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TheDarkAngel 05-01-2019 18:12

I consumabili hanno 6 mesi di garanzia per legge
Quote:

Originariamente inviato da Heidegger (Messaggio 45984363)
Grazie per la risposta, puntuale come sempre. Fra l'altro una durata inferiore ai due anni contravviene al codice del consumo.


hc900 05-01-2019 18:28

Anche il latte fresco ha 6 mesi di garanzia? :D

La data di scadenza va osservata e valutata, trovare batterie con quasi 5 anni di margine per la scadenza è un buon risultato, decisamente consigliabile a chiunque voglia dormire sonni tranquilli.
Esiste di meglio.

Come per il latte fresco, una cattiva conservazione nel negozio o nel magazzino, possono compromettere gravemente il prodotto.
Evitare i fondi di magazzino è una buona regola.

hc900 05-01-2019 18:33

Quote:

Originariamente inviato da TheDarkAngel (Messaggio 45984696)
I consumabili hanno 6 mesi di garanzia per legge

Prova tu a portare delle batterie danneggiate dal rivenditore, o prova a sentire il fabbricante: forse una settimana di garanzia ti viene riconosciuta, oltre è una lotta molto ardua contro i pretesti e i dubbi.

Rara cosa che uno si avvalga della garanzia sulle batterie.
Insolita cosa che il fabbricante ti risponda

luigimitico 05-01-2019 19:22

Quote:

forse una settimana di garanzia ti viene riconosciuta, oltre è una lotta molto ardua contro i pretesti e i dubbi
Beh, in ogni caso se non ti piace un articolo c'e' il diritto di recesso, che ti evita grosse fregature, anche se in questo caso forse non vale il costo di spedizione mandare indietro delle pile.Mi pare 14 giorni dalla data di ricezione della merce.

idro_stasi 05-01-2019 20:23

Ciao a tutti, è qualche anno che non scrivo più in questo thread.
Recentemente ho acquistato 4 eneloop pro AAA.
Sono ancora tra le migliori le eneloop come lo erano una decina d'anni fa?
Inoltre quando è il caso di scaricare le pile con la funzione di scarica del caricabatterie?

rack43 08-01-2019 10:39

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 45972438)
Dopo ti dirò esattamente cosa fare per togliere di mezzo le batterie sospette, ma devi usare un analizzatore tipo il BT-C700 che misura la resistenza interna delle batterie e che faccia la scarica ad almeno 500mA. Insomma deve stressare per bene e vedere le conseguenze sulle batterie.

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 45973027)
Queste Tronic andrebbero scremate con un analizzatore di batterie, quelle che non vanno non le rigeneri: le torni al negoziante.

La cernita iniziale:
Per prima cosa va valutata l'autoscarica da nuove, appena tolte dal loro imballo, poi va valutata la resistenza interna appena sono state completamente scaricate, infine dopo qualche ciclo di ricarica/scarica si valuta per ultima cosa la capacità in mAh.
Dopo queste 3 fasi ti tieni solo quelle batterie che hanno superato ogni prova.

Per capire i grafici servono conoscenze tecniche e pazienza, al limite basta osservare i punteggi dati alle batterie da AACycler:
1] per effettiva capacità in mAh
2] per numero di cicli carica scarica che determinano la fine della batteria, contestuale al suo aumento di resistenza interna

Ciao, ho alcune batterie Ni-Mh che hanno 4-5 anni.
Nei precedenti post hai spiegato come testare le batterie con un analizzatore tipo il BT-C700 che misura la resistenza interna delle batterie e che faccia la scarica ad almeno 500mA.

Senza un analizzatore di batterie, con un multimetro posso misurare alcuni dei parametri da te indicati (autoscarica da nuove, resistenza interna appena scaricate, capacità in mAh)?
Come fare per capire quando la batteria è a fine vita per il contestuale aumento di resistenza interna?

Ne approfitto per chiederti un chiarimento in merito alle Alkaline 9V, ho visto che esistono 2 versioni 6LR61 e 6LF22, sai qual è la migliore?

hc900 08-01-2019 14:00

Quote:

Originariamente inviato da idro_stasi (Messaggio 45984917)
Ciao a tutti, è qualche anno che non scrivo più in questo thread.
Recentemente ho acquistato 4 eneloop pro AAA.
Sono ancora tra le migliori le eneloop come lo erano una decina d'anni fa?
Inoltre quando è il caso di scaricare le pile con la funzione di scarica del caricabatterie?

