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Grazie mille. Diciamo che per ora mi va bene anche questo lento. Volendo poi prendere un modello diciamo con ricarica da 2 ore a pile indipendenti, che caratteristiche e che valori deve avere? |
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Se per valori intendi tensione questa non ti riguarda, basta che indichi il tipo di pile, Stilo e ministilo di solito, alcuni caricano anche le pile da 9v. Poi prestare attenzione ai tempi dichiarati, verificare che ad esempio se dichiarati 2 ore esse siano 2 sia se si carica una pila, sia che si caricano 4 pile. Per questioni di corrente erogabile alcuni fanno un distinguo di solito si legge "caricatore 2-4 ore" questo indica che con le pile della capacita incluse nella confezione si impiegano 2 ore con due elementi, e 4 ore, cioe il doppio, con 4 elementi (pile). La maggior parte delle volte questo riguarda i caricatori a coppie, non a carica indipendente, ma puo` essere valido anche per questi ultimi. :) |
ma questi caricabatterie hanno solo un timer che si setta in base alle pile che vengono caricate o davvero misurano lo stato di carica delle pile?mi spiego con un esempio, se metto a caricare le pile col 40% di carica, il caricabatterie le carica della parte rimanente o riparte la carica da zero come se fossero totalmente scariche?
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Sia l'uniross che il beghelli vengono forniti con batterie da 2100mah. Se uno volesse utilizzare batterie di capacità superiore, tipo le 2500 o le 2700, cosa succede? Le batterie vengono caricate completamente o solo in parte? Non vorrei che il caricabatterie fosse tarato per le 2100 e calcola 15 minuti per caricarle. Non è che per caso c'è un timer che spegne il caricabatteria dopo 15 minuti e le 2100 dopo questo periodo sono perfettamente cariche mentre le 2500 e le 2700 rimarrebbero parzialmente cariche? Altra cosa: questi caricabatterie da 15 minuti impiegano speciali batterie o vanno bene qualsiasi AA ricaricabili di qualunque marca? :confused: |
Ciao ho letto di AA al litio è possibile?
http://cgi.ebay.com/4-X-AA-POWER-PLU...QQcmdZViewItem http://www.alcava.it/Italia/lithiumtech.htm se esistono ne conoscete svantaggi e vantaggi? |
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Io avevo preso delle energizer al litio e nella mia fotocamera con due pile avevo fatto più di 500 foto. la durata è garantita te lo assicuro, anche se costano. Come difetto non puoi ricaricarle. |
ho preso un uniross sprint che carica in 15min con 2 batterie da 2100mah, ovviamente si possono mettere tutte le marche e se non sono specifiche da 15min le ricarica in un ora :D
ecco una foto per ora ho fatto la prima carica ed è davvero ben fatto...velocissimo, ha una ventola per nulla rumorosa ecco le caratteristiche dal sito Name: Sprint 15min Reference: RC103812 Charger type: Fast Recharged sizes: AA / R6 , AAA / R03 Voltage: 100-240 V Charging Current: 6500mA Plug: Europe Charging time: 15 minutes Control functions: Safety timer, cooling system, trickle charge, temperature and voltage control, bad cell detection, -∆V Dimensions: 160 x 90 x 38 mm Weight: 207 g Ideal for: All digital applications, audio Supplied with : 4 high capacity AA 2300mAh (il mio ne ha 2 da 2100 ma per il resto è uguale) |
Salve a tutti,
leggendo un pò tutto questo topic volevo proprovi la soluzione che ho adottato io per caricare le pile: Avendo negli anni acquistato una quantità di pile ricaribili enorme e di tutti i generi ( 10-11 anni fa compravo a circa 8000 Lire " l'una " delle, ottime x l'epoca, pile stilo da 700 mAh con annesso un enorme caricatore) ne ho conservata una per ogni marca e tipo proprio per fare qualche esperimento. Ne ho così tante perchè chi usava da piccolo le macchinine GigNikko con 8 stilo alla volta mi capirà... Se notate su quasi tutte (specie quelle odierne) c'è l'indicazione di: 1] Capacità