Hardware Upgrade Forum

Hardware Upgrade Forum (https://www.hwupgrade.it/forum/index.php)
-   News (https://www.hwupgrade.it/forum/forumdisplay.php?f=51)
-   -   Valve: i pirati sono utenti mal serviti (https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1909250)


Darrosquall 21-01-2009 09:42

tanti bei discorsi, si compra solo quando si merita (ma dove funziona così???Le demo, le beta sapete cosa sono?Esistono), quindi giustifichiamoci e liberiamoci la coscienza. La colpa è dei prezzi troppo alti.
La colpa è del fatto che con due click, hai il tuo giochino sul torrent, su emule in coda, e contribuisci a uccidere il mercato.
Perchè su console ci stanno un sacco di demo dei giochi?Perchè la gente le ha richieste, per provare il gioco prima di acquistarlo, sennò nisba.
Su pc che si fa?Si prova direttamente il gioco completo. Il 20 per cento poi lo compra, se gli piace,e sono generoso, il 60 per cento finisce a dire che "questi non meritavano i miei soldi", l'altro 20 per cento lo comprerebbe ma più in là, quando scende di prezzo, e non lo compra mai.
PS: e poi le software house se ne fottono e rilasciano giochi consolari alla cazzo di cane.
Ci dovrebbero lasciare un anno senza giochi su pc, così vediamo se cambia la mentalità.

Asterion 21-01-2009 09:47

Quote:

Originariamente inviato da Darrosquall (Messaggio 25941404)
tanti bei discorsi, si compra solo quando si merita (ma dove funziona così???Le demo, le beta sapete cosa sono?Esistono), quindi giustifichiamoci e liberiamoci la coscienza. La colpa è dei prezzi troppo alti.
La colpa è del fatto che con due click, hai il tuo giochino sul torrent, su emule in coda, e contribuisci a uccidere il mercato.
Perchè su console ci stanno un sacco di demo dei giochi?Perchè la gente le ha richieste, per provare il gioco prima di acquistarlo, sennò nisba.
Su pc che si fa?Si prova direttamente il gioco completo. Il 20 per cento poi lo compra, se gli piace,e sono generoso, il 60 per cento finisce a dire che "questi non meritavano i miei soldi", l'altro 20 per cento lo comprerebbe ma più in là, quando scende di prezzo, e non lo compra mai.
PS: e poi le software house se ne fottono e rilasciano giochi consolari alla cazzo di cane.
Ci dovrebbero lasciare un anno senza giochi su pc, così vediamo se cambia la mentalità.

Guarda che se ci tengono possono fare pure 20 di anni senza giochi per pc.
Le demo nella console non installano nulla e non sporcano alcun registro di configurazione, al contrario di quanto avviene con i pc.
Detto questo, il mercato non lo uccide solo chi pirata ma anche chi vende giochi a prezzi esagerati.
Tu sei tra quelli che sembra non considerare la terza alernativa, tra comprare e piratare, posso anche scegliere di lasciare sullo scaffale. Poi il gioco va nel dimenticatoio e amen.

mau.c 21-01-2009 10:38

harrr!! :asd:

Freed 21-01-2009 11:00

Non saprei se ringraziare la Valve per la fiducia che ci da o se deriderla perchè si illude che la pirateria sia dovuta ad un disservizio.

La soluzione può stare in parte nell'abbassamento dei prezzi, ma non basta

Il problema è che la maggior parte delle cose le si scaricano solo perchè sono gratis, costassero anche solo 15, 20 euro molto probabilmente manco le si prenderebbero in considerazione.
Dovessero trovare domani la protezione perfetta quanti dei nostri download diventerebbero acquisti? Io direi una minima percentuale...

L'abbassamento dei prezzi sarebbe parte della soluzione, ma dovrebbe essere accompagnata da un generale aumento della qualità che a sua volta porterebbe ad una diminuzione dei titoli usciti.
In questo modo avremmo molti meno giochi, ad un prezzo un po più basso, ma di qualità decisamente più alta.

Immaginiamo uscisse anche un solo gioco al mese, ma tutti del calibro di un Crysis, Fallout3, etc.. ad un prezzo decente, allora si che si potrebbe valutare l'acquisto.

Invece siamo sommersi da gran quantità di ribaccia venduta a caro prezzo, molta della quale nasce come un titolo promettente e al momento di uscire è una raccolta di bug (mi viene in mente GTA). Ovvio che in una situazione del genere si finisce per scaricare tutto e giocare poco a ogni gioco. Il brutto è che nel mucchio e per abitudine si scarica anche il gioco che avrebbe meritato l'acquisto, magari riservandogli l'onore di masterizzarso anzichè cancellarlo....

