@tweester
Credo si riferisse al link che hai linkato anche tu adesso, con il circuito per testare le batterie. |
Raga domani forse mi arriva il caricatore :) sperem :cool:
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Arrivato oggi verso le 15:00..... :D
Figo sto caricatore, ho messo le pile subito in fase di test e durante la carica ti dice due milioni di cose come tempo di carica, tensione batterie, corrente reale sulla batteria etc :cool: Che dire, un caloroso grazie a tweester ;) Fra parentesi, ho chiamato il negozio perchè mi avevano dato un numero di tracking errato ho meglio mancava una cifra, al telefono mi parsi molto cordiali e disponibili, e poi il contrassegno non ha costi aggiuntivi... fantastico ! :) Altra cosa... mi hanno risposto ad un mia email pure di domenica, mai successo in tutti gli altri shop :asd: Aggiornamenti nei prossimi giorni quando avrò provato meglio il caricatore...... |
Mi fa piacere sia andato tutto bene e che l'apparecchio ti piaccia. Ora però facci una bella recensione illustrata !!!
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Perdonatemi ma un semplice tester digitale non basta per controllare le batterie?
Io ho questo: http://www.alfaservice.ro/images/Com...DT9205A_10.JPG potete gentilmente spiegarmi come posso fare? |
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Diciamo che con il tester puoi certamente fare delle misure sulle batterie, come già detto negli anni 80 e primi 90 quando non c'erano PC o caricatori del genere le prove sulle batterie si facevano a mano e con il solo tester (magari anche 2). Se mi dici cosa vuoi controllare ti dico come fare, ma ti preannuncio che ci vuole molto tempo e soprattutto presenza. |
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Bene ora ne ho acquistate altre, sia stilo che mini-stilo. Ora la tensione (i volt, quasi sempre 1.2V) la misuro con facilità, vorrei sapere la carica residua. Non penso che vi siano altre cose da conoscere.. oppure si? :D |
Con il tester e la misura del voltaggio presente sulla pila, non conoscendo la pila stessa, non è che si riesce a determinare tanto. A grandi linee, ma molto grandi potremmo dire che applicando un carico per qualche secondo alla medesima e misurando in quel momento potremmo determinare se la pila è in discrete condizioni di carica. Il carico da applicare è una resistenza da 1-1,2 ohm 2W. Se dopo 10 secondi siamo ancora abbondantemente sopra 1,2 volt e la tensione non scende velocemente allora potremmo supporre di disporre di una pila piuttosto carica.
Per conoscere quanti mA ci sono ancora dentro occorre fare un po di prove, ci vuole molto tempo, ovvero occorre dare una identità alla pila perchè non tutte si comportano allo stesso modo, leggasi si scaricano alla stessa velocità pur non usandole (malattia comune delle nimh). La cosa migliorerebbe sensibilmente utilizzando le ibride, in cui potremmo escludere 2 cose molto importanti, 1° l'autoscarica, 2° il fatto che come capacità sono piuttosto simili (scarto massimo da me rilevato finora fra la migliore e la peggiore su 16 pile = 80 mA). In pratica dovresti caricare le pile, dopo qualche giorno effettuare una scarica completa e monitorarne i valori nel tempo con tester + carta millimetrata. Con in mano questa tabellina di voltaggio puoi fare un paragone poi con i valori della pila che rileverai al momento con sempre lo stesso carico attaccato, diciamo per un minuto, per capire a che punto del grafico sei, avrai così una idea grossolana della carica residua, con un errore non superiore al 10-20 % che considerati i mezzi impiegati non è male. Tale metodo funziona anche con le non ibride, ma è molto più laborioso in quanto richiede una carta di identità per ogni singola pila....spesso quando faccio un ciclo alle mie nimh non ibride mi ritrovo che 1 o 2 su 4 vanno quasi subito in carica (vuol dire che erano quasi a terra) mentre le altre al mattino dopo sono ancora sotto scarica.... La conclusione è che con il tester puoi fare quello che fanno anche gli apparecchi di cui discutiamo ma come vedi c'è il "contro" che in questo caso è il nostro tempo...dipende sempre da quanto se ne ha da dedicarci. |
Con il mio tester (il link con la foto è in alto), sapresti come misurare quante ampere ha una singola batteria?
