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Mauro73 10-10-2006 19:35

Quote:

Originariamente inviato da NemesiBlack
Prima di tutto mi scuso per la scrittura,mi si e rotta la tastiera e ho rimediato con una di gomma che fa schifo....
Allora 2x ti dice che le pile sono caricate in serie cioe a coppie di due, 2.8V indica la tensione applicata e 300mA la corrente di ricarica.
Ora si capisce che questo e un caricapile lento.
grossomodo per caricare le pile da 2500 ci mette 10-12 ore.
Certo che ci sono caricatori piu performanti, se leggi i post dietro li vedraicitti, ci sono da 4-3-2-1ore o da 30 minuti e anche da 15 minuti per pile da 2100-2500mah.
Quello che tocca guardare in un caricatore dipende dal tipo d uso e dalle necessita che si hanno.
Come detto vi sono quelli che caricano in gruppo (2-4 batterie) e possono essere lenti o veloci fino a 2 ore.
Poi i migliori hanno la carica individuale, cioe ogni pila e caricata in modo indipendente, il livello di carica e rilevato su ogni pila, e questi possono giungere a caricare le pile in 30-15 minuti, come il beghelli professional, energizer, ilvarta e unirooss.
Come detto per un uso normale un caricatore da 2-3 ore a carica indipendente meglio, va piu che bene, io ho portato un esempio, il varta da 21 euro.
A meno si trova di tutto, ma non a carica indipendente e spesso sono assurdamente lenti o almeno per me 14 ore sono improponibili.... :)


Grazie mille.

Diciamo che per ora mi va bene anche questo lento.

Volendo poi prendere un modello diciamo con ricarica da 2 ore a pile indipendenti, che caratteristiche e che valori deve avere?

NemesiBlack 10-10-2006 22:02

Quote:

Originariamente inviato da Mauro73
Grazie mille.

Diciamo che per ora mi va bene anche questo lento.

Volendo poi prendere un modello diciamo con ricarica da 2 ore a pile indipendenti, che caratteristiche e che valori deve avere?

Beh deve dichiarare appunto la ricarica in due ore delle pile, con riferimento alla capacita delle stesse, ovvio se carica in due ore delle pile da 2100 mAh ci mettera di + con pile da 2600mAh ad esempio.
Se per valori intendi tensione questa non ti riguarda, basta che indichi il tipo di pile, Stilo e ministilo di solito, alcuni caricano anche le pile da 9v.
Poi prestare attenzione ai tempi dichiarati, verificare che ad esempio se dichiarati 2 ore esse siano 2 sia se si carica una pila, sia che si caricano 4 pile.
Per questioni di corrente erogabile alcuni fanno un distinguo di solito si legge "caricatore 2-4 ore" questo indica che con le pile della capacita incluse nella confezione si impiegano 2 ore con due elementi, e 4 ore, cioe il doppio, con 4 elementi (pile).
La maggior parte delle volte questo riguarda i caricatori a coppie, non a carica indipendente, ma puo` essere valido anche per questi ultimi.
:)

atarum0r0 11-10-2006 01:58

ma questi caricabatterie hanno solo un timer che si setta in base alle pile che vengono caricate o davvero misurano lo stato di carica delle pile?mi spiego con un esempio, se metto a caricare le pile col 40% di carica, il caricabatterie le carica della parte rimanente o riparte la carica da zero come se fossero totalmente scariche?

RS7000 11-10-2006 13:15

Quote:

Originariamente inviato da NemesiBlack
A trovarlo, ho letto che e buono, o almeno qualcuno dice cosi, energizer 15" qui

Il varta 15 minuti, se leggi i primi post un utente si trova bene ma pare che carichi in 15" solo pile varta proprietarie :mbe: Qui
Il beghelli professional, che ho da poco, posso dire che funziona, un paio di volte pare non fare cntatto con le pile ma poi tutto a posto, se leggi il mio post dove ne parlo...in breve 15" minuti indicano una pila carica al 75% in realta ci mette un tempo variabile, in casi estremi puo arrivare anche a un'ora.
Dal mio punto di vista credo sia meglio, garantisce una carica completa e quando togli le pile sono poco + che tiepide e non roventi...Qui
Infine uniross sprint 15" Qui Name: Sprint 15min -Reference: RC103812.
Tutti sono a carica indipendente, non mi chiedere, tranne il beghelli, se funzionano o meno perche ovviamente non li ho.
Il costo e abbastanza unificato, il beghelli risulta il piu caro considerando le pile da 2100 contro se non erro quelle da 2500 fornite da uniross e varta?
Ne esisteranno altri magari...questi sono diciamo i + noti.
L'energizer pare sia difficilissimo da reperire, io lo cercai in rete e non ne trovai. :)

