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Per mia constatazione, le batterie mal ricaricate o scaricate troppo a fondo, tendono a perdere questa prestazione di bassa autoscarica. Un tipico test fatto su candlepower era quello di aprire i blister dopo qualche anno dalla data di acquisto e vedere come stavano (anche dopo 3 anni) Quello che conviene a noi è testare la capacità delle batterie appena comperate: perché se ne troviamo 3 buone e una scarica, quest'ultima sarà sempre la peggiore del gruppo se non la defunta. Per il discorso dei 10 anni, mi riferivo ai miei dati di utilizzo, non so per quanti anni sia garantita la chimica della batteria. |
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Solitamente quant'è la resistenza interna di una NiMh? Per una torcia che consuma 1,80A, quali batterie consigli? Grazie. |
Per la resistenza interna delle batterie si usa un caricabatterie tipo BT-C700, MC3000 ed altro prodotto che visualizza il valore.
Per la scelta delle batterie vedi su AACycler, credo siano più preparati visto che le batterie vengono ciclate fino alla fine. |
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Solitamente quant'è la resistenza interna di una batteria NiMh? |
Un multimetro sarebbe uno degli elementi utili, che da solo non può dare i valori ricercati, servono altri circuiti per estrarre corrente costante dalla batteria e poi confrontare con un valore di riferimento.
La resistenza delle batterie dovrebbe stare sotto i 100 milli Ohm. Pare assurdo, ma con 150 milli Ohm il mio schiumalatte perde giri, e non è una battuta di umorismo, quanto la poca schiuma ottenuta che mi rattrista. :cry: Con il mouse riesco a tollerare anche 500 milli Ohm senza traccia di malfunzionamenti oltre alla scarsa autonomia. |
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comunque sia da quel che ricordo sono sopra ai 100 di resistenza interna, verificato con MC3000 ma ricontrollo alla prima occasione Quote:
a meno che non hai un multimetro particolare, professionale e sicuramente più costoso di cui ignoro i modelli e l'esistenza MC3000 restituisce sempre valori non sballati, mentre BT-C700 a volte sballa i valori reali di resitenza interna, non mi pare dei più precisi insomma, se sbaglia di poco è un conto ma troppo a volte non lo considero più affidabile tranne per le funzioni di carica e scarica |
Per carta ruvida intendo ruvida non liscia, tipo depliant o carta da fotocopia, che non si laceri ma che renda visibile l'ossido rimosso.
La carta vetrata potrebbe far danno ai poli delle batterie, su riviste di fotografia consigliavano la pulizia con gomma da cancellare media o dura, ma io preferisco la carta. Poi per la misurazione della resistenza noto pure io delle differenze tra i 4 BT-C700e i 2 MC3000, dipende dalla pulizia dei contatti su batterie e caricatori, oltre che dalle tolleranze dei 2 prodotti, poi attenzione che le molle dei contatti a slitta possono stancarsi ed allentare la pressione sulle batterie. Di certo sarebbe utile avere un sistema di rilevazione a 4 fili, ma questo forse alzerebbe un po' troppo i costi, quasi che meriterebbe avere uno strumento separato (che esiste). |
ma invece le batterie al litio (che ad esempio si possono trovare su oggetti di elettronica tipo gamepad, droni, rasoi elettrici etc etc) a differenza delle pile hanno più durata, meno usura o stessa cosa più o meno?
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Il litio pesa di meno e rende molto più che tutto il resto che si trova in commercio, si evince dal fatto che le automobili elettriche vanno con il litio.
Da non trascurare che una batteria al litio fornisce circa 4 Volt, di fatto rimpiazza 3 batterie tradizionali connesse in serie. Di fatto è improponibile mettere una batteria al litio al posto di una o due da 1,5Volt, meno che meno al posto di quattro da 1,5 Volt. Spesso si trova la possibilità di mettere nelle torce elettriche una batteria al litio al posto di 3 batterie ministilo, con risultati pratici sorprendenti: in questo caso si dice che si è caduti in piedi! Si arriva a triplicare l'autonomia e pure con minor peso. |
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Per rilevare resistenza interna e capacità residua delle celle ci sono modelli meno costosi? Dove mi consigli di acquistare il caricabatterie? Conosci un sito affidabile per evitare l'acquisto di cloni? Solitamente a quanti mA si devono caricare le batterie NiMh? Quale batteria al litio può sostituire 3 batterie NiMh in serie, con un portabatterie di queste dimensioni: lunghezza 12,5-13cm, diametro 3cm. |
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Rispettivamente il più costoso e il più economico tra quelli consigliabili, che funzionano senza troppi difetti (nessuno è perfetto) [ Quote:
Prendi dove vedi serietà |
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Poi esiste la ricarica ad impulsi che va valutata caso per caso. |
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Esempio: Litio tipo 28650 vuol dire diametro 28mm lunghezza 650mm Di solito queste hanno ben 5Ah e vengono impiegate nelle torce tipo Led CREE più potenti. |
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Stessa storia per le ricaricabili Ni-Mh specie se si spendono 5 Euro o 10 Euro l'anno in batterie alcaline: inutile complicarsi la vita spendendo almeno il triplo con le ricaricabili. |
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Es. Al posto di batterie 3 AAA o 3AA ci puoi mettere esternamente una sola litio 18650 da ben 3500mAh, con una autonomia molto elevata ... |
Ciao se siete interessati ad un paragone tra batterie al litio 18650 guardate questo video
https://www.youtube.com/watch?v=qMZuHMlRw_0 |
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lo trovo pure su ebay con SM8124A lo devo prendere! :D |
Esiste anche il YR1030 spedito via Olanda per poco oltre 30 Euro da Alìbabà e i 40 ladroni :D
https://lygte-info.dk/review/Interna...1030%20UK.html |
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