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Le sanyo che avete visto nella foto con il mio ex-caricatore secondo il nuovo caricatore hanno rispettivamente 2,47Ah 2,50Ah 2,51Ah 2,52Ah.... Adesso le ho messo in fase di refresh per vedere se la capacità aumenta ma ne dubito, più che altro non capisco se i cicli di scarica/carica in modalità test sono un numero ben preciso oppure il caricatore si arresta appena vede che dopo due cicli di carica/scarica si ripetono gli stessi valori di capacità... idee a riguardo ?
Ho notato una cosa di questo caricatore... non si capisce molto bene quando le batterie sono in fase di carica o meno... per adesso come riferimento ho preso la corrente reale che indica il caricatore... EDIT: pensando e ripensando a mio parere non c'è modo di stabilire la reale capacità di una batteria se non l'abbiamo caricata completamente mediante un caricatore a DeltaV (mi riferisco al discorso che quando la batteria è realmente satura la corrente che gli arriva la stragrande maggioranza andrà in calore..)... il discorso si può fare anche per la scarica, qui il problema è determinare il punto preciso in cui la batteria è scarica... imho senza un caricatore a Deltav niente test sulla reale capacità... è una mia idea e magari sto sbagliando... |
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La domanda non è molto chiara potresti spiegare meglio ? Tnx |
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La carica veloce e anche super veloce pur non riempendo al 100% le batterie, fa si che esse eroghino una tensione leggermente più alta se sono sftruttate subito. |
Domanda per ATI-Radeon-89:
Potresti dirmi per favore quali sono le correnti di carica del caricatore che hai preso ? Sul sito Aris leggo: Corrente di carica selezionabile: 200, 500, 700, 1000 ( 2 scomparti che caricano fino a 1500/1800mA) mentre un commento di un utente di Amazon.com dice: Except for the color, the BC700 looks exactly the same as the better-known BC900. However, it is actually a "handicapped" version of the old charger. Its charging current can only go up to 700mA in three steps (200/500/700). The BC900, on the other hand, can go up to 1000mA for 4 cells, or 1800mA for 2 cells. Ti risulta ? |
Ecco qua tutto quello che ti può interessare ;)
Clicca qui per il download Adesso faccio io a te una domanda...:D con quel circuito che mi hai linkato l'altra volta, per intendersi quello dove la corrente si automantiene stabile su un certo valore, hai provato a montarlo e vedere di quanto realmente varia la corrente emessa da quella impostata ? |
Grazie del PDF, in effetti è come dice il tizio su amazon...l'RS700 ha solo 3 correnti di carica di 200-500-700 mA e non come dicono su Aris.
Il circuito che ti ho linkato è un generatore di corrente costante di elevata precisione, (ne ho fatti diversi in passato proprio per questo scopo) la corrente si mantiene molto stabile dall'inizio alla fine della scarica, l'unico motivo di variazione della corrente che può avvenire è a causa del surriscaldamento della resistenza di potenza che nel caso di correnti quali quelle in uso per il circuito non avviene. Se vuoi sapere altro chiedi pure. |
http://www.alfaservice.ro/images/Com...DT9205A_10.JPG
Io ribadisco la domanda, magari qualcuno saprà come rispondermi: con il mio tester (quello della foto sopra), posso sapere quante ampere residue ha una batteria ricaricabile? Se si, come si fa? |
E' molto probabile che realizzerò un circuito in quel modo da leggermente diverso adattandolo ai componenti che riuscirò a trovare a scuola :)
Un altra cosa... sabato ho testato tramite un circuito che erogava corrente di 1A la reale capacità delle batterie, sono partito con batteria carica caricata al massimo con il mio nuovo caricatore, ogni 10 min prendevo il valore della tensione a carico ed a vuoto della batteria, avendo dato un 1A in corrente la batteria in condizione di scarica sarebbe dovuta durare circa 2 ore e mezza (il caricatore indicava come capacità della batteria 2,66Ah, poichè non mi fidavo ho deciso di fare il test manuale e più semplice che esista), tutto bene per 120 minuti, quando sono arrivato a leggere i valori di tensioni a 130 minuti mi sono accorto che il multimetro segnava -0.4 (inversione di polarità), adesso mi domando visto che la batteria stava invertendo polarità era già scarica ma però essendo passati 120 la capacità persa doveva essere 2100mah circa, quindi la capacità era ben diversa da quella trovata dal caricatore... ora mi domando perchè il caricatore mi indicava come capacità 2600mah circa quando a me la batteria dopo 130 minuti era già scarica ? :mbe: Grazie, spero di essermi spiegato in modo chiaro :) |
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Ma sei sicuro? Mi pare strano. Scusa, quando con il tester misurano se la batteria è carica o meno che guardano solo il voltaggio? A me pare strano.