Ti ringrazio per la risposta.
Sia l'uniross che il beghelli vengono forniti con batterie da 2100mah.
Se uno volesse utilizzare batterie di capacità superiore, tipo le 2500 o le 2700, cosa succede? Le batterie vengono caricate completamente o solo in parte? Non vorrei che il caricabatterie fosse tarato per le 2100 e calcola 15 minuti per caricarle. Non è che per caso c'è un timer che spegne il caricabatteria dopo 15 minuti e le 2100 dopo questo periodo sono perfettamente cariche mentre le 2500 e le 2700 rimarrebbero parzialmente cariche? Altra cosa: questi caricabatterie da 15 minuti impiegano speciali batterie o vanno bene qualsiasi AA ricaricabili di qualunque marca? :confused:

chicco1978 11-10-2006 13:19

Ciao ho letto di AA al litio è possibile?

http://cgi.ebay.com/4-X-AA-POWER-PLU...QQcmdZViewItem

http://www.alcava.it/Italia/lithiumtech.htm

se esistono ne conoscete svantaggi e vantaggi?

renard 11-10-2006 21:40

Quote:

Originariamente inviato da chicco1978
Ciao ho letto di AA al litio è possibile?

[

si esistono, ma non sono ricaricabili sono normali alcaline usa e getta.
Io avevo preso delle energizer al litio e nella mia fotocamera con due pile avevo fatto più di 500 foto.
la durata è garantita te lo assicuro, anche se costano. Come difetto non puoi ricaricarle.

atarum0r0 12-10-2006 23:26

ho preso un uniross sprint che carica in 15min con 2 batterie da 2100mah, ovviamente si possono mettere tutte le marche e se non sono specifiche da 15min le ricarica in un ora :D
ecco una foto



per ora ho fatto la prima carica ed è davvero ben fatto...velocissimo, ha una ventola per nulla rumorosa
ecco le caratteristiche dal sito

Name: Sprint 15min
Reference: RC103812
Charger type: Fast
Recharged sizes: AA / R6 , AAA / R03
Voltage: 100-240 V
Charging Current: 6500mA
Plug: Europe
Charging time: 15 minutes
Control functions: Safety timer, cooling system, trickle charge, temperature and voltage control, bad cell detection, -∆V
Dimensions: 160 x 90 x 38 mm
Weight: 207 g
Ideal for: All digital applications, audio
Supplied with : 4 high capacity AA 2300mAh (il mio ne ha 2 da 2100 ma per il resto è uguale)

aarfe 21-10-2006 13:35

Salve a tutti,
leggendo un pò tutto questo topic volevo proprovi la soluzione che ho adottato io per caricare le pile:

Avendo negli anni acquistato una quantità di pile ricaribili enorme e di tutti i generi ( 10-11 anni fa compravo a circa 8000 Lire " l'una " delle, ottime x l'epoca, pile stilo da 700 mAh con annesso un enorme caricatore) ne ho conservata una per ogni marca e tipo proprio per fare qualche esperimento. Ne ho così tante perchè chi usava da piccolo le macchinine GigNikko con 8 stilo alla volta mi capirà...

Se notate su quasi tutte (specie quelle odierne) c'è l'indicazione di:
1] Capacità della batteria
2] Durata in ore della ricarica associata all'uscita in mA del caricatore ipotetico che si userà (in genere mettono 150 mA o 120mA)
2bis] Durata in ore della ricarica e basta! (che è inutile a meno che non si usi soltanto il caricatore fornito con le pile, perchè se prendo un caricatore con un uscita diversa queste ore non valgono più)

Bene, adesso utilizzando solo le informazioni 1] e 2] e facendo un rapido calcolo dove

Cap=capacità della pila in mAh
h= ore di carica indicata sulle pile
OUT= uscita in mA del trasformatore

Viene fuori questo numero:
( h*OUT ) /Cap = 1,349 (ke è una costante senza unità di misura)

Ebbene tra tutte le pile che ho e sulle quali c'erano scritte le info 1] e 2] (che saranno almeno 12 quelle in foto, poikè le altre non avevano tutte le info) mi trovo sempre questa costante!

