Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/...-pa_47558.html
I servizi di Poste Italiane saranno integrati con Office 365, per fornire alle imprese e ai professionisti un pacchetto di servizi unico Click sul link per visualizzare la notizia. |
Invece di spostarsi su soluzioni Open source, in italia la pubblica amministrazione và a braccetto con Office e Microsoft. :doh:
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Concordo, spero abbiano almeno la decenza di usare formati che non necessitino di software commerciali per essere utilizzati come si deve.
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poi vogliamo mettere il supporto che può fornire microsoft? |
Solo a me, quando ho letto "accordo tra Microsoft e Poste Italiane", sono venuti i sudori freddi?
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Secondo te un esperto microsoft è più preparato di un esperto unix? E poi chi credi che assista i clienti che scelgono distribuzioni opensource?? :confused: Quote:
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I bambini scemi sempre scrivono le stesse cose:
era meglio il softuare linucs preso da internet. Fa perdere la voglia di leggere anche le notizie serie! La produttivita' con Outlook+Link con Access Word e Excel e' impagabile. E se si associa un Lumia dove puoi gestire posta dell'ufficio, Link per la comunicazioni tra colleghi, calendario aziendale, excel che apri in due secondi, nessun softuare piratato in rete con un android del cavolo ti puo' dare |
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Non devi acquistare licenze, e puoi avere sempre il software aggiornato senza spese extra se non quelle di manutenzione ordinaria dei sistemi. Non ti ritrovi roba obsoleta di 10 anni prima perchè non si hanno i fondi per acquistare millemila licenze di Windows e dei Programmi, il che rende il sistema più aggiornato e sicuro. Infine, non costringi il cittadino che deve interagire con te ad utilizzare software commerciale e formati proprietari per poter usufruire di un servizio che dovrebbe essere accessibile con la massima libertà nel miglior modo possibile. |
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scusa ma qui stiamo parlando di una soluzione ad abbonamento (office365 aziendale) per utente...è un canone e ad esso sono connessi (a seconda del livello) una serie di servizi in cloud (che anzi ne costituiscono il "core": exchange, sharepoint, Lync etc etc). Non è Office...anzi, di default non c'è NULLA di Office così come lo intendi (Word, excel, PP etc). di fatto la base è un servizio exchange (+sharepoint) per il quale non ti devi curare di nulla a livello di hardware...poi puoi aggiungere vari optional (es. integrazione AD) tra cui se vuoi c'è il pacchetto office classico (che per altro si aggiorna all'ultima versione fin tanto che paghi l'abbonamento quindi ANCHE tra millemila anni sei sempre con "l'ultimo grido" sia in termini di backend che è costantemente curato da MS senza quindi necessità di investire risorse umane e di tempo che di client)... fai due conti: un dipendente che prende 1200€ netti ti costa (pagati i contributi) circa 40k euro all'anno...la base costa 40€ all'anno per utente... lo 0,1% del costo di un dipendente...mettere in piedi un servizio di posta interno quanto ti costa? parlo di hardware, di personale che ci deve stare dietro, di tempo che perdi perchè succede un casino che il tuo personale (che per dirne una si può ammalare, può essere in ferie...) non è in grado di gestire con la stessa velocità di MS (o di google: secondo te perchè c'è qualcuno che paga google per la versione pro di google apps? perchè è un pirla?)...ogni mille dipendenti ti costa come 1 dipendente full time. Quale servizio IT interno ad un'azienda è concorrenziale con questi costi? |
licenze corporate, queste sconosciute..poi stai a vedere che con questa soluzione c'è un risparmio che noi luminari dei forum non conosciamo..
le distribuzioni commerciali di Linux sono gratuite?quante aziende com competenze necessarie operano su tutto il territorio?quanto costa la manutenzione rispetto a una licenza corporate microsoft?costi di aggiornamento del personale?altre soluzioni paragonabili al mondo Office 365? ah come è facile scrivere su un forum. |
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Non mi sembra che nessuno abbia mai detto nulla del genere.
Con il software open non paghi il software, ma naturalmente paghi i servizi ad essi correlati. L'open source è un modello di business, non il fatebenefratelli. Ciò nonostante non ti lega ad una specifica azienda e ai suoi formati proprietari, cosa che in questo caso secondo me è una pessima cosa. |
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e comunque, anche da word si possono creare odf ma poi, volete elencare una soluzione alternativa a office 365? qui si chiacchiera molto sull'openoffice ma non si è ancora fatto un nome. |
Ma quale brividi, sudori freddi e open sorcio per forza, Poste italiane ora è un'azienda privata, a partecipazione statale, ma privata. Dunque può usare la tecnologia che più le aggrada senza farsi condizionare da scelte politiche (l'OS buono, l'OS cattivo, l'OS che non si blocca...). E a giudicare da come lo stato gestisce le aziende pubbliche, direi che qualunque soluzione scelga PI per l'informatizzazione è sempre meglio.
Comunque, docx è standard, open e anche migliore dei vari OD (che nessuno impedirà di usare). Direi finalmente hanno adottato Office 365, così non assisteremo più ad un progressivo invecchiamento dei software. |
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