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Personaggio 25-07-2020 11:16

Quote:

Originariamente inviato da canislupus (Messaggio 46895522)
Quindi mi stai dicendo che adesso tutto è perfetto?

Assolutamente no, di problemi ce ne sono una marea...
Quote:

Il discorso che fai tu sull'app ha due problemi:

1) Gli anziani
2) Se devo girare per la città, non è che posso spostarmi alla fermata SOLO quando l'app mi dice che arriverà l'autobus... anche perchè l'orario ovviamente varierà molto in funzione del traffico (problema annoso della capitale)

Per il discorso biglietti mi posso solo che fidare di quello che sostieni, anche se continuo ad avere moltissimi dubbi (magari se si riuscisse a vedere i bilanci nella parte relativa alla vendita dei biglietti, si capirebbe effettivamente se sono aumentati in maniera importante tali introiti).
Il fatto che ci siano Anziani non è un problema. I figli/nipoti potrebbero aiutarli. I miei hanno entrambi più di 70'anni e usano tutte le app che gli servono ed in maniera autonoma, usano il BT in macchina, e maps come navigatore. Quindi se l'Anziano non vuole usare l'app sono problemi suoi, il servizio c'è ed è di facile utilizzo.
Nei paesi del Nord europa, la PA è esclusivamente on-line. Persone di 90'anni usano tranquillamente un PC e vanno su internet, informano il loro stato di salute al medico di famiglia attraverso lo smartphone.
Caso mai esistono 30'enni che non usano l'app e neanche la cercano perché non sono in grado di scaricarla dallo store, usano solo le app preinstallate. Quando li becchi su una macchina da 40k (che ha sicuramente il vivavoce BT integrato) che usano il telefono con la mano e al semaforo gli dici che il Bluetooth lo hanno inventato 15 anni fa, loro ti rispondono: "Il Blu che?" C'è una analfabetizzazione digitale in Italia gigantesca è che non dipende tanto dall'età ma dalla mancanza della voglia di imparare.

Anch'io ho fatto il turista, ovviamente, è la prima cosa che facevo prima di partire è scaricarmi le app necessarie a un corso turistico più tranquillo ed efficiente. E ho sempre usato le app per usare i trasporti pubblici anche all'estero, se vedevo che mancavano 20 minuti al passaggio, invece che aspettare alla fermata, mi andavo a prendere una birra o un caffe al bar.
Almeno a Roma, il problema dell'attesa si pone solo per i mezzi pubblici dei quartieri periferici. Preso il mezzo in periferia con l'app, una volta arrivato in zona più centrale, il secondo mezzo che prenderò passerà ogni 5/10 minuti, quindi l'app neanche ti serve.

Poi è chiaro: il primo problema degli Autobus a Roma è lo stesso delle macchine, il traffico. E spesso molte arterie sono ad una sola corsia per senso di marcia e non è possibile quindi creare corsie preferenziali. Se vuoi raddoppiare per esempio la Nomentana (una delle arterie più trafficate) devi buttare giù migliaia di pini marittimi, che sono una specie endemica e quindi protetta, e pignorare milioni di mc di immobili privati.

Siamo tutti bravi a parlare, ma Roma è un caso unico, e per risolvere i suoi problemi c'è un solo modo. Far diventare il Comune di Roma, o la sua Provincia ridotta, la 21esima Regione e a statuto speciale, come lo sono tutte le capitali europee. In questo modo Roma avrebbe il denaro necessario per diventare una vera capitale europea potendo adoperando le stesse armi delle altre capitali.

canislupus 25-07-2020 13:19

Quote:

Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46896207)
...

Il fatto che ci siano Anziani non è un problema. I figli/nipoti potrebbero aiutarli. I miei hanno entrambi più di 70'anni e usano tutte le app che gli servono ed in maniera autonoma, usano il BT in macchina, e maps come navigatore. Quindi se l'Anziano non vuole usare l'app sono problemi suoi, il servizio c'è ed è di facile utilizzo.
Nei paesi del Nord europa, la PA è esclusivamente on-line. Persone di 90'anni usano tranquillamente un PC e vanno su internet, informano il loro stato di salute al medico di famiglia attraverso lo smartphone.
Caso mai esistono 30'enni che non usano l'app e neanche la cercano perché non sono in grado di scaricarla dallo store, usano solo le app preinstallate. Quando li becchi su una macchina da 40k (che ha sicuramente il vivavoce BT integrato) che usano il telefono con la mano e al semaforo gli dici che il Bluetooth lo hanno inventato 15 anni fa, loro ti rispondono: "Il Blu che?" C'è una analfabetizzazione digitale in Italia gigantesca è che non dipende tanto dall'età ma dalla mancanza della voglia di imparare.

E' una vita che combatto contro questa mentalità retrograda...
Tanto più che amando molto viaggiare, ho visto cose che voi umani... :D :D :D
Ho citato gli anziani perchè maggiormente sono quelli che faticano ad adattarsi alle nuove tecnologie, anche se come giustamente hai evidenziato spesso è una chiusura mentale che è molto più grave.

Quote:

Anch'io ho fatto il turista, ovviamente, è la prima cosa che facevo prima di partire è scaricarmi le app necessarie a un corso turistico più tranquillo ed efficiente. E ho sempre usato le app per usare i trasporti pubblici anche all'estero, se vedevo che mancavano 20 minuti al passaggio, invece che aspettare alla fermata, mi andavo a prendere una birra o un caffe al bar.
Almeno a Roma, il problema dell'attesa si pone solo per i mezzi pubblici dei quartieri periferici. Preso il mezzo in periferia con l'app, una volta arrivato in zona più centrale, il secondo mezzo che prenderò passerà ogni 5/10 minuti, quindi l'app neanche ti serve.
Da turista preferisco non preoccuparmi molto dei tempi... magari non vedrò tutto, ma alla fine non si deve tornare in patria per bearsi di tutto quello che si è fatto, quanto di aver fatto quello che si voleva senza troppi patemi d'animo dovuti alla fretta e allo stress (quelli preferisco tenerli quando devo andare a lavoro).

