Hardware Upgrade Forum

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-   -   [Thread Ufficiale] Asus P5B Deluxe WiFi-AP - Intel 965 (https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1414716)


gwwmas 23-02-2007 13:30

[Thread Ufficiale] Asus P5B Deluxe WiFi-AP - Atto 2°
 
!! IMPORTANTE !!


PRIMA DI POSTARE LEGGERE IL REGOLAMENTO SEGUENTE


REGOLAMENTO:


1- PRIMA DI POSTARE MESSAGGI LEGGERE LE FAQ !!

2- SE NON SI TROVA NIENTE NELLE FAQ FARE UNA RICERCA NEL VECCHIO THREAD:

[Thread Ufficiale] Asus P5B Deluxe WiFi-AP

PER I POSTERI, IL VECCHIO THREAD ALL' ATTO DELLA CHIUSURA HA TOTALIZZATO
17.445 messaggi / 342.403 visite

:eek:

3- SE NON SI TROVA ANCORA NIENTE FARE UNA RICERCA IN QUESTO THREAD


4- SE ANCORA NON AVETE TROVATO NIENTE AVETE DIRITTO A SCRIVERE, MA CERCATE DI ESSERE CONCISI NEL SPIEGARE I VOSTRI PROBLEMI

5- NON QUOTATE I MESSAGGI INTERI MA RIPORTATE SOLO LA PORZIONE A CUI VOLETE RISPONDERE IN MODO DA NON APPESANTIRE INUTILMENTE IL THREAD


DISCLAIMER:
NE' L' AUTORE DELLA GUIDA NE' GLI AMMINISTRATORI DEL FORUM SI ASSUMONO RESPONSABILITA' RIGUARDO EVENTUALI DANNI A COMPONENTI HARDWARE & SOFTWARE

Versione 1.00

gwwmas 23-02-2007 13:30


ASUS P5B DELUXE

P5B DELUXE/WIFI-AP

OFFICIAL THREAD



Ecco a voi, in tutto il suo splendore, l' Asus P5B Deluxe / WIFI-AP:



CARATTERISTICHE



Versione 1.00

gwwmas 23-02-2007 13:31

BIOS
SPIEGAZIONI & SETTAGGI


Ecco come si presenta il menù del bios:



Ecco le voci che ci interessano per settare il nostro overclock: " ADVANCED / Jumper free Configuration - ADVANCED / CPU Configuration



Ai Tuning: modificatelo in " manuale "



Mettendolo in " manuale " compaiono finalmente i valori che ci interessano.

Notiamo subito " CPU Freq "

Modificando questo valore e moltiplicandolo per il moltiplicatore della nostra cpu si ottiene la velocità finale.

" Dram Frequency ": Se lo lasciamo in auto il sistema deciderà la velocità da settare, se no possiamo farlo noi manualmente.



" PCI Express ": Questo serve per fixare la velocità del bus pci express. Mettetelo a 101.



" PCI Clock syncronization ": Questo serve per fixare la velocità del bus pci. Mettetelo a 33.33.



" CPU Voltage ": Questo serve per modificare il voltaggio erogato al nostro processore



Adesso ci sono FSB Termination Voltage / NB Vcore / SB Vcore / ICH Chipset Voltage: se si vuole fare dei boot a frequenze elevate, bisogna per forza di cose aumentare il voltaggio a queste periferiche.



CPU Configuration



" Modify ratio support ": Abiliandolo si potrà variare il moltiplicatore della nostra cpu.



" C1E Support ": Se settato in enable, funziona come la controparte di AMD: Cool' n Quiet, cioè se la cpu è a riposo viene automaticamente abbassata la frequenza per consumare meno.



CHIPSET / NORTH BRIDGE Configuration
" Configure DRM Timing by SPD ": Mettendolo in disable, si ha la possibilità si settare i timing della memoria manualmente. ( vedere più giù per i significati delle varie voci ).



Ecco il significato di alcune voci del bios presenti in Configure Advanced CPU settings:


Modify Ratio support: se abilitato compare un menù a tendina con la possibilità di modificare a piacere il moltiplicatore della CPU.
Se questo viene settato in disable automaticamente l'opzione speedstep compare in fondo al menu.

MAX CPUID VALUE LIMIT: se abilitato permette di avviare la macchina con CPU che non supportano funzioni CPUID estese.

Vanderpool technology: Vanderpool è una tecnologia hardware che permette di dividere il sistema in diverse macchine virtuali che operano in modo indipendente utilizzando però le stesse risorse. Tramite la virtualizzazione, infatti, una piattaforma consente di eseguire più sistemi operativi e applicazioni in partizioni indipendenti.

CPU TM Function: CPU Termal Monitoring, se settato su enable questa funzione permette di abbassare le frequenze di funzionamento insieme alla tensione Vcore quando la temperatura del core supera gli 81C°, questo per non riportare gravi danni alla cpu! LASCIATELO SU ENABLE SE TENETE ALLA VITA DEL VOSTRO PROCESSORE !!

Execute Disable bit: La funzionalità Execute Disable Bit consente al processore di classificare aree in memoria in cui il codice può essere eseguito e altre in cui non può essere eseguito. Quando un worm nocivo tenta di inserire il codice nel buffer, il processore disattiva l'esecuzione di tale codice per impedire danni o la propagazione del worm.

Hyper Threanding Technology: Se settato su enable questa funzione permette al sistema operativo di riconoscere 2 core logici quando la cpu hardware opera a core singolo. Mettetelo su Enable se avete un Pentium 4, se invece avete un C2D settatelo in Disable.

Intel SpeedStep Tech.: Se settata su enable questa funzione permette di abbassare la frequenza di lavoro e la tensione a scapito di un minor consumo energetico e una minor dissipazione termica per quanto riguarda la cpu, questa funzione viene abilitata solo quando il processore non è sotto carico di lavoro, nel momento in cui il carico sulla cpu aumenta questa opzione fa si che la cpu riprenda le sue frequenze e voltaggi settati da bios (tranne il moltiplicatore che viene impostato al massimo). Se invece il processore è in overclock, e quindi con voltaggi superiori settati nel bios, questa funzione abbasserà solo la frequenza del procio lasciando tutto il resto al massimo.


Ecco il significato di alcune voci del bios presenti in North Bridge Chipset Configuration ( in poche parole il significato dei vari valori dei timing delle ram ):

DRAM CAS# Latency

Latenza CAS, ossia il numero di cicli di clock richiesti prima dell'avvio del flusso di dati a seguito della ricezione di un comando. La memoria a bassa latenza CAS è più veloce rispetto a quella ad alta latenza CAS. In ogni caso, la memoria più veloce NON necessariamente accelera le operazioni del vostro sistema. La velocità del sistema è pari alla velocità della "connessione più lenta", e per questo motivo per accelerare le prestazioni del computer non è sufficiente installare della memoria più veloce
rispetto al tipo correntemente utilizzato. Per velocizzare il sistema inoltre, soprattutto sotto ambienti operativi NT (tipo XP) o Linux, si deve aumentare la quantità di megabyte (MB) di memoria. Per maggiori prestazioni, raccomandiamo di scegliere moduli RAM a bassa latenza CAS se il vostro conto in banca lo permette.

DRAM RAS# Precharge

Intervallo di tempo (espresso in cicli di clock) necessario per prelevare un dato da una cella di memoria e renderlo disponibile per l'output.
Anche qui a valori inferiori corrispondono a prestazioni superiori.

DRAM TRFC

Questo settaggio indica il tempo di refresh di un singolo ROW nello stesso banco di memoria. Questo comando indica anche l'intervallo di tempo che intercorre tra un Refresh (REF) e l'altro di differenti ROWs appartenenti allo stesso banco. Questo parametro è correlato al Trc e anche questo influisce molto sulla stabilità del sistema. Di solito si usa settare questo parametro con la seguente formula: [Trfc = Trc + (2 o 4 clocks)]. Ma non sempre è obbligatorio rispettare questa formula. I valori "10-11" sono molto tirati. Di solito in overclock è consigliabile usare un valore di "17-19". Per Samsung UCCC a default va bene un valore di "14", mentre in overclock si consiglia "18".

DRAM TRRD
Questo settaggio specifica il minimo quantitativo di tempo che deve intercorrere tra 2 comandi di lettura/scrittura sul chip DDR. Più è basso, più aumenterà la velocità di elaborazione, in quanto al chip viene imposto un tempo minimo che gli deve bastare per farsi trovare pronto per la prossima operazione di lettura/scrittura. Si consiglia di abbassare questo valore a "2" per tutti i tipi di RAM. Se invece le proprie RAM sono di fascia economica, allora si consiglia un valore "4", ma un valore superiore sarebbe penalizzante. Quindi non superare mai il valore "4". Comunque partite sempre con il valore "2" che offre il miglior rapporto performance/stabilità.

