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mi rendo conto che 300 pagine sono tante, ma se tu avessi la bontà di leggerti il testo definitivo dell'accordo (scaricabile gratuitamente dal sito di banca d'italia) magari parleresti con cognizione di causa. ah, per tua informazione: le principali 5 banche italiane stanno erogando mutui con sistemi "basilea 2 compliant" da almeno un paio d'anni. |
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guarda caso chi fa mutui al 120% sono tutte "banchette" |
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L'importante è che alla fine tu riesca a costruire la casa dei tuoi sogni ed io (e lo auguro a molti altri) comprare a un prezzo giusto, ovvero per quanto mi riguarda con sconto >=30% rispetto quanto chiedevano a gennaio. E vissero tutti felici e contenti. :) |
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O forse ( la cosa che piu' fa paura a tutti ) sara' che chi avra' i capitali li porti all'estero, questo paese onestamente offre poco a chi vuole investire ( ma qui andremmo in altre cose che sono OT ) |
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questo non va a creare una stretta creditizia, ma piuttosto un riprezzamento del costo del denaro in funzione della perdita attesa della singola controparte. ma sta pur tranquillo che, con riferimento alla clientela retail che chiede un mutuo ipotecario per la quale ESPLICITAMENTE basilea II consente una LGD "flat" al 35%, le banche continueranno a tirare quattrini in faccia alla gente. il calo della concessione dei mutui degli ultimi mesi non è certo dovuto alle banche che hanno smesso di erogare.... |
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diciamo che comincerò a credere che la bolla stia per scoppiare quando quel filibustiere di proverà uscirà dal ramo....
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bisogna capire cosa signiica " crollo ", un crollo dei prezzi non avverrà se il sistema funziona come adesso e per certi immobili, in particolare quelli nuovi o costruiti in posizione comoda con servizi, tranquilla dal punto di vista della criminalità o situata in certi quartieri, al max ci sarà una riduzione ma di lieve entità , gli immobili fuori dal centro in periferia o nei paesi e i terreni , stanno poi aumentando il valore perchè proprio perchè le persone non riescono a comprarsi la casa nella città allora ripiegano sui paesi limitrofi a prezzi piu accessibili
a parte l'€ che ha quasi raddoppiato il valore degli immobili, ma la spinta in alto dei prezzi è dovuta alla concessione di mutui " facili " anche per l'80% del prezzo dell'immobile, questo ha fatto si che i costruttori facessero soldi a palate ( e lo stato di conseguenza con le imposte e tasse concessioni.. ), tanto un cliente che si accolla 30 anni di mutuo lo trovano , molti anni fa il calmiere automatico dei prezzi degli immobili era proprio dato dalla difficoltà di reperire persone con i soldi contanti oppure con le garanzie per vedersi concedere un mutuo da una banca e la concessione del mutuo difficilmente superava il 50% del valore dell'immobile. oggi il costo di una casa è anche gravato dal costo fidejussorio dell'impresa che non è trascurabile, cioè la banca ha tutto interesse a vendere la casa a quel prezzo per " guadagnare " sulla fideiussione e sugli interessi del mutuo dell'acquirente, oggi le case le vendono già col mutuo, una volta eri tu che giravi per le banche a vedere chi ti faceva meno o ti cooncedeva di più !, quindi finchè si concedono mutui come avviene adesso un crollo è difficile che si verifichi, al max una riduzione ma solo di immobili ( poco appetibili ) del resto le banche hanno tutto interesse a mantenere alto il valore degli immobili che sono stati comprati tramite mutuo, diverso è lo scenario se si limita l'accesso ai finanziamenti, allora ci sarà un calo dei potenziali acquirenti con una contrazione di mercato, ma non penso sia eccessiva, in quanto il crollo del prezzo sarebbe controproducente per tutti, sia di coloro che hanno comprato in questi anni che difficilmente proporanno in vendita un immobile ad un prezzo minore di quanto lo hanno acquistato piuttosto non lo venderanno, sia per le banche , che per le imprese, per non parlare dell'indotto. stiamo sicuri che qualche soluzione la troveranno ! |
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Ma dove ? In qualche zona sfigata della periferia (forse) o malservita o di pessima "fama"... Al massimo stanno restando stabili. Che quartieri guardi ? I pochi quartieri decenti di roma hanno prezzi assurdi da un bel pezzo e nulla fà credere ad una decisa inversione di tendenza nel medio periodo (che comunque si misura in anni) Peraltro anche poco fuori roma continuano a proporre case (oscene) a prezzi assurdi |
premetto che non conosco assolutamente il mercato romano, ma sembra che i prezzi capitolini registrino un calo in linea con quelli nazionali
http://immobilmente.blogspot.com/200...-calo-del.html |
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Le zone residenziali (o anche di medio livello) tengono abbastanza bene i prezzo con, al massimo, l'1 di ribasso. Ma si tratta veramente di inezie |
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Detto ciò: io ho riportato quello che vedo quotidianamente sul mercato immobiliare roma su zone residenziali e di livelllo medio (per fortuna l'ho pure scritto...) mentre tu rispondi parlando del centro storico (che segue dinamiche tutte sue e francamente non mi interessa). E per fortuna che ho pure scritto che il mercato si muove a macchia di leopardo... Chi è che non legge ? |
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io ho l'impressione che sto thread si stia un tantino "fanboyzzando" e che più che altro a guidarlo siano le speranze di chi la casa la vorrebbe comprare.
ma, ripeto, conosco solo pochissimi mercati, pertanto non faccio testo :) |
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