Darrosquall 21-01-2009 11:15

Quote:

Originariamente inviato da Asterion (Messaggio 25941455)
Guarda che se ci tengono possono fare pure 20 di anni senza giochi per pc.
Le demo nella console non installano nulla e non sporcano alcun registro di configurazione, al contrario di quanto avviene con i pc.
Detto questo, il mercato non lo uccide solo chi pirata ma anche chi vende giochi a prezzi esagerati.
Tu sei tra quelli che sembra non considerare la terza alernativa, tra comprare e piratare, posso anche scegliere di lasciare sullo scaffale. Poi il gioco va nel dimenticatoio e amen.

io non compro mai al day one, questa è la soluzione,così c'è il tempo per sistemare eventuali problemi con patch, e i giochi si trovano a prezzi più "umani". E questo avviene SEMPRE.

Max_R 21-01-2009 11:25

Tranne in pochi casi mi impongo un tetto massimo di 20€ quindi rimango in attesa delle edizioni economiche. Un gioco attesissimo posso comprarlo a 50€ come a 30€ ma questo incide non poco nelle mie finanze. Purtroppo i costi di produzione di un videogioco ormai hanno tetti molto alti ed il prezzo al consumatore altrettanto alto è il modo più immediato per guadagnarci.
Sono perfettamente d'accordo con chi dice che i giochi appena usciti dovrebbero costare 30€ mentre gli altri dovrebbero costare 20€, edizioni economiche a parte. Dopodichè la stampa economica dovrebbe essere di rapida uscita e dovrebbe coprire un po' tutti i titoli: quanti sono stati abbandonati al mercato del collezionismo?
Folle.

mjordan 21-01-2009 11:33

Quote:

Originariamente inviato da smart548 (Messaggio 25941230)
La verità è che il "pirata" abituale si interessa davvero poco ai prezzi...è cosi comodo scaricarli da casa...Diverso sarebbe se si potresse effettuare il download (a velocità decisamente alte) dal web previo modica spesa(15€ al massimo) e senza dover effettuare noiose registrazioni. Questa imho è l'unica soluzione possibile---->veloce, indolore(niente moduli, dati da immettere:solo il numero di carta), economico.

Ah tu neanche ti vuoi registrare? :asd:
Io penso che se dovessero vendere i giochi a 15€ nessuno piu' farebbe quel mestiere. Un conto è chiedere prezzi onesti, un conto è chiedere prezzi idioti. Per 15€ a pezzo non credo che la maggior parte si alzi la mattina per andare a lavorare. Un prezzo onesto sarebbe 35€ o poco piu'. Con 15€ non ci si va a mangiare nemmeno una pizza, tu ci vuoi comprare un videogioco. Mettere i piedi per terra, please.
EDIT: E oltre a mettere i piedi per terra, guardarsi ogni tanto i titoli di coda di un videogioco.

Jonotespere 21-01-2009 14:42

La Valve continua a avere idee geniali e comportamenti "consapevoli".
Ma dove li trovate altri produttori che farebbero affermazioni del genere? DRM e via. Senza capire che danneggiano solo l'utente che ha pagato e non il pirata.
La soluzione nei post precedenti mi pare la migliore: piattaforma Steam, o simili, il gioco che è legato al nome utente e alla password e costi ridotti tagliando via la distribuzione fisica del gioco e lasciando solo quella online.
Riducendo in grossa misura i costi, pur esistendo delle software house attaccate al soldo che continuerebbero a farti pagare uno sproposito, sarebbe tutto un altro vivere.
A quel punto, nei confronti di queste software house bastarde, possiamo davvero attuare l'unico strumento che abbiamo in mano come consumatori: NON COMPRARE.
Voglio spezzare un'altra lancia in favore della Valve, dato che, con l'Orange Box ho potuto sperimentare la comodità del gioco legato all'account: avendo finito tutti gli Half-Life e non essendo un fanatico di Team Fortress, o del multiplayer online in genere, ho dato i dati del mio account a un mio amico che adesso ci sta giocando pure lui.
Mi è sembrato di tornare ragazzino, quando la console si comprava a mezzo e un po' ci giocava uno e un po' l'altro. E' un sistema che aiuta anche, volendo, a smezzare i costi.
Se uno è un gamer fogatissimo e ci vuole giocare solo lui e subito, può sempre comprarsi i giochi, e credo che lo farebbe se costassero, toh!, sui 15€ (facendo a mezzo, come per alcuni giochi farei io: 7,5€: è un cinema).

