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Quindi le Eneloop 1900 mAh e le Panasonic 1900 mAh, sono uguali? Di conseguenza le Eneloop Pro 2500 mAh sono uguali alle Panasonic 2450 mAh? Oppure le Eneloop sono diverse dalle Panasonic? Per una torcia che "assorbe" mediamente 1,80A, meglio le Eneloop 1900 mAh o le Eneloop Pro 2500 mAh? |
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avrei una domanda: le eneloop made in japan da 1900 quanti anni durano? nel senso.. durano fin quando non si raggiungono i 2000 cicli di ricarica quindi potrebbero durare anche decenni e decenni, o dopo un tot di anni sono comunque da buttare perchè più passa il tempo più si usarano anche senza usarle/ricaricarle?
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Detto fra noi le batterie comperate nel 2009 le ho buttate via nel 2019, ma solo quelle che sono state ricaricate con molta cura. Il dato, di 400 ricariche circa, lo trovi qui sotto http://aacycler.com/battery/aa/panasonic-eneloop/ Tieni conto che con le 400 ricariche, facendone un paio al mese tipo come ho fatto su un mouse, sono 200 mesi, quindi 16 anni, quindi io in 10 anni non ho raggiunto il risultato sperato, meno che meno le 1000 o 2000 ricariche che loro promettevano. Per la tenuta della carica, le Eneloop dovrebbero arrivare a 3 anni, ma se le scarichi troppo o le sovraccarichi, tendono a perdere in maniera definitiva queste prestazioni, fino a tenere la carica per un mese o meno, dicasi autoscarica questo problema. Quindi molta prudenza, perché pure i caricabatterie Eneloop sono o pessimi o appena sufficienti. |
Però 400 ricariche si riferiscono con una resistenza interna di 100 mOhm
Se arriva ad esempio a 200 (a seconda di cosa si deve alimentare va ancora bene con quella resistenza), si può arrivare anche a 600/700 ricariche, se arrivi a 500 anche di più, sempre a seconda di cosa si va ad alimentare giustamente. Io penso che tutti quei cicli di ricarica indicati dai produttori si riferiscono a batterie con una certa resistenza interna (più o meno alta) e usando un caricabatterie decente. Se ho scritto baggianate correggetemi. |
Nel grafico, una batteria Eneloop muore a 350 ricariche l'altra a 450. La resistenza interna decolla verso i 500milli Ohm molto rapidamente. Ora stanno testando una Eneloop dell'ultima serie, ma ci vorranno altre settimane per vedere il responso sulla terza curva del grafico.
Nel caso del mouse mi toccava ricaricare la batteria ogni 10 giorni, perché la capacità era ben sotto i 2000mAh. Circa 1300mAh un calo del 35%, poco in apparenza, ma con una resistenza interna di 500milli Ohm abbondanti che fanno sprecare energia sotto forma di calore, che abbassano il valore utile in Volt, ancora sommati ad una autoscarica evidente: una batteria inutilizzabile, pure in un mouse a basso consumo, per non parlare di flash e torce elettriche. |
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uso discontinuo non frequente e vanno bene ancora oggi, seppur abbiano perso un po' di capacità mAh ma vanno comunque bene quando non usate le porto sempre al 50% della loro capacità effettiva attuale quando in stoccaggio (es da nuove scaricando 900mAh e ora ancora più facile posso impostare col SkyRC MC3000 esattamente quanti mAh scaricare con "capacity") stessa cosa per le AAA ministilo eneloop comprate nello stesso ordine, hanno esattamente 10 anni tutte, 750mAh sempre by SANYO (HR-4UTGA) precedentemente maltrattate col Maha Powerex MH-C9000 ora invece uso prevalentemente SkyRC MC3000 e qualche volta il BT-C700 ovviamente le ho numerate in coppia ebbene si, non usandole tanto tengono bene ancora, ma sempre conservate alle condizioni giuste come vanno conservate (metà carica, all'ombra, non umidità, al chiuso in armadietto insomma e nella confezione apposita per batterie prese sempre da nkon) |
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la chimica ti frega sempre....
