HYPERR
07-08-2005, 09:47
Titolo: MORTAL KOMBAT: SHAOLIN MONKS
Soft. House: Paradox Development
Sito: http://mkmonks.com
Data di Uscita prevista : Settembre 2005
"Dopo aver vinto il torneo Shaolin, Liu Kang tornò al proprio tempio. Così, scoprì la sua casa in rovina e i suoi fratelli shaolin uccisi in una sanguinolenta battaglia contro un orda di guerrieri dell'Outworld. Ora intende viaggiare verso il Dark Realm per vendicarsi... ma non è solo. Un monaco shaolin membro della società del Loto Bianco lo segue nella sua avventura, il suo nome è Kung Lao, discendente del grande Kung Lao che sconfisse Goro 500 anni prima. Capendo il pericolo imminente, accetta di aiutare Liu Kang..."
Ne sono usciti vari capitoli, ha avuto alti e bassi, e ora, in fase d'ultimazione presso l'ultimo acquisto di Midway, la Paradox Development, prende vita Mortal Kombat: Shaolin Monks, il primo della serie che lascia le arene picchiaduro per utilizzare il datato, ma mai defunto, genere beat-'em-up a scorrimento. Come intuibile dal titolo, il gioco è ambientato nell'universo di Mortal Kombat, in un periodo temporale che corrisponde a quello di Mortal Kombat II ( Midway Manufacturing).
Shaolin Monks ti teletrasporta in questo cruento mondo e ti mette al comando dei leggendari guerrieri Shaolin: Liu Kang e Kung Lao. Una novità per gli amanti del famoso gioco di combattimento, ormai abituati solo a dei picchiaduro con vasta scelta di personaggi (ultimo di questi è Mortal Kombat: Deception firmato sempre Midway). Non è, infatti, questo il caso, che permette d'intraprendere il viaggio da soli o in compagnia di un amico.
La base del gameplay ricalca quella tipica di un beat-'em-up a scorrimento, in cui si affrontano ondate di nemici senza sosta o quasi. Si hanno a disposizione svariati attacchi per personaggio, tutti quanti modificabili e migliorabili in colpi migliori e più potenti, e tutti diversi a seconda che usiate Liu Kang e Kung Lao, i quali mantengono lo stile di combattimento (e quindi le mosse) che li hanno caratterizzati nei vari Mortal Kombat.
Chiaramente le mosse non si eseguono con le stesse serie di comandi dei picchiaduro, ma sono state realizzate in modo che il combattimento risulti il più semplice possibile (ma comunque soddisfacente), soprattutto quando ci si trova a combattere molti avversari che arrivano da diverse direzioni.
Tutto ciò, ovviamente, risulta molto più divertente e appagante in modalità cooperativa, durante la quale si riescono ad eseguire una moltitudine di combo spettacolari e prolungabili praticamente all'infinito (o finché non finisco i nemici ;).
I nostri monaci troveranno, inoltre, varie armi lungo i numerosi livelli e potranno eseguire delle fatality contro i propri nemici: per realizzare queste mosse (parlo al plurale perché ogni personaggio ne ha più di una) bisogna eseguire correttamente una combinazione di tasti.
Ovviamente Liu Kang e Kung Lao non sono gli unici personaggi che appaiono in Shaolin Monks. Durante il gioco si incontrano vari personaggi famosi:
- Raiden, che fa da tutore per il primo livello;
- Reptile, che non manca di mostrare il suo potere d'invisibilità;
- Baraka, che svolge il compito di boss nemico;
- Johnny Cage, che ti mostra come mandare un nemico nell'abisso grazie ad un uppercut.
Faccio notare che ho parlato di "abisso"... non vi sembra importante? Allora non siete veri amanti di Mortal Kombat!
Come quest'ultimi sanno, in Mortal Kombat esiste uno schema in cui è possibile far cadere i propri nemici in un profondo baratro, e questo schema, come molti altri, è stato riprodotto in Shaolin Monks.
