View Full Version : Quale futuro? I contenuti!
Gli ISP si fanno la guerra per accaparrarsi i clienti, rilanciando sulla velocità e sul prezzo della connessione. Ovviamente, parlo in particolare di chi può offrire un servizio in ULL, non Tele2, ad esempio, che in fondo deve andare a ruota di Telecom e rosicchiare quoticine di mercato giocando semplicemente sul prezzo (con pochissimo margine peraltro).
L'ADSL 2 è già una realtà, coi D-SLAM e tutto il resto: ha iniziato Tiscali, a breve dovrebbe seguire Libero, ma fu Fastweb, in fondo, a menare le danze.
Gli ISP cominciano ad offrire eventi sportivi, film, concerti e quant'altro ed è evidente che allargare la banda è funzionale d un'offerta di contenuti sempre + ricca e ad una definizione sempre migliore.
Eppure, ci sono zone non coperte dall'ADSL, moltissimi utenti (io uno di quelli) che non possono usufruire di velocità altissime per problemi al doppino e altre cose del genere...
Come si regoleranno gli ISP? Non comincia ad essere limitata la prospettiva di sviluppo se molti non vanno oltre 1,2 o 2mb?
Ecco le domande:
1) Quali soluzioni? Reti wireless con ripetitori sparsi nelle città come quelli dei cellulari?
Nuovi doppini posati nelle case? Già si fa? Quanto costa all'utente? (Personalmente sarei disposto a pagare, per avere tutti e 4mb di Libero).
2) Come fa fastweb a far arrivare contenuti a quella qualità anche su abbonamenti a 2mb? La tv via videostation arriva tramite un canale preferenziale con banda + larga dedicata?
Ogni tanto vedo qcosa su Rosso Alice, con uscita sul tv: mi accontento, ma certo niente di paragoinabile al satellite. Sembra di vedere una vecchia VHS, oppure un canale locale.
Mi rendo conto che così Internet non mette troppa paura alla tv tradizionale e tantomeno al satellite...
A presto!
...fosse un argomento interessante... :(
sirbone72
21-08-2005, 15:58
L'argomento è interessante, però c'è poco da dire: finché i vari ISP non faranno vedere qualcosa di decente, il panorama è disarmante...
Probabilmente dovreste chiedere ai vostri isp come mai che con una banale flat 56k e un programma p2p uno si scarica qualsiasi cosa che passa per la tv (e non solo per fortuna), mentre coi loro fantastici negozi online cio` non e` possibile e ti devi per forza fare una adsl iper potente..
sirbone72
21-08-2005, 19:33
Stiamo parlando di servizi in streaming ...
subvertigo
22-08-2005, 00:37
non credo che adesso rossoalice sfrutti i 4 mbits... dato che molti hanno ancora una banda molto inferiore...
quando lo streaming aumenterà di bitrate (e non credo aspetteranno molto... appena avranno finito l'upgrade) aumenterà anche la qualità...
c'è da chiedersi in effetti perchè ci sia solo rossoalice... possibile che nessuna altra azienda (a parte fastweb) scommetta sul digitale on demand?
E' il prodotto che fa il mercato o il mercato che fa il prodotto ? Dipende dai casi. Ogni innovazione ha bisogno sicuramente di un periodo di "rodaggio" per affermarsi come elemento di larga diffusione. I contenuti che si trovano su Alice sono in linea con quello che è la diffusione dell'infrastruttura in grado di veicolarli. Siamo ancora nella fase ascendente di affermazione di un nuovo prodotto, noi poveri tecnofili stiamo sopportando i costi di r&s, chi verrà dopo di noi deciderà il destino di questa nuova tecnologia, decretandone l'affermazione o il declino. Non c'è concorrenza perchè ancora non è chiaro ai fornitori di servizi digitali se c'è un mercato da sfruttare. Se il mercato si affermerà allora anche i contenuti non mancheranno così come non mancheranno prezzi accessibili a tutti ( tanto pagano sempre i pionieri).
sirbone72
22-08-2005, 07:45
Senza dubbio, i contenuti verranno quando ci sarà il mercato, però occorre che i potenziali clienti siano stimolati...
