View Full Version : Tethered (satellite al guinzaglio). Che fine ha fatto?
Mi sono appena ricordato della missione del satellite italiano Tethered, meglio conosciuto come satellite al guinzaglio.
L'esito non fu quello previsto, in quanto il "filo" si ruppe, ma la missione permise di ottenere ugualmente dei risultati, da quanto ricordo.
Mi sono chiesto: che fine avrà fatto il satellite? Starà viaggiando ancora per lo spazio senza meta?
Che distanza può aver raggiunto dalla Terra?
Ma soprattutto: è possibile che diventi l'oggetto costruito dall'uomo più lontano dalla Terra?
Insomma... se "qualcuno" lo ritrova nell'universo, sarebbe una bella pubblicità per il MADE IN ITALY :)
ciaobye
L' oggetto piu' lontatno dalla terra costruito dall' uomo e' un satellite della missione Voyager (nn mi ricordo + il numero che seguiva :()
L' oggetto piu' lontatno dalla terra costruito dall' uomo e' un satellite della missione Voyager (nn mi ricordo + il numero che seguiva :()
Per esattazza la Voyager 1, lanciata nel 1977. A marzo era a 14.2 miliardi di kilometri dal Sole.
Dopo essere passata vicino a Giove e Saturno, sta lasciando il Sistem Solare ed è diretta verso Alpha Centauri, che raggiungerà tra 80.000 anni ;)
Non e' che e' gia' uscita dal sistema solare?
RiccardoS
25-07-2005, 07:07
io sapevo che era una delle sonde pioneer... infatti cercando un pò:
da http://newton.corriere.it
Perduto il contatto con la sonda Pioneer-10 lanciata nel 1972
Sopravvissuta ai suoi compiti, in oltre 30 anni di viaggio, il veicolo era uscito da 20 anni dai confini del Sistema Solare, ma continuava ad inviare segnali fino alla Terra
La Nasa ha perduto il contatto con la sonda Pioneer 10. L'ultimo segnale - hanno riferito responsabili dell'agenzia spaziale americana - era del mese scorso, e non verranno fatti ulteriori sforzi per cercare di localizzare la sonda, perché si ritiene che la sua fonte di energia sia danneggiata. 'Dopo 32 anni di servizio - ha commentato il responsabile della missione, Larry Lasher, nel centro Nasa di Amer Research - è stata una performance più che onorevole per uno strumento inizialmente progettato per durare appena 21 mesi. Credo proprio che nessuno potrà dire che con Pioneer 10 non ci siamo rifatti delle spese', ha aggiunto, scherzoso, lo scienziato.
Va in pensione dopo aver lanciato il suo segnale, ormai debolissimo, il 22 gennaio scorso. D'altra parte quando si è a una distanza di oltre 12 miliardi di chilometri e si hanno le pile (atomiche) praticamente a terra è normale che non ti si riesca a udire 'chiaro e forte' come ai vecchi tempi. La sonda, lanciata nel 1972 per esplorare le lontane regioni del Sistema Solare, era stata la prima ad attraversare la Cintura degli Asteroidi e a trasmettere immagini di Saturno e Giove, risultate di grande utilità agli astronomi.
'Quando molti anni fa aveva passato Marte - ha detto la direttrice del programma esplorazione del Sistema Solare, Colleen Hartman - era stato il primo manufatto proveniente dalla Terra ad avventurarsi così lontano'. Assieme a quelle del 'rivale' Voyager, si tratta di una delle missioni di maggior valore storico oltre che scientifico. Oggi, raggiunta una distanza pari a 82 volte quella tra la Terra e il Sole, si ritiene che Pioneer non abbia più risorse per lanciare i suoi impulsi, che viaggiando alla velocità della luce impiegavano 11 ore e 20 minuti per essere captati dai Centri Nasa presso San Francisco.
Nel 1997, dopo che per molto tempo gli astronomi non erano stati in grado di captare più segnali, il Pioneer era stato dato per esaurito. Ma era stato un de profundis affrettato, visto che all'improvviso alla Nasa erano tornati a ricevere il Pioneer. Qualcosa di analogo era avvenuta anche nell'aprile del 2001, quando del Pioneer, che non voleva decidersi a lasciare il servizio attivo, erano state captate comunicazioni con alcuni dei parametri ancora attivi. Da oggi però, anche per gli alti costi che comporta la localizzazione di eventuali impulsi radio della sonda, Pioneer 10 è ufficialmente fuori ruolo.