della batteria 2] Durata in ore della ricarica associata all'uscita in mA del caricatore ipotetico che si userà (in genere mettono 150 mA o 120mA) 2bis] Durata in ore della ricarica e basta! (che è inutile a meno che non si usi soltanto il caricatore fornito con le pile, perchè se prendo un caricatore con un uscita diversa queste ore non valgono più) Bene, adesso utilizzando solo le informazioni 1] e 2] e facendo un rapido calcolo dove Cap=capacità della pila in mAh h= ore di carica indicata sulle pile OUT= uscita in mA del trasformatore Viene fuori questo numero: ( h*OUT ) /Cap = 1,349 (ke è una costante senza unità di misura) Ebbene tra tutte le pile che ho e sulle quali c'erano scritte le info 1] e 2] (che saranno almeno 12 quelle in foto, poikè le altre non avevano tutte le info) mi trovo sempre questa costante! Ovviamente non precisissima poikè i costruttori non badano molto a se una pila vada caricata 11h:15min oppure 12h, Talvolta veniva fuori 1,5 a volte 1,3 ma spesso 5 o 6 volte m'è venuto preciso preciso questo valore di 1,349. Ad esmpio le Brondi che si vedono in foto, che ho comprato ieri portano h=14, cap=2600mAh, e out=250mA risultato? 1,346! Per concludere: Per calcolare quante ore devono caricare le pile faccio la formula inversa: h= ( Cap *1,346 ) / OUT cioè mi basta sapere 1) Cap= la capacità delle pile in mAh 2) OUT = Out del trasfomatore in mA (cosa che è scritta "quasi sempre" sui caricatori che si acquistano in giro) Questa è la tabella excel dalla quale calcolo a seconda della capacità e dell'uscita del caricatore il tempo per cui dovrò caricare le batterie. L'unica ipotesi che faccio per questi calcoli è che i dati che le aziende scrivono sulle loro pile siano esatti, ed è abbastanza plausibile a meno che non vogliano il loro male. Le batterie da cui ho preso le informazioni erano di vario tipo, dalle vecchie Ni-Cd alle più nuove Ni-MH, più anche le batterie al litio dei cellulari che ci sono in casa. Ero sicuro che se per le normali pile al nichel (sia Cd che MH) il numero 1,346 potesse essere simile, per quelle al litio (ioni e polimeri) doveva essere diverso... invece guardando la capacità delle batterie dei cell (non su tutti c'è scritta) e l'OUT del loro caricatore (spesso di 450-600 mA) e le ore di carica consigliate sul libretto di istruzioni mi sono ancora trovato sto benedetto numero. Ad es. Alcatel 701, batteria ai polimeri di litio da 800mAh, ore di carica dal libretto 3,5 (tre ore e mezza) e OUT di 300 mA della sua basetta-caricatore, calcolando viene 1,3125. Quindi non sarà il metodo migliore ma è sicuramente quello più matematico che sono riuscito a trovare, senza mettere in mezzo conoscenze di vari esami di elettronica che ho fatto e che proprio non avrei saputo mettere in mezzo. Ovviamente tutto ciò non mi da nessuna indicazione sulla bontà delle pile stesse e sulla loro qualità, ma con un semplice timer (di 3 Eur che suona) so sempre se le batterie sono cariche al punto giusto o meno. senza ricorrere ai costosi caricabatterie che fanno tutto loro. Se qualcuno di voi vuole fare qualche prova con le sue pile ricaribili per vedere se si trova con i miei calcoli è ovviamente ben accetto!! Spero di esservi stato utile (e che faticata scrivere sto sproloquio) PS: mi sono accroto che sono colpletamente OFF-TOPIC ma + su si era parlato anche di questa cosa della ricarica... casomai apro un topic a parte, eccolo http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1313413 |
dunque non esistono pile AA a litio ricaricabili? per quanto riguarda le Ni-Mh da 2500mah consigliate qualcosa o si equivalgono? credevo le energizer fossero buone...
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Com'è questo carica batterie?
http://www.eyepower.info/oxid.php/si...PR-1200-Rapid/ |
Non so voi ma ho appena finito di ricaricare le mie ministilo della Varta che uso nel mouse (dalle 11:02 alle 11:17) : 15 minuti esatti!!
