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-   -   [Thread Ufficiale] Caricabatterie (https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1288461)


the_duke 09-12-2023 12:12

Mi è arrivato da poco il caricabatterie ISDT C4 Evo, segnalato in questo thread qualche tempo fa.
Al momento l'ho usato poco, ma mi sembra ben fatto.
Non ho le competenze per giudicare il suo funzionamento a livello tecnico, ma mi sembra semplice da usare e, per quanto mi riguarda, con buoni risultati.

Purtroppo il manuale non è fatto molto bene e le funzioni disponibili non sono spiegate molto bene.
Magari più avanti vi chiedo qualcosa a riguardo.

Nel frattempo vi chiedo due cose.
1) Quando un batteria è rimasto nel cassetto per un po', qual è la cosa migliore da fare per rimetterla "in pista"? Se non ricordo male, la sola ricarica non è la soluzione migliore. Forse prima scaricarla e poi ricaricarla?
Mi sembra che il C4 non abbia una funzione che faccia le due cose consecutivamente.

2) (quasi OT!) se qualcuno possiede questo caricabatterie, avete da segnalare un case per riporlo? Le misure sarebbero 12x9x3 cm. Su Aliexpress ci sono diverse alternative (non facilissime da trovare), ma non è facile capire se le misure sono adatte (le misure fornite sono quelle esterne, ma da vedere quanto si perde all'interno).
Lo so, è una richiesta quasi inutile, ma non mi piace lasciare il caricabatterie così "all'aria"...

Cap_it 09-12-2023 19:02

Quote:

Originariamente inviato da the_duke (Messaggio 48376768)
Mi è arrivato da poco il caricabatterie ISDT C4 Evo, segnalato in questo thread qualche tempo fa.
Al momento l'ho usato poco, ma mi sembra ben fatto.
Non ho le competenze per giudicare il suo funzionamento a livello tecnico, ma mi sembra semplice da usare e, per quanto mi riguarda, con buoni risultati.

Purtroppo il manuale non è fatto molto bene e le funzioni disponibili non sono spiegate molto bene.
Magari più avanti vi chiedo qualcosa a riguardo.

Nel frattempo vi chiedo due cose.
1) Quando un batteria è rimasto nel cassetto per un po', qual è la cosa migliore da fare per rimetterla "in pista"? Se non ricordo male, la sola ricarica non è la soluzione migliore. Forse prima scaricarla e poi ricaricarla?
Mi sembra che il C4 non abbia una funzione che faccia le due cose consecutivamente.

2) (quasi OT!) se qualcuno possiede questo caricabatterie, avete da segnalare un case per riporlo? Le misure sarebbero 12x9x3 cm. Su Aliexpress ci sono diverse alternative (non facilissime da trovare), ma non è facile capire se le misure sono adatte (le misure fornite sono quelle esterne, ma da vedere quanto si perde all'interno).
Lo so, è una richiesta quasi inutile, ma non mi piace lasciare il caricabatterie così "all'aria"...

Sono stato il primo ad acquistarlo e segnarlo qui.:D
Solitamente quando lascio le batterie molto tempo nel cassetto, effettuo una scarica ed una ricarica, controllando il valore della resistenza interna.
Per il case seguo volentieri le tue segnalazioni e ti ricordo di fare attenzione alle dimensioni, poiché esiste una versione precedente che è più grossa e rumorosa.

the_duke 10-12-2023 11:20

Quote:

Originariamente inviato da Cap_it (Messaggio 48377067)
Sono stato il primo ad acquistarlo e segnarlo qui.:D
Solitamente quando lascio le batterie molto tempo nel cassetto, effettuo una scarica ed una ricarica, controllando il valore della resistenza interna.
Per il case seguo volentieri le tue segnalazioni e ti ricordo di fare attenzione alle dimensioni, poiché esiste una versione precedente che è più grossa e rumorosa.

Grazie per la risposta!
Non ricordavo fossi stato tu a segnalarlo!
Mi confermi che una funzione di scarica-carica non è disponibile sul C4 Evo, vero?
Mi sembra che ci sia la possibilità di fare dei cicli, ma mi sembra che il numero minimo sia 5!
Devo indagare più a fondo...

Riguardo al case, non ce n'è uno "ufficiale", pertanto non è facile trovarlo.
Bisogna andare sui generici e su Ali ce ne sono una marea, ma è difficle capire dalla descrizione se le misure (soprattutto quelle interne) sono sufficienti.
Comunque continuo a cercare.

Cap_it 10-12-2023 14:58

Quote:

Originariamente inviato da the_duke (Messaggio 48377411)
Grazie per la risposta!
Non ricordavo fossi stato tu a segnalarlo!
Mi confermi che una funzione di scarica-carica non è disponibile sul C4 Evo, vero?
Mi sembra che ci sia la possibilità di fare dei cicli, ma mi sembra che il numero minimo sia 5!
Devo indagare più a fondo...