Continuerà così a viaggiare nel sonno verso i confini dell'immaginabile, visto che dal nostro Sistema Solare era uscito già 20 anni fa, precisamente il 13 giugno 1983. D'altra parte non sarà la sonda spaziale più lontana di sempre. Questo primato è stato già segnato dal Voyager 1, lanciato nel 1977 ma in una direzione diversa dal Pioneer e ad una velocità iniziale notevolmente maggiore. Il Voyager, dicono alla Nasa, è ancora in grado di inviare segnali e ha coperto una distanza pari a 87 volte quella tra Terra e Sole. Comunque, a meno di impattare contro un corpo celeste non previsto, Pioneer seguiterà il suo viaggio per un tempo che gli scienziati calcolano in due milioni di anni. Dopo di ciò la piccola sonda dovrebbe raggiungere la Stella rossa Aldebaran, l'occhio della costellazione del Toro.
Nel frattempo, se qualche extraterrestre curioso dovesse trovarla e guardare al suo interno, troverà una sorpresa, ideata dall'astronomo e scrittore Carl Sagan, scomparso nel dicembre del 1996, che aveva partecipato attivamente al progetto Pioneer. Una piastra di alluminio (nella foto) con incisa una mappa cosmica della Terra, le figure di un uomo e una donna e, riprodotti su una placca d'oro, i messaggi di buona volontà e di amicizia dei terrestri verso eventuali loro simili provenienti da altri pianeti. Messaggi più che mai di attualità, oggi, che gli alieni sembrano convivere nell'odio e sullo stesso pianeta.
07 marzo 2003
razziadacqua
26-07-2005, 23:16
Mi sono appena ricordato della missione del satellite italiano Tethered, meglio conosciuto come satellite al guinzaglio.
L'esito non fu quello previsto, in quanto il "filo" si ruppe, ma la missione permise di ottenere ugualmente dei risultati, da quanto ricordo.
Mi sono chiesto: che fine avrà fatto il satellite? Starà viaggiando ancora per lo spazio senza meta?
Che distanza può aver raggiunto dalla Terra?
Ma soprattutto: è possibile che diventi l'oggetto costruito dall'uomo più lontano dalla Terra?
Insomma... se "qualcuno" lo ritrova nell'universo, sarebbe una bella pubblicità per il MADE IN ITALY :)
ehm ehm ehm :D
appena ricordato forse perchè lo citato io nell altro 3D? ;) sulle mongolfiere e lo spazio? :D
cmq rivai a vedere il 3D,la missione era la STS-75 tra cui vi era pure Guidoni...
Cmq ora non sò dove sia arrivato quel pallone...mi pare che aveva però una direzione sopra l eclittica...quindi dubito stia viaggiano molto veloce...sfrutta poche fionde gravitazionali da là...
Il Fulminatore
27-07-2005, 07:19
Mi sono appena ricordato della missione del satellite italiano Tethered, meglio conosciuto come satellite al guinzaglio.
L'esito non fu quello previsto, in quanto il "filo" si ruppe, ma la missione permise di ottenere ugualmente dei risultati, da quanto ricordo.
Mi sono chiesto: che fine avrà fatto il satellite? Starà viaggiando ancora per lo spazio senza meta?
Che distanza può aver raggiunto dalla Terra?
Ma soprattutto: è possibile che diventi l'oggetto costruito dall'uomo più lontano dalla Terra?
Insomma... se "qualcuno" lo ritrova nell'universo, sarebbe una bella pubblicità per il MADE IN ITALY :)
ciaobye
Spero che sia caduto sulla casa del :fagiano: sabotatore :ciapet: a stelle e strisce.
io sapevo che era una delle sonde pioneer... infatti cercando un pò:
da http://newton.corriere.it
Perduto il contatto con la sonda Pioneer-10 lanciata nel 1972
Sopravvissuta ai suoi compiti, in oltre 30 anni di viaggio, il veicolo era uscito da 20 anni dai confini del Sistema Solare, ma continuava ad inviare segnali fino alla Terra
La Nasa ha perduto il contatto con la sonda Pioneer 10. L'ultimo segnale - hanno riferito responsabili dell'agenzia spaziale americana - era del mese scorso, e non verranno fatti ulteriori sforzi per cercare di localizzare la sonda, perché si ritiene che la sua fonte di energia sia danneggiata. 'Dopo 32 anni di servizio - ha commentato il responsabile della missione, Larry Lasher, nel centro Nasa di Amer Research - è stata una performance più che onorevole per uno strumento inizialmente progettato per durare appena 21 mesi. Credo proprio che nessuno potrà dire che con Pioneer 10 non ci siamo rifatti delle spese', ha aggiunto, scherzoso, lo scienziato.