GUIDA: Da Default a Overclocked in 4 passi by CapFTP del forum di Tecno Computer



Versione 2.50

gwwmas 23-02-2007 13:32

BIOS


Upgrade Bios: (procedura per AFUDOS)
- Scaricate il bios aggiornato e l'utility AFUDOS 2.26 dal sito ASUS
- Scompattate il file in una cartella con un programma tipo ZipGenius
- Create un floppy avviabile* e tenetene a disposizione altri due completamente vuoti contenenti le sole utility AFUDOS. *Procedura per la creazione del floppy avviabile: inserire il floppy, da Risorse del Computer cliccare con il pulsante destro del mouse sull'icona floppy, scegliere "formatta...", "crea disco di avvio MSdos"
- A fine formattazione copiate anche nel disco avviabile la sola utility AFUDOS
- In uno dei due floppy (non avviabili) contenenti l'utility AFUDOS copiate anche il nuovo bios scaricato dal sito Asus
- Riavviate il PC ed entrate nel bios (tasto canc) per impostare il floppy disk come periferica di avvio
- Dopo aver inserito il floppy avviabile con la sola utility AFUDOS, uscite dal bios ed riavviate il PC dal floppy disk
- Alla fine del caricamento dell'intera procedura del floppy inserite il disco non avviabile con la sola utility AFUDOS e scrivete afudos /o"910.rom" (o stà per output) senza le virgolette ad esempio:
afudos /o910.rom
Verrà creata sul floppy una copia di backup del bios attuale nel file 910.rom
- Attendete la scrittura del bios originario presente sulla motherboard sul floppy ed al termine sostituite il floppy con l'altro contenente sia afudos che il bios aggiornato
- Per aggiornare il bios nella motherboard scrivete questa volta afudos /i"1004.rom" (i stà per input) al solito senza virgolette ad esempio:
afudos /i1004.rom
- Attendete l' aggiornamento del bios evitando di interrompere per qualsiasi motivo l'aggiornamento!!!
- Al termine dell'update riavviate il PC

Nota: I nomi del bios sono fantasiosi; utilizzate quelli reali che avete scaricato.

Downgrade Bios
Per poter tornare ad una precedente versione di bios dovete usare una versione di AFUDOS 2.17 o precedente, perchè queste sono le uniche che non eseguono il controllo della data e/o checksum.
I comandi da usare sono gli stessi che avete usato per l' upgrade.
Se non dovesse funzionare ( a volte capita ), si può sempre utilizzare l' utility EZ FLASH, presente nella eprom della motheboard.
Basta copiare su di un dischetto floppy vergine, il file del bios ( .rom ) presente in questa guida più in basso e, come descritto sul manuale, inserirlo nel lettore floppy a pc spento, accendere la macchina e in fase di post premere "ALT + F2", l' aggiornamento dovrebbe partire in automatico e allo stesso modo dovrebbe installare nella eprom la prima versione di bios esistente per la stessa.

Download AFUDOS 2.07
Download AFUDOS 2.17
AFUDOS Download 2.17 link alternativo

Creazione penna USB Avviabile per aggiornamento BIOS


Qui, vi spiegherò come utilizzare la vostra penna usb per aggiornare il bios, potendo così fare a meno nel vostro buon vecchio floppy.
Nota: Prima di proseguire, vi avverto che il procedimento porterà alla distruzione totale dei dati all' interno della pen drive.

- Munirsi di un floppy vuoto ed inserirlo nel drive;
- Create un floppy avviabile andando su Risorse del Computer e cliccando con il tasto destro del mouse sull'icona del floppy scegliendo Formatta.... Alla voce Opzioni di formattazione scegliete Crea disco di Avvio MsDos e confermate cliccando su Avvia.
- Verificate il tipo di file system utilizzato dalla pen drive (andate su Risorse del Computer e premete il tasto destro del mouse su Proprietà e verificate la voce su File System: ci sarà scritto FAT oppure FAT32
- In base al File System utilizzato occorrerà utilizzare una delle seguenti strade.

Pen Drive con FAT16:
Utilizzeremo il programma per Windows: HP USB Disk Storage Format Tool
- Alla Voce Device scegliere la penna usb da formattare.
- Indicare il file system impiegato dalla chiavetta (FAT)
- In "Volume label" inserire il nome che si vuole dare al disco (ad esempio: usbbios)
- In "format options" abilitare "Quick format" e "Create a DOS startup disk" e come percorso scegliere quello del floppy disk (A:\)
- Cliccare su Start
Alla fine della procedura avremmo la chiave usb formattata ed avviabile.

Pen Drive con FAT32:
Utilizzeremo il programmino per DOS: HP USB Key ROMPAQ Setup Utility e, anche in questo caso, si lascerà all'interno dell'unità A il floppy avviabile precedentemente creato.
- Aprite una finestra di prompt DOS
- Sarà visualizzata una lista nella quale sono elencate le unità USB rilevate (annotarsi l'ID della penna da rendere avviabile, ad esempio G: )
- Scrivere la seguente linea di comando (nel vostro caso sostituite ad H: l'ID effettivo della vostra chiavetta):
HPUSBF G: -FS:FAT32 -V:usbdisk -Q -A:2048 -BB:a:
Alla fine della procedura avremo la nostra penna usb (con FAT32) formattata ed avviabile.
- All'interno della penna copieremo poi il file .ROM del bios e l'utility AFUDOS.
- Per poter utilizzare la penna entrare nel bios (collegando la penna ad una porta prima di avviare il PC) e scegliere come prima unità di avvio la penna usb. Al successivo riavvio il sistema partirà dalla nostra pen drive e potremo così aggiornare il nostro bios.

Versioni BETA & UFFICIALI del BIOS:

- Bios 405 ( ufficiale )
- Bios 507 ( ufficiale )
- Bios 609 ( ufficiale )
- Bios 614 ( ufficiale )
- Bios 709 ( beta ) aggiunto crossfire.
- Bios 711 ( beta ) alcuni segnalano anomalie sulle performance video.
- Bios 801 ( beta )
- Bios 804 ( ufficiale )
- Bios 910 ( beta ) non mantiene i profili OC salvati precedentemente. ( 1 )
- Bios 910 ( ufficiale ) non mantiene i profili OC salvati precedentemente. ( 1 )
- Bios 1004 ( ufficiale ) ( 2 )
- Bios 1101 ( ufficiale )
- Bios 1201 ( beta )
- Bios 1205 ( beta )
- Bios 1212 ( beta )
- Bios 1215 ( beta )
- Bios 1216 ( beta )
- Bios 1219 ( beta )
- Bios 1221 ( beta )
- Bios 1223 ( beta )
- Bios 1226 ( beta )
- Bios 1232 ( beta )
- Bios 1236 ( beta )
- Bios 1237 ( Unofficial version )
- Bios 1238 ( Unofficial version )
- Bios 1238 ( beta )

1
Nota 1: Vuol dire che non riesce a importare i profili OC dai precedenti bios, ma è in grado tranquillamente di salvarne di nuovi. Quindi, prima di passare a questa versione, scrivetevi da qualche parti tutti i valori modificati.

2
Nota 1: Aggiornare AsusUpdate alla versione 7.09.02 o successiva prima di utilizzare questo bios.
Nota 2: Per fare il Downgrade del bios non utilizzare AsusUpdate ma AfuDos o EZflash

Versione 2.50

gwwmas 23-02-2007 13:32

DOWNLOAD

DRIVERS & UTILITY

Audio

Win XP 32 & 64 bit ( 5.10.X.6480 ):
http://dlcdnet.asus.com/pub/ASUS/mis...X6480_WHQL.zip

Vista 32 & 64 bit ( 6.10.X.6480 ):
http://dlcdnet.asus.com/pub/ASUS/mis...X6480_WHQL.zip

Vista 32 & 64 bit ( 6.10.X.6320 ):
http://dlcdnet.asus.com/pub/ASUS/mis...6320_Vista.zip

Windows 7 32 & 64 bit ( 6.10.X.6585 ):
http://dlcdnet.asus.com/pub/ASUS/mis...X6585_Win7.zip

Bios utilities

Win XP ( 2.38 ):
Afudos Bios Update
ftp://ftp.asus.com.tw/pub/ASUS/mb/flash/Afudos238.zip

LAN

Win XP / Vista / Windows 7 32 & 64 bit ( 10.70.6.3 ):
http://www.marvell.com/drivers/drive...o?driverId=175

RAID Jmicron

Win XP / Vista / Windows 7 32 & 64 bit ( 1.17.50 ):
ftp://driver.jmicron.com.tw/jmb36x/X...17.50_WHQL.zip
ftp://driver.jmicron.com.tw/jmb36x/X...WHQL_eSATA.zip

Intel Chipset Device Software

Win XP / Vista / Windows 7 32 & 64 bit ( 9.0.0.1008 ):
http://downloadfinder.intel.com/scri...D=816&lang=eng

Windows 7 32 & 64 bit <- prevalentemente ( 9.1.1.1015 ):
http://downloadcenter.intel.com/lice...stems&lang=eng

UTILITIES

Windows virtual drivers
Win XP / VISTA 32 & 64 bit:
http://dlsvr02.asus.com/pub/ASUS/mis...ACPI_10136.zip


PROGRAMMI UTILI

SuperPI Mod 1.5 XS: http://www.xtremesystems.com/pi/super_pi_mod-1.5.zip

Questo è un piccolo programmino che mette sotto torchio la CPU e la RAM calcolando i decimali della costante del PI Greco. Sfrutta solo un core dei processori, ma è indicativo della velocita' del binomio cpu-memoria. I processori C2D con 4Mb di cache hanno un risultato di circa 1 secondo inferiore a quelli con 2Mb di L2 a parita di frequenza.

CPU-Z ( 1.52 ): http://www.cpuid.com/download/cpuz/cpuz_152_setup.exe

Questo è un software che permette di conoscere molte informazioni riguardanti il processore, la scheda madre e la ram del proprio sistema.

RMClock ( ex AMD64CLK): http://cpu.rightmark.org/download.shtml

Questo software permette di monitorare in realtime la frequenza della CPU, e di regolare, sempre in tempo reale, il moltiplicatore del processore ( FID ) ed il livello di tensione ( VID ). Se nella P5B viene settato un valore di vcore diverso da "auto" o in overclock il VID non viene cambiato. I C2D supportano FID da 6x in su (E6300: 7x, E6400: 8x, .... X6800 invece è sbloccato), e VID compreso tra 1.165 e 1.325, al quale poi viene "applicato" il vdrop.

SetFSB:

SetFSB 1.5a1 BETA ( privo di virus. Controllato con Avast 4.7 ):
http://www.megaupload.com/it/?d=AR6LQ63Z
SetFSB 2.0.b.15r BETA ( privo di virus. Controllato con Avast 4.7 ):
http://www.megaupload.com/it/?d=FUOL3KXO

Storico ma utilissimo programma per variare da Windows l'FSB della propria motherboard.
Impostate il Clock Generator su: CY28551LFXC


MemSet: http://rv.page.cegetel.net.perso.cegetel.net

Programma che serve per settare nei minimi particolari i valori della ram.


