Hardware Upgrade Forum

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Re Gigi 11-08-2007 11:24

Quote:

Originariamente inviato da AleLinuxBSD (Messaggio 18245863)
Ti consiglierei di leggere per intero questo topic, ad un certo punto viene detto che non è bene scaricare totalmente le pile, ma scaricarle solo fino ad un certo punto, ma il problema resta sempre il solito si parla di normali pile ricaricabili per queste nuove pile occorre qualche cavia che sperimenti ... :p e successivamente, dopo almeno 1 anno di felice utilizzo con qualche decina di ricariche alle spalle, se ne riparla. :D

Ciao Ale :)

Ok..allora sperimento un po' e vedo cosa succede!

Grazie!

CarloR1t 11-08-2007 15:11

Potresti toccarle partendo dopo 12 ore che sono in carica, una volta ogni ora, sentendo quanto sono tiepide o più calde, non appena ti accorgi che una pila sta aumentando di temperatura dovrebbe essere carica e puoi toglierla. Dato che le ricarica separatamente e non ha altre regolazioni penso si possa toglierne una alla volta. Se le metti in carica la mattina in modo che sia completa verso sera o quando sei a casa dovrebbe essere abbastanza comodo...

Re Gigi 11-08-2007 18:45

Grazie per il consiglio! ..farò così!

bongo74 11-08-2007 19:20

ho trovato alla coop un caricabatterie SBS con 4 stilo da 2600 a 3,95 euro

il carica dice che ci mette 19h x le 2600mah

come mi devo comportare, la carica è talmente lenta che non si "cuociono" anche se le lascio d+?

AleLinuxBSD 11-08-2007 21:34

Per la prima volta ho caricato due pile, domani ne caricherò altre due, con il nuovo caricatore però risultava necessario premere un pulsante per scaricarle prima di caricarle, beh ormai le ricarico senza scaricarle ... per una volta.
Le batterie risultano molto calde, non è presente nessuna ventolina, nella fotocamera ancora non ho finito quelle messe settimane fà, beh al limite, tanto per fare la prova, metto queste altre e vi farò sapere come è andata.

Ciao Ale :)

Nota:
Sono passati 10 minuti è ancora sono calde, ormai aspetto a domani.

NemesiBlack 11-08-2007 22:42

Quote:

Originariamente inviato da AleLinuxBSD (Messaggio 18252456)
Per la prima volta ho caricato due pile, domani ne caricherò altre due, con il nuovo caricatore però risultava necessario premere un pulsante per scaricarle prima di caricarle, beh ormai le ricarico senza scaricarle ... per una volta.
Le batterie risultano molto calde, non è presente nessuna ventolina, nella fotocamera ancora non ho finito quelle messe settimane fà, beh al limite, tanto per fare la prova, metto queste altre e vi farò sapere come è andata.

Ciao Ale :)

Nota:
Sono passati 10 minuti è ancora sono calde, ormai aspetto a domani.

Salve.
Scusa che pile usi? se sono ni mh (non ni-cd) scaricarle non serve a una mazza o quasi, o almeno è una operazione che si fà magari all'inizio e una tantum.
Questo perchè queste pile sono assai meno sensibili all'effetto memoria...
Di contro sono pile pessime, non erogano tutta l'energia dovuta e in modo costante, hanno una autoscarica enorme, e che varia in relazione con la qualità e la capacità (+ è capiente, meno dura nel tempo).
Ma questo si guardano bene dal dirlo...

Vabbò...

X Bongo74: tranquillo quel caricatore fornisce una corrente minima, hai tolleranze di ore, sicuramente se invece di 19 caricano 20.....
Ma se posso direi di passare a qualcosa di + rapido, ragionevoe è qualcosa che ci metta 3-5 ore, e se cambi, abbi cura di prendere un caricatore a carica singola indipendente, questo perchè quelli a coppia sono stupidi, come detto danno per scontato che uno ha due pile con il medesimo livello di carica..
Falso, anche se usate sempre sullo stesso prodotto le pile alla lunga possono arrivare ad avere grosse differenze di carica, il che si scopre quando sotto carica una diviene calda (o rovente a seconda della corrente di ricarica) e una rimane fressa (la prima è sovraccarica, la seconda manco s'è aviata...:D ).
Io i caricatore da banco (quelli appesi con le pile e prezzo apparentmene conveniente x capirsi) li evito come la peste.
Costano poco perchè i + sono semplicemente in diodo, due resistenze e stop, il meglio del meglio è un timer (che stacca le pile dopo tot tempo, cariche o scariche poco conta).
E difatti se leggete bene quei caricatori, quelli col timer, fungono solo con quella capacità, non che non carichino altri valori, ma capacità inferiori le sovraccaricano, capacità superiori....beh spendi per una 2600 e ti ritrovi a usare una 2000;) )

Salve

NemesiBlack 12-08-2007 00:58

Non c'è edit....Mi scuso per gli errori di battitura, ho una tastiera immonda, scomoda e sono abituato con un'altra...
Secondariamente non sò perchè con opera l'area di scrittura è larga 3 cm!! una parola e va a capo....mah :doh:

AleLinuxBSD 12-08-2007 06:48

Sono pile ricaricabili senza effetto memoria ma nel corso della discussione è saltato fuori che si dovrebbe avere un miglioramento nelle prestazioni complessive disponendo di caricare con scarica/ricarica.
Comunque stamani ho messo le altre due, ho premuto il tasto come scritto nelle spiegazioni, non è cambiato niente. :mbe:
O le pile erano già scariche stando settimane inutilizzate oppure mi fà sempre la scarica e poi le ricarica. Boh.
La cosa certa è che 15 minuti non bastano per poterle toccare dopo una ricarica veloce di 2 ore.
Aspetterò finché sono appena tiepide.

Ciao Ale :)

NemesiBlack 12-08-2007 15:39

:D Beh questo è fatto noto...anzi tu parli di settimane, io posso dire che su certe pile si tratta di giorni, contrariamente alle bugie delle case, potrei lanciare una sfida, prendete una pila ni-mh caricatela lentamente, poi riponetela, loro dicono un anno, io dico provatela dopo 3 mesi e vediamo quanto è carica, e mi tengo largo, perché sono quasi sicuro che dopo un mese, anche la migliore, se non è scarica lo è quasi....

Quindi è probabile che oltre al fatto probabile che il circuito di rilevamento carica del tuo caricatore non è il massimo, le pile siano cmq già scariche.
Tieni conto che per sicurezza si tengono larghi, come sai scaricare troppo le pile è deleterio.

Per quanto riguarda i miglioramenti di prestazione, direi che è difficile distinguere il vero da voce di popolo, ergo dicerie o favole.....

