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View Full Version : Nostalgia di Casa...


IcEMaN666
19-07-2005, 20:09
L'11 luglio, alle 13.45 da Fiumicino volava un aereo. C'ero io dentro, oltre agli altri 191 passeggeri..direzione Boston. Volavo verso il nuovo continente, mi lasciavo alle spalle il vecchio.
Una vacanza, dicevano i miei. Una fuga, pensavo io.
Non e' stato un grande anno dal punto di vista delle relazioni interpersonali, sono stato immezzo a un po' di impicci, ho perso amicizie, ho fatto un po' il cazzone a dir la verita'.
Gli amici veri son rimasti, solo quelli, 3. A loro tengo, e solamente per loro mi dispiaceva abbandonare la cara Italia dove vivo da 18 e rotti anni oramai.
Anche se sono due settimane, ho preso questa partenza come un abbandonare tutti quei problemi, quelle persone, quelle discussioni irrisolte, voltare pagina senza finire di scrivere quella precedente, chiudere il ciclo delle superiori e aprirne uno nuovo riniziando da 0, un nuovo capitolo.

A distanza di 9gg dalla mia partenza, tuttavia mi rendo conto che a girare pagina non ci riesco. Ho nostalgia di casa, dei miei (pochi amici). Quell'ambiente che tanto sdegnavo lo rivoglio. Qui mi diverto, giro, faccio nuove esperienze e vedo nuovi posti, ma non mi sento a casa. Non vedo l'ora, inverosibilmente, di tornare a Anzio e continuare la routine quotidiana.
Sto abbastanza male al pensiero di essere cosi' lontano dalla mia terra nativa, anche per solo 2 settimane.
Ho l'ansia di tornare, di incontrare nuovamente tutti quegli ostacoli che, ingenuamente, credevo di aver saltato brillantemente sparendo dalla vista di tutti, non dicendo niente quasi a nessuno, volando per 8 ore e 5 minuti nel nuovo continente.
Ahh...quant'e' complicato l'essere umano.

moncheri
19-07-2005, 20:18
L'11 luglio, alle 13.45 da Fiumicino volava un aereo. C'ero io dentro, oltre agli altri 191 passeggeri..direzione Boston. Volavo verso il nuovo continente, mi lasciavo alle spalle il vecchio.
Una vacanza, dicevano i miei. Una fuga, pensavo io.
Non e' stato un grande anno dal punto di vista delle relazioni interpersonali, sono stato immezzo a un po' di impicci, ho perso amicizie, ho fatto un po' il cazzone a dir la verita'.
Gli amici veri son rimasti, solo quelli, 3. A loro tengo, e solamente per loro mi dispiaceva abbandonare la cara Italia dove vivo da 18 e rotti anni oramai.
Anche se sono due settimane, ho preso questa partenza come un abbandonare tutti quei problemi, quelle persone, quelle discussioni irrisolte, voltare pagina senza finire di scrivere quella precedente, chiudere il ciclo delle superiori e aprirne uno nuovo riniziando da 0, un nuovo capitolo.

A distanza di 9gg dalla mia partenza, tuttavia mi rendo conto che a girare pagina non ci riesco. Ho nostalgia di casa, dei miei (pochi amici). Quell'ambiente che tanto sdegnavo lo rivoglio. Qui mi diverto, giro, faccio nuove esperienze e vedo nuovi posti, ma non mi sento a casa. Non vedo l'ora, inverosibilmente, di tornare a Anzio e continuare la routine quotidiana.
Sto abbastanza male al pensiero di essere cosi' lontano dalla mia terra nativa, anche per solo 2 settimane.
Ho l'ansia di tornare, di incontrare nuovamente tutti quegli ostacoli che, ingenuamente, credevo di aver saltato brillantemente sparendo dalla vista di tutti, non dicendo niente quasi a nessuno, volando per 8 ore e 5 minuti nel nuovo continente.
Ahh...quant'e' complicato l'essere umano.

ma daaaaiiiii
pensavo ci rimanessi per tutta la vita dal discorso iniziale....
che ti frega??
goditi queste 2 settimane.....alla grande!!
beato te!!!