MemTest86+ ( 2.01 ):
http://www.memtest.org/
Bootable Floppy
Bootable CD

Test di stabilità della ram. Permette di stressare al 100% la memoria di sistema in maniera di rilevare difetti hardware o instabilità in overclock

Orthos SP2004:http://sp2004.fre3.com/beta/orthos_exe_20060420.cab

E' un programma specifico per mettere a pieno carico la cpu & la ram.
Serve per vedere se il sistema è stabile dopo un overclock.
Con questo programma è possibile utilizzare 5 diverse impostazioni:

Smal FFTs - stress CPU: è il test che mette sotto torchio al 100% la nostra cpu ( basta circa 1 ora per avere un riferimento ).
Large, in-place FFTS - stress same ram: questo invece mette sotto torchio al 100% le nostre ram ( basta circa 1 ora per avere un riferimento ).
Blend - stress cpu and ram: questo test mette sotto torchio sia la cpu che la ram ( con 24 ore si ha una certezza quasi matematica della stabilità del sistema ).
Custom: questo è un test personalizzabile
Stress CPU - stress cpu with Gromacs core: altro test per mettere sotto torchio al 100% il nostro processore ( basta circa 1 ora per avere un riferimento ).

Core Temp ( 0.99.5 ):
32 bit LINK
64 bit LINK

Programma che permette di monitorare la temperatura dei due core della propia Cpu e di vedere il VID impostato in fabbrica.

TAT - Intel Thermal Analysis Tool:
http://shintai.ambition.cz/files/tat.exe

Programma che permette di monitorare la temperatura reale dei due core separati del C2C. Permette anche di mettere i due core sotto massimo sforzo.

Versione 2.50

gwwmas 23-02-2007 13:32

ARCHIVIAZIONE
FAQ & RAID



D: Quante periferiche ide posso montare su questa scheda?

R: Solo due.

D: Ma con questa scheda madre si può fare il raid ?

R: SI, tramite questa scheda madre si può fare il Raid 0,1 5 10 e tramite il chipset JMicron il Raid 0,1 Jbod

D: Non ci capisco niente di questi raid, cosa significano tutte queste sigle ?

R: Raid 0: Il sistema raid 0 divide i dati equamente tra due o più dischi. Il raid 0 viene usato generalmente per aumentare le prestazioni di un sistema. Come contro ha che l' affidabilità dei dati è uguale all' affidabilità media dei dischi diviso per il numero dei dischi presenti. Quindi, per fare un esempio, un sistema composto da due dischi è affidabile la metà di un disco solo.
Raid 1: Il sistema raid 1 crea una copia esatta di tutti i dati su due o + dischi. E' utile in quei casi dove la sicurezza dei dati è più importante delle prestazioni generali. Le prestazioni in lettura, comunque, possono aumentare perchè il sistema può leggere da un disco mentre l' altro è occupato. Quindi, se andiamo ad analizzare l' affidabilità, prendendo in considerazione un sistema con 2 dischi, l' affidabilità aumenta di un fattore 2 rispetto al sistema a disco singolo. Raid 5: Si può fare con un minimo di 3 dischi.Questo raid aumenta sia la prestazione ( bueone prestazioni in lettura, un po' meno in scrittura) che la sicurezza. Con 3 dischi avremo circa il 66% di spazio per i dati. Raid 10 ( 1+0 ): Si può fare con un minimo di 4 dischi e si avanza a coppi ( 6, 8 ecc. ) E' un raid "annidato" e prevede 2 coppie in raid 1 ( e quindi con ridondanza ) messe a loro volta in raid 0 per aumentare le prestazioni. Ne consegue che avremo contemporaneamente la possibilità di recuperare i dati e la velocità data dal raid 0. 2 dischi li perdiamo per la parità, quindi 50% di spazio totale.Jbod: Serve per concatenare dei dischi per far sembrare l' insieme come un unico disco. Se uno dei dischi si danneggia tutti i dati andranno persi.

D: Come si fa ad attivare la modalità raid del chipset Intel?

R: Qui potete vedere i parametri da settare per abilitare il raid.


Qui potete vedere le impostazione del chipset jmicron dove nel mio caso non è attivato il raid perchè ci sono il lettore dvd ed il masterizzatore cd che sono IDE.


Qui potete vedere che nella sequenza di lettura delle varie unità come ultima c' è il raid. Vi faccio però notare che in realtà quello non è il raid ma un disco singolo.
Però, quando voi attivate l' opzione raid, il bios vi farà vedere qualsiasi hard-disk sotto la dicitura raid.


Come potete vedere dalla foto,gli hard-disk sono collegati tutti nei connettori rossi.
Nel connettore nero c' è attaccato il cavo rosso sata del masterizzatore ( nei connettori neri non si può creare il raid )


Qui invece potete vedere due immagini del bios Intel.
Da qui potrete creare il raid vero e proprio.


D: Ho sentito in giro che è possibile migliorare il tempo di accesso degli hard-disk in raid 0, come si fa ?

R: by FEDEXX & @paolo62 Quando si crea l'array per il raid0 bisogna creare un primo disco (quanto più piccolo tanto più veloce, max. 60-90 Gb) , per contenere :
i sistemi operativi.

Ed un'altro per contenere i dati :
Subito dopo, senza uscire dalla rom intel raid , create il secondo disco con il restante spazio a disposizione (con ich8r ne puoi creare al max2 su ogni coppia di hd ).Chiaramente questo secondo disco virtuale potrete decidere di farlo lavorare in raid1 a tutto vantaggio della sicurezza.

Ed eccovi il risultato, degno di un raptor......:


D: Ho degli Hard-Disk Maxtor Diamondmax 10 e/o delle periferiche SATA e ho dei problemi di prestazioni e/o di riconoscimento degli stessi soprattutto nell'installazione di vista, come mai ? ( leggere anche la faq relativa alla rete perchè potrebbe interessare )

R:by FEDEXX Molto probabilmente, hanno problemi di compatibilità con il chipset Intel ICH8R. Questi stessi hard-disk hanno problemi con il chipset Nvidia nForce 4 per la quale Maxtor ( ora Seagate ) ha messo a disposizione un aggiornamento firmware la quale però non fa altro che disattivare la funzione sata 2 perdendo di fatto ogni possibile pregio di questa intrerfaccia. Si noti anche, che installando questo aggiornamento, su questo chipset non si otterrà nessun miglioramento, quindi, l' unica soluzione è quella di cambiare marca/modello di hard-disk.


Considerazioni personali: Questi problemi sono stati verificati su alcune schede madri della Gigabyte che montano lo stesso chipset lan Marvell Yukon 8056 della Asus P5B Deluxe.
Questo non vuol dire che le Asus sono affette dallo stesso problema, ma ho pensato di postarlo lo stesso perchè montano lo stesso chip lan e quindi voi potreste usarlo come ultima risorsa prima di buttare fuori tutto dalla finestra.
L' utente che mi ha passato la faq, Io e gli amministratori del forum non ci assumiamo nessuna responsabilità per danni.



NOTA BENE
Voglio farvi notare che tutti i problemi segnalati qui sotto sono comparsi a chi aveva i Maxtor Diamondmax 10.
Quindi, se non avete il suddetto Hard-Disk installate Vista normalmente. Non avrete bisogno di nessun disco con drivers perchè Vista ha tutto al suo interno.
Le periferiche che non riconosce automaticamente le potrete aggiornare dopo l' installazione.
Solo se non riuscirete ad installare normalmente vista seguite queste indicazioni.

D: Ho uno di questi problemi con Windows VISTA:

1- Il sistema si blocca durante l'installazione di Windows Vista.
2- Gli array RAID si corrompono.
3- Se si disabilita la LAN Marvell nel sistema operativo il sistema diventa estremamente lento durante la copiatura di file o può bloccarsi.

Cosa devo fare?

R: Aggiornamento del 20/11/2007 by sandokan71

Questa risposta va a sostituire tutti i metodi descritti in precedenza. FINALMENTE hanno risolto il problema.

Basta installare Vista con gli ultimi driver raid Intel Matrix Storage (basta copiare i file del driver su una chiavetta USB e caricarli al boot quando viene richiesto se caricare driver esterni prima del setup).
In alternativa, più semplice, basta colleggare i dischi ai connettori sata 4, 5 o 6. Tutto il resto: aggiornare il firmware della LAN, utilizzare l'immagine di una installazione etc non serve più. Dopo qualche mese di segnalazioni a Micrososft ed Intel ci hanno messo una pezza.

La cosa risolve anche i problemi di alcuni masterizzatori SATA che non funzionano con VISTA

Con questi accorgimenti i DiamondMAX 10 o qualsiasi disco con cui avete avuto problemi di instabilità in raid funzionano alle massime prestazioni con transfer rate di 130-140MB/s in raid 0.



D: Come faccio ad installare i drivers RAID/AHCI senza lettore floppy e senza reinstallare windows ?

