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Se si vogliono caricare celle AA a 0,5C (come consigliato in genere dai produttori) e tenuto conto che le AA sono almeno da 2000mAh occorre una corrente di almeno 1000mA: meglio il BC900. Tenuto conto che il mercato si sta lentamente orientando (finalmente, dico io) verso le LSD e siamo già a 2500mAh (Sanyo XX), il BC700 appare limitato sotto l'aspetto potenza. |
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1) Semplicemente perché non riuscendo più ad immagazzinare carica (la tensione non è indice di quantità di carica immagazzinata), appena viene richiesta corrente la tensione crolla e vengono date per scariche, come in effetti sono. Le celle nuove, specie se LSD, rispetto alle vecchie "normali" hanno una ben superiore capacità in erogazione e soffrono molto poco di LazyBattery. 2) 180mA per 20 ore possono andar bene. Certo che per la loro salute sarebbe meglio caricarle a 0,5C (circa 1000mA); ovviamente se il tuo carichino non ha questa possibilità puoi continuare come prima, le nuove LSD sono più robuste e dureranno certamente mooolto di più comunque rispetto alle vecchie Velamp. La tecnologia NiZn avrà ancora bisogno di anni prima di emergere e, forse, non emergerà mai ....... IMHO, naturalmente. |
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@Riobravo
Ovviamente batterie NiMH a bassa autoscarica (ibride), preferibilmente Sanyo Eneloop o in alternativa Sony CycleEnergy (quelle ibride), Panasonic Infinium. |
@O_Blade_O
Da quello che ho letto sulle NiZn sul sito della Powergenix hanno una tensione tipica per elemento di 1,65 V, quindi sembrano interessanti per quegli apparecchi che mal digeriscono gli 1,2 V delle NiMH. Al momento però sono un prodotto di nicchia, in Italia ad es. non sono riuscito a trovarle, le vendono tramite Amazon ma non quello italiano. |
ragazzi avete mai sentito parlare delle sony cicle energy da 1000mah?
sono AA e sono dichiarate con una durata di 1000 cicli... come sono? io le ho comprate solo per i telecomandi(non si sa mai magari sono ottime come quelle da 2000mah). non le ho usate le ho messe direttamente nel lacrosse per i test! vi farò sapere! |
@nicola1985
AAA forse? 1000 mAh sono pochi per una AA. |
Sono come le Eneloop "Lite" che, però, hanno 2000 cicli di lavoro.
http://sanyo.com/news/2010/03/08-1.html Ce le ha anche Arjan. Il loro uso è principalmente rivolto ai telecomandi, orologi ......, in pratica apparecchi dal bassissimo assorbimento. |
mi sapete spiegare xke le sanyo XX costano la bella cifra di 16euro a confezione?? per costare cosi tanto mi devono fare almeno 200 scatti con la macchina fotografica ma non so come le sanyo eneloop 2000mah con la mia canon a480 non mi fa piu di 30/40 foto e a volte quando accendo la macchina mi dice batterie scariche tipo dopo 2 settimane di non utilizzo ma batterie cariche bo:doh:
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Se la tua macchina fotografica non ce la fa nemmeno con le Eneloop però difficilmente con queste risolvi, visto che sicuramente il problema non è la capienza quanto la resistenza interna (e su questo, le Eneloop sono le migliori). Per la Canon, ti consiglio di "insistere". Anche la mia (A720) è bella bastarda con le pile e a volte mi da batteria scarica... Insistendo un pò a riaccenderla quando si spegne, però, dopo un pò "prende il via" e rimane "viva" per 100 e più scatti. Non so se sono le pile che erogano di più e se è la macchina fotografica che "scaldandosi" ne richiede di meno, fatto stà che di scatti con le Eneloop riesco a farne un bel pò. Altrimenti, di meglio delle Eneloop misà che non ce n'è... L'unica sarebbero le batterie al litio (che però non sono ricaricabili, almeno non le AA) oppure tentare l'avventura con le NiZn... |
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Con la Canon A720is sono arrivato anche a 270 scatti (e sicuramente la metà con il flash) senza battere ciglio, con uso intensivo del display per rivedere il tutto svariate volte.
C' è voluto piu' di una settimana per scaricare due Active-charge che si sono dimostrate molto performanti; strano che avete problemi con la accoppiata Canon/Eneloop perchè anche altri mie amici hanno espresso pareri molto positivi su quelle batterie (A720is-SX20is-A2100is), arrivando a centinaia di scatti senza problemi. L' unica accorgimento è di avere il cambio perchè con le Eneloop quando si accende "low", la tensione della batteria è in picchiata; 2 o 3 scatti e siamo fermi. Non riesco a capire il comportamento delle batterie di BlackTornado; si comportano come delle batterie di "seconda serie" quando invece sono le migliori in circolazione, con la tensione che stà ben sopra il 1Volt fino al crollo. Escludendo quelle (le hai sicuramente testate verò ??) rimane la Canon...., non hanno magari rilasciato qualche firmware per quel modello? Ciao |
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Ho utilizzato la fotocamera all'esterno e con queste temperature rigide ho notato che, se tenevo in tasca le pile dopo che la macchina me le dava scariche, "resuscitavano" per almeno un altra 30ina di scatti e più. Avevo letto in giro che le NiMH hanno dei problemi con le temperature, le ibride sono migliori? Sulla confezione delle GP ReCyko c'era scritto che vanno dai -10° ai 50° C. Per le NiZn, in fondo io non sono un grosso utilizzatore di pile quindi sostanzialmente non è che le sto aspettando con grande ansia, però sembrano essere molto più promettenti, economiche ed ecologiche. Spero prendano piede... poi con la loro cella a oltre 1,5 V sarebbero meglio digerite dalle apparecchiature. Speriamo per noi consumatori :D :) Grazie ancora. |
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Però in effetti non è scomparso del tutto. Forse dipende anche dalle condizioni ambientali? Per quanto riguarda il firmware, ammetto di non averci mai pensato. Il FW ufficiale in effetti è 1.0.0.0... Adesso controllo un pò su internet se oltre al CHDK (che mi pare non intervenga sulla gestione delle pile) c'è qualcosa. |
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Ho una vecchia A75 nella quale tengo 4 Maha "Imedion" (2100mAh): non mi ricordo nemmen più quando le ho caricate l'ultima volta ......... e ancora scatta .... :) |
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Da Arjan le Eneloop "Lite" vengono 5,95 (blister da 4). |
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In questi dispositivi uno dei problemi è l'autoscarica delle normali NiMH che dopo un paio di mesi non garantivano più l'alimentazione. In questo tipo di cella LSD aumentando lo spessore della membrana separatrice (a scapito della capacità) l'autoscarica è stata ridotta al minimo: dopo tre anni di inattività conservano ancora il 75% della carica originale. La durata in un telecomando o in un orologio diventa ............ lunghissima. Per una tastiera, consumo elevato rispetto ad un telecomando, occorrono celle in grado di erogare correnti più alte, quindi membrane interne più ridotte e capacità maggiore per cui le classiche LSD da 2000mAh o, meglio, le nuove Sanyo XX. |
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Ciao |
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