Ora posso di nuovo smanettare via mouse col PC. Impareggiabili. PS: ho tentato qualche piccolo calcolo come da suggerimento di aarfe. Batteria 800mAh. OUT dichiarato da Varta : 7500mAh. Ebbene: 800*1,346/7500=0,14357333333333333333333333333333(h) Convertendo in Min: 8 Si può ovviamente riconvertire la formula calcolando l'OUT (assumendo come dato empirico effettivo il tempo di ricarica): OUT=Capacità(mAh)*1,346/tempo di ricarica Visto che il tempo misurato è 15. Allora 800*1,346/0,25=4300mAh (OUT del caricatore Varta) In definitiva lo consiglio. ;) |
Littlemau ma l'out di cui parli all'inizio...
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Perchè tu poi alla fine ti trovi: Quote:
Se è così allora tutto a posto, il mio ragionamento continua a funzionare. Cmq nell'altro topic http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1313413 abbiamo anche scoperto che le formule che io ho trovato empiricamente (e la kostante) esistono davvero sui libri di elettrotecnica, dove spesso la costante è approssimata a 1,4 (ed ecco il perchè non tutte le marche inseriscono un valore di tempo di carica completamente congruente con le formule). Cmq grazie per la conferma! |
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Quello finale è quello ricavato considerando la tua formula affidabile. Quote:
Penso si possa ipotizzare che la tua formula ricavi in sostanza il valore "medio". |
Si infatti 7500 è il valore massimo, nell'altra discussione mi diceva un utente che questo varia anche se la pila è scarica (quindi circola più corrente, meno calore=meno dispersione di energia) oppure è mezza carica o si sta caricando (cioè la corrente trova + resistenza, più calore=maggiore dispersione di energia)
Quindi credo proprio che la formula funzioni ancora... Dovrò solo andare a prendere qualche vecchio libro di elettronica per capira a fondo tutta sta situazione!! |
Io alla fine visto che la macchina (A710) mi è arrivata....ed ero ansioso di provarla ho preso questo carica batterie alla Be**et per 19e
http://konnoc.en.alibaba.com/product...y_Charger.html che ne dite? |
com'è quel caricatore? :O :cry:
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Io oggi ho comprato un uniross che carica 4 stilo da 2500 in due ore. La cosa strana e' che provando tali batterie su una macchinina elettrica ho notato che se caricate con un caricabatterie lento (iper) durano abbastanza , se invece caricate con l'uniross veloce durano meno , perche'?
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:eek: Wow come è andata avanti la cosa...manco da + di un mese causa telecom...
Ho letto il post di aarfe e ok ammetto i miei limiti non ci capisco molto, però vorrei capire...vediamo parli di costante senza unità : "Viene fuori questo numero: ( h*OUT ) /Cap = 1,349 (ke è una costante senza unità di misura). Ora da quel che ho letto per sapere quanto tempo devono stare sotto carica delle pile con capacita X caricate con correte Y si applica appunto la nota formulina solo che a livello pratico la pila non è efficace al 100%, una parte della corrente di carica viene dissipata in calore e altro, credo ecco perchè una pila di 2000 mAh se caricata x 1 ora con una corrente di 2A non risulterà perfettamente carica. Ho letto che di solito il valore tempo va moltiplicato x 1.4, esempio precedente: 2000 mAh : 2a (che sono 2000 mA)=1 ora X 1.4= 84 minuti circa. Poi la cosa non è così precisa, non è che esplodono se si caricano due minuti in + o in meno. Visto che 1.4 è vicino come valore a 1,349, ipotizzo che indichino la stessa cosa, cioè una compensazione al fatto che una pila ni-mh o simili non "assorbono" al 100% la corrente fornita, ma hanno una tot dispersione o come si chiama.... Ps comunque prchè cruciarsi? tanto la maggior parte dei caricatori ha il delta V, e oltre a ciò tale calcolo vale e può essere fatto solo se si considera la pila completamente scarica, e lo deve essere, rischio sovraccarico.... :D aarfe che ne dici? o sono compl. fuoristrada? :) |
