deterioramento hard disk
c'è qualcuno che sa spiegarmi se e come gli hdd si deteriorano quando sono spenti per lunghi periodi di tempo (molti anni ,forse decenni)?
fin ora ho creduto che fare dei backup su hdd che stanno sempre spenti ne avrebbe assicurato quasi l'immortalità, ma dubito che sia così... (so come funzionano gli hdd ma nessuno mi ha mai rivelato qualcosa che mi facesse sospettare che se eliminiamo il punto debole del motorino o max del controller di memoria... i dati non siano veramente "eterni" sui piatti) |
Si può verificarsi. Un degrado del campo magnetico è inevitabile e quando diventa molto attenuato si perdono i bit, o meglio, non è più possibile sapere se era un 1 o uno 0. L'incidenza di questo fenomeno è conseguenza sia dei materiali con cui è costruito il piatto, sia dalla coercività magnetica della testina ed in ultimo anche dalle condizioni ambientali.
Se non ricordo male in un documento toshiba di qualche anno fà si parlava di qualcosa di superiore ad almeno 10 anni prima che la lettura di un bit possa diventare ambigua. |
uso wd red per questi backup a lungo termine...
di certo wd non mi sembra pubblichi studi riguardò la durabilità dei dati .. se non fossero così costosi i lettori dei nastri magnetici (LTO) di ibm sarebbe una buona soluzione, piuttosto che sperare che le proprietà magnetiche dei piatti rimangano invariate nel tempo |
Meh, mi sa che è più facile faccia danni l'umidità.
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l'umidità non credo sia veramente un problema, sarà molto bassa (dentro un armadio)
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