Ripeto una utilità l'ha certamente, ma assai meno che con le ni-cd.

Il mio è un caricatore ultrarapido con ventola, ecco perchè parlo di 15 minuti, dovrebbe avere una carica iniziale con correnti prossime ai 6A per cella, verificato con un multimetro ed è così....., va da se che bastano pochi minuti affinché divengano molto calde, con correnti tipo 300-500 mA, ovviamente ci vuol del tempo, ma è errato pensare che temp. e livello di carica siano perfettamente allineate, anche se forse una qualche relazione vi è.
Quello che trovo positivo nel Beghelli è che non è il classico imbroglio dove alla fine è solo un timer a gestire la cosa, ma realmente si adatta a seconda della capacità, ecco perchè i tempi cambiano in base alla capacità della pila stessa. quindi da completamente scarica al 75% ci si può mettere + o - di 15 minuti...
Io ho constatato che le pile beghelli sono abbastanza buone, verificato con fotocamera canon che usa 4 AA, sono durate parecchio, mentre pile comprate a buon prezzo al lidl si scaricano alla velocità della luce!!
Sarà che son vecchie..., ma a anche le SP non sembrano un granchè....

:mano:

CarloR1t 12-08-2007 17:08

Ma quel beghelli è da 15 minuti o hai anche tu un uniross sprint?
Cmq dai un'occhiata anche qui, soprattutto nelle le ultime pagine si è parlato molto della qualità delle pile ricaricabili ni-cd e ni-mh, se vuoi contribuire anche lì...

Ricordo solo di precisare sempre quando parliamo di comuni ni-mh o di tipo hybrio/eneloop, ecc. ;)

NemesiBlack 12-08-2007 17:43

Beh Beghelli è beghelli:p è quello fast da 4 alloggiamenti.

Le pile ovviamente sono tutte ni-mh, tranne 4 hybrio AAA che provai, boh non è che noto grandi differenze....
Ho visto anche delle Sony che al solito promettono di tutto (mi sembra 70-90% di carica dopo un anno) ma 9 euro x due elementi è troppo....

Come già scritto molti post fa, se ricordo bene, di caricatori nel tempo ne ho provati, anche un pessimo uniross, ho provato sia cariche "lente" che rapide...i risultati non cambiano di molto.
Mentre cambiano abbastanza tra marca e marca.

Purtroppo questo fatto rende seccante usare le ricaricabili al posto delle alkaline in tutti gli apparecchi, visto che anche nei telecomandi che consumano una inezia, tocca ricaricare di frequente....:D

CarloR1t 12-08-2007 17:49

Le hybrio sono molto meglio delle altre ni-mh come bassa autoscarica nel lungo tempo, il loro scopo non è di essere meglio di altre ricaricabili di qualità nell'uso normale. Qualcuno (tweester) ha già sperimentato che tengono effettivamente la carica, aspettando addirittura 6 mesi prima di aprire la confezione, non ricordo se qui o nell'altro thread...

NemesiBlack 12-08-2007 19:40

:doh: Si ok prima di aprire la confezione...grazie al......ciuffolo :sofico:
Bisogna vedere dopo qualche ciclo di ricarica e in condizioni d'uso normali (temperature, uso vario ecc)....
La peculiarità, se non erro delle Ni-mh è che appena usate, cioè esempio stupido le metti in una torcia accendi per un minutino e la spegni, ecco la carica della pila precipita, diciamo che l'autoscarica aumenta a dismisura.. cosa che le ni-cd non facevano.
Ora stiamo attenti a non prendere per oro colato le frescate che si inventano le case, ogni str... x loro è rivoluzionaria...
Se si cade in tentazione, si pensi al dentifricio, quanti anni è che fanno spot? e non è forse vero che ad ogni nuovo dent. si afferma che è meglio del precedente? ora statisticamente oggi un dentifricio dovrebbe oltre a far ricrescere i denti, questi dovrebbero essere di titanio bianco indistruttibili...:D
Invece la carie è sempre li, il tartaro è sempre li, e il dentifricio è sempre un miscuglio uguale pressappoco a quello di decenni fa, roba da cent venduta a caro prezzo.....
Questo vale per tutto, anche le pile.
Se vuoi, mi prendo qualche minuto e riporto le marche di pile che uso (al volo: uniross, GP, tronic, Beghelli, duracell, Pana, vivanco, digital) tutte ovviamente con capacità diverse, e vanno da AA a AAA, sulle stilo, le digital e le beghelli sono quelle che tengono + la carica, ma le beghelli sembrano fornire + energia (sembrerà strano, ma usate sulla canon fotocamera con la beghelli il flash si carica nettamente prima...boh pensando fosse assurdo ho fatto + prove, stesso risultato, forse cade meno la tensione...) le altre (Pana, GP, tronic) tutte scarse..
Cmq anche se come detto da una all'altra le diifferenze sono rilevanti, ti assicuro che caricate, lasciate dentro una scatola senza usarle, dopo 3 settimane sono tutte a terra o giù di li.....altro che 6 mesi....:muro:

CarloR1t 12-08-2007 19:51

Leggi prima le ultime pagine di entrambi i thread riguardo a questo nuovo tipo di pile e come sono costruite per mantenere la carica.
Test di pile ricaricabili, comprese Hybrio e Eneloop sia precaricate che dopo alcune ricariche.
http://www.users.on.net/~mhains/Reviews.html

