View Full Version : Scoperto un nuovo pianeta nel sistema solare
Paganetor
29-07-2005, 12:45
E' stato individuato dagli astronomi dell'Istituto di Tecnologia della California. La scoperta sarà presentata a settembre a Cambridge STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
MILANO - Un nuova pianeta è stato scoperto dagli astronomi americani dell’Istituto di Tecnologia della California nella parte più esterna del sistema sorale. Il corpo celeste è ad una distanza dal Sole minore di quella di Nettuno, ma per lunghi periodi la stessa distanza aumenta vertiginosamente fino a superare quella di Plutone.
LUMINOSITA' Il pianeta è fatto di pietra e di ghiaccio. Il suo diametro sarebbe di 1500 km, ma c'è chi assicura che lo stesso diametro supera quello di 2274 Km di Plutone: le incertezze riguardo la sua grandezza sono dovute alla grande luminosità del pianeta, che non permette di definire le sue reali dimensioni. Gli astronomi considerano quella di oggi una grande scoperta. Nel 2004 gli stessi scienziati avevano già avvistato un nuovo corpo celeste: la sua circonferenza era di 1700 km e fu chiamato Sedna.
SCOPERTA Due gruppi di scienziati reclamano la nuova scoperta. Il pianeta fu già notato nel 2002 dall'Istituto di Astrofisica in Andalusia. Il nuovo oggetto spaziale fu chiamato 2003 EL 61. «Trovammo un oggetto luminoso, che si muoveva lentamente, mentre controllavamo alcune vecchie immagini di una nostra ricerca su oggetti trans-nettuniani» dice Jose-Luis Ortiz, uno degli scopritori.
PRESENTAZIONE Adesso gli astronomi Americani se ne attribuiscono la paternità. La stessa squadra che l'anno scorso rivelò al mondo l'esistenza di Sedna ha chiamato il nuovo pianeta K40506A. La nuova scoperta sarà presentata dettagliatamente a Cambridge a settembre.
fonte: http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2005/07_Luglio/29/pianeta.shtml
commento mio: :eek:
duchetto
29-07-2005, 13:01
non c'è molto da meravigliarsi la fascia di kuiper è piena di oggetti più o meno grandi :)
non c'è molto da meravigliarsi la fascia di kuiper è piena di oggetti più o meno grandi :)
ma la fascia di kuiper non è tra marte e giove? quel pianeta l'hanno visto vicino a nettuno e plutone :mbe:
duchetto
29-07-2005, 13:16
ma la fascia di kuiper non è tra marte e giove? quel pianeta l'hanno visto vicino a nettuno e plutone :mbe:
no la fascia di Kuiper è tra l'orbita di nettuno e quella di plutone
http://www.pd.astro.it/othersites/scoperta/images/fasciakuiper.jpg
perry rhodan
29-07-2005, 13:19
Secondo me siamo appena agli inizi della scoperta di un numero notevole di planetoidi di dimensioni maggiori di 100 Km di diametro, nelle zone estreme del sistema solare, probabilmente sono le prime propaggini di quella che oort ipotizzò essere una enorme nube di comete che si estenderebbe fino ad un anno luce e oltre dal sole.
La vera scoperta importante sarebbe quella di un pianeta di dimensioni notevoli o di una nana bruna associato al sistema solare, ma le comete potrebbero essere miliardi.
Il fatto che possano esistere molti planetoidi cometari è una cosa ottima in prospettiva della futura espansione dell'umanità nello spazio, nei prossimi millenni (ovviamente se non riusciamo ad estinguerci prima :( ).
Ciao
Paganetor
29-07-2005, 13:32
la questione della nana bruna è stata discussa già tempo fa... lo "standard" è infatti che le stelle siano sistemi binari e si cerca l'eventuale compagna del sole, ma ancora non si trova una mazza :D
la nube di oort è una fogna con una marea di detriti, non credo si trovino corpi assimilabili a pianeti: già plutone (con la sua luna caronte, che è di poco più piccola) sono un po' al limite della definizione di "pianeta"...
solo che corpi così piccoli e lontani sono difficili da individuare... a parte il caso del pianeta della notizia, che essendo di ghiaccio (o ricoperto di ghiaccio) è di più facile individuazione ;)
no la fascia di Kuiper è tra l'orbita di nettuno e quella di plutone
http://www.pd.astro.it/othersites/scoperta/images/fasciakuiper.jpg
ops, ho confuso la fascia di kuiper con quella degli asteroidi (che cmq ha un'altro nome simile se non erro..)
