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Credo che delle marche che hai elencato le hybrio(uniross) siano le uniche a lenta autoscarica, e visto che non cerchi batterie veloci da caricare io ti consiglio queste. Quante batterie ci vanno nella fotocamera? se più di due devi prenderne altre. io 4 hybrio le ho pagate 12.
Delle altre marche non so che dirti. Però mi sono trovato molto bene con uniross. |
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Per quanto riguarda la ricarica delle alcaline è possibile farla ma occorre costruire degli appositi caricatori. I tempi di ricarica sono molto lunghi, mi pare qualche giorno, non ho comunque esperienze al riguardo. |
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Beh veramente siccome prima calcolavo il tempo senza la costante le lasciavo in carica 14-15 ore e vedendo la spia sempre accesa ho immaginato che non si spegnesse da solo. è un uniross express 150. e comunque appena tolte da caricare la fotocamera mi da 5.65 V quindi mi sembravano cariche, sempre che il valore della fotocamera sia attendibile.
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[quote=tweester;18090163]Io prenderei delle hybrio o delle eneloop, ne prendi 4 con un caricatore da un ora e per un bel po non ci pensi più.
cosa sono le eneloop? Ma acquistando un caricatore, ad esempio io ne ho uno energizer acquistato 3 anni fa è possibile caricarci anche altre marche o danno problemi? |
In linea genereale va bene qualsiasi caricatore per batterie Ni-mh da quanto ne so. L'unica cosa è non usare i caricatori rapidi per le batterie a lenta autoscarica (come le hybrio). Se leggi i valori riportati dietro il caricabatteria puoi capire anche quanto tempo ci impieghi a caricare le batterie.
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ok..grazie..in pratica in teoria se non ti serve qualcosa di velocissimo anche il vivanco va bene ad 11 €...altrimenti hama a 14 e buono..
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[quote=frankdg85;18090341]
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Di questo tipo finora conosciamo queste marche e nomi: Sanyo Eneloop Uniross Hybrio GP Recyko Rayovac Hybrid e poco tmepo fa ho visto un altra marca di questo tipo che non ricordo con pile colore argento... Finora son tutte sui 2000-2100mah, ma dovrebbero rendere di più non avendo dispersione di carica. Cerca questi nomi, o i siti uffciali per saperne di più, se vedi nell ultime 2 pagine se ne è parlato con dei link (anche qui) Qui un link informativo delle Rayovac Hybrid |
Come caricabatterie si.....come batterie non so dirti in quanto non ho mai provato queste marche. Comunque puoi prendere anche solo le hybrio e usi il caricabatterie che hai già. Poi non so visto che è un regalo se vuoi prendere un pacco con entrambi. Ci sono anche le Gp recyko, non le ho mai viste in giro ma magari le trovi in offerta, sono come le hybrio.
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ok! grazie!
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Scusate ma qualcuno sa come funziona il caricabatterie da 15 min della Varta?
sul sito si accenna ad un sistema chiamato I-C3. non so cosa sia, da quel poco che conosco di elettronica(mooooolto poco) credo che abbiano diminuito la resistenza interna delle batterie, ma cosi non si velocizza anche l'autoscarica? Probabilmente sto dicendo castronerie ma vorrei capire. |
Qui un link informativo delle Rayovac Hybrid (simili alle Hybrio)
che pare essere l'inventore anche delle I-C3 e detiene anche il marchio Varta http://en.wikipedia.org/wiki/I-C3 http://en.wikipedia.org/wiki/Rayovac http://www.en.varta-consumer.com/con...a-consumer.com http://www.rayovac.com/technical/wp_ic3.htm http://www.prnewswire.com/cgi-bin/mi...E=Mar+19,+2002 http://www.portel.it/news/03-2002/la...cellulare.html http://www.nextgenelectronics.com/rayovac.php |
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Non ho trovato nulla riguardo all' IC3. La resistenza interna da una idea della massima capacità di scarica della batteria solitamente. Oggi scaricando le mie vecchie varta ho visto che la loro resistenza interna è di 160 milliohm...il che vuol dire che le pile in questione hanno una scarica max di 1.2 V / 0.160 = 7.5A.......in questo caso anche la massima carica possibile sarebbe di 7.5A (=7500 mA...ma non ci si arriva)....ma saremmo ai limiti......se la res-int è più bassa è ancora meglio, se la hanno portata a 100 mohm sarebbe buono... Fra non molto, max un ora vi posto un risultato che pare interessante. |
Ecco il risultato interessante.