R: by sharkmanrulez Per cominciare ho scaricato il software "Floppy configuration utility" , dovrebbe essere presente anche all'interno del cd della Asus P5B-deluxe, ma sul sito della intel c'è una versione più aggiornata. (mi pare si chiami F6FLPY32.zip)
Scompatti il file e ti appare f6flpy32.exe.
Se lanci il file ti chiede subito il dischetto vuoto , per raggirarlo ho fatto così : scompatti con winrar il file .exe (click destro e poi extract to..) e ti appare un file chiamato temp.ima
Scarichi MagicIso (shareware) dal sito www.magiciso.com che funge anche da gestore di immagini simile a Daemon Tools.
Installi il software e poi monti il file che hai scompattato (temp.ima)
Troverai che nel dischetto virtuale ci sono tutti i files dei driver. Salvali tutti in una cartella e poi smonta il dischetto virtuale , da ora magiciso non ti serve più.
Ora che hai i file dei driver, bisogna "forzarli" da gestione periferiche.
Vai appunto in gestione periferiche e selezioni Controlle IDE ATA/ATAPI , click destro sul driver e selezioni aggiorna driver..Ti si aprirà la finestra di aggiornamento guidato , a questo punto non consentire la connessione a win update e installi da un elenco o un percorso (procedura per esperti)i driver che hai salvato precedentemente Iastor.sys mi pare sia il driver corretto (vado a memoria , correggetemi se sbaglio) e ti chiede quale versione di chipset possiedi. Quella corretta dovrebbe essere l'ultima in fondo 82801HR/HH/HO SATA AHCI Controller, per l'AHCI (per il raid non so purtroppo).
Finisci l'installazione e al riavvio devi ricordarti di andare nel bios e settare correttamente l'ahci al posto dell'IDE , altrimenti il pc non parte.

Aggiornamento del 02/03/2007 by sandokan71

Tutto ok, ma c’è un metodo più semplice che non necessita di software aggiuntivo per l’estrazione dei drivers.
Basta eseguire l’utility Intel Matrix Storage Manager da linea di comando:
iata621_cd.exe –A –P<percorso>
In questo caso ho usato la versione multilingua ma va bene anche la più leggera in inglese (cambia il nome dell'eseguibile).
In questo modo i driver 32 e 64 bit vengono estratti nel percorso specificato.

Aggiornamento del 15/04/2007 by GrrPulcy

avvii il pc con la penna usb inserita ed entri nel bios... te la riconosce come fosse un hdd; fatto questo imposta l'emulazione dell'hdd (penna usb) come fosse un floppy ed al riavvio successivo ti trovi il floppy fatto dalla penna usb.
se puo' esser d'aiuto
ciaooo
foto del bios fatta male:



D: Come faccio ad abilitare il Wake On Lan nella P5B Deluxe ?

R: by DarKillerR

1-l'alimentatore del pc deve essere necessariamente un ATX standard con l'alimentazione sempre accesa sul +5V

(premessa al punto 2) la nostra scheda ha 2 Gigabit LAN, la LAN 1 è inserita su bus PCIE, la LAN 2 è inserita su bus PCI...e per questo dovete necessariamente sapere quale porta lan state usando, e soprattutto su quale volete abilitare il WOL.

2-entrate nel bios: --> Advanced --> onboard devices configuration --> on board lan (enable, dovete abilitare naturalmente la lan che usate e che volete usare per il WOL)

Advanced --> onboard devices configuration --> LAN option ROM (enable, come al solito dovete abilitare la voce corrispondente alla porta lan che volete utilizzare.

3-entrate nel bios: --> power --> APM configuration --> (a questo punto vi dovete ricordare quale LAN usate, se la uno o la 2...ricordandosi che la 1 è su bus PCIE e la 2 è su PCI..dovete abilitare la rispettiva voce)

Power On By PCI Devices (enable) per la lan 2
Power On by PCIE devices (enable) per la lan 1

uscite dal bios e salvate le nuove impostazioni

4- a questo punto dovete andare in windows (riporto la procedura per Win XP, che comunque dovrebbe essere analoga sia per il 2000/2003 e Vista)

Pannello di controllo --> prestazioni e manutenzione --> sistema --> hardware --> gestione periferiche --> (trovate la vostra scheda di rete che avete deciso di utilizzare) --> proprietà --> avanzate.
adesso nella finestra che avete, tra le varie voci c'è:
-wake from shutdown (attivatelo)
-funzioni wake up (impostate il metodo di funzionamento del vostro wol...io uso magic packet & pattern match...che dovrebbe essere quella più standard e sempre funzionante.

Adesso il vostro PC è praticamente pronto!

5- segnatevi il MAC address della vostra scheda di rete, scaricatevi un programma client per utilizzare il WOL da PC remoto e siete pronti ad avviare il vostro PC da dove volete...

Per ulteriori informazioni sul wake on lan, vi rimando alla discussione ufficiale: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=430783
Per la gestione remota del vostro PC (altrimenti con il WOL ci fate poco): http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1326038

RAID

by Squalo71

RAID 5:

Per chi è interessato al RAID5, ecco dei test.
Premetto che i dischi sono Seagate ST380811AS 7200.9 con firmware 3AAE.

RAID5 con 3 dischi:


RAID5 con 2 dischi (degradato) in cui ho staccato un disco per simulare una rottura:


Confronto tra RAID5 in salute e RAID5 degradato:


Confronto tra RAID5 in salute e Raptor:


Confronto tra RAID5 degradato e Raptor:


Confronto tra RAID5 e RAID0 primario (vedi prima pagina):


Confronto tra RAID5 e RAID0 secondario (vedi prima pagina):



Versione 2.50

gwwmas 23-02-2007 13:33

by Squalo71



RAID 0 + RAID 1 :

...intanto continuo i miei test su ICH8R, e beccatevi questo: RAID0 e RAID1 su due dischi contemporaneamente
questo il RAID0



e questo il RAID1



Non ho fatto prove di sicurezza, perchè sul RAID0 ho dati che al momento non posso spostare.
Non mancherò di farlo appena possibile.

RAID 0 vs RAID 1 :

Aggiungo uno screen di HDTach, in cui ho paragonato il raid1 con il raid0 fatto precedentemente con le stesse porzioni di dischi:



E' evidente come le prestazioni siano esattamente dimezzate.


Hehe, la notte rendo meglio...

RAID 1 rebuild :

...notte di novità ed esperimenti... :D
Dopo aver traslocato tutto il mio hardware nel mio nuovo case (e qualcuno qui ne sa qualcosa ;)) ho colto l'occasione per testare il famoso discorso RAID0 e RAID1 sulla stessa coppia di dischi.
Il sistema è così strutturato:
porta 0: Raptor 74GB Stand alone
RAID0 e RAID1:
porta 1: Seagate 80GB
porta 2: Seagate 80GB
RAID5:
porta 3: Seagate 80GB
porta 4: Seagate 80GB
porta 5: Seagate 80GB

Attenzione, io le numero da 0 a 5, come il Matrix Storage Console, ma corrispondono alle porte SATA da 1 a 6.

La situazione era questa:



Ho quindi staccato il disco sulla porta 2, simulandone la rottura, col risultato di ottenere il RAID0 corrotto:



e il RAID1 degradato (qui in fase di rebuilding):



La conclusione è: il RAID1, anche se su una coppia di dischi condivisa con un RAID0, si recupera comunque.
NB: la velocità del RAID0 va a farsi friggere, basti pensare che il boot col disco staccato ha impiegato circa 5 minuti, contro 40 secondi circa in situazioni normali.

EDIT: avendo riattaccato il disco originale, senza aver fatto nessun tipo di modifica, dopo aver ripristinato il RAID1, Il Matrix Storage Console mi ha proposto di ripristinare anche il RAID0. L'operazione è riuscita e ho dovuto solamente assegnare una lettera alla partizione presente sul RAID0.
ECCEZIONALE!!!!!

Spero di aver fatto cosa gradita...

RAID 0 e RAID 1 accessi contemporanei :

Quote:

Originariamente inviato da Squalo71 (Messaggio 19383425)
...
- RAID1 e RAID0 sulla stessa coppia di dischi è un puro "esercizio di stile": non ho fatto bench (ma a breve li farò per dimostrare la veridicità della mia affermazione) ma la velocità va a farsi benedire. In questo caso è sempre meglio aggiungere un disco e fare un bel RAID5.

Molto a breve, ecco i test che dimostrano questa mia affermazione.
Ho fatto partire contemporaneamente (quasi :D) due sessioni di HDTach, una sul RAID0 e l'altra sul RAID1, e vi posto i grafici comparativi (in rosso il test "in solitario" e in blu quello effettuato insieme all'altro disco dell'array).

RAID0:


RAID1:


Essendo finito prima il test del RAID0 (che è meno capiente), il RAID1 verso la fine si "riprende", ecco il perchè di quella risalita intorno ai 35GB.

Penso che per un po' non vorrò più vedere né HDTach né altri bench di dischi... :D



Versione 2.50

gwwmas 23-02-2007 13:33

TEORIE & MODIFICHE




Teoria secondo la quale nessuna cpu ha un limite di FSB impostato dalla fabbrica by LuKa:
La P5B Deluxe ha il North Bridge Core Clock che aumenta quando diminuisce il moltiplicatore. Per esempio spesso se hai un 6600 e lo setti a 6x500 (3000Mhz) ti sembra naturale che debba funzionare ma invece spesso non va. Il NBBC si calcola dividendo il molti massimo impostabile nella cpu per il moltiplicatore che vogliamo usare, moltiplicando il risultato per il front side bus che vogliamo apllicare ed infine moltiplicando ancora per 4. Così nel caso di un 6600 abbiamo:

9/6 = 1.5 x 500 = 750 x 4 = 3000 Mhz

un NBCC a 3Ghz è troppo alto e nel 90% dei casi non è bootabile.

Una Cpu con un moltiplicatore basso ha molte più provabilità di funzionare con un bus a 500 Mhz di una con moltiplicatore alto. Così capita spesso di vedere 6300 che vanno a 500 e oltre di bus e mai un 6700. Certo anche i 4Mega di cache integrati non aiutano a raggiungere bus esagerati ma nel nostro caso si tratta di un problema di North Bridge Core Clock.

Il NBCC solitamente non gradisce andare oltre i 2400.

