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hc900 29-12-2022 19:31

Dunque sei a conoscenza dei fatti, e del fatto che dopo un blackout capita che il PC faccia cadere gli interruttori di sicurezza degli impianti elettrici.

Per fare bella figura basta alimentare il PC passando per un UPS che contiene i circuiti smorzatori adatti alla situazione.

Geppo Smart 30-12-2022 05:40

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 48061570)
Dunque sei a conoscenza dei fatti, e del fatto che dopo un blackout capita che il PC faccia cadere gli interruttori di sicurezza degli impianti elettrici.

Per fare bella figura basta alimentare il PC passando per un UPS che contiene i circuiti smorzatori adatti alla situazione.

Al di là della mia conoscenza specifica degli alimentatori switching, considerando che ho amministrato per anni reti con 300 PC, sarebbe insolito che non conoscessi il problema ;)
Purtroppo, in generale, la presenza di UPS "distribuiti" non mitiga il problema dello sgancio dell'interruttore differenziale (non il magneto-termico) che va risolto altrimenti.

hc900 30-12-2022 06:26

Quote:

Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48061778)
Purtroppo, in generale, la presenza di UPS "distribuiti" non mitiga il problema dello sgancio dell'interruttore differenziale (non il magneto-termico) che va risolto altrimenti.

Quindi è una questione di marche la possibile soluzione del problema citato.

Avvio in batteria UPS per meno di un secondo e poi allaccio alla rete elettrica, non è la regola, ma una scelta di vari costruttori.

Agli inizi era difficile gestire reti PC e monitor con importanti capacità antidisturbo verso la terra, calcolate per reti bifase, ma applicate su reti monofase, bastava avere solo 5 postazioni PC per restare spesso al buio. Quindi solo la sostituzione dei differenziali era l'unica strada percorribile.

Oggi più che le dispersioni istantanee verso terra, gli alimentatori switching fanno un botto di corrente iniziale tra fase e neutro, che rende bene l'idea di come mai si sia passati dagli interruttori di alimentazione ai pulsanti di Stand-by.
In gioco ci sono PC con alimentatori da solo 200 Watt massimi che fanno suonare i magneto-termici, oltre che ad incollare i contatti dei relè da 16 Ampere.

Chissà quali altri nuovi problemi vedremo in futuro?

Geppo Smart 30-12-2022 07:00

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 48061783)
Quindi è una questione di marche la possibile soluzione del problema citato.

Avvio in batteria UPS per meno di un secondo e poi allaccio alla rete elettrica, non è la regola, ma una scelta di vari costruttori.

Agli inizi era difficile gestire reti PC e monitor con importanti capacità antidisturbo verso la terra, calcolate per reti bifase, ma applicate su reti monofase, bastava avere solo 5 postazioni PC per restare spesso al buio. Quindi solo la sostituzione dei differenziali era l'unica strada percorribile.

Oggi più che le dispersioni istantanee verso terra, gli alimentatori switching fanno un botto di corrente iniziale tra fase e neutro, che rende bene l'idea di come mai si sia passati dagli interruttori di alimentazione ai pulsanti di Stand-by.
In gioco ci sono PC con alimentatori da solo 200 Watt massimi che fanno suonare i magneto-termici, oltre che ad incollare i contatti dei relè da 16 Ampere.

Chissà quali altri nuovi problemi vedremo in futuro?

Per le correnti di inrush le soluzioni sono varie, ma la problematica più insidiosa rimane proprio quella dei filtri di ingresso, sempre presenti se tali apparecchiature intendono superare le prove di certificazione relative alle emissioni, per la cui soluzione, a parte un consigliabile sezionamento delle linee con interruttori differenziali separati, spesso l'uovo di colombo è l'utilizzo di dispositivi di restart che nella maggioranza dei casi azzerano il problema.

hc900 30-12-2022 07:20

Quote:

Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48061796)
un consigliabile sezionamento delle linee con interruttori differenziali separati, spesso l'uovo di colombo è l'utilizzo di dispositivi di restart che nella maggioranza dei casi azzerano il problema.

Vada per il sezionamento, ho un amico elettricista che in casa tiene un quadro elettrico da grande negozio, se in casa posso farlo.

I circuiti auto-riarmanti sono una possibilità specie per i locali server, non lo ho preso in considerazione, solo perché per un momento prima del riarmo manca l'energia, quindi mi servirebbe un UPS.

