Situazione Telecom - SSC
Non so se qualcuno di voi ne è coinvolto, io lo sono in maniera indiretta.
Gran parte di T.IT confluirà in una società esterna, controllata al 100% da TI, chiamata SSC, "forte" già di 600 dipendenti e 60 milioni di euro di passività, senza asset. Si tratta di circa 2400 persone. Successivamente si procederà ad un drastico ridimensionamento del personale. Ovviamente tutte le consulenze in essere con il settore, verranno congelate e/o tagliate, nella misura del 75%. Sarà una vicenda di cui si parlerà molto nei prossimi giorni; la cosa dovrebbe avvenire in aprile. LuVi |
Ho alcuni conoscenti in telecom, per caso si tratta di una parte dei famosi 5500 esuberi di cui si parlava l'anno scorso che telecom stà cercando di mandar via?
Comunque sia è uno schifo, consentire per legge queste cessioni di rami d'azienda a società di fatto "vuote", che poi fanno il lavoro sporco per conto di altri. :muro: |
Quote:
Molti sono convinti che questa "scatola vuota" verrà riempita solo per farla fallire. C'è la seria preoccupazione che molti dipendenti, anche con 20 anni di servizio, possano persino perdere il TFR. LuVi |
ma sul TFR non c'e' la garanzia dell' INPS "comunque vada" ?
|
Quote:
|
Quote:
E' ovvio però che problemi ci saranno, visto che oggi come oggi, gran parte di quei servizi viene garantita dai consulenti che, per forza di cose, dovranno abbandonare la struttura prima dei dipendenti. LuVi |
Quote:
Ps: ma che fine faranno fare a quei 600mil di passività? |
ssc e' la societa' ceduta ad engineering, non e' cosi'?
edit: anzi a quanto pare anche no, o meglio non piu'. due mesi fa mi sembrava cosa ormai fatta. |
Quote:
Comunque qui la situazione è veramente tesa. @pardella, esattamente di che ti occupi? LuVi |
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
Potrebbe anche essere una speranza (giusta, aggiungo io, anche se sarebbe una situazione che mi danneggerebbe) dei dipendenti. LuVi |
ma sei a parco dei medici?
|
Quote:
|
Quote:
Anche TILab esiste ancora. LuVi |
ed io che avevo chiesto alla mia ditta di trasferirmi a pomezia per essere piu vicino a casa :(
cmq..2 anni fa ero a parco de medici, e si sentiva già puzza di bruciato...ora non so se si sono cotti o altro, ma fatto sta che miei colleghi che sono cnora li, mi hanno detto di molti licenziamenti e abbassamento di tariffe |
Quote:
http://www.youtube.com/watch?v=xFMRubK2AZw |
Quote:
|
Quote:
Comunque... se è Luca "napoletone" Luciani, ora è a capo di Tim Brazil.... LuVi |
Ultime news !!
http://cgi.ebay.it/Telecom-Dead-Men-...#ht_1262wt_960 Quote:
|
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
Ieri altra assemblea fiume, il 23 mega sciopero con presidio a Corso D'Italia. La cosa sta per assumere contorni drammatici. Hanno chiesto ai consulenti più coinvolgimento nella lotta; io sto cominciando ad avere un po di problemi strani.... LuVi |
ma questa SSC è un s.r.l.?
ultimamente ne sento spesso parlare dove lavoro, l'aria comunque non è delle migliori.. si parla di un grosso ridimensionamento. si vocifera che molti project manager ecc. si ritroveranno un lavoro molti gradini sotto a quello di prima. |
Quote:
Comunque si, diversi dirigenti hanno fatto un gradino verso il basso... LuVi |
Quote:
|
Quote:
LuVi |
ormai il profitto legato al prodotto non esiste più, i bilanci si creano con operazioni finanziare tipo SSC.
bleah! |
Domani sciopero generale, con presidio a Corso D'Italia.