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come sei messo in termini di resistenza interna, sei sotto i 100 milli Ohm ? (prova da fare a batterie cariche e dopo aver pulito i poli, sfregandoli su carta ruvida) |
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Per mia constatazione, le batterie mal ricaricate o scaricate troppo a fondo, tendono a perdere questa prestazione di bassa autoscarica. Un tipico test fatto su candlepower era quello di aprire i blister dopo qualche anno dalla data di acquisto e vedere come stavano (anche dopo 3 anni) Quello che conviene a noi è testare la capacità delle batterie appena comperate: perché se ne troviamo 3 buone e una scarica, quest'ultima sarà sempre la peggiore del gruppo se non la defunta. Per il discorso dei 10 anni, mi riferivo ai miei dati di utilizzo, non so per quanti anni sia garantita la chimica della batteria. |
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Solitamente quant'è la resistenza interna di una NiMh? Per una torcia che consuma 1,80A, quali batterie consigli? Grazie. |
Per la resistenza interna delle batterie si usa un caricabatterie tipo BT-C700, MC3000 ed altro prodotto che visualizza il valore.
Per la scelta delle batterie vedi su AACycler, credo siano più preparati visto che le batterie vengono ciclate fino alla fine. |
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Solitamente quant'è la resistenza interna di una batteria NiMh? |
Un multimetro sarebbe uno degli elementi utili, che da solo non può dare i valori ricercati, servono altri circuiti per estrarre corrente costante dalla batteria e poi confrontare con un valore di riferimento.
La resistenza delle batterie dovrebbe stare sotto i 100 milli Ohm. Pare assurdo, ma con 150 milli Ohm il mio schiumalatte perde giri, e non è una battuta di umorismo, quanto la poca schiuma ottenuta che mi rattrista. :cry: Con il mouse riesco a tollerare anche 500 milli Ohm senza traccia di malfunzionamenti oltre alla scarsa autonomia. |
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comunque sia da quel che ricordo sono sopra ai 100 di resistenza interna, verificato con MC3000 ma ricontrollo alla prima occasione Quote:
a meno che non hai un multimetro particolare, professionale e sicuramente più costoso di cui ignoro i modelli e l'esistenza MC3000 restituisce sempre valori non sballati, mentre BT-C700 a volte sballa i valori reali di resitenza interna, non mi pare dei più precisi insomma, se sbaglia di poco è un conto ma troppo a volte non lo considero più affidabile tranne per le funzioni di carica e scarica |
Per carta ruvida intendo ruvida non liscia, tipo depliant o carta da fotocopia, che non si laceri ma che renda visibile l'ossido rimosso.
La carta vetrata potrebbe far danno ai poli delle batterie, su riviste di fotografia consigliavano la pulizia con gomma da cancellare media o dura, ma io preferisco la carta. Poi per la misurazione della resistenza noto pure io delle differenze tra i 4 BT-C700e i 2 MC3000, dipende dalla pulizia dei contatti su batterie e caricatori, oltre che dalle tolleranze dei 2 prodotti, poi attenzione che le molle dei contatti a slitta possono stancarsi ed allentare la pressione sulle batterie. Di certo sarebbe utile avere un sistema di rilevazione a 4 fili, ma questo forse alzerebbe un po' troppo i costi, quasi che meriterebbe avere uno strumento separato (che esiste). |
ma invece le batterie al litio (che ad esempio si possono trovare su oggetti di elettronica tipo gamepad, droni, rasoi elettrici etc etc) a differenza delle pile hanno più durata, meno usura o stessa cosa più o meno?
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Il litio pesa di meno e rende molto più che tutto il resto che si trova in commercio, si evince dal fatto che le automobili elettriche vanno con il litio.