Una soluzione domestica sono un paio di Ohm in serie ai cavi, rigorosamente resistenze a filo da 5 Watt. Volendo fare, anche un circuito a relè o tyristor per cortocircuitare la resistenza dopo 1 secondo dall'avvio.

Anni addietro bastava inserire una resistenza NTC di potenza, ma andava calcolata e sperimentata, per via delle troppe variabili in gioco, roba per scienziati o da museo della tecnica.

Geppo Smart 30-12-2022 07:45

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 48061804)
Vada per il sezionamento, ho un amico elettricista che in casa tiene un quadro elettrico da grande negozio, se in casa posso farlo.

I circuiti auto-riarmanti sono una possibilità specie per i locali server, non lo ho preso in considerazione, solo perché per un momento prima del riarmo manca l'energia, quindi mi servirebbe un UPS.

Non è indispensabile l'UPS, ci sono soluzioni autonome.

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 48061804)
Una soluzione domestica sono un paio di Ohm in serie ai cavi, rigorosamente resistenze a filo da 5 Watt. Volendo fare, anche un circuito a relè o tyristor per cortocircuitare la resistenza dopo 1 secondo dall'avvio.

Questa viceversa, a mio parere, è la soluzione "principe" che dovrebbe essere implementata di default in tutti i dispositivi di alimentazione di potenza che hanno problemi del genere. Adesso esistono anche soluzioni commerciali che ovviamente includono ben di più che due semplici resistenze. Fare "bene" un apparecchio del genere comunque è, come al solito, ben più complicato di quanto si potrebbe pensare, se si vuole includere tutte le protezioni necessarie, per evitare che il dispositivo rischi di prendere fuoco se qualcosa internamente non fa il suo dovere. Tempo fa ho progettato un circuito del genere, anche con le necessarie protezioni, ma non volendo investire cifre importanti (visto che si trattava di qualcosa più a uso e consumo personale) non l'ho ancora implementato per mancanza di un contenitore che ritenevo adeguato (piccolo, compatto, con prese IEC). Forse prima o poi avrò voglia di progettare un contenitore "ad hoc" da realizzare con la stampante 3D.

hc900 30-12-2022 08:50

Quote:

Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48061817)
Non è indispensabile l'UPS, ci sono soluzioni autonome.

non ne ho in mente nessuna.
Per ora con un UPS si risolve il problema della corrente di spunto e delle dispersioni verso terra.

Quote:

Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48061817)
Fare "bene" un apparecchio del genere comunque non, come al solito, ben più complicato di quanto si potrebbe pensare, se si vuole includere tutte le protezioni necessarie, per veitare che il dispositivo rischi di prendere fuoco se qualcosa internamente non fa il suo dovere. Tempo fa ho progettato un circuito del genere, anche con le necessarie protezioni, ma non volendo investire cifre importanti (visto che si trattava di qualcosa più a uso e consumo personale) non l'ho ancora implementato per mancanza di un contenitore che ritenevo adeguato (piccolo, compatto, con prese IEC). Forse prima o poi avrò voglia di progettare un contenitore "ad hoc" da realizzare con la stampante 3D.

Ci sono arrivato pochi anni fa, solo per ritrovare la medesima soluzione in apparecchi HiFi Sony degli anni 70 dotati di alimentazione switching.

Nulla di nuovo, solo l'aver montato la soluzione tecnica dentro delle prese di corrente radiocomandate "sotto domotica"

Geppo Smart 30-12-2022 10:30

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 48061908)
Ci sono arrivato pochi anni fa, solo per ritrovare la medesima soluzione in apparecchi HiFi Sony degli anni 70 dotati di alimentazione switching.

Un accessorio del genere, comunque, viene prodotto dalla Meanwell, ad esempio.
Niente del quale meravigliarsi, comunque, di aver trovato soluzioni simili già adottate in apparecchi "datati". Al tempo le cose venivano spesso fatte come dovrebbero essere fatte, mentre oggi purtroppo le motivazioni economiche molto spesso spingono verso soluzioni tutto meno che perfette.
I migliori alimentatori "da banco" che ho utilizzato, non a caso risalgono proprio a quel periodo.
Peraltro l'implementazione di soluzioni del genere all'interno dell'alimentatore stesso ha un costo decisamente più basso di quello che avrebbe un accessorio applicato esternamente.

hc900 30-12-2022 12:31

Una volta ...
.... le cose erano pensate meglio.

