Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/...air_43835.html
L'azienda americana indica sul proprio sito web i propri partner commerciali nel mercato italiano, ma accanto a questo riporta anche i nomi degli e-shop che vendono propri prodotti senza essere autorizzati a farlo dalla casa madre Click sul link per visualizzare la notizia. |
Ma scusate, il sito xyz.com rivende i prodotti Corsair senza essere autorizzato? Ok, da qualche parte dovranno pur comprarli, giusto? Non possono andare a verificare da dove saltino fuori dischi e memorie? O magari li comprano in blocco da rivenditori autorizzati per poi piazzarli su mercati differenti? Ma allora Corsair dovrebbe vietare la vendita "all'ingrosso" da parte dei suoi rivenditori... insomma, volendo possono anche bloccare questo flusso di prodotti, anche se oggettivamente non vedo il lato negativo della cosa....
|
Alla faccia... alcuni fra i rivenditori più famosi sono fra i non consigliati... la chiave e pr*k***... si spiegano molte cose.
|
mai sentito parlare di "truffe carosello"?
è così che certa gente riesce a vendere prodotti a un prezzo più basso dei rivenditori ufficiali. ogni anno vengono chiusi parecchi shop online operanti nel settore informatico che giocano con l'IVA ed evadono per decine di milioni di euro. |
A questo punto però Corsair dovrebbe proibire ai propri rivenditori le vendite all'ingrosso... se io avessi un negozio e entrasse uno chiedendomi 100 prodotti, mica gli dico di no perchè "chissà se poi fa le cose in regola col fisco"... o no?
|
Se l'Italia sta andando allo sfacelo è anche colpa dei "furbi". Di certo, ciò che ha fatto Corsair DOVEVA essere compito di un'agenzia ufficiale ITALIANA per garantire la corretta concorrenza.
Per quanto sono stato cliente di diversi shop da loro elencati come "non autorizzati", da oggi non lo sono più. |
Posso solo dire LOL e soprattutto i nomi non sono una novità :asd:
|
Alla faccia, praticamente i soliti con i prezzi più bassi, la chiave e bp*...a questo punto meglio spendere qualche euro in più ma non alimentare evasori, anche se qualche dubbio resta comunque. La guardia di finanza esiste per un motivo e poi comunque il distributore italiano i prodotti Corsair glieli vende comunque, quindi boh...
|
Secondo me alcuni non "autorizzati" si riforniscono all'estero..altrimenti non si spiega..poi boh non sono esperto in materia di commerico elettronico..
|
Famosi shop con i prezzi più bassi del mercato e che con buona probabilità sono evasori di iva... In un paio di acquisti da loro in uno si sono dimenticati di mandare fattura, nell'altro hanno cercato di inviarmi merce diversa da quanto richiesto. Non sono stupito.
Certo che è una delle prime volte che vedo attuare una politica del genere di "non consiglio": in Corsair si devono evidentemente essere un po' rotti di vedere svendere i propri prodotti. |
Dove è la lista dei NON raccomandati?
Per ora ho trovato solo quella degli shop raccomandati. |
Quote:
|
ho fatto un check su gran parte dell'europa solo noi abbiamo tre negozi non autorizzati....:asd: best eva....
|
Quote:
|
Quote:
|
|
Quote:
Quote:
|
A me pare che qui il problema sia differente da quello dei cosiddetti vat player.
Corsair non sembra infastidita da chi truffa le tasse, ma da chi non utilizza i canali di vendita nazionali. Corsair cioè vuole poter fare prezzi differenti in nazioni diverse, e poi si stupisce se i negozi invece comprano dove conviene di più. In un mercato globale, la pretesa di corsair mi sembra un po' assurda. Poi potrei aver capito male, ma leggendo tra le righe a me pare che il problema sia questo. |
Quote:
Ovviamente Corsair vuole che i rivenditori utilizzino i canali ufficiali di distribuzione (cioè quelli in lista: brevi, cometa, drako etc) perchè rispettano la politica aziendale. I negozi sconsigliati semplicemente acquistano da altri canali, chissà dove...sicuramente all'estero. Ma non vedo cosa c'entri l'affidabilità o addirittura l'onestà. :fagiano: :doh: |
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 09:25. |
Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Hardware Upgrade S.r.l.