FastFreddy
19-07-2005, 20:23
L'11 luglio, alle 13.45 da Fiumicino volava un aereo. C'ero io dentro, oltre agli altri 191 passeggeri..direzione Boston. Volavo verso il [CUT]

Ti lamenti di 2 settimane? E io che dovrei dire che son stato via 3 mesi? :D

(Pensa a chi deve stare lontano da casa per anni...)

Iron10
19-07-2005, 20:27
Meglio così no?
sai che cmq puoi tornare indietro..correggere e ripartire...
secondo me sei anche troppo giovane per essere così lapidario :D

Ork
19-07-2005, 21:23
è il tuo primo viaggio all'estero da solo?

è quasi normale avere un senso di mancanza

ma prendici la mano e fidati che fuori trovi solo meglio e non peggio

Sandime
19-07-2005, 21:42
9 giorni? nostalgia? :doh: sapendo di tornare.... maperpiacere :D

goditi la vacanza perchè una volta tornato......potresti anche rimpiangrla.

Mighty83
19-07-2005, 22:10
L'11 luglio, alle 13.45 da Fiumicino volava un aereo. C'ero io dentro, oltre agli altri 191 passeggeri..direzione Boston. Volavo verso il nuovo continente, mi lasciavo alle spalle il vecchio.
Una vacanza, dicevano i miei. Una fuga, pensavo io.
Non e' stato un grande anno dal punto di vista delle relazioni interpersonali, sono stato immezzo a un po' di impicci, ho perso amicizie, ho fatto un po' il cazzone a dir la verita'.
Gli amici veri son rimasti, solo quelli, 3. A loro tengo, e solamente per loro mi dispiaceva abbandonare la cara Italia dove vivo da 18 e rotti anni oramai.
Anche se sono due settimane, ho preso questa partenza come un abbandonare tutti quei problemi, quelle persone, quelle discussioni irrisolte, voltare pagina senza finire di scrivere quella precedente, chiudere il ciclo delle superiori e aprirne uno nuovo riniziando da 0, un nuovo capitolo.

A distanza di 9gg dalla mia partenza, tuttavia mi rendo conto che a girare pagina non ci riesco. Ho nostalgia di casa, dei miei (pochi amici). Quell'ambiente che tanto sdegnavo lo rivoglio. Qui mi diverto, giro, faccio nuove esperienze e vedo nuovi posti, ma non mi sento a casa. Non vedo l'ora, inverosibilmente, di tornare a Anzio e continuare la routine quotidiana.
Sto abbastanza male al pensiero di essere cosi' lontano dalla mia terra nativa, anche per solo 2 settimane.
Ho l'ansia di tornare, di incontrare nuovamente tutti quegli ostacoli che, ingenuamente, credevo di aver saltato brillantemente sparendo dalla vista di tutti, non dicendo niente quasi a nessuno, volando per 8 ore e 5 minuti nel nuovo continente.
Ahh...quant'e' complicato l'essere umano.


Anche io n volte ho pensato di partire e di non tornare più indietro.. ma poi mi accorgo che mi piace dove vivo e che anche avendo solo una manciata di amici veri (anche se nemmeno a loro posso dire tutto) temo che poi li rimpiangerò.. Divertiti e pensa che ora sai che il tuo destino non sarà quello di andare via, ma di tornare nella tua amata terra... Buon divertimento!! :mano: :cincin:

Darkdragon
19-07-2005, 22:17
L'11 luglio, alle 13.45 da Fiumicino volava un aereo. C'ero io dentro, oltre agli altri 191 passeggeri..direzione Boston. Volavo verso il nuovo continente, mi lasciavo alle spalle il vecchio.
Una vacanza, dicevano i miei. Una fuga, pensavo io.
Non e' stato un grande anno dal punto di vista delle relazioni interpersonali, sono stato immezzo a un po' di impicci, ho perso amicizie, ho fatto un po' il cazzone a dir la verita'.
Gli amici veri son rimasti, solo quelli, 3. A loro tengo, e solamente per loro mi dispiaceva abbandonare la cara Italia dove vivo da 18 e rotti anni oramai.
Anche se sono due settimane, ho preso questa partenza come un abbandonare tutti quei problemi, quelle persone, quelle discussioni irrisolte, voltare pagina senza finire di scrivere quella precedente, chiudere il ciclo delle superiori e aprirne uno nuovo riniziando da 0, un nuovo capitolo.