Così con un 6400 come il mio per esempio per raggiungere i 500 di fsb ho dovuto impostare il moltiplicatore a 7x :

8/7 = 1.14 x 500 = 572 x 4 = 2286 (boot ok)
8/6 = 1,33 x 500 = 666 x 4 = 2666 (boot ko)


Teoria sull' analisi dell' overclock con Orthos sui C2D by I soliti sospetti:

Tempo fa testai un 3.2GHz (320x10) con ram 800MHz in 4:5... la prima volta Orthos mi diede errore dopo 5 minuti... la seconda dopo 4 ore... la terza dopo 8 ore e la quarta dopo 11 ore
Tra un test e l'altro alzavo il Vcore convinto che fosse quello e il fatto che reggeva più ore all'aumentare del voltaggio mi ha fuorviato al punto che tenevo in windows un Vcore di 1.39V per reggere il test di 24 ore.
Poi iniziando a capire Orthos un po' meglio ho notato che il Vcore giusto per la CPU si testa con Orthos in "Small FFTs-stress cpu" e prima di partire con il "Blend stress cpu and ram" va fatto.
Ora... con una certezza quasi del 100% dopo vari test posso affermare che Orthos in "Small FFTs-stress cpu" è attendibile per stabilire il giusto Vcore dopo aver completato 1/1 rounds con circa 15 minuti... al massimo 2/2 rounds con 30 minuti e poco più ma solo per una paranoia mentale.
Stesso discorso dicasi per il "Blend stress" che compie 1/1 rounds dopo 10 ore e quindi 2/2 rounds dopo 20 ore e oserei dire che 15 minuti di "Small FFTs- stress cpu" + 10 ore di "Blend stress" ti danno la certezza di essere Rock Solid al 99% ( 1% è il beneficio del dubbio ).
Tutto questo per dire che il mio test a 3.2GHz passato dopo 24 ore non mi da la certezza di Rock solid visto che a 3.2GHz il mio E6700 regge con mooolto meno (a 3.0GHz tengo 1.24V RS) e che avrebbe potuto benissimo crashare dopo le 24 ore... magari 10 minuti!
Invece credo che il problema sia il divisore in 4:5 xché riguardando gli screen che avevo fatto al momento di ogni crash... il test che falliva stava stressando la ram magiormente (large FFTs) e non la cpu (small FFTs).
Ora tutto questo accadeva con il 0804 e mi chiedo se con il 1004 qualcuno riesce a tenere bene il 4:5 e con quali impostazioni?

Teoria dei voltaggi minimi sui C2D by M@verick:

Sappiamo che ogni Core 2 Duo ha un suo VID di default impostato dalla fabbrica, che è tra 1.225 e 1.325 per quello che ho visto in giro.
Sappiamo che ogni processore ha un suo modo di comportarsi (dipende dalla bontà del silicio, dal drogaggio, etc etc...) quindi, all'interno di uno stesso VID impostato da Intel ci possono essere differenze (solitamente, per quel che ho visto, non sostanziali).
Quello che ho verificato in quasi tutte le cpu Core 2 Duo è che la frequenza e il voltaggio minimo sotto pieno carico sono due grandezze legate in maniera direttamente proporzionale: frequenza = voltaggio *K.
Questo K, sempre per quello che ho visto, ha una buona dose di relazione con il VID impostato, segno che Intel fa evidentemente delle verifiche sulla "bontà" della cpu.
Partiamo dal VID impostato di fabbrica piu' comune, l'1.325v.
In quasi tutte le cpu con 1.325v la costante che ho visto è vicina a essere 2400 (l'unita' di misura sarebbero Mhz/V)
Ovvero: Frequenza = Voltaggio minimo * 2400.
Esempio: 3000Mhz = 1.25V * 2400Mhz/V
Ovvero per stare a 3Ghz occorrono almeno 1.25V nel momento di massimo carico continuativo.
Da questa relazione si possono trovare i voltaggi minimi necessari per stare a una determinata frequenza, ad esempio prendiamo 3.2Ghz:
da: 3200Mhz = x * 2400Mhz/V
si ha che: x = 1.33333V
Per la mia cpu questo infatti è esattamente il calcolo corretto... e con un minimo sotto carico di 1.334V sono stabile a 3.2Ghz.
Come trovare la propria "costante"?
Basta prendere una frequenza "medio-bassa", che so, 2.8Ghz, e identificare il voltaggio minimo sotto pieno carico a cui è stabile, stando ben attenti a non avere errori di altro tipo (ad esempio con le memorie), usando i voltaggi minimi su scheda madre salvo il vcore e il vram, e usando Orthos in "small fft" per fare il test di stabilita (almeno almeno 12 ore). A questo punto si prendera' il valore minimo (es: 1.200V) e si fara' il calcolo:
2800Mhz / 1.200V = 2333Mhz/V.
Da qui si potra' poi ricavare il voltaggio come indicato sopra.
Tornando a parlare di VID impostati di fabbrica prendiamo ad esempio il VID 1.265. Questo ho notato ha una costante di 2600Mhz/V. Il che vuol dire che con il voltaggio massimo dichiarato da Intel per l'uso continuativo (1.3625V) riesce a stare intorno ai 3.6Ghz.
Piu' o meno tutti i Core 2 Duo reggono i 3.2Ghz al voltaggio reale impostato nel VID (un VID 1.325v reggera' a 1.325v effettivi sotto carico i 3.2Ghz, come un VID 1.265v stara' a 1.265v a 3.2Ghz)... il tutto ovviamente sempre in maniera indicativa.
All'interno dello stesso VID si ha comunque un'oscillazione, in particolar modo l'ho vista sui VID 1.325v... che essendo il piu' alto sembra "comprenda" anche le cpu meno fortunate... dove la "costante" ondeggia tra 2450 in quelli "fortunati" e scende sotto i 2300 per quelli piu' "sfigati".
Tempo fa avevo fatto una bella tabella su questo discorso per la mia cpu, includendo anche il tdp "calcolato" (prendendo di base i 65W dichiarati da Intel):
Frequenza - vcoreBios – vdropIdle – vdropFull – Mhz/v – f*v^2 – TDPCalc – IncFreq – IncTDPCalc – Rapp IncF/IncT

2.13Ghz = 1.3250v => 1.325v => 1.325v => 1608Mhz/v => 3739 => 65W => 1.00 => 1.00 => 1.00 (di riferimento)
2.67Ghz = 1.1625v => 1.128v => 1.112v => 2396Mhz/v => 3294 => 57W => 1.25 => 0.88 => 1.42
2.80Ghz = 1.2250v => 1.192v => 1.178v => 2377Mhz/v => 3886 => 68W => 1.31 => 1.05 => 1.25
2.93Ghz = 1.2750v => 1.240v => 1.224v => 2394Mhz/v => 4390 => 76W => 1.38 => 1.17 => 1.18
3.00Ghz = 1.3000v => 1.264v => 1.248v => 2404Mhz/v => 4673 => 81W => 1.41 => 1.25 => 1.13
3.06Ghz = 1.3250v => 1.296v => 1.280v => 2394Mhz/v => 5020 => 87W => 1.44 => 1.34 => 1.07
3.20Ghz = 1.3875v => 1.352v => 1.336v => 2395Mhz/v => 5712 => 99W => 1.50 => 1.52 => 0.99
3.40Ghz = 1.4750v => 1.440v => 1.424v => 2388Mhz/v => 6894 => 120W => 1.60 => 1.85 => 0.86
3.60Ghz = 1.5500v => 1.516v => 1.500v => 2400Mhz/v => 8100 => 141W => 1.70 => 2.17 => 0.78

I vari campi significano:
vcoreBios = voltaggio cpu impostato da bios (P5B Deluxe)
vdropIdle = voltaggio cpu in idle da cpu-z
vdropFull = voltaggio cpu in full load da cpu-z
Mhz/v = rapporto raggiunto Mhz/V
f*v^2 = valore per il calcolo del TDP (frequenza per voltaggio al quadrato), da rapportare al valore dichiarato da Intel per una cpu @ default, che ovviamente non sara' mai davvero effettivo visto che i vari modelli hanno frequenza e VID impostati diversi)
TDPCalc = TDP calcolato in base ai 65W dichiarati da Intel
IncFreq = Incremento in frequenza rispetto al modello di serie
IncTDPCalc = Incremento del TDP sul calcolato e dichiarato
Rapp IncF/IncT = Rapporto tra l'incremento di frequenza e l'incremento di TDP: serve a capire fino a quando "il gioco vale la candela"... quando scende sotto il valore "1" vuol dire che si sta sfruttando il processore piu' di quanto questo stia aumentando di prestazioni (sempre in termini indicativi).
Ovviamente in questa tabella viene presa in considerazione solo la cpu, senza pensare poi alle frequenze di fsb, di strap, di ram, etc etc.

Il tutto è da intendersi puramente indicativo...

Teoria del calore sui C2D by M@verick:
Facciamo un piccolo "riassunto" degli aspetti di temperatura nei Core 2 Duo.

La temperatura di un processore può sostanzialmente essere presa in due punti:
1) Al centro della parte superiore del processore (che Intel chiama IHS - Integrated Heat Spreader).
2) Dentro il processore, nei "core", ovvero la parte più calda della cpu.

Prima dell'avvento dei Core 2 Duo eravamo abituati a guardare la temperatura da BIOS, e a considerare perciò la temperatura (più o meno bene approssimata) del primo tipo, ovvero quella presa nella parte esterna della cpu. La precisione di questa temperatura spesso era piuttosto bassa, e una rapida verifica con un termometro mostrava spesso differenze notevoli... e in parecchie schede madri per Core 2 Duo il problema rimane: la taratura del sensore, essendo analogico, è tutt'ora poco affidabile.
Il secondo metodo, quello di prendere la temperatura dentro alla cpu, cambia drasticamente le cose: il sensore che viene utilizzato è di tipo digitale (DTS: Digital Thermal Sensor). Non viene più letto tramite la scheda madre, ma tramite programmi appositi che vanno a leggere questi sensori (normalmente uno per ogni core, quindi in un Dual Core si hanno due sensori).

