Schiluke
26-07-2005, 10:44
Non avrete bisogno di spendere una fortuna per comprare l'attrezzatura per ottenere belle immagini naturalistiche,la pazienza e la conoscenza delle abitudini dei vostri soggetti sono spesso più importanti.Ci sono comunque alcuni accorgimenti che ci renderanno la vita molto più facile e permetteranno di fotografare un maggior numero di soggetti.
TELEOBIETTIVI:
Una lunga lente focale è necessaria per fotografare molte specie animali. Le lenti in dotazione sulle fotocamere digitali sono spesso misurate in proporzione con quelle delle tradizionali 35mm per facilitarne la descrizione. Una macchina fotografica digitale dotata di un dispositivo di zoom ad esempio, a 3x equivale ad una focale 35-105mm. Leggermente più ampio di un teleobiettivo "corto".
Basterà per iniziare ma,con il passare del tempo,e con l'aumentare delle nostre capacità probabilmente si sentirà la necessità di un teleobiettivo più potente. Si potrà,dunque,comprare una fotocamera che sia accessoriata con uno zoom particolarmente potente,come la Fujifilm FinePix 6900 Zoom oppure la Minolta Dimage 7, entrambe dotate di dispositivi zoom simili ai 200mm. Anche queste però potranno sembrare insufficienti. Per alcuni scatti,infatti,sarà necessario l'equivalente di una focale 500mm o ancora maggiore. Queste lenti rischiano di andare ben oltre le possibilità d'acquisto di molti fotografi non professionisti,a meno che non ci si decida a comprare una fotocamera digitale SLR (Reflex).
I MOVIMENTI DELLA CAMERA:
Uno dei problemi con i teleobiettivi è che aumentando le dimensioni dell'obiettivo aumentano i rischi di movimenti della fotocamera durante lo scatto. Per le foto scattate a mano libera è consigliabile adottare dei tempi di otturazione pari alla lunghezza dell'obiettivo.
Usando una lente 100mm bisogna regolare i tempi di otturazione su 1/100 sec. o 1/125 sec. per avere la velocità più vicina in proporzione.
Nelle giornate di maltempo o su terreni inadatti e in scarse condizioni di luminosità,anche con queste velocità di scatto non sarà facile ottenere immagini definite. I problemi di luminosità sono dovuti anche al sistema delle lenti. Aumentando la distanza focale anche alla sua massima apertura la quantità di luce che si raccoglie sul sensore diminuisce,rallentando i tempi d'esposizione.
UN PUNTO D'APPOGGIO:
Sarà necessario un cavaletto per ottenere immagini ben definite e si potrà attendere con la fotocamera appostata che i nostri soggetti escano dai loro nidi... La fotografia faunistica è questione di pazienza: il cavalletto eviterà di farci aspettare ore con la macchina in mano. Alcuni esperti potranno dirvi di comprare il cavalletto più solido e stabile possibile ma potrebbe rivelarsi troppo pesante da trasportare. Per i fotografi di animali selvatici può essere comodo avere un cavalletto leggero e piccolo abbastanza da essere trasportato in uno zaino.
Alcuni fotografi legano la borsa della macchina fotografica alla colonna centrale del cavalletto come zavorra,per trasportarlo meglio. Questo potrebbe anche evitare che l'attrezzatura venga spostata dal vento o che subisca indesiderate vibrazioni,cosa che succede molto più spesso con gli specchi delle SLR 35mm che con le fotocamere digitali.
ELIMINARE OGNI VIBRAZIONE
Bisogna evitare di usare una colonna estensibile al cavaletto. Spesso,infatti, si potrà fotografare con le gambe del cavalletto completamente abbassate,saremo noi a scendere all'altezza del punto di ripresa per compore lo scatto. Questi due accorgimenti contribuiranno a rendere stabile il cavalletto.
Quando si esce per fotografare gli animali selvatici non bisogna dimenticare di portarsi dietro delle batterie di riserva. Raggiungere la fine di un percorso di dieci chilometri immerso nel verde e scoprire di avere le batterie scariche non è una bella esperienza. Considerate seriamente di prendere delle schede di memoria più potenti,che oggi si trovano ad un prezzo molto più basso rispetto a qualche anno fa.
ISO E VALORI ESPOSITIVI:
Come impostare EV e ISO:
Con l’approssimarsi delle ore seriali,il livello della luce inizia naturalmente a calare. In questi casi,i fotografi meno esperti spengono la fotocamera o attivano il flash.Tuttavia,con la giusta preparazione ed una macchina digitale,potreste scattare delle foto anche in semi oscurità senza flash.
Uno dei vantaggi delle digitali rispetto alle macchine tradizionali è la funzione che permette il cambiamento delle postazioni ISO tra uno scatto e l’altro.
Il termine ISO deriva dalla fotografia “vecchio stampo” e si riferisce alla velocità o alla sensibilità alla luce di una pellicola. Più alto è il numero degli ISO,maggiore sarà la sensibilità alla luce. Il problema con le macchine fotografiche tradizionali è che,una volta caricato un rullino di una determinata sensibilità,è impossibile modificarla alla fine del rullino stesso.
Questo crea molti problemi in quanto le pellicole sensibili ,ad esempio,hanno una grana molto più grossa con il risultato che i contorni delle immagini risultino meno definiti. Invece,con le fotocamere digitali,si può passare da 50 ISO a 800 ISO (con svariati punti medi) da uno scatto all’altro a seconda del mutare delle condizioni di luminosità,permettendoci così di scattare un’immagine ottimale in qualsiasi momento. Usato insieme al valore espositivo,o impostazione EV,questo rende la macchina fotografica uno strumento estremamente flessibile.