Da non trascurare che una batteria al litio fornisce circa 4 Volt, di fatto rimpiazza 3 batterie tradizionali connesse in serie. Di fatto è improponibile mettere una batteria al litio al posto di una o due da 1,5Volt, meno che meno al posto di quattro da 1,5 Volt. Spesso si trova la possibilità di mettere nelle torce elettriche una batteria al litio al posto di 3 batterie ministilo, con risultati pratici sorprendenti: in questo caso si dice che si è caduti in piedi! Si arriva a triplicare l'autonomia e pure con minor peso. |
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Per rilevare resistenza interna e capacità residua delle celle ci sono modelli meno costosi? Dove mi consigli di acquistare il caricabatterie? Conosci un sito affidabile per evitare l'acquisto di cloni? Solitamente a quanti mA si devono caricare le batterie NiMh? Quale batteria al litio può sostituire 3 batterie NiMh in serie, con un portabatterie di queste dimensioni: lunghezza 12,5-13cm, diametro 3cm. |
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Rispettivamente il più costoso e il più economico tra quelli consigliabili, che funzionano senza troppi difetti (nessuno è perfetto) [ Quote:
Prendi dove vedi serietà |
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Poi esiste la ricarica ad impulsi che va valutata caso per caso. |
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Esempio: Litio tipo 28650 vuol dire diametro 28mm lunghezza 650mm Di solito queste hanno ben 5Ah e vengono impiegate nelle torce tipo Led CREE più potenti. |
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Stessa storia per le ricaricabili Ni-Mh specie se si spendono 5 Euro o 10 Euro l'anno in batterie alcaline: inutile complicarsi la vita spendendo almeno il triplo con le ricaricabili. |
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Es. Al posto di batterie 3 AAA o 3AA ci puoi mettere esternamente una sola litio 18650 da ben 3500mAh, con una autonomia molto elevata ... |
Ciao se siete interessati ad un paragone tra batterie al litio 18650 guardate questo video
https://www.youtube.com/watch?v=qMZuHMlRw_0 |
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lo trovo pure su ebay con SM8124A lo devo prendere! :D |
Esiste anche il YR1030 spedito via Olanda per poco oltre 30 Euro da Alìbabà e i 40 ladroni :D
https://lygte-info.dk/review/Interna...1030%20UK.html |
vedo anche un YR1030+ (Plus, nero) dallo sito dei 40 ladroni
ma anche un YR1035 dal sito danese |
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Conosci altri siti che le vendono ad un prezzo inferiore? Il dato di aacycler.com da considerare maggiormente è Cycles to 100 mOhm o Cycles to 80%? |
Per le batterie, compra dove costa meno e ti danno un servizio migliore.
Non posso mandarti in certi negozi dell'Austria perché abiti lontano e non parli il tedesco:D Per il discorso di AACYCLER tutto verte sui consumi, se consumi poco la resistenza interna della batteria pesa poco e viene ben digerita da un mouse, una torcia elettrica che consuma parecchio ti rende di più con una bassa resistenza di batteria. |
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Le celle NiMh cariche hanno una tensione di 1,35v. Quando scendono al di sotto di quale tensione è meglio ricaricarle per evitare di danneggiarle? |
In teoria una cella Ni-Mh in buone condizione ha una tensione da carica al 100% di 1.4v circa se non sbaglio.
L'importante è non farle scendere sotto i 0.9v, e se quando scariche per l'apparecchio in cui vuoi usarle sono ancora a più di 0.9v io prima di ricaricarle userei la funzione discharge del caricabatterie, in modo da caricarle da 0.9v, in modo da mantenerle efficienti, io faccio così, discharge, e una volta finito cambio la modalità in charge. |
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Potrei dirti di prendere le Tronic precaricate e da subito vai a scaricarle con un BT-C700 chiedendo il reso di quelle che trovi troppo scariche (Lidl lo permette) poca spesa senza pretendere l'impossibile, 4 batterie a 4 Euro sono quasi regalate. Idem se dopo aver ricaricato le altre, ti ritrovo alcune con troppa resistenza interna o bassa capacità. Insomma fai una tripla selezione, tenendoti il meglio (o il meno peggio) perché nulla di quello che si scarta riprende qualità, né per bassa autoscarica né per bassa resistenza interna, né per alta capacità in mAh. Come si può intuire sulle batterie nuove, servono tutti e tre i parametri al massimo della prestazioni, non solo 1 o 2, servono tutti e 3 Per le altre domande l'utente Totix92 ti ha fatto un buon riassunto:) |
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Se per un apparecchio le pile sono già scariche ad esempio a 1.1v, uso la funzione discharge che me le scarica fino a 0.9v e poi le ricarico. Puoi fare così. |
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Da aacycler ho visto il confronto fra Eneloop e Panasonic 1900, quale scegliere? |
Le panasonic eneloop sono notevolmente migliori di quelle normali
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