Intel, malgrado abbia implementato questi sensori di nuova generazione in tutti i Core 2 Duo, usa in parte anche il primo metodo per dichiarare le specifiche di funzionamento: perciò la temperatura che Intel dice "sicura per un utilizzo a lungo termine" per i Core 2 Duo è riferita a quella esterna, presa al centro dell'IHS, ed è di 61.4°C per i core con 2Mb di cache di secondo livello (L2), cioe' E6300 ed E6400, e 60.1°C per i core con 4Mb L2 (E6600, E6700, X6800), mentre invece per i Core 2 Quad è stata dichiarata di 65°C.

A questo punto viene da chiedersi: come si possono "rapportare" tra di loro queste due temperature?
Beh, è piuttosto difficile stabilirlo con precisione: a seconda della frequenza di utilizzo, del voltaggio applicato al processore, al mezzo di raffreddamento, al carico di lavoro del processore e, non ultimo, dalla "bontà costruttiva" del processore stesso, si hanno differenze sostanziali.
Possiamo dire, in termini del tutto indicativi, che la differenza può tranquillamente essere di una decina di gradi.

Intel, per evitare che il processore possa danneggiarsi per l'alta temperatura, ha implementato dentro i Core 2 Duo due tecnologie "di difesa":
1) Il Thermal Throttling
2) Lo spegnimento del processore
Il Thermal Throttling (presente in molti bios come "TM2", in quanto alla seconda versione) è una tecnologia che serve per far "saltare" dei cicli di clock al processore per ridurne la temperatura. In pratica se il processore sta andando, per fare un esempio, a 2400Mhz e interviene questo primo "limitatore" il core in questione inizia ad andare a 1200Mhz per permettere al processore di raffreddarsi, o perlomeno scaldarsi di meno. Questa operazione è indipendente per ogni core, anche se tendenzialmente il riscaldamento è abbastanza omogeneo tra i core.
Arrivare alla temperatura che fa iniziare il Thermal Throttling è perciò sconsigliato, primo perchè il processore è gia' sotto "sforzo" termico, il che può ridurre la sua vita, secondo perchè rallenta in maniera significativa (normalmente del 25% o del 50%). Quando poi il processore si raffredda (normalmente perchè lo si fa lavorare di meno), e la temperatura torna sotto alla soglia limite, semplicemente il processore torna a lavorare normalmente.
Nel caso il Throttling non bastasse, e il processore continuasse a scaldarsi, interviene il secondo "limitatore", molto più semplice: il processore si spenge.
C'è molta confusione su quale sia la temperatura al quale compare il Throttling nei Core 2 Duo, personalmente ho verificato il Throttling intorno agli 80°C dentro ai core con un buon dissipatore, mentre mi è capitato di vederlo anche ai 72°C con un dissipatore peggiore... suppongo perciò che il punto d'inizio del Throttling sia dato dalla temperatura esterna alla processore, e suppongo sia di 60-65°C. Intorno ai 100°C sui core invece c'è lo shutdown del processore.

Dicevo prima che ci sono alcuni programmi per la lettura del DTS, ecco principalmente quali sono:
* Intel TAT (Thermal Analisys Tool) - http://www.techpowerup.com/downloads/392
* Core Temp - http://www.xtremesystems.org/forums...ad.php?t=103638
* Everest (dalla versione 3.5) - http://www.lavalys.com/
* RMClock (dalla versione 2.2) - http://cpu.rightmark.org/products/rmclock.shtml
Tutti questi programmi leggono i DTS, e perciò, salvo anomalie o piccole differenze (1°C) dovrebbero dare lo stesso valore di temperatura, e hanno un ottimo grado di affidabilità.
Core Temp dichiara di "85°C" la temperatura di Throttling, ma vi posso assicurare che non sempre è vero che sia così.

A questo punto la domanda da porsi è: "Da cosa dipende la temperatura nei Core 2 Duo?"
Come in qualsiasi processore la temperatura dipende dall'equilibrio termico raggiunto tra la temperatura ambiente, il calore dissipatore dal processore e il dissipatore che si sta usando.
La temperatura ambiente poniamola sui 20°C in media... aspettatevi comunque un aumento di temperatura sul processore all'aumentare della temperatura ambiente (non proprio di 2°C sulla cpu ogni 2°C ambiente, ma diciamo che possa essere cosi' approssimato).
Il dissipatore normalmente ha un'indicazione di quanti °C/W riesce a dissipare.
Questo valore implica quanto riesce bene a dissipare il calore: un dissipatore da pc normalmente ha 0.1-0.2°C/W come valore (che poi varia in base alla velocita' della ventola che gli viene applicata)... più è alto meglio riuscirà a dissipare calore dalla cpu.
Il calore dissipato dipende sostanzialmente da due fattori:
1) frequenza di funzionamento
2) voltaggio applicato
e, in maniera semplificata, si puo' vedere come il quadrato del voltaggio per la frequenza (V^2*Mhz): questo fa capire subito come il voltaggio influenzi la temperatura molto di più di quanto possa fare la frequenza.
Intel dichiara, in maniera molto generica, 65W come TDP (Thermal Design Power) per tutti i Core 2 Duo, salvo che per l'X6800, di cui dichiara 75W.
Questo è il valore massimo a cui può, secondo Intel, arrivare quel processore, ed è perciò raggiungibile solo facendo lavorare a pieno carico la cpu.
Intel a ogni Core 2 Duo che esce di fabbrica attribuisce un VID (identificativo del voltaggio di funzionamento, in digitale) di "default", che può essere compreso tra 1.165V e 1.325V. Questo vuol dire che esistono E6600 con una tensione di alimentazione di fabbrica di 1.225V e altri con 1.325V... il che significa (oltre al fatto che i 65W dichiarati sono puramente indicativi) che, senza overclock, questi processori possono avere temperature molto diverse tra di loro.
Quando poi si va in overclock le cose cambiano drasticamente... ad esempio se prendiamo per buono il valore di 65W per un E6400 con VID di fabbrica a 1.325V e lo overclocchiamo a 3.2Ghz con 1.35V abbiamo un TDP calcolato di oltre 100W! Questo significherà che a riposo (idle) il processore sarà piu' caldo di poco (a riposo il processore viene sfruttato pochissimo), ma a pieno carico le temperature saliranno in maniera sensibile.

Per limitare la temperatura del processore a riposo Intel ha sviluppato diverse tecnologie, tra cui, nei Core 2 Duo:
1) Speedstep
2) C1E
Lo Speedstep permette di passare da un programma fatto apposta (es: RMClock) istruzioni al processore perchè modifichi due impostazioni: il VID (voltaggio d'alimentazione) e il FID (moltiplicatore, cioe' quante volte la frequenza del bus FSB viene moltiplicata per dare la frequenza del processore). Questo vuol dire che un E6600, che ha moltiplicatore massimo 9 (266Mhz di FSB x 9 = 2400Mhz, e VID di fabbrica ad esempio 1.325V) possa passare a FID 6 (6 è il minor moltiplicatore per tutti i Core 2 Duo, escluso l'X6800) e VID 1.165V.... ovvero 1.165V per 1600Mhz. Il problema viene fuori in overclock, dove spesso la scheda madre inibisce queste istruzioni, o perlomeno quelle relative al VID: si riesce perciò a scendere di frequenza a riposo, ma non di voltaggio, con vantaggi modesti sulla temperatura.
Il C1E è una tecnologia simile allo Speedstep, che col processore a riposo lo mette in uno stato di minimo consumo, normalmente di 1.05v e 1.6Ghz. Anche questo però è sconsigliato, e spesso comunque impossibile da utilizzare, su sistemi overcloccati.

Come fare a vedere che temperatura massima viene raggiunta sotto carico da un processore? Basta usare il programma TAT, nominato già prima, nella sua funzione "Workload 100%", oppure, anche se è piu' "leggero" come carico, il programma Orthos ( http://sp2004.fre3.com/beta/beta2.htm ) nella modalità "small FFT", che serve proprio a testare la stabilità della cpu a pieno carico.

Dopo tutto questo vi verrà da chiedervi: "ma quale è una temperatura normale per un Core 2 Duo"?
La risposta, come ho già detto prima, dipende da molti fattori... ma posso affermare tranquillamente che la maggior parte dei Core 2 Duo venduti dalle varie aziende per l'utente medio (nessun dissipatore particolare, niente overclock, nessun case iperventilato) gira, sui core, con temperature sui 40-45°C in idle, per arrivare a ben oltre i 55°C a pieno carico.


VMOD


VDroop: Serve ad eliminare l' eccessivo vdroop che questa scheda madre ha.
Ci sono due metodi per farla.

Metodo 1 ( pencil mod ): Prendete una matita con mina morbida ( B2 ) e passatela 2-3 volte in maniera leggera sulla resistenza segnata in foto in modo da unire le due estremità e poi date una soffiata leggera per togliere la grafite che si è depositata nei dintorni della R.


Ora, controllate da bios il voltaggio impostato della cpu.
Poi, una volta che siete entrati in windows, controllate il voltaggio sia in idle che sotto stress con un programma tipo orthos.
Il voltaggio segnalato in windows sia in idle che sotto stress non deve essere superiore al voltaggio impostato nel bios se no, in questo caso, siete in "vdroop positivo" e alla lunga ( ma non troppo ), danneggerete la scheda madre. Fate partire orthos ( se in idle non siete già in vdrop positivo ) e controllate se va in positivo e, se così fosse, spegnete il tutto e togliete un po' di grafite ( semplicemente passando il dito sulla resistenza ) o rifate tutta la procedura fino a quando i voltaggi tra bios e windows non sono pressochè uguali.