Riguardo al case, non ce n'è uno "ufficiale", pertanto non è facile trovarlo.
Bisogna andare sui generici e su Ali ce ne sono una marea, ma è difficle capire dalla descrizione se le misure (soprattutto quelle interne) sono sufficienti.
Comunque continuo a cercare.

Si ti confermo che la funzione di scarica/carica non è disponibile.
Facci sapere quale case scegli.

DOC-BROWN 26-12-2023 15:17

nessuno qui che usa le pile ricaricabili Ni-Zh .... quelle da 1,6 Volt ?

Geppo Smart 27-12-2023 06:43

Quote:

Originariamente inviato da DOC-BROWN (Messaggio 48390607)
nessuno qui che usa le pile ricaricabili Ni-Zh .... quelle da 1,6 Volt ?

Suppongo tu intenda Ni-Zn (Nichel-Zinco)......
Per quanto mi riguarda, dato il contesto nel quale uso le ricaricabili, non le trovo interessanti, potenza elevata ma altrettanto elevata autoscarica.

hc900 27-12-2023 18:56

Quote:

Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48390887)
potenza elevata ma altrettanto elevata autoscarica.

Stiamo a riesumare messaggi di 1 o 2 anni addietro.

Purtroppo la potenza non è elevata in quanto quello che sembrano mAh sono i mWh.
Potenza quindi quasi dimezzata rispetto le Ni-Mh
Volt a ben 1,8V e autoscarica che diventa importante al minimo maltrattamento in carica o scarica delle batterie.

Geppo Smart 28-12-2023 05:38

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 48391480)
Stiamo a riesumare messaggi di 1 o 2 anni addietro.

Purtroppo la potenza non è elevata in quanto quello che sembrano mAh sono i mWh.
Potenza quindi quasi dimezzata rispetto le Ni-Mh
Volt a ben 1,8V e autoscarica che diventa importante al minimo maltrattamento in carica o scarica delle batterie.

Ho detto POTENZA, non ENERGIA, la cosa è ben diversa.
Potenza elevata, in altri termini, significa che sono in grado di erogare correnti elevate, questo è totalmente indipendente dal TEMPO per il quale sono in grado di farlo, quindi dall'ENERGIA che sono in grado di accumulare (e quindi restituire).

Evidentemente non hai ben chiara la differenza......

hc900 28-12-2023 21:22

Quote:

Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48391668)
Ho detto POTENZA, non ENERGIA, la cosa è ben diversa.
Potenza elevata, in altri termini, significa che sono in grado di erogare correnti elevate, questo è totalmente indipendente dal TEMPO per il quale sono in grado di farlo, quindi dall'ENERGIA che sono in grado di accumulare (e quindi restituire).

Evidentemente non hai ben chiara la differenza......

Evidentemente le batterie Ni-Zn non capiscono il tuo concetto, non certo io che le ho relegate ad utilizzi a bassa potenza.

La potenza espressa in mWh è una presa in giro fatta per ingannare gli acquirenti delle Ni-Zn che sono sempre scarsine e fragiline ... ma gli 1,8 Volt è l'unica certezza ed utilità di queste ricaricabili.

Riguardo gli utilizzi te ne puoi fare un'idea lanciando dei test di scarica con i tuoi SKYRC MC3000 :mc: ?

Geppo Smart 29-12-2023 08:23

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 48392453)
Evidentemente le batterie Ni-Zn non capiscono il tuo concetto, non certo io che le ho relegate ad utilizzi a bassa potenza.

La potenza espressa in mWh è una presa in giro fatta per ingannare gli acquirenti delle Ni-Zn che sono sempre scarsine e fragiline ... ma gli 1,8 Volt è l'unica certezza ed utilità di queste ricaricabili.

Riguardo gli utilizzi te ne puoi fare un'idea lanciando dei test di scarica con i tuoi SKYRC MC3000 :mc: ?

Mi dispiace contraddirti, ma sei te che non capisci la differenza tra potenza e energia e usi in modo errato le due cose come sinonimi e non lo sono affatto.
Fai confusione tra due grandezze diverse, usi mWh parlando di potenza, che viceversa è una unità di misura dell'energia. La potenza si misura in watt (W) e non in wattora (Wh) (o suoi multipli / sottomultipli).

Chiarisciti bene i concetti di energia e potenza, altrimenti rischi di fare degli errori madornali, come in questo caso.
Come punto di partenza, senza usare testi specialistici che mi sembrerebbero fuori luogo, puoi cercare con "Potenza" e "Energia" in Wikipedia, quanto troverai dovrebbe essere sufficiente a dissipare la nebbia.