Va in pensione dopo aver lanciato il suo segnale, ormai debolissimo, il 22 gennaio scorso. D'altra parte quando si è a una distanza di oltre 12 miliardi di chilometri e si hanno le pile (atomiche) praticamente a terra è normale che non ti si riesca a udire 'chiaro e forte' come ai vecchi tempi. La sonda, lanciata nel 1972 per esplorare le lontane regioni del Sistema Solare, era stata la prima ad attraversare la Cintura degli Asteroidi e a trasmettere immagini di Saturno e Giove, risultate di grande utilità agli astronomi.
'Quando molti anni fa aveva passato Marte - ha detto la direttrice del programma esplorazione del Sistema Solare, Colleen Hartman - era stato il primo manufatto proveniente dalla Terra ad avventurarsi così lontano'. Assieme a quelle del 'rivale' Voyager, si tratta di una delle missioni di maggior valore storico oltre che scientifico. Oggi, raggiunta una distanza pari a 82 volte quella tra la Terra e il Sole, si ritiene che Pioneer non abbia più risorse per lanciare i suoi impulsi, che viaggiando alla velocità della luce impiegavano 11 ore e 20 minuti per essere captati dai Centri Nasa presso San Francisco.
Nel 1997, dopo che per molto tempo gli astronomi non erano stati in grado di captare più segnali, il Pioneer era stato dato per esaurito. Ma era stato un de profundis affrettato, visto che all'improvviso alla Nasa erano tornati a ricevere il Pioneer. Qualcosa di analogo era avvenuta anche nell'aprile del 2001, quando del Pioneer, che non voleva decidersi a lasciare il servizio attivo, erano state captate comunicazioni con alcuni dei parametri ancora attivi. Da oggi però, anche per gli alti costi che comporta la localizzazione di eventuali impulsi radio della sonda, Pioneer 10 è ufficialmente fuori ruolo.
Continuerà così a viaggiare nel sonno verso i confini dell'immaginabile, visto che dal nostro Sistema Solare era uscito già 20 anni fa, precisamente il 13 giugno 1983. D'altra parte non sarà la sonda spaziale più lontana di sempre. Questo primato è stato già segnato dal Voyager 1, lanciato nel 1977 ma in una direzione diversa dal Pioneer e ad una velocità iniziale notevolmente maggiore. Il Voyager, dicono alla Nasa, è ancora in grado di inviare segnali e ha coperto una distanza pari a 87 volte quella tra Terra e Sole. Comunque, a meno di impattare contro un corpo celeste non previsto, Pioneer seguiterà il suo viaggio per un tempo che gli scienziati calcolano in due milioni di anni. Dopo di ciò la piccola sonda dovrebbe raggiungere la Stella rossa Aldebaran, l'occhio della costellazione del Toro.
Nel frattempo, se qualche extraterrestre curioso dovesse trovarla e guardare al suo interno, troverà una sorpresa, ideata dall'astronomo e scrittore Carl Sagan, scomparso nel dicembre del 1996, che aveva partecipato attivamente al progetto Pioneer. Una piastra di alluminio (nella foto) con incisa una mappa cosmica della Terra, le figure di un uomo e una donna e, riprodotti su una placca d'oro, i messaggi di buona volontà e di amicizia dei terrestri verso eventuali loro simili provenienti da altri pianeti. Messaggi più che mai di attualità, oggi, che gli alieni sembrano convivere nell'odio e sullo stesso pianeta.
07 marzo 2003
se nn sbaglio il Voyager ha superato il Pioneer diventando l'oggetto dell'uomo + luntano
RiccardoS
28-07-2005, 07:16
se nn sbaglio il Voyager ha superato il Pioneer diventando l'oggetto dell'uomo + luntano
uhm... :mbe: io non ho trovato nulla al riguardo... fonti? :confused:
Ecco le posizioni attuali delle sonde ;)
http://www.heavens-above.com/solar-escape.asp
Per quanto riguarda il superamento del Pioneer 11 da parte del Voyager 1 è avvenuto nel 1998 ;)
http://www.cnn.com/TECH/space/9802/17/nasa.distant.objects/
uhm... :mbe: io non ho trovato nulla al riguardo... fonti? :confused:
http://voyager.jpl.nasa.gov/news/pressrelease2.html
RiccardoS
28-07-2005, 09:33
:eek:
grazie!
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.