NemesiBlack 12-08-2007 20:43

Leggere ho letto, ora magari sei tu a non leggere bene, io parlo solo delle ni-mh, le hybrio (le 4 AAA) sono recenti e per ora le uso su un telecomando e su un misuratore di pressione, certamente non l'ideale per stabilire la durata, e non ho verificato quanto tengano la carica, infatti ho detto che mi sembra che durino di +, ma è una sensazione....
Le altre sono tutte ni-mh, e rovinarle in qualche modo? si gli faccio fare i salti mortali e le makumba..:mbe:
Se cominciamo a mettere puttanate su tutto allora tutto e niente è dimostrabile...
Ho un caricabatteria, che fino a prova contraria funziona, ne ho un altro a carica rapida (70 minuti per pile da 1600) e un uniross fetente a carica non indipendente, questo si che mi ha cotto delle batterie.....
Tolte alcune, sono tutte nuove, quindi dire che sono "rovinate" è una stupidata...
E ripeto o sono un mago a sciegliere pile fallate (visto la varietà di marche, ho omesso anche un paio di vecchio sanyo AAA 800 mah) o.......
Se si legge in giro, parrebbe che ci sia anche una relazione esponenziale fra capacità e velocità di autoscarica....
E se impariamo a leggere fra le righe --- "Una batteria ricaricabile può risultare scarica al momento in cui viene utilizzata anche se è trascorso un intervallo di tempo relativamente breve dopo l'ultima ricarica."
Questo è preso dal sito sanyo qui: http://www.it.eneloop.info/autoscarica.html.
Ora va da se che un produttore "sminuisce sempre" quando fà comodo.
Ma qui si evince che non invento nulla e che le pile sono come devono essere...
Probabilmente ognuna fà testo a sè, boh posso solo ipotizzare....
Poi và detto che visto che non mi metto certo li a testare scientificamente le pile, le mie sono solo impressioni d'uso basate su osservazioni empiriche, quelle che uso sulla fotocamera sono precise, visto l'uso intenso,
Quelle che carico, uso brevemente e poi lascio li, ovviamente sono soggette ad errori di valutazione.
Però il succo è che dopo un lasso di tempo non certo lungo mesi, pile lasciate cariche, cioè tolte dal caricatore che le indica cariche (e dove il multimetro indica 1.39-1.42Volt circa e variabile) sono trovate irrimediabilmente scariche....
Ecco perchè ho preso un caricatore "lampo", così almeno posso avere le pile dopo 15 minuti usabili, e non dopo 3 o + ore.
Và anche detto che salvo quelle che trovo in dotazione, io sono anni che non uso alkaline.....
E mi trovo a dover dare ragione a quelli che sconsigliano l'uso delle ricaricabili su apparecchi a basso consumo come telecomandi ecc, almeno che non si sia disposti a "frequeti" sostituzioni....
Detto ciò questo è, poi uno è libero di pensarla come vuole, se poi leggo che queste eneloop durano davvero quello che dicono, bene, non ho mai detto il contrario, ma per me la diffidenza è d'obbligo, prima vedo, provo e poi si vede....
Ma anche il prezzo fà la differenza, come detto ci sono delle Sony che dichiarano le stesse prestazioni, ma per me 9 euro 2pz è esagerato e non giustifica, dato che a 4.90 ne prendo 4 della beghelli che non faranno miracoli, ma sono decenti.
Poi i cicli di ricarica è un'altro discorso....vai a sapere se beghelli è + onesta nel dichiarare 500 anzichè 1000 o cosa....io sò solo che ho buttato pile che erano sicuramente ben lontane dai 1000 cicli....

Ripeto è solo una opi, direi che è stupido farne una questione....e come ovvio solo io posso sapere come stanno le cose con le mie pile no? vale il principio della buona fede, se leggo che a tizio durano 6 mesi, ok, la prossima volta che mi servono pile prenderò quel marchio e le provo.;)

CarloR1t 12-08-2007 20:58

Scusa avevo editato il mio post pensando di essere più diplomatico, ma anche tu arrivi qui con giudizi drastici in cui non si capisce se ti riferisci a pile nimh ibride o pile nimh normali (di cui nessuno qua ha mai negato l'autoscarica e i vari difetti se hai letto i nostri commenti precedenti sui 2 thread) e dicendo che non valgono i test delle hybrio precaricate senza chiederti perchè mantengono la carica e come sono costruite questo tipo di pile. Qui nessuno crede ai miracoli ma neanche si deve fare disfattismo appena c'è una cosa nuova (che poi esiste da qualche anno) valutiamola senza dire che è tutto oro o son tutte bufale perchè non sono modi di capire come stanno esattamente le cose specialmente su un forum. Se ti capita di fare dei tuoi test con le ibride postali in futuro.

Una cosa visto che hai un beghelli da 15min, non so se l'hai usato con le ibride AAA che hai comprato, e come è andata, o hai usato una carica lenta, ma per precauzione finora non abbiamo certezza che si possano caricare in meno di 2 ore, il caricatore più rapido venduto in abbinamento a questo tipo di pile è di 2 ore della GP con le sue ibride Recyko, non sappiamo se reggono cariche rapide o si danneggiano, tu che ne pensi?

AleLinuxBSD 12-08-2007 21:21

In una delle due pile che ho caricato stamani con il caricatore veloce (circa 2 ore per coppia di pile da 2500) - acquistato poco tempo fà - ho notato che la base esterna è leggermente ammaccata mentre l'estremità esterna superiore presenta una piccolissima parte in cui il rivestimento esterno è tolto.
Io però non so se la batteria era già in quello stato, inoltre le ho caricate la mattina molto presto, possibile che sia stato il caricatore? :confused:
In ogni modo le ho usate lo stesso nella fotocamera senza problemi.
Forse caricherò questa batteria ed un'altra nel caricatore lento le prossime volte (dato che l'altro caricatore richiede una coppia di pile).
E' successo pure ad altri?
Bisogna preoccuparsi? :confused:

Ciao Ale :mbe:

CarloR1t 12-08-2007 21:37

La pellicola stampata non è il vero involucro della pila che sta sotto di metallo, se quello è integro è a posto. Vedi se se c'è qualcosa, uno spigolo, nel caricatore o nell'apparecchio in cui hai usato le pile che gratta un po' in quel punto e potrebbe potrebbe averlo rovinato, poi forse era già così dalla fabbrica...

AleLinuxBSD 12-08-2007 22:01

Ok.

Ciao Ale :)

CarloR1t 12-08-2007 22:09

Quote:

Originariamente inviato da AleLinuxBSD (Messaggio 18260398)
Ok.

Ciao Ale :)

Da piccolo mi divertivo a scartare le pile... :D (una volta scariche)

AleLinuxBSD 12-08-2007 22:19

E tua mamma non diceva niente. :rolleyes:
Birboncello. :D

Ok ci guarderò con calma domani.

Ciao Ale :)

CarloR1t 12-08-2007 22:25

Quote:

Originariamente inviato da AleLinuxBSD (Messaggio 18260510)
E tua mamma non diceva niente. :rolleyes:
Birboncello. :D

Ok ci guarderò con calma domani.

Ciao Ale :)

E che doveva D? Mica facevo male, anzi stavo avanti con la raccolta differenziata... :sofico:

CarloR1t 12-08-2007 22:42

A proposito di discussioni movimentate e controverse su nimh ibride e normali riprendo un vecchio link... ;)
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=46982
secondo qualcuno le uniross normali sarebbero già molto buone come tenuta a medio termine (2 mesi) una cosa in parte confermata anche su questo forum per alcune pile.