A distanza di 9gg dalla mia partenza, tuttavia mi rendo conto che a girare pagina non ci riesco. Ho nostalgia di casa, dei miei (pochi amici). Quell'ambiente che tanto sdegnavo lo rivoglio. Qui mi diverto, giro, faccio nuove esperienze e vedo nuovi posti, ma non mi sento a casa. Non vedo l'ora, inverosibilmente, di tornare a Anzio e continuare la routine quotidiana.
Sto abbastanza male al pensiero di essere cosi' lontano dalla mia terra nativa, anche per solo 2 settimane.
Ho l'ansia di tornare, di incontrare nuovamente tutti quegli ostacoli che, ingenuamente, credevo di aver saltato brillantemente sparendo dalla vista di tutti, non dicendo niente quasi a nessuno, volando per 8 ore e 5 minuti nel nuovo continente.
Ahh...quant'e' complicato l'essere umano.

grazie a dio(se esiste) stai a boston e non posso passare nei cavi...
2 settimane e ti disperi? all inizio pensavo ti fossi trasferito tutta la vita... cosa ti vuoi lasciare indietro per 2 settimane?

juninho85
19-07-2005, 22:38
L'11 luglio, alle 13.45 da Fiumicino volava un aereo. C'ero io dentro, oltre agli altri 191 passeggeri..direzione Boston. Volavo verso il nuovo continente, mi lasciavo alle spalle il vecchio.
Una vacanza, dicevano i miei. Una fuga, pensavo io.
Non e' stato un grande anno dal punto di vista delle relazioni interpersonali, sono stato immezzo a un po' di impicci, ho perso amicizie, ho fatto un po' il cazzone a dir la verita'.
Gli amici veri son rimasti, solo quelli, 3. A loro tengo, e solamente per loro mi dispiaceva abbandonare la cara Italia dove vivo da 18 e rotti anni oramai.
Anche se sono due settimane, ho preso questa partenza come un abbandonare tutti quei problemi, quelle persone, quelle discussioni irrisolte, voltare pagina senza finire di scrivere quella precedente, chiudere il ciclo delle superiori e aprirne uno nuovo riniziando da 0, un nuovo capitolo.

A distanza di 9gg dalla mia partenza, tuttavia mi rendo conto che a girare pagina non ci riesco. Ho nostalgia di casa, dei miei (pochi amici). Quell'ambiente che tanto sdegnavo lo rivoglio. Qui mi diverto, giro, faccio nuove esperienze e vedo nuovi posti, ma non mi sento a casa. Non vedo l'ora, inverosibilmente, di tornare a Anzio e continuare la routine quotidiana.
Sto abbastanza male al pensiero di essere cosi' lontano dalla mia terra nativa, anche per solo 2 settimane.
Ho l'ansia di tornare, di incontrare nuovamente tutti quegli ostacoli che, ingenuamente, credevo di aver saltato brillantemente sparendo dalla vista di tutti, non dicendo niente quasi a nessuno, volando per 8 ore e 5 minuti nel nuovo continente.
Ahh...quant'e' complicato l'essere umano.

beato te,io a parte le gite scolastiche non sò manco cosa sia un viaggio;)

iasudoru
19-07-2005, 22:52
L'11 luglio, alle 13.45 da Fiumicino volava un aereo. C'ero io dentro, oltre agli altri 191 passeggeri..direzione Boston. Volavo verso il nuovo continente, mi lasciavo alle spalle il vecchio.
Una vacanza, dicevano i miei. Una fuga, pensavo io.
Non e' stato un grande anno dal punto di vista delle relazioni interpersonali, sono stato immezzo a un po' di impicci, ho perso amicizie, ho fatto un po' il cazzone a dir la verita'.
Gli amici veri son rimasti, solo quelli, 3. A loro tengo, e solamente per loro mi dispiaceva abbandonare la cara Italia dove vivo da 18 e rotti anni oramai.
Anche se sono due settimane, ho preso questa partenza come un abbandonare tutti quei problemi, quelle persone, quelle discussioni irrisolte, voltare pagina senza finire di scrivere quella precedente, chiudere il ciclo delle superiori e aprirne uno nuovo riniziando da 0, un nuovo capitolo.

