lord_orione |
17-02-2010 15:55 |
TRATTO DALLA GUIDA DEL THREAD:D :
"ADDITIVI
Con cosa dobbiamo riempire il nostro impianto?
Le scelte sono diverse: innanzitutto è da evitare l'acqua del rubinetto, perchè essendo ricca di sali minerali può col tempo far apparire incrostazioni nei waterblock e ostruirli, specie se finemente alettati all'interno. Inoltre non essendo sterilizzata contiene batteri che a lungo andare possono formare colonie di microorganismi e alghe all'interno dell'impianto. Il liquido base per ogni impianto è l'acqua distillata,facilmente reperibile ed economica. Se l'impianto è chiuso ermeticamente e non riceve molta luce, si risolvono tutti i problemi. Si può anche usare acqua bidistillata,o demineralizzata oppure denaturata. Vanno tutte benissimo. Precedentemente era comune aggiungere all'acqua distillata il 2-3% di alcool (in particolare si aumentano le dosi se si va sottozero con l'acqua, ma questo è un altro discorso) per evitare ancora di più la formazione di schifezze nell'impianto. Tuttavia questa è una pratica ormai abbandonata o poco in uso,non solo perchè ormai i vari additivi stanno prendendo sempre più piede, ma anche perchè alcune vaschette in plexiglass potrebbero danneggiarsi. Inoltre esagerando con l'alcool si potrebbe danneggiare anche la pompa e compromettere l'efficienza del sistema. C'è chi inoltre all'acqua distillata aggiunge amuchina, per essere sicuro al 100% di evitare la nascita di creature nell'impianto, sono comunque pratiche molto soggettive. Soluzione alternativa alle acque “liscie” è l'uso di additivi specifici che dovrebbero aiutare la pompa a mantenersi pulita e lubrificata, ed eviterebbero la formazione di schifezze varie. Di additivi ne esistono moltissimi e di tutti i tipi : ci sono additivi in boccette che si aggiungono ad acqua preferibilmente distillata/denaturata, in percentuale variabile,colorati e non,reagenti agli uv e non. Ci sono poi additivi pronti all'uso,di norma in bottiglia da un litro, colorati e non, reagenti agli uv e non. L'effettiva qualità di questi additivi è da provare, non tutti sono buoni come dicono le varie case che li producono, e spesso le foto che compaiono nei siti ufficiali non corrispondono per niente alla realtà, soprattutto per quanto riguarda gli additivi UV (anche perchè le foto già di per sé non danno un'idea precisa dell'effettiva reagenza). Per darvi una mano nella scelta,per gli interessati, abbiamo raccolto una “classifica” degli additivi provati personalmente dai vari utenti.
Nota sugli additivi Colorati/UV
Qualsiasi additivo colorato uv e non, chi più chi meno, dopo un lasso di tempo anch'esso variabile,tende a colorare i tubi e a lasciare residui nei waterblock e nella vaschetta.
Per mia esperienza ho visto che il Feser one tende a lasciare una gelatina nei wb dopo un po' di tempo, diminuendone l'efficienza. La stessa cosa l'ho riscontrata anche nella pompa.
(Tabella in continuo aggiornamento,da stilare alla fine)
(Personalmente posso dire,dopo averli provati(soprattutto uv),che il feser one viola reagisce poco agli uv e lascia cmq qualche schifezza, il tec protect uv red reagisce sul salmone/rosa e rosso pieno nel plexi (vaschetta),più che discreta reagenza,zero schifezze,ma colora tutto,soprattutto i tubi dopo 2 giorni di utilizzo diventa rossi e la reagenza a causa di questo fatto diminuisce molto,inoltre mi ha colorato pure il tappo della vaschetta,il liquido tt reagisce da paura e non lascia nessun tipo di schifezze, la boccetta da diluire della drako gialla(no brand) diventa verde sotto uv con una discreta reagenza,e non lascia schifezze,diluito in percentuale massima in acqua denaturata,prove fatte tutte con tubo crystal e con un botto di neon uv)
(gli X1 sono ottimi, si possono diluire fino a un rapporto di 1:8 e sono perfetti per tutto tranne che per la reagenza, lasciano pochi residui, colorano pochissimo i tubi e a me non hanno minimamente macchiato la vaschetta)."
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