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Il test col flash, ha voluto forse vedere nell'uso comune come si comportano le batterie. Il fatto che con le eneloop si carica prima, presumo abbiano un voltaggio più alto rispetto alle imedion (infatti han minor resistenza interna). Forse per essere un test "quantomeno indicativo sull'affidabile all'incirca".... avrebbe dovuto ripetere la prova per almeno 10 volte. Se in tutte le 10 prove, seppur con risukltati diversi, le eneloop restavano comunque prime, e quindi un minor tempo di carica, ne saggiavano la qualità.... Prendete con le molle i miei ragionamenti eh ;) |
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il fatto è che ha fatto una gran fatica per stabilire che su quel specifico modello di flash le due batterie si comportano in quel modo... a chi serve? su altri flash il comportamento potrebbe essere diverso, figuriamoci su altri device inoltre chi si mette a sparare flashate a raffica? non era meglio un test di svariati giorni con per dire 50 flashate al giorno ogni 30 sec? |
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Il fotografo professionista fa fuori almeno 2 pack di 4 AA per ciascun flash Metz in una giornata. Io non ci credevo finchè non mi hanno costretto a fare un "servizio fotografico" di 4 ore: l'energia non è mai troppa. |
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:sofico: |
... era una reflex con flash a bordo e altri 2 flash in modalità TTL wireless: da posizionare e verificare le ombre prima di scattare.
Comunque il fotografo serio usa le ricaricabili da almeno 25 anni a questa parte, la Metz ad esempio ha spinto le pile ricaricabili AA nei flash a torcia già dagli anni '80. Altri produttori di flash avevano spinto le ricaricabili in formato C per aumentare l'autonomia. Quando usi un flash di discreta potenza, l'assorbimento di corrente è molto forte e solo con le ricaricabili riesci a ricaricare il flash in meno di 5 secondi, altrimenti se aspetti troppo puoi perderti una foto utile. Ma dimmi la verità, davvero non lo sapevi? |
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;) E' che mi pareva un po' strano tutto questo "enorme" consumo di batterie... sarà perché io quando esco con la mia fotocamera non ho lo "scatto selvaggio" e cioè, per uno stesso soggetto, preferisco 2-3 foto "ragionate" piuttosto che 50 scattate impulsivamente EDIT: ho dimenticato di dire che la mia affermazione ironica ("ti hanno affibbiato la macchina di Topo Gigio") era dovuta principalmente al fatto che le reflex professionali odierne hanno un rumore bassissimo anche ad alti ISO e quindi, in abbinamento a lenti luminose, limitano a non molte occasioni l'utilizzo del flash esterno. Ecco perché raffiche di flash mi sembrano oggigiorno poco sensate. Just my 2 cents :) |
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su questo link trovi il manuale: http://www.mahaenergy.com/download/mhc9000.pdf per le pile, mi sono confuso eccoti il link, io le ho e sono ottime ma sono pile semplici: http://www1.duracell.com/power/it/pr...l-supreme.aspx |
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Non ho avuto tempo per la prova delle 24h, è quello che ho letto dopo una scarica + refresh. Ora sono in ciclo ( 1 di 4 ) e cominciano a salire a 1850. Quelle che ho preso hanno il dischetto bianco e "made in japan". Sarei mooolto contento se fossero Eneloop, le trovo sotto casa ad un prezzo piu' che buono. Se hai buone notizie dai Tuoi test riferisci subito, l' offerta a 8,5 euro dura ancora qualche giorno ;) ;) ! Grazie, e complimenti per il thread :D |
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Qui si vede la sensibilità del professionista che relega ben poco alla postproduzione e agli alti ISO: come si dice fiat lux! Mettici che si tratta di foto di cerimonie e capirai perché dalle batterie si pretende molto: 500 foto sono nella media di un servizio, in buona parte con 2 o 3 flash per le foto in ambienti chiusi. 3 flash da ng.50 reali a 50mm di focale sono dei vampiri che mettono a secco le batterie in poco tempo, non sono certo quei flash giapponesi che vantano prestazioni che non mantengono o che si ricaricano dopo quasi 10 secondi. Per questi flash teutonici come pure per pochi giapponesi sono previsti dei portabatterie esterni: ci sarà una reale necessità energetica o si tratta di una forma di esibizionismo? |
mi ricordo che ai tempi della pellicola i fotografi pro andavano in giro con la batteria al piombo a tracolla per non avere problemi di autonomia coi flash enormi
oggi non lo so ma secondo me sui flash amatoriali va bene metterci 4AA ma su quelli per pro dovrebbero metterci batterie al litio e prevedere un ingresso per alimentazione esterna x angelo: purtroppo ho le duracell dischetto nero made in china, le sto testando in questi giorni ma ancora non ho paragoni con le eneloop perchè sto andando in ordine alfabetico e avoglia arrivare alla sanyo :D |
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...crescendo, ho imparato che quello usava una Rollei a medio formato :fagiano: :fagiano: :fagiano: Quote:
In esterno usano invece dei vetro-cannoni (che costano tanto quanto un'utilitaria) montati rigorosamente su monopiede, visto il peso :eek: |
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... Tornando alle batterie ricaricabili, visto che stai facendo un'interessante opera da Certosino, spero che i tempi di pubblicazione non siano quelli di un Amanuense :D Attendo con interesse i risultati delle tue ricerche. |
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ti confermo anch'io che le duracell col disco bianco sono eneloop. Io le uso col maha 801, ottime. ciao! |
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Sanyo ha appena posto sul mercato le Eneloop con nuova tecnologia; ergo ...... la vecchia tecnologia è in vendita. Potrebbero proprio essere Eneloop ..... :rolleyes: |
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Avrei sperato in qualche cosa di piu', per esempio 1950mha ..... Siete sempre dell'idea che siano Eneloop "ritargate" ?? Grazie |
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In ogni caso ho anche una 40ina di eneloop oltre alle duracell di cui parli, i valori sono normali. Ciao. |
Thanks :).
Mi avete convinto! |
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