Circa 6 mesi fa ho acquistato un set si sanyo eneloop al solo scopo di testare se era vera la storia dell'autoscarica. All'epoca le ho comprate e lasciate li in attesa senza mai toccarle (mai caricate). La capacità dichiarata minima è 750mA, quella di targa 800mA. Ho scaricato le batterie a 0,5A e nelle pile erano presenti 580mA. Tutto sommato, non sapendo quando sono state prodotte + sei mesi del mio fermo direi che non sono male. Qualcuno più abile di me nelle percentuali può ricavare la perdita di carica. |
Mi è giunta notizia, da domande poste all'Uniross, che le batterie hybrio possano essere caricate pure con caricatori ultra-rapidi da 15 minuti.
Rivolgendo la stessa domanda, alla Uniross-Europe, invece non c'è stata una vera risposta. Quindi, in sostanza, data un'affermazione positiva ed una non risposta, facendo la somma direi meglio di no. 800-580=220 100:x=800:220 x= 27,5 % perdita di carica rispetto alla capacità di targa Ciao Ale :) |
Quindi da quanto ho capito, quando la pressione interna delle celle arriva ad un limite, smette la carica. giusto?
Inoltre queste batterie sono anche a lenta autoscarica se non erro. Mentre la carica veloce della uniross consiste nel pompare corrente e basta.....o adotta un sistema simile? Cercando un pò su internet credo che l'unico problema sia la reperibilità delle rayovac, per lo meno nelle normali catene di negozi e non mi sembra di aver visto neanche le varta in giro. Qualcuno conosce i costi delle batterie con questa tecnologia? |
Riporto i link ad altri caricabatterie:
MAHA MH-C801D BATTERY CHARGER - DELUXE 8 Cell Professional Battery Charger w/ Full LCD Display MAHA MH-C808D BATTERY CHARGER - DELUXE 8 Cell Ultimate Professional Battery Charger w/ Full LCD Display Ciao Ale :) |
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Cmq questa cosa della pressione mi fa pensare che anche il l'uniross sprint 15min la misuri, perchè ha una specie di morsetto retrattile del polo positivo per ciascuna pila che è molto duro a rientrare e mi chiedevo perchè, probabilmente è un sensore che misura la dilatazione termica del corpo della pila o la sua pressione interna, non so. Cmq sono due cose diverse le pile ic3 hanno un sensore interno a ciascuna pila che permette al caricatore di conoscere con maggiore precisione lo stato di carica di ciascuna cella. Per questo il caricatore ic3 le altre pile le ricarica in 16 ore. Non ho trovato indicato che prestazioni hanno come autoscarica, perchè non è detto che siano granchè, se uno non deve alimentare qualcosa via una pila l'altra, come nel modellismo, avendo sempre a disposizione una presa per ricaricare, molto meglio una scorta di hybrio e simili. |
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Ricordo che esistono degli economici adattatori per pile stilo e ministilo a questi formati, C e D (mezza torcia e torcia) ![]() ![]() ![]() li fanno anche altre marche, da sapere per le vacanze ;) Per cui se uno ne ha bisogno di pile C o D può usare le AA. Le capacità massime delle C e D ricaricabili che ho visto in giro sono sui 4500 e 10000mAh (e costano in proporzione! Idem per i tempi di ricarica...) ma ho notato che più comunemente le C sono sui 2000mAh, per cui equivalgono a una hybrio. Al limite ci sono delle AA da 2900mAh, per cui per questo formato conviene sempre usare un adattatore. Ormai gli apparecchi che usano C e D sono pochi: qualche torcia elettrica, che per l'uso saltuario si può usare con le stilo hybrio, e gli stereo portatili che a meno di tenere un concerto in spiaggia dovrebbero bastare pure per loro, eventualmente con una scorta. |
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