Quote:

La potenza espressa in mWh è una presa in giro
Su questo non c'è alcun dubbio, visto che mWh è un sottomultiplo dell'unità di misura dell'energia, non della potenza. :D

Al riguardo, viceversa, devo dire che, benchè sia uso comune esprimere la capacità di una batteria in mAh con il fine ultimo di poterne stimare l'energia che la batteria è in grado di fornire (ma che in realtà non corrisponde affatto all'energia che una batteria è in grado di fornire), è molto più "trasparente" esprimerne l'energia (ovviamente in mWh) anzichè la capacità (in mAh) a patto che si abbiano ben chiari i concetti di base. Il problema casomai è che non c'è uniformità e non è quindi difficile scambiare il valore che si sta leggendo, espresso in mWh, con la capacità espressa in mAh.
Ma concettualmente la cosa è (anche più) corretta. Questo non esclude che il venditore "speri" in questo errore dell'acquirente, visto che questo va a proprio vantaggio.

In merito alla questione Ni-Zn, per chiarire la confusione a chi ci legge, quindi alta potenza, ma bassa energia posseduta (ma guardà un po' che stranezza :) ) e come ho già detto, non ho interesse per batterie ad alta potenza, l'utilizzo principale che ne faccio è su apparecchi a basso o bassissimo assorbimento, quindi il fatto che siano in grado di erogare alte correnti non è per me di nessun interesse, mentre è determinante che abbiano bassissima autoscarica (cosa che le Ni-Zn non hanno).

Un augurio di Buon anno a tutti !

hc900 29-12-2023 11:45

Quote:

Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48392592)

Un augurio di Buon anno a tutti !

Quotabile solo questo.

Per i rarissimi utenti delle Ni-Zn è evidente che l'allarme di batteria scarica non appare senza motivo come per le Ni-Mh messe dentro qualche dispositivo anche a bassissimo consumo. Come ribadito 8 anni fa la tensione è di 1,8 Volt sulle Ni-Zn, ma era difficile confrontarsi con chi oltre alla tastiera del PC non aveva neppure un tester.
  • Riguardo i valori di mWh e mAh fatti 2 calcolo o meglio, messe in scarica si vede che sono di scarsa autonomia.
  • Messe in automobiline da modellismo, le fanno andar piano.
  • Tenute in cassetto si vede bene l'autoscarica.

Chiariti questi punti, si lascia l'onere della prova a chi vuole comprarle, chissà che ne esca qualcosa di nuovo su cui discutere.
Oltre a te conosco una sola persona che le usa ancora, ma che mai più le comprerebbe le Ni-Zn : non perché cattive in sé, quanto perché poco vantaggiose e poco pratiche per il caricabatterie obbligatoriamente dedicato alle Ni-Zn

Ne ho forse ancora 32 tra AA e AAA se vuoi te le vendo in blocco "per una maggior potenza della tastiera" :D In realtà servono solo ai telecomandi con display LCD che con le Ni-Mh diventa poco leggibile

Geppo Smart 29-12-2023 17:05

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 48392795)
Quotabile solo questo.

Per i rarissimi utenti delle Ni-Zn è evidente che l'allarme di batteria scarica non appare senza motivo come per le Ni-Mh messe dentro qualche dispositivo anche a bassissimo consumo. Come ribadito 8 anni fa la tensione è di 1,8 Volt sulle Ni-Zn, ma era difficile confrontarsi con chi oltre alla tastiera del PC non aveva neppure un tester.
  • Riguardo i valori di mWh e mAh fatti 2 calcolo o meglio, messe in scarica si vede che sono di scarsa autonomia.
  • Messe in automobiline da modellismo, le fanno andar piano.
  • Tenute in cassetto si vede bene l'autoscarica.

Chiariti questi punti, si lascia l'onere della prova a chi vuole comprarle, chissà che ne esca qualcosa di nuovo su cui discutere.
Oltre a te conosco una sola persona che le usa ancora, ma che mai più le comprerebbe le Ni-Zn : non perché cattive in sé, quanto perché poco vantaggiose e poco pratiche per il caricabatterie obbligatoriamente dedicato alle Ni-Zn

Ne ho forse ancora 32 tra AA e AAA se vuoi te le vendo in blocco "per una maggior potenza della tastiera" :D In realtà servono solo ai telecomandi con display LCD che con le Ni-Mh diventa poco leggibile

Evidentemente non leggi oppure hai difficoltà nella comprensione di un discorso con un minimo di contenuti tecnici e sicuramente non sai ammettere i tuoi errori. A sostegno della prima ipotesi c'è sicuramente il fatto che non ho mai detto di essere interessato alle Ni-Zn (e soprattutto di usarle), anzi ho detto esattamente il contrario, quindi non saprei definire quello che scrivi diversamente da "parole in libertà".