Tornando a noi, pare che SKYRC abbia dei nuovi caricabatterie non più a corrente costante ma ad impulsi.
Come dire un ritorno al passato in stile: Maha C9000, LaCrosse BC-900, Opus BT-C2000
Pare abbiano capito la lezione delle batterie NiMh che così si ricaricano senza far danni.

DOC-BROWN 30-12-2022 13:16

sto testando il mio "nuovo" EverActive NG-3000 che dire fenomenale !

e rispetto al Maha 9000 , questo riesce a caricare le pile anche quasi a

ZERO volt , senza dover usare prima un CB non intelligente, eccezionale.


unico neo che come corrente minima parta da 400 mA.... forse un po'
troppo per le AAA.

Geppo Smart 30-12-2022 20:15

Quote:

Originariamente inviato da DOC-BROWN (Messaggio 48062276)
sto testando il mio "nuovo" EverActive NG-3000 che dire fenomenale !

e rispetto al Maha 9000 , questo riesce a caricare le pile anche quasi a

ZERO volt , senza dover usare prima un CB non intelligente, eccezionale.


unico neo che come corrente minima parta da 400 mA.... forse un po'
troppo per le AAA.

No, 400mA è il valore di default, ma puoi cambiarla senza problemi e impostarla anche al valore minimo (200mA).

Geppo Smart 30-12-2022 20:21

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 48062213)
Una volta ...
.... le cose erano pensate meglio.

Tornando a noi, pare che SKYRC abbia dei nuovi caricabatterie non più a corrente costante ma ad impulsi.
Come dire un ritorno al passato in stile: Maha C9000, LaCrosse BC-900, Opus BT-C2000
Pare abbiano capito la lezione delle batterie NiMh che così si ricaricano senza far danni.

Interessante..... Devo dire che lo SKYRC MC3000 non è proprio il "mio" caricabatterie. Trovo che si siano impegnati molto per creare un'interfaccia utente complicatissima e poco utilizzabile, peraltro a corredo di un hardware tutto meno che perfetto.

Darò un'occhiata alle novità, sperando che il progettista del MC3000 sia andato in pensione.... ;)

DOC-BROWN 31-12-2022 16:17

Quote:

Originariamente inviato da Geppo Smart (Messaggio 48062809)
No, 400mA è il valore di default, ma puoi cambiarla senza problemi e impostarla anche al valore minimo (200mA).


ma sicuro, mi sembra che il minimo sia appunto 400, o sbaglio io ?

Geppo Smart 01-01-2023 09:23

Quote:

Originariamente inviato da DOC-BROWN (Messaggio 48063536)
ma sicuro, mi sembra che il minimo sia appunto 400, o sbaglio io ?

Non sicuro, assolutamente certo. Come ho detto, il default è 400mA, ma se "scorri", alla fine troverai anche il 200mA. Visto che il valore iniziale è 400mA, ovviamente 200mA è l'ultimo valore selezionabile che troverai. Provare per credere..... Vedo comunque che sei refrattario ai manuali.

hc900 01-01-2023 09:37

400 mA è uno dei valori di base, poi premendo più volte il tasto Currentvsi va al valore massimo, andando oltre si scende a 200mA.

Auguri di buon 2023 a tutti voi.:)

Geppo Smart 01-01-2023 09:54

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 48063785)
400 mA è uno dei valori di base, poi premendo più volte il tasto Currentvsi va al valore massimo, andando oltre si scende a 200mA.

Auguri di buon 2023 a tutti voi.:)

Auguri!:cincin:

gerko 01-01-2023 19:53

Auguri.

DOC-BROWN 05-01-2023 10:01

Auguri a tutti voi !


dubbio.... ma per le litio ric. mi pare le calssiche 18650 sono rimasto credo

indietro a MAX 2.600 mA vero ? Possibile ora siamo anche a ben 3,3 o 3.500 mA .....se si che marca e modello ?


PS sbaglio o sono quelle che usano dentro alle varie sigarette elettroniche ?

hc900 05-01-2023 10:11

Le Sony 18650 verdi vanno bene

DOC-BROWN 05-01-2023 10:32

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 48068197)
Le Sony 18650 verdi vanno bene

un po vago ... ma quindi sono davvero arrivati a 3.500 mA ???


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