IL NUMERO DI ISO:
Definisce il livello di sensibilità della fotocamera alla luce che passa attraverso le lenti. Il suo valore condiziona direttamente le altre impostazioni dell’esposimetro.
Saluti :)
TELEOBIETTIVI:
Una lunga lente focale è necessaria per fotografare molte specie animali. Le lenti in dotazione sulle fotocamere digitali sono spesso misurate in proporzione con quelle delle tradizionali 35mm per facilitarne la descrizione. Una macchina fotografica digitale dotata di un dispositivo di zoom ad esempio, a 3x equivale ad una focale 35-105mm. Leggermente più ampio di un teleobiettivo "corto".
Basterà per iniziare ma,con il passare del tempo,e con l'aumentare delle nostre capacità probabilmente si sentirà la necessità di un teleobiettivo più potente. Si potrà,dunque,comprare una fotocamera che sia accessoriata con uno zoom particolarmente potente,come la Fujifilm FinePix 6900 Zoom oppure la Minolta Dimage 7, entrambe dotate di dispositivi zoom simili ai 200mm. Anche queste però potranno sembrare insufficienti. Per alcuni scatti,infatti,sarà necessario l'equivalente di una focale 500mm o ancora maggiore. Queste lenti rischiano di andare ben oltre le possibilità d'acquisto di molti fotografi non professionisti,a meno che non ci si decida a comprare una fotocamera digitale SLR (Reflex).
I MOVIMENTI DELLA CAMERA:
Uno dei problemi con i teleobiettivi è che aumentando le dimensioni dell'obiettivo aumentano i rischi di movimenti della fotocamera durante lo scatto. Per le foto scattate a mano libera è consigliabile adottare dei tempi di otturazione pari alla lunghezza dell'obiettivo.
Usando una lente 100mm bisogna regolare i tempi di otturazione su 1/100 sec. o 1/125 sec. per avere la velocità più vicina in proporzione.
Nelle giornate di maltempo o su terreni inadatti e in scarse condizioni di luminosità,anche con queste velocità di scatto non sarà facile ottenere immagini definite. I problemi di luminosità sono dovuti anche al sistema delle lenti. Aumentando la distanza focale anche alla sua massima apertura la quantità di luce che si raccoglie sul sensore diminuisce,rallentando i tempi d'esposizione.
UN PUNTO D'APPOGGIO:
Sarà necessario un cavaletto per ottenere immagini ben definite e si potrà attendere con la fotocamera appostata che i nostri soggetti escano dai loro nidi... La fotografia faunistica è questione di pazienza: il cavalletto eviterà di farci aspettare ore con la macchina in mano. Alcuni esperti potranno dirvi di comprare il cavalletto più solido e stabile possibile ma potrebbe rivelarsi troppo pesante da trasportare. Per i fotografi di animali selvatici può essere comodo avere un cavalletto leggero e piccolo abbastanza da essere trasportato in uno zaino.
Alcuni fotografi legano la borsa della macchina fotografica alla colonna centrale del cavalletto come zavorra,per trasportarlo meglio. Questo potrebbe anche evitare che l'attrezzatura venga spostata dal vento o che subisca indesiderate vibrazioni,cosa che succede molto più spesso con gli specchi delle SLR 35mm che con le fotocamere digitali.
ELIMINARE OGNI VIBRAZIONE
Bisogna evitare di usare una colonna estensibile al cavaletto. Spesso,infatti, si potrà fotografare con le gambe del cavalletto completamente abbassate,saremo noi a scendere all'altezza del punto di ripresa per compore lo scatto. Questi due accorgimenti contribuiranno a rendere stabile il cavalletto.
Quando si esce per fotografare gli animali selvatici non bisogna dimenticare di portarsi dietro delle batterie di riserva. Raggiungere la fine di un percorso di dieci chilometri immerso nel verde e scoprire di avere le batterie scariche non è una bella esperienza. Considerate seriamente di prendere delle schede di memoria più potenti,che oggi si trovano ad un prezzo molto più basso rispetto a qualche anno fa.
ISO E VALORI ESPOSITIVI:
Come impostare EV e ISO:
Con l’approssimarsi delle ore seriali,il livello della luce inizia naturalmente a calare. In questi casi,i fotografi meno esperti spengono la fotocamera o attivano il flash.Tuttavia,con la giusta preparazione ed una macchina digitale,potreste scattare delle foto anche in semi oscurità senza flash.
Uno dei vantaggi delle digitali rispetto alle macchine tradizionali è la funzione che permette il cambiamento delle postazioni ISO tra uno scatto e l’altro.
Il termine ISO deriva dalla fotografia “vecchio stampo” e si riferisce alla velocità o alla sensibilità alla luce di una pellicola. Più alto è il numero degli ISO,maggiore sarà la sensibilità alla luce. Il problema con le macchine fotografiche tradizionali è che,una volta caricato un rullino di una determinata sensibilità,è impossibile modificarla alla fine del rullino stesso.
Questo crea molti problemi in quanto le pellicole sensibili ,ad esempio,hanno una grana molto più grossa con il risultato che i contorni delle immagini risultino meno definiti. Invece,con le fotocamere digitali,si può passare da 50 ISO a 800 ISO (con svariati punti medi) da uno scatto all’altro a seconda del mutare delle condizioni di luminosità,permettendoci così di scattare un’immagine ottimale in qualsiasi momento. Usato insieme al valore espositivo,o impostazione EV,questo rende la macchina fotografica uno strumento estremamente flessibile.
IL NUMERO DI ISO:
Definisce il livello di sensibilità della fotocamera alla luce che passa attraverso le lenti. Il suo valore condiziona direttamente le altre impostazioni dell’esposimetro.
Saluti :)