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Come scritto nei vecchi post la cosa può dipendere: 1 dal caricatore che sbaglia e carica poco le pile 2 dal fatto che al momento della ricarica le pile hanno carica diversa fra loro, un divario rilevante, questo provoca, oltre aumentare il rischio di sovraccarico delle pile con carica maggiore al momento dell'operazione di ricarica, anche un inganno al sistema di rilevazione del caricatore che controlla la "media" cioè valori della somma degli elementi di fatto non può individuare la "REALE" carica di ogni singola pila. Risultato? quando il ciclo è finito e il caricatore dice pile pronte, in realtà, facciamo l'ipotesi di due pile caricate in coppia, una è sovraccarica o carica, l'altra è tutto fuorchè carica, può essere al 75% o meno a seconda. Facciamo che queste due pile sono messe in una fotocamera, questa per funzionare ha bisogno di tensione 3V nominali, diciamo che per essa 2.3V indica pile scariche. Ora se una delle pile è parzialmente carica, quando usate, a un certo punto arriva a zero, ben prima che si scarichi completamente, la tensione nominale delle due pile crolla e per la macchinetta fot. le pile sono scariche. In realtà, come è evidente, si avrà una pila con ancora buonaparte della carica mentre l'altra completamte scarica. Mettere le due pile a caricare su un caricatore a coppie di 2 non fa che esasperare la differenza di carica e il rischio di sovraccarico per la pila con carica residua maggiore. Facile capire come la cosa possa peggiorare sui caricatori a 4 celle o nel mischiare pile usate su apparecchi diversi e con cariche ovviante diverse. Ora penso che per eliminare questo dubbio dovresti accertarti di scaricare a dovere le pile, singolarmente meglio, avendo cura di non scendere sotto 1 volt per pila (0.7 è il max senza provocare danni) e farlo per qualche ciclo. Se continui a vedere differenze di durata, allora è l'uniross a sbagliare nell'individuare il livello di carica, famoso delta V, non ci puoi fare nulla. :) |
Ciao a tutti, mi inserisco nel topic dopo aver letto le varie pagine...
Ho trovato diversi Energizer da 15 minuti su ebay... e la cosa interessante è che in america si trovano anche sui 40 USD (comprese le spedizioni) che equivalgono a 30 EUR ... (comprensivi di 4 batterie da almeno 2100 mAh) Il problema che mi sovviene però è la spina dell'adattatore di corrente... mi sa che c'ha quella americana... Allora va beh, ho pensato, la taglio e ci saldo una spina italiana... ma la tensione in ingresso ? Nessuno di voi ha idea se potrebbe reggere i 240V a 50Hz italiani contro i 110 V a 60Hz americani? (Talvolta gli adattatori, ad esempio quelli dei pc portatili, sono multivoltaggio e quindi funzionano sia in america che in europa... ma in questo caso ????) EDIT Ho appena trovato il datasheet di quel caricabatterie sul sito americano di energizer: http://data.energizer.com/PDFs/CH15MN.pdf Ma non l'ho ancora letto.... |
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Per chi fosse ancora in cerca del caricabatterie ideale, posso aggiungere al mucchio di modelli fin'ora proposti un altro che a mio avviso può risultare interessante:
http://www.magnex.it/prodotti/accessori/dc4lcd.htm Da quanto viene riportato nelle caratteristiche, sembra davvero un buon prodotto con tutti, gli optional. La velocità di ricarica delle pile si aggira sulle 5 ore, ma almeno non siamo ai livelli di quegli attrezzi da 16 ore... per il resto mi sembra un prodotto davvero valido (sempre stando a quanto dichiarato dal produttore). Io purtroppo mi sono già comprato un caricatore "pizza & fichi" cinese Star Electronic da 4 slot ma a 2 canali indipendenti, con carica da 2-3 ore... avessi trovato prima questo Magnex l'avrei senza dubbio comprato... :stordita: |
All fine ho trovato l'energizer da 15 minuti su eBay...