Che dire .... :cry: se sono queste qui:
http://aacycler.com/battery/aaa/panasonic-eneloop-pro/

Direi che non sono al top, ma tra lotti di produzione differenti può capitare quello difettoso.

Che caricatore hai per fare la scarica?

hc900 08-01-2019 14:05

Quote:

Originariamente inviato da rack43 (Messaggio 45989647)
Senza un analizzatore di batterie, con un multimetro posso misurare alcuni dei parametri da te indicati (autoscarica da nuove, resistenza interna appena scaricate, capacità in mAh)?
Come fare per capire quando la batteria è a fine vita per il contestuale aumento di resistenza interna?

Tutto si può fare se hai un laboratorio di elettronica in casa, con millivoltmetri e generatori di corrente costante, uniti ad un buon multimetro e tanta pazienza per fare tutte le sequenze, segnandoti con cura i valori che ottieni e calcolando quello che ricerchi.

Ciò non toglie che con soli 16 Euro ti compri un BT-C700, forse con 30 Euro male che vada, per poter visualizzare automaticamente quello che serve a capire come stanno le batterie ...

hc900 08-01-2019 14:11

Quote:

Originariamente inviato da rack43 (Messaggio 45989647)
Ne approfitto per chiederti un chiarimento in merito alle Alkaline 9V, ho visto che esistono 2 versioni 6LR61 e 6LF22, sai qual è la migliore?

Esistono differenti costruzioni interne per le batterie 9V : quelle a 6 blocchetti rettangolari sovrapposti e a 6 cilindretti affiancati (6 batterie microstilo).
Di solito queste ultime sono le migliori per capacità energetica, ma anche per fuoriuscita di liquidi corrosivi

Da parte mia ho smesso di comprarle le 9 Volt perché sono passato alle litio ricaricabili da 8,4 Volt, che non vanno bene per tutte le apparecchiatura, ma per le mie vanno benissimo.

rack43 08-01-2019 17:50

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 45990313)
Tutto si può fare se hai un laboratorio di elettronica in casa, con millivoltmetri e generatori di corrente costante, uniti ad un buon multimetro e tanta pazienza per fare tutte le sequenze, segnandoti con cura i valori che ottieni e calcolando quello che ricerchi.

Ciò non toglie che con soli 16 Euro ti compri un BT-C700, forse con 30 Euro male che vada, per poter visualizzare automaticamente quello che serve a capire come stanno le batterie ...

Grazie, a scopo di prova, sai il metodo per calcolare la resistenza interna, l'autoscarica da nuove e la capacità in mAh con un multimetro?

Come fare per capire quando la batteria è a fine vita a causa dell'aumento della resistenza interna?
Quando aumenta la resistenza interna, le batterie non si caricano più, oppure si scaricano rapidamente?

hc900 08-01-2019 19:35

Quando la batteria ha 1,00 Volt misurati con il tester ci metti in parallelo 1,0 Ohm di carico, ottieni 1 Ampere di corrente teorica solo se la resistenza interna della batteria è di zero Ohm teorici senza altre dispersioni.

Con un amperometro a bassa resistenza ci misuri la corrente che scorre nella resistenza: con la legge di Ohm dividi 1,00 Volt per la corrente che misurerai (che sarà sempre inferiore a 1 Ampere) mettiamo 0,8 Ampere, ottieni 1,25 Ohm totali.

Da questi Ohm ci togli il valore della resistenza di 1,0 Ohm e ottieni 0,25 Ohm che sarebbe la resistenza interna della batteria.

Ma ... è facile che il tuo tester amperometro abbia di suo almeno 0,1 Ohm o poco più: quindi 1,25 Ohm calcolati, meno 1,0 Ohm della resistenza di carico, meno 0,1 Ohm del amperometro ed ottieni che la batteria ha circa 0,15 Ohm di resistenza interna.

rack43 09-01-2019 09:31

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 45991096)
Quando la batteria ha 1,00 Volt misurati con il tester ci metti in parallelo 1,0 Ohm di carico, ottieni 1 Ampere di corrente teorica solo se la resistenza interna della batteria è di zero Ohm teorici senza altre dispersioni.

