Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienz...are_97664.html
Grazie alla sonda Voyager 1 lanciata nel 1977, la NASA ha ottenuto una rilevazione continua della densità del materiale nello spazio interstellare, ossia fuori dalla nostra eliosfera. Click sul link per visualizzare la notizia. |
Incredibile come le apparecchiature della sonda funzionino ancora dopo ben 44 anni.
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news interessantissima. mi va in trip il cervello al solo pensare a che distanza si trovi Voyager 1 da noi e come ca@@o sia possibile ricevere informazioni da quella distanza. incredibile! tra l'altro andando a curiosare sul sito della nasa si allontana dalla terra ad una velocità impressionante (6km al secondo a spanne)
più news cosi e meno su cryptovalute please :stordita: |
Ma avete tradotto con Google Translate parola per parola e lasciato tutto com'era venuto?
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L'autonomia comunque sta per terminare. |
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Tanto chi cerca le criptoschi...hemm le cryptovalute le cerca altrove non qui. Molto meglio notizie scientifiche |
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hw fatto bene... altra cosa pazzesca è la precisione del puntamento... penso che l'antenna debba puntare per forza la Terra, quindi il lancio e le prime fasi devono essere state estremamente precise, non credo che a questa distanza si possa correggere l'assetto :eek: |
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Prima che qualcuno fraintenda preciso che qui di queste cose sono quello che ne sa meno di tutti, detto questo:
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https://it.wikipedia.org/wiki/Genera...a_radioisotopi È composto da due parti: una fonte di calore e un sistema per la conversione del calore in elettricità. La fonte di calore, il modulo General Purpose Heat Source (GPHS), contiene un radioisotopo, il plutonio 238, che si riscalda a causa del proprio decadimento radioattivo. Il calore è trasformato in elettricità da un convertitore termoelettrico che sfrutta l'effetto Seebeck: una forza elettromotrice è prodotta dalla diffusione di elettroni attraverso l'unione di due differenti materiali (metalli o semiconduttori) che formano un circuito quando i capi del convertitore si trovano a temperature differenti. edit: Quote:
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Oltretutto stando sempre alla Wiki, il decadimento del Plutonio238 emette Particelle Alfa, quindi nuclei di He4, non elettroni.
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Google Translate, is that you ?
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A me quello che stupisce (anche) è il fatto che in tutti questi anni non abbia subito danni.
Tra radiazioni, pulviscolo, micro meteore, ecc ... nè (sono perché se non sbaglio c'è anche V2) è uscita indenne. Impressionante. Altro aspetto è la realizzazione. 44 anni fa è partita ma il progetto e di qualche anno precedente (non ricordo quanti ma lo ritengo irrilevante). La tecnologia del 1977 (e più probabilmente di qualche anno prima) era .... primitiva ... rispetto ad oggi. I circuiti integrati erano ancora una rarità (esistevano certo ma ...) e cmq molto semplici (ricordo il motorola dell'apple ... un 8 bit). Una qualità ed una lungimiranza incredibili. |
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cmq wikipedia NON è una fonte molto affidabile, a mio parere. Ci ho trovate scritte emerite cazzate. Quote:
cmq l'elettronica di 40 anni fa è molto più "robusta" e "corazzata" di quella odierna. Quote:
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Anche io, come altri qui sopra, mi stupisco dei "miracoli" della Voyager :eek:
Ma una cosa non ho mai capito. Come fanno a determinare la posizione della sonda? Viene stimata in base alla traiettoria che aveva prima di uscire dal sistema solare conoscendo la velocità? E come fanno a conoscere la velocità? O forse a bordo c'è un orologio atomico il cui orario viene trasmesso a terra ed in base alla differenza fra l'ora di invio e l'ora di arrivo viene calcolata distanza e velocità (grossomodo come avviene nei ricevitori GPS)? |
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comunque è vero che è tra le sonde più lontane, il sole si vedrà come un puntino molto luminoso... mentre la New Horizon che è molto oltre Plutone, mi pare viaggi a circa 65 chilometri al secondo infine, visto che si parla della zona ai confini dell'influenza delle particelle solari, ho letto da qualche parte che ci sarebbe nel punto di confine con il mezzo interestellare, o altrimenti definito, come un "muro di fuoco di ben 50.000 gradi" il che sarebbe il limite invalicabile per l'esplorazione umana, almeno per le prossime migliaia di anni, servirebbe diradare a colpi di bombe molto potenti questo "scudo" :boh: il sito non riportava come si formerebbe questa temperatura, molto strana, forse a causa di un qualche strana influenza tra particelle, che evidentemente sono tutte lontane da qualsiasi stella e il mistero, se è vero quanto riportato, sarebbe incredibile... a qualcuno, ehm, risulta qualcosa al proposito? :boh: |
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Una missione pazzesca.. .. di una lungimiranza che supera l'incredibile .. Tanta tanta stima per tutti quelli che han lavorato a quel fantastico progetto. La Nasa di quegli anni era ancora qualcosa di pazzesco.. |
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Però visto quello che si trova nel resto di internet, è mediamente molto più affidabile del 99% degli altri siti (compresi giornali). Poi in linea di massima lo vedi subito se un articolo è fatto bene o meno (tradotto: se è stato scritto da chi l'argomento lo conosce e lo comprende). Per come sono evolute le cose, 15 anni fa avrei preso con le pinze quello che ne viene riportato. Da qualche anno la ritengo decisamente più attendibile, soprattutto su alcuni argomenti tecnici dove è facile capire se è stato scritto bene o no. My 2 cents |
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