In ogni caso non mi interessa andare oltre, quello che dovevo dire l'ho detto, credo che chi legge, a questo punto, sia in grado di discriminare.....

hc900 30-12-2023 06:00

Appare difficile da comprendere dove tu voglia andare, ma ritengo sia giusto che tu vada.

Pregi e difetti sono stati analizzati, ad essere onesti basta vedere il mercato di queste batterie Ni-Zn per capire quanto siano apprezzate.

La totale solitudine dei soli 2 che ne parlano oggi su questo forum rende un'idea molto concreta della validità del prodotto.
Credo che entrambi fossero abbastanza entusiasti da spendere tanto per provare la novità, quando queste erano difficili da reperire se ne parlava sui forum esteri con entusiasmo, forse esagerato -magia delle tastiere del PC- poi il silenzio completo pure su altri siti. La vergogna delle bugie? Forse .

Ad oggi il test molto chiaro delle Ni-Zn, fatto dal solito danese, dovrebbe far riflettere seriamente e far spegnere i computers degli entusiasti a tutti i costi.

A me non torna nulla, ma almeno menzionare un solo punto pratico e concreto che faccia vedere il lato positivo delle batterie Ni-Zn ?

Suvvia, vediamo di elogiare le cose buone e concrete!

Geppo Smart 30-12-2023 07:01

Evidentemente ti conviene parlare d'altro per confondere le acque e cercare di glissare sulla figuruccia che hai fatto dimostrando inequivocabilmente di non avere la benchè minima idea di che cosa siano Potenza e Energia, cosa che certamente pone seri dubbi sulla validità delle tue asserzioni in campo tecnico.

In ogni caso ti auguro un 2024 denso di novità e...... di studio.

Geppo Smart 30-12-2023 12:13

Comunque, sollecitato dalla tua perseveranza nel cercare di "confondere le acque", scrivendo palesi falsità riguardo ai miei post, ti faccio notare che al momento, relativamente alle batterie Ni-Zn, l'unico interessato sembri essere te (oltre al buon DOC-BROWN che ha manifestato potenziale interesse accendendo questa discussione), visto che hai dichiarato di averne acquistate diverse, diversamente da me che ho da subito dichiarato che non sono di mio interesse, infatti non ne ho mai acquistate e non ho intenzione di farlo.

Purtroppo, invece di prendere coscienza con umiltà delle tue carenze, hai fatto goffi tentativi di sviare il discorso dalle bestialità che hai scritto e cercando di far credere a chi non ha seguito la discussione dall'inizio (che inizia al post 4515), che io sia un fautore delle batterie Ni-Zn, in modo da trovare un "appiglio" per un contenzioso, cosa che oltre a renderti ridicolo, mostra in modo evidente la tua malafede, oltre quanto già detto per quanto riguarda l'aspetto tecnico.

In ogni caso, visto che la discussione ha assunto toni grotteschi, mi sono permesso di segnalare i tuoi post a un mio amico docente, ingegnere in telecomunicazioni, oltre che tecnico di ottimo livello, il quale dopo essere inorridito per quanto da te affermato in merito a potenza (ed energia), si sta facendo delle grasse risate per i tuoi goffi tentativi di nascondere la realtà dei fatti che, purtroppo per te, possono (forse) avere successo solo con utenti privi di una formazione tecnica di base.

Magro fine anno per te, caro hc900, in ogni caso ti rinnovo il mio augurio per un 2024 di sincerità e di studio.

P.S.
Per usare un termine ormai di dominio pubblico, dalle nostre parti diremmo che hai provato a fare la "supercazzola". Purtroppo, devo informarti che non hai speranza: l'abbiamo inventata noi!

janosaudron 05-01-2024 20:51

Ciao,

ho comprato un opus bt-c700 per mio padre che però non è pratico ad usarlo con i settaggi, riesce solo ad inserire le batterie.
Per le aa non c'è problema in quanto di default le carica a 400 mA.
Il problema è per le aaa, quando inserisce le aaa da 750 mah il caricatore le carica sempre a 400 ma, non è troppo? È più di 0.5 C e si caricano in meno di un ora.

luigimitico 05-01-2024 23:32

400ma è accettabile anche per le AAA dato che è molto vicino a C/2 (750/2=375)

C/2 carica le pile in 2 ore
se le tue pile sono veramente da 750mah allora dovrebbero caricarsi in circa 1 ora e 50 minuti (per l'esattezza 52 minuti)

Se vuoi fare una prova empirica verifica che le pile durante la carica non risultino molto calde.

Geppo Smart 06-01-2024 07:50

Confermo che 400mA è un valore appropriato anche per delle 750mAh. Benchè io preferisca caricarle a correnti inferiori, il valore "standard" della corrente di carica delle NiMH è pari a C/2 (Panasonic specifica per le Eneloop un valore compreso tra C/2 e C).
Probabilmente noterai un certo riscaldamento delle batterie, ma che comunque deve rimanere piuttosto contenuto.