A distanza di 9gg dalla mia partenza, tuttavia mi rendo conto che a girare pagina non ci riesco. Ho nostalgia di casa, dei miei (pochi amici). Quell'ambiente che tanto sdegnavo lo rivoglio. Qui mi diverto, giro, faccio nuove esperienze e vedo nuovi posti, ma non mi sento a casa. Non vedo l'ora, inverosibilmente, di tornare a Anzio e continuare la routine quotidiana.
Sto abbastanza male al pensiero di essere cosi' lontano dalla mia terra nativa, anche per solo 2 settimane.
Ho l'ansia di tornare, di incontrare nuovamente tutti quegli ostacoli che, ingenuamente, credevo di aver saltato brillantemente sparendo dalla vista di tutti, non dicendo niente quasi a nessuno, volando per 8 ore e 5 minuti nel nuovo continente.
Ahh...quant'e' complicato l'essere umano.

Stai tranquillo che non succederà nulla durante la tua assenza. Cerca di divertirti e di pensare alla gioia del ritorno, di ritrovare tutti i tuoi affetti....

IcEMaN666
19-07-2005, 23:12
non e' il fatto del tempo che mi deprime...quello non mi interessa potevo rimanere pure 3 mesi non mi sarebbe cambiato niente.
Il discorso e' che pensavo che con questa vacanza avrei dimenticato tutto quello che dovevo dimenticare...invece mi rendo conto che non e' successo e che sara' tutto come prima tra 9gg...

iasudoru
19-07-2005, 23:28
non e' il fatto del tempo che mi deprime...quello non mi interessa potevo rimanere pure 3 mesi non mi sarebbe cambiato niente.
Il discorso e' che pensavo che con questa vacanza avrei dimenticato tutto quello che dovevo dimenticare...invece mi rendo conto che non e' successo e che sara' tutto come prima tra 9gg...
Guarda che se ti concentri troppo sul futuro perdi di vista il tuo presente. Tra nove giorni può darsi che non cambierà nulla o può darsi che qualcosa cambierà...Intanto vivi il tuo presente....

diafino
19-07-2005, 23:34
Io son tornato domenica dopo 3 serrimane a San diego, California...piangevo perchè nn volevo torare :D

lunaticgate
20-07-2005, 07:29
L'11 luglio, alle 13.45 da Fiumicino volava un aereo. C'ero io dentro, oltre agli altri 191 passeggeri..direzione Boston. Volavo verso il nuovo continente, mi lasciavo alle spalle il vecchio.
Una vacanza, dicevano i miei. Una fuga, pensavo io.
Non e' stato un grande anno dal punto di vista delle relazioni interpersonali, sono stato immezzo a un po' di impicci, ho perso amicizie, ho fatto un po' il cazzone a dir la verita'.
Gli amici veri son rimasti, solo quelli, 3. A loro tengo, e solamente per loro mi dispiaceva abbandonare la cara Italia dove vivo da 18 e rotti anni oramai.
Anche se sono due settimane, ho preso questa partenza come un abbandonare tutti quei problemi, quelle persone, quelle discussioni irrisolte, voltare pagina senza finire di scrivere quella precedente, chiudere il ciclo delle superiori e aprirne uno nuovo riniziando da 0, un nuovo capitolo.

A distanza di 9gg dalla mia partenza, tuttavia mi rendo conto che a girare pagina non ci riesco. Ho nostalgia di casa, dei miei (pochi amici). Quell'ambiente che tanto sdegnavo lo rivoglio. Qui mi diverto, giro, faccio nuove esperienze e vedo nuovi posti, ma non mi sento a casa. Non vedo l'ora, inverosibilmente, di tornare a Anzio e continuare la routine quotidiana.
Sto abbastanza male al pensiero di essere cosi' lontano dalla mia terra nativa, anche per solo 2 settimane.
Ho l'ansia di tornare, di incontrare nuovamente tutti quegli ostacoli che, ingenuamente, credevo di aver saltato brillantemente sparendo dalla vista di tutti, non dicendo niente quasi a nessuno, volando per 8 ore e 5 minuti nel nuovo continente.
Ahh...quant'e' complicato l'essere umano.