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ATI-Radeon wrote:
Un altra cosa... sabato ho testato tramite un circuito che erogava corrente di 1A la reale capacità delle batterie... Forse intendevi un circuito in grado di assorbire 1 A dalla batteria ? ...sono partito con batteria carica caricata al massimo con il mio nuovo caricatore, ogni 10 min prendevo il valore della tensione a carico ed a vuoto della batteria, avendo dato un 1A in corrente la batteria in condizione di scarica sarebbe dovuta durare circa 2 ore e mezza (il caricatore indicava come capacità della batteria 2,66Ah, poichè non mi fidavo ho deciso di fare il test manuale e più semplice che esista), Sicuro che il carico era 1 ampere ? Sicuro che era costante ? tutto bene per 120 minuti, quando sono arrivato a leggere i valori di tensioni a 130 minuti mi sono accorto che il multimetro segnava -0.4 (inversione di polarità), Questo mi sembra impossibile, se la pila era una sola non si può invertire, può solo arrivare a zero, usavi forse 2 pile ? adesso mi domando visto che la batteria stava invertendo polarità era già scarica ma però essendo passati 120 la capacità persa doveva essere 2100mah circa, quindi la capacità era ben diversa da quella trovata dal caricatore... ora mi domando perchè il caricatore mi indicava come capacità 2600mah circa quando a me la batteria dopo 130 minuti era già scarica ? :mbe: Non è che 2,66 è la capacità indicata "in ricarica", nel qual caso come dicevamo è maggiore di quella effettiva. Se invece l'RS700 ti ha dato quel valore in scarica bisogna andare a vedere con quanta corrente hai fatto il test sul RS: se hai usato per caricare 700 lui poi scaricava a 350 e fare un confronto fra scarica a 350 e 1000 (come hai provato tu con altro circuito) i risultati vengono diversi. Il test tuo di scarica lo devi fare a 350mA di scarica per capire se il caricatore da i giusti valori. Grazie, spero di essermi spiegato in modo chiaro :)[/quote] |
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Si si hai ragione, ma io ho problemi di misurazione, non di sapere il valore esatto!
Sai come fare? come impostare il testero o no? |
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@ATI-Radeon-89 E siccome i produttori dichiarano la capacità delle pile tramite una intensità di corrente di C/10, se ne deduce che tale valore dia il risultato più "ottimale". C'era un post più indietro dove spiegava bene che maggiore è l'intensità di scaricamento, maggiore calore viene prodotto (per via della resistenza interna della pila) quindi durerà meno. |
@tweester
Dai un occhio al manuale che ti ho passato, li c'è scritto che test fa il caricatore per quantizzare la capacità della batteria... io ci ho guardato ma non ci ho capito niente :( Correzioni al precedente messaggio... a) Si intendevo un circuito in grado di assorbire 1A... b) Carico di 1A, tenuto costante variando il trimmer nel circuito... ovviamente avevo un amperometro fisso a leggere la reale corrente... c) Avevo una sola pila, questa cosa non so spiegartela io so che dopo 120 minuti avevo dei precisi valori sia a carico che a vuoto, quando sono arrivato a leggere i valori dei 130 minuti ho visto che prima cosa il voltmetro indicava un segno - e che la tensione stava a 0,4 mentre a 120 minuti (poco meno di 10 minuti prima) non c'era nessun segno - e la tensione stava su 1,1v... d) non ho ben capito che capacità mi segnala il mio caricatore, se potete spiegarvi un pò meglio... Grazie ancora, e scusate la mia ignoranza in questo campo... :cry: |
@tweester
nonostante questi nuovi caricatori che sono venuti fuori, continui a consigliare anche quello che hai acquistato dall'inghilterra oppure te ne sei pentito? se lo prendessi farei un buon affare a tuo avviso? grazie :) |