Piuttosto è strano che, come hai detto, la carica avvenga in meno di un'ora. Questo farebbe pensare a:
  1. Le batterie non erano completamente scariche quando le hai messe in carica
  2. Le batterie hanno un dato di targa non veritiero e in realtà la loro capacità è più bassa di quella nominale

DOC-BROWN 06-01-2024 15:15

interessante quindi faccio bene che con il NC3000 carico sempre e solo

a 400 mA sia le AAA che le AA (sia 2.000 che 2.500 mA ) ?



PS dopo parecchie batterie e di varie marche Ni-Zn devo confermare che sono
dei veri BIDONI (confermato anche dalle varie Recensioni negative sul solito sito ) io ne uso sempre 4 in serie ... e una SEMPRE cede , mentre le altre 3 sono ancora abbastanza cariche , peccato !!!! :doh:

Geppo Smart 06-01-2024 17:40

Quote:

Originariamente inviato da DOC-BROWN (Messaggio 48399080)
PS dopo parecchie batterie e di varie marche Ni-Zn devo confermare che sono
dei veri BIDONI (confermato anche dalle varie Recensioni negative sul solito sito ) io ne uso sempre 4 in serie ... e una SEMPRE cede , mentre le altre 3 sono ancora abbastanza cariche , peccato !!!! :doh:

Quindi al di là delle caratteristiche di targa, sembra che ci siano anche seri problemi di uniformità nella produzione....

DOC-BROWN 06-01-2024 17:50

Quote:

Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48399201)
Quindi al di là delle caratteristiche di targa, sembra che ci siano anche seri problemi di uniformità nella produzione....

possibile dici che sia quello , pero' strano ... anche perche marche diverse , boh ? :doh: :doh: :doh:


Oppure che sia (non sono molto epserto come voi ) dovuto al fatto che in 4 batterie in SERIE sia "normale" che quando si scaricano una delle 4 si sieda semre e si scarica del tutto ?

ma non credo , visto che le normali alkaline NON si comportano in questo modo , che dite ? :eek:

Geppo Smart 06-01-2024 19:27

Quote:

Originariamente inviato da DOC-BROWN (Messaggio 48399210)
possibile dici che sia quello , pero' strano ... anche perche marche diverse , boh ? :doh: :doh: :doh:


Oppure che sia (non sono molto epserto come voi ) dovuto al fatto che in 4 batterie in SERIE sia "normale" che quando si scaricano una delle 4 si sieda semre e si scarica del tutto ?

ma non credo , visto che le normali alkaline NON si comportano in questo modo , che dite ? :eek:

E' un problema tipico quando vengono messe in serie batterie con caratteristiche diverse e comunque un problema in generale quando si pongono in serie molti elementi. La differenza tra i vari elementi può essere "costituzionale", nel senso che la produzione non consente di garantire una elevata ripetibilità nelle caratteristiche del prodotto, oppure dovuta ad altri fattori (diverso stato di "usura", elementi "maltrattati" in fase di carica/scarica, ecc.). Purtroppo, peraltro, l'eventuale sbilanciamento presente tra i vari elementi posti in serie è tipicamente destinato a peggiorare nel tempo, visto che l'elemento peggiore è sottoposto a uno stress maggiore degli altri elementi.

Cap_it 07-01-2024 11:45

Ieri per errore ho carico le AAA Ladda a 1A.:eek:

Geppo Smart 07-01-2024 12:00

Quote:

Originariamente inviato da DOC-BROWN (Messaggio 48399210)
Oppure che sia (non sono molto epserto come voi )

In ogni caso, dato che non amo millantare crediti che non ho, non mi posso sicuramente definire un "esperto" di batterie, benché sia per lavoro che per diletto mi sono trovato spesso a doverci avere a che fare e in generale, mi piace avere un approccio scientifico/ingegneristico (teorico/pratico) alle problematiche.
Le mie conoscenze, viceversa, sono primariamente in elettronica (analogica, digitale, conversione dell'energia) e in informatica (come sistemista / amministrazione di reti).
Quindi, per quello che posso, cerco di dare il mio contributo, ma i piedistalli non mi piacciono e neppure quelli che ci salgono.....

Geppo Smart 07-01-2024 12:02

Quote:

Originariamente inviato da Cap_it (Messaggio 48399583)
Ieri per errore ho carico le AAA Ladda a 1A.:eek:

Sicuramente non hanno goduto...... anche se non credo che siano arrivate al "calor bianco".... ;)

janosaudron 09-01-2024 23:12

Quote:

Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48398852)
[/list]

Una coppia di batterie era ferma da più di 2 anni, l'altra mostra scarso rendimento... sto facendo un discarge cycle per entrambe.