Sarebbe bello scoprire pianeti rocciosi in Alpha Centauri ... visto che le due stelle principali sono molto simili al nostro sole ... :O
jumpermax
29-07-2005, 17:59
Secondo me siamo appena agli inizi della scoperta di un numero notevole di planetoidi di dimensioni maggiori di 100 Km di diametro, nelle zone estreme del sistema solare, probabilmente sono le prime propaggini di quella che oort ipotizzò essere una enorme nube di comete che si estenderebbe fino ad un anno luce e oltre dal sole.
La vera scoperta importante sarebbe quella di un pianeta di dimensioni notevoli o di una nana bruna associato al sistema solare, ma le comete potrebbero essere miliardi.
Il fatto che possano esistere molti planetoidi cometari è una cosa ottima in prospettiva della futura espansione dell'umanità nello spazio, nei prossimi millenni (ovviamente se non riusciamo ad estinguerci prima :( ).
Ciao
si appunto... direi che la questione qua è capire se pianeta è un termine appropriato per questi oggetti...
Il fatto che possano esistere molti planetoidi cometari è una cosa ottima in prospettiva della futura espansione dell'umanità nello spazio, nei prossimi millenni (ovviamente se non riusciamo ad estinguerci prima :( ).
Ciao
Perché la presenza di planetoidi risulta positiva per l'esplorazione spaziale umana? Tanto saranno così freddi da essere inabitabili... a quanto so l'unico pianeta abitabile è Marte ed il nostro satellite... tutti gli altri corpi celesti sono invivibili per un motivo o per un altro, mi sbaglio?
Inoltre nella famosa fascia di Kuiper Belt ci sono tante comete, giusto? In questo caso non c'è anche un'immensa disponibilità di acqua?
razziadacqua
29-07-2005, 23:19
pfff...pianeta...già Plutone è al limite,voleva essere declassato e non lo è stato fatto per un opposizione impenetrabile...delle società modiali di astrologi -_-
Gli Astrologi la presero alla meglio contro la IAU....tristezza...
tanto ragazzi Cerere(asteroide) è 1000Km...un pianeta a mio parere tra le definizioni deve averere quella di "essere in grado di perturbare l orbita di altri oggetti solari e pianeti)...infatti Plutone venne scoperto per influenze gravitazionali(calcolate) su Nettuno credo...però resta pur sempre al limite :)
duchetto
29-07-2005, 23:30
pfff...pianeta...già Plutone è al limite,voleva essere declassato e non lo è stato fatto per un opposizione impenetrabile...delle società modiali di astrologi -_-
Gli Astrologi la presero alla meglio contro la IAU....tristezza...
sarà mica perchè lo hanno scoperto degli americani ? :D
Il planetoide Sedna sempre da quelle parti ... le stime del suo diametro oscillano tra 1.180 e 2.300 chilometri, con un valore di 1.700 come più probabile :cool:
BREAKING NEWS
Tenth planet found!
A team of astronomers systematically scanning the far reaches of the solar system has discovered a distant, icy world that is bigger than Pluto but so far away the head of a pin held at arm's length would blot out the sun. The discovery, if confirmed, would force astronomers to re-write their textbooks and give school kids a 10th planet to memorize once a governing body sanctions the still-secret name proposed by a trio of discoverers.
http://spaceflightnow.com/news/n0507/29planet/planet.jpg
This artist's concept shows the planet catalogued as 2003UB313 at the lonely outer fringes of our solar system. Our Sun can be seen in the distance. The new planet, which is yet to be formally named, is at least as big as Pluto and about three times farther away from the Sun than Pluto. It is very cold and dark. The planet was discovered by the Samuel Oschin Telescope at the Palomar Observatory near San Diego, Calif., on Jan. 8, 2005. Credit: NASA/JPL-Caltech
Currently known by the catalog number 2003UB313, the newly discovered planet wheels about in an elliptical orbit tilted some 45 degrees to the plane of the solar system's eight major planets, taking 560 years to complete one trip around the sun.
At its most distant, the planet is a remote 97 times farther from the sun than the Earth. At its closest, it passes inside the orbit of Pluto at a distance of some 36 astronomical units. It is currently the most distant object known in the solar system, so far removed that its surface temperature is a frigid 30 degrees above absolute zero.
"It has a surface just like that of Pluto," said Michael Brown, a planetary scientist at the California Institute of Technology. "It's a little bit bigger than Pluto and the main difference, of course, is it's much, much farther away than Pluto right now, so it's going to be a much colder place to be. Not a very pleasant place to live, definitely. And life as we know it would certainly not be doing much out there."
The new world was discovered Jan. 8 by Brown, Chad Trujillo, of the Gemini Observatory in Mauna Kea, Hawaii, and David Rabinowitz, of Yale University, using the 48-inch Samuel Oschin Telescope at Mount Palomar.