Quote:

Poi è chiaro: il primo problema degli Autobus a Roma è lo stesso delle macchine, il traffico. E spesso molte arterie sono ad una sola corsia per senso di marcia e non è possibile quindi creare corsie preferenziali. Se vuoi raddoppiare per esempio la Nomentana (una delle arterie più trafficate) devi buttare giù migliaia di pini marittimi, che sono una specie endemica e quindi protetta, e pignorare milioni di mc di immobili privati.
Probabilmente Roma non è stata concepita per il flusso di residenti e non attuale. Le strade non mi sembra sia adatti per una grande capitale e salvo abbattere interi quartieri o si lavora molto sui mezzi pubblici o si potrà solo peggiorare in futuro.

Quote:

Siamo tutti bravi a parlare, ma Roma è un caso unico, e per risolvere i suoi problemi c'è un solo modo. Far diventare il Comune di Roma, o la sua Provincia ridotta, la 21esima Regione e a statuto speciale, come lo sono tutte le capitali europee. In questo modo Roma avrebbe il denaro necessario per diventare una vera capitale europea potendo adoperando le stesse armi delle altre capitali.
Diciamo che sicuramente deve sottostare a delle problematiche che altre città non affrontano come le continue manifestazioni e la presenza dei palazzi del potere che implicano numerosi disagi oltre al "prestigio".
Penso comunque che prima di elargire soldi, andrebbero sistemati i bilanci... altrimenti con un certo status sarebbe semplice rubare a mani basse.

andy45 26-07-2020 11:24

Quote:

Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46896207)
Il fatto che ci siano Anziani non è un problema. I figli/nipoti potrebbero aiutarli. I miei hanno entrambi più di 70'anni e usano tutte le app che gli servono ed in maniera autonoma, usano il BT in macchina, e maps come navigatore. Quindi se l'Anziano non vuole usare l'app sono problemi suoi, il servizio c'è ed è di facile utilizzo.

Gli anziani non si fanno problemi a chiedere più che altro, cmq atac aveva iniziato a installare delle comodissime paline elettroniche che davano i tempi di arrivo degli autobus alla fermata...paline che con il tempo sono state prontamente rimosse in quanto le persone si lamentavano con gli autisti per i tempi di attesa biblici.

Quote:

Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46896207)
Anch'io ho fatto il turista, ovviamente, è la prima cosa che facevo prima di partire è scaricarmi le app necessarie a un corso turistico più tranquillo ed efficiente. E ho sempre usato le app per usare i trasporti pubblici anche all'estero, se vedevo che mancavano 20 minuti al passaggio, invece che aspettare alla fermata, mi andavo a prendere una birra o un caffe al bar.

A Parigi ho atteso un autobus 35 minuti esattamente come a Roma e ho anche preso una metro che in Italia non avrebbe rispettato neanche le norme minime di sicurezza, ne tantomeno quelle per far salire i disabili...il 19 a confronto era il top della tecnologia...ho anche fatto acquisti in un negozio ancora in allestimento, con gli operai che montavano i pannelli dei camerini, e i commessi che sistemavano ancora gli scaffali...viva la sicurezza :D.

Quote:

Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46896207)
Almeno a Roma, il problema dell'attesa si pone solo per i mezzi pubblici dei quartieri periferici. Preso il mezzo in periferia con l'app, una volta arrivato in zona più centrale, il secondo mezzo che prenderò passerà ogni 5/10 minuti, quindi l'app neanche ti serve.

Abito in centro e almeno fino a prima del lockdown prendevo quotidianamente i mezzi per recarmi a lavoro, tutti i giorni aspettavo minimo 20 minuti l'autobus, se passa stracolmo per me è come se non passasse, e le metropolitane che te lo dico a fare...riuscivo a salire sopra intorno al quarto o quinto treno.
La domenica poi il top è l'applicazione che ti dice 2 minuti all'arrivo e poi passa un autobus fuori servizio :D.
In orari non di punta è come dici, anche se non sempre, a volte gli autisti dei bus saltano le corse perché il mezzo è parzialmente vuoto, quindi i tempi di attesa si dilatano lo stesso...ma negli orari di punta i mezzi pubblici romani sono un disastro, oggi sono vivibili perché non li prende quasi più nessuno, infatti c'è stato un crollo verticale della vendita di biglietti e abbonamenti, tanto che atac deve richiedere una ripianificazione del concordato preventivo, perché nuovamente a rischio fallimento.

Quote:

Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46896207)
Poi è chiaro: il primo problema degli Autobus a Roma è lo stesso delle macchine, il traffico. E spesso molte arterie sono ad una sola corsia per senso di marcia e non è possibile quindi creare corsie preferenziali. Se vuoi raddoppiare per esempio la Nomentana (una delle arterie più trafficate) devi buttare giù migliaia di pini marittimi, che sono una specie endemica e quindi protetta, e pignorare milioni di mc di immobili privati.

Sulla nomentana all'interno di Roma c'è la preferenziale...che poi sia ugualmente trafficata è un altro discorso...spesso la colpa è degli autobus guasti che la bloccano, praticamente uno al giorno.

Quote:

Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46896207)
Siamo tutti bravi a parlare, ma Roma è un caso unico, e per risolvere i suoi problemi c'è un solo modo. Far diventare il Comune di Roma, o la sua Provincia ridotta, la 21esima Regione e a statuto speciale, come lo sono tutte le capitali europee. In questo modo Roma avrebbe il denaro necessario per diventare una vera capitale europea potendo adoperando le stesse armi delle altre capitali.

Non cambierebbe niente, non puoi buttare giù una città intera per rifarla a misura di auto e mezzi pubblici...Roma è Roma proprio perché è così.

Personaggio 26-07-2020 13:42

Quote:

Originariamente inviato da andy45 (Messaggio 46897269)
Sulla nomentana all'interno di Roma c'è la preferenziale...che poi sia ugualmente trafficata è un altro discorso...spesso la colpa è degli autobus guasti che la bloccano, praticamente uno al giorno.

Mi riferivo al tratto tra piazza sempione ed il raccordo
Quote:



Non cambierebbe niente, non puoi buttare giù una città intera per rifarla a misura di auto e mezzi pubblici...Roma è Roma proprio perché è così.
mica la butti giù la città, ne cambi solo lo status politico.
Il comune di Madrid fa parte della regione Madrid che comprende la sua intera Provincia che composta essenzialmente dalla capitale ed i suoi sobborghi.
Il comune di Parigi è minuscolo, solo 100Kmq, praticamente è l'area centrale che si visita da turisti, solo quell'area è il comune di Parigi. Poi c'è la Regione Grande Parigi, che comprende oltre alla capitale i 3 comuni che formano una corona intorno alla capitale
Londra è un caso a parte. Alcuni distretti di Londra (quelli che si chiamano "city of ...") sono gestiti come veri e propri comuni. In totale a Londra ci sono 7 sindaci ed il governatore Regionale che gestisce le 7 municipalità insieme. Dentro al Raccordo Londinese (l'M25) c'è un ragione
Anche Berlino è una una Land autonoma, ma in Germani è un po' particolare perché ha un federalismo disomogeneo, ogni città ha delle autonomie diverse dalle altre.

A mio modo di vedere noi viviamo in città e credo che, oltre a rendere Roma una regione, andrebbe federalizzata l'Italia, non solo a livello regionale, ma soprattuto a livello comunale.
Ho vissuto due anni a Siviglia e la loro irpef che pagavo era così distribuita

Essendo straniero, usufruivo della legge "Salva Messi" che faceva pagare agli stranieri un massimo del 24% di tasse sul reddito (la nostra irpef, quindi contributi e assicurazione esclusi)
il 14% lo pagavo al Comune di Siviglia
il 4% lo pagavo alla Regione Andalusia
il 6% lo pagavo al Regno di Spagna

A roma l'irpef è così divisa
lo 0.9% si paga al comune
lo 0.3% alla regione Lazio
tra il 23 ed il 27% allo Stato Italiano

Ecco perché quando un italiano va a vedere Siviglia (come qualsiasi capoluogo di regione Spagnolo) si meraviglia dell'efficienza dei servizi pubblici e della pulizia delle strade, oltre alla cura dei particolari del centro trasformati in salottini.

La stessa cosa vale per tutte le capitali europee, roma è l'unica che non ha uno status speciale. A parte il nome (invece di chiamarsi Città di Roma, come tutti i capoluoghi di provincia, si chiama Roma Capitale) e l'unci "premio che ha, sono qualche centinaio di milioni che a una tantum, quindi ad ogni bilancio statale, vengono dati alla Capitale. Mentre le altre hanno bilanci di decine di miliardi di euro l'anno, Roma supera di poco il miliardo.
Ricordo anche che Roma è la seconda città più grande dell'Europa geografica, e la prima di quella Politica, La 3a per popolazione, ma l'ultima per introiti.

andy45 26-07-2020 14:16

Quote:

Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46897416)
Mi riferivo al tratto tra piazza sempione ed il raccordo

Ma in quelle zone le auto vanno per lo più sul raccordo appunto, quindi a che pro una preferenziale...anche chi non va sul raccordo difficilmente prende i mezzi pubblici per venire in centro, fanno giri assurdi...lo so perché li ho presi una volta per andare da un amico, mai più.

Quote:

Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46897416)
mica la butti giù la città, ne cambi solo lo status politico.

E che cambia? Tanto i soldi che le danno sempre quelli sono.

Quote:

Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46897416)
Il comune di Madrid fa parte della regione Madrid che comprende la sua intera Provincia che composta essenzialmente dalla capitale ed i suoi sobborghi.
Il comune di Parigi è minuscolo, solo 100Kmq, praticamente è l'area centrale che si visita da turisti, solo quell'area è il comune di Parigi. Poi c'è la Regione Grande Parigi, che comprende oltre alla capitale i 3 comuni che formano una corona intorno alla capitale
Londra è un caso a parte. Alcuni distretti di Londra (quelli che si chiamano "city of ...") sono gestiti come veri e propri comuni. In totale a Londra ci sono 7 sindaci ed il governatore Regionale che gestisce le 7 municipalità insieme. Dentro al Raccordo Londinese (l'M25) c'è un ragione
Anche Berlino è una una Land autonoma, ma in Germani è un po' particolare perché ha un federalismo disomogeneo, ogni città ha delle autonomie diverse dalle altre.

Anche Roma è divisa in municipi, tutti in lotta tra loro e tutti uniti contro il sindaco :D.

Quote:

Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46897416)
Ricordo anche che Roma è la seconda città più grande dell'Europa geografica, e la prima di quella Politica, La 3a per popolazione, ma l'ultima per introiti.

E' anche una città che ogni anno lascia andare fondi europei perché nessuno al municipio si fa briga di richiederli e stanziarli per farci qualcosa...eh già, devono leggere, riempire moduli, magari progettare qualcosa di concreto che non sia solo buttare soldi in qualcosa che non verrà mai finito o fatto, tipo i famosi chioschi a forma di frutta per Ostia...ricordiamo anche che a ogni evento che la città decide di organizzare c'è sempre quello che tira fuori la vela di Calatrava tra le opere da finire con i soldi dell'organizzazione, opera ormai fatiscente e che più che finirla andrebbe buttata giù e tolta di mezzo.

cdimauro 26-07-2020 14:20

Non sono favorevole a un sistema federato in quel modo, a meno che tutte le tasse e imposte vengano intanto versate nella regione e/o comune in cui risiedono gli uffici delle aziende che sono lì presenti fisicamente, e in cui vengano venduti i prodotti.

canislupus 26-07-2020 14:30

Quote:

Originariamente inviato da cdimauro (Messaggio 46897456)
Non sono favorevole a un sistema federato in quel modo, a meno che tutte le tasse e imposte vengano intanto versate nella regione e/o comune in cui risiedono gli uffici delle aziende che sono lì presenti fisicamente, e in cui vengano venduti i prodotti.

Non sono molto convinto della parte in grassetto.
Per esempio ci sono molto fabbriche al Nord che vendono in tutta Italia.
In base alla tua logica se io ho una fabbrica in Veneto che vende il 10% nel Lazio, a quest'ultimo dovrei dare le relative tasse per quella quota?
Ma il Lazio cosa ha fatto per me per giustificare tale vantaggio?
Inoltre in questa maniera si accentrerebbero maggiormente le entrate tributarie laddove vi è già maggiormente consumo di beni perchè si ha un reddito mediamente più alto.
Immagina una situazione paradossale.
Io metto una fabbrica di auto in Sicilia. Pago le tasse sul lavoro e alcune altre a questa regione.
Poi il 90% del mio fatturato lo faccio nella ricca Lombardia... seguendo il tuo ragionamento, il 90% delle mie tasse andrebbe a questa regione, lasciando di fatto la regione Sicilia a prendersi tutti gli oneri e pochi vantaggi (solo quelli occupazionali).

P.S. So che quanto dico è parzialmente in contraddizione con quanto sostenuto nella lotta contro i paradisi fiscali... ma qui parliamo di redistribuzione di tasse all'interno del medesimo stato e non di risparmio di tassazione...

cdimauro 26-07-2020 14:43

Sì, è esattamente quello che mi aspetto perché attualmente, di fatto, è come se alcune regioni fossero un paradiso fiscale.

Ed è proprio questo il punto: ci lamentiamo delle nazioni che classifichiamo come paradisi fiscali, ma agiamo allo stesso modo internamente.

marchigiano 26-07-2020 15:18

ma la copertura 26ghz è sufficiente? oppure a bordo c'è un buffer che memorizza e poi scarica solo quando è nei paraggi dell'antenna?

canislupus 26-07-2020 16:54

Quote:

Originariamente inviato da cdimauro (Messaggio 46897489)
Sì, è esattamente quello che mi aspetto perché attualmente, di fatto, è come se alcune regioni fossero un paradiso fiscale.

Ed è proprio questo il punto: ci lamentiamo delle nazioni che classifichiamo come paradisi fiscali, ma agiamo allo stesso modo internamente.

Perdonami, ma hai letto la mia risposta? :confused:
Se io metto una fabbrica in SICILIA, ma vendo in Lombardia (perchè hanno banalmente più soldi in media).
Pagando le tasse in LOMBARDIA, renderai ancora più ricca quella regione.
Quindi invece diminuire eventuale differenze, potresti acuirle.
Inoltre ripeto che non puoi parlare di paradiso fiscale regionale, in quanto la tassazione (eccezion fatta per le addizionali regionali e comunali) è sostanzialmente uguale in tutto il territorio.
Quindi il discorso con nazioni che invece fanno pagare anche la metà delle nostre tasse non regge.

Personaggio 26-07-2020 17:46

Quote:

Originariamente inviato da andy45 (Messaggio 46897450)
Ma in quelle zone le auto vanno per lo più sul raccordo appunto, quindi a che pro una preferenziale...anche chi non va sul raccordo difficilmente prende i mezzi pubblici per venire in centro, fanno giri assurdi...lo so perché li ho presi una volta per andare da un amico, mai più.

Ma che diavolo stai dicendo? Tra Montesacro Basso e il raccordo ci vivono 300'000 persone e su quella via ci passano 5 linee di autobus. La mattina alle 8, per fare il tratto Viale Kant, Tangenziale, sulla Nomentana di 3km, ci vuole un ora. Fare una corsia preferenziale diventerebbe 10 minuti per l'autobus e 3 ore per le macchine, ma non c'è lo spazio.
Quote:



E che cambia? Tanto i soldi che le danno sempre quelli sono.

Vedo che di istituzioni ci capisci ben poco. Le tasse regionali sarebbero dalla regione Roma, in più avrà il controllo completo della Viabilità, della sanità e del trattamento dei rifiuti, cosa che oggi è in mano alla regione Lazio. Verrebbero triplicate le entrate e aumenterebbe di molto il potere e l'autonomia di agire.
Quote:



Anche Roma è divisa in municipi, tutti in lotta tra loro e tutti uniti contro il sindaco :D.

i municipi non sono comuni, non hanno nessuna gestione economica, fanno solo delle proposte al comune che costano tot ed il comune di roma decide se permetterglielo, sovvenzionandole, o no. Stanno sempre contro il Sindaco, perché quasi sempre gli boccia i progetti visto che non ci sono soldi.
Quote:


E' anche una città che ogni anno lascia andare fondi europei perché nessuno al municipio si fa briga di richiederli e stanziarli per farci qualcosa...eh già, devono leggere, riempire moduli, magari progettare qualcosa di concreto che non sia solo buttare soldi in qualcosa che non verrà mai finito o fatto, tipo i famosi chioschi a forma di frutta per Ostia...ricordiamo anche che a ogni evento che la città decide di organizzare c'è sempre quello che tira fuori la vela di Calatrava tra le opere da finire con i soldi dell'organizzazione, opera ormai fatiscente e che più che finirla andrebbe buttata giù e tolta di mezzo.

Innanzitutto i fondi europei di iniziativa pubblica sono gestiti dalle regioni e non dai comuni, e riguardano le sole regioni del Sud, da Abruzzo e Campania in giù. Roma non ha mai avuto fondi europei in tutta la sua storia. Ci sono poi i fondi europei di iniziativa privata, che possono essere usati ovunque, ma per quelli è il privato che presenta un progetto per il quale vuole i fondi europei, ma è sempre la regione che da l'OK, e questi finiscono sempre, non bastano mai[quote]

Quote:

Originariamente inviato da canislupus (Messaggio 46897472)
Non sono molto convinto della parte in grassetto.
Per esempio ci sono molto fabbriche al Nord che vendono in tutta Italia.
In base alla tua logica se io ho una fabbrica in Veneto che vende il 10% nel Lazio, a quest'ultimo dovrei dare le relative tasse per quella quota?
Ma il Lazio cosa ha fatto per me per giustificare tale vantaggio?
Inoltre in questa maniera si accentrerebbero maggiormente le entrate tributarie laddove vi è già maggiormente consumo di beni perchè si ha un reddito mediamente più alto.
Immagina una situazione paradossale.
Io metto una fabbrica di auto in Sicilia. Pago le tasse sul lavoro e alcune altre a questa regione.
Poi il 90% del mio fatturato lo faccio nella ricca Lombardia... seguendo il tuo ragionamento, il 90% delle mie tasse andrebbe a questa regione, lasciando di fatto la regione Sicilia a prendersi tutti gli oneri e pochi vantaggi (solo quelli occupazionali).

P.S. So che quanto dico è parzialmente in contraddizione con quanto sostenuto nella lotta contro i paradisi fiscali... ma qui parliamo di redistribuzione di tasse all'interno del medesimo stato e non di risparmio di tassazione...

In Italia funziona che tutte le tasse sul reddito sono pagate allo stato con % a salire in base al reddito, per le imprese la tassa è fissa al 12%!
Ogni regione o comune può richiedere una aliquota irpef addizionale (quindi si aggiunge a quella statale) per un massimo dello 0.4%. Le regioni inoltre hanno diverse accise come quelle sull'assicurazione RCA, e alcune sui carburanti. I comuni possono incassare denaro anche con la tassa di soggiorno e l'IMU sulle seconde case.
L'IVA che è al 22%, viene suddivisa in 2 parti, circa il 15% va ai comuni dove è stata effettuata la spesa, il restante 85% allo stato.

Nel resto d'europa, con % diverse funziona così:
La loro irpef è divisa in 3 parti, la più grande va ai comuni circa il 50%, il 30% allo stato ed il 20% alle regioni (è una media molto approssimativa ogni stato è differente)
L'IVA resta tutta nel comune dove viene effettuato l'acquisto.

Insomma una Città come Siviglia, di 700'000 ab. Incassa 5 volte Roma e 4 Volte Milano e parliamo della 4a città Spagnola. Le capitali come Madrid, Londra, Parigi o Berlino, da sole, hanno un bilancio superiore a tutti i comuni e la regione Lombardia messe insieme!

Per fare un Esempio le 10 linee Metro di Madrid se le è progettate, approvate e costruite da sola, in soli 35 anni. Per fare una Linea metro a Roma servono i soldi e l'approvazione di Comune, Regione, Ministero dei Trasporti, Ministero dello Sviluppo Economico e del Parlamento, con tanto di legge nazionale dedicata.

Capite quali sono i motivi per i quali le città europee funzionano meglio?

nickname88 26-07-2020 17:56

Quote:

Originariamente inviato da aqua84 (Messaggio 46893792)
min chia ma veramente :muro:
cioè, senza innescare la solita discussione del tipo "questa città è meglio di quella..." ma a Roma c'è veramente DI TUTTO, dal casino sulla gestione della spazzatura, alla inesistente manutenzione/sorveglianza della Metropolitana, alle famose buche in tutte le strade, il tutto condito da una ruberia politica ai massimi livelli...

però l'autubus ha il 5G :muro: :muro:

Finchè si continua a verificare quanto segue .... sarà sempre così :

https://www.youtube.com/watch?v=R85Aca-JLKY :read:

canislupus 26-07-2020 18:03

Quote:

Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46897652)

In Italia funziona che tutte le tasse sul reddito sono pagate allo stato con % a salire in base al reddito, per le imprese la tassa è fissa al 12%!
Ogni regione o comune può richiedere una aliquota irpef addizionale (quindi si aggiunge a quella statale) per un massimo dello 0.4%. Le regioni inoltre hanno diverse accise come quelle sull'assicurazione RCA, e alcune sui carburanti. I comuni possono incassare denaro anche con la tassa di soggiorno e l'IMU sulle seconde case.
L'IVA che è al 22%, viene suddivisa in 2 parti, circa il 15% va ai comuni dove è stata effettuata la spesa, il restante 85% allo stato.

Nel resto d'europa, con % diverse funziona così:
La loro irpef è divisa in 3 parti, la più grande va ai comuni circa il 50%, il 30% allo stato ed il 20% alle regioni (è una media molto approssimativa ogni stato è differente)
L'IVA resta tutta nel comune dove viene effettuato l'acquisto.

Insomma una Città come Siviglia, di 700'000 ab. Incassa 5 volte Roma e 4 Volte Milano e parliamo della 4a città Spagnola. Le capitali come Madrid, Londra, Parigi o Berlino, da sole, hanno un bilancio superiore a tutti i comuni e la regione Lombardia messe insieme!

Per fare un Esempio le 10 linee Metro di Madrid se le è progettate, approvate e costruite da sola, in soli 35 anni. Per fare una Linea metro a Roma servono i soldi e l'approvazione di Comune, Regione, Ministero dei Trasporti, Ministero dello Sviluppo Economico e del Parlamento, con tanto di legge nazionale dedicata.

Capite quali sono i motivi per i quali le città europee funzionano meglio?

Non posso ovviamente contraddirti sul resto perchè richiederebbe delle verifiche e non essendo il mio campo di lavoro, francamente non mi va di passare la domenica a farlo... :D :D :D
Però io sapevo che le tasse sulle società: IRES sono al 24% e non al 12%.
Per il resto confermo che le mie perplessità... un sistema come quello previsto in altre città europee nelle quali si trattengono buona parte delle tasse, creerebbe delle disparità immense nel nostro paese (e già ne esistono).

andy45 26-07-2020 18:21

Quote:

Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46897652)
Ma che diavolo stai dicendo? Tra Montesacro Basso e il raccordo ci vivono 300'000 persone e su quella via ci passano 5 linee di autobus. La mattina alle 8, per fare il tratto Viale Kant, Tangenziale, sulla Nomentana di 3km, ci vuole un ora. Fare una corsia preferenziale diventerebbe 10 minuti per l'autobus e 3 ore per le macchine, ma non c'è lo spazio.

Ci vogliono 3 ore perché nessuno della zona prende l'autobus, perché fanno giri lunghi e molte fermate...aggiungici quelli che vengono da fuori e buonanotte, ovvio che la strada è bloccata, se vai sulla Cassia è identico.
Le strade sono quelle, non si cambiano, accorciassero i percorsi, con meno fermate, autobus più frequenti e vedi che forse qualche macchina in meno ci sta.

Quote:

Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46897652)
Vedo che di istituzioni ci capisci ben poco. Le tasse regionali sarebbero dalla regione Roma, in più avrà il controllo completo della Viabilità, della sanità e del trattamento dei rifiuti, cosa che oggi è in mano alla regione Lazio. Verrebbero triplicate le entrate e aumenterebbe di molto il potere e l'autonomia di agire.

Tanti auguri, ti capita un Veltroni, un Rutelli, un Alemanno...o se proprio vogliamo cadere in basso un Marino e altro che mafia capitale, alla mafia gli danno direttamente le chiavi della città :D.

Quote:

Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46897652)
i municipi non sono comuni, non hanno nessuna gestione economica, fanno solo delle proposte al comune che costano tot ed il comune di roma decide se permetterglielo, sovvenzionandole, o no. Stanno sempre contro il Sindaco, perché quasi sempre gli boccia i progetti visto che non ci sono soldi.

I soldi del comune di Roma vengono divisi tra i vari municipi, che poi decidono come spenderli.

Quote:

Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46897652)
Innanzitutto i fondi europei di iniziativa pubblica sono gestiti dalle regioni e non dai comuni, e riguardano le sole regioni del Sud, da Abruzzo e Campania in giù.

L'Abruzzo è centro Italia, non sud...quindi se li danno all'Abruzzo li danno anche a Marche, Toscana, Lazio e Umbria...e cmq fondi europei a Roma ne arrivano eccome, e non vengono spesi.

Personaggio 27-07-2020 12:11

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Originariamente inviato da canislupus (Messaggio 46897668)
Non posso ovviamente contraddirti sul resto perchè richiederebbe delle verifiche e non essendo il mio campo di lavoro, francamente non mi va di passare la domenica a farlo... :D :D :D
Però io sapevo che le tasse sulle società: IRES sono al 24% e non al 12%.
Per il resto confermo che le mie perplessità... un sistema come quello previsto in altre città europee nelle quali si trattengono buona parte delle tasse, creerebbe delle disparità immense nel nostro paese (e già ne esistono).

Si hai ragione 24%, non so perché abbia scritto 12 :muro:

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Originariamente inviato da andy45 (Messaggio 46897695)
Ci vogliono 3 ore perché nessuno della zona prende l'autobus, perché fanno giri lunghi e molte fermate...aggiungici quelli che vengono da fuori e buonanotte, ovvio che la strada è bloccata, se vai sulla Cassia è identico.
Le strade sono quelle, non si cambiano, accorciassero i percorsi, con meno fermate, autobus più frequenti e vedi che forse qualche macchina in meno ci sta.

Il Romano è un comodista, cambiare la cultura richiede troppo tempo, e finché non rendi il sistema di trasporto pubblico più rapido di quello privato, i Romani, ma non solo loro, continueranno a preferire quello privato. L'unico modo per rendere quello pubblico più rapido è aumentare le corsie preferenziali, ma visto che in molti casi non è possibile, vanno aumentate le Metropolitane. Roma dovrebbe avere almeno 12/14 linee Metro, per farlo l'unico modo è dare tutto il potere politico e la disponibilità economico per poterlo fare in autonomia, se per ogni linea di Metro servono più leggi nazionali, stiamo freschi
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Tanti auguri, ti capita un Veltroni, un Rutelli, un Alemanno...o se proprio vogliamo cadere in basso un Marino e altro che mafia capitale, alla mafia gli danno direttamente le chiavi della città :D.
Veltroni e Rutelli non hanno rubato nulla, e se c'è qualcuno che ha consegnato Roma alla Criminalità organizzata è proprio Alemanno e nessun'altro. Certo Rutelli per via del Giubileo ha avuto a disposizione nei suoi 7 anni di governo cittadino oltre 25 miliardi di fondi statali, ha rivoltato la città come un calzino e ha fatto tantissime opere, a dimostrazione che quando ci sono i soldi le cose si fanno. Ti ricordo che i due sindaci sono stati rielettei con quasi il 70% dei voti e nei 16 anni complessivi hanno migliorato e rinnovato tantissimo Roma. Alemanno è riuscito a ridistruggere tutto in solo
5 anni. Quando Rutelli diventò sindaco era Atac in passivo con 450'000 passeggeri al giorno, quando è entrato Alemanno erano 2 milioni e in attivo e senza debiti. Alemanno è riuscito a far crollare il fatturato del 70% e creato 3 miliardi debiti. Mentre il comune di Roma nella gestione Alemanno ha triplicato il suo debito, passando da 5 a 15 miliardi. Soldi che non sono stati per investire nella città ma finiti nelle casse di Diego Anemone, Bozzi e Carminati di Mafia Capitale, agli Spada e i Fascioni della Mafia Ostiense, e per accontentare tutta la malavita anche ai Casamonica. Associazione a delinquire del Sud di Roma.
Marino ha cercato di recuperare, ma nell'amministrazione c'erano tutte persone fedeli o ad Alemanno o ai mafiosi di cui sopra (parlo di funzionari pubblici, non facili da licenziare) che gli remavano contro. Problema che ha proseguito con la Raggi, con la differenza che ha avuto il coraggio di licenziarne alcuni e gli altri si sono adeguati al "nuovo potere" se così si vuol chiamare.
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I soldi del comune di Roma vengono divisi tra i vari municipi, che poi decidono come spenderli.
Asolutamente no. I Municipi non hanno portafoglio. I loro dipendenti sono dipendenti comunali e gli stipendi degli assessori municipali sono stabiliti dal comune. Hanno una piccola quota per varie tipi di manutenzione, ma parliamo di qualche decina di migliaia di euro l'anno per municipio che bastano giusto per attappare le buche delle strade non principali (in gestione ai municipi)
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L'Abruzzo è centro Italia, non sud...quindi se li danno all'Abruzzo li danno anche a Marche, Toscana, Lazio e Umbria...e cmq fondi europei a Roma ne arrivano eccome, e non vengono spesi.
Forse geograficamente si. Ma la legge per la Cassa del Mezzoggiorno definì come tali le regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. E ad oggi solo loro ricevono i fondi europei di iniziativa pubblica. I fondi sono distribuiti su base regionale direttamente dall'Europa in base al PIL procapite. Queste regioni hanno un PIL procapite tra i più bassi d'Europa. il Lazio sta ben sopra la Media Europa, la Lombardia ed il Veneto invece ne hanno uno tra i più alti.

I fondi che riceve Roma e il Lazio sono di iniziativa privata e le richieste sono nettamente superiori alle disponibilità. In passato potevano ricevere i fondi di iniziativa pubblica le provincie di Latina e Frosinone, ma ora non più. In ogni caso il comune di Roma non li ha mai avuti a disposizione

andy45 27-07-2020 16:10

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Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46898471)
Roma dovrebbe avere almeno 12/14 linee Metro, per farlo l'unico modo è dare tutto il potere politico e la disponibilità economico per poterlo fare in autonomia, se per ogni linea di Metro servono più leggi nazionali, stiamo freschi

E chi le prenderebbe? Già la metro C è sostanzialmente poco usata, così come la B1, che non verrà neanche più prolungata fino a Porte di Roma, perché il lavoro ha un rapporto costi/benefici sostanzialmente negativo, anche la metro C ha corso il serio rischio di non essere finita, proprio perché i costi stavano/stanno superando abbondantemente la reale utilità.
E cmq tutte queste linee le devi mantenere, sia a livello di manutenzione che di personale, e la manutenzione costa, se devi poi fare adeguamenti di sicurezza lasciamo stare, le spese aumentano alle stelle...i mezzi durante il giorno sono per lo più semivuoti, con le sole ore di punta o eventi particolari secondo me questi aumenti non li copri neanche per sbaglio, non c'è la densità abitativa per mantenere 12/14 linee della metropolitana.

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Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46898471)
Veltroni e Rutelli non hanno rubato nulla, e se c'è qualcuno che ha consegnato Roma alla Criminalità organizzata è proprio Alemanno e nessun'altro. Certo Rutelli per via del Giubileo ha avuto a disposizione nei suoi 7 anni di governo cittadino oltre 25 miliardi di fondi statali, ha rivoltato la città come un calzino e ha fatto tantissime opere, a dimostrazione che quando ci sono i soldi le cose si fanno. Ti ricordo che i due sindaci sono stati rielettei con quasi il 70% dei voti e nei 16 anni complessivi hanno migliorato e rinnovato tantissimo Roma. Alemanno è riuscito a ridistruggere tutto in solo
5 anni. Quando Rutelli diventò sindaco era Atac in passivo con 450'000 passeggeri al giorno, quando è entrato Alemanno erano 2 milioni e in attivo e senza debiti. Alemanno è riuscito a far crollare il fatturato del 70% e creato 3 miliardi debiti. Mentre il comune di Roma nella gestione Alemanno ha triplicato il suo debito, passando da 5 a 15 miliardi. Soldi che non sono stati per investire nella città ma finiti nelle casse di Diego Anemone, Bozzi e Carminati di Mafia Capitale, agli Spada e i Fascioni della Mafia Ostiense, e per accontentare tutta la malavita anche ai Casamonica. Associazione a delinquire del Sud di Roma.
Marino ha cercato di recuperare, ma nell'amministrazione c'erano tutte persone fedeli o ad Alemanno o ai mafiosi di cui sopra (parlo di funzionari pubblici, non facili da licenziare) che gli remavano contro. Problema che ha proseguito con la Raggi, con la differenza che ha avuto il coraggio di licenziarne alcuni e gli altri si sono adeguati al "nuovo potere" se così si vuol chiamare.

Secondo un vecchio articolo del sole 24 ore il maggiore indebitamento da parte del comune di Roma c'è stato con Rutelli (anche se lui ha risposto dicendo che il conto era sbagliato e che il debito ereditato era maggiore, cmq non trovo articoli successivi che smentiscono, ne confermano la cosa), seguito a ruota da Alemanno e Veltroni...l'unico con cui i debiti sono scesi è stato Marino, che però in città non ha fatto assolutamente niente, ne di giusto, ne di sbagliato.

https://st.ilsole24ore.com/art/notiz...B&refresh_ce=1

Anche con l'attuale giunta le cose non vanno meglio, il debito aumenta, ci sta poco da fare.

https://www.ilmessaggero.it/roma/new...o-5016178.html

Personaggio 27-07-2020 17:00

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Originariamente inviato da andy45 (Messaggio 46898876)
E chi le prenderebbe? Già la metro C è sostanzialmente poco usata, così come la B1, che non verrà neanche più prolungata fino a Porte di Roma, perché il lavoro ha un rapporto costi/benefici sostanzialmente negativo, anche la metro C ha corso il serio rischio di non essere finita, proprio perché i costi stavano/stanno superando abbondantemente la reale utilità.
E cmq tutte queste linee le devi mantenere, sia a livello di manutenzione che di personale, e la manutenzione costa, se devi poi fare adeguamenti di sicurezza lasciamo stare, le spese aumentano alle stelle...i mezzi durante il giorno sono per lo più semivuoti, con le sole ore di punta o eventi particolari secondo me questi aumenti non li copri neanche per sbaglio, non c'è la densità abitativa per mantenere 12/14 linee della metropolitana.

La metro C è stata collegata con San Giovanni solo pochi mesi prima del lock down, e finché non sarà collegata anche con la Linea B che la collega alle aree con gli uffici, è normale che la prendano in pochi.
Manca anche il collegamento con la FL1.
Resta il fatto che Roma ha un rapporto Utenza/km decine di volte superiore a quello di Londra o Madrid. Termini è l'unico polo di interscambio e spesso occorre aspettare 4 o 5 treni prima di raggiungere la banchina.
Poi devi convincere la gente ad abbandonare la tanto amata Auto e per questo serve tempo

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Secondo un vecchio articolo del corriere della sera il maggiore indebitamento da parte del comune di Roma c'è stato con Rutelli (anche se lui ha risposto dicendo che il conto era sbagliato e che il debito ereditato era maggiore, cmq non trovo articoli successivi che smentiscono, ne confermano la cosa), seguito a ruota da Alemanno e Veltroni...l'unico con cui i debiti sono scesi è stato Marino, che però in città non ha fatto assolutamente niente, ne di giusto, ne di sbagliato.

https://st.ilsole24ore.com/art/notiz...B&refresh_ce=1

Anche con l'attuale giunta le cose non vanno meglio, il debito aumenta, ci sta poco da fare.

https://www.ilmessaggero.it/roma/new...o-5016178.html
No Rutelli e Veltroni non hanno aumentato il Debito, l' amministrazione attuale, come dice il Messaggero sta aumentando il debito nei confronti delle banche, che è intorno al miliardo, ma i debiti di Roma in totale ammontano a 9.5 miliardi e 4 anni fa erano 12.
Ed è normale. piano piano sta pagando i vari creditori anche attraverso nuovi prestiti bancari (quindi del debito con altro debito) ma il nuovo debito ha un interesse quasi azzerato. Infatti il pagamento del debito complessivo prevede rate di circa 500mln/anno. In 4 anni sono stati pagati 2 mld di debito, ma è riuscita ad abbassarlo di ulteriori 500 mln sostituendone parte con altro debito con minori interessi.

andy45 27-07-2020 18:11

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Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46898951)
La metro C è stata collegata con San Giovanni solo pochi mesi prima del lock down

Il 12 maggio 2018 non è prima del lockdown.

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Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46898951)
e finché non sarà collegata anche con la Linea B che la collega alle aree con gli uffici, è normale che la prendano in pochi.
Manca anche il collegamento con la FL1.

I lavori sono in corso d'opera e con un ritardo mostruoso, con relativo aumento dei costi dell'opera ovviamente.

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Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46898951)
Resta il fatto che Roma ha un rapporto Utenza/km decine di volte superiore a quello di Londra o Madrid.

Le metropolitane si costruiscono in base alla densità abitativa, non all'utenza/km, Roma ha una densità abitativa relativamente bassa, quindi di fatto la realizzazione di linee metropolitane ha un rapporto costi/benefici sempre tendente al negativo...e cmq Roma è una città particolare, come scavi trovi reperti storici, che di fatto ti bloccano i lavori per settimane, se non mesi con il rischio anche di dover fare costose variazioni sul percorso...è capitato già più volte con la metro C...la "stazione museo" di San Giovanni è un esempio di quello che si trova sotto i nostri piedi.

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Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46898951)
Termini è l'unico polo di interscambio e spesso occorre aspettare 4 o 5 treni prima di raggiungere la banchina.

Nelle ore di punta si, negli altri orari non c'è nessuno...ora anche all'ora di punta questa cosa non si verifica più, ma con scuole chiuse e smart working è normale sia così.

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Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46898951)
No Rutelli e Veltroni non hanno aumentato il Debito

Online si trova solo l'esatto contrario...cmq non è importante.

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Originariamente inviato da Personaggio (Messaggio 46898951)
l' amministrazione attuale, come dice il Messaggero sta aumentando il debito nei confronti delle banche, che è intorno al miliardo, ma i debiti di Roma in totale ammontano a 9.5 miliardi e 4 anni fa erano 12.
Ed è normale. piano piano sta pagando i vari creditori anche attraverso nuovi prestiti bancari (quindi del debito con altro debito) ma il nuovo debito ha un interesse quasi azzerato. Infatti il pagamento del debito complessivo prevede rate di circa 500mln/anno. In 4 anni sono stati pagati 2 mld di debito, ma è riuscita ad abbassarlo di ulteriori 500 mln sostituendone parte con altro debito con minori interessi.

Veramente nel 2019 1,4 miliardi di debito se li è accollati il mef, quindi lo stato...ci fu anche una grossa polemica tra Lega e M5S su questa storia.

Personaggio 28-07-2020 13:24

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Originariamente inviato da andy45 (Messaggio 46899066)
Il 12 maggio 2018 non è prima del lockdown.

erano due stazioni separate, il collegamento diretto sotterraneo è stato completato alla fine dello scorso anno
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I lavori sono in corso d'opera e con un ritardo mostruoso, con relativo aumento dei costi dell'opera ovviamente.

Come centinaia di opere in tutta italia
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Le metropolitane si costruiscono in base alla densità abitativa, non all'utenza/km, Roma ha una densità abitativa relativamente bassa, quindi di fatto la realizzazione di linee metropolitane ha un rapporto costi/benefici sempre tendente al negativo...e cmq Roma è una città particolare, come scavi trovi reperti storici, che di fatto ti bloccano i lavori per settimane, se non mesi con il rischio anche di dover fare costose variazioni sul percorso...è capitato già più volte con la metro C...la "stazione museo" di San Giovanni è un esempio di quello che si trova sotto i nostri piedi.



Nelle ore di punta si, negli altri orari non c'è nessuno...ora anche all'ora di punta questa cosa non si verifica più, ma con scuole chiuse e smart working è normale sia così.

Madrid ha i treni sostanzialmente vuoti, anche nelle ore di punta si trova sempre posto a sedere, ha 12 linee sotterranee e 2 esterne. oltre a 10 linee regionali con servizi simili a quelli delle metropolitane. E sono come ho detto mezze vuote, il biglietto costa 1.2€/h sono aperte H24 tutti i giorni, in ogni stazione e in ogni treno ci sono le guardie di sicurezza, eppure la società che gestisce il trasporto su ferro della città non ha problemi finanziari.Anche in spagna si trovano resti Romani, ma riescono cmq a fare i lavori rapidamente salvaguardando il patrimonio archeologico, anzi lo fanno molto meglio che da noi, visto che L'Accademia delle Arti in Spagna ha titolo di Laurea mentre da noi no, ed è una delle facoltà che ti permette di trovare più facilmente lavoro, da noi chi ha fatto l'accademia, lavora nei centri commerciali. Da oloro ciò che viene trovato viene estratto, anche se è una villa, viene smontata e poi rimontata da una'altra parte coinvolgendo centinaia di personale competenti, da noi mandano due persone che fanno qualche verifica, poi chiudono tutto e cambiano il progetto per non distruggere ciò che hanno trovato
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Veramente nel 2019 1,4 miliardi di debito se li è accollati il mef, quindi lo stato...ci fu anche una grossa polemica tra Lega e M5S su questa storia.
Lo stato paga 300mln/anno, il comune 200mln/anno. Ma considera che Roma ha un bilancio di appena 1.5mld

cdimauro 15-08-2020 21:02

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Originariamente inviato da canislupus (Messaggio 46897606)
Perdonami, ma hai letto la mia risposta? :confused:

Sì, l'ho letto.
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Se io metto una fabbrica in SICILIA, ma vendo in Lombardia (perchè hanno banalmente più soldi in media).
Pagando le tasse in LOMBARDIA, renderai ancora più ricca quella regione.
Quindi invece diminuire eventuale differenze, potresti acuirle.
Se una regione ha più popolazione avrà anche più consumi, e quindi è giusto che incassi più tasse.

A parte questo devi considerare che la fabbrica in Sicilia avrà dei costi da sostenere e gente da impiegare, e quindi una parte consistente dei guadagni (non ci sono soltanto le tasse) verrebbe in ogni caso investita dove si produce.
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Inoltre ripeto che non puoi parlare di paradiso fiscale regionale, in quanto la tassazione (eccezion fatta per le addizionali regionali e comunali) è sostanzialmente uguale in tutto il territorio.
Ci sono delle eccezioni: ad esempio le accise sui carburanti in alcuni paesi ai confini con la Svizzera, che sono ridotte rispetto al resto dell'Italia.
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Quindi il discorso con nazioni che invece fanno pagare anche la metà delle nostre tasse non regge.
Non da questo punto di vista, ma il concetto rimane: le tasse vanno a finire da un'altra parte.

Riguardo Roma, non so se sia di pertinenza del comune, ma la scorsa settimana sono stato dalle parti di via Cristoforo Colombo (dovevo andare un paio di giorni al camping Fabulous) e la zona faceva abbastanza schifo, e non soltanto per la spazzatura.
Intanto mentre ero alla guida vedo uno che faceva jogging al bordo della strada e mi chiedo: questo è un folle a camminare in strada proprio a Roma. Poi guardo meglio e al suo lato c'era il marciapiede che era coperto di erbacce, e allora ho capito perché preferisse la strada.
Poi buche e crepe nelle strade.
Era ben lontano da Roma centro, ma non è stato certo un bello spettacolo.


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