mau.c 21-01-2009 15:10

Quote:

Originariamente inviato da mjordan (Messaggio 25942819)
Ah tu neanche ti vuoi registrare? :asd:
Io penso che se dovessero vendere i giochi a 15€ nessuno piu' farebbe quel mestiere. Un conto è chiedere prezzi onesti, un conto è chiedere prezzi idioti. Per 15€ a pezzo non credo che la maggior parte si alzi la mattina per andare a lavorare. Un prezzo onesto sarebbe 35€ o poco piu'. Con 15€ non ci si va a mangiare nemmeno una pizza, tu ci vuoi comprare un videogioco. Mettere i piedi per terra, please.
EDIT: E oltre a mettere i piedi per terra, guardarsi ogni tanto i titoli di coda di un videogioco.

si vabbè ma il problema è anche che devono trovare altri canali per distribuire questi contenuti...

insomma se il mercato ha avuto un boom incredibile negli ultimi tempi e se allora ci guadagnavano in teoria adesso se i prezzi fossero uguali ad allora dovrebbero guadagnare molto di più, mentre invece i prezzi sono pure aumentati e non di poco, infatti gli introiti sono aumentati così come si sono sviluppate le produzioni sempre più grosse... basta guardare i giochi della FX quelli che escono in edicola, cercano di sviluppare giochi con budget un po' più ridotti, entrando in un canale diverso e proponendo prezzi più bassi. questo è essere attivi e provare un discorso sui prezzi, alla fine se i giochi aumentano di prezzo a dismisura per coprire produzioni sempre più grosse la gente non li comprerà più, e mi pare pure normale... ma non si può dare la colpa alla pirateria... trovassero pure un punto di incontro, se non fanno nulla tranne mettere protezioni ridicole allora se la andassero a prendere in quel posto, colpa del distributore...

akash2008 21-01-2009 15:32

Texas holdem
 
Texas holdem poker is my favorite game, are you interested in learning? Because I'm interested in teaching :) If you are new to the game of texas hold'em it can seem a bit daunting to learn a new game, especially a game like no-limit texas hold'em.
You will find articles from the simple things like poker etiquette to the advanced concepts like table image and manipulating your opponents.
I have over three years of online poker experience playing Texas Holdem Poker, both limit and no-limit. I am on my 4th year and I have been making a living out of it since I was 18 years old

Asterion 21-01-2009 16:26

Quote:

Originariamente inviato da Darrosquall (Messaggio 25942577)
io non compro mai al day one, questa è la soluzione,così c'è il tempo per sistemare eventuali problemi con patch, e i giochi si trovano a prezzi più "umani". E questo avviene SEMPRE.

Con il tempo, sono stato costretto a fare la stessa cosa. E' davvero raro che un gioco esca senza bug seri, negli ultimi anni.

islandofjava 23-01-2009 19:19

Quote:

Originariamente inviato da Asterion (Messaggio 25948304)
Con il tempo, sono stato costretto a fare la stessa cosa. E' davvero raro che un gioco esca senza bug seri, negli ultimi anni.

Faccio fatica a pensare ad un prodotto moderno tecnologico/elettronico che sia privo di difetti all'uscita sul mercato.
Questo vale per tutto e quindi anche per i videogiochi, non capisco di cosa ci si debba scandalizzare.
Il fatto di non comprare una cosa perché non piace vale anche nel caso in cui piaccia ma si aspetta semplicemente che venga recensito testato e via avanti per farsi delle proprie valutazioni; cosa che uno fa SEMPRE quando spende i propri soldi ( a meno che non li abbia da buttare o voglia comprare a scatola chiusa).
Per altro la complessità di un videogioco (perché le esigenze non sono certo quelle di 10 anni fa) e il time-to-market costringono giocoforza a non riuscire a testare tutte gli scenari possibili di utilizzo.
Solo che mi viene da ridere alla gente che inorridisce di fronte ai bug di un X gioco quando Doom 15 anni fa che proponeva non so un ventesimo un trentesimo di quel che offre un FPS moderno aveva comunque le sue rogne e i suoi bei bachi (tipo muri che sparivano ecc.).
Si ricorda sempre quel che fa comodo.

E comunque sia, ed è il nocciolo della questione, questo non giustifica in alcun modo la pirateria.
La pretesa di far diventare questo fenomeno una risposta ai prezzi troppo alti o ai prodotti insoddisfacenti è semplicemente RIDICOLA.
Se i giochi costassero un terzo ci sarebbe comunque una cospicua fetta di utenti che lo giocano aggratis, perché non vogliono cacciare una lira per principio.