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Dunque, se vuoi misurare i volt delle batterie devi collegare il puntale nero al negativo della pila e il puntale rosso al positivo, nel tester il nero ha un posto sempre fisso, mentre per il rosso in questo caso lo devi inserire nel foro di visurazione dei volt, a questo punto ruoti la manopola del tester sulla portata 2V= oppure 2VCC. Per la misura di corrente (tipicamente utilizzata per vedere quanto consuma quello che attacchi) invece l'apparecchio va utilizzato in serie. Per esempio se vuoi vedere quanto consuma una lampada colleghi direttamente il meno della batteria a un polo della lampada, poi il puntale rosso del tester lo colleghi al + della batteria ed il puntale nero lo mandi all'altro polo della lampadina. Il tester ha 2 fori appositi per il puntale rosso che sono diversi da quello di prima per il voltaggio. Un foro serve per deboli correnti (solitamente fino 200 mA) mentre l'altro fino 10A (10.000 mA). Occorre scegliere quello appropriato e sull'apparecchio la relativa posizione altrimenti salta il fusibile interno sulla portata 200 mA ed il tester potrebbe sembrare rotto... Era questo che intendevi ? |
sempre più soddisfatto del mio caricabatterie e anche delle batterie stesse.. grazie tweester ;)
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Non riprenderei il duracell, troppo schizzinoso e poi fa solo le NiMh, per carità va benissimo ma vuole solo pile perfette se no non le ricarica, non permette nemmeno misurazioni, se attacchi le pile con dei cavi o un tester lui non ne vuole sapere di caricare... Il lacrosse è ottimo, direi forse il migliore per le funzionalità che offre, solo che opterei per il modello superiore, RS900 il quale ha 2 ulteriori correnti di carica, 1000 e 1800 mA che possono fare comodo, solo che il suo prezzo lievita per via del fatto che è offerto solo in kit con 8 batterie e 4 adattatori per batterie, valigia e adattatore auto. http://www.amazon.com/gp/product/B00...pf_rd_i=507846 C'è in rete anche un modello a display gigante di più facile lettura, visulizza i dati di una pila alla volta selezionando lo slot interessato, ma andiamo ancora su di prezzo... http://www.amazon.com/Maha-Powerex-M...sbs_ol_title_1 Se si leggono le caratteristiche si nota che permette la regolazione personalizzata di 30 valori di carica, rilevazione oltre che del picco anche della curva di temperatura per meglio individuare il distacco della carica...ed altro...al momento mi pare il non plus ultra. |
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Allora Ati, quali nuove dal tuo caricatore e come funzia ?
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Ma guarda a me pare che funzioni davvero bene :)
Un pò dubbiosa mi pare la funzione refresh nel senso che non riesco a capire come fa lui a vedere quando è il momento di interrompere i cicli di carica/scarica...avrà qualche chip che memorizza il valore di capacità dell'ultimo ciclo effettuato ? :mbe: Purtroppo ancora sto apettando le Uniross hybrio dell'Uk (spedite il 23/01), spero che in questa settimana arrivino... :muro: |
Sicuramente per la scarica adotterà un valore di soglia ben definito per cui a quel voltaggio la scarica viene interrotta. Per la carica il distacco avviene con il rilevamento del picco. Si memorizzerà la capacità che confronterà poi con il ciclo successivo, se maggiore continua con altro ciclo, se minore interrompe.
Bene così. |
Raga il pacco con le pile è arrivato stamattina, vi ripeto che proviene dall'Inghilterra spedito via posta ordinaria !! ancora non ci credo che sia arrivato :D
Spedito il 23/01 arrivato oggi 14/02 :stordita: |
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Adesso proverò ste famose hybrio :cool:
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