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View Full Version : PEtrolio 100 dollari al barile...


3nigma666
08-07-2005, 01:13
Ragazzi ma stiamo scherzando??Si prevede che il petrolio tocchera i 100 dollari al barile???ma stiamo impazzendo .. ma un minimio di scrupolo le 7 sorelle americane non ce l'hanno!?! viva il bluedisel viva l'olio di colzar e chi se ne fotte se usando l'olio di colzar si evadono le tasse ... io non lo considero una evasione,la considero legittima difesa!! perke è una rapina... (purtroppo ho una macchina a benzina :cry: ) ma se ce l'avessi...
Solo x farvi un esempio di quanto siamo sruttati.
Sono stato in vacanza in egitto la scorsa estate,e durante l'escursione al cairo
ha fatto rifornimento la corriera. Ebbene fissai molto bene il distributore,versarono 325 litri di benzina per un totale di soli 18,00 euro!

qua in italia a 1,220 (Quando va bene) x 325 litri fa esattamente = 396,25 euro ovverosia 767732 lire (767 mila lire) !

Quindi un litro di benzina in egitto (distributore della ESSO) costava solamente 0,055 euro ,5 centesimi di euro al litro!! cioè 10 lire al litro!!!!!!!!!!!!!!!!!!
da noi costa 22 volte di piu al litro ! è pressoche PAZZESCO... io iniziero a pisciarci dentro al serbatoio ... (scusate l'espressione)

SweetHawk
08-07-2005, 01:24
Con meno coloriture ho pensato + o - le stesse cose oggi al distributore... benza a 1.243 :rolleyes:


Cioè questa è follia pura...

kaioh
08-07-2005, 01:40
il prezzo del barile continuerà a salire poiché aumenta costantemente la domanda .

il prezzo della benzina in italia è di 0.4€ a llitro, il resto son tasse dello stato :D

tatrat4d
08-07-2005, 01:45
siccome l'argomento, seppure più volte trattato, rimane interessante, perchè non farcirlo di meno coloriture? ;)

Hal2001
08-07-2005, 01:50
Io nella mia 206 metto l'olio di colza e vengono su ottime patatine :)

tatrat4d
08-07-2005, 02:00
abbiamo appena detto che vorremmo tenerlo aperto 'sto topic ;)

3nigma666
08-07-2005, 02:48
soluzioni a parte l'olio????????? come fare ragazzi è pazzesco... il prezzo non aumenta solo per la domanda aumenta per altri mille motivi ,tipo il fatto che ora l'america gestice a suo totale piacimento l'embargo sull'iraq e decide come e quando vuole far uscire petrolio....

jumpermax
08-07-2005, 02:50
soluzioni a parte l'olio????????? come fare ragazzi è pazzesco... il prezzo non aumenta solo per la domanda aumenta per altri mille motivi ,tipo il fatto che ora l'america gestice a suo totale piacimento l'embargo sull'iraq e decide come e quando vuole far uscire petrolio....
L'embargo irakeno è stato tolto, la produzione invece è regolamentata dall'Opec che è l'associazione dei paesi produttori.

3nigma666
08-07-2005, 03:01
che è in mano a chi l'opec??? cade sempre la la questione ...in mano a chi ha interesse a far aumentare il prezzo del greggio..perche di petrolio ce n'è cosi tanto da riempire potersi fare il bagno... almeno per i prossimi 20 anni..spero ke tra 20 anni l'idrogeno o le forme di energia alternative siano il nuovo standard...

TeknoMan
08-07-2005, 03:05
IMO gli arabi se ne stanno approfittando :O

Login
08-07-2005, 07:58
PEr risparmiare (e inquinare meno) c'è gpl e metano. Con tutte le auto diesel che ci sono in giro mi meraviglio che il gasolio costi ancora meno della benzina.

