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View Full Version : Ingegneria dell'integrazione d'impresa


BigBug
22-08-2005, 18:41
sto per iscrivermi a questa facoltà.
in realtà avrei tanto voluto ingegneria informatica ma essendo a numero chiuso (150) temo di non potercela fare (+ d 450 iscritti lo scorso anno) visto che il test d'ingresso si basa quasi tutto su matematica fisica e chimica quelli che provengono dai vari licei sono avvantaggiati rispetto ad uno come me che ha in mano solo un diploma di perito informatico... :(

che ne pensate di questo indirizzo?

Ingegneria dell'integrazione d'impresa (e-business) (9)

gradirei 2 parole.... magari da studenti che lo conoscono....

grazie

Espinado
22-08-2005, 20:10
never heard of, quale gioiosa università ha appena varato questo originialissimo e sicuramente utilissimo corso di laurea? :eek:

BigBug
23-08-2005, 09:30
è molto simile a ing info anche se dal nome non lo sembra...

per info... (http://www.ingre.unimo.it/database/unire/ingegneria2.nsf/pagine/1A864BCD9786286DC12570140067AADB?OpenDocument)

fabio80
23-08-2005, 09:57
ma quante ingegnerie stanno inventando???? :mbe: :mbe: :mbe:

Alexhat
23-08-2005, 10:30
Mi sembra un misto tra informatica e gestionale...beh, alla fin fine, se ti piacciono le materie e pensi che le studierai con piacere non dovresti avere problemi...per quanto riguarda il lavoro, beh quello mi sa che non c'è per nessuno allo stato attuale delle cose.

thotgor
23-08-2005, 12:03
secondo te un anzienda assumerà uno con titolo che non sa neanche cosa sia?

XRyoSaeba
23-08-2005, 15:01
bah io per il mio carattere mi terrei sempre fuori da queste novità.
Però è anche vero che il mercato ha ormai bisogno di figure ''gestionali'' piu' che di ingegneri intesi come tecnici

fabio80
23-08-2005, 15:02
bah io per il mio carattere mi terrei sempre fuori da queste novità.
Però è anche vero che il mercato ha ormai bisogno di figure ''gestionali'' piu' che di ingegneri intesi come tecnici


c'è già ing gestionale per questo...

Espinado
23-08-2005, 20:27
io punterei su un corso collaudato perché negli anni di solito si crea un minimo di sistematicità nel percorso di studi, sia dal punto di vista dei contenuti che da quello più banale ma di certo per me più importante organizzativo. Nuovi corsi di solito si rivelano un gran casino, e ci vogliono anni prima che chi di competenza riesca a capire cosa non funziona nella sua "creatura" e vi ponga rimedio.
Eppoi il titolo sembra fare tanto "new economy" (detto da uno che ha fatto una triennale con nome simile e ancora si chiede quanto era sprovveduto nelle scelte in gioventù).