A quanto sembra è previsto picchettaggio, ed alcuni miei colleghi consulenti sono stati precettati per andare in sede prima delle 6.00, per evitare i picchetti :rolleyes: Io non sono precettato, sarò a lavoro, ma l'attività sarà nulla, perchè non ci saranno colleghi delle altre funzioni. LuVi |
Economia
* condividi * * * * . La riduzione degli organici è annunciata nel verbale di cessione del ramo d'azienda alla Ssc sarà la controllata del gruppo a occuparsi delle procedure di "efficientamento" del personale Telecom Italia ristruttura il settore It "Posto a rischio per centinaia di dipendenti" Sindacati in allarme: domani sciopero in 17 sedi da Palermo a Veneziadi SALVATORE MANNIRONI Telecom Italia ristruttura il settore It "Posto a rischio per centinaia di dipendenti" Franco Bernabè, amministratore delegato del gruppo Telecom Italia ROMA - Si chiama "efficientamento". E' il nuovo eufemismo usato dalle aziende per annunciare riduzioni del personale ed è la parola per cui domani il settore IT di Telecom Italia si fermerà per una giornata di sciopero. I tagli all'organico sono infatti annunciati tra le righe del verbale con il quale Telecom Italia spa annuncia la cessione del proprio ramo d'azienda dell'Information technology alla srl Shared Service center (Ssc), una controllata Telecom con sede romana in via di Tor Pagnotta. Telecom, spiega il verbale, conserverà le attività di indirizzo e programmazione informatica, mentre passerà a Ssc quelle operative. Ssc, invece, fornirà "servizi informatici all'interno del Gruppo, focalizzandosi esclusivamente sul static dei servizi offerti attraverso strutture che forniscano servizi end to end progressivamente allineati ai best performer del mercato di rifferimento sia in termini di qualità che di costi". Se questo è il progetto, il verbale precisa che "sarà compito di Ssc avviare tutte le iniziative di razionalizzazione dei propri costi industriali, compreso l'efficientamento dell'organico in forza, al fine di conseguire i livelli di competitività necessari". L'operazione scatterà il primo aprile e coinvolge 2.150 dipendenti Telecom altamente qualificati - sesto e settimo livello e quadri - sparsi nelle sedi di Bari, Bologna, Cagliari, Cesano Maderno, Firenze, Foggia, Messina, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pomezia, Roma, Rozzano, Torino, Trento e Venezia. Il timore dei sindacati è che "l'efficientamento" finirà per riguardare centinaia e centinaia - forse ottocento - di questi lavoratori. Per questo è stato proclamato lo sciopero di domani anche se, in un contesto già difficile per il settore, sono le scelte complessive di Telecom Italia a preoccupare il sindacato: "Negli ultimi tre piani industriali - dice Alessandro Genovesi, segretario nazionale Slc Cgil - ha prevalso solo la logica del risparmio: riduzione degli investimenti, svendita di pezzi, come in Germania e Francia, e tagli al costo del lavoro. Il risultato è che dieci anni fa Telecom aveva 120mila dipendenti e oggi ne ha circa 58mila. Soprattutto non si vedono prospettive di rilancio. Anzi, mentre tutto il settore va verso l'integrazione con l'informatica, il potenziamento dei servizi di trasporto e personalizzazione dei contenuti, Telecom sembra andare nella direzione opposta". Lo sciopero di settore di domani, così, rischia di essere l'inizio di una vertenza più ampia: "Aspettiamo il nuovo piano industriale che dovrebbe arrivare per la fine del mese - conferma Genovesi - . se dovesse confermare questa tendenza all'autodistruzione, sarà inevitabile una risposta ferma, con uno sciopero generale di gruppo" http://www.repubblica.it/economia/20..._l_it-2826941/ |
Meno male che cominciano ad interessarsene anche i media.
I miei colleghi domani andranno in giro con una maglietta con su scritto: "RISORSA PREGIATA IN MOBILITA'". Perchè la presa per il culo più grande è come vengono definiti... "Risorsa pregiata".... |
mia madre è tra questi 2000 che rischiano il posto, è andata a protestare a roma oggi:(
|
Ciao a tutti!
Qualcuno conosce Top Master srl che da quanto ho capito è una società che appartiene a Telecom o a TIM?? Sapete di cosa si occupa? Consulenza tecnica o del tutto commerciale? Grazie |
Quote:
eppure mi sembra strano, cosa ci guadagnano se devono spendere di piu per i consulenti? |
Quote:
Alcuni grossi gruppi, fra l'altro neppure toccati direttamente dalla cessione del ramo d'azienda, sono già stati mandati via. Comunque tutto rinviato di un mese perchè :asd: si erano dimenticati di avvisare i sindacati della neonata provincia MB di Monza e Brianza.... :rolleyes: LuVi |
Qualcuno ora dice che il tutto è rinviato ad agosto, per meglio ... efficientare i dipendenti....
Comunque vi consiglio il punto di vista di The Duke sulla vicenda (una "gola profonda" di TI). http://daduke2010.blogspot.com/ Si decide di “cedere” 2200 persone per efficientare i numeri Telecom. Trattasi di fil già visti non diversi da quelli adottati dal Tronchetto (vedi Tils, vedi Telepost, vedi Tess), sono cambiati i suonatori ma la musica è sempre la stessa. Come mai non si va ad approfondire come sono stati spesi centinaia di milioni di euro da parte di Chiarelli (ex Accenture e Opus Dei). Ci risulta che l’operaio di Dio abbia speso 100 milioni di euro per il CRM senza che questo funzioni. Andiamo ad approfondire quanto ha speso Chiarelli verso Accenture per attività inutili o che non hanno prodotto nulla di buono per Telecom. Chiarelli che a cadenza settimanale ha prodotto documenti da 500 slides che non leggeva nessuno, e servivano solo a fare fumo ed intasare la posta, documenti dove dipingeva il “paradiso aziendale” tutto funziona alla perfezione. Che responsabilità hanno i colleghi di IT per le scelte miopi ed inefficienti di un magnagement scellerato? Caro Berny vai a scavare bene sulle attività di IT e vedrai di chi sono le responsabilità del buco, e prima di decidere di mettere nel frullatore 2.200 famiglie faresti meglio a chiedere i danni ad autori e mandanti di tale sfasciume economico. |
mi risulta difficile pensare che la posta di TI s'intasi per file di 500 slides..
sul fatto che qualcuno messo li a governare la barca abbia speso milioni verso aziende "di fiducia" è un film visto e rivisto... |
Quote:
LuVi |
Quote:
|
Les jeux sont fait.
Il 2 maggio passano tutti in SSC. E nel frattempo TI ha dichiarato 6800 esuberi... sulla rete... :rolleyes: Non so proprio cosa rimarrà.... uno scatolone vuoto... LuVi |
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 11:49. |
Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Hardware Upgrade S.r.l.