Purtroppo anche se le ibride sono uscite da un bel po' non è facile trovare dei test esaurienti, e non di parte o commerciali, per vedere in tutte le condizioni come vanno rispetto alle altre pile.
Per questo l'unica è provarne qualcuna tra di noi. Il test di tweester dopo 6 mesi (e quello linkato sopra) sono i più scomodi da fare per i tempi lunghi, ma almeno hanno confermato che tengono bene la carica a riposo.
Dovrebbe essere più semplice provare se usandole qualche minuto la carica in seguito precipita.
Per ora posso solo dire che ho 2 hybrio AA da più di un mese in un mouse wireless che non si spegne mai (almeno il laser continua lampeggiare) rating 3v 100ma in esercizio, certamente molto meno a riposo, e sono ancora cariche o il mouse non segnala scarico. Mentre altre pile targate brondi da 2600 che avevo usato prima mi sono durate molto di meno presumo per l'autoscarica, se non sono difettose.
Difficile dire con altri apparecchi (es. mini casse per notebook) dato che le consumo prima con l'uso normale di quanto durano per tenuta, comunque le 4 uniross normali AA da 2300 (erano in dotazione al caricatore sprint da 15min) tengono abbastanza bene anche loro, non mi piantano dopo 1-2 settimane per intenderci, credo siano più di un mese anche loro nelle mini casse ormai. Per orologi, telecomandi e affini è ancora un po' presto per dirlo, spero che mantengano quel che promettono anche in base ai dati costruttivi diversi per queste pile come nel link Rayovac sopra.

NemesiBlack 13-08-2007 00:16

Azzo quanto scrivete non ci si può allontanare un attimo....
Ora vediamo di chiarire, con buona volontà si capisce a cosa mi riferissi...
Quote:

ma anche tu arrivi qui con giudizi drastici in cui non si capisce se ti riferisci a pile nimh ibride o pile nimh normali
Scusa non sapevo che fossero figlie tue! :Prrr: :Prrr: dai sono pile, anche se dico che fanno schifo, parto dal presupposto che nessuno abbia motivo di offendersi se non il produttore, ma credo che quel miliardario abbia di meglio da fare che leggere l'opinione di un pirla fra milioni, non trovi?

Cmq se mi sono espresso male, e risulto offensivo, arrogante o quello che vuoi, mi scuso, spero che non si rovini questo scambio di opinioni. ;)

Allora ripeto sulle Hybrio mi sono forse espresso male, non ho modo per dire con certezza nulla, posso solo dire che sono meglio sicuramente di altre che ho provato (vivanco, e si sono pirla, qualcuna presa dai cinesi, evitatele), la sensazione generale è che durino di + come carica, ma non tanto da saltare immediatamente all'occhio? capisci? cioè se dopo 6 mesi le trovavo cariche lo avrei notato!!

Allora vediamo sul manuale del beghelli non si dice assolutamente nulla, non viene scritto che è esclusivo, anzi l'unica avvertenza è di non caricare pile con capacità inferiore a 1600 (credo vado a memoria abbi pazienza) x AA, 800 x AAA.
Ora la riprova l'ho avuta con una vecchia pila cui si staccò l'etichetta, ci passai sopra un pò di nastro isolante e via, bene l'ho inserita...e quasi si è fusa!! evidentemente, col senno del poi, mi sono ricordato che era una 1300 della GP.
Credo che oltre una certa capacità e le ni-mh come specifica sopportano forti correnti, non come le ni-cd che per superare certe soie occorreva che fosse indicato....
Altri caricatori invece (credo il varta?) dicono di usare esclusivamente le loro....
Ricordo che il beghelli non è esattamente da 15" è un bieco trucco della beghelli, in realtà su una pila scarica totalmente da 1600 Mah in 15" approssimativi si arriva al 75%...ù
Cmq mi trovo bene...
E riguardo alle osservazioni da me fatte...fidati sono riferite a un arco temporale di anni, diversi caricatori: uniross 2-4 ore a coppie di due, caricatore duracell 3 ore 1300 mah indipendente, caricatore tronic (lidol) e caricatore universale lento, della serie fai in tempo a morire.
Ora ho preso pile nuove di pacca e caricate lentamente, x diverso tempo (mettendo un timer alla presa del caricatore tanto per dire), li ho provati tutti, morale? le pile non rimangono + cariche, non vivono di + o di meno...Solo ll'uniross, che è fra i primi che presi, mi ha rovinato delle pile causa sovraccarico di una....

A mio avviso è ovvio che le pile subiscono un maggior impatto con una carica veloce, ma facciamo due conti, quanto costano le pile ricaricabili? vale la pena impiegare 14 ore per ricaricare ad esempio una AAA da 1000 mah con 100 mah? 14 ore e poi magarti dopo 3 è scarica (lettore mp3).
Io me ne sbatto, ora a seconda dei casi 2-4 ore ci possono anche stare, quando vado di corsa uso il beghelli e sò che in 15-30 minuti ho pile cariche...
Vivono di meno? pazienza, facciamoci i conti, anche considerando il costo elettrico, 15-20 ricariche e ho speso molto meno che acquistare le alkaline ce lo duro duracell:sofico:

Ok sono stato logorroico ma spero di essermi spiegato, come detto non credo + facilmente alle "novità" della serie "dura di + ecc" come i dvd 100 anni, certo aspettiamo cento anni per dargli del bugiardo (parlando dei registrabili, quelli originali sicuramente durano di +).

Riguardo le pile che si speellano, come detto da "CarloR1t" se non esce liquido o sali o altri no problem, magari presta attenzione, sarebbe letale se perdesse acido et simila dentro la fotocamera, sinceramente io non rischierei...
Io le vecchie le uso su telecomandi e roba meno delicata, sulla fotocamera solo pile in ottime condizioni. ;)

Riguardo al test, potrei caricarle e lasciarle li, magari due le carico e le ripongo, mentre due dopo averle caricate le uso parzialmente e le ripongo, il problema è il tempo e il fatto che in questo tempo rimango senza pile...:oink: :oink:
Quanto questo sia corretto non lo sò, uno potrebbe appunto dire "eh ma forse il caricabatterie..." oppure "magari sono rovinate...." ecc, insomma tutte osservazioni lecite.;)
Ci vorrebbe un pacco di pile nuove e vari test fra cui la verifica della reale capacità, il comportamento sotto carichi variabili e xchè nò, il test a diverse temperature....
Questo dovrebbe essere materia di una rivista come si deve....ma poi sorge il quesito: "non è che la rece è venduta a tot inserzionista?"...:D :D

NemesiBlack 13-08-2007 00:31

Quote:

twinspak

Anche io uso le uniross normali da 2500, ma non ne sono del tutto soddisfatto, a volte, quando ne ho avuto bisogno, erano scariche anche se le avevo ricaricate da poco (max una decina di giorni).
Ho da poco acquistato invece un set di hybrio, proprio per la loro promessa di mantenere una carica ottima anche dopo lunghi periodi di inutilizzo, ma ancora non le ho provate.