Soft. House: Paradox Development
Sito: http://mkmonks.com
Data di Uscita prevista : Settembre 2005
"Dopo aver vinto il torneo Shaolin, Liu Kang tornò al proprio tempio. Così, scoprì la sua casa in rovina e i suoi fratelli shaolin uccisi in una sanguinolenta battaglia contro un orda di guerrieri dell'Outworld. Ora intende viaggiare verso il Dark Realm per vendicarsi... ma non è solo. Un monaco shaolin membro della società del Loto Bianco lo segue nella sua avventura, il suo nome è Kung Lao, discendente del grande Kung Lao che sconfisse Goro 500 anni prima. Capendo il pericolo imminente, accetta di aiutare Liu Kang..."
Ne sono usciti vari capitoli, ha avuto alti e bassi, e ora, in fase d'ultimazione presso l'ultimo acquisto di Midway, la Paradox Development, prende vita Mortal Kombat: Shaolin Monks, il primo della serie che lascia le arene picchiaduro per utilizzare il datato, ma mai defunto, genere beat-'em-up a scorrimento. Come intuibile dal titolo, il gioco è ambientato nell'universo di Mortal Kombat, in un periodo temporale che corrisponde a quello di Mortal Kombat II ( Midway Manufacturing).
Shaolin Monks ti teletrasporta in questo cruento mondo e ti mette al comando dei leggendari guerrieri Shaolin: Liu Kang e Kung Lao. Una novità per gli amanti del famoso gioco di combattimento, ormai abituati solo a dei picchiaduro con vasta scelta di personaggi (ultimo di questi è Mortal Kombat: Deception firmato sempre Midway). Non è, infatti, questo il caso, che permette d'intraprendere il viaggio da soli o in compagnia di un amico.
La base del gameplay ricalca quella tipica di un beat-'em-up a scorrimento, in cui si affrontano ondate di nemici senza sosta o quasi. Si hanno a disposizione svariati attacchi per personaggio, tutti quanti modificabili e migliorabili in colpi migliori e più potenti, e tutti diversi a seconda che usiate Liu Kang e Kung Lao, i quali mantengono lo stile di combattimento (e quindi le mosse) che li hanno caratterizzati nei vari Mortal Kombat.
Chiaramente le mosse non si eseguono con le stesse serie di comandi dei picchiaduro, ma sono state realizzate in modo che il combattimento risulti il più semplice possibile (ma comunque soddisfacente), soprattutto quando ci si trova a combattere molti avversari che arrivano da diverse direzioni.
Tutto ciò, ovviamente, risulta molto più divertente e appagante in modalità cooperativa, durante la quale si riescono ad eseguire una moltitudine di combo spettacolari e prolungabili praticamente all'infinito (o finché non finisco i nemici ;).
I nostri monaci troveranno, inoltre, varie armi lungo i numerosi livelli e potranno eseguire delle fatality contro i propri nemici: per realizzare queste mosse (parlo al plurale perché ogni personaggio ne ha più di una) bisogna eseguire correttamente una combinazione di tasti.
Ovviamente Liu Kang e Kung Lao non sono gli unici personaggi che appaiono in Shaolin Monks. Durante il gioco si incontrano vari personaggi famosi:
- Raiden, che fa da tutore per il primo livello;
- Reptile, che non manca di mostrare il suo potere d'invisibilità;
- Baraka, che svolge il compito di boss nemico;
- Johnny Cage, che ti mostra come mandare un nemico nell'abisso grazie ad un uppercut.
Faccio notare che ho parlato di "abisso"... non vi sembra importante? Allora non siete veri amanti di Mortal Kombat!
Come quest'ultimi sanno, in Mortal Kombat esiste uno schema in cui è possibile far cadere i propri nemici in un profondo baratro, e questo schema, come molti altri, è stato riprodotto in Shaolin Monks.