Ovviamente non precisissima poikè i costruttori non badano molto a se una pila vada caricata 11h:15min oppure 12h, Talvolta veniva fuori 1,5 a volte 1,3 ma spesso 5 o 6 volte m'è venuto preciso preciso questo valore di 1,349.
Ad esmpio le Brondi che si vedono in foto, che ho comprato ieri portano h=14, cap=2600mAh, e out=250mA risultato? 1,346!

Per concludere:

Per calcolare quante ore devono caricare le pile faccio la formula inversa:
h= ( Cap *1,346 ) / OUT
cioè mi basta sapere
1) Cap= la capacità delle pile in mAh
2) OUT = Out del trasfomatore in mA (cosa che è scritta "quasi sempre" sui caricatori che si acquistano in giro)

Questa è la tabella excel dalla quale calcolo a seconda della capacità e dell'uscita del caricatore il tempo per cui dovrò caricare le batterie.

L'unica ipotesi che faccio per questi calcoli è che i dati che le aziende scrivono sulle loro pile siano esatti, ed è abbastanza plausibile a meno che non vogliano il loro male.


Le batterie da cui ho preso le informazioni erano di vario tipo,
dalle vecchie Ni-Cd alle più nuove Ni-MH, più anche le batterie al litio dei cellulari che ci sono in casa.
Ero sicuro che se per le normali pile al nichel (sia Cd che MH) il numero 1,346 potesse essere simile, per quelle al litio (ioni e polimeri) doveva essere diverso... invece guardando la capacità delle batterie dei cell (non su tutti c'è scritta) e l'OUT del loro caricatore (spesso di 450-600 mA) e le ore di carica consigliate sul libretto di istruzioni mi sono ancora trovato sto benedetto numero.
Ad es. Alcatel 701, batteria ai polimeri di litio da 800mAh, ore di carica dal libretto 3,5 (tre ore e mezza) e OUT di 300 mA della sua basetta-caricatore, calcolando viene 1,3125.

Quindi non sarà il metodo migliore ma è sicuramente quello più matematico che sono riuscito a trovare, senza mettere in mezzo conoscenze di vari esami di elettronica che ho fatto e che proprio non avrei saputo mettere in mezzo.
Ovviamente tutto ciò non mi da nessuna indicazione sulla bontà delle pile stesse e sulla loro qualità, ma con un semplice timer (di 3 Eur che suona) so sempre se le batterie sono cariche al punto giusto o meno. senza ricorrere ai costosi caricabatterie che fanno tutto loro.

Se qualcuno di voi vuole fare qualche prova con le sue pile ricaribili per vedere se si trova con i miei calcoli è ovviamente ben accetto!!

Spero di esservi stato utile (e che faticata scrivere sto sproloquio)
PS: mi sono accroto che sono colpletamente OFF-TOPIC ma + su si era parlato anche di questa cosa della ricarica... casomai apro un topic a parte, eccolo http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1313413

elevation1 21-10-2006 15:10

dunque non esistono pile AA a litio ricaricabili? per quanto riguarda le Ni-Mh da 2500mah consigliate qualcosa o si equivalgono? credevo le energizer fossero buone...

dario2 27-10-2006 10:52

Com'è questo carica batterie?
http://www.eyepower.info/oxid.php/si...PR-1200-Rapid/

littlemau 27-10-2006 11:33

Non so voi ma ho appena finito di ricaricare le mie ministilo della Varta che uso nel mouse (dalle 11:02 alle 11:17) : 15 minuti esatti!!
Ora posso di nuovo smanettare via mouse col PC.
Impareggiabili.


PS: ho tentato qualche piccolo calcolo come da suggerimento di aarfe.

Batteria 800mAh.
OUT dichiarato da Varta : 7500mAh.