Con un amperometro a bassa resistenza ci misuri la corrente che scorre nella resistenza: con la legge di Ohm dividi 1,00 Volt per la corrente che misurerai (che sarà sempre inferiore a 1 Ampere) mettiamo 0,8 Ampere, ottieni 1,25 Ohm totali.

Da questi Ohm ci togli il valore della resistenza di 1,0 Ohm e ottieni 0,25 Ohm che sarebbe la resistenza interna della batteria.

Ma ... è facile che il tuo tester amperometro abbia di suo almeno 0,1 Ohm o poco più: quindi 1,25 Ohm calcolati, meno 1,0 Ohm della resistenza di carico, meno 0,1 Ohm del amperometro ed ottieni che la batteria ha circa 0,15 Ohm di resistenza interna.

Grazie, se non utilizzassi la resistenza di 1,0 Ohm in parallelo e misurassi direttamente la corrente (collego i poli del tester-amperometro direttamente alla batteria), la misura è più precisa?

idro_stasi 09-01-2019 10:48

Quote:

Che dire .... se sono queste qui:
http://aacycler.com/battery/aaa/panasonic-eneloop-pro/

Direi che non sono al top, ma tra lotti di produzione differenti può capitare quello difettoso.

Che caricatore hai per fare la scarica?
Sono proprio quelle mannaggia. E' anche vero che il sito che hai linkato non lo conoscevo oppure nel frattempo altri costruttori hanno superato le eneloop in termini di qualità.

Ma come si legge il sito? Nel senso, se volessi trovare la pila migliore o una tra le migliori, quali parametri devo tener conto?

Il caricatore mi fu consigliato proprio in questo thread una decina di anni fa, da comprare da un ebayer uk che lo vendeva assieme a 4 eneloop bianche tipo AA (che puoi vedere nella foto che allego) ed è senza marca.

http://imageshack.com/f/pl4mTS5Sj

E pensare che proprio quelle eneloop bianche le presi sia per i sensori dell'allarme (versione AAA) che per quelle di pad per wii e xbox (versione AA)

hc900 09-01-2019 10:50

Mettere un tester al posto di una resistenza ?

Certo, ma con quali valori in milli Ohm, determinati da cavi, resistenza del tester e fusibile del tester?
Con quanta instabilità nel fare la misurazione?

Stai prendendo alla leggera una misura che il famoso Maha C9000 non era in grado di eseguire in maniera chiara, con voltmetri ampoerometri e CPU al lavoro non era perfettamente chiaro il risultato.

Da altre parti si critica il semplicismo dei vari BT-C700 e MC3000, perché i valori sono ottenuti con una certa approssimazione, meglio sarebbe dotarsi di un tester dedicato alla misura della resistenza delle batterie: anni luce oltre i 16 Euro richiesti per il BT-C700, ma con risultati più affidabili

rack43 09-01-2019 11:02

Quote:

Originariamente inviato da hc900 (Messaggio 45992090)
Mettere un tester al posto di una resistenza ?

Certo, ma con quali valori in milli Ohm, determinati da cavi, resistenza del tester e fusibile del tester?
Con quanta instabilità nel fare la misurazione?

Stai prendendo alla leggera una misura che il famoso Maha C9000 non era in grado di eseguire in maniera chiara, con voltmetri ampoerometri e CPU al lavoro non era perfettamente chiaro il risultato.

Da altre parti si critica il semplicismo dei vari BT-C700 e MC3000, perché i valori sono ottenuti con una certa approssimazione, meglio sarebbe dotarsi di un tester dedicato alla misura della resistenza delle batterie: anni luce oltre i 16 Euro richiesti per il BT-C700, ma con risultati più affidabili

Grazie, senza utilizzare strumenti dedicati, come fare per capire quando la batteria è a fine vita a causa dell'aumento della resistenza interna?
Quando aumenta la resistenza interna, cosa succede alle batterie? Non si caricano più, oppure si scaricano rapidamente o altro?

hc900 09-01-2019 14:30

Per capire come siano messe le batterie occorre fare dei cicli di carica e scarica, valutando quanta meno energia viene scaricata e quanto scaldano le batterie.
Un BT-C700 è il minimo richiesto che può fornire dei numeri attendibili, senza perderci ore a fare misure e calcoli.

