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1983mAh 1980mAh 1949mAh 1945mAh |
Comprate pure io. Scaricate e ricaricate per il momento le AAA. Risultati non ottimali :O
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Ho ricaricato le AAA di Ikea con al massimo una 20ina di ricariche alle spalle e, confrontando con i precedenti dati di carica, mi sono accorto che la differenza in alcuni casi era notevole. Esempio:
Pila n.1: prima carica: x seconda carica: x-10% |
Ma confronti l'energia di carica o quella di scarica?
Ciao, Mirco |
ho scritto carica :)
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e energia dissipata=mAh di carica - mAh di scarica R = V/energia dissipata :p |
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avrei messo una resistenza in serie, chiuso il circuito e misurato corrente e voltaggio e poi ricavaro la resistenza incognita: è una boiata? o è ciò che fa il japcell con il test rapido? per il tuo metodo corrente di carica e scarica devono essere uguali o è ininfluente? vanno bene le correnti consigliate (C/2 e C/4)? |
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Ciao, Mirco |
Si, la stima veritiera effettiva è data dal test di scarica.
Quelli di carica tengono conto anche della parte di energia dispera in calore e non tiene conto del top-off. Non veritieri, ma vogliono pur dire qualcosa. Se una presunta 950mAh vedi che non è stata caricata nemmeno a 800.. |
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Comunque io le mie tronic AA da 2300 e AAA da 950 le ho trovate belle cariche e ben bilanciate. |
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volevo passare al lidl a prendere tre conbfezioni di queste pile eco ricaricabili, come sono? vale la pena investire questi 10.50€, o vado sulle amazon basics? poi mi devo dotare anche di un buon caricatore e pensavo al bc700, che mi dite?
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In ogni caso si va a valutare la resistenza interna della batteria, osservando la differenza di tensione tra la batteria a riposo e sotto stress (in carica il C9000, o in scarica a batterie cariche come avresti fatto tu). |
Ciao, vanno bene per quello che si è potuto vedere sinora. Più avanti si vedrà quanta durata hanno in termini di cicli di carica/scarica. Il BC700 può andare bene.
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ma come si può misurare se ho il Maha? misuro il voltaggio a vuoto e sotto carico: e poi come si calcola? che carico si applica? Oppure applico una resistenza (che valore consigliate?) e misuro amperaggio e voltaggio? (in questo caso credo di aver capito principio e calcoli da eseguire) |
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![]() Per diversi secondi viene erogata la massima corrente, poi se il test passa bene si inizia la ricarica a correnti impulsive. Non ho il test del JapCell anche se immagino sia utilizzato lo stesso metodo di controllo sulle batterie. Il punto è che il C9000 è "datato" e non si era pensato di visualizzare il valore in milli Ohm come sui caricatori più recenti, negli ultimi 2 anni per intenderci. Non mi metterei a comprare i nuovi caricatori con questa funzione per due validi motivi: 1] se hai problemi di sporcizia/ossidi sui contatti non te lo dicono 2] pare che la misurazione di valori di resistenza così bassi abbia ancora dei problemi da aggiustare con firmware più accurati (= comprare un caricatore più nuovo, non certo aggiornarlo gratuitamente) P.S. Infine per misurare i milli Ohm con una certa affidabilità, se ti capitasse di farlo, è sempre meglio usare il sistema a 4 fili, per azzerare gli effetti delle resistenze dei terminali, dei fili ecc ... esistono dei multimetri a 4 fili apposta per queste misurazioni di valori così bassi. |
Grazie, ma non mi stai rispondendo... :fagiano:
è un dato di fatto che ho un Maha e che funziona come da te descritto. bene. non ho intenzione di comprare un JapCell solo per misurare la resistenza interna delle pile... era una esclamazione esagerata nei confronti di questa funzione che non conoscevo. Come posso misurare la resistenza interna? - comparando carica e scarica? (stessa corrente?) - applicando un paio di multimetri per misurare corrente e voltaggio sotto carico? - misurando voltaggio a vuoto e a carico? - altro? grazie |
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2 su 4 si sono scaricate molto prima. Dopo posto i valori di carica/scarica |
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1) misurare la batteria a vuoto con dei puntali del tester attaccati magari magneticamente (micro calamite) o con altri espedienti tipo un portabatterie 2) applicare una corrente costante di carica o di scarica di 2 Ampere, andando a toccare i poli della batteria senza andare toccare le micro calamite 3) dividere il valore della differenza di tensione tra le due misure per l'esatto valore di corrente utilizzato per il test, ottenendo un valore in Ohm 4) il valore ottenuto con questa "misura a 4 fili" indipendenti è la resistenza interna alla batteria. P.S. Molto utile è un tester digitale con la funzione Rel (relative) che ti porta a zero la tensione misurata sulla batteria libera, così quando la metterai sotto sforzo vedrai direttamente la differenza di tensione prodotta dalla resistenza interna. |
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