Se invece il voltaggio in windows è ancora parecchio differente a quello impostato nel bios, spegnete il sistema e fate altre 2-3 passate con la matita e poi riprovate a vedere i voltaggi.
Sappiate però, che questa mod, non è stabile al 100%, perchè la grafite si può togliere semplicemente con il spostamento dell' aria dovuto alle ventole interne del case o a causa di una botta.

Si ringrazia tzitzos per le foto.


Metodo 2: Questa modifica si fa saldando una resistenza alle due estremità della resistenza della scheda madre ( appena ho informazioni precise aggiornerò il metodo 2 ).


MODIFICA STRAP ON THE FLY SU P5B DELUXE
by tzitzos 28-06-2007


Allora ci siamo.

Iniziamo con il materiale che servirà:

1)Cpu_z
2)Everest
3)Setfsb
4)MchBar Edit

Immagino che tutti avete i primi 3 programmi così non vi passo i link etc, per scaricarli.
Vi posto il 4 programma che sarebbe anche la cosa più importante alla fine.Lo potete scaricare da link sotto :)


LINK MCHBAREDIT



Ora non starò qui a spiegare cos' è lo strap e cosa succede passando dal famoso 1066 al 1333.Se volete cercare sul forum mi pare ci sono 2-3 thread che spiegano molte cose.
Vi dico solo che passando dal 1066 a 1333 le latenze interne del chipset P965 che monta la famosa scheda in oggetto si rilasciano moltissimo ,perdendo cosi anche in prestazioni :)

Il famoso cambio sulla scheda in oggetto ma anche su quasi tutte le mobo con chipset P965 succede dai 400 di FSB in su
Cioè fino a 400 e in opera il strap 1066 ma appena mettete tipo 401 il strap in automatico passa al 1333

Ovviamente c'era già un trucco per poter tenere sempre il strap 1066 e questo era tramite setfsb. Cioè facendo il boot tipo a 8x400 e aumentando da windows tramite setfsb a 8x405 lo strap non cambia ed sempre il 1066 (quello più prestazionale).Però questo non e tanto pratico perchè se uno voleva tenere i 450 di fsb e strap 1066 doveva fare il boot ha 400 e aumentare passo passo il FSB tramite setfsb ogni volta. (ricordo che con setfsb è sempre meglio aumentare da max 3 fsb perchè se fate il boot a 400 e andate subito a 450 senza passi da salvare intermedi quasi 100% il sistema freeza)



Iniziamo con la modifica vera e propria che ci permette tramite windows di cambiare il strap a piacimento (prima con quello che ho appena descritto e possibile solo tenere il strap bootando con il 1066 o 1333.Non e possibile cambiarlo da windows.Solo riavviando era possibile)

Allora scaricate Mchbaredit dal link sopra







Ci sono 5 valori che ci interessano su mchbaredit e che dobbiamo modificare per passare da 1066 a 1333 e viceversa. Modificarli basta andare su ogni riga e poi sotto a destra impostare il valore nuovo e salvare "WRITE".Potete vedere anche i primi due screen che fanno vedere i valori al STRAP 1066 e 1333

Questi sono:

I 4 valori della riga FED14030 e il primo della riga FED14040

Per lo STRAP 1066 questi sono:
000F5A06 01002810 37000000 23034417
0B038009


Per Il STRAP 1333 questi sono:
00025A00 36802800 00000000 842B4407
0000000B




Ecco un paio di test:


Iniziamo con il 1)Boot a 9x400 = 3600Mhz STRAP 1066



Qui invece un screen 2)Boot a 9x401 =3611 con STRAP 1333


Come vedete dai screen le prestazioni delle memorie calano parecchio passando dal 1066 a 1333 ma anche SuperPi

Invece il screen sotto fanno vedere le prestazioni bootando a 9x401 cosi si ha il 1333 e tramite la modifica si passa al 1066.Come vedete le prestazioni sono adesso allineate con il primo screen a 9x400 ma pochino più veloce anche perchè siamo a 9x401 con strap 1066.
Infatti qui al test sotto se fate il trucco con il setfsb cioè bootando a 400x9 e modificare a 401 tramite setfsb si hanno gli stessi risultati :)





Praticamente fate anche voi una prova veloce.
bootate a 9x410 o anche 8 x420 etc cosi avete il strap e poi fate la modifica per avere il strap 1066 e rifate i test.Vedete le prestazioni cambiano parecchio.
Fate conto i screen sopra sono da 400 a 401 e già per quando riguarda le memorie le prestazioni si notano.Fate conto se si va tipo a bus più alti tipo 450 le differenze sono veramente alte
Occhio che già dopo i 420-430 di bus e con strap 1066 si fa fatica ad andare e serve cominciare ad alzare voltaggi percio occhio :)

Si può fare modificare anche un valore alla volta e provare. Però per avere il 1066 con tutti gli effetti bisogna modificare tutti i 5 valori detto sopra :)

Ecco mi fermo
Se qlc non vi e stato chiaro chiedete :)



Versione 2.50

gwwmas 23-02-2007 13:34

FAQ



CPU:

D: Come faccio a capire se la mia cpu è un CONROE o un ALLENDALE ?

R: Semplice:
E6xx = Conroe
E4xx = Allendale

D: Ho sostituito il procio con un Quad Core ma il sistema è diventato molto instabile in overclock. Che succede ?

R: Purtroppo il chipset 965 non è in grado di gestire al meglio i Quad Core.
Molte volte i 400 di fsb sono un miraggio

D: Ho montato su una cpu della serie E8x00 steep E0 ma quando tento di overclokkarlo i voltaggi sballano. Che succede ?

R: Probabilmente è un problema di bios. Con gli ultimi agiornamenti hanno portato la piena compatibilità dello steep E0 solo a default. Quando si tenta di overclokkarlo la mobo non riesce più a gestirlo e spara i voltaggi a casaccio anche se sono stati tutti modificati manualmente.

AUDIO:

D: In windows sento "gracchiare" le casse e l' audio è di pessima qualità. Come mai ?

R: La cosa è dovuta ai drivers che fanno pena.
Infatti sembra che sotto windows Vista questi problemi non ci siano.
Se installando l' ultima versione dei drivers la qualità resta insoddisfacente, non ti resta che comprarti una scheda audio esterna, anche da pochi euri, e i problemi si risolveranno magicamente.

ALIMENTAZIONE:

D: La scheda madre ha il connettore 12v a 8 pin, di cui 4 coperti da una placchetta di plastica nera. Cosa devo fare?

R: Se il tuo alimentatore ha il connettore 12v a 8 pin ci attacchi quello.
Se ha 2 connettori 12v a 4 pin li devi collegare entrambi.
Questo rende la scheda madre leggermente + stabile in overclok ed è quasi d' obbligo per i vecchi Pentium 4 perchè "ciucciano" parecchia energia.
Se il tuo alimentatore ha un solo connettore 12v a 4 pin attacca solo quello, il sistema funzionerà lo stesso.

D: La scheda madre ha il connettore a 24 pin. Cosa ci devo attaccare?

R: Se il tuo alimentatore ha solo l' attacco a 20 pin, comprati l' attacco 20 pin --> 24 pin e risolvi tutto. Comunque, se vuoi un consiglio comprati un' alimentatore nativo 24 pin.

RAM:

D: Ho 2 banchi uguali di ram. Come faccio a metterle in Dual-Chanell?

R: Riempi o i moduli gialli o i moduli neri. Quindi le ram devono apparire "spaiate"

D:
Ho 4 banchi di ram uguali. Come faccio a metterle in Dual-Chanell ?

R: Riempi tutti e 4 i buchi.

D: Ho tre banchi di ram uguali. Come faccio a metterle in Dual-Chanell?

R: Non si può. Per mettere in Dual-Chanell le ram, bisogna avere 2 o 4 banchi uguali, altrimenti andranno in Single-Chanell.

D: Si possono settare le ram in asincrono (cioè utilizzare divisori che mettono le ram a frequenza più bassa rispetto al FSB)?

R: Per ora non è possibile mettere le ram in asincrono verso il basso. E' invece possibile alzarle rispetto al FSB. Attenzione dunque alle specifiche della ram se si intende overcloccare il sistema (un bus portato a 400 necessita di ram che vadano a 800 per fare un esempio).

D: Che significa tenere il sistema 1:1 o 3:4 o 4:5 ?

R: by Squalo71 Si parla del rapporto BUS:RAM
Sulla P5B Deluxe non è possibile impostare il bus della memoria a frequenze inferiori a quelle del bus di sistema.
Il BIOS permette di impostare quindi per la ram solo frequenze uguali o superiori a quelle del bus.
I moltiplicatori della P5B sono 5; li vado ad elencare affiancandoli con un esempio della mia configurazione attuale (bus a 333):

1:1 ram a 667
4:5 ram a 833
2:3 ram a 1000
3:5 ram a 1111
1:2 ram a 1333

Nel BIOS, alla voce "Advanced", "AI Tuning", compare la dicitura "DRAM Frequency". E' proprio questa voce che permette di impostare i moltiplicatori della RAM, nell'ordine in cui li ho elencati.
Da notare che, per una "disattenzione" della Asus , nel POST della P5B compare la velocità della ram in relazione al bus di default (266), così io che ho impostato il moltiplicatore 2:3 ho la ram a 1000 (PC8000) ma nei messaggi del POST vedo la ram come PC6400.

D: Sincrono & Asincrono che significano ?

R: by Squalo71 Sincrono significa impostare il rapporto 1:1, asincrono gli altri rapporti.


SCHEDA VIDEO

D: La scheda supporta ufficialmente il crossfire?

R: Dai driver ATI 6.9 in poi è ufficializzato il supporto per il crossfire. Il bios beta 709 introduce dei miglioramenti sotto questo aspetto ma i comportamenti e la stabilità non sono ancora stati testati in modo approfondito. C'è da ricordarsi, inoltre, che un solo slot funziona a 16x mentre l'altro può andare al massimo a 4x (come questo incida sulle prestazioni non è del tutto noto anche se ottimisticamente si può pensare che non crei un problema di banda).