Uno dei metodi per capire prima è quello di scaricare con elevata corrente, tipo 500mA o 1000mA, oppure mettere le batterie dentro un flash fotografico che riesce a tirare la scarica delle batterie a ben oltre 5 Ampere.

Il flash è un sistema utile a vedere che se con delle batterie buone si ricarica il lampo in 4 o 5 secondi, con delle batterie mediamente usurate il tempo raddoppia a 10 secondi, se non anche oltre: ovvero quando il fotografo decide di buttare nella spazzatura le batterie.

L'aumento della resistenza interna delle batterie è proprio come metterci in serie 0,5 Ohm ad ogni batteria: quando hai consumi importanti la batteria stenta ad erogare la corrente necessaria e di conseguenza calano i Volt appena salgono i consumi

the_duke 09-01-2019 17:37

Anche se leggermente OT, vi pongo un quesito.
Ho un piccolo computerino da bici (di quelli che segnano la velocità e la distanza percorsa) che utilizza delle batterie piatte con la sigla CR 2032. Ho acquistato al supermercato una confezione da 2 pile della Duracell (dovrebbero essere al litio).
Qualche settimana fa la prima mi si è scaricata un po' prima del previsto (l'avevo sostituita l'estate scorsa e quella precedente credo mi sia durata più di un anno). Avendone un'altra di scorta, l'ho sostituita e (sorpresa!) dopo un paio di giorni il computerino mi dice nuovamente che la batteria è scarica.
Credo che in parte questo drastico calo dipenda dalle temperature di queste settimane che nella mia città rimangono costantemente intorno allo 0° se non un paio di gradi sotto. In ogni caso mi pare strano che una batteria nuova sia già a terra. Purtroppo non ho più la scatola per verificare la data di produzione e/o di scadenza...
E' normale un tale comportamento in presenza di basse temperature? Oppure sono proprio le batterie Duracell che fanno schifo? Se sì, quale marca consigliate per pile piatte di questo tipo?

luigimitico 09-01-2019 18:17

ciao duke le litio soffrono il freddo, non penso sia colpa della pila che in quei computerini di solito dura molti anni dato che è richiesta una corrente minima per lavorare.
In ogni caso prova a cambiare marca di pile o meglio togli il computer se lasci la bici fuori, ne giovera' sicuramente la pila ma anche la vita e sopravvivenza ai furti del computer. Puo infatti entrare all'interno della condensa e rovinare i circuiti.

hc900 09-01-2019 19:44

Le batterie al litio costano care al supermercato, specie se di marca e "a lunga stagionatura".
Prendi un blister da 4 pezzi al LIDL, conviene e non è certo roba stagionata.

I consigli di Luigi sono esatti :)

the_duke 09-01-2019 19:51

Quote:

Originariamente inviato da luigimitico (Messaggio 45993474)
ciao duke le litio soffrono il freddo, non penso sia colpa della pila che in quei computerini di solito dura molti anni dato che è richiesta una corrente minima per lavorare.
In ogni caso prova a cambiare marca di pile o meglio togli il computer se lasci la bici fuori, ne giovera' sicuramente la pila ma anche la vita e sopravvivenza ai furti del computer. Puo infatti entrare all'interno della condensa e rovinare i circuiti.

Grazie per la risposta. Quando sono a casa, la bici la lascio in una casetta di legno ed il computerino lo lascio attaccato alla bici: la casetta (che è chiusa) evita sicuramente pioggia ed un pochino di umidità, ma le temperature non sono molto diverse da quelle esterne.
Quando sono in giro, e parcheggio la bici da qualche parte, il computerino lo metto sempre in tasca. Ad esempio: uso la bici la mattina quando vado al lavoro e arrivo verso le 8. Il computerino rimane con me fino alle 13 (quindi a temperatura più alta per circa 5 ore), ma quando riprendo la bici, la situazione non è cambiata. Quindi immagino che non basti lasciare la pila a temperatura più alta per diverso tempo per riuscire a ripristinarla: devo mettermi il cuore in pace e pensare che sia ormai scarica?
Cambio anche marca, ma temo di buttare via di nuovo i soldi...


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