Vedremo
saluti
Ahh ecco sul link da te messo ecco un utente cosa dice, l'ho messo in neretto, almeno non mi sento + l'unico pirla che si sogna le cose...e difatti anche io ho le uniross (2100) e praticamete le carichi la mattina e il giorno dopo.....questo adesso, e lo attribuisco in parte allo stesso caricatore uniross, ma assicuro che anche nuove di pacca non si andava oltre il paio di giorni, che si usassero o meno....E poi hanno quel simpatico "difetto" di fare le grinze...

Come vedi le situazioni sono diverse, non è da escludere che vi siano, anche a parità di marca, modello, capacità, differenze qualitative.....

Perlomeno, ovviamente in modo gretto, i caricatori moderni segnalano le pile difettose, e una difettosa non influisce + la ricarica delle altre....

Se torni ai primi post. io avevo lincato un caricatore venduto su uno store, molto interessante, oltre a caricare aveva diverse funzioni di test, test per la capacità reale e residua, cicli automatici di carica e scarica, e se ricordo bene velocità selezionabile di carica.....
Non lo presi perchè non lo aveva disponibile!!!
Questo, per fare già i primi test non sarebbe male...
Altrimenti per testare la capacità reale di una pila occorrerebbe creare un circuito che assorba una corrente cistante, e lo si ottiene rendendo il carico variabile in funzione della tensione delle pile, in questo modo basta considerare il tempo e grazie a una rapida formuletta si ottiene la quantità di energia erogata, quindi la capacità REALE della pila....

CarloR1t 13-08-2007 17:06

Le hybrio non sono figlie mie ma le adotterei volentieri... :D cmq il punto è che ci tengo a capire le cose anch'io, discorso chiuso, vediamo di ripartire col piede giusto. A queste pile ci tengo perchè sarebbero utili per sostituire tutte le alcaline negli orologi, per cui vorrei proprio che durassero almeno 6 mesi negli apparecchi. Salvo eccezioni, pile guaste o altro motivo che spero di capire.
Ci sono molte variabili come dici, ma vediamo di capire quel poco che è possibile, per esempio le tue 2 AAA hybrio che hai trovato scariche dopo 6 mesi, le avevi ricaricate senza mai usarle o cosa avevi fatto prima esattamente, dove erano utilizzate, carica veloce da 15min o lenta, ecc.?

Il mio dubbio sulla carica veloce di queste pile è che hanno un avvolgimento interno in più che fa da barriera alla dispersione degli elettroni, da cui le caratteristiche di bassa autoscarica, ma non vorrei che questo strato causi una minore dispersione termica degli strati più interni, se risutano più coibentati, in tal caso una carica veloce o eccessiva potrebbe essere molto più deleteria, se non pericolosa. Purtroppo nessun produttore dice se possono o possono essere ricaricate rapidamente, lasciano sottinteso di si, ho provato a chiedere in giro se potevo usarle col 15min ma era come parlare in cinese. L'unica sarebbe chiedere ai produttori, sempre che risponda un ingegnere competente e non un call center che legge una nota, oppure fare qualche prova noi, col tempo, perchè soldi da buttare non ci sono.

Anche il mio uniross sprint 15min in realtà carica le pile solo 2/3 in 15min, il resto più lento in altri 15min, ma va bene così. Ho esitato molto a sceglierlo, ma ho preferito questo pensando che per la sua criticità probabilmente aveva il controllo migliore sulle singole pile e la ventilazione forzata che i modelli da 1-2 ore non hanno e lasciano comunque le pile bollenti per tutto quel tempo.

Ci sono modelli migliori come funzionalità linkati in queste pagine, per le hybrio eneloop è meglio uno da 4-5 ore, non di meno, inoltre se si vuole usarle per orologi e simili dove lo scopo principale è che restino cariche più a lungo possibile si può accettare una carica molto lenta per quelle poche volte che si deve fare. La carica rapida finora l'ho tenuta solo per le pile normali e credo che farò sempre così finchè qualcuno mi smentisce dati alla mano.

Cmq le uniross normali da 2300 che dicevo e mi vanno avanti da un mese nelle casse le avevo caricate già un paio di volte in 15min, quindi presumo che quando cedono sono proprio difettose, all'origine o si sono guastate in seguito per qualche motivo. Ne ho anche altre 4 AAA normali da 1000mAh sempre uniross, che sembrano reggere molto bene dopo una ricarica da 15min, spero che tutte queste pile normali durino almeno una decina di ricariche altrimenti non userò più il caricatore ma solo hybrio e eneloop in un caricatore lento.
Anch'io non pretendo che durino 500-1000 cicli, come dicevi il risparmio economico e ambientale rispetto alle alcaline è già grande, anche con uno zero in meno, ma se si scende oltre non mi sembra più il caso di rovinarle solo per risparmiare tempo, almeno per me faccio a meno della ricarica veloce da usare solo occasionalmente.

Preciso che sono ancora all'inizio della mia scorta di ricaricabili per la casa, per cui posso scegliere quali comprare, ho usato solo qualche ricaricabili in passato, chi ha già una scorta di ricaricabili tradizionali non deve certo cambiarle con le ultime novità se gli vanno ancora bene.

tweester 13-08-2007 19:58

Io non mi faccio nessuno scrupolo a caricare veloce nemmeno le hybrio o le eneloop (per ora ne ho rispettivamente 8 AAA e 12 AA). Anche la prima volta appena acquistate le hybryo ho provveduto a una carica rapida (dove per rapida intendo 0.75C) sia per le AAA che per le AA e l'unica cosa che ho "PER ORA" rilevato è che le nuove (sia eneloop che hybrio) hanno un picco di carica più facile da rilevare, in pratica lasciando gli stessi valori impostati per le altre pile si ottengono batterie più fredde.

Altra nuova cosa che voglio segnalare e già capitatami in 3 occasioni:
Ho ricaricato a carica sempre 0.75C, 3 gruppi di energizer 2500 ferme da 1 mese. La capacità residua contenuta era circa del 50% (1000-1250 mA ottenuti con scarica a 1000 mA). Ma non è questo che volevo segnalare. Mi rode più il fatto che i 3 gruppi non hanno accettato la carica rapida, in pratica tutti e 3 hanno accettato 1500 mA circa sviluppando temperature di 45° già a quella quantità di carica. In tutti e tre i casi procedendo a un secondo ciclo i valori di carica e temperatura sono tornati normali.

Mi soffermerò di nuovo su questa cosa, se così fosse confermata mi dovrò dotare di caricatori lenti visto che l'uso che ne faccio è di caricare le pile una volta la mese (forse ne ho troppe...devo ridurre il parcopile...).