Sembra che ogni caricatore abbia una corrente di ricarica ottimale. Posseggo sia il maha c9000 che l'everactive nc3000. Sul manuale del maha raccomandano 0.33C mentre su quello dell'everactive 0.25C.

Come pulite i contatti delle batterie? Va bene del comune alcol e pezzuola? Meglio un disossidante per contatti elettrici? WD40?

Geppo Smart 10-01-2024 08:10

Quote:

Originariamente inviato da janosaudron (Messaggio 48402299)
Una coppia di batterie era ferma da più di 2 anni, l'altra mostra scarso rendimento... sto facendo un discarge cycle per entrambe.

Sembra che ogni caricatore abbia una corrente di ricarica ottimale. Posseggo sia il maha c9000 che l'everactive nc3000. Sul manuale del maha raccomandano 0.33C mentre su quello dell'everactive 0.25C.

Come pulite i contatti delle batterie? Va bene del comune alcol e pezzuola? Meglio un disossidante per contatti elettrici? WD40?

Se le batterie erano ferme da molto tempo, fare un ciclo di refresh mi sembra una buona idea.
In merito alla pulizia dei contatti io utilizzo da tempo immemore sempre la stessa tecnica che si è rivelata funzionale e relativamente poco aggressiva più o meno con tutti i tipi di contatti di piccole e medie dimensioni. Li "cancello" con gomma da inchiostro. Per intendersi non una "Mars plastic" (troppo morbida), ma neppure una "Pelikan Blu" (troppo abrasiva). In ogni caso le batterie sono meno delicate dei contatti dei dispositivi elettronici e tollerano una azione più energica (gomma più dura), mentre su un contatto dorato devi essere più "delicato" (gomma più morbida).
Uno strumento che nel tempo ho trovato molto adatto è la gomma a matita "Mars rasor".
Non è comunque un'operazione che consiglio di fare troppo spesso.

Personalmente eviterei di usare disossidanti chimici che lasciano residui e che a mio parere rischiano di creare più problemi di quanti ne possano risolvere.

Geppo Smart 10-01-2024 08:40

Quote:

Originariamente inviato da janosaudron (Messaggio 48402299)
Sembra che ogni caricatore abbia una corrente di ricarica ottimale. Posseggo sia il maha c9000 che l'everactive nc3000. Sul manuale del maha raccomandano 0.33C mentre su quello dell'everactive 0.25C.

Dovendo seguire delle indicazioni, riterrei più corretto riferirsi alle indicazioni del produttore di batterie che non a quello del caricabatterie.
E' anche vero che ogni caricabatterie ha le sue peculiarità, per esempio provare a caricare delle batterie a C/4 sullo SkyRC MC3000 significherebbe con buona probabilità "friggerle".
E' la solita questione relativa al metodo utilizzato per effettuare la carica che io definisco "in corrente continua" (piuttosto che a corrente costante) oppure "a impulsi", anche in relazione al sistema di identificazione del raggiungimento del punto di carica completa. Con il sistema "a impulsi" puoi abbassare significativamente il valore della corrente di carica (media) senza rischiare di "friggere" le batterie per mancata identificazione del raggiungimento della carica completa.

DOC-BROWN 10-01-2024 14:20

Quote:

Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48399297)
E' un problema tipico quando vengono messe in serie batterie con caratteristiche diverse e comunque un problema in generale quando si pongono in serie molti elementi. La differenza tra i vari elementi può essere "costituzionale", nel senso che la produzione non consente di garantire una elevata ripetibilità nelle caratteristiche del prodotto, oppure dovuta ad altri fattori (diverso stato di "usura", elementi "maltrattati" in fase di carica/scarica, ecc.). Purtroppo, peraltro, l'eventuale sbilanciamento presente tra i vari elementi posti in serie è tipicamente destinato a peggiorare nel tempo, visto che l'elemento peggiore è sottoposto a uno stress maggiore degli altri elementi.

no tutte uguali ovvio le ni-zn ...

ma allora come mai se come pensavo io e' un problema delle pile messe
in serie (ma sono solo 4 ) ...

NON accade con le normali alkaline 1,5v non ricaricabili ? boh :doh:

janosaudron 10-01-2024 14:29

Quote:

Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48402407)
...per esempio provare a caricare delle batterie a C/4 sullo SkyRC MC3000 significherebbe con buona probabilità "friggerle"...

puoi spiegarmi meglio?

se non ho letto male, lo skyrc carica con impulsi di 2A come il mio maha, quindi con impulsi di 2A non è consigliabile scendere a 0.25C?

Per esempio con il maha non posso caricare le AAA da 750 mAh con un rate di 200 mA oppure di 100 mA? Sarebbero valori troppo bassi che danneggiano le batterie?

Geppo Smart 11-01-2024 10:01

Quote:

Originariamente inviato da janosaudron (Messaggio 48402853)
puoi spiegarmi meglio?

se non ho letto male, lo skyrc carica con impulsi di 2A come il mio maha, quindi con impulsi di 2A non è consigliabile scendere a 0.25C?

