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Originariamente inviato da Zorcan
Fase 1: Proposta di accordo tra Microsoft e Novell per garantirsi a vicenda l'esenzione da dispute legali dovute ad eventuali violazioni di brevetti.
Fase 2: Riconoscimento ufficiale dell'accordo. Alcuni utenti, ingenuamente o in malafede, plaudono quella che si rivelerà non essere certo un'apertura verso il software libero come alcuni, non so su che base, avevano profetizzato. Molti altri sentono puzza di bruciato e camminano rasentando i muri.
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è che già per un breve periodo sembrava che si sarebbe trattato di una trattativa a tutti gli effetti positiva, da cui sarebbe emerso che MS avrebbe documentato e liberato le specifiche di certi protocolli e formati
che invece si trattasse di tutt' altro, anche OSNews se n' è accorto qualche giorno dopo mi pare...
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Fase 3: Messo un piede nella porta, Microsoft fa garbatamente notare che ora solo Novell è "al sicuro" e che tutti gli altri sono legalmente scoperti e minacciati dalla ghigliottina dei brevetti software grazie a questo pericoloso precedente. MS ipotizza nuovi accordi con altre realtà del mondo GNU/Linux, alcune delle quali però hanno già fatto sapere di non essere interessate.[/size]
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Posto che avrebbe senso, laddove qualcuno ricicli in un proprio prodotto tecnologie sviluppate da altri, corrispondere un quid per lo sfruttamento commerciale di queste (questo
al di là della portata e meritorietà di tali innovazioni, che abbiano valso all' ideatore il relativo brevetto, e del meccanismo in sè dei brevetti), capisco di meno la ragione per la quale ci si dorvebbe rivalere sui clienti di coloro che hanno distribuito codice che si presumeva libero (e per l' utilizzo, ma anche libero da brevetti, cioè "unemcumbered")
e non è chiaro anche su che basi si affermi che linux (il kernel) infranga dei brevetti di Microsoft...
si potrebbe capire per ciò che concerne parte del SW "linux" che cioè fa da tipico contorno, come Samba, implementazione di un insieme di servizi e protocolli sviluppati in MS (*) o certi Desktop Environments che replicano tanto il look quanto certi accorgimenti strutturali di Windows (Kparts ricorda OLE, e magari... sarebbe comunque un' argomentazione stiracchiata, imho)...
(*) A parte che che per quel che sapevo, le interfaccie e i protocolli non sarebbero brevettabili, ma solo le implementazioni concrete e i relativi accorgimenti realizzativi... :stordita:
ma per quanto riguarda Linux nello specifico, credevo che le differenze nel modello strutturale e di sviluppo tra il mondo Windows/NT e quello unix/posix fossero tali e tante da non rendere nemmeno pensabile una contaminazione a livello kernel... mi viene il dubbio MS ( meglio, Ballmer) intenda per "nostra proprietà intellettuale in linux" quella licenziata da SCO per alcune decine di milioni di dollari e stia cercando di riuscire laddove SCO fallì :mbe: