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Nei paesi del Nord europa, la PA è esclusivamente on-line. Persone di 90'anni usano tranquillamente un PC e vanno su internet, informano il loro stato di salute al medico di famiglia attraverso lo smartphone. Caso mai esistono 30'enni che non usano l'app e neanche la cercano perché non sono in grado di scaricarla dallo store, usano solo le app preinstallate. Quando li becchi su una macchina da 40k (che ha sicuramente il vivavoce BT integrato) che usano il telefono con la mano e al semaforo gli dici che il Bluetooth lo hanno inventato 15 anni fa, loro ti rispondono: "Il Blu che?" C'è una analfabetizzazione digitale in Italia gigantesca è che non dipende tanto dall'età ma dalla mancanza della voglia di imparare. Anch'io ho fatto il turista, ovviamente, è la prima cosa che facevo prima di partire è scaricarmi le app necessarie a un corso turistico più tranquillo ed efficiente. E ho sempre usato le app per usare i trasporti pubblici anche all'estero, se vedevo che mancavano 20 minuti al passaggio, invece che aspettare alla fermata, mi andavo a prendere una birra o un caffe al bar. Almeno a Roma, il problema dell'attesa si pone solo per i mezzi pubblici dei quartieri periferici. Preso il mezzo in periferia con l'app, una volta arrivato in zona più centrale, il secondo mezzo che prenderò passerà ogni 5/10 minuti, quindi l'app neanche ti serve. Poi è chiaro: il primo problema degli Autobus a Roma è lo stesso delle macchine, il traffico. E spesso molte arterie sono ad una sola corsia per senso di marcia e non è possibile quindi creare corsie preferenziali. Se vuoi raddoppiare per esempio la Nomentana (una delle arterie più trafficate) devi buttare giù migliaia di pini marittimi, che sono una specie endemica e quindi protetta, e pignorare milioni di mc di immobili privati. Siamo tutti bravi a parlare, ma Roma è un caso unico, e per risolvere i suoi problemi c'è un solo modo. Far diventare il Comune di Roma, o la sua Provincia ridotta, la 21esima Regione e a statuto speciale, come lo sono tutte le capitali europee. In questo modo Roma avrebbe il denaro necessario per diventare una vera capitale europea potendo adoperando le stesse armi delle altre capitali. |
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Tanto più che amando molto viaggiare, ho visto cose che voi umani... :D :D :D Ho citato gli anziani perchè maggiormente sono quelli che faticano ad adattarsi alle nuove tecnologie, anche se come giustamente hai evidenziato spesso è una chiusura mentale che è molto più grave. Quote:
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Penso comunque che prima di elargire soldi, andrebbero sistemati i bilanci... altrimenti con un certo status sarebbe semplice rubare a mani basse. |
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La domenica poi il top è l'applicazione che ti dice 2 minuti all'arrivo e poi passa un autobus fuori servizio :D. In orari non di punta è come dici, anche se non sempre, a volte gli autisti dei bus saltano le corse perché il mezzo è parzialmente vuoto, quindi i tempi di attesa si dilatano lo stesso...ma negli orari di punta i mezzi pubblici romani sono un disastro, oggi sono vivibili perché non li prende quasi più nessuno, infatti c'è stato un crollo verticale della vendita di biglietti e abbonamenti, tanto che atac deve richiedere una ripianificazione del concordato preventivo, perché nuovamente a rischio fallimento. Quote:
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Il comune di Madrid fa parte della regione Madrid che comprende la sua intera Provincia che composta essenzialmente dalla capitale ed i suoi sobborghi. Il comune di Parigi è minuscolo, solo 100Kmq, praticamente è l'area centrale che si visita da turisti, solo quell'area è il comune di Parigi. Poi c'è la Regione Grande Parigi, che comprende oltre alla capitale i 3 comuni che formano una corona intorno alla capitale Londra è un caso a parte. Alcuni distretti di Londra (quelli che si chiamano "city of ...") sono gestiti come veri e propri comuni. In totale a Londra ci sono 7 sindaci ed il governatore Regionale che gestisce le 7 municipalità insieme. Dentro al Raccordo Londinese (l'M25) c'è un ragione Anche Berlino è una una Land autonoma, ma in Germani è un po' particolare perché ha un federalismo disomogeneo, ogni città ha delle autonomie diverse dalle altre. A mio modo di vedere noi viviamo in città e credo che, oltre a rendere Roma una regione, andrebbe federalizzata l'Italia, non solo a livello regionale, ma soprattuto a livello comunale. Ho vissuto due anni a Siviglia e la loro irpef che pagavo era così distribuita Essendo straniero, usufruivo della legge "Salva Messi" che faceva pagare agli stranieri un massimo del 24% di tasse sul reddito (la nostra irpef, quindi contributi e assicurazione esclusi) il 14% lo pagavo al Comune di Siviglia il 4% lo pagavo alla Regione Andalusia il 6% lo pagavo al Regno di Spagna A roma l'irpef è così divisa lo 0.9% si paga al comune lo 0.3% alla regione Lazio tra il 23 ed il 27% allo Stato Italiano Ecco perché quando un italiano va a vedere Siviglia (come qualsiasi capoluogo di regione Spagnolo) si meraviglia dell'efficienza dei servizi pubblici e della pulizia delle strade, oltre alla cura dei particolari del centro trasformati in salottini. La stessa cosa vale per tutte le capitali europee, roma è l'unica che non ha uno status speciale. A parte il nome (invece di chiamarsi Città di Roma, come tutti i capoluoghi di provincia, si chiama Roma Capitale) e l'unci "premio che ha, sono qualche centinaio di milioni che a una tantum, quindi ad ogni bilancio statale, vengono dati alla Capitale. Mentre le altre hanno bilanci di decine di miliardi di euro l'anno, Roma supera di poco il miliardo. Ricordo anche che Roma è la seconda città più grande dell'Europa geografica, e la prima di quella Politica, La 3a per popolazione, ma l'ultima per introiti. |
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Non sono favorevole a un sistema federato in quel modo, a meno che tutte le tasse e imposte vengano intanto versate nella regione e/o comune in cui risiedono gli uffici delle aziende che sono lì presenti fisicamente, e in cui vengano venduti i prodotti.
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Per esempio ci sono molto fabbriche al Nord che vendono in tutta Italia. In base alla tua logica se io ho una fabbrica in Veneto che vende il 10% nel Lazio, a quest'ultimo dovrei dare le relative tasse per quella quota? Ma il Lazio cosa ha fatto per me per giustificare tale vantaggio? Inoltre in questa maniera si accentrerebbero maggiormente le entrate tributarie laddove vi è già maggiormente consumo di beni perchè si ha un reddito mediamente più alto. Immagina una situazione paradossale. Io metto una fabbrica di auto in Sicilia. Pago le tasse sul lavoro e alcune altre a questa regione. Poi il 90% del mio fatturato lo faccio nella ricca Lombardia... seguendo il tuo ragionamento, il 90% delle mie tasse andrebbe a questa regione, lasciando di fatto la regione Sicilia a prendersi tutti gli oneri e pochi vantaggi (solo quelli occupazionali). P.S. So che quanto dico è parzialmente in contraddizione con quanto sostenuto nella lotta contro i paradisi fiscali... ma qui parliamo di redistribuzione di tasse all'interno del medesimo stato e non di risparmio di tassazione... |
Sì, è esattamente quello che mi aspetto perché attualmente, di fatto, è come se alcune regioni fossero un paradiso fiscale.
Ed è proprio questo il punto: ci lamentiamo delle nazioni che classifichiamo come paradisi fiscali, ma agiamo allo stesso modo internamente. |
ma la copertura 26ghz è sufficiente? oppure a bordo c'è un buffer che memorizza e poi scarica solo quando è nei paraggi dell'antenna?
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Se io metto una fabbrica in SICILIA, ma vendo in Lombardia (perchè hanno banalmente più soldi in media). Pagando le tasse in LOMBARDIA, renderai ancora più ricca quella regione. Quindi invece diminuire eventuale differenze, potresti acuirle. Inoltre ripeto che non puoi parlare di paradiso fiscale regionale, in quanto la tassazione (eccezion fatta per le addizionali regionali e comunali) è sostanzialmente uguale in tutto il territorio. Quindi il discorso con nazioni che invece fanno pagare anche la metà delle nostre tasse non regge. |
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Ogni regione o comune può richiedere una aliquota irpef addizionale (quindi si aggiunge a quella statale) per un massimo dello 0.4%. Le regioni inoltre hanno diverse accise come quelle sull'assicurazione RCA, e alcune sui carburanti. I comuni possono incassare denaro anche con la tassa di soggiorno e l'IMU sulle seconde case. L'IVA che è al 22%, viene suddivisa in 2 parti, circa il 15% va ai comuni dove è stata effettuata la spesa, il restante 85% allo stato. Nel resto d'europa, con % diverse funziona così: La loro irpef è divisa in 3 parti, la più grande va ai comuni circa il 50%, il 30% allo stato ed il 20% alle regioni (è una media molto approssimativa ogni stato è differente) L'IVA resta tutta nel comune dove viene effettuato l'acquisto. Insomma una Città come Siviglia, di 700'000 ab. Incassa 5 volte Roma e 4 Volte Milano e parliamo della 4a città Spagnola. Le capitali come Madrid, Londra, Parigi o Berlino, da sole, hanno un bilancio superiore a tutti i comuni e la regione Lombardia messe insieme! Per fare un Esempio le 10 linee Metro di Madrid se le è progettate, approvate e costruite da sola, in soli 35 anni. Per fare una Linea metro a Roma servono i soldi e l'approvazione di Comune, Regione, Ministero dei Trasporti, Ministero dello Sviluppo Economico e del Parlamento, con tanto di legge nazionale dedicata. Capite quali sono i motivi per i quali le città europee funzionano meglio? |
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https://www.youtube.com/watch?v=R85Aca-JLKY :read: |
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Però io sapevo che le tasse sulle società: IRES sono al 24% e non al 12%. Per il resto confermo che le mie perplessità... un sistema come quello previsto in altre città europee nelle quali si trattengono buona parte delle tasse, creerebbe delle disparità immense nel nostro paese (e già ne esistono). |
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Le strade sono quelle, non si cambiano, accorciassero i percorsi, con meno fermate, autobus più frequenti e vedi che forse qualche macchina in meno ci sta. Quote:
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5 anni. Quando Rutelli diventò sindaco era Atac in passivo con 450'000 passeggeri al giorno, quando è entrato Alemanno erano 2 milioni e in attivo e senza debiti. Alemanno è riuscito a far crollare il fatturato del 70% e creato 3 miliardi debiti. Mentre il comune di Roma nella gestione Alemanno ha triplicato il suo debito, passando da 5 a 15 miliardi. Soldi che non sono stati per investire nella città ma finiti nelle casse di Diego Anemone, Bozzi e Carminati di Mafia Capitale, agli Spada e i Fascioni della Mafia Ostiense, e per accontentare tutta la malavita anche ai Casamonica. Associazione a delinquire del Sud di Roma. Marino ha cercato di recuperare, ma nell'amministrazione c'erano tutte persone fedeli o ad Alemanno o ai mafiosi di cui sopra (parlo di funzionari pubblici, non facili da licenziare) che gli remavano contro. Problema che ha proseguito con la Raggi, con la differenza che ha avuto il coraggio di licenziarne alcuni e gli altri si sono adeguati al "nuovo potere" se così si vuol chiamare. Quote:
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I fondi che riceve Roma e il Lazio sono di iniziativa privata e le richieste sono nettamente superiori alle disponibilità. In passato potevano ricevere i fondi di iniziativa pubblica le provincie di Latina e Frosinone, ma ora non più. In ogni caso il comune di Roma non li ha mai avuti a disposizione |
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E cmq tutte queste linee le devi mantenere, sia a livello di manutenzione che di personale, e la manutenzione costa, se devi poi fare adeguamenti di sicurezza lasciamo stare, le spese aumentano alle stelle...i mezzi durante il giorno sono per lo più semivuoti, con le sole ore di punta o eventi particolari secondo me questi aumenti non li copri neanche per sbaglio, non c'è la densità abitativa per mantenere 12/14 linee della metropolitana. Quote:
https://st.ilsole24ore.com/art/notiz...B&refresh_ce=1 Anche con l'attuale giunta le cose non vanno meglio, il debito aumenta, ci sta poco da fare. https://www.ilmessaggero.it/roma/new...o-5016178.html |
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Manca anche il collegamento con la FL1. Resta il fatto che Roma ha un rapporto Utenza/km decine di volte superiore a quello di Londra o Madrid. Termini è l'unico polo di interscambio e spesso occorre aspettare 4 o 5 treni prima di raggiungere la banchina. Poi devi convincere la gente ad abbandonare la tanto amata Auto e per questo serve tempo Quote:
Ed è normale. piano piano sta pagando i vari creditori anche attraverso nuovi prestiti bancari (quindi del debito con altro debito) ma il nuovo debito ha un interesse quasi azzerato. Infatti il pagamento del debito complessivo prevede rate di circa 500mln/anno. In 4 anni sono stati pagati 2 mld di debito, ma è riuscita ad abbassarlo di ulteriori 500 mln sostituendone parte con altro debito con minori interessi. |
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A parte questo devi considerare che la fabbrica in Sicilia avrà dei costi da sostenere e gente da impiegare, e quindi una parte consistente dei guadagni (non ci sono soltanto le tasse) verrebbe in ogni caso investita dove si produce. Quote:
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Riguardo Roma, non so se sia di pertinenza del comune, ma la scorsa settimana sono stato dalle parti di via Cristoforo Colombo (dovevo andare un paio di giorni al camping Fabulous) e la zona faceva abbastanza schifo, e non soltanto per la spazzatura. Intanto mentre ero alla guida vedo uno che faceva jogging al bordo della strada e mi chiedo: questo è un folle a camminare in strada proprio a Roma. Poi guardo meglio e al suo lato c'era il marciapiede che era coperto di erbacce, e allora ho capito perché preferisse la strada. Poi buche e crepe nelle strade. Era ben lontano da Roma centro, ma non è stato certo un bello spettacolo. |
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