CarloR1t 13-08-2007 20:31

Quote:

Originariamente inviato da tweester (Messaggio 18269319)
Io non mi faccio nessuno scrupolo a caricare veloce nemmeno le hybrio o le eneloop (per ora ne ho rispettivamente 8 AAA e 12 AA). Anche la prima volta appena acquistate le hybryo ho provveduto a una carica rapida (dove per rapida intendo 0.75C) sia per le AAA che per le AA e l'unica cosa che ho "PER ORA" rilevato è che le nuove (sia eneloop che hybrio) hanno un picco di carica più facile da rilevare, in pratica lasciando gli stessi valori impostati per le altre pile si ottengono batterie più fredde.

Interessante questa cosa, dovrebbe valere per tutti i caricatori che rilevano il delta v o no?
Cmq con carica rapida mi riferivo a tempi inferiori a 1-2 ore per le AA, tipo 15-30min che hanno picchi di 6A di corrente! Come avevo già accennato il caricatore più rapido indicato esplicitamente per le ibride AA da 2000mah è il GP da 2 ore, il che significa che se non si scende sotto questi tempi e relative correnti dovrebbero reggere, anche da quello che dici sulla rilevazione della carica.
Quote:

Altra nuova cosa che voglio segnalare e già capitatami in 3 occasioni:
Ho ricaricato a carica sempre 0.75C, 3 gruppi di energizer 2500 ferme da 1 mese. La capacità residua contenuta era circa del 50% (1000-1250 mA ottenuti con scarica a 1000 mA). Ma non è questo che volevo segnalare. Mi rode più il fatto che i 3 gruppi non hanno accettato la carica rapida, in pratica tutti e 3 hanno accettato 1500 mA circa sviluppando temperature di 45° già a quella quantità di carica. In tutti e tre i casi procedendo a un secondo ciclo i valori di carica e temperatura sono tornati normali.

Mi soffermerò di nuovo su questa cosa, se così fosse confermata mi dovrò dotare di caricatori lenti visto che l'uso che ne faccio è di caricare le pile una volta la mese (forse ne ho troppe...devo ridurre il parcopile...).
Se non uso delle pile per un mese la carica lenta non dovrebbe essere una grande scocciatura, almeno per me, urgenze a parte. :)

NemesiBlack 13-08-2007 22:05

Quote:

Originariamente inviato da CarloR1t (Messaggio 18267496)
........ per esempio le tue 2 AAA hybrio che hai trovato scariche dopo 6 mesi, le avevi ricaricate senza mai usarle o cosa avevi fatto prima esattamente, dove erano utilizzate, carica veloce da 15min o lenta, ecc.?
.

:D Precisiamo, ti confondi con un altro, sei tu che hai parlato di tizio con pile tenute in confezione x 6 mesi, io non ho mai detto ciò..:D
Cmq rispondo per il possibile le 4 pile Hybrio confesso di averle prese da Eldo alla ceca, nel senso che le ho viste ho letto lo spot sul cartellone ho verificato velocemente che fossero caricabili come ni-mh e l'ho prese...nonostante costassero 9.90 euro..
Le ho caricate con il beghelli, e la carica è durata poco deduco che conservavano già buona parte della carica.
Riguardo la carica di 15 min. Ok ovviamente io non sò come funzionano gli altri caricatori, deduco che non è solo la beghelli ha dire 15 minuti senza specificare che in questo tempo non si ha una carica completa (partendo da pile scariche).
Cmq le pile, nonostante la rumorosa ventilazione divengono molto calde...
Concordo con te, supponendo un corretto funzionamento questi caricatori controllano + parametri, temperatura, corrente, tensione famoso delta V, quindi in teoria non c'è rischio di sovraccarico o surriscaldamento oltre i valori stabiliti....
Cmq la seconda fase di carica "lenta" permette alla ventola di raffreddare notevolmente le pile che all'atto del prelievo sono appena calde....

Mah per gli orologi, certo dipende dal tipo, pur contraddittoriamente, dato che anche io come detto uso le ricaricabili ovunque, per costi e durata forse converrebbe l'uso di alkaline...

Vediamo che salta fuori..:D

CarloR1t 14-08-2007 00:20

OK finalmente cominciamo a capirci :D
Per le tue hybrio invece mi riferivo a questa frase:
Allora ripeto sulle Hybrio mi sono forse espresso male, non ho modo per dire con certezza nulla, posso solo dire che sono meglio sicuramente di altre che ho provato (vivanco, e si sono pirla, qualcuna presa dai cinesi, evitatele), la sensazione generale è che durino di + come carica, ma non tanto da saltare immediatamente all'occhio? capisci? cioè se dopo 6 mesi le trovavo cariche lo avrei notato!!
E a quel che avevi detto anche prima secondo cui notavi poca differenza con le altre. Se ho capito male puoi dire cos'hai realmente notato di queste pile? Si autoscaricano meno o ugualmente ad altre nimh?
Mi pare di capire che le hai caricate in 15min o sbaglio? Se si e non sono esplose è già un buon punto visto che temevo di provarci... :D
Tra l'altro non vorrei che essendo AAA ci sia una differenza con le AA anche come autoscarica, di solito quando i produttori pubblicizzano le ibride mi pare sottintengono sempre le stilo, accennando sempre alla capacità di 2000 e usi in macchine fotografiche ecc. ma chissà se una ibrida ministilo da 800mah è proprio uguale per quelle caratteristiche oppure perde di più, che so magari per ottimizzare dimensioni e capacità potrebbero avere un avvolgimento della pellicola che fa da barriera elettronica più sottile e meno efficace...

Cerchiamo di venire al sodo con qualche test dopo le vacanze visto che interessa a molti. Anch'io penso che non si fa un gran danno ambientale a usare le alkaline negli orologi dove durano magari 2 anni, ma se si potesse usare una pila che non si butta moltiplicato per miliardi di utilizzatori al mondo in 10 anni mi sembra sempre meglio del contrario. Ovviamente nel tempo man mano che uno cambia le pile. Chiaro che se ci si mette a cambiare tutte le pile per tutti gli apparecchi c'è da spendere un po' troppi soldi. Ma se si fa un po' alla volta e man mano si scarica un'alcalina uno ci mette una ibrida sarebbe bello, se mantegono quel che promettono.