Ebbene: 800*1,346/7500=0,14357333333333333333333333333333(h)
Convertendo in Min: 8

Si può ovviamente riconvertire la formula calcolando l'OUT (assumendo come dato empirico effettivo il tempo di ricarica):
OUT=Capacità(mAh)*1,346/tempo di ricarica
Visto che il tempo misurato è 15.
Allora 800*1,346/0,25=4300mAh (OUT del caricatore Varta)

In definitiva lo consiglio. ;)

aarfe 27-10-2006 15:00

Littlemau ma l'out di cui parli all'inizio...
Quote:

Batteria 800mAh.
OUT dichiarato da Varta : 7500mAh.
è l'OUT che c'è scritto sulle pile, cioè il valore d'esempio?

Perchè tu poi alla fine ti trovi:
Quote:

Allora 800*1,346/0,25=4300mAh (OUT del caricatore Varta)
questo è l'out del caricatore Varta reale che tu usi?

Se è così allora tutto a posto, il mio ragionamento continua a funzionare.
Cmq nell'altro topic http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1313413 abbiamo anche scoperto che le formule che io ho trovato empiricamente (e la kostante) esistono davvero sui libri di elettrotecnica, dove spesso la costante è approssimata a 1,4 (ed ecco il perchè non tutte le marche inseriscono un valore di tempo di carica completamente congruente con le formule).

Cmq grazie per la conferma!

littlemau 27-10-2006 15:19

Quote:

Originariamente inviato da aarfe
Littlemau ma l'out di cui parli all'inizio...

è l'OUT che c'è scritto sulle pile, cioè il valore d'esempio?

Perchè tu poi alla fine ti trovi:

questo è l'out del caricatore Varta reale che tu usi?

No Il valore OUT di cui parlo all'inizio è quello dichiarato da Varta per il caricatore in questione.
Quello finale è quello ricavato considerando la tua formula affidabile.

Quote:

Se è così allora tutto a posto, il mio ragionamento continua a funzionare.
Cmq nell'altro topic http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1313413 abbiamo anche scoperto che le formule che io ho trovato empiricamente (e la kostante) esistono davvero sui libri di elettrotecnica, dove spesso la costante è approssimata a 1,4 (ed ecco il perchè non tutte le marche inseriscono un valore di tempo di carica completamente congruente con le formule).

Cmq grazie per la conferma!
Va precisato che 7500mA è il valore "massimo" di carica dichiarato da Varta. http://www.varta-consumer.it/content...ta-consumer.it
Penso si possa ipotizzare che la tua formula ricavi in sostanza il valore "medio".

aarfe 27-10-2006 15:29

Si infatti 7500 è il valore massimo, nell'altra discussione mi diceva un utente che questo varia anche se la pila è scarica (quindi circola più corrente, meno calore=meno dispersione di energia) oppure è mezza carica o si sta caricando (cioè la corrente trova + resistenza, più calore=maggiore dispersione di energia)
Quindi credo proprio che la formula funzioni ancora...
Dovrò solo andare a prendere qualche vecchio libro di elettronica per capira a fondo tutta sta situazione!!

chicco1978 27-10-2006 17:34

Io alla fine visto che la macchina (A710) mi è arrivata....ed ero ansioso di provarla ho preso questo carica batterie alla Be**et per 19e

http://konnoc.en.alibaba.com/product...y_Charger.html

che ne dite?

dario2 01-11-2006 23:44

com'è quel caricatore? :O :cry:

jack.72 05-11-2006 20:42

Io oggi ho comprato un uniross che carica 4 stilo da 2500 in due ore. La cosa strana e' che provando tali batterie su una macchinina elettrica ho notato che se caricate con un caricabatterie lento (iper) durano abbastanza , se invece caricate con l'uniross veloce durano meno , perche'?

NemesiBlack 16-11-2006 23:09

:eek: Wow come è andata avanti la cosa...manco da + di un mese causa telecom...
Ho letto il post di aarfe e ok ammetto i miei limiti non ci capisco molto, però vorrei capire...vediamo parli di costante senza unità : "Viene fuori questo numero:
( h*OUT ) /Cap = 1,349 (ke è una costante senza unità di misura).
Ora da quel che ho letto per sapere quanto tempo devono stare sotto carica delle pile con capacita X caricate con correte Y si applica appunto la nota formulina solo che a livello pratico la pila non è efficace al 100%, una parte della corrente di carica viene dissipata in calore e altro, credo ecco perchè una pila di 2000 mAh se caricata x 1 ora con una corrente di 2A non risulterà perfettamente carica.
Ho letto che di solito il valore tempo va moltiplicato x 1.4, esempio precedente: 2000 mAh : 2a (che sono 2000 mA)=1 ora X 1.4= 84 minuti circa.
Poi la cosa non è così precisa, non è che esplodono se si caricano due minuti in + o in meno.
Visto che 1.4 è vicino come valore a 1,349, ipotizzo che indichino la stessa cosa, cioè una compensazione al fatto che una pila ni-mh o simili non "assorbono" al 100% la corrente fornita, ma hanno una tot dispersione o come si chiama....