Lo vendono in un negozio inglese che garantisce la compatibilità dell'adattatore AC anche in italia... (Praticamente accetta da 110V a 240V quindi va bene in tutto il mondo)... Per la spina inglese mi danno un adattatore da spina inglese a spina europea e sono a posto... Il tutto alla modica cifra di 33 EUR (con il cambio attuale) comprese spedizioni (ne ho presi due.. uno è per un mio amico..) Considerando che in italia ho trovato al massimo quello da 1 ora (sempre energizer) a 60 EUR, mi sembra un ottimo affare.... Appena arriverà vi farò sapere... |
Bene ho letto tutta la discussione e non è che ne sia uscito "fortificato"!! :muro:
Allora devo comprare ankio un caricabatterie e delle pile (4) per la mia canon a630 (e per altri futuri apparecchi,..) Mi è sembrato di aver capito che il beghelli è molto buono ma ha un prezzo alto. A me interessa intanto avere una lista di caricabatterie "buoni" (tempi di ricarica brevi, intelligenza nella ricarica, ricarica separata e reale!)... il prezzo potrei anche sopportarlo se ne vale realmente la pena. Chi si assume l'onere di stilare una lista di questa tipologia di carcabatterie? Magari mettendo il prezzo e se è disponiblie in rete o nei negozi? Credo che a questo punto della discussione sia proprio necessaria :D grazie! |
Guarda, se ti interessa il venditore su eBay in inghilterra da cui l'ho preso io ne ha altri tipi anche da 1 ora che costano meno... con l'indicatore LCD di carica...
Ti lascio il nome del venditore... (non credo di poter mettere direttamente il link...) "itl-e" EDIT Ho scoperto che quel venditore ha anche un suo sito (lo trovate da qualche parte nel suo profilo su eBay) dove vende un po' di roba... a prezzi interessanti... E indovinate? Vende anche il La Crosse! http://www.component-shop.co.uk/html/rs900.html Forse il miglior caricabatterie in assoluto... qualcuno l'aveva già riportato in questo topic e io vi segnalo una breve descrizione qui (è il secondo): http://www.steves-digicams.com/nimh_....html#chargers Però il lacrosse costa 60 EUR + spedizioni (circa 8 EUR) ... ma è anche questo introvabile in italia... e il prezzo è lo stesso in america... |
Grazie Vathek! Ho visto su ebay... aspetto di avere un riassunto delle puntate precedenti pero prima :p
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Energizer 15 Min
Oggi mi è arrivato il caricabatterie della Energizer da 15 min... provato la prima volta e sembra funzionare bene...
Effettivamente le batterie si scaldano non poco nonostante la ventola (abbastanza silenziosa). Farò delle prove e poi vi farò sapere... per come si scaldano le pile, dubito che l'accendisigari integrato sia utile in macchina... In effetti l'impressione è che le batterie durante la carica stiano per fondere da un momento all'altro... ma se l'energizer l'ha messo in commercio spero sia solo un'impressione... (ho cmq letto opinioni positive in merito anche in america dove il caricabatterie è dispnibile da un bel po') Cmq alla stessa cifra per cui l'ho pagato io, si trovano i comunissimi caricabatterie da 12 ore.. quindi, nel caso fosse una sòla, non credo di averci smenato parecchio... Ad ogni modo attualmente non ritengo affatto sia un prodotto poco valido, anzi! In 17 min circa mi ha caricato le batterie da 2200 mAh in dotazione... il fatto che non fossero esattamente 15min mi lascia ben sperare che non ci sia un timer interno (anche se uno strano ticchettio ogni 2 sec si sente). Dal manuale pare che i circuiti di ricarica siano separati (anche se il led è uno solo) quindi si possono caricare le batterie anche singolarmente, e, secondo il manuale, si possono mescolare le pila AAA con le AA nella stessa sessione di carica... L'alimentatore che io (con spina Inglese + adattatore europeo (schuko)) prende una tensione di rete da 200-240V... quindi in america non va bene! (e di conseguenza il modello americano non va bene da noi, se non è da 100-240V) Certo basterebbe trovare un adattatore AC da 4 Ampère e 15 V circa... e dovrebbe andare bene anche al posto dell'originale (anche se energizer ne sconsiglia l'utilizzo, credo che alcuni alimentatori universali per notebook vadano bene come specifiche). Non ho altro da dire... col tempo vi farò sapere come si comporta... EDIT 2 - E' testato che si possono anche caricare nella stessa sessione