Per esempio con il maha non posso caricare le AAA da 750 mAh con un rate di 200 mA oppure di 100 mA? Sarebbero valori troppo bassi che danneggiano le batterie?

No, lo SkyRC non usa un sistema di carica a impulsi, la corrente applicata ha il valore scelto fino al raggiungimento del punto di carica completa (stiamo parlando della carica delle Ni-MH).
Guarda le curve di carica di una Eneloop (corrente in verde) dello SkyRC:
https://lygte-info.dk/review/Review%...3000%20UK.html
Ci sono soltanto delle ricorrenti "pause" nella corrente (che appaiono come impulsi "negativi") che servono a consentire una lettura attendibile della tensione della batteria, ma non c'è nessuna regolazione PWM come avviene sia nel Maha MH-C9000 che nellEverActive NC3000 che viceversa variano il rapporto impulso-pausa (duty cycle) per regolare la corrente MEDIA al valore scelto:
https://lygte-info.dk/review/Review%...9000%20UK.html

Questo, per quanto riguarda la corretta identificazione del punto di carica completa, ha delle notevoli implicazioni. In pratica, da questo punto di vista, è quasi equivalente a caricare la batteria al valore di picco (circa 1.5A nell'EverActive) e quindi il sistema di rilevamento del punto di carica completa (-dV oppure 0dV) funziona correttamente, anche se poi la corrente MEDIA con la quale viene caricata la batteria è molto più bassa, ad esempio 200mA).
Viceversa nello SkyRC se imposti la corrente di carica a 200mA, quella è la corrente alla quale viene caricata la batteria, la corrente MEDIA e la corrente di PICCO sono identiche, visto che non funziona a impulsi e una corrente così bassa non consente la corretta rilevazione del punto di carica completa.

Per contro, si potrebbe obiettare che il sistema di carica a impulsi rischi di "stressare" le batterie, facendo circolare correnti di carica impulsive molto più alte del loro valore medio. Personalmente credo che la verità stia nel mezzo....

Trovo il sistema di carica a impulsi una buona idea per le batterie NiMH (mentre non ha senso con le litio) che risolve non pochi problemi e funziona bene anche con batterie non in perfette condizioni (usurate), cosa sulla quale lo SkyRC "toppa" in modo clamoroso, "friggendole", ma indubbiamente il valore di picco della corrente utilizzata è opportuno che rimanga in limiti ragionevoli e sarebbe quindi bene che fosse variabile, magari "agganciato" al valore di corrente MEDIA scelto (per semplificare la vita all'utente). Per fare un esempio, scegliendo 200mA come corrente MEDIA di carica, limitare il valore di picco a 600mA, selezionando invece 400mA limitare il valore di picco a 1,2A, in modo da limitare l'eventuale stress della batteria.

Questo è il sistema di carica che mi piacerebbe integrare nel caricabatterie che periodicamente "vagheggio" di potermi costruire, anche se probabilmente rimarrà soltanto una delle cose da me "pensate" ma mai realizzate.

Geppo Smart 11-01-2024 10:16

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Originariamente inviato da DOC-BROWN (Messaggio 48402843)
no tutte uguali ovvio le ni-zn ...

ma allora come mai se come pensavo io e' un problema delle pile messe
in serie (ma sono solo 4 ) ...

NON accade con le normali alkaline 1,5v non ricaricabili ? boh :doh:

Intendo dire che è un problema "endemico" con le batterie messe in serie, maggiormente evidente quanto più elevato è il numero di elementi in serie e ben più evidente con le batterie ricaricabili.
Questo non significa che necessariamente debba accadere, in particolare con le batterie non ricaricabili non si eseguono cicli di carica-scarica, il ciclo è solo scarica e soltanto una volta, niente in confronto a quanto viceversa sono sottoposte le batterie ricaricabili, visto, che come ho detto, il problema dello sbilanciamento peggiora ad ogni ciclo, in particolare nei "pacchi batteria" nei quali le batterie vengono caricate in serie.
Non a caso nei caricabatterie "da modellisti" vengono usati degli accorgimenti circuitali per minimizzare lo sbilanciamento delle batterie in fase di carica.
In ogni caso, se tu provassi a fare delle misure anche sulle batterie alcaline già abbastanza utilizzate (non solo la misura della tensione a vuoto) con buona probabilità noteresti che non sono tutte nelle stesse condizioni.

janosaudron 11-01-2024 12:32

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Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48403532)
...

capito...

ma secondo te il maha è valido alla luce delle tue considerazioni?

è stato spesso colpevolizzato per gli impulsi a 2A costanti... in effetti caricare a 100 mA con il maha significa sparare degli spike alla batteria...