Buonanotte e buone vacanze a tutti... :)

NemesiBlack 14-08-2007 01:01

Vedi il fsenso per me era semplice, che caricando le pile, riiponendole, all'atto di utilizzarle le trovo già mezze morte, e questo ben prima di 6 mesi.
Scusami eh ma se le Hybrio conservano la carica fino a 6 mesi, mi spieghi come faccio a trovarle scariche dopo 3-4 settimane? (e onestamente dico subito che il tempo è una massima, non è che stò li a contare i giorni).
Ecco il senso era questo, che me ne sarei accorto, anche non prestandoci tanta attenzione....
Ti dirò sui telecomandi molte vanno, ma qui c'è il discorso che il telecomando si "accontenta"...
Altri prodotti no, dato che consumano di + e quindi questo provoca un drastico calo di tensione....
Cmq visto la curiosità e visto che appunto per il momento non le stò usando, posso caricarle e scriverci sopra la data e ora di avvenuta carica, con il multimetro prendere la tensione a pila "fredda" (non appena scollegata, ho notato che la tensione cambia) e vedere quanto tempo passa affinchè la tensione cali a 1.1V che se non erro può considerarsi la tensione di una pila scarica, e comunque testarle su qualcosa che consumi (una torcia o altro)...
Boh non garantisco nulla, se hai dritte su metodo e cose da osservare...:D

Drest 14-08-2007 20:16

ho letto buona parte del topic, ma comunque sono un filo confuso...

ho una powershot A620 che usa 4 stilo.
mi servirebbe un caricabatterie decente, magari in kit con delle batterie a lenta autoscarica...

qualcosa ad un prezzo *umano* si trova?
oggi mi son fatto 5 centri e non ho trovato niente di buono :\

CarloR1t 14-08-2007 20:36

Quote:

Originariamente inviato da NemesiBlack (Messaggio 18271427)
Vedi il fsenso per me era semplice, che caricando le pile, riiponendole, all'atto di utilizzarle le trovo già mezze morte, e questo ben prima di 6 mesi.
Scusami eh ma se le Hybrio conservano la carica fino a 6 mesi, mi spieghi come faccio a trovarle scariche dopo 3-4 settimane? (e onestamente dico subito che il tempo è una massima, non è che stò li a contare i giorni).
Ecco il senso era questo, che me ne sarei accorto, anche non prestandoci tanta attenzione....
Ti dirò sui telecomandi molte vanno, ma qui c'è il discorso che il telecomando si "accontenta"...
Altri prodotti no, dato che consumano di + e quindi questo provoca un drastico calo di tensione....
Cmq visto la curiosità e visto che appunto per il momento non le stò usando, posso caricarle e scriverci sopra la data e ora di avvenuta carica, con il multimetro prendere la tensione a pila "fredda" (non appena scollegata, ho notato che la tensione cambia) e vedere quanto tempo passa affinchè la tensione cali a 1.1V che se non erro può considerarsi la tensione di una pila scarica, e comunque testarle su qualcosa che consumi (una torcia o altro)...
Boh non garantisco nulla, se hai dritte su metodo e cose da osservare...:D

Insomma stai dicendo che hai trovato scariche le hybrio AAA dopo 3-4 settimane di scarso o nessun utilizzo? Oppure no? Tanto per chiarire, è una cosa importante. E le avevi caricate col caricatore rapido in 15-30min o in quanto tempo?

CarloR1t 14-08-2007 20:52

Quote:

Originariamente inviato da Drest (Messaggio 18278888)
ho letto buona parte del topic, ma comunque sono un filo confuso...

ho una powershot A620 che usa 4 stilo.
mi servirebbe un caricabatterie decente, magari in kit con delle batterie a lenta autoscarica...

qualcosa ad un prezzo *umano* si trova?
oggi mi son fatto 5 centri e non ho trovato niente di buono :\

Le Uniross-Hybrio sono meno care e abbastanza diffuse per es. da euronics, mentre ho notato nel sito SBS che le SBS-BiReady, che sono sempre ibride equivalenti, sono abbastanza diffuse nei negozi, prova a vedere: http://www.sbs-power.com/retailers2.asp

Come caricabatteria per queste ibride finchè non accertiamo come stanno veramente le cose è consigliabile solo una carica lenta, non meno di 2 ore, e comunque di solito non vendono caricatori rapidi in abbinamento con queste pile. la scelta quindi si riduce a cofezioni con caricatori lenti per 2 o 4 pile contemporaneamente.
Per esempio quelli con le hybrio che ricaricano solo 2 pile sono lenti il doppio (16 ore) ma ricaricano le 2 pile singolarmente, il che sarebbe da preferire, mentre quello da 4 pile le ricarica in 2 coppie, che per i tempi sempre lunghi di 8-9 ore non dovrebbe fargli male, non so dirti se alla lunga potrebbero esserci problemi.
L'ideale è sempre usare caricatori con rilevazione attiva della carica (delta v) temperatura ecc. per ciascuna pila, e comprare le pile a parte. Il che come già dimostrato non significa spendere molto di più di quelli passivi, per cui secondo me se ne trovi uno buono come quelli elencati in questo thread lo preferirei al blister con pile e caricatore passivo, che sia per le ibride o non.

NemesiBlack 14-08-2007 23:54

:D Ho capito che ti preme, ma ti ho detto che la mia, in sostanza è un'osservazione superficiale....
Si le ho trovate scariche dopo 3 forse 4 settimane che le avevo lasciate cariche dentro al cassetto...Ora durante la carica non mi è sembrato che si scaldassero + delle altre, tutto regolare....
Ricordo di aver letto la confezione e credo di non aver letto nulla riguardo alla carica rapida....
Le pile sono esattamente Uniross Hybrio 800 mah AAA.
Per me sono cmq delle ni-mh e come tali possono essere caricate come si vuole....
Cmq un approccio prudente male non fà, 2-3 ore per una 2000-2500 si può fare se non si và di fretta :D

CarloR1t 15-08-2007 00:20

Quote:

Originariamente inviato da NemesiBlack (Messaggio 18280484)
:D Ho capito che ti preme, ma ti ho detto che la mia, in sostanza è un'osservazione superficiale....
Si le ho trovate scariche dopo 3 forse 4 settimane che le avevo lasciate cariche dentro al cassetto...Ora durante la carica non mi è sembrato che si scaldassero + delle altre, tutto regolare....
Ricordo di aver letto la confezione e credo di non aver letto nulla riguardo alla carica rapida....
Le pile sono esattamente Uniross Hybrio 800 mah AAA.
Per me sono cmq delle ni-mh e come tali possono essere caricate come si vuole....
Cmq un approccio prudente male non fà, 2-3 ore per una 2000-2500 si può fare se non si và di fretta :D

Mi preme solo per non rovinarle, per non parlare di rischi peggiori, col mio caricatore da 15min e per tutti quelli che hanno caricabatterie troppo rapidi. Secondo me al 90% è proprio quello che ti è successo. Se sono state caricate bene e non è che il caricatore ha interrotto prima del tempo per qualche motivo, e se si sono scaricate in un cassetto dopo sole 3-4 settimane è davvero troppo poco anche per una pila normale di qualità. Le mie 4 AAA uniross normali da 1000 stanno reggendo da un paio di mesi in un telecomando e una mini torcia elettrica. (Altre 4 AAA hybrio non le ho ancora usate per dirlo) Dubito che le tue erano già difettose dato che la carica originaria l'avevano mantenuta in parte per tutto il tempo che erano state nel negozio, come confermato in precedenza.
Poi se erano solo parzialmente difettose potrebbe essere un caso che hanno ceduto a una carica ultrarapida, ma per prudenza d'ora in avanti sono sicuro che le ibride le caricherò solo lentamente, visto che costano di più e che hanno un senso solo se la loro resistenza all'autoscarica rimane perfettamente integra. Non so cosa possa danneggiarle di più, il calore, il sovraccarico, spero che in condizioni normali funzionino bene come dicono, cosa che a questo punto si potrà dimostrare solo con l'esperienza.
A pensar male sul fatto che non dicono niente, che sono inadatte alla carica ultrarapida, i produttori non hanno certamente interesse a far durare le pile 500 o mille cicli ;) però questa omissione di informazioni è grave.