batterie di capacità diversa... in particolare un mio amico ha provato a caricare 2 da 2300 mAh assieme a 2 2500 mAh... e sembra tutto ok... - Minore è la capacità delle batterie, meno si scaldano (e a volte ci mettono anche molto meno di 15 min) - Ho testato le ultime batterie Varta da 2700mAh e sembrano caricarsi bene senza scaldarsi più delle 2500... Edit 3 Dopo qualche mese di test mi sono accorto che le pile Varta da 2700 valgono molto poco in confronto alle duracell da 2300.. saranno anche potenti ma si scaricano velocissime anche se non le si usa... e nel giro di un giorno da perfettamente cariche (senza utilizzarle) risultano scariche completamente... Ho provato a caricarle anche con un caricabatterie lento ma la situazione è identica... lo sapevo che era una marca un po' del cavolo... uffa... |
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Però adesso ho preso anche delle pile nimh Uniross Hybrio (quelle con autoscarica ridotta e resistenza interna maggiore) con cui vorrei rimpiazzare tutte le batterie stilo e ministilo che ho a casa, sveglie, telecomandi ecc... ma mi chiedevo se è possibile caricarle rapidamente, non necessariamente con questo caricabatterie ultrarapido, ma con altri da 1-2 ore... non le 8-10 ore dei caricabatterie venduti in abbinamento alle hybrio, che cmq per quel che serve va bene. Sulle istruzioni delle pile hybrio e sul sito uniross non c'è scritto niente al riguardo, nemmeno per la sicurezza, come se non fosse un problema. Qualcuno ha esperienza in merito? non è che esplodono, o si rovinano molto più delle altre o semplicemente ci metteranno più tempo a caricarsi? |
domanda stupida...ma nella a710is(che mi devo comprare, ma così per tutte le altre macchine fot) si possono mettere indistintamente batterie NI-CD & NI-MH?
quale la differenza sostanziale? Mi hanno consigliato per la a710 un caricabatterie 2700mh. qui di seguito link di caricabatterie http://www.ollo.it/index.cfm?oo=7E74...72DBFDA84729FD altre buone da 2700mh? |
Prova a leggere qui:
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=65331 Leggendo in giro mi sto convincendo che per il 90% degli usi l'ideale sono le nuove pile nimh a bassissima autoscarica: uniross hybrio, sanyo eneloop, gp recyko+ (se si riesce a trovarle...) ecc. Eventualmente qualche pila nimh normale di buona qualità per usi particolari e ricariche rapidissime. Comunque le ansmann dovrebbero essere una buona marca, so che fanno anche dei formati torcia (D) ricaricabile da 10000mAH! Cmq per rispondermi sopra, pare che almeno una carica rapida da 2 ore la reggano queste batterie: http://www.gprecyko.com/en/charger_pack.html |
ottime.....
ma hanno un amperaggio massimo di 2100 se io avessi un caricabatterie superiore(tipo 250mh o su) sarebbe un problema ricaricare queste batterie? |
2100mAh è la capacità della batteria, se ho capito bene e il tuo caricabatterie ricarica con una corrente di 250mA a occhio ci vorranno almeno 8-10 ore, quello che ci vuole, non è un problema, basta che sia per nimh.
Cmq penso che un caricabatteria più rapido, di almeno 4-5 ore ha anche un altro vantaggio, non si lasciano le batterie inserite nei caricabatteria a muro per troppe ore, magari di notte, vicino a tende e tappezzeria. Dovrebbe essere sicuro, ma soprattutto ricaricando molte volte le stesse batterie preferisco farlo in cucina, e se è una cosa di giorno è meglio! |
Qui, sotto 'Handbook', ci sono documenti con informazioni molto approfondite sulle batterie ni-cd, ni-mh, li-ion:
http://www.gpbatteries.it oltre al noto www.batteryuniversity.com |
come siete tutti avanti :D 5 ore...2 ore...30 min...15 min di ricarica...
io sto usando il mio vecchio muletto carica batterie da 130mA circa :D l'ho ritrovato in un cassetto. Fate un po' voi il calcolo delle ore che ci mette con batterie da 2600mAh :ciapet: con moooooooooolta calma si carica tutto... è il fascino dell'antiquariato |
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Cmq avendo delle pile hybrio/eneloop di scorta che restano sempre cariche il problema non si pone anche con un caricabatteria da 20 ore. :D Purtroppo la bella confezione di caricabatteria da 2 ore x eneloop + 4AA non sono riuscito ancora a trovarla nei negozi... |
ma guarda io di solito non uso le pile ricaricabili...anzi non uso proprio le pile.