With a surface dominated by methane, the distant world is 1,677 miles in diameter, compared to about 1,400 miles for Pluto. It is a member of the Kuiper Belt, a broad fan-shaped disk of icy debris extending from the orbit of Neptune to well beyond Pluto. Disturbed by gravitational interactions, primarily involving Jupiter and Saturn, a Kuiper Belt object can fall into the inner solar system and become captured in a so-called short-period orbit.
In the early solar system, gravitational encounters also threw large numbers of comets into a vast, spherical shell known as the Oort Cloud. Comets that eventually fall back into the inner solar system from the Oort Cloud typically have orbits measured in millions of years.
The newly discovered world is a "very cold, very distant place," Brown told reporters in a teleconference Friday evening. "If you were standing on the surface and you held a pin at arm's length, you could cover the sun with the head of the pin. As I said, it's not a place you'd want to go for a summer vacation. Now, in 280 years, it'll be a lot closer, but it still won't be much of a vacation spot then, either."
http://spaceflightnow.com/news/n0507/29planet/newplanet.jpg
This time-lapse image of a newfound planet in our solar system, called 2003UB313, was taken on Oct. 21, 2003, using the Samuel Oschin Telescope at the Palomar Observatory near San Diego, Calif. The planet, circled in red, is seen moving across a field of stars. The three images were taken about 90 minutes apart. Scientists did not discover the planet until Jan. 8, 2005. Credit: Samuel Oschin Telescope, Palomar Observatory
The size of the planet was inferred by observations of its brightness.
"Even if it reflected 100 percent of the light reaching it, it would still be as big as Pluto," Brown said in an earlier statement. "I'd say it's probably one and a half times the size of Pluto, but we're not sure yet of the final size."
Talking to reporters, he said a name has been submitted to the International Astronomical Union and "I don't want to say what it is yet because we really want this name to get accepted and we want to make sure we go through all the proper channels," Brown said.
The discovery almost surely will re-ignite the debate over what it takes to be defined as a planet. Many astronomers believe Pluto is more accurately grouped with other Kuiper Belt objects and should not be considered a planet in the traditional sense. The debate has even made it into the lyrics of popular song, "Planet X" by Christine Lavin (http://www.christinelavin.com/planetx.html).
"Even I have promoted the idea that we should consider Pluto not to be a planet and a Kuiper Belt object instead," Brown said. "But historically, it's been called a planet for such a long time that I think we're never going to not call Pluto a planet. And that's fine. I think historically, we can call it a planet."
But if Pluto is, in fact, a planet, "then anything larger than Pluto - I think we should draw the line there - anything larger than Pluto is a planet. Things that are smaller, I think we just call them typical members of the Kuiper Belt and they don't join this very special class of things that are planets."
Brown said the discoverers were holding off making an announcement until after they completed their observations. But hackers found the discovery on a private website and trio decided to go public.
New solar system world has a moon
http://www.newscientistspace.com/article.ns?id=dn7758
si appunto... direi che la questione qua è capire se pianeta è un termine appropriato per questi oggetti...
In effetti questi oggetti vengono indicati con il nome di "pianetini" (planetoids) :p
Probabilmente neppure Plutone ha diritto ad essere definito pianeta, vista la forte inclinazione dell'orbita rispetto all'eclittica e alla forte eccentricità dell'orbita. Sedna ha un'orbita ancora più eccentrica:
http://www.spitzer.caltech.edu/Media/releases/ssc2004-05/ssc2004-05d.shtml
Pare che il nuovo "pianeta" sia più grande di Plutone, anche supponendo una albedo (capacità di riflettere la luce) uguale a 1:
http://www.jpl.nasa.gov/news/news.cfm?release=2005-126
quindi probabilmente diventerà il decimo pianeta del sistema solare :eek:
Chissà quanti oggetti ci saranno ancora più grandi ...
razziadacqua
01-08-2005, 01:50
Chissà quanti oggetti ci saranno ancora più grandi ...
...pronti ad essere devastati in futuro come miniere spaziali :D
.avrei preferito più per uno scontro cataclismatico spaziale con la terra...ma distanza è troppa...argh.... ;D
Chissà quanti oggetti ci saranno ancora più grandi ...
Le stime sulla formazione del sistema solare parlano di 1.1 masse solari per la nube iniziale, ma tutti i pianeti conosciuti hanno una massa complessiva di 0.01 masse solari... c'è uno 0.09 mancante. Si pensa che ci siano migliaia di oggetti come quello appena scoperto, e addirittura qualche "pianeta" delle dimensioni della terra, perso nello spazio.
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