Il resto è prendersi in giro da soli.

mjordan 23-01-2009 19:38

Quote:

Originariamente inviato da mau.c (Messaggio 25946801)
si vabbè ma il problema è anche che devono trovare altri canali per distribuire questi contenuti...

insomma se il mercato ha avuto un boom incredibile negli ultimi tempi e se allora ci guadagnavano in teoria adesso se i prezzi fossero uguali ad allora dovrebbero guadagnare molto di più, mentre invece i prezzi sono pure aumentati e non di poco

I prezzi sono aumentati? Io una cartuccia di Street Fighter II per Super Nintendo nel 1992 mi costava 179.000£. I prezzi medi per i giochi su console erano 149.000£, sempre negli anni 90'. Quelli per Sega Megadrive si attestavano sulle 90.000£, semplicemente perchè stava perdendo mercato a sfavore di SNES. Non cito i prezzi dei giochi NeoGeo, che era una console da ricchi (e principalmente impiegata nelle sale da bar) i cui giochi sfioravano le 400.000£ a pezzo.
Ancora prima, nel 1986, i giochi per Commodore 64 li pagavo la bellezze di 20.000 lire. Anche all'epoca esisteva la pirateria, ma non era considerata ancora un reato: con 3000£ si andava in edicola e si acquistavano le riviste che allegavano giochi pirata, con titoli rimarchiati, su due lati di una cassetta.

Oggi, un gioco per PC, nel 2009 e con 23 anni di inflazione, lo pago 49€ al lancio.... E i budget richiesti di oggi non sono certo quelli di un gioco per Commodore 64 (Turbo Charge per C64 fu programmato da un solo programmatore, Chris Butler di System 3). Oggi sono numeri che fanno ridere. Altro che i prezzi sono aumentati.

islandofjava 23-01-2009 20:08

Quote:

Originariamente inviato da mjordan (Messaggio 25982944)
I prezzi sono aumentati? Io una cartuccia di Street Fighter II per Super Nintendo nel 1992 mi costava 179.000£. I prezzi medi per i giochi su console erano 149.000£, sempre negli anni 90'. Quelli per Sega Megadrive si attestavano sulle 90.000£, semplicemente perchè stava perdendo mercato a sfavore di SNES. Non cito i prezzi dei giochi NeoGeo, che era una console da ricchi (e principalmente impiegata nelle sale da bar) i cui giochi sfioravano le 400.000£ a pezzo.
Ancora prima, nel 1986, i giochi per Commodore 64 li pagavo la bellezze di 20.000 lire. Anche all'epoca esisteva la pirateria, ma non era considerata ancora un reato: con 3000£ si andava in edicola e si acquistavano le riviste che allegavano giochi pirata, con titoli rimarchiati, su due lati di una cassetta.

Oggi, un gioco per PC, nel 2009 e con 23 anni di inflazione, lo pago 49€ al lancio.... E i budget richiesti di oggi non sono certo quelli di un gioco per Commodore 64 (Turbo Charge per C64 fu programmato da un solo programmatore, Chris Butler di System 3). Oggi sono numeri che fanno ridere. Altro che i prezzi sono aumentati.

Esattamente, tutto giusto.
I giochi per N64 costavano da Mario che era il più basso (149 mila lire) in su. Killer Instinct Starfox ecc. sfioravano le 200mila.

E questi prezzi vanno confrontati con la paga di un operaio di allora che era di un milione, un milione e due.
Oggi, 49,59, facciamo 69 Euro con 1000 1200 Euro di paga.
Aumentati un par di ceppe come direbbero a Roma.

E' tutto un mare di scuse e di scivolamento sui vetri per giustificare il non giustificabile.

sniperspa 23-01-2009 20:08

Però imho i tempi sono anche cambiati...ora il business dei videogames è molto più grande...

mjordan 23-01-2009 20:16

Quote:

Originariamente inviato da sniperspa (Messaggio 25983330)
Però imho i tempi sono anche cambiati...ora il business dei videogames è molto più grande...

Sono anche molto piu' grandi i budget richiesti. Prima un videogioco completo era composto da:

1 programmatore.
1 musicista.
1 artista (nei giochi proprio di lusso, perchè nella maggior parte dei casi il programmatore si occupava pure delle questioni artistiche).

piu' qualche altra figura. Oggi i titoli di coda di un videogioco fanno paura.

sniperspa 23-01-2009 21:17

Quote:

Originariamente inviato da mjordan (Messaggio 25983428)
Sono anche molto piu' grandi i budget richiesti. Prima un videogioco completo era composto da:

1 programmatore.
1 musicista.
1 artista (nei giochi proprio di lusso, perchè nella maggior parte dei casi il programmatore si occupava pure delle questioni artistiche).

piu' qualche altra figura. Oggi i titoli di coda di un videogioco fanno paura.