*sasha ITALIA*
08-07-2005, 09:08
io viaggio a metano :O

maddero
08-07-2005, 09:10
ed io a gpl...e mi trovo da Dio...

evelon
08-07-2005, 09:16
soluzioni a parte l'olio????????? come fare ragazzi è pazzesco... il prezzo non aumenta solo per la domanda aumenta per altri mille motivi ,tipo il fatto che ora l'america gestice a suo totale piacimento l'embargo sull'iraq e decide come e quando vuole far uscire petrolio....


LA benzina e tutti i derivati del petrolio costano meno del prezzo che hai visto in egitto. :D
Circa il 65-70% del prezzo sono tasse che paghi allo stato e non alle 7 sorelle :D:D

Aku
08-07-2005, 09:48
ma io comincerei a pensare a una rivoluzione; non so voi ma ne ho le @@ piene di certe cose.

LittleLux
08-07-2005, 10:01
soluzioni a parte l'olio????????? come fare ragazzi è pazzesco... il prezzo non aumenta solo per la domanda aumenta per altri mille motivi ,tipo il fatto che ora l'america gestice a suo totale piacimento l'embargo sull'iraq e decide come e quando vuole far uscire petrolio....

Bè, per tutti quelli che vivono in città o comunque in zone ben servite da mezzi di trasporto pubblico, una buona soluzione sarebbe quella di iniziare ad usarli; mi stupisco infatti di quanta gente, pur avendone la possibilità, continui ad utilizzare solo l'auto.

Poi sarebbe bello ed utilissimo che noi tutti chiedessimo un forte potenziamento degli stessi, che si creasse un vero movimento di opinione pubblica, ecco, che chieda ai nostri politici di collegare tra loro (sto pensando specialmente alle zone pianeggianti al Nord Italia) molti centri abitati che tra loro non distano, in media, più di 30 km. Creare una rete di trasporto leggera, agile e poco costosa, in termini di infrastrutture, per permettere una svolgimento più semplice al pendolarismo lavorativo e non. Se pensiamo che Monza, tanto per fare un esempio abbastanza eclatante, pur confinando con Milano, è servita con il culo da mezzi di trasporto che collegano le due città, è detto tutto.

E, come ultima risorsa....pedalare!!!:D Insomma, lamentarsi del costo troppo elevato dei carburanti va bene, limitarsi solo a fare questo non tanto.

onesky
08-07-2005, 10:07
ben venga!
cosi' l'auto a combustibile diventerà un bene di lusso e si capirà finalmente che si dovranno investire soldi in energie alternative e nei mezzi pubblici

easyand
08-07-2005, 10:17
l' aumento dei prezzi di questi giorni è dovuto al cattivo tempo nei giacimenti del golfo del messico

kaioh
08-07-2005, 10:20
mio padre negli anni 50 andava a lavorare in bicicletta facendosi 30 km all'andata ed altrettanti al ritorno , oggi quanti lo fanno?

Oggi basterebbe che per tutti i viaggi al di sotto dei 7km fossero fatti , quando possibile , in bici che si dimezerebbe il traffico sulle strade urbane .

Finché vedo le mamme che portano il figlio a scuola facendo 2km in un SUV, gippone, o altra auto significa che per loro il prezzo del carburante è più che accettabile .

Alessandro Bordin
08-07-2005, 10:26
Bè, per tutti quelli che vivono in città o comunque in zone ben servite da mezzi di trasporto pubblico, una buona soluzione sarebbe quella di iniziare ad usarli; mi stupisco infatti di quanta gente, pur avendone la possibilità, continui ad utilizzare solo l'auto.

Poi sarebbe bello ed utilissimo che noi tutti chiedessimo un forte potenziamento degli stessi, che si creasse un vero movimento di opinione pubblica, ecco, che chieda ai nostri politici di collegare tra loro (sto pensando specialmente alle zone pianeggianti al Nord Italia) molti centri abitati che tra loro non distano, in media, più di 30 km. Creare una rete di trasporto leggera, agile e poco costosa, in termini di infrastrutture, per permettere una svolgimento più semplice al pendolarismo lavorativo e non. