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View Full Version : Cosa fareste al mio posto...? [astenersi cazzari]


hikari84
23-08-2005, 17:45
Non ho mai aperto thread simili perchè nel bene o nel male me la sono sempre cavata. Questa volta però, i consigli servono.
Riguarda una persona disabile e un po' handicappata (non down), e ci terrei a non farla soffrire.
Ma partiamo dall'inizio...

Nove anni fa (avevo 12 anni), in montagna, dopo un pranzo organizzato dalla Chiesa, presi per mano questa persona e camminai un po' insieme a lei. Nonostante gli avessi solamente accennato il mio indirizzo, lui se ne ricordò e mi scrisse subito dopo. Mi scrisse per ringraziarmi.
Le immagini di quel giorno sono piuttosto vaghe, per cui mi baso solo sulla lettera. Dal modo di scrivere, si capisce molto bene che era una persona molto matura e religiosa.
Lessi la lettera, mi scesero le lacrime, e poi gli anni passarono...
Circa due settimane fa, facendo un tuffo nei ricordi del passato, ho ritrovato la lettera. Così ho preso carta e penna e gli ho scritto. Gli ho scritto prima di tutto per scusarmi del mio silenzio (se mai si fosse ancora ricordato di me), poi per ringraziarlo di tutte le belle parole riferite alla mia persona.
L'altra sera mi ha telefonato. E da li è stata una persecuzione continua. È brutto da dire, ma è la verità. Scrivendogli non ho fatto intendere assolutamente nulla. Era solo una lettera di scuse e ringraziamenti. Basta.
Ieri mattina anche mi ha telefonato. È stata la mezz'ora più lunga della mia vita. Non ce la facevo più, mi sentivo morire. Io ho rispetto per lui, ma non è affatto facile parlarci. Un po' perchè non riesco a capire quello che dice, un po' perchè mi fa sempre le stesse domande, sempre le stesse. Vuole avere conferme, e questo lo posso anche capire. Conferme del tipo "posso volerti bene?" ecc... ma me le chiede così tante volte che ne esco stremata.
Praticamente la nostra conversazione si riduce a monosillabi. Si, no, promesso. Anzi, "no" non posso nemmeno dirlo perchè continuerebbe a insistere con le domande fino al cedimento.
Fino a poco tempo fa pensavo fosse una persona molto religiosa, ma alcune sue domande le trovo troppo confidenziali. In circostante normali avrei tagliato i ponti per sempre. Ma forse lui non se ne rende conto, sembra un bambino.
Mi fa domande del tipo "sei a piedi nudi? hai i piedi belli o brutti? una volta posso metterti lo smalto? soffri il solletico? hai le gambe belle o brutte? la schiena? la pancia? sei in pigiama? un giorno posso vederti in pigiama? faresti tutto con me? hai vergogna di me? ... ", così, per tutto il tempo.
Si capisce che questa situazione è assurda.
Stamattina mi ha telefonato verso le 9:30, e da li a poco fa, almeno una decina di volte, visto che non gli ho più risposto.
Non so cosa dirgli per non farlo soffrire perchè si sa che con "queste persone" bisogna andarci piano.
Adesso vuole vedermi. Cosa gli devo dire? Non voglio mica illuderlo. Non volevo neanche che si arrivasse a questo punto. La lettera, per quanto mi riguardava, era più che sufficiente.

Spero che qualcuno qua dentro sia abbastanza intelligente da evitare di sparare cazzate, e di dare un consiglio serio.

beppegrillo
23-08-2005, 17:51
Ti scongilierei vivamente di incontrarlo.
Non conosco la persona in questione, ma dagli stralci dalle domande della conversazione telefonica che hai riportato, non mi sembra una persona del tutto sana.

Simon82
23-08-2005, 17:52
Non ho mai aperto thread simili perchè nel bene o nel male me la sono sempre cavata. Questa volta però, i consigli servono.
Riguarda una persona disabile e un po' handicappata (non down), e ci terrei a non farla soffrire.
Ma partiamo dall'inizio...

Nove anni fa (avevo 12 anni), in montagna, dopo un pranzo organizzato dalla Chiesa, presi per mano questa persona e camminai un po' insieme a lei. Nonostante gli avessi solamente accennato il mio indirizzo, lui se ne ricordò e mi scrisse subito dopo. Mi scrisse per ringraziarmi.
Le immagini di quel giorno sono piuttosto vaghe, per cui mi baso solo sulla lettera. Dal modo di scrivere, si capisce molto bene che era una persona molto matura e religiosa.
Lessi la lettera, mi scesero le lacrime, e poi gli anni passarono...
Circa due settimane fa, facendo un tuffo nei ricordi del passato, ho ritrovato la lettera. Così ho preso carta e penna e gli ho scritto. Gli ho scritto prima di tutto per scusarmi del mio silenzio (se mai si fosse ancora ricordato di me), poi per ringraziarlo di tutte le belle parole riferite alla mia persona.
L'altra sera mi ha telefonato. E da li è stata una persecuzione continua. È brutto da dire, ma è la verità. Scrivendogli non ho fatto intendere assolutamente nulla. Era solo una lettera di scuse e ringraziamenti. Basta.
Ieri mattina anche mi ha telefonato. È stata la mezz'ora più lunga della mia vita. Non ce la facevo più, mi sentivo morire. Io ho rispetto per lui, ma non è affatto facile parlarci. Un po' perchè non riesco a capire quello che dice, un po' perchè mi fa sempre le stesse domande, sempre le stesse. Vuole avere conferme, e questo lo posso anche capire. Conferme del tipo "posso volerti bene?" ecc... ma me le chiede così tante volte che ne esco stremata.
Praticamente la nostra conversazione si riduce a monosillabi. Si, no, promesso. Anzi, "no" non posso nemmeno dirlo perchè continuerebbe a insistere con le domande fino al cedimento.
Fino a poco tempo fa pensavo fosse una persona molto religiosa, ma alcune sue domande le trovo troppo confidenziali. In circostante normali avrei tagliato i ponti per sempre. Ma forse lui non se ne rende conto, sembra un bambino.
Mi fa domande del tipo "sei a piedi nudi? hai i piedi belli o brutti? una volta posso metterti lo smalto? soffri il solletico? hai le gambe belle o brutte? la schiena? la pancia? sei in pigiama? un giorno posso vederti in pigiama? faresti tutto con me? hai vergogna di me? ... ", così, per tutto il tempo.
Si capisce che questa situazione è assurda.
Stamattina mi ha telefonato verso le 9:30, e da li a poco fa, almeno una decina di volte, visto che non gli ho più risposto.
Non so cosa dirgli per non farlo soffrire perchè si sa che con "queste persone" bisogna andarci piano.
Adesso vuole vedermi. Cosa gli devo dire? Non voglio mica illuderlo. Non volevo neanche che si arrivasse a questo punto. La lettera, per quanto mi riguardava, era più che sufficiente.

Spero che qualcuno qua dentro sia abbastanza intelligente da evitare di sparare cazzate, e di dare un consiglio serio.
Sembra che sfortunatamente tu abbia aperto un vaso di pandora. Sara' difficile ma con il tempo ho capito che e' molto meglio essere sinceri e dirgli chiaramente che la tua intenzione era solo quella di scusarsi dopo anni del tuo silenzio ma ora non te la senti di avere quella confidenza dopo tanti anni.
Comunque indubbiamente le domande sono da persona eccessivamente infantile e soprattutto insicura di se.
Credo che ad un tuo secco chiaramento non ti tormentera' piu'. ;)

SaettaC
23-08-2005, 17:55
Secondo me, il modo migliore per respingere qualsiasi tipo di avance (da qualsiasi tipo di persona), è iniziare a parlare del proprio ragazzo (sia che esista, che inventandoselo), tessendone lodi, e lodi, e lodi...

Tipo:
"ciao, come stai?"
risp: "benissimo, oggi ho sentito il mio [nome ragazzo], è veramente favoloso, sono innamoratissima di lui, sai che..." e se ne parla mezz'ora come se fosse la persona migliore del mondo.

Se l'altra persona sa che non si è fidanzata/o, si risponde:
"benissimo, oggi ho conosciuto una persona, che è veramente favolosa,..." etc... lodandola per mezz'ora.


Inizia così... :)

Una cosa del genere demolisce il 99,9% delle avance... :asd:

Simon82
23-08-2005, 17:57
Secondo me, il modo migliore per respingere qualsiasi tipo di avance (da qualsiasi tipo di persona), è iniziare a parlare del proprio ragazzo (sia che esista, che inventandoselo), tessendone lodi, e lodi, e lodi...

Tipo:
"ciao, come stai?"
risp: "benissimo, oggi ho sentito il mio [nome ragazzo], è veramente favoloso, sono innamoratissima di lui, sai che..." e se ne parla mezz'ora come se fosse la persona migliore del mondo.

Se l'altra persona sa che non si è fidanzata/o, si risponde:
"benissimo, oggi ho conosciuto una persona, che è veramente favolosa,..." etc... lodandola per mezz'ora.


Inizia così... :)

Una cosa del genere demolisce il 99,9% delle avance... :asd:
Allora la vedo meglio una cosa piu' classica se proprio devo mentire:

"Senti ascolta... mi dispiace ma e' meglio che evitiamo di sentirci cosi' spesso (a scelta puoi anche evitare il "cosi' spesso" :D) perche' io sono fidanzata e non ho intenzione di far ingelosire il mio ragazzo che dalla sua lo e' gia abbastanza. Mi fa' piacere averti risentito e bla bla bla..."

;)

R@nda
23-08-2005, 18:00
Tronca,dolcemente ma fallo.
oh a me sembra un maniaco questo,magari non di quelli da violenza sessuale o chissà che.
Però dalle domande che ti fa e da come te le fa,l'insistenza....cazzo 10 telefonate!
Non mi ispirerebbe per niente fiducia! :eek:

SaettaC
23-08-2005, 18:01
Allora la vedo meglio una cosa piu' classica se proprio devo mentire:

"Senti ascolta... mi dispiace ma e' meglio che evitiamo di sentirci cosi' spesso (a scelta puoi anche evitare il "cosi' spesso" :D) perche' io sono fidanzata e non ho intenzione di far ingelosire il mio ragazzo che dalla sua lo e' gia abbastanza. Mi fa' piacere averti risentito e bla bla bla..."

;)
Sì, chiaro, ma personalmente preferirei capire chiaramente che non posso avere nulla oltre l'amicizia da lei, piuttosto che sentirmelo dire direttamente. :stordita:

edit: insomma, preferisco intuire che non le interesso, e non sentirmi dire "non mi interessi"... Che è tristissimo... :(

Northern Antarctica
23-08-2005, 18:05
Beh, è evidente che la persona che hai conosciuto nove anni fa adesso è cambiata completamente, è come se avessi a che fare con un altro. Chissà nel frattempo che avrà passato o che sta passando.

Ed ogni risposta che dai alle sue domande alimenta una fiamma che è meglio spegnere, dolcemente e senza ferire, il più presto possibile.

Al momento continua a negarti al telefono, e vedi fra un paio di giorni come si è evoluta la cosa. Magari smette (e sarebbe la cosa migliore).

*sasha ITALIA*
23-08-2005, 18:09
amica mia, la prossima volta che chiama alza la cornetta e giù cazziatone..

Kendall
23-08-2005, 18:19
mi è capitato un paio di volte di conoscere delle persone con storie simili solo via internet e quindi non so quanto ti possa servire cmq ho visto che non si riesce ad avere una "via di mezzo", ti seppelliscono di messaggi (nel mio caso non avevo dato numeri di telefono) quindi non credo sia consigliabile un incontro, essere gentili qualche volta mette in situazioni difficili
ciao

Fradetti
23-08-2005, 18:23
Secondo me, il modo migliore per respingere qualsiasi tipo di avance (da qualsiasi tipo di persona), è iniziare a parlare del proprio ragazzo (sia che esista, che inventandoselo), tessendone lodi, e lodi, e lodi...

Tipo:
"ciao, come stai?"
risp: "benissimo, oggi ho sentito il mio [nome ragazzo], è veramente favoloso, sono innamoratissima di lui, sai che..." e se ne parla mezz'ora come se fosse la persona migliore del mondo.

Se l'altra persona sa che non si è fidanzata/o, si risponde:
"benissimo, oggi ho conosciuto una persona, che è veramente favolosa,..." etc... lodandola per mezz'ora.


Inizia così... :)

Una cosa del genere demolisce il 99,9% delle avance... :asd:

sei un genio del male...... però come suggerimento è ottimo :D :D

hikari84
23-08-2005, 18:28
Beh, è evidente che la persona che hai conosciuto nove anni fa adesso è cambiata completamente, è come se avessi a che fare con un altro. Chissà nel frattempo che avrà passato o che sta passando.

Questo l'ho pensato anch'io e me ne dispiace molto. Non riesco a capire come sia possibile. Nella lettera che mi ha scritto 9 anni fa, usava parole molto profonde. Come se a scriverla fosse stato un prete.
Ora invece è cambiato, ed io non so che fare.

amica mia, la prossima volta che chiama alza la cornetta e giù cazziatone..

Non avrei mai coraggio... ho troppo rispetto nei suoi confronti. Questa situazione non è corretta neanche nei confronti del mio ragazzo, ma non avrei mai coraggio di lodarlo mentre sono al telefono con questa persona.

nel mio caso non avevo dato numeri di telefono

Nemmeno io ho dato il mio numero. Non pensavo neanche ad una sua telefonata. Tramite il mio indirizzo è risalito al numero.
Giusto 5 min fa mi ha chiamato, ma non gli ho risposto...

SaettaC
23-08-2005, 18:29
sei un genio del male......
Lo so, lo so... :O

:D
Scherzi a parte... Io preferisco che me lo faccia capire chiaramente (e sottolineo: chiaramente), che non me lo dica direttamente con il classico discorso: "Non siamo fatti per stare assieme".

Poi Hikari, giustamente, temeva che il ragazzo potesse reagire male ad un rifiuto, data la sua condizione...

Palli
23-08-2005, 18:31
Gli dici la verità.
Prima Bevi.

sid_yanar
23-08-2005, 18:37
ogni problema vuole una specifica soluzione e nel caso è...tagliare.
Senza offendere o ferire se possibile, ma del resto non vedo cosa tu possa fare altrimenti :(

..:::M:::..
23-08-2005, 18:44
bah. gli dici la veirità sui denti. fa male ma è l'unica medicina.

Demin Black Off
23-08-2005, 18:48
Scrivi una lettera chiara se non hai il coraggio di parlare al telefono.

Simon82
23-08-2005, 18:55
Sì, chiaro, ma personalmente preferirei capire chiaramente che non posso avere nulla oltre l'amicizia da lei, piuttosto che sentirmelo dire direttamente. :stordita:

edit: insomma, preferisco intuire che non le interesso, e non sentirmi dire "non mi interessi"... Che è tristissimo... :(
Molta gente e' ossessiva finche' non fai capire bene le cose.

HolidayEquipe™
23-08-2005, 19:06
Molta gente e' ossessiva finche' non fai capire bene le cose.

chi assilla la gente, non e' tipo da placarsi facilmente...spesso fanno finta di non capire...
visti i tempi che corrono non conviene mai sottovalutare persone del genere...potrebbero essere capaci di tutto...

Raven
23-08-2005, 19:10
Digli semplicemente che sei lusingata delle sue ... attenzioni... ma sei felicemente fidanzata... quoto onsomma SaettaC...

Vacci comunque coi piedi di piombo... è difficile prevedere le reazioni delle persone...

Good Luck! ;)

fracamichec
23-08-2005, 19:32
Non ho mai aperto thread simili perchè nel bene o nel male me la sono sempre cavata. Questa volta però, i consigli servono.
Riguarda una persona disabile e un po' handicappata (non down), e ci terrei a non farla soffrire.
Ma partiamo dall'inizio...

CUT



Mi spiace molto per il tuo problema, purtroppo le reazioni di persone "difficili" sono spesso imprevedibili, e se non si vuole ferire persone in tali condizioni , il tutto è reso ancora più complicato.
Appoggio in pieno il tuo non voler "offendere" i sentimenti di questo ragazzo, tuttavia credo che sia necessario mettere termine il prima possibile a questa situazione che, col tempo, può solo che peggiorare.
Difficile dare consigli definitivi in questi casi, anche perchè troppe cose ci restano sconosciute (che ha davvero quel ragazzo? che ha passato in vita? come ha interpretato la tua lettera? è davvero nel pieno delle sue facoltà?).
Se permetti, io ti suggerirei una soluzione, grazie anche all'aiuto di noi qui del forum, soluzione che ritengo definitiva anche se, forse, un po' drastica.
Dai il nome e il numero di questo signore a qualcuno qui del forum, se vuoi posso pensarci io. Questo qualcuno poi chiamerà il tuo "disturbatore spasimante" e gli dirà, con testuali parole : "SENTI UN PO' MONGOLOIDE DEL CAXXO, SMETTILA DI ROMPERE I COXXIONI ALLA MIA AMICA xxx (qui diremo il tuo nome) O TI FACCIO DIVENTARE NORMALE A CALCI NEL CULO, STRONXO! SIAMO IN 7 E NON VEDIAMO L'ORA DI SFONDARTI A CALCI"

Secondo il mio modesto parere , funzionerà.
Alla prox ;)

hikari84
23-08-2005, 19:35
Scrivi una lettera chiara se non hai il coraggio di parlare al telefono.

L'ho pensato anch'io... Ma sono convinta che se voglio essere onesta, le cose devo dirgliele a voce.
Prima ha telefonato a casa, e ha risposto mia madre. Poveretto... mi è dispiaciuto così tanto. Gli ha detto che non capisce perchè sia così insistente, di non disturbarmi più telefonandomi. Penso che si sia "spaventato". Con "queste persone" bisogna usare molto tatto...
Adesso mi ha chiamata sul cellulare ma non ho risposto... Se lo fa ancora gli parlo...

samu76
23-08-2005, 19:35
evita in qualsiasi modo di incontralo.... e se per caso ti viene sotto casa, lamentati di questa cosa!

non dargli troppa corda...o è la fine...

la prox volta che telefona, cerca di tagliare tutti i ponti... di scuse te ne hanno già date parecchie da usare :)
(ecco perchè tutte quelle che incontro la prima cosa che mi dicono è che sono fidanzate! :( :) )

interrompi i rapporti il più in fretta possibile.... e non farti commuovere dalle sue "condizioni"...... certe persone sono moooolto furbe ad usare la gente

fracamichec
23-08-2005, 19:38
Nemmeno io ho dato il mio numero. Non pensavo neanche ad una sua telefonata. Tramite il mio indirizzo è risalito al numero.
Giusto 5 min fa mi ha chiamato, ma non gli ho risposto...


L'ho pensato anch'io... Ma sono convinta che se voglio essere onesta, le cose devo dirgliele a voce.
Prima ha telefonato a casa, e ha risposto mia madre. Poveretto... mi è dispiaciuto così tanto. Gli ha detto che non capisce perchè sia così insistente, di non disturbarmi più telefonandomi. Penso che si sia "spaventato". Con "queste persone" bisogna usare molto tatto...
Adesso mi ha chiamata sul cellulare ma non ho risposto... Se lo fa ancora gli parlo...
ALLORA IL NUMERO DI CELLULARE GLIELO HAI DATO!!! NON PUò ESSERCI RISALITO DALL'INDIRIZZO!!!!!!!!!!!!!!!
NON CI STAI RACCONTANDO UNA MAREA DI CAZZATE FORSE?

fracamichec
23-08-2005, 19:41
MAH...........

hikari84
23-08-2005, 19:41
ALLORA IL NUMERO DI CELLULARE GLIELO HAI DATO!!! NON PUò ESSERCI RISALITO DALL'INDIRIZZO!!!!!!!!!!!!!!!
NON CI STAI RACCONTANDO UNA MAREA DI CAZZATE FORSE?

Stai calmo.
Il numero di telefono l'ha avuto risalendo all'indirizzo. Il cellulare gliel'ho dato viste le sue numerose insistenze.

fracamichec
23-08-2005, 19:43
Stai calmo.
Il numero di telefono l'ha avuto risalendo all'indirizzo. Il cellulare gliel'ho dato viste le sue numerose insistenze.
E BRAVA TI LAMENTI CHE TI CHIAMA E POI GLI DAI IL TUO CELLULARE? DAGLI ANCHE UN APPUNTAMENTO A CASA SUA UNA SERA QUANDO è SOLO GIà CHE CI SEI...
SE INSISTE ANCORA E POI ANCORA CHE ALTRO GLI DARAI? IO UN'IDEA FORSE CE L'HO....
CAPISCI QUALCOSA ALMENO TU O NO? NON MI SEMBRA....

Demin Black Off
23-08-2005, 19:46
E BRAVA TI LAMENTI CHE TI CHIAMA E POI GLI DAI IL TUO CELLULARE? DAGLI ANCHE UN APPUNTAMENTO A CASA SUA UNA SERA QUANDO è SOLO GIà CHE CI SEI...
SE INSISTE ANCORA E POI ANCORA CHE ALTRO GLI DARAI? IO UN'IDEA FORSE CE L'HO....
CAPISCI QUALCOSA ALMENO TU O NO? NON MI SEMBRA....

LOL ma non è che sei tu il tizzio in questione e ti stai alterando della situazione ?

:D

fracamichec
23-08-2005, 19:47
LOL ma non è che sei tu il tizzio in questione e ti stai alterando della situazione ?

:D
ESATTO SONO PROPRIO IO!!!
TANTO AVETE VISTO TUTTI CHE, ANCORA UN POCO, DAI E DAI, INSISTI E INSISTI, TEMPO UNA SETTIMANA QUESTA ME LA DA'!

:D :D :D :D

hikari84
23-08-2005, 19:48
Possibile che ci si diverta a rompere le palle anche in un thread in cui si parla di cose delicate?
Ho chiesto chiaramenti ai cazzari di astenersi, quindi vorrei consigli seri ad ogni post. Niente spam.

SaettaC
23-08-2005, 19:51
hikari84... modifica il titolo del 3d... [astenersi cazzari e trolls]

:asd: :asd:

fracamichec
23-08-2005, 19:52
Possibile che ci si diverta a rompere le palle anche in un thread in cui si parla di cose delicate?
Ho chiesto chiaramenti ai cazzari di astenersi, quindi vorrei consigli seri ad ogni post. Niente spam.
MA DAI MA CHE RAZZA DI CONSIGLI SERI VUOI?????
HAI UN MANIACO ALLE CALCAGNA, E TE NE VUOI LIBERARE DANDOGLI IL NUMERO DI CELLULARE?
DAI CHE TI PIACE AVERE QUALCUNO CHE TI CORRE DIETRO, AMMETTILO!
TUTTE UGUALI VOI DONNE, UN PO' SANTE E UN PO' PUTTANE (SOPRATTUTTO LA SECONDA) ;)

FreeMan
23-08-2005, 19:56
E BRAVA TI LAMENTI CHE TI CHIAMA E POI GLI DAI IL TUO CELLULARE? DAGLI ANCHE UN APPUNTAMENTO A CASA SUA UNA SERA QUANDO è SOLO GIà CHE CI SEI...
SE INSISTE ANCORA E POI ANCORA CHE ALTRO GLI DARAI? IO UN'IDEA FORSE CE L'HO....
CAPISCI QUALCOSA ALMENO TU O NO? NON MI SEMBRA....

MA DAI MA CHE RAZZA DI CONSIGLI SERI VUOI?????
HAI UN MANIACO ALLE CALCAGNA, E TE NE VUOI LIBERARE DANDOGLI IL NUMERO DI CELLULARE?
DAI CHE TI PIACE AVERE QUALCUNO CHE TI CORRE DIETRO, AMMETTILO!
TUTTE UGUALI VOI DONNE, UN PO' SANTE E UN PO' PUTTANE (SOPRATTUTTO LA SECONDA) ;)

appena iscritto e te ne esci con questi bei post?

credo poco nelle coincidenze

sei bannato

>bYeZ<

jokervero
23-08-2005, 20:01
Io ti dò solo un consiglio: sparisci. Mi spiego meglio: non rispondere al telefono, fatti negare, fai sì che per lui tu non esista più. Dopo una 10ina di giorni la smetterà. ;)

P.S. Ho letto certi post in sto 3d....certo che di imbecilli ce ne sono eh.... :mad:

ChristinaAemiliana
23-08-2005, 20:05
Quella di nominare il fidanzato geloso è una buona idea e potrebbe funzionare egregiamente se avessimo a che fare con una persona normale, che ha trovato una ragazza che gli piace e ci prova insistentemente. Ma in questo caso temo che una mossa simile possa non essere sufficiente.

Questo ragazzo handicappato, infatti, mi sembra che abbia sviluppato una vera e propria ossessione per Hikari, tant'è che nell'ultimo post che ho letto c'è scritto che malgrado la madre di lei gli abbia detto di non cercarla più lui l'ha subito chiamata al cellulare. Probabilmente, poveretto, è una persona molto sola e si aggrappa a lei perché gli ha dimostrato un po' di attenzione. Ma occhio che i soggetti di questo tipo possono diventare abili come uno stratega nell'usare la propria condizione per impietosire il prossimo e, nel contempo, chissà cosa passa loro per la testa...l'ossessione può sfociare anche, che so, in manifestazioni violente di gelosia. Ci andrei con i piedi di piombo, soprattutto considerato che costui è in possesso dell'indirizzo di casa. E naturalmente chiarirei la questione senza esitazione con lui, subito, al telefono, e severamente, senza remore.

hikari84
23-08-2005, 20:16
Quella di nominare il fidanzato geloso è una buona idea e potrebbe funzionare egregiamente se avessimo a che fare con una persona normale, che ha trovato una ragazza che gli piace e ci prova insistentemente. Ma in questo caso temo che una mossa simile possa non essere sufficiente.

È quello che ho pensato anch'io. Non ha alcun senso. Se non voglio più essere "importunata" devo farglielo capire in un altro modo. Con MOLTO più tatto.


Questo ragazzo handicappato, infatti, mi sembra che abbia sviluppato una vera e propria ossessione per Hikari, tant'è che nell'ultimo post che ho letto c'è scritto che malgrado la madre di lei gli abbia detto di non cercarla più lui l'ha subito chiamata al cellulare. Probabilmente, poveretto, è una persona molto sola e si aggrappa a lei perché gli ha dimostrato un po' di attenzione.

È questo il punto... Sembra ossessionato da me. Mi continua a ripetere che sono fantastica, che mi vuole bene (spesso mi domanda "ma secondo te io ti voglio bene o no?").
Ho avuto una pazienza non indifferente nei suoi confronti. Soprattutto quando mi ripete le cose 100 volte o quando non riesco a capire quello che dice.

massimo78
23-08-2005, 20:31
Non sono uno psicologo premesso questo però posso dirti che ho una conoscenza approfondita di persone che hanno problemi (affetti da handicapp) per esperienze dirette o quasi (mia sorella è invalida al 100%).
Benchè mia sorella non abbia alcun ritardo mentale, ma solo blocchi psicologici riportati in seguito a come è stata trattata per anni dai coetanei (professori e relativi compagni di scuola) che non hanno fatto altro che accrescere le sue insicurezze con la vita.

Spesso le persone che hanno questi stati emotivi (ne ho conosciute moltissime, sia girando ospedali assieme a lei, sia nel corso della vita) sono 1) inoffensive 2) ingenue.

Dalle domande che hai spiegato ti fa, mi lasci pensare che stia cercando in qualche modo di inquadrare la tua figura come ipotetica fidanzata (vedi il "faresti tutto con me?") e cerca in qualche modo di immaginare come sei "cresciuta" (probabilmente ipotizzo anche per farci qualche fantasia come capita fare a tanta gente handicappata [/B]e non[/B]), ma resta comunque una cosa immaginata.

Probabilmente non si rende conto che cio che ti chiede sia "troppo" per una discussione "normale" e si muove nei spazi che tu gli riservi.

Probabilmente persumo l'idea più facile per farlo rallentare la corda, senza offenderlo, potrebbe essere quella di metterlo di fronte a una cosa fatta; ossia dirgli :
"Ascolta Bruno (o come si chiama) tu sei una bella persona, mi fa piacere essere tua amica ecc... tuttavia ho un fidanzato e non potrà mai succedere nulla tra noi che vada aldilà del semplice rapporto che c'è tra amici."

Questa è un idea... altra idea potrebbe essere dirgli che hai moltissimi impegni e preferisci sentirlo via "LETTERA" (cartacea) in questo modo con un piccolo sforzo potrai : 1) Avere il tempo di rilassarti senza lui attaccato al telefono 2) fare contenta una persona, che probabilmente non potrà mai avere qualcosa di più di cio che ha gia

Demin Black Off
23-08-2005, 20:32
Scusami ma allora perchè non chiami i genitori e metti le cose in chiaro se lui ha dei problemi e non capisce

hikari84
23-08-2005, 20:44
Spesso le persone che hanno questi stati emotivi (ne ho conosciute moltissime, sia girando ospedali assieme a lei, sia nel corso della vita) sono 1) inoffensive 2) ingenue.
Dalle domande che hai spiegato ti fa, mi lasci pensare che stia cercando in qualche modo di inquadrare la tua figura come ipotetica fidanzata (vedi il "faresti tutto con me?") e cerca in qualche modo di immaginare come sei "cresciuta"

Prima di tutto, grazie. :)
Ti assicuro che l'ho pensato anch'io. Pensavo mi facesse queste domande per capire chi aveva davanti. Non riesco ad essere cattiva con lui, ma non ce la faccio, fisicamente e psicologicamente a reggere questa situazione.

ChristinaAemiliana
23-08-2005, 20:46
È quello che ho pensato anch'io. Non ha alcun senso. Se non voglio più essere "importunata" devo farglielo capire in un altro modo. Con MOLTO più tatto.

Con tutto il tatto che desideri e che è necessario per una persona del genere (chiaramente non ha senso fargli la scenata del fidanzato geloso come se fosse un qualsiasi perdigiorno farfallone che importuna le ragazze per sport), ma IMHO occorre essere irremovibili sennò rischi di risolvere con un nulla di fatto. Perciò ho usato il termine "severamente".


È questo il punto... Sembra ossessionato da me. Mi continua a ripetere che sono fantastica, che mi vuole bene (spesso mi domanda "ma secondo te io ti voglio bene o no?").
Ho avuto una pazienza non indifferente nei suoi confronti. Soprattutto quando mi ripete le cose 100 volte o quando non riesco a capire quello che dice.

Parlando con estrema franchezza, non devi farti venire i sensi di colpa perché lui è una persona che a suo modo soffre ma tu non hai la capacità, la pazienza e la possibilità di continuare a ricevere le sue telefonate. Le trovi sgradevoli? Basta così, è un tuo diritto, non tutti siamo capaci di estranearci tanto da dire "vabbè, non è una persona del tutto normale, faccio finta di niente così lui è felice".

Fatta questa premessa, credo che innanzitutto sia ragionevole parlargli in modo semplice e chiaro, dicendogli la verità, che non avevi e non hai l'intenzione di intraprendere una relazione interpersonale di qualsiasi genere con lui, che la tua lettera voleva essere solo un saluto e un ringraziamento giunto in ritardo e null'altro.

Inoltre, ripeto, dinanzi a qualsiasi tipo di comportamento ossessivo, sia di persone disabili sia di persone "normali", non si deve prescindere da quella che è la personale sicurezza, soprattutto quando abbiamo a che fare con persone in possesso di informazioni precise quali nome e cognome, indirizzo di casa e recapiti telefonici.

hikari84
23-08-2005, 20:47
Scusami ma allora perchè non chiami i genitori e metti le cose in chiaro se lui ha dei problemi e non capisce

Devo essere sincera... io non so nemmeno quanti anni abbia e se viva da solo o meno. Non gliel'ho chiesto. Non mi sembravano domande da fare, così al telefono, ecco.
Quando mia madre era al telefono con lui gli ha chiesto se i suoi genitori sapevano che stava al telefono tutto il giorno, e lui ha risposto di "si", ma può anche averlo detto nell'agitazione del momento.

massimo78
23-08-2005, 20:51
Prima di tutto, grazie. :)
Ti assicuro che l'ho pensato anch'io. Pensavo mi facesse queste domande per capire chi aveva davanti. Non riesco ad essere cattiva con lui, ma non ce la faccio, fisicamente e psicologicamente a reggere questa situazione.

tranqui l'importante è che non gli dai modo di pensare che ce l'hai con lui... (e fidati le persone come lui sono super-paranoiche

shinji_85
23-08-2005, 20:52
Quando (e se) lo incontrerai, fa sì che il tuo ragazzo sia lì con te... :)

hikari84
23-08-2005, 20:54
le persone come lui sono super-paranoiche

Tantissimo... :(

Quando (e se) lo incontrerai, fa sì che il tuo ragazzo sia lì con te... :)

Fargli fare 400 km per vedere un disabile, non sarebbe proprio il massimo per lui. :p

SaettaC
23-08-2005, 20:55
A questo punto comunque, io ti consiglio di:
1) cercare di farglielo capire "con le buone", come ti ho consigliato prima, indirettamente.
Se ciò non dovesse funzionare:
2) fare come dice ChristinaAemiliana: glielo dici gentilmente (magari evitando termini tipo: "non mi piaci"), ma con fermezza.
Se anche ciò non dovesse funzionare:
3) cerchi di far intervenire i suoi genitori, che gli facciano capire che non può andare avanti ad importunarti.
Se anche ciò non dovesse funzionare:
4) cambia numero di cell, e non interagire MAI PIU' con lui.

Non saprei che altro consigliarti... :)

massimo78
23-08-2005, 20:55
Tantissimo... :(

lo so... pensa ad averne una in famiglia :D

shinji_85
23-08-2005, 21:01
Fargli fare 400 km per vedere un disabile, non sarebbe proprio il massimo per lui. :p

Allora prendine uno in prestito... Non dovrebbe essere difficile... :D
Scherzi a parte... Cerca (per quanto possa essere difficile) di chiarire la situazione con lui...
Magari partendo dal fatto che non puoi stare tutto il giorno al telefono... Che sei felicemente fidanzata...
Poi se vorrai incontrarlo... Prima o poi il tuo ragazzo salirà in Svizzera no?!?
Beh... Magari andate a prendere qualcosa al bar in 3...
Così capisce che non sei una persona che se ne frega degli altri, ma non c'è spazio per altri tra te ed il tuo lui... :)

THE MATRIX M+
23-08-2005, 21:02
Dovresti farglielo capire con gentilezza e con fermezza, ma non in modo troppo brusco. Inoltre cerca di NON incontrarlo MAI.

FreeMan
23-08-2005, 21:07
Come ti ho anche detto in PVT, capisco le remore avendo a che fare con una persona disabile, ma cmq hai il diritto di non essere + importunata da questa persona.. quindi è giusto provarle tutte e farlo con FERMEZZA, ma se la situazione non si risolvesse ti consiglio nuovamente di non aver esitazioni e contattare chi di dovere

ricorda che cmq non sai con chi hai a che fare e che le esperienze altrui sono valide ma sempre fino ad un certo punto

;)

>bYeZ<

kalus
23-08-2005, 21:09
..altra idea potrebbe essere dirgli che hai moltissimi impegni e preferisci sentirlo via "LETTERA" (cartacea) in questo modo con un piccolo sforzo potrai : 1) Avere il tempo di rilassarti senza lui attaccato al telefono 2) fare contenta una persona, che probabilmente non potrà mai avere qualcosa di più di cio che ha gia


è successa la stessa cosa ad una mia conoscente...uno psicologo le ha consigliato di definire in maniera netta e decisa i confini entro i quali questa persona poteva e doveva comunicare. Le ha consigliato di utilizzare la lettera come mezzo di comunicazione per i motivi che ti ha suggerito Massimo78.....

hikari84
23-08-2005, 21:13
Dovresti farglielo capire con gentilezza e con fermezza, ma non in modo troppo brusco. Inoltre cerca di NON incontrarlo MAI.

Mi ha già chiesto di incontrarci... continuava a chiedermi se potevamo incontraci prima di domenica... e anche una volta andare a mangiare una pizza insieme.
Guarda, di quelle cose assurde... Persino se non avrei vergogna di prendere il sole con lui o di fare il bagno in piscina.

THE MATRIX M+
23-08-2005, 21:23
Mi ha già chiesto di incontrarci... continuava a chiedermi se potevamo incontraci prima di domenica... e anche una volta andare a mangiare una pizza insieme.
Guarda, di quelle cose assurde... Persino se non avrei vergogna di prendere il sole con lui o di fare il bagno in piscina.
Mah onestamente penso ancora di più che tu non lo debba vedere, solo per il motivo che non sai cosa passa per la testa a persone del genere. Cmq per la prossima volta: vivi e lascia vivere ;). Ti dico questo perchè mi sembra semplicemente assurda tutta questa storia e l' assurdo sta proprio nel fatto che tu gli abbia risposto dopo tutti questi anni, ma chi ti ha portata a farlo...

hikari84
23-08-2005, 21:32
Mah onestamente penso ancora di più che tu non lo debba vedere, solo per il motivo che non sai cosa passa per la testa a persone del genere. Cmq per la prossima volta: vivi e lascia vivere ;). Ti dico questo perchè mi sembra semplicemente assurda tutta questa storia e l' assurdo sta proprio nel fatto che tu gli abbia risposto dopo tutti questi anni, ma chi ti ha portata a farlo...

Non gli ho scritto tanto perchè mi andava di farlo. Tanto per rompere le palle a qualcuno... Ma solo perchè mi era dispiaciuto tantissimo il fatto che dopo tutte quelle belle parole, io al tempo non abbia sprecato qualche minuto per rispondergli. Solo per questo... È una cosa che ho dovuto fare.

ennevi
23-08-2005, 21:33
Mi ha già chiesto di incontrarci... continuava a chiedermi se potevamo incontraci prima di domenica... e anche una volta andare a mangiare una pizza insieme.
Guarda, di quelle cose assurde... Persino se non avrei vergogna di prendere il sole con lui o di fare il bagno in piscina.

la pizza potrebbe essere il gancio giusto per dirgli:"Si potrebbe anche fare ma devo chiedere anche al mio fidanzato quando è disponibile perchè sai, senza di lui non vado da nessuna parte...sono talmente innamorata di lui...e agganci tutti le varie frasi che ti hanno consigliato nei vari post...

OverClocK79®
23-08-2005, 21:34
Devo essere sincera... io non so nemmeno quanti anni abbia e se viva da solo o meno. Non gliel'ho chiesto. Non mi sembravano domande da fare, così al telefono, ecco.
Quando mia madre era al telefono con lui gli ha chiesto se i suoi genitori sapevano che stava al telefono tutto il giorno, e lui ha risposto di "si", ma può anche averlo detto nell'agitazione del momento.

infatti se nn è mentalmente ne fisicamente autosufficiente
ci sarà una persona di riferimento a cui esporre il prob
del resto non può continuare a perseguitarti
sicuramente non lo fa in malafede..... :)

BYEZZZZZZZZZZZ

THE MATRIX M+
23-08-2005, 21:36
Non gli ho scritto tanto perchè mi andava di farlo. Tanto per rompere le palle a qualcuno... Ma solo perchè mi era dispiaciuto tantissimo il fatto che dopo tutte quelle belle parole, io al tempo non abbia sprecato qualche minuto per rispondergli. Solo per questo... È una cosa che ho dovuto fare.
Si si questo l' avevo capito veramente...quello che continuo ancora a chiedermi è perchè tu non l' abbia ringraziato subito...

hikari84
23-08-2005, 21:39
Si si questo l' avevo capito veramente...quello che continuo ancora a chiedermi è perchè tu non l' abbia ringraziato subito...

Perchè non subito? Perchè ero solo una stupida dodicenne...

THE MATRIX M+
23-08-2005, 21:52
Perchè non subito? Perchè ero solo una stupida dodicenne...
E a prescindere dall' età non pensi che hai sbagliato anche oggi che hai 21 anni? per me non aveva senso rispondere ad una lettera di 9 anni fa, capisci cosa voglio dire? o forse sei troppo buona, è nella tua indole essere gentile...ma con tutta la gentilezza di questo mondo non riesco a capire il tuo gesto. Cmq scusami se sono stato un pò brusco, solo che mi immedesimo nelle situazioni, ora è inutile piangere sul latte versato, quel che è fatto è fatto, giusto? Ora bisogna rimediare e per farlo in modo efficace bisogna interrompere per sempre i rapporti con questa persona.

Andytrendy
24-08-2005, 08:29
Taglia...fatti negare al telefono, fai rispondere qualcun'altro al telefono , e fai dire che hai cambiato indirizzo e che no, non è possibile dargli il tuo nuovo recapito. Ma come ti è venuto in mente di ricontattare questa persona dopo sette anni ?

jokervero
24-08-2005, 09:16
Taglia...fatti negare al telefono, fai rispondere qualcun'altro al telefono , e fai dire che hai cambiato indirizzo e che no, non è possibile dargli il tuo nuovo recapito. Ma come ti è venuto in mente di ricontattare questa persona dopo sette anni ?

Meno male che c'è una persona che la pensa come me ;)

RsViper
24-08-2005, 09:22
Secondo me o gli spieghi la situazione seguendo quello che provi e dicendo le stesse cose che hai detto a noi ed il perchè questa amicizia non può continuare (a volte non c'è bisogno di inventare o pensare chissà cosa... basta essere sinceri con tatto), oppure se temi di ferirlo comincia pian pian ad allontanarti, senza tagli netti, ma in modo graduale, spezzando la continuità che c'è adesso...
Digli che non potete incontrarvi con una scusa sul tuo ragazzo, non rispondere tutti i giorni perchè sei impegnata, comincia a ridurre il tempo al telefono e così via...

aver considerazione per gli altri del resto non significa forzare se stessi a fare cose che non si vogliono fare...

3NR1C0
24-08-2005, 09:23
Io sarei netto... queste situazioni alla lunga stremano.

D'altronde se è un po' ritardato non è necessariamente detto che tu gli debba più attenzioni... sarà anche cinico, ma bisogna sentire di farle certe cose... non siamo nati tutti samaritani.

Aldilà della questione ragazzo o meno io gli direi chiaramente che non ti piacciono le persone che ti chiamano ogni giorno... poi inventati una scusa oppure evita di rispondere in futuro.

hikari84
24-08-2005, 12:14
Ma come ti è venuto in mente di ricontattare questa persona dopo sette anni ?

Allora.
A me fanno piacere i vostri consigli. Ho aperto il thread perchè ho bisogno di aiuto, non per essere giudicata né per parlare dei motivi che mi hanno spinta a scrivergli dopo tanti anni. Mi sembra di averli spiegati a sufficienza. Io non so voi come vi comportate nella vita. Ma di "questioni in sospeso" ne ho fin troppe, e mi fanno star male.

Merkat
24-08-2005, 12:22
So che per voi può essere difficile,ma certe volta nella vita bisogna essere un po crudeli (che non significa essere cattivi) ma solo dire la verità in modo diretto.
Bhè...tu sai che gli devi dire,è inutile che te lo dica io.

Luther Blissett
24-08-2005, 12:36
Mia cugina ha avuto la stessa esperienza, ma lei non sapeva rispondergli e scrollarselo di dosso. Risultato? Questo le ha citofonato per 5 anni. Ha smesso solo quando è stato preso a parolacce da tutta la famiglia. Si era inventato le peggiori storie, del tipo che la mia famiglia lo trattava male, che lui voleva chiamare la polizia, che tenevano mia cugina segregata in casa...

Devi stare attenta: quelli che vedi sono i primi segni di un bel casino. Non rispondere più al telefono, metti un dispositivo per vedere il numero prima di rispondere. L'unico modo è il farti dimenticare.

jokervero
24-08-2005, 12:39
Mia cugina ha avuto la stessa esperienza, ma lei non sapeva rispondergli e scrollarselo di dosso. Risultato? Questo le ha citofonato per 5 anni. Ha smesso solo quando è stato preso a parolacce da tutta la famiglia. Si era inventato le peggiori storie, del tipo che la mia famiglia lo trattava male, che lui voleva chiamare la polizia, che tenevano mia cugina segregata in casa...

Devi stare attenta: quelli che vedi sono i primi segni di un bel casino. Non rispondere più al telefono, metti un dispositivo per vedere il numero prima di rispondere. L'unico modo è il farti dimenticare.

E siamo in 3 a dare questo consiglio ;)

R@nda
24-08-2005, 12:46
E siamo in 3 a dare questo consiglio ;)

Ma se è quello che gli stanno dicendo tutti da 4 pagine!
Anzi sono stupito,questo è un forum di paranoici...tutti li a scervellarsi,dire e fare,mille complicazioni e amenità varie.
Taglia e basta ma che ci vuole?!
Ma quante menate.

;)

Andytrendy
24-08-2005, 12:48
Allora.
Ho aperto il thread perchè ho bisogno di aiuto, non per essere giudicata né per parlare dei motivi che mi hanno spinta a scrivergli dopo tanti anni.
Hai ragione, scusa.
Rimane valido il consiglio. Nonostante la comprensione che è giusto avere per una persona con dei problemi fisici o mentali, non puoi lasciare che questa ti rovini la vita, a meno che non sia tu a decidere di lasciarglielo fare. In questo caso purtroppo la situazione ha preso una piega sbagliata e dal momento che la avverti come qualcosa che non ti fa più stare serena devi risolverla.
Non so quanto questa persona sia in grado di comprendere ed accettare un discorso razionale sul fatto che la sua presenza sta diventando troppo ossessiva, ma dal tenore delle sue telefonate sarei propenso a pensare che non sia in grado di farlo. Penso veramente che dovresti troncare in maniera radicale.

sid_yanar
24-08-2005, 15:24
più o meno con varie sfumature la pensiamo tutti allo stesso modo...hikari84 nessuno condanna il fatto che tu abbia contattato questa persona :p
però si è rivelata una mossa sbagliata, e se a 12 anni ti sei comportata in un certo modo beh è comprensibile, ma a 21 anni non è il momento di riparare od avere sensi di colpa per quell'epoca...tutti a 12 anni eravamo più o meno e normalmente dei ragazzini :sofico:
ora invece tornando al presente ripeto secondo me devi chiudere il rapporto con questa persona, probabilmente è meglio per la tua personale crescita ma anche per la sua.

G-DannY
24-08-2005, 16:02
Magari potrete pure darmi del deficente, ma io una grossa verità sulla vita l'ho appresa giocando ad un videogioco... Trattasi nello specifico di SW Knights of the old Republic II...

Quando io, vedendo un povero mendicante chiedermi una moneta e decidendo di dargliela per bontà (lato chiaro rulez), mi sono visto cazziato dal mio maestro; conla spiegazione che non sempre agire in modo giusto significa fare i buoni a tutti i costi... In quel caso infatti il povero mendico venne poco dopo picchiato a morte da alcuni malviventi per rubargli la moneta che gli avevo precedentemente donato...

Molti di voi probabilmente la considereranno una cazzata, ma a me ha fatto riflettere molto...


Questo per confermare anche io che certe volte nella vita bisogna (certo essere CRUDELI poi è un altro paio di maniche) evitare di voler fare del bene a tutti i costi...



E vabbè, mo diventerò lo zimbello della sezione (e hikari84 sicuro me kazzia :D )

eyemax
24-08-2005, 16:24
Stai calmo.
Il numero di telefono l'ha avuto risalendo all'indirizzo. Il cellulare gliel'ho dato viste le sue numerose insistenze.

..ti sei data la zappa sui piedi e adesso ne paghi tutte le conseguenze: o prendi provvedimenti SERI e tagli il tutto, oppure ti troverai in qualche casino SERIO per davvero.
..in linea di massima, visto il personaggio con evidenti handicap psichici, anche se gli fai un discorsetto con le buone maniere, non concluderai niente: sfrutta i 400 km di distanza, avverti anche le forze dell'ordine in maniera tale che il tutore di questa persona sia informata della situazione e provveda, non rispondergli al telefono o se rispondi lascia la linea aperta e te ne vai via senza dire una parola (..così paga e paga e paga...): dopo 10-20 volte di questo giochetto si stufa..
..essere buoni d'animo è una buona cosa, ma non deve sfociare nella stupidaggione....no?

axxaxxa3
24-08-2005, 17:32
Non ho mai aperto thread simili perchè nel bene o nel male me la sono sempre cavata. Questa volta però, i consigli servono.
Riguarda una persona disabile e un po' handicappata (non down), e ci terrei a non farla soffrire.
Ma partiamo dall'inizio...

Nove anni fa (avevo 12 anni), in montagna, dopo un pranzo organizzato dalla Chiesa, presi per mano questa persona e camminai un po' insieme a lei. Nonostante gli avessi solamente accennato il mio indirizzo, lui se ne ricordò e mi scrisse subito dopo. Mi scrisse per ringraziarmi.
Le immagini di quel giorno sono piuttosto vaghe, per cui mi baso solo sulla lettera. Dal modo di scrivere, si capisce molto bene che era una persona molto matura e religiosa.
Lessi la lettera, mi scesero le lacrime, e poi gli anni passarono...
Circa due settimane fa, facendo un tuffo nei ricordi del passato, ho ritrovato la lettera. Così ho preso carta e penna e gli ho scritto. Gli ho scritto prima di tutto per scusarmi del mio silenzio (se mai si fosse ancora ricordato di me), poi per ringraziarlo di tutte le belle parole riferite alla mia persona.
L'altra sera mi ha telefonato. E da li è stata una persecuzione continua. È brutto da dire, ma è la verità. Scrivendogli non ho fatto intendere assolutamente nulla. Era solo una lettera di scuse e ringraziamenti. Basta.
Ieri mattina anche mi ha telefonato. È stata la mezz'ora più lunga della mia vita. Non ce la facevo più, mi sentivo morire. Io ho rispetto per lui, ma non è affatto facile parlarci. Un po' perchè non riesco a capire quello che dice, un po' perchè mi fa sempre le stesse domande, sempre le stesse. Vuole avere conferme, e questo lo posso anche capire. Conferme del tipo "posso volerti bene?" ecc... ma me le chiede così tante volte che ne esco stremata.
Praticamente la nostra conversazione si riduce a monosillabi. Si, no, promesso. Anzi, "no" non posso nemmeno dirlo perchè continuerebbe a insistere con le domande fino al cedimento.
Fino a poco tempo fa pensavo fosse una persona molto religiosa, ma alcune sue domande le trovo troppo confidenziali. In circostante normali avrei tagliato i ponti per sempre. Ma forse lui non se ne rende conto, sembra un bambino.
Mi fa domande del tipo "sei a piedi nudi? hai i piedi belli o brutti? una volta posso metterti lo smalto? soffri il solletico? hai le gambe belle o brutte? la schiena? la pancia? sei in pigiama? un giorno posso vederti in pigiama? faresti tutto con me? hai vergogna di me? ... ", così, per tutto il tempo.
Si capisce che questa situazione è assurda.
Stamattina mi ha telefonato verso le 9:30, e da li a poco fa, almeno una decina di volte, visto che non gli ho più risposto.
Non so cosa dirgli per non farlo soffrire perchè si sa che con "queste persone" bisogna andarci piano.
Adesso vuole vedermi. Cosa gli devo dire? Non voglio mica illuderlo. Non volevo neanche che si arrivasse a questo punto. La lettera, per quanto mi riguardava, era più che sufficiente.

Spero che qualcuno qua dentro sia abbastanza intelligente da evitare di sparare cazzate, e di dare un consiglio serio.
Incontralo!però "all'appuntamento" vai con il tuo fianzato :)

eriol
24-08-2005, 17:54
pesante...
con gente così avrei paura di una reazione spropositata (di autolesionismo intendo).

non credo sia "cattivo".
però non sei mica madre teresa di calcutta...se ti scoccia diglielo.
delicatamente ma non esitare a farlo.
e se non lo capisce non rispondere più (si parla di cellulare vero?).

io farei così ed eviterei cazziatoni.

sempreio
24-08-2005, 17:58
Non ho mai aperto thread simili perchè nel bene o nel male me la sono sempre cavata. Questa volta però, i consigli servono.
Riguarda una persona disabile e un po' handicappata (non down), e ci terrei a non farla soffrire.
Ma partiamo dall'inizio...

Nove anni fa (avevo 12 anni), in montagna, dopo un pranzo organizzato dalla Chiesa, presi per mano questa persona e camminai un po' insieme a lei. Nonostante gli avessi solamente accennato il mio indirizzo, lui se ne ricordò e mi scrisse subito dopo. Mi scrisse per ringraziarmi.
Le immagini di quel giorno sono piuttosto vaghe, per cui mi baso solo sulla lettera. Dal modo di scrivere, si capisce molto bene che era una persona molto matura e religiosa.
Lessi la lettera, mi scesero le lacrime, e poi gli anni passarono...
Circa due settimane fa, facendo un tuffo nei ricordi del passato, ho ritrovato la lettera. Così ho preso carta e penna e gli ho scritto. Gli ho scritto prima di tutto per scusarmi del mio silenzio (se mai si fosse ancora ricordato di me), poi per ringraziarlo di tutte le belle parole riferite alla mia persona.
L'altra sera mi ha telefonato. E da li è stata una persecuzione continua. È brutto da dire, ma è la verità. Scrivendogli non ho fatto intendere assolutamente nulla. Era solo una lettera di scuse e ringraziamenti. Basta.
Ieri mattina anche mi ha telefonato. È stata la mezz'ora più lunga della mia vita. Non ce la facevo più, mi sentivo morire. Io ho rispetto per lui, ma non è affatto facile parlarci. Un po' perchè non riesco a capire quello che dice, un po' perchè mi fa sempre le stesse domande, sempre le stesse. Vuole avere conferme, e questo lo posso anche capire. Conferme del tipo "posso volerti bene?" ecc... ma me le chiede così tante volte che ne esco stremata.
Praticamente la nostra conversazione si riduce a monosillabi. Si, no, promesso. Anzi, "no" non posso nemmeno dirlo perchè continuerebbe a insistere con le domande fino al cedimento.
Fino a poco tempo fa pensavo fosse una persona molto religiosa, ma alcune sue domande le trovo troppo confidenziali. In circostante normali avrei tagliato i ponti per sempre. Ma forse lui non se ne rende conto, sembra un bambino.
Mi fa domande del tipo "sei a piedi nudi? hai i piedi belli o brutti? una volta posso metterti lo smalto? soffri il solletico? hai le gambe belle o brutte? la schiena? la pancia? sei in pigiama? un giorno posso vederti in pigiama? faresti tutto con me? hai vergogna di me? ... ", così, per tutto il tempo.
Si capisce che questa situazione è assurda.
Stamattina mi ha telefonato verso le 9:30, e da li a poco fa, almeno una decina di volte, visto che non gli ho più risposto.
Non so cosa dirgli per non farlo soffrire perchè si sa che con "queste persone" bisogna andarci piano.
Adesso vuole vedermi. Cosa gli devo dire? Non voglio mica illuderlo. Non volevo neanche che si arrivasse a questo punto. La lettera, per quanto mi riguardava, era più che sufficiente.

Spero che qualcuno qua dentro sia abbastanza intelligente da evitare di sparare cazzate, e di dare un consiglio serio.


mi sa che ti stai un pò troppo mascherando, bisogna sempre dire la verità altrimenti alla fine ci si trova nei casini, digli apertamente perchè l' hai ricontattato (per amicizia presumo o per un consiglio) digli che hai un ragazzo che ami e che ti vuole bene e soprattutto fagli presente che certe domande intime non sono tollerabili fra semplici amici.

RsViper
24-08-2005, 18:07
Quando io, vedendo un povero mendicante chiedermi una moneta e decidendo di dargliela per bontà (lato chiaro rulez), mi sono visto cazziato dal mio maestro; conla spiegazione che non sempre agire in modo giusto significa fare i buoni a tutti i costi... In quel caso infatti il povero mendico venne poco dopo picchiato a morte da alcuni malviventi per rubargli la moneta che gli avevo precedentemente donato...




E vabbè, mo diventerò lo zimbello della sezione (e hikari84 sicuro me kazzia :D )


Tratto dallo spot di radio Deejay:

"ma porcaccia la miseria, ma certo che siete genieli! Le inventate tutte giustamente!" (Lino Banfi)

Cmq bello davvero l'insegnamento del maestro! [(alla faccia di chi dice che i giochi non sono educativi! :O ) (ora avrò un motivo in più per non dare soldi alle persone che me li chiedono :D )]

L'unico problema è che quella "picchiata a morte" qui è lei e non il povero mendico! :doh:

hikari84
24-08-2005, 19:32
sfrutta i 400 km di distanza

Il mio ragazzo abita a 400 km da qui, questa persona abita qua vicino.
Cmq sia...
Tutti mi dite che ho sbagliato a ricontattarlo. Ancora nessuno mi ha capita, ma fa lo stesso... Se potessi tornare indietro, probabilmente mi comporterei allo stesso identico modo. Sono fatta così. Non sarò Madre Teresa di Calcutta, ma sentivo di doverlo fare.
Oggi mi ha ancora chiamata, molte volte.
Ci ho parlato e si sentiva che stava malissimo. Continuava a chiedermi perchè non rispondessi più alle sue telefonate, perchè non parlassi più, e mi chiedeva se poteva volermi bene.
Io gli ho detto, con molta dolcezza, che sì, gli volevo bene, ma solo come semplici amici. E questo credo l'abbia capito... Gli ho detto che mi dispiaceva che avesse frainteso la mia lettera.
Continuava a dirmi che sono fantastica, che sono un angelo...

hikari84
24-08-2005, 19:34
E vabbè, mo diventerò lo zimbello della sezione (e hikari84 sicuro me kazzia :D )

Non ti cazzio. Quello che hai detto fa riflettere anche se può sembrare una sciocchezza.

RsViper
24-08-2005, 19:48
il perchè tu lo abbia fatto è chiarissimo, il fatto sta nel riprendere un qualsiasi rapporto dopo che sono passati nove anni... a che pro? C'è un tempo per ogni cosa del resto!

il problema è che a parte le buone intenzioni bisogna sempre pensare alle conseguenze! Mi sembra abbastanza scontato quello che è successo data la sua situazione...

cmq è inutile pensare a questo o a tornare indietro, ciò che è fatto è fatto!

fai quello che senti tu di fare senza condizionamenti e ridimensiona la cosa a ciò che vuoi tu!
In caso ti risulti impossibile parla direttamente con i suoi e spiega la situazione!

hikari84
24-08-2005, 19:56
il perchè tu lo abbia fatto è chiarissimo, il fatto sta nel riprendere un qualsiasi rapporto dopo che sono passati nove anni... a che pro? C'è un tempo per ogni cosa del resto!

Certo, ma io voglio evitare in tutti i modi di avere faccende in sospeso, ne ho avute tante e ci sono stata troppo male.
Non pensavo andasse a finire così, ma ero e sono nel giusto, quindi voglio affrontare questa situazione nel migliore dei modi possibili.

D4rkAng3l
24-08-2005, 19:59
mmm...9 anni sono tantil...possono essere cambiate tante cose...sopratutto per una persona problematica come quella da te descritta....purtroppo queste persone spesso vivono situazioni di emarginazione che le porta a svilupapre questo genere di comportamenti...o almeno credo...

è brutto dirlo ma ti conviene allontanartene per vari motivi...anche se non è pericoloso per te è imbarazzante stargli vicino

RsViper
24-08-2005, 20:12
per come la vedo io non dovevi sentirti "così" in colpa...

tu hai prestato nove anni fa delle attenzioni nei suoi confronti e lui ha ricambiato ringraziandoti con una lettera...
capisco cosa significhi litigare e poi non sentirsi più senza neanche chiarire... ma non è questo il caso...
certo potevi rispondere a suo tempo ma la situazione non era poi così insostenibile visto che non c'era poi tutta questa confidenza o trasporto...

cmq il problema ora non si pone più, hai fatto quello che sentivi di fare, nessuno può biasimarti per questo...
Mi spiace solo che per risolvere una situazione che poteva farti stare in pensiero ora ti senta peggio di prima...

eyemax
24-08-2005, 20:14
Il mio ragazzo abita a 400 km da qui, questa persona abita qua vicino.
Cmq sia...
Tutti mi dite che ho sbagliato a ricontattarlo. Ancora nessuno mi ha capita, ma fa lo stesso... Se potessi tornare indietro, probabilmente mi comporterei allo stesso identico modo. Sono fatta così. Non sarò Madre Teresa di Calcutta, ma sentivo di doverlo fare.
Oggi mi ha ancora chiamata, molte volte.
Ci ho parlato e si sentiva che stava malissimo. Continuava a chiedermi perchè non rispondessi più alle sue telefonate, perchè non parlassi più, e mi chiedeva se poteva volermi bene.
Io gli ho detto, con molta dolcezza, che sì, gli volevo bene, ma solo come semplici amici. E questo credo l'abbia capito... Gli ho detto che mi dispiaceva che avesse frainteso la mia lettera.
Continuava a dirmi che sono fantastica, che sono un angelo...

..beh, allora vuol dire che te la dici e te la fai tutta da sola

...tempo perso, bye bye

hikari84
24-08-2005, 20:15
Mi spiace solo che per risolvere una situazione che poteva farti stare in pensiero ora ti senta peggio di prima...

Dispiace anche a me...

hikari84
24-08-2005, 20:17
..beh, allora vuol dire che te la dici e te la fai tutta da sola

...tempo perso, bye bye
;)

SaettaC
24-08-2005, 20:30
... Ancora nessuno mi ha capita, ma fa lo stesso... ...
Vediamo se capisco io... :stordita:

Hai trovato questa lettera. Hai pensato "Come sono stata cattiva a non rispondere a questo ragazzo". Ti sei sentita in colpa, e hai cercato di rimediare ad una tua "mancanza" passata.
Poi è degenerato tutto.
Non te lo aspettavi, e, soprattutto, non sai come far desistere questa persona (disabile, se ho ben capito), da queste sue attenzioni ossessive. Anche perchè hai paura di ferirlo.

Hai già cominciato a fargli capire che sei impegnata, etc... ma lui non desiste...

Secondo me dovresti insistere nel dirglielo, in maniera sempre più decisa... E vedi come va. edit: se ancora non dovesse funzionare, fallo capire a chi si prende cura di lui...

Ciao! :)


Ps: puoi anche dirgli, per essere decisa: il mio ragazzo, gelosissimo :p, non vuole che senta altri ragazzi... Mi spiace, ciao. :D :D

hikari84
24-08-2005, 20:40
Hai trovato questa lettera. Hai pensato "Come sono stata cattiva a non rispondere a questo ragazzo". Ti sei sentita in colpa, e hai cercato di rimediare ad una tua "mancanza" passata.
Poi è degenerato tutto.
Non te lo aspettavi, e, soprattutto, non sai come far desistere questa persona (disabile, se ho ben capito), da queste sue attenzioni ossessive. Anche perchè hai paura di ferirlo.

Ecco, hai capito.
Cmq non è mica facile parlarci... non posso mica dirgli "guarda che il mio ragazzo è gelosissimo" e così via... non capirebbe. Devo pensare.

SaettaC
24-08-2005, 20:45
Ecco, hai capito.
Cmq non è mica facile parlarci... non posso mica dirgli "guarda che il mio ragazzo è gelosissimo" e così via... non capirebbe. Devo pensare.

Mumble... Mumble...
Renderti sempre meno rintracciabile, progressivamente, adducendo come scusa che sei con il tuo ragazzo?

Oppure, veramente, cercare di contattare i suoi responsabili, e dire loro che sei fidanzatissima e ti senti soffocata dalle continue attenzioni di questo ragazzo...

Purtroppo, comunque, credo che difficilmente troverai una soluzione che attui una volta, e risolvi... Dovrai ripeterglielo più e più volte, sicuramente... :(

Maury
24-08-2005, 20:46
Secondo me ha visto in te una sorta di ancora, un possibile punto saldo, e ci si è aggrappato come un granchio, ma credo che a questo mondo le cose vadano fatte in due, basta essere chiari... crea dolore certo, ma l'emozione va via con la stessa velocità con cui è arrivata, gli passerà in fretta :)

se poi non gli passa, beh, il problema è suo non tuo hika ;)

hikari84
24-08-2005, 20:47
Secondo me ha visto in te una sorta di ancora, un possibile punto saldo, e ci si è aggrappato come un granchio, ma credo che a questo mondo le cose vadano fatte in due, basta essere chiari... crea dolore certo, ma l'emozione va via con la stessa velocità con cui è arrivata, gli passerà in fretta :)

se poi non gli passa, beh, il problema è suo non tuo hika ;)

:)

Beelzebub
24-08-2005, 20:52
Caspita, ho finito ora di leggere il thread e devo dire che mi dispiace che ti trovi in questa situazione, Hikari! :(

In effetti è un bel casino... questo ti insegna che spesso ad esser gentili ci si rimette... purtroppo...

Di consigli ne hai già ricevuti una vagonata, e mi trovo d'accordo con chi ti ha suggerito di tagliare in modo netto e deciso, però... c'è un però...

Come giustamente ti ha fatto notare ChristinaAemiliana, trovandoti di fronte una persona handicappata, devi ponderare al meglio ciò che gli dici, in quanto, con molta probabilità, le sue reazioni non saranno quelle che ci si possono ragionevolmente aspettare da una persona "normale". Quindi l'uso del pugno di ferro, non saprei proprio che effetti possa sortire, non vorrei si rivelasse un boomerang, considerando che è sì portatore di handicap, ma abbastanza lucido da risalire al tuo numero di casa dall'indirizzo...

Fossi in te mi rivolgerei ad uno psicologo, o comunque a qualcuno che è a stretto contatto con questo tipo di persone, in modo da avere un consiglio più professionale su come uscire da questa vicenda un pò grottesca senza andare per tentativi...

hikari84
24-08-2005, 20:53
Lui vede in me una sorta di angelo in terra... Ma io non posso, in nessuna maniera, gestire questa situazione. È precipitata, è andata fuori da ogni logica.

Beelzebub
24-08-2005, 20:58
Proprio per questo credo che faresti meglio a rivoglerti a qualcuno un pò più esperto di noi per sapere come uscirne nel modo migliore, per te e per lui...

hikari84
24-08-2005, 20:59
Come giustamente ti ha fatto notare ChristinaAemiliana, trovandoti di fronte una persona handicappata, devi ponderare al meglio ciò che gli dici

Fossi in te mi rivolgerei ad uno psicologo, o comunque a qualcuno che è a stretto contatto con questo tipo di persone, in modo da avere un consiglio più professionale su come uscire da questa vicenda un pò grottesca senza andare per tentativi...

È quello che ho cercato di dire in tutto il thread. Normalmente avrei saputo come comportarmi, ma trattandosi di una persona "diversa", le cose cambiano completamente. Devo trovare le persone giuste.
Ho pensato anch'io di rivolgermi a qualcuno... a un prete magari, visto che sono molto a contatto con queste persone...

Grazie beelzebub. :)

THE MATRIX M+
24-08-2005, 21:05
Ho pensato anch'io di rivolgermi a qualcuno... a un prete magari, visto che sono molto a contatto con queste persone...
Un prete?? dubito sia d' aiuto..

Beelzebub
24-08-2005, 21:05
E di cosa? Potessi aiutarti in modo più concreto ne sarei più felice... Ma dimmi te in cosa ti sei andata a infilare per aver risposto a una lettera di secoli fa...
L'idea del prete mi era sfuggita, ma non è male, anzi, fossi in te comincerei proprio da quella! ;)

odracciR
24-08-2005, 21:17
Secondo me la persona migliore con cui parlare della faccenda non è un prete o uno psicologo o noi del forum. Siamo tutti diversi. Non conosciamo il ragazzo di cui ci parli. Se devi parlare con qualcuno devi parlare con igenitori di questo ragazzo. Sono loro quelli che lo conoscono meglio, che sanno quello che gli piace sentirsi dire, come sentirselo dire. loro saranno le persone che lo faranno soffrire di meno. Comunque ti consiglio di non fare passare troppo tempo :)

D4rkAng3l
24-08-2005, 22:57
Il mio ragazzo abita a 400 km da qui, questa persona abita qua vicino.
Cmq sia...
Tutti mi dite che ho sbagliato a ricontattarlo. Ancora nessuno mi ha capita, ma fa lo stesso... Se potessi tornare indietro, probabilmente mi comporterei allo stesso identico modo. Sono fatta così. Non sarò Madre Teresa di Calcutta, ma sentivo di doverlo fare.
Oggi mi ha ancora chiamata, molte volte.
Ci ho parlato e si sentiva che stava malissimo. Continuava a chiedermi perchè non rispondessi più alle sue telefonate, perchè non parlassi più, e mi chiedeva se poteva volermi bene.
Io gli ho detto, con molta dolcezza, che sì, gli volevo bene, ma solo come semplici amici. E questo credo l'abbia capito... Gli ho detto che mi dispiaceva che avesse frainteso la mia lettera.
Continuava a dirmi che sono fantastica, che sono un angelo...

te hai fatto bene a scrivere quella lettera...in quel momento hai fatto quello che sentivi dif are in totale buona fede :)

RsViper
24-08-2005, 23:09
ma quali preti e psicologi??????

La risposta del prete sarà quella di stargli vicino, capirlo etc etc etc...

quella dello psicologo di non provacargli altri danni, bla bla bla......

Nulla di risolutivo! Il problema resterà sempre tuo...
Anzi sarai ancora più limitata perchè ulteriormente condizionata da consigli NON disinteressati.

allo psicologo dovrebbero portarlo i genitori di lui per sistemare queste ossessioni, non andarci tu per trovare il modo per non turbarlo!

C'è bisogno dei preti per trovare un modo per far capire nella giusta maniera la cosa a lui ed ai suoi? (se poi lo fai perchè sia il prete in persona a risolvere la cosa è un'altro discorso)
Se già ti chiede il perchè non rispondi al telefono vuol dire che comincia a capire... Ci vorrà un pò di tempo ma non continuerà a lungo. Dipende solo da te!

Se poi vuoi farla finita subito va dai suoi spiegando la situazione e che se la vedano loro...
Del resto sono loro i responsabili se si accorgono di quello che succede e stanno a guardare...
La tua parte l'hai già fatta.

Stormblast
24-08-2005, 23:14
io andrei in para per una cosa del genere. tipo che sparirei dalla circolazione inventandomi una palla della serie: mi hanno richiesto nel Laos per sedare una fazione di guerriglieri che minaccia un villaggio di civili.
robe del genere

Special
24-08-2005, 23:24
Se ti sentivi di scrivere la lettera credo che tu abbia fatto benissimo a farlo..
Credo che un passo avanti sarebbe parlare con i genitori del ragazzo...



Ps

Frasi come:

"sei a piedi nudi? hai i piedi belli o brutti? una volta posso metterti lo smalto? soffri il solletico? hai le gambe belle o brutte? la schiena? la pancia? sei in pigiama? un giorno posso vederti in pigiama? faresti tutto con me? hai vergogna di me?"

Mi sembrano le parole di un maniaco..

RiccardoS
25-08-2005, 08:02
secondo me l'unica cosa da fare per rispettare veramente persone come quella in questione, è trattarle come persone normalissime.

Quincy_it
25-08-2005, 08:30
se poi non gli passa, beh, il problema è suo non tuo hika ;)
No il problema è anche di Hikari dato che continuerà a cercarla.


x Hikari:
capisco le motivazioni che ti hanno spinto a scrivergli, però ora devi decidere tu cosa fare per risolvere questa situazione. Non puoi avere "la botte piena e la moglie ubriaca", perchè purtroppo questa persona sta dimostrando di avere diversi problemi a relazionarsi con te (ed ipotizzo anche con gli altri), magari provocati dalla sua condizione di handicap.
IMHO la migliore soluzione consiste nell'essere dura con lui (ma anche con te stessa date le motivazioni che ti hanno spinto a ricontattarlo), e mettergli dei paletti. Devi dirgli chiaramente che siete solo amici, che non ci potrà mai essere altro tra voi, che certi discorsi tra amici non si fanno, che non ci si telefona tot volte, ecc. Eviterei in tutti i modi situazioni che potrebbero avvicinarlo ancor di più (esempio un incrontro).
Purtroppo lo farai soffrire in questo modo ma se vuoi uscire da tutto questo (ed evitare che le cose peggiorino), è l'unica cosa da fare.

alebig69
25-08-2005, 09:14
Un paio di domande:
1)Quanti anni ha la persona in questione?
2)Visto che l'hai incontrato, mi pare di aver capito, in un contesto legato alla parrocchia, sai se frequenta ancora?
Quando mi risponderai ti dirò il mio pensiero.

Andytrendy
25-08-2005, 10:07
. Devi dirgli chiaramente che siete solo amici, che non ci potrà mai essere altro tra voi, che certi discorsi tra amici non si fanno, che non ci si telefona tot volte, ecc.
Sarei d'accordo se parlassimo di una persona nel pieno delle proprie facoltà mentali ma la persona in questione mi sembra non corrisponda a questo profilo.
La sensazione è che il semplice fatto di parlarci, anche nella maniera dura che tu e molti altri descrivono, possa cmq portarlo ad insistere ed a cercare altre maniere per attirare l'attenzione.
Io credo che non ci sia bisogno di un prete ma di un doloroso sforzo di volontà da parte di hikary per tagliare del tutto con questa situazione.

hikari84
25-08-2005, 13:58
Un paio di domande:
1)Quanti anni ha la persona in questione?
2)Visto che l'hai incontrato, mi pare di aver capito, in un contesto legato alla parrocchia, sai se frequenta ancora?
Quando mi risponderai ti dirò il mio pensiero.

1) Non so quanti anni abbia né se viva con i suoi...
Ora tutti mi prenderete per scema, ma per come la vedo io, non mi sembravano domande da fargli visto che la mia unica preoccupazione è che non fraintenda le mie parole e che mi consideri solo come un'amica (e questo penso l'abbia capito)
2) Non so se frequenta ancora la chiesa ma dalle domande che mi fa non sembra molto cristiano

Gli ho ben detto che certi discorsi fra amici non si fanno e lui mi ha assicurato che mi vuole bene come un'amica. Nonostante questo mi domanda sempre "posso volerti bene? poco o tanto? come gli altri o di più?".
Lui mi vede come "ossigeno", se non mi sente o non mi vede, "muore".

hikari84
25-08-2005, 14:02
secondo me l'unica cosa da fare per rispettare veramente persone come quella in questione, è trattarle come persone normalissime.

Penso anch'io...
Non voglio far intervenire nessuno perchè il "guaio" l'ho combinato io. Mi è venuto in mente il prete perchè al tempo lo conobbi in un contesto religioso.
Inoltre lui non è affatto stupido, anzi, a parte alcune sue "uscite" penso che sia molto intelligente.
Mi ha persino chiesto in che campo sto cercando lavoro, se sono in disoccupazione e quando tempo ancora ne ho diritto.

mrmic
25-08-2005, 14:42
2) Non so se frequenta ancora la chiesa ma dalle domande che mi fa non sembra molto cristiano


Beh, oltre al tempo che è trascorso, ti consiglio di non confondere la sua religiosità, che pare ora non si avverta più di tanto, con la sua morbosità legata ad una condizione fisica e mentale che molto probabilmente gli impedisce di avere normali rapporti di convivenza civile e sentimentale.

Il fatto che sia credente e, almeno prima, molto religioso, non gli impedisce di pensare ad una donna (te) e ad una relazione, anzi, la sua condizione amplifica molto questo aspetto

RiccardoS
25-08-2005, 15:04
Penso anch'io...
Non voglio far intervenire nessuno perchè il "guaio" l'ho combinato io. Mi è venuto in mente il prete perchè al tempo lo conobbi in un contesto religioso.
Inoltre lui non è affatto stupido, anzi, a parte alcune sue "uscite" penso che sia molto intelligente.
Mi ha persino chiesto in che campo sto cercando lavoro, se sono in disoccupazione e quando tempo ancora ne ho diritto.


ecco... quindi non farti grossi problemi e parlagli chiaro e tondo come faresti con un rompiballe qualunque. ;)

igiolo
25-08-2005, 15:12
E a prescindere dall' età non pensi che hai sbagliato anche oggi che hai 21 anni? per me non aveva senso rispondere ad una lettera di 9 anni fa, capisci cosa voglio dire? o forse sei troppo buona, è nella tua indole essere gentile...ma con tutta la gentilezza di questo mondo non riesco a capire il tuo gesto. Cmq scusami se sono stato un pò brusco, solo che mi immedesimo nelle situazioni, ora è inutile piangere sul latte versato, quel che è fatto è fatto, giusto? Ora bisogna rimediare e per farlo in modo efficace bisogna interrompere per sempre i rapporti con questa persona.
Io la capisco perfettamente..avrei fatto la stessa cosa..x una sorta di coscienza sentimentale,xkè magari mi immagino lui che scrive con il cuore trepidante di una risposta..nn so..anche io,forse come hikari,mi immedesimo troppo negli altru (che bell'errore ...sardu sonnno....D ) e mi faccio scrupoli..;)

hikari84
25-08-2005, 15:13
:)

igiolo
25-08-2005, 15:21
Stai cmq attenta mi raccomando,nn vedere il male dove magari nn c'è,ma stai attenta e presta attenzione ad ogni sua reazione,saggia i suoi comportamenti e cerca di intravedere quale potrebbe essere la soluzione migliore alla cosa,magari con domande mirate/allusive.. le reazioni di una persona simile (Che cmq nn mi ha ancora convinto,sebbene nn lo conosca potrebbe anche nn essere scemo come vuol far intendere) possono cmq essere le + disparate..fatto sta,sai come fa di cognome?se si, passa direttamente ai suoi genitori o ai suoi tutori..e cmq cerca sempre (in lui) un modo per scrollartelo da dosso..




PS.:mi dai il tuo num di telefono?No xkè sai nn ho un cappero da fare e allora......:D

hikari84
25-08-2005, 15:27
PS.:mi dai il tuo num di telefono?No xkè sai nn ho un cappero da fare e allora......:D

Eh? :D :confused:

igiolo
25-08-2005, 15:33
Eh? :D :confused:
No ma daiii...:D
Su su..tra qualche tempo ricorderai questa storia con un sorriso..il pazzoide che mi assillava al tel...;)

hikari84
25-08-2005, 15:34
il pazzoide che mi assillava al tel...;)

Ma poretto! :D

E cmq non prendermi in giro... :Prrr:

igiolo
25-08-2005, 15:37
Ma poretto! :D

E cmq non prendermi in giro... :Prrr:
Stavo scherzando..era in senso buono..cmq vedi?
Sei davvero buona, lo difendi anche se ha un comportamento discretamente rompi..brava!
Basta spammare..:D

marKolino
25-08-2005, 15:53
...è un po' un "furbacchione" questo... è l'idea che mi sono fatto io non conoscendolo per nulla e non conoscendo le sue conversazioni.

Furbacchione perchè da come dice hikari sembra saper "conversare" (mi riferisco al fatto della disoccupazione) quindi è conscio di quello che sta dicendo e quindi, le continue frasi "fastidiose" potrebbe benissimo evitarle.

hikari84
25-08-2005, 15:58
...è un po' un "furbacchione" questo... è l'idea che mi sono fatto io non conoscendolo per nulla e non conoscendo le sue conversazioni.

Furbacchione perchè da come dice hikari sembra saper "conversare" (mi riferisco al fatto della disoccupazione) quindi è conscio di quello che sta dicendo e quindi, le continue frasi "fastidiose" potrebbe benissimo evitarle.

Ci sono momenti in cui è conscio di quello che sta dicendo, altri in cui non si capisce più se c'è o ci fa.
Come dicevo ad un altro utente, le nostre conversazioni, il più delle volte, si riducono a:

Posso farti una domanda?
Risposta
Mi rispondi?
Risposta
A tutto?

E può andare avanti per mezz'ora...

igiolo
25-08-2005, 16:04
Inoltre lui non è affatto stupido, anzi, a parte alcune sue "uscite" penso che sia molto intelligente.
Esatto..spero tu adesso capisca il pazzoide..:D
Secondo me gatta ci cova..;)

marKolino
25-08-2005, 16:07
Alle medie avevo un compagno di classe del genere... non era down, ma si capiva che c'era qualcosa che non andava... sembrava tra le nuvole, ogni tanto parlava da solo... non era cattivo, ma a volte se gli venivano i suoi 5 minuti diventava aggressivo. Gli stavo alla larga. Le cose le capiva benissimo (almeno così dicevano gli insegnanti) ma bisognava dirgliele più volte e fare la voce "cattiva". Lui si "spaventava" e diceva "oh scusa scusa"

A volte faceva discorsi poco "ortodossi" (anche se a noi ragazzotti un po' idioti ci piaceva sentirli) e li faceva tranquillamente... quindi non si rendeva proprio conto che certe cose non dovevano essere dette o fatte.

Hikari, evita di dargli troppa corda.
Se il cellulare squilla, lascialo squillare, come ha detto qualcuno non ti devi sentire in dovere solo perchè non è mentalmente sano.

Maury
25-08-2005, 16:45
No il problema è anche di Hikari dato che continuerà a cercarla.


Se dopo avergli spiegato bene la situazione e le sue (di Hika) reali intenzioni questo dovesse farsi pesante si parla ai genitori del ragazzo, e se dovesse ancora insistere pesantemente s'interpellano i carabinieri e si blocca tutto sul nascere :)

alebig69
25-08-2005, 22:49
1) Non so quanti anni abbia né se viva con i suoi...
Ora tutti mi prenderete per scema, ma per come la vedo io, non mi sembravano domande da fargli visto che la mia unica preoccupazione è che non fraintenda le mie parole e che mi consideri solo come un'amica (e questo penso l'abbia capito)
2) Non so se frequenta ancora la chiesa ma dalle domande che mi fa non sembra molto cristiano

Gli ho ben detto che certi discorsi fra amici non si fanno e lui mi ha assicurato che mi vuole bene come un'amica. Nonostante questo mi domanda sempre "posso volerti bene? poco o tanto? come gli altri o di più?".
Lui mi vede come "ossigeno", se non mi sente o non mi vede, "muore".
Non devi chiederglielo, pensavo lo sapessi.
Comunque, il fatto di frequentare la Chiesa può servire solo per contattare persone (prete o altri) che hanno a che fare con lui, che lo conoscono, per sentire il loro parere su questo comportamento.
Per il resto, probabilmente è una persona che, a causa della sua situazione, non riesce ad avere una vita sentimental-sessuale normale e, appena ha visto in te un appiglio, ci si è attaccato. Non conoscendolo, non si può dire se questa "morbosità" è innocente o può sfociare in qualcosa di più grave, dovresti sentire, come ho già detto, da qualcuno che lo conosce. In passato ho avuto occasione di conoscere soggetti di questo tipo, con problemi più o meno patologici (down o semplici "originali") e la cosa migliore da fare in casi simili è stabilire dei "paletti" ben precisi, non dare troppa corda, pur senza arrivare a ferire, ma dimostrare molta fermezza.
Tutto questo a mio parere, chiaramente.
Ciao
Ale

Cicerboy
25-08-2005, 23:12
Ciao hikari, dopo 120 post non so se le mie parole valgono qualcosa o ti sono ancora utili, è chiaro che non li o letti tutti!
Mio padre ha vissuto una situazione analoga, un suo collega disabile e un po' handicappato al quale, per fargli un favore ha dato il numero di casa.
Questo qua ha continuato a tartassarlo di telefonate a qualsiasi ora (tranne la notte) per parlare di cavolate, esempio: va nelle chat di incontri e si finge uomo, donna, etero, lesbica..ecc ecc cambia indirizzo email per non farsi scoprire dagli interlocutori...poi è ovvio che succedono casini e non faceva altro che chiedere consiglio a mio padre su come comportarsi. Telefonate da mezz'ore, ore...proprio come te immagino.
Insomma mio padre, che è un uomo buono e sensibile si è reso conto che la cosa stava diventando opprimente. Papi gli diceva chiaro e tondo al telefono che stava combinando cazzate, ceh il mondo della chat è tutto falso, che altre persone come lui fingono di essere altri...anche se gli faceva del "male".
Ma comunque lui non smetteva di chiamare, allora semplicemente non si è fatto più trovare. Rispondevo io o mamma e gli si diceva che mio padre era via.
EDIT aggiunta: succedeva a volte che rispondesse proprio lui, allora se lo beccava, ma sono state cirostanze talmente rare che non hanno cambiato il risultato
Alla fine ha smesso, credo sia stato il modo migliore di agire ;)
In bocca al lupo se lo stai vivendo ancora, sennò sarà semplicemente un post old :P

feo84
25-08-2005, 23:21
Ho solo visto ora questo topic...

Francamente ho perfettamente capito il motivo per il quale hikari abbia deciso, nonostante gli anni trascorsi, di scrivere a questo ragazzo.
Probabilmente se mi fossi trovato nella stessa situazione avrei fatto la stessa cosa....però non posso dirlo con certezza.

E devo dire che sono rimasto sconcertato dalla tua "bontà", non so quante ragazze/i sarebbero riuscite ad andare avanti in questa situazione....forse è proprio questo il problema: sei troppo buona con lui.

Sta entrando troppo nella tua vita, cerca di stare sempre in contatto con te. Devi fargli capire che volevi solo ringraziarlo per la lettera e scusarti per non avergli risposto. Tutto li.

Se non vuoi ferirlo trova delle scuse, ti hanno suggerito di parlare del tuo ragazzo, digli che stai studiando, che sei a lavoro...qualcosa.

Oppure potresti, una volta che ti chiama, prendergli il numero (se è quello di casa) e telefonare per provare a sentire i suoi genitori. Forse loro possono fare qualcosa.

Non so se ti sia utile la mia risposta, però ci tenevo a darti un aiuto. :)

Ciao.

hikari84
26-08-2005, 13:18
Non so se ti sia utile la mia risposta, però ci tenevo a darti un aiuto. :)

Ti ringrazio. :)

Il problema è ancora attuale, purtroppo. Stamattina mi ha telefonato ma non gli ho risposto. Ieri sera ci ho parlato e mi ha anche piuttosto ferita. Ferita perchè dopo avergli detto, più di una volta, che tra noi c'è solo una semplice amicizia e che tra amici certe cose non si chiedono, mi fa:

Sei seduta per terra?
No, sulla sedia.
Siediti per terra.
No
Siediti IMMEDIATAMENTE!

Ha perso completamente la testa. Gli ho detto, visto che continua a ripetermi che mi vuole bene e che sono un angelo, che se è veramente così non deve più chiedermi certe cose. E da li è stato zitto.
Non riesce a vivere se non gli prometto che un giorno ci vedremo... Dopo avermi ricordato che ha difficoltà a camminare mi ha chiesto "ma è così difficile? hai per caso vergogna di me? hai fiducia in me?".
Davvero, sembra che parlare non risolvi nulla...
Il suo cruccio è che io abbia vergogna di lui e non capisce che quella è la mia ultima preoccupazione.

massimo78
26-08-2005, 13:33
Ti ringrazio. :)

Il problema è ancora attuale, purtroppo. Stamattina mi ha telefonato ma non gli ho risposto. Ieri sera ci ho parlato e mi ha anche piuttosto ferita. Ferita perchè dopo avergli detto, più di una volta, che tra noi c'è solo una semplice amicizia e che tra amici certe cose non si chiedono, mi fa:

Sei seduta per terra?
No, sulla sedia.
Siediti per terra.
No
Siediti IMMEDIATAMENTE!

Ha perso completamente la testa. Gli ho detto, visto che continua a ripetermi che mi vuole bene e che sono un angelo, che se è veramente così non deve più chiedermi certe cose. E da li è stato zitto.
Non riesce a vivere se non gli prometto che un giorno ci vedremo... Dopo avermi ricordato che ha difficoltà a camminare mi ha chiesto "ma è così difficile? hai per caso vergogna di me? hai fiducia in me?".
Davvero, sembra che parlare non risolvi nulla...
Il suo cruccio è che io abbia vergogna di lui e non capisce che quella è la mia ultima preoccupazione.

che casino... :doh:

Raven
26-08-2005, 13:39
Ti ringrazio. :)

Il problema è ancora attuale, purtroppo. Stamattina mi ha telefonato ma non gli ho risposto. Ieri sera ci ho parlato e mi ha anche piuttosto ferita. Ferita perchè dopo avergli detto, più di una volta, che tra noi c'è solo una semplice amicizia e che tra amici certe cose non si chiedono, mi fa:

Sei seduta per terra?
No, sulla sedia.
Siediti per terra.
No
Siediti IMMEDIATAMENTE!

Ha perso completamente la testa. Gli ho detto, visto che continua a ripetermi che mi vuole bene e che sono un angelo, che se è veramente così non deve più chiedermi certe cose. E da li è stato zitto.
Non riesce a vivere se non gli prometto che un giorno ci vedremo... Dopo avermi ricordato che ha difficoltà a camminare mi ha chiesto "ma è così difficile? hai per caso vergogna di me? hai fiducia in me?".
Davvero, sembra che parlare non risolvi nulla...
Il suo cruccio è che io abbia vergogna di lui e non capisce che quella è la mia ultima preoccupazione.


Tronca... lo so:
- è difficile
- è da bastardi
- non è il tuo carattere
ma tronca tu... perché lui non lo farà MAI...

Second Reality
26-08-2005, 13:49
Ti sei informata su di lui?
Con chi vive, come vive, che problemi effettivamente ha...

Non combinare guai, informati e parlane con persone che lo conoscono.
Solo conoscendo la sua situazione potrai fare scelte che siano giuste per lui (si vede che ci tieni).

massimo78
26-08-2005, 13:50
Tronca... lo so:
- è difficile
- è da bastardi
- non è il tuo carattere
ma tronca tu... perché lui non lo farà MAI...

beh oddio se sono anni che non si vedono potrebbe usare il "trucco" della foto...
gli manda una lettere con la foto della donna cannone, e sicuramente non dico che troncherà ma rallentare rallenta con le chiamate :p

feo84
26-08-2005, 13:52
ma tronca tu... perché lui non lo farà MAI...

Si, devi farlo...in qualche modo.

RsViper
26-08-2005, 13:55
ora che ci penso anche la sorella della mia ragazza ha avuto questo problema...

il ragazzo l'ha assillata per anni (senza la stessa frequenza però...) tu pensa che le faceva (e fa tutt'ora) recapitare da sua madre (di lei, che lavora alle poste) lettere poetiche per le feste più importanti (sorvolo i contenuti ed il fatto che a settembre riceve quella per natale...), in più se l'incontrava per strada la fermava e non si staccava più incurante anche di chi le stesse accanto.
Non sono solo sicuro che la sorella della mia ragazza fosse l'unica prescelta, in ogni caso hanno chiuso la situazione mandando lei ad Oxford a studiare (questo è quello che continuano a ripetergli quando ogni tanto chiama) ovviamente lei è sempre in città, e se per caso dovesse rispondere lei stessa al telefono dice di non essere lei ma sua sorella!

morale della storia? i mezzi per chiudere ci sono, fantasiosi e non, fra l'altro la situazione si va man mano delineando visto che non si adatta a quello che gli dici e chiedi... Ora sta a te scegliere la strada.

Andytrendy
26-08-2005, 14:16
Ti ringrazio. :)


Sei seduta per terra?
No, sulla sedia.
Siediti per terra.
No
Siediti IMMEDIATAMENTE!

Ha perso completamente la testa.
azzo andiamo bene...
ora siamo passati dalla fase remissiva a quella aggressiva.

Maury
26-08-2005, 14:53
Ti ringrazio. :)

Il problema è ancora attuale, purtroppo. Stamattina mi ha telefonato ma non gli ho risposto. Ieri sera ci ho parlato e mi ha anche piuttosto ferita. Ferita perchè dopo avergli detto, più di una volta, che tra noi c'è solo una semplice amicizia e che tra amici certe cose non si chiedono, mi fa:

Sei seduta per terra?
No, sulla sedia.
Siediti per terra.
No
Siediti IMMEDIATAMENTE!

Ha perso completamente la testa. Gli ho detto, visto che continua a ripetermi che mi vuole bene e che sono un angelo, che se è veramente così non deve più chiedermi certe cose. E da li è stato zitto.
Non riesce a vivere se non gli prometto che un giorno ci vedremo... Dopo avermi ricordato che ha difficoltà a camminare mi ha chiesto "ma è così difficile? hai per caso vergogna di me? hai fiducia in me?".
Davvero, sembra che parlare non risolvi nulla...
Il suo cruccio è che io abbia vergogna di lui e non capisce che quella è la mia ultima preoccupazione.

Hika ma mandalo dove merita, non gli devi nulla ricordalo, non ha diritto di trattarti in questo modo, e per come la vedo sarà sempre più presente una sorta di atteggiamento aggressivo simil possessivo.

Il ben servito è indicato, senza remore ;)

Zorcan
26-08-2005, 16:43
Leggendo, la prima parola che mi è venuta in mente è "opprimente". Tremendamente opprimente sentirsi violare nella propria libertà quotidiana.

Per quel poco che vale il mio pensiero, credo che vada risolta istantaneamente. Non ci sono elementi per escludere che l'ossessione morbosa di questa persona possa sfociare in comportamenti al limite del ragionevole verso i propri confronti o quelli degli altri. Nulla dice se ciò che appare sia il quadro completo o solo una piccola parte di una situazione più complessa, più grave e più pericolosa.

Non capisco perchè la ragazza che ha aperto questo thread non abbia già rintracciato i genitori o i tutori di quell'uomo. Sarebbe la cosa più semplice, diretta e definitiva per risolvere il problema. Un prete o uno psicologo potrebbero dare consigli, ma un genitore potrebbe semplicemente staccare il telefono e mettere la parola fine a questo incubo.

Cicerboy
26-08-2005, 18:52
....
Non riesce a vivere se non gli prometto che un giorno ci vedremo...
....
Davvero, sembra che parlare non risolvi nulla...

Scusa ma è stato fino ad ora senza di te e sono passati anni...fatti forza e tronca i contatti, perchè non puoi nemmeno permettergli di mancarti così di rispetto.
Ok, magari non se ne rende conto ma a questo devono badare i suoi tutori. Non illuderti di potergli far capire qualcosa via telefono, e che vedendoti una volta sarà contento. E' lo stesso ciclo: ti sente una volta e non può più stare senza sentirti, ti vedrà una volta e non potrà più vivere senza rivederti E sentirti.
E' brutto, lo sappiamo tutti, ma non c'è scampo. Dipende da quanto sei disposta a sopportare ancora tu, e sono sicuro che arrivata al limite reagirai così, anche se forse in maniera meno delicata.
Pensaci, che a volte la strada più giusta comporta anche delle azioni "brutte" per essere seguita.

Cicerboy
26-08-2005, 19:04
... Dopo avermi ricordato che ha difficoltà a camminare mi ha chiesto "ma è così difficile? hai per caso vergogna di me? hai fiducia in me?".
Davvero, sembra che parlare non risolvi nulla...
Il suo cruccio è che io abbia vergogna di lui e non capisce che quella è la mia ultima preoccupazione.
Un'altra cosa, che leggendo queste righe non posso fare a meno di dire:
Lui ha capito benissimo che ti fa compassione, l'hai detto tu che è una persona intelligente, e direi che non si sta facendo scrupolo di far leva su questo per "costringerti" ad assecondarlo..quindi Occhio!!
Ok l'essere buoni e comprensivi, è ammirevole..però prendi le cose anche con freddezza, ti aiuterà a capire meglio la situazione.

hikari84
26-08-2005, 19:25
Non capisco perchè la ragazza che ha aperto questo thread non abbia già rintracciato i genitori o i tutori di quell'uomo. Sarebbe la cosa più semplice, diretta e definitiva per risolvere il problema. Un prete o uno psicologo potrebbero dare consigli, ma un genitore potrebbe semplicemente staccare il telefono e mettere la parola fine a questo incubo.

Non capisci?
Cercherò di spiegarlo ancora.
Siccome il "guaio" l'ho combinato io, ricontattandolo, così com'è iniziato lo farò finire. Per come la vedo io, non ha senso far intervenire altra gente quando la cosa riguarda solo me e lui.
Qualche ora fa mi ha richiamata.
Ho capito che se non gli faccio la voce "dura", non capisce.
Io sono buona e tutto, ma ho l'impressione che lui mi prenda per il culo.

Zorcan
26-08-2005, 19:33
Non capisci?
Cercherò di spiegarlo ancora.
Siccome il "guaio" l'ho combinato io, ricontattandolo, così com'è iniziato lo farò finire. Per come la vedo io, non ha senso far intervenire altra gente quando la cosa riguarda solo me e lui.
Qualche ora fa mi ha richiamata.
Ho capito che se non gli faccio la voce "dura", non capisce.
Io sono buona e tutto, ma ho l'impressione che lui mi prenda per il culo.

No, questo l'avevo capito, come ho capito il sentimento "innocente" che ti ha spinta a ricontattarlo. Solo che mi è capitato di finire in situazioni simili e penso di ricordare come ci si senta con quella sensazione di perenne acqua alla gola, come se si avvertisse una presenza ostile nell'ambiente che fino a poco prima era esclusivamente nostro. E' opprimente, anche perchè ci si sente impotenti. Ora, se un uomo un po' peloso e alticcio la risolverebbe andando a piombare il telefono del suddetto signore, una donna mi aspetto che abbia la sensibilità di contattare i genitori (o i tutori) della persona in questione per esporre a loro la faccenda. In questo modo non ferirebbe nessuno e sarebbe certa di operare nella maniera più adatta alla situazione in cui si trova quella persona (situazione che, a quanto ho letto, ti è sostanzialmente ignota). Il mio era un modo per dire: considera il parlare con i suoi genitori un modo per "lavare i panni sporchi in famiglia" senza ferirlo e senza, al contempo, spenderti più del dovuto.

RsViper
26-08-2005, 19:46
la domanda sorge spontanea a questo punto!

Cosa desideri in questo momento? Vorresti non sentirlo mai più o Vorresti sentirlo solo ogni tanto?

Se non stabilisci cosa vuoi Tu sarai in balia delle sue decisioni!

eyemax
27-08-2005, 13:07
:asd:

igiolo
27-08-2005, 13:57
Io sono buona e tutto, ma ho l'impressione che lui mi prenda per il culo.
questo è il nocciolo..stupido o meno nn c'è peggior sordo di chi n vuol sentire..e nn ti preoccupare,se,come hai detto,nn è perfettamente "bilanciato" come personalità,hai il diritto di far intervenire qualcuno esterno alla causa,anche xkè nn penso tu possa fare altro..anche xkè mi sembra ci stia marciando sopra a questo suo "handicap"..

hikari84
27-08-2005, 14:22
:asd:

Cosa ti diverte tanto?

-kurgan-
27-08-2005, 14:24
Ti ringrazio. :)

Il problema è ancora attuale, purtroppo. Stamattina mi ha telefonato ma non gli ho risposto. Ieri sera ci ho parlato e mi ha anche piuttosto ferita. Ferita perchè dopo avergli detto, più di una volta, che tra noi c'è solo una semplice amicizia e che tra amici certe cose non si chiedono, mi fa:

Sei seduta per terra?
No, sulla sedia.
Siediti per terra.
No
Siediti IMMEDIATAMENTE!

Ha perso completamente la testa. Gli ho detto, visto che continua a ripetermi che mi vuole bene e che sono un angelo, che se è veramente così non deve più chiedermi certe cose. E da li è stato zitto.
Non riesce a vivere se non gli prometto che un giorno ci vedremo... Dopo avermi ricordato che ha difficoltà a camminare mi ha chiesto "ma è così difficile? hai per caso vergogna di me? hai fiducia in me?".
Davvero, sembra che parlare non risolvi nulla...
Il suo cruccio è che io abbia vergogna di lui e non capisce che quella è la mia ultima preoccupazione.

io odio profondamente chi cerca di far leva sui sensi di colpa per legarsi alle persone.. è una cosa vigliacca.
so che è difficile, ma devi troncare con lui non facendoti più sentire, inventandoti scuse per mettere giù subito il telefono.. e basta.
se hai fatto l'errore di rifarti sentire non vale la pena di farne altri, non devi sentirti obbligata a sopportare un rompiballe (probabilmente maniaco) solo perchè soffre di un handicap. Le persone con handicap vanno trattate esattamente come tutte le altre.

-kurgan-
27-08-2005, 14:26
questo è il nocciolo..stupido o meno nn c'è peggior sordo di chi n vuol sentire..e nn ti preoccupare,se,come hai detto,nn è perfettamente "bilanciato" come personalità,hai il diritto di far intervenire qualcuno esterno alla causa,anche xkè nn penso tu possa fare altro..anche xkè mi sembra ci stia marciando sopra a questo suo "handicap"..

la penso come te (sul marciarci sopra), ma credo però che un due di picche anche duro non sconvolgerà più di tanto la sua esistenza.
conosco persone con handicap che hanno molta più dignità e amor proprio di questo personaggio.

hikari84
27-08-2005, 14:37
Le persone con handicap vanno trattate esattamente come tutte le altre.

Lo sto capendo a malincuore...
Ieri ci ho parlato per l'ennesima volta. Ma, e mi dispiace dirlo, mi ha fatto veramente incazzare. Non gli ho bestemmiato dietro, ma ho fatto la voce cattiva. Ditemi voi se è possibile una conversazione del genere:

- Ascolta, voglio che la smetti di telefonarmi tutto il giorno
- Ma io ti voglio bene
- Ho capito che mi vuoi bene, ma non c'è bisogno che mi telefoni tutti i giorni
- Ma oggi non ci siamo sentiti
- No, ma ci siamo sentiti ieri e il giorno prima ancora
- Posso farti una domanda?
- No
- Posso farti una domanda?
- No, adesso sei te che devi ascoltare me
- Posso farti una domanda?
- Ma mi ascolti quando parlo?
- Ma si si ho capito, ma io ti voglio bene
- Ecco, allora se mi vuoi bene non telefonarmi più
- Ciao ciao buona serata
- Ma mi ascolti?
- Ciao ciao buona serata

E li ho attaccato. Se la conversazione non va come vuole lui, tronca subito. Allora tanti saluti, ma dico.

3NR1C0
27-08-2005, 14:39
Lo sto capendo a malincuore...
Ieri ci ho parlato per l'ennesima volta. Ma, e mi dispiace dirlo, mi ha fatto veramente incazzare. Non gli ho bestemmiato dietro, ma ho fatto la voce cattiva. Ditemi voi se è possibile una conversazione del genere:

[...]

E li ho attaccato. Se la conversazione non va come vuole lui, tronca subito. Allora tanti saluti, ma dico.

La prossima volta che ti chiama appena scopri che è lui sbattigli il telefono in faccia! Sarà cinico, ma per me così stan le cose... e continua a farlo fino a quando non la smette di telefonarti.

Zorcan
27-08-2005, 14:44
Lo sto capendo a malincuore...
Ieri ci ho parlato per l'ennesima volta. Ma, e mi dispiace dirlo, mi ha fatto veramente incazzare. Non gli ho bestemmiato dietro, ma ho fatto la voce cattiva. Ditemi voi se è possibile una conversazione del genere:

- Ascolta, voglio che la smetti di telefonarmi tutto il giorno
- Ma io ti voglio bene
- Ho capito che mi vuoi bene, ma non c'è bisogno che mi telefoni tutti i giorni
- Ma oggi non ci siamo sentiti
- No, ma ci siamo sentiti ieri e il giorno prima ancora
- Posso farti una domanda?
- No
- Posso farti una domanda?
- No, adesso sei te che devi ascoltare me
- Posso farti una domanda?
- Ma mi ascolti quando parlo?
- Ma si si ho capito, ma io ti voglio bene
- Ecco, allora se mi vuoi bene non telefonarmi più
- Ciao ciao buona serata
- Ma mi ascolti?
- Ciao ciao buona serata

E li ho attaccato. Se la conversazione non va come vuole lui, tronca subito. Allora tanti saluti, ma dico.

Non sai che età ha, non sai in che situazione è, non sai se è autosufficiente o controllato da qualcuno, non sai cosa ha fatto negli utlimi anni, non sai se sei l'unica persona a cui fa queste telefonate, non sai se è sotto controllo clinico o lasciato a se stesso, non sai nemmeno se è davvero una persona con dei problemi o una che ci marcia... ma aspetti che si faccia del male (o faccia del male agli altri) per fare qualcosa di attivo? Magari è innocuo per se e per gli altri, solo molesto. Magari non hai nemmeno idea del casino che c'è dietro. Io per sentirmi a posto con la coscienza lo scavalcherei e parlerei con chi lo segue, se c'è qualcuno. E' impensabile che un'ossessività simile si plachi attaccando il telefono o facendo una partaccia di tanto in tanto.

hikari84
27-08-2005, 14:52
Non sai che età ha, non sai in che situazione è, non sai se è autosufficiente o controllato da qualcuno, non sai cosa ha fatto negli utlimi anni, non sai se sei l'unica persona a cui fa queste telefonate, non sai se è sotto controllo clinico o lasciato a se stesso, non sai nemmeno se è davvero una persona con dei problemi o una che ci marcia... ma aspetti che si faccia del male (o faccia del male agli altri) per fare qualcosa di attivo? Magari è innocuo per se e per gli altri, solo molesto. Magari non hai nemmeno idea del casino che c'è dietro. Io per sentirmi a posto con la coscienza lo scavalcherei e parlerei con chi lo segue, se c'è qualcuno. E' impensabile che un'ossessività simile si plachi attaccando il telefono o facendo una partaccia di tanto in tanto.

Perchè, secondo te sapere quanti anni ha, se fa altre telefonate in giro o cos'ha fatto negli ultimi anni risolverebbe le cose?
A me dispiace molto per lui, per quello che sta passando e ha passato.
Ma la cosa riguarda me e lui, nessun altro. Nessun passato o futuro. Solo adesso. Tra me e lui.
Non è stupido, quindi le cose le posso dire in faccia.
A questo punto mi domando se non sono io quella strana.
E cmq vive con sua madre, così siete tutti più felici.

Beelzebub
27-08-2005, 15:03
Lo sto capendo a malincuore...
Ieri ci ho parlato per l'ennesima volta. Ma, e mi dispiace dirlo, mi ha fatto veramente incazzare. Non gli ho bestemmiato dietro, ma ho fatto la voce cattiva. Ditemi voi se è possibile una conversazione del genere:

- Ascolta, voglio che la smetti di telefonarmi tutto il giorno
- Ma io ti voglio bene
- Ho capito che mi vuoi bene, ma non c'è bisogno che mi telefoni tutti i giorni
- Ma oggi non ci siamo sentiti
- No, ma ci siamo sentiti ieri e il giorno prima ancora
- Posso farti una domanda?
- No
- Posso farti una domanda?
- No, adesso sei te che devi ascoltare me
- Posso farti una domanda?
- Ma mi ascolti quando parlo?
- Ma si si ho capito, ma io ti voglio bene
- Ecco, allora se mi vuoi bene non telefonarmi più
- Ciao ciao buona serata
- Ma mi ascolti?
- Ciao ciao buona serata

E li ho attaccato. Se la conversazione non va come vuole lui, tronca subito. Allora tanti saluti, ma dico.


IMHO hai fatto la cosa giusta. Va bene essere buoni, ma quando è troppo è troppo. Poi, dalle prime pagine di questo 3d mi ero fatto un'altra idea del soggetto, per questo ti avevo detto di rivolgerti a qualcuno più esperto per avere consigli sul comportamento da tenere... ma dai tuoi ultimi post è emerso che invece non è poi così stupido, ne tantomeno carente di lucidità... anzi, probabilmente ci marciava anche un pò, se non non si spiegano quel tipo di conversazioni... Quindi hai fatto benissimo ad "alzare la voce", per fargli capire che aveva passato il limite.

Zorcan
27-08-2005, 15:03
Perchè, secondo te sapere quanti anni ha, se fa altre telefonate in giro o cos'ha fatto negli ultimi anni risolverebbe le cose?

Non saresti più tranquilla sapendo il maggior numero di dettagli possibile riguardo la - forse involontaria, forse no - causa della situazione angosciosa in cui ti trovi ultimamente? Non sarebbe più facile capire cosa dire e come dirlo se sapessi esattamente cos'ha e fino a che punto capisce quello che gli si dice? Tu stessa hai ammesso che sospetti ci marci un po': ma che ne sai? Magari è incontrollabile, magari è un furbo. Io questo dico: sapere di più ti permetterebbe di capire come muoverti.


A me dispiace molto per lui, per quello che sta passando e ha passato.
Ma la cosa riguarda me e lui, nessun altro. Nessun passato o futuro. Solo adesso. Tra me e lui.
Non è stupido, quindi le cose le posso dire in faccia.
A questo punto mi domando se non sono io quella strana.
E cmq vive con sua madre, così siete tutti più felici.

E allora parla con la madre, mettila al corrente del fatto che - del tutto involontariamente - hai messo in moto una reazione a catena che ora ti sta sfiancando e se anche il tuo gesto era pieno di buoni sentimenti, arrivati a questo punto quei buoni sentimenti stanno lasciando il posto a un forte desiderio di liberarti di un peso opprimente.

Magari lui non ha colpa, magari ci marcia: come fai a risolvere una situazione di cui non sai nulla?

juninho85
27-08-2005, 15:06
m'è capitata un cosa del genere...lei era una mia compagna di classe alle superiori con un handicap serio alle ossa,io ero sempre gentile con lei ma cosìccome anche con gli altri compagni che non mi stavano sul cazzo,fattostà che lei evidentemente s'era presa una cotta di quelle toste per me dal primo fino all'ultimo anno,e tutta la classe se n'era accorta,io non me la senti di parlarne con lei perchè ero sicuro che non l'avrebbe presa bene vista la sua posizione e il suo carattere(fra l'altro non era proprio nelle mie grazie per altri motivi che nulla hanno a che fare col suo essere diversamente abile),ora semplicemente la scuola è finita da 2 anni e non ci siamo più visti nè sentiti,anche se lei ogni tanto mi fa squilli ma non le rispondo per non evitare il crearsi di malintesi.

non mi venì mai il coraggio di parlarne a quattr'occhi con lei,la cosa mi fece sentire ancora più male di quanto non ne provasse lei:(

rikixx88
27-08-2005, 18:07
non ho letto le pagine centrali del thread x' troppo lungo

cmque esistono le denunce
...nn ci sono cazzi che tengano...è chiaro che ti fa sentire minacciata,anzi secondo me se ne parli con i carramba ti dicono che ci sono gli estremi per denunciarlo o almeno per diffidarlo (o qlcosa del genere).
Personalmente odio le persone che fanno leva su propri problemi (mentali, fisici, economici ecc) per infastidire terzi, pensando che a loro tutto è permesso e cercano di farti venire i sensi di colpa.

Per intenderci tipo i poveracci che ti suonano al campanello all'ora di cena in cerca di qualcosa da mangiare....tu a quel punto nn sai + cosa dargli (io gli ho sempre dato qualcosa, tipo latte, frutta, ecc ) e inevitabilmente un bel senso di colpa ti viene.
Non che odio i poveracci in se... magari sono persone sfortunate però a quel punto ti creano problemi (quando torni a mangiare ti passa la voglia ).


In questo caso il tipo non solo ti ha fatto venire un senso di colpa che ti costringe a lui ma ti ha anche minacciato secondo me.
Una bella denuncia o diffida e poi si sistema tutto.

aggiungo anche che "è un peccato essere troppo buoni"

Cicerboy
28-08-2005, 10:12
non ho letto le pagine centrali del thread x' troppo lungo

cmque esistono le denunce
...nn ci sono cazzi che tengano...è chiaro che ti fa sentire minacciata,anzi secondo me se ne parli con i carramba ti dicono che ci sono gli estremi per denunciarlo o almeno per diffidarlo (o qlcosa del genere).
Personalmente odio le persone che fanno leva su propri problemi (mentali, fisici, economici ecc) per infastidire terzi, pensando che a loro tutto è permesso e cercano di farti venire i sensi di colpa.

Per intenderci tipo i poveracci che ti suonano al campanello all'ora di cena in cerca di qualcosa da mangiare....tu a quel punto nn sai + cosa dargli (io gli ho sempre dato qualcosa, tipo latte, frutta, ecc ) e inevitabilmente un bel senso di colpa ti viene.
Non che odio i poveracci in se... magari sono persone sfortunate però a quel punto ti creano problemi (quando torni a mangiare ti passa la voglia ).


In questo caso il tipo non solo ti ha fatto venire un senso di colpa che ti costringe a lui ma ti ha anche minacciato secondo me.
Una bella denuncia o diffida e poi si sistema tutto.

aggiungo anche che "è un peccato essere troppo buoni"
esagerato!!! basta solo troncare i contatti...hikari ha iniziato. Finalmente

el_marchet
15-09-2005, 10:54
Sarei curioso di sapere come e' finita la storia visto che pure a me mi sta succedendo una cosa simile con un mio ex compagno di classe... :(

ceccoos
15-09-2005, 11:00
....Mi fa domande del tipo "sei a piedi nudi? hai i piedi belli o brutti? una volta posso metterti lo smalto? soffri il solletico? hai le gambe belle o brutte? la schiena? la pancia? sei in pigiama? un giorno posso vederti in pigiama? faresti tutto con me? hai vergogna di me? ... ", così, per tutto il tempo.




questo è pazzo.tieniti alla larga da lui......
;)

Zorcan
15-09-2005, 11:53
Sarei curioso di sapere come e' finita

Già, mi ero dimenticato di questa storia, come sarà finita?

Thebaro
15-09-2005, 11:59
concordo siamo curiosi...

hikari84
15-09-2005, 12:58
... non ha più telefonato.
Dopo le ultime conversazioni in cui lo pregavo di non chiamarmi più così tante volte penso e spero che abbia capito... Anche se questo non lo credo veramente.

Zorcan
15-09-2005, 13:04
... non ha più telefonato.
Dopo le ultime conversazioni in cui lo pregavo di non chiamarmi più così tante volte penso e spero che abbia capito... Anche se questo non lo credo veramente.

Buon per te, meglio così. :)

RsViper
15-09-2005, 13:56
... non ha più telefonato.
Dopo le ultime conversazioni in cui lo pregavo di non chiamarmi più così tante volte penso e spero che abbia capito... Anche se questo non lo credo veramente.

e visse felice e contenta! :) :) :) :)

(magari si rifarà sentire ma almeno hai spezzato questa continuità asfissiante!)

Ma Sara
15-09-2005, 15:16
Ciao.

Non ho letto le altre risposte e quindi non so cosa ti abbiano già consigliato.
Il mio consiglio è quello di parlarci in maniera chiara e precisa, ma al contempo semplice e delicata. Digli che ti fa piacere sentirlo ogni tanto, ma che non può irrompere nella tua vita o essere asfissiante. Non pensare che, essendo lui diversamente abile, non possa capire oppure tu lo possa ferire.
Se le cose sono dette dal cuore, vengo solitamente accettate e comprese da tutti gli esseri viventi.

hikari84
15-09-2005, 15:18
... gli ho parlato con tutto l'amore possibile... ma sembra non capire.

ps: ciao ;)

Ma Sara
15-09-2005, 15:23
... gli ho parlato con tutto l'amore possibile... ma sembra non capire.

ps: ciao ;)

Uhm... ora leggo tutto il thread. Poi ti ri-rispondo. ;)

:)

Beelzebub
15-09-2005, 15:44
Uh, mi ero svanito di questo thread... a che punto è la storia?