NemesiBlack 15-08-2007 14:24

:D Attenzione però, che nei telecomandi anche a me durano mesi, ma il telecomando praticamente funziona anche quando le pile sono estremamente scariche, alcuni praticamente consumano così poco che la pila si scarica per autoscarica piuttosto che l'esiguo consumo del telecomando (in due parola la corrente di auto-scarica è + alta della media di consumo del telecomando, ovviamente parlando di telecomando normali, quelli con displaye e altre amenità il discorso cambia...).
Alcuni apparecchi, come le fotocamere, invece richiedono una carica minima per avviarsi, questo è anche un modo per garantire ad esempio la chiusura dell'obbiettivo che altrimenti a pile scariche rimarrebbe esteso o chiuso...
Adf esempio una pila AAA che sul mio Sony mp3 risulta scarica dà ancora il suo su un telecomando.
Poi il discorso si allarga, ad esempio sempre il mio mp3 della sony, ha il rilevamento di carica tarato su pile alkaline classiche (1.5 Volt, che poi di fatto danno qualcosa in + come voltaggio) risultato anche una pila NI-mh appena carica viene indicata carica 100% x revissimo tempo, poi crolla a metà e anche al 35%...poi però rimane in posizione per tutto il tempo.....
Quindi anche gli indicatori di carica vanno letti a seconda del loro comportamente, nel mio caso va da sè che la pila non era effettivamente al 35% di carica, ma essendo una ni-mh a piena carica è sotto gli 1.5 V....:D

Boh io non mi preoccuperei, sono dell'idea che in realtà le differenze fisico-chimiche delle pile Hibryo non si discostino molto, come tollerannza alle carche rapide....
Direi che se ad esempio la differenza le rendesse "esplosive" lo avrebbero scritto come avvertenza, ovviamente come auto-tutela legale, non perchè si preoccupino della salute altrui...:cool:

Beh le mie, se si suppone che la carica rapida le danneggi, sono già andate:D
Quindi supponendo questo, i test sarebbero falsati...
Tocca vedere chi usa pile nuove di pacca e mai ricaricate, le carica a ciclo medio (lento si intende sempre la corrente minima, che è la carica che dura decine di ore) 2-4 ore a seconda di capacità e caricatore, e vedere quanto tempo consevano la carica in due casi: caricate e lasciate li (condizione ideale).
E, tallone di achille, usate brevemente e riposte (cosa che nelle ni-mh causa un aumento esponenziale dell'autoscarica).

:)

CarloR1t 15-08-2007 18:57

Hai ragione il discorso della scarica dev'essere più oggettivo, misurando la tensione o almeno indichiamo con quali apparecchi risultano più o meno scariche le nostre pile, un conto è una torcia che si accende sempre anche se poco luminosa e un conto è un lettore mp3 o una fotocamera troppo 'esigente'.
Però se certi apparecchi non sono progettati per reggere alle tensioni delle ricaricabili, che si sa sono 1,2v dai tempi delle nicd, la colpa è dei loro produttori e il risultato ovviamente sarebbe identico sia con le ibride che con le nimh normali e pure con le alcaline parzialmente scariche sotto 1,1-1,2v che l'apparecchio comincierebbe a segnalare o a non funzionare bene, il che è uno spreco.
Se così fosse per le tue ministilo potrebbero non essere danneggiate, potresti ricaricarle rapidamente ancora una volta e poi misurare la tensione ogni settimana per vedere come calano stando a riposo? O se possibile misurarla mentre reggono un minimo carico, una torcia o per es. 2 resistenze da 10 o 100 ohm...

Drest 15-08-2007 19:57

Quote:

Originariamente inviato da CarloR1t (Messaggio 18279187)
Le Uniross-Hybrio sono meno care e abbastanza diffuse per es. da euronics, mentre ho notato nel sito SBS che le SBS-BiReady, che sono sempre ibride equivalenti, sono abbastanza diffuse nei negozi, prova a vedere: http://www.sbs-power.com/retailers2.asp

Come caricabatteria per queste ibride finchè non accertiamo come stanno veramente le cose è consigliabile solo una carica lenta, non meno di 2 ore, e comunque di solito non vendono caricatori rapidi in abbinamento con queste pile. la scelta quindi si riduce a cofezioni con caricatori lenti per 2 o 4 pile contemporaneamente.
Per esempio quelli con le hybrio che ricaricano solo 2 pile sono lenti il doppio (16 ore) ma ricaricano le 2 pile singolarmente, il che sarebbe da preferire, mentre quello da 4 pile le ricarica in 2 coppie, che per i tempi sempre lunghi di 8-9 ore non dovrebbe fargli male, non so dirti se alla lunga potrebbero esserci problemi.
L'ideale è sempre usare caricatori con rilevazione attiva della carica (delta v) temperatura ecc. per ciascuna pila, e comprare le pile a parte. Il che come già dimostrato non significa spendere molto di più di quelli passivi, per cui secondo me se ne trovi uno buono come quelli elencati in questo thread lo preferirei al blister con pile e caricatore passivo, che sia per le ibride o non.

si ma non è possibile metterci 16 ore per ricaricare le batterie dai...:muro:
non voglio i 15 minuti, mi stan bene pure le 5-6 ore...ma di più è troppo. -.-

CarloR1t 15-08-2007 20:43

Quote:

Originariamente inviato da Drest (Messaggio 18285849)
si ma non è possibile metterci 16 ore per ricaricare le batterie dai...:muro:
non voglio i 15 minuti, mi stan bene pure le 5-6 ore...ma di più è troppo. -.-

Non li fabbrico io i blister coi caricatori + pile ibride che chiedevi, :D ci sono solo da 8 o 16 ore questo passa il convento, altrimenti come spiegavo conviene un buon caricatore indipendente e più rapido che ricarica le pile singolarmente, come il magnex da 5 ore, anche se di solito hanno in abbinamento qualche pila normale anche loro.


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