Geppo Smart 11-01-2024 14:55

Quote:

Originariamente inviato da janosaudron (Messaggio 48403752)
capito...

ma secondo te il maha è valido alla luce delle tue considerazioni?

è stato spesso colpevolizzato per gli impulsi a 2A costanti... in effetti caricare a 100 mA con il maha significa sparare degli spike alla batteria...

Mah, benchè i processi elettro-chimici siano intrinsecamente "lenti", 2A mi sembrano tantini soprattutto per una batteria AAA, anche in considerazione al fatto che il periodo del PWM utilizzato è piuttosto lungo (2s) per essere realmente "mediato" dalla risposta del sistema. Per confronto, l'EverActive usa un PWM con periodo intorno a 30ms, quindi una frequenza oltre 60 volte più alta del Maha, che sinceramente mi pare più appropriata.

Personalmente riterrei comunque "saggio" cercare di non superare di molto una corrente di picco pari al C della batteria, anche se devo dire che non ho dati certi sui quali poter fare delle considerazioni che vadano oltre a quelle intuitive.
Vero è che l'EverActive NC3000 usa una corrente di picco di circa 1.5A e non ho l'impressione che rovini le batterie, ma come ho detto, usa anche una frequenza molto più alta del Maha, che ritengo venga "mediata" molto meglio nel processo di carica della batteria.

Ripeto comunque che le mie sono solo ipotesi, non ho conoscenze specifiche del processo elettro-chimico e della relativa risposta in frequenza dello stesso a correnti di tipo impulsivo. Senza troppo impegno, cercherò in rete per vedere se si trova qualche studio al riguardo....

janosaudron 11-01-2024 16:18

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Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48403922)

...

allora il maha lo uso solo per le aa ad alta capacità o come analizzatore...

stavo dando un'occhiata alla recensione dell'opus bt-c3100, anche lui è ad impulsi e mi sembra sia un multichimica... come lo giudichi? buono? nella rece dice che per le nimh è buono...

janosaudron 11-01-2024 16:22

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Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48402407)
Dovendo seguire delle indicazioni, riterrei più corretto riferirsi alle indicazioni del produttore di batterie che non a quello del caricabatterie.

purtroppo in molte batterie come le ladda ikea ti dice solo di caricare a 0.1a per 16 o 24 ore, adesso non ricordo bene...

Geppo Smart 11-01-2024 17:54

Quote:

Originariamente inviato da janosaudron (Messaggio 48404034)
allora il maha lo uso solo per le aa ad alta capacità o come analizzatore...

stavo dando un'occhiata alla recensione dell'opus bt-c3100, anche lui è ad impulsi e mi sembra sia un multichimica... come lo giudichi? buono? nella rece dice che per le nimh è buono...

Si, benchè ormai abbastanza datato è uno tra i più interessanti, ma sembra piuttosto rumoroso. Infatti alcuni consigliano di sostituire la ventolina che "ronza" un po' troppo con una a basso rumore (tipo Noctua).

Geppo Smart 11-01-2024 18:02

Quote:

Originariamente inviato da janosaudron (Messaggio 48404035)
purtroppo in molte batterie come le ladda ikea ti dice solo di caricare a 0.1a per 16 o 24 ore, adesso non ricordo bene...

Quella è una tipica carica break-in (16h a 0.1C + 6h ulteriori), ma suppongo che sia possibile caricarle a C/2 senza troppi problemi ma non le ho mai provate. Se non hai fretta, io le caricherei a C/4 con l'EverActive.

janosaudron 11-01-2024 21:34

Quote:

Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48404138)
Si, benchè ormai abbastanza datato è uno tra i più interessanti, ma sembra piuttosto rumoroso. Infatti alcuni consigliano di sostituire la ventolina che "ronza" un po' troppo con una a basso rumore (tipo Noctua).

in effetti il tizio che li testa è fermo dal 2020, le ultime recensioni sono del 2020...

tu ne conosci di più moderni e validi?

Geppo Smart 12-01-2024 09:18

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Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48403532)
Trovo il sistema di carica a impulsi una buona idea per le batterie NiMH (mentre non ha senso con le litio)

Mi sa che devo correggere la mia affermazione riguardo alle batterie al litio.......
Ho trovato uno studio (di oltre 5 anni fa) che dimostra che sulle batterie LiPo la carica a impulsi con parametri ben definiti riduce il tempo di carica e ne aumenta la vita (il numero di cicli di ricarica) del 20% rispetto al classico sistema di carica CC/CV. Mai dire mai.......
https://www.researchgate.net/publica...ymer_Batteries
Interessante notare che si parla di frequenze intorno ai 12KHz, ben più alte del valore che mi sarei potuto aspettare, questo mi porta anche a riconsiderare la durata degli impulsi "ottimale", che comunque è dipendente dal tipo di batteria.


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