna dei canali led. Inviato dal mio LYA-L09 utilizzando Tapatalk |
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Interessante l'Octo,gestisce fino a 8 canali Pwm con picco di 25W e 100W totali Potrei riunire le 6 ventole dei 2 360 e la pompa supplementare,ha anche 2 uscite RgbPx così elimino/vendo il Farbwerk 360 e i 2 Splitty4 Tra l'altro potrei collegarlo via Aquabus e si integra nell'Aquaero Un bell'oggetto,l'opzione Aqauero slave la escludo,perchè non saprei nemmeno dove collocarlo,già ho faticato a trovare una posizione ad uno |
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https://shop.aquacomputer.de/product...oducts_id=3830 |
lo splitty9 (active o meno) come dice il nome stesso è solo uno splitter. a wolf server un canale aggiuntivo ai 4 già presenti sull'aquaero.
lo splitty deve essere collegato ad un canale dell'aquaero. quindi non risolve la necessità di ulteriori canali. |
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Channel 2,Splitty 4 Channel 3 Splitty 4 |
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A me serve un canale aggiuntivo per la doppia pompa e altre 3 ventole,siccome ora quelli che ho sono occupati così: 1-Pompa Aquacomputer 2- Spliity4 3- Splitty4 4-2 ventole con sdoppiatore Con l'Octo,collegherei 1 pompa e i 2 Splitty 4(ovvero 6 ventole) all'Octok,canali occupati totale 7,ben sotto i 100W totali All'Aquaero ci rimane attaccata una pompa e ho 3 canali liberi per le ventole aggiuntive Tra l'altro elimino il Farbwerk 360 e i 2 Splitty,e se collego l'Octo con Aquabus anche l'Hubby7,semplifico un po perchè se no è un casino di cavi Se sbaglio qualcosa ditemelo,perchè è facile fare confusione :) |
Essendo sempre alla ricerca di case, ne ho trovato uno che mi ispira come formato: ha il vetro temperato davanti, la piastra su cui fissare la motherboard con lo spazio per nascondere i cavi ma su tutti gli altri lati è aperto.
Da qui mi è sorta l'idea di montare il tutto in un case quasi completamente aperto, avete consigli in merito (sia sul case che su possibili problemi derivanti dal flusso di aria meno "forzato"). Vorrei comunque montare due radiatori, mentre il case che avevo visto (non ne conosco il modello) permetteva di montarne uno. EDIT: Trovato! Thermaltake Core P5 |
I case aperti, come ad esempio i thermaltake serie Px, hanno il vantaggio che le fan non hanno nessuna limitazione in fase di pescaggio dell'aria, proprio perché non ci sono pannelli ad ostruire. Al contempo i rad lavorano al meglio. Ovvio ci sono pro e contro anche nei case aperti. Non sempre c'è spazio per i cavi, anche se i serie Px di TT, hanno una intercapedine di circa 5 cm di profondità e ci entra di tutto. Oppure il supporto a periferiche 5.25 (mi vengono in mente i rheobus). Anche il cable management potrebbe essere un problema. Ed infine gli spazi sono quelli, e bisogna fare i conti per bene.
Ho il p5 in uso da 3 anni e mi trovo benissimo. Prima, sono stato anni con dei bench table autocostruiti in mdf e metallo, arrivando a crearne uno di dimensioni notevoli, per ospitare ben 3 rad tra cui il phobya 1260. Ho scelto di tornare per una delle macchine che uso ad un case. Però sono andato cmq verso delle dimensioni fuori dal comune. Altezza 108 cm, profondità 65 cm e 35 cm di larghezza. Non volevo compromessi per installare radiatori di dimensioni extra. Inviato dal mio LYA-L09 utilizzando Tapatalk |
Ieri sera mi sono quasi "innamorato" della D5 next. Gli RGB sono fastidiosi, ma temp e flussimetro già integrati non sono cosa da poco: secondo voi, sono misurazioni "valide"? Io ho sempre preso temp sull'out del radiatore, flusso dopo la catena WB.
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sulla next, per la temp presumo ci sia il sensore relativo. per la questione flussimetro, in realtà è ti tipo virtuale, calcola il flusso in base alla rotazione della girante e altri parametri. quindi il valore non dovrebbe essere preciso come il flussimetro classico aquacomputer ne tanto meno come il flow sensor sempre di aquacomputer che tra tutti è il più preciso in assoluto.
in genere io di sensori ne monto almeno due. uno prima dei rad e uno dopo i rad. in modo da valutare la differenza di calore del liquido e valutare il poter dissipante del sistema. ovviamente i sensori sono tarati uguali. per il flussimetro lo metto sempre a fine loop, prima della vaschetta, più che altro per praticità, anche se non dovrebbe sfalsare la lettura, in quanto siamo in presenza di un circuito chiudo. non mi piace metterlo in uscita dalla pompa, ma per questioni estetiche e per praticità. |
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Il cable management non è un problema, pensavo di usare dei cavi custom. Riguardo invece alle periferiche da 5,25" l'unica che apprendo da qui potrebbe essere l'aquaero, ma ho visto che ne esiste anche una versione "solo scheda": è limitata rispetto a quella con il display? Quote:
Devo poi solo capire come riuscire a gestire tutti gli ARGB da un unico programma (tastiera, mouse, fan, wb, d5 next, strip...) |
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