dupa
29-07-2005, 12:33
Non so se è :old: ma è troppo :lol:
Il furto sul Lago di Como. E' la storia di Homna Joey clandestino che aveva un unico desiderio: tornare a casa. E' la seconda volta
LECCO - Pensava che al di là di là del lago di Lecco ci fosse il Bangladesh. O almeno che la via più veloce per raggiungere l'Asia fosse quella. Ha rubato un motoscafo e ha cercato di raggiungere la sua terra natia. Ma è stato prontamente bloccato da un gruppo di pescatori e poi arrestato dai carabinieri. E' la strana storia di Homna Joey, cittadino del Bangladesh, clandestino senza fissadimora, che viveva a Mandello del Lario (Lecco) e che aveva un unico desiderio: tornare a casa.
IMPRESA Il giovane asiatico già due giorni fa aveva tentato l'impresa impossibile di tornare a casa attraverso il lago di Como. Anche in quel caso ha cercato di rubare un motoscafo ed ha provocato quasi una collisione tra motoscafi. E' stato processato per direttissima ed è stato condannato a undici mesi con la condizionale. Ma Joey non si è dato per vinto e ha riprovato di nuovo a fuggire attraverso il lago. Ma è stato ancora una volta arrestato. Si è giustificato dicendo che non aveva i soldi per tornare a casa. Adesso sarà espulso e rimpatriato nel suo paese in aereo. Chissà se qualcuno gli dirà che per arrivare nel suo paese non bisogna attraversare il lago di Como.
25 luglio 2005
Il furto sul Lago di Como. E' la storia di Homna Joey clandestino che aveva un unico desiderio: tornare a casa. E' la seconda volta
LECCO - Pensava che al di là di là del lago di Lecco ci fosse il Bangladesh. O almeno che la via più veloce per raggiungere l'Asia fosse quella. Ha rubato un motoscafo e ha cercato di raggiungere la sua terra natia. Ma è stato prontamente bloccato da un gruppo di pescatori e poi arrestato dai carabinieri. E' la strana storia di Homna Joey, cittadino del Bangladesh, clandestino senza fissadimora, che viveva a Mandello del Lario (Lecco) e che aveva un unico desiderio: tornare a casa.
IMPRESA Il giovane asiatico già due giorni fa aveva tentato l'impresa impossibile di tornare a casa attraverso il lago di Como. Anche in quel caso ha cercato di rubare un motoscafo ed ha provocato quasi una collisione tra motoscafi. E' stato processato per direttissima ed è stato condannato a undici mesi con la condizionale. Ma Joey non si è dato per vinto e ha riprovato di nuovo a fuggire attraverso il lago. Ma è stato ancora una volta arrestato. Si è giustificato dicendo che non aveva i soldi per tornare a casa. Adesso sarà espulso e rimpatriato nel suo paese in aereo. Chissà se qualcuno gli dirà che per arrivare nel suo paese non bisogna attraversare il lago di Como.
25 luglio 2005