Vero...evidentemente facevano i soldi i programmatori di videogames :D

mau.c 23-01-2009 22:58

Quote:

Originariamente inviato da mjordan (Messaggio 25982944)
I prezzi sono aumentati? Io una cartuccia di Street Fighter II per Super Nintendo nel 1992 mi costava 179.000£. I prezzi medi per i giochi su console erano 149.000£, sempre negli anni 90'. Quelli per Sega Megadrive si attestavano sulle 90.000£, semplicemente perchè stava perdendo mercato a sfavore di SNES. Non cito i prezzi dei giochi NeoGeo, che era una console da ricchi (e principalmente impiegata nelle sale da bar) i cui giochi sfioravano le 400.000£ a pezzo.
Ancora prima, nel 1986, i giochi per Commodore 64 li pagavo la bellezze di 20.000 lire. Anche all'epoca esisteva la pirateria, ma non era considerata ancora un reato: con 3000£ si andava in edicola e si acquistavano le riviste che allegavano giochi pirata, con titoli rimarchiati, su due lati di una cassetta.

Oggi, un gioco per PC, nel 2009 e con 23 anni di inflazione, lo pago 49€ al lancio.... E i budget richiesti di oggi non sono certo quelli di un gioco per Commodore 64 (Turbo Charge per C64 fu programmato da un solo programmatore, Chris Butler di System 3). Oggi sono numeri che fanno ridere. Altro che i prezzi sono aumentati.

ho postato da altre parti il fatto che in quel periodo nintendo gonfiava i prezzi, infatti sono stati multati. mi ricordo abbastanza chiaramente che nonostante acquistassi parecchi giochi, solo nel caso di strike commander appena uscito sforai le 100.000 lire...

i prezzi nintendo sono sempre stati campati in aria, infatti dal snes non li compravo più, inutile che mi dici che adesso sono meno cari di uno che gonfiava i prezzi.

e come dicevi tu la pirateria è sempre esistita e ha sempre fatto comodo, ora però non va più bene... e da come ne parlano sembra un fenomeno nuovo, mentre dagli albori dei pc tutti si copiavano i floppy senza nemmeno pensare che potesse essere un reato... eppure i giochi esistevano. strano...

mjordan 23-01-2009 23:22

Quote:

Originariamente inviato da mau.c (Messaggio 25985547)
ho postato da altre parti il fatto che in quel periodo nintendo gonfiava i prezzi, infatti sono stati multati. mi ricordo abbastanza chiaramente che nonostante acquistassi parecchi giochi, solo nel caso di strike commander appena uscito sforai le 100.000 lire...

i prezzi nintendo sono sempre stati campati in aria, infatti dal snes non li compravo più, inutile che mi dici che adesso sono meno cari di uno che gonfiava i prezzi.

Guarda che io ti ho postato pure i prezzi di altre case come Sega e i prezzi dei titoli originali Commodore 64 degli anni 80. :muro:
90 mila lire per un gioco Megadrive negli anni 90 sono parecchi di piu' delle 49€ del 2009. :muro:

Quote:

e come dicevi tu la pirateria è sempre esistita e ha sempre fatto comodo, ora però non va più bene... e da come ne parlano sembra un fenomeno nuovo, mentre dagli albori dei pc tutti si copiavano i floppy senza nemmeno pensare che potesse essere un reato... eppure i giochi esistevano. strano...
La pirateria a quei tempi era parecchio marginale e influiva praticamente una mazza sulle vendite. La gente i giochi se li comprava, per la maggior parte. E i programmi copiati comunque erano una massa assai inferiore a quello che si fa adesso. Internet nei primi anni 90 non è che fosse cosi diffusa, funzionava con le tariffe urbane a tempo e i modem costavano come i mutui.
Non puoi paragonare la facilità con cui si trova un programma adesso con Internet avviata, banda larga e programmi di peer to peer con i tempi passati, dove si faceva difficoltà pure a trovare il gioco originale che si voleva nei canali tradizionali. Molti si rivolgevano ai negozi, per le copie. Negozi che per la maggior parte poi hanno fatto tutti una brutta fine. Era un problema solo marginale.

Konoko 23-01-2009 23:39

La pirateria era abbastanza marginale? Ma è una battuta? :D


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 01:05.

Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Hardware Upgrade S.r.l.

1