Al momento, il servizio RaiClick è abbastanza triste: 25 fps sono davvero pochi! D'altro canto, 300Kbps sono, oramai, alla portata di qualunque ADSL, quindi perché non cominciare a raddopiare il frame rate, al meno?
Il problema è che non tutti hanno una connessione adsl ancora.
Credo che si arriverà ad avere una diffusione di contenuti di qualità quando e se la copertura del territorio con la rete adsl sarà interamente compiuta. Lo streaming di contenuti video è un utilizzo della rete evoluto rispetto alla semplice navigazione del web; in questa fase ritengo che i provider stiano puntando ad allargare il bacino di utenza fornendo in primo luogo un accesso a banda larga, che non è solo sinonimo di velocità, ma anche molto spesso di tariffazione flat ( indispensabile per ipotizzare che qualcuno stia due ore a guardare un film in streaming ). Solo dopo gli utenti già "navigati" e fruitori della banda larga verranno indirizzati verso un impiego più evoluto della rete.
Faccio presente poi che il sistema pal è in grado di visualizzare proprio 25 fotogrammi al secondo, che potranno anche sembrarti pochi ( non stiamo mica giocando all'ultimo doom3 ), ma sono esattamente quelli che vedi guardando la tv, e considerato che lo streaming video dovrebbe affiancare se non sostituire le trasmissioni tv mi sembra che di più non possano offrire (oggi, domani forse con l'hdtv si potrà pretendere qualcosa in più), tenendo conto, tra l'altro che su raiclick hai la possibilità di rivedere programmi rai creati con quel numero di fotogrammi.
E poi i il contenuto è triste anche perchè i programmi rai sono spesso tristi, ma allora non è un problema del mezzo, ma di chi lo riempie, ma questo è un altro discorso ....
pistolino
22-08-2005, 12:30
E' impensabile di fare la TV su ADSL...ci sono doppini e cavi telefonici del dopoguerra :rolleyes:
subvertigo
22-08-2005, 12:41
E' impensabile di fare la TV su ADSL...ci sono doppini e cavi telefonici del dopoguerra :rolleyes:
bè fastweb la fa... (4 mega)
Devo ancora capire che bisogno c'e` realmente di servizi in streaming?
Per vedere le dirette tipo eventi sportivi ecc. esiste la Tv che funziona molto meglio..
Attaccabrighe
22-08-2005, 20:10
La tv via ip (iptv) partirà entro quest'anno.
Alice su 21 città, Tiscali da settembre in prova in un migliaio di utenze nella zona di Cagliari.
Da considerare che mentre fasweb trasmette in formato mpeg2, Alice e Tiscali lo faranno in mpeg4. Pari qualità con utilizzo di banda inferiore.
Il triple play ha inizio... :sofico:
Io sono convinto che internet sia uno dei futuri dell'intrattenimento domestico, premetto questo.
L'unico canale a costi accessibili che possa diventare autentica alternativa ad un panorama mediale, quello attuale, decisamente ingessato. Parlo dell'Italia, almeno.
Il Dgt terrestre è già territorio conquistato da Mediaset per lo sport e lo sport è sempre il valore fondamentale della modalità pay.
Solo che i doppini sono un ostacolo decisivio, qcosa dovranno inventarsi.
Non sottovalutate il Wi-Fi, da mesi circolano ipotesi di telefonia cellulare su protocollo IP...
Nel frattempo bisogna accontentarsi dello streaming attuale, qualità non paragonabile al satellite e al DT, ma costi da ridere.
Unica eccezione, Fastweb: loro mandano un flusso paragonabile a quello satellitare.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.