Senza offesa ma gia dopo 9 giorni senti nostalgia? :asd:
Ma dai goditela e non rompere!
Quando sono stato la prima volta a Tokyo anch'io ho cominciato a sentire un pò di nostalgia (non così tragica per carità) ma erano passati 6 mesi e forse mi sembra normale.
Certo ognuno è fatto a modo proprio ma 9 giorni mi sembrano una esagerazione figlio mio. Non ci pensare e cresci con l'esperienza di stare in un mondo diverso con gente diversa. E' bellissimo viaggiare, si cresce davvero tanto!

~ZeRO sTrEsS~
20-07-2005, 07:38
ovvio... ricominci da 0 devi fare nuove amicizie nuove abitudini... e' come se rinascessi. anche io ho nostalgia di casa ogni tanto ma secondo me dipende tutto dal posto e dalle persone che conosci... a madrid non mi sentivo bene avevo una voglia pazza di ritornare, invece qui ad amsterdam mi sento davvero bene.

moncheri
20-07-2005, 10:09
Io son tornato domenica dopo 3 serrimane a San diego, California...piangevo perchè nn volevo torare :D
come è finita con la tipa??ho perso il thread..... ;)

bagoa
20-07-2005, 10:15
ovvio... ricominci da 0 devi fare nuove amicizie nuove abitudini... e' come se rinascessi. anche io ho nostalgia di casa ogni tanto ma secondo me dipende tutto dal posto e dalle persone che conosci... a madrid non mi sentivo bene avevo una voglia pazza di ritornare, invece qui ad amsterdam mi sento davvero bene.in che senso ti senti davvero bene???? :)

Quincy_it
20-07-2005, 10:27
ma daaaaiiiii
pensavo ci rimanessi per tutta la vita dal discorso iniziale....
che ti frega??
goditi queste 2 settimane.....alla grande!!
beato te!!!
Quoto.
Svagati e divertiti, non pensare a quello che ti aspetta a casa.
Stacca "mentalmente" la spina, fatti meno problemi e goditi la vacanza! :)

RedSky
20-07-2005, 10:27
(Pensa a chi deve stare lontano da casa per anni...)

@IcEMaN666

pensa sul serio a chi deve stare anni lontano da casa, io son stato 6 anni via da casa e dall'Italia..alla fine non ero lontanissimo come te ero a Parigi e ora che sono qui da 8 anni vorrei andare via di qui per taantssime altre cose che non riguardano amicizie e relazioni interpersonali. Qui siamo indietro di molti anni rispetto agli altri paesi europei..ma nelle piccole cose..nella mentalità..nell'educazione..

come ti hanno già consigliato...rimani più tempo che puoi nel posto in cui sei andato ora...ti servirà sicuramente come esperienza..e perchè no anche a prendere il meglio del posto dove sei.
Vivitela tranquillamente e nn ti disperare per così poco!

buonapermanenza :)

85kimeruccio
20-07-2005, 11:15
waaaaa patrizio... se vuoi tornare in italia ci vado io a boston :D


ehhe


a parte gli scherzi.. prova a non pensarci.. non devi porti nessun traguardo da raggiungere... stai tranquillo e divertiti.. no?.. se no come minimo quando torni in italia rimpiangi quello che non hai fatto a boston

IcEMaN666
20-07-2005, 12:48
okok forse rileggendo quello che ho scritto sembrava un po' piu' tragica di quello che in effetti e' :p
Va be' cercheremo di non pensare al futuro..godiamoci sta vacanza alla fine mi sto divertendo...qualcuno vuole qualcosa da qui???
Ora scappo...vado a vedere le Balene con la nave :sofico:

85kimeruccio
20-07-2005, 12:50
portaci un po di figa :D

IcEMaN666
20-07-2005, 12:51
portaci un po di figa :D
:Puke: peso medio delle 20enni qui son 80chili...ma dove stanno le biondone rifatte????? :mbe:

IcEMaN666
20-07-2005, 12:53
cmq qui certe cose costano proprio poco!!!

shox 90/100 dollari (70/80e)
mia sorella addirittura l'ha prese in offerta a 69 dollari! :eek:

le squalo da footlocker 110dollari (90e)

l'ibook 999dollari!!! piu' di 100e in meno che da noi! lo voglioooo :cry:

85kimeruccio
20-07-2005, 12:54
:Puke: peso medio delle 20enni qui son 80chili...ma dove stanno le biondone rifatte????? :mbe:


sei tu che non le attiri :D sbuahaahah