D: La scheda supporta ufficialmente lo sli?

R: Ufficialmente no ma è stato provato il sistema con dei driver mod. Purtroppo i risultati non sono certi al 100% ed in ogni caso funzionano fino alla 7900.
Per trovarli cercate in san Google "85.96 mod"

D: Come mai il bus del PCI-E è a 1x anziché a 16x ?

R: by Lino P Dopo essermi confrontato sul foro internazionale ASUS con i colleghi statunitensi, e dopo aver effettuato i vari test di sorta, credo di poter aggiungere un importante contributo alle FAQ.
Il problema si risolve settando il voltaggio dell'NB ad 1,45v (non di meno). Ciò che è importante sottolineare è che per i primi tempi il chipset ha bisogno di stabilizzarsi a determinate tensioni di esercizio, per cui può accadere che per qualche giorno il bug si ripresenti a singhiozzi, ma dopo un breve periodo di esercizio, il chipset di stabilizza con le nuove tensioni di esercizio ed è in grado di reggere a 16x. Il bug è + presente dopo i 400 di fsb, dopo la quale soglia è a volte difficile tenerlo a bada anche con V NB ad 1,45. è probabile che dopo una soglia prossima ai 450 l'allarme rientri, così come il calo di latenza sulle ram che si presenta appunto dopo i 400. Altra soluzione consiste nel settare il pci-e a 103 o 110. è possibile provare anche valori intermedi, in alcuni casi alcuni utenti sono riusciti a trovare equlibrio.

VARIE

D: Che cos' è il Fake Boot ?

R: Semplicemente la scheda madre, si accende 2 volte.
Spiegandolo meglio, arriva tensione per un paio di secondi, poi si rispegne tutto ed infine parte tutto regolarmente.
Purtroppo questa è una prerogativa del chipset 965 e non si può sperare che risolvano via bios a meno che non vadano a modificare la logica del chipset andando però ad eliminare altri servizi utili.

D: Come mai il mio sistema fa il Fake Boot ?

R: Vuol dire che hai overcloccato il tuo sistema.
In poche parole, quando overclocchi il sistema, il chipset fa un reset, poi fa spegnere tutto, ed infine fa ripartire il sistema con i valori selezionati.

D: Il Fake Boot rovina qualcosa?

R: Ufficialmente no, ma, per il solo fatto che in pochi secondi il sistema viene spento e riacceso sicuramente mette a dura prova l' elettronica del sistema. Fino ad ora ho notizie certe di pompe per il raffreddamento del liquido che sono "saltate".

D: Come posso evitare che il mio sistema faccia il fake boot ad ogni avvio del mio sistema?

R: Devi sempre lasciare l' alimentatore in tensione, quindi non devi mai staccare la spina, spegnere l' interruttore dell' alimentatore o della ciabatta. Se lo fai, la scheda madre ti farà sempre il fake boot.

D: la p5b deluxe è uguale alla p5b deluxe Wi-Fi AP?

R: Assolutamente si, difatti i bios sul sito asus sono i medesimi. la Wi-Fi AP non è altro che un upgrade con al suo interno un ricetrasmettitore wi-fi e dei connettori aggiuntivi per le ventole.

D: Nel bios selezionando la voce Hardware monitor il bios mi si blocca.

R: Selezionando hardware monitor il bios non si blocca, in realtà basta pazientare alcuni secondi e si potrà accedere alla sezione dedicata al monitoraggio delle ventole e delle tensioni.

D: Quando sono in overclock utilizzando l'utility del bios EZ-flash non succede nulla e non posso aggiornare il bios.

R: prima di flashare il bios tramite EZ-flash rimettere i parametri a default.

D: Il moltiplicatore della cpu su un core 2 duo è sbloccato?

R: Si ma solo in un range minimo e massimo e comunque non oltre il limite di fabbrica della cpu (fa eccezione l'x6800 perchè gia sbloccato di suo).

D: Come mai sotto Windows VISTA il WIFI mi va solo in WEP e non in WPA ?

R: Per usare il WIFI-AP in modalità WPA sotto VISTA bisogna scaricare i drivers versione 5.1221.412.2006

D: Mi è comparsa questa schermata di errore:

DRIVER_IRQL_NOT_LESS_OR_EQUAL

Informazioni tecniche
stop: 0x000000D1 (0x00000008, 0x00000002, 0x00000001, 0xF7609D0E)
ohci1394.sys - address F7609D0E BASE AT F7607000 DATESTAMP 41107dbd

Cosa devo fare?

R: Credo sia relativo al file ohci1394.sys.

Si risolve mettendo questa patch: kb885222 (richiede WGA)
In sostanza Windows XP "strozza" il bus della FireWire, indipendentemente dal dispostivo collegato.

TEMPERATURE

D: Si diceva che le temperature del nuovo processore Intel fossero molto basse, come mai invece a me risultano altissime?

R: Il sensore della temperatura dell' Asus è sballato e segna temperature diverse dalla realtà ( sia + basse che + alte ).
Per avere una temperatura reale bisogna usare il programma dell' Intel TAT o Core Temp che misura la temperatura reale nei core del processore. Il calore che viene dissipato non è quello dei core ma quello della piastrina che ricopre il processore che ha una temperatura di circa 10° inferiore.

Versione 2.50

gwwmas 23-02-2007 13:34

4 : 5
Croce & Delizia di questa mobo.

CONFIGURAZIONE DEGLI UTENTI CHE HANNO AVUTO PROBLEMI IN 4:5

se anche voi avete avuto problemi con il 4:5, mandatemi in PVT il bios e le ram che usate.

Squalo71

Bios 1004
Ram CellShock 1000MHz 4-4-4-12 2x1GB

*******************************************

Fraggerman

Bios 1011
Ram Team Group Extreem 6400 4-4-4-10 2x1GB

*******************************************









ULTIMA CONFIGURAZIONE UTILIZZATA
DIVISORE 1:1

E6600 @ 3400 - 2 x 1 Gb DDR2 667 @ 756 Mhz Team Group Value - P5B Deluxe



TESTATA CON 24 ore DI ORTHOS


Versione 3.00

gwwmas 23-02-2007 13:34

RINGRAZIAMENTI



VOGLIO RINGRAZIARE TUTTI GLI UTENTI CHE MI HANNO MANDATO FOTO, CONSIGLI, GUIDE E QUANT' ALTRO PER LA REALIZZAZIONE DI QUESTO POEMA DARVINIANO :D

!! SIETE MITICI, DAVVERO !!


Chiedo a chiunque faccia uso di questa guida sul forum di HWUPGRADE o in qualunque altro posto, di far riferimento a questo thread indicandone il link. GRAZIE

Versione 2.00

Andi89 23-02-2007 13:36

reiscritto :D



buon lavoro nella gestione di quest'altro thread

gwwmas 23-02-2007 13:51

Quote:

Originariamente inviato da sacd (Messaggio 16097058)


Che si possa fare è scontato, come si vede, volevo sapere se con la medesima versione si può fleshare poi una versione più vecchia di bios poi...


Non è scontato per niente.
AsusUpdate fa sempre il controllo del bios che hai su e così non ti fa tornare indietro.
Per farlo devi usare categoricamente afudos in una versione vecchia, COME CHIARAMENTE INDICATO NELLE FAQ, perchè è l' unico programma che non fa il controllo.
Spero di essere stato chiaro.

Robbysca976 23-02-2007 13:54

Rieccomi :D

tzitzos 23-02-2007 14:07

iscritto ;)
ciauzz

Murdorr 23-02-2007 14:15

Sempre Presente :D .

FEDEXX 23-02-2007 14:26

p5b dlx ''ARIECCHECI...
 
Presente....:asd:

MadMax_2000 23-02-2007 14:26

ho visto che la scheda madre con Vista ha problemi a livello di scheda di rete, qualche settimana fa' avevo provato la versione Business di Vista senza riscontrare problemi... a questo punto mi domando se il problema è stato risolto, ve lo chiedo in quanto ho appena ordinato Vista Home Business e non vorrei ritrovarmi spiacevoli sorprese.....


grazie
maxx

gwwmas 23-02-2007 14:29

Quote:

Originariamente inviato da MadMax_2000 (Messaggio 16097982)
ho visto che la scheda madre con Vista ha problemi a livello di scheda di rete, qualche settimana fa' avevo provato la versione Business di Vista senza riscontrare problemi... a questo punto mi domando se il problema è stato risolto, ve lo chiedo in quanto ho appena ordinato Vista Home Business e non vorrei ritrovarmi spiacevoli sorprese.....


grazie
maxx

Diciamo che la cosa non è ancora certa.
Forse si tratta di problemi sulla scheda di rete ma, forse più probabile, si tratta di un problema con una versione di hard-disk della Maxtor.
Diciamo che stiamo ancora indagando e non c' è niente di certo.
Ciauz;)

Murdorr 23-02-2007 14:32

Quote:

Originariamente inviato da MadMax_2000 (Messaggio 16097982)
ho visto che la scheda madre con Vista ha problemi a livello di scheda di rete, qualche settimana fa' avevo provato la versione Business di Vista senza riscontrare problemi... a questo punto mi domando se il problema è stato risolto, ve lo chiedo in quanto ho appena ordinato Vista Home Business e non vorrei ritrovarmi spiacevoli sorprese.....


grazie
maxx

Voglio dedicarti il mio 3000 post :D :

Cmq io anche ho Vista Home Business ;) e non ho il minimo problema con la scheda di rete integrata della P5B Deluxe Wi-Fi Bios aggiornato a 1004 e uso la LAN 1 (ho disabilitato da BIOS la LAN 2 perchè non mi serve) tutto con i driver di VISTA ;) .


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 15:10.

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