Ps comunque prchè cruciarsi? tanto la maggior parte dei caricatori ha il delta V, e oltre a ciò tale calcolo vale e può essere fatto solo se si considera la pila completamente scarica, e lo deve essere, rischio sovraccarico.... :D

aarfe che ne dici? o sono compl. fuoristrada? :)

NemesiBlack 16-11-2006 23:46

Quote:

Originariamente inviato da jack.72
Io oggi ho comprato un uniross che carica 4 stilo da 2500 in due ore. La cosa strana e' che provando tali batterie su una macchinina elettrica ho notato che se caricate con un caricabatterie lento (iper) durano abbastanza , se invece caricate con l'uniross veloce durano meno , perche'?

A me è venuto il dubbio che sti uniross non siano una gran cosa...
Come scritto nei vecchi post la cosa può dipendere:

1 dal caricatore che sbaglia e carica poco le pile
2 dal fatto che al momento della ricarica le pile hanno carica diversa fra loro, un divario rilevante, questo provoca, oltre aumentare il rischio di sovraccarico delle pile con carica maggiore al momento dell'operazione di ricarica, anche un inganno al sistema di rilevazione del caricatore che controlla la "media" cioè valori della somma degli elementi di fatto non può individuare la "REALE" carica di ogni singola pila.
Risultato? quando il ciclo è finito e il caricatore dice pile pronte, in realtà, facciamo l'ipotesi di due pile caricate in coppia, una è sovraccarica o carica, l'altra è tutto fuorchè carica, può essere al 75% o meno a seconda.
Facciamo che queste due pile sono messe in una fotocamera, questa per funzionare ha bisogno di tensione 3V nominali, diciamo che per essa 2.3V indica pile scariche.
Ora se una delle pile è parzialmente carica, quando usate, a un certo punto arriva a zero, ben prima che si scarichi completamente, la tensione nominale delle due pile crolla e per la macchinetta fot. le pile sono scariche.
In realtà, come è evidente, si avrà una pila con ancora buonaparte della carica mentre l'altra completamte scarica.
Mettere le due pile a caricare su un caricatore a coppie di 2 non fa che esasperare la differenza di carica e il rischio di sovraccarico per la pila con carica residua maggiore.
Facile capire come la cosa possa peggiorare sui caricatori a 4 celle o nel mischiare pile usate su apparecchi diversi e con cariche ovviante diverse.
Ora penso che per eliminare questo dubbio dovresti accertarti di scaricare a dovere le pile, singolarmente meglio, avendo cura di non scendere sotto 1 volt per pila (0.7 è il max senza provocare danni) e farlo per qualche ciclo.
Se continui a vedere differenze di durata, allora è l'uniross a sbagliare nell'individuare il livello di carica, famoso delta V, non ci puoi fare nulla.
:)

Vathek 30-11-2006 00:45

Ciao a tutti, mi inserisco nel topic dopo aver letto le varie pagine...

Ho trovato diversi Energizer da 15 minuti su ebay... e la cosa interessante è che in america si trovano anche sui 40 USD (comprese le spedizioni) che equivalgono a 30 EUR ... (comprensivi di 4 batterie da almeno 2100 mAh)

Il problema che mi sovviene però è la spina dell'adattatore di corrente... mi sa che c'ha quella americana...

Allora va beh, ho pensato, la taglio e ci saldo una spina italiana... ma la tensione in ingresso ? Nessuno di voi ha idea se potrebbe reggere i 240V a 50Hz italiani contro i 110 V a 60Hz americani?

(Talvolta gli adattatori, ad esempio quelli dei pc portatili, sono multivoltaggio e quindi funzionano sia in america che in europa... ma in questo caso ????)

EDIT
Ho appena trovato il datasheet di quel caricabatterie sul sito americano di energizer: http://data.energizer.com/PDFs/CH15MN.pdf
Ma non l'ho ancora letto....


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