Ormai fotocamere e telefoni vari hanno i loro pacchi batterie al litio ricaricabili o NiMh ( io preferivo sempre le AA o AAA che costano meno e sono pratiche). Ora ho recuperato un paio di Panasonic Accu da 2600mAh e penso che le userò con il WiiMote del nintendo Wii :) Per adesso uso il vecchio caricatore ma stavo pensando di costruirne uno artigianale utilizzando il mio alimentatore stabilizzato da 3v-12v 800mA. Pensavo di piazzarci una resistenza per portare la tensione a 2,4 circa poi con il tester vedo che output mi da in ampere. L'unico dubbio è se è in grado di restare acceso per lungo tempo visto che nasce come alimentatore generico e non carica batterie. quanto è il minimo di spesa per un carica batterie decente e quale soprattutto? mi vanno bene anche da 4/6 ore purché allunghi la vita alla batterie. Ho sempre saputo che più è rapido e scalda e peggio le ricarica nel tempo....è ancora così? |
Dipenderà anche dalle pile, se le eneloop le fanno con caricabatteria da 2 ore garantendo i 1000 cicli dovrebbe essere valido, certamente i caricatori di oggi sono di qualità migliore, quelli rapidi anche meglio con più sensori, ecc. anche se quelli ultrarapidi da 15 min sono certamente un po' forzati. Ma per qualche ricarica occasionale non dovrebbe far danni, se anche le pile durassero 50-100 cicli invece di uno zero in più è sempre un gran risparmio e un minor inquinamento rispetto alle usa e getta.
Il costo dei ricaricatori non è granchè, son tutti sui 20-30€ con qualche pila in dotazione, il mio ultrarapido uniross certamente più sofisticato degli altri più lenti non è costato di più di 30€ con 4 stilo da 2300, o poco più non ricordo. Le pile ne avrei ancora parecchie in casa in orologi a muro, svegliette, torce elettriche(da usare con stilo e adattatori torcia C e D) telcomandi, mini casse, rasoio portatile, macchina fotografica con flash, ecc. tra una cosa e l'altra ne ho calcolate almeno una ventina minimo tra stilo e ministilo in funzione. Per lo più sono a lento consumo o utilizzo occasionale, quindi prima o poi da sostituire con hybrio e eneloop appena si scaricheranno, non vorrei non dover più aprire una confezione di alkaline... |
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Pensavo di prendere semmai un caricatore medio-buono senza batterie così risparmio qualcosina. Cosa posso trovare in giro di "vuoto" decente? Altrimenti mi tengo il mio da 130mA :D che si basa sul principio della lepre e della tartaruga. |
Sicuro che non ti servono delle pile a lenta autoscarica? Le sanyo eneloop rimangono ancora cariche all'85% dopo 1 anno! Un po meno le uniross hybrio ma siamo lì. Non hai qualche orologio-sveglia in cui ti possono servire? Non si possono postare link ma se cerchi eneloop su ebay vedi che vendono a 20€ il kit caricatore da 2 ore con 4AA. Ovviamente non ha senso dalla germania a 15€ di spedizione ma se le trovi in un negozio di elettronica anche un po' più care il kit li vale secondo me.
Altrimenti alcuni caricatori lenti della uniross li trovi anche senza pile e si trovano un po' dappertutto. Riguardo l'autocostruzione le NiCd sapevo che vanno caricate a corrente costante, non so le nimh, sono abbastanza simili almeno rispetto alle alkaline e litio. Poi ci vuole qualcosa che sia in grado di sentire la temperatura, in caso di celle guaste e interrompere la carica, un timer non basta per la sicurezza anche se per anni si è fatto solo in base al tempo. Non è una cosa da fai da te a meno di montare dei kit per caricabatteria della gpe, nuova elettronica, ecc. ben progettati, se sai già saldare o ti va di imparare... :) |
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quindi eneloop sono tra le migliori qualità/prezzo? Provo a chiedere in qualche negozio di elettronica. Sto leggendo un po' in giro e vedo che questa sanyo si da da fare va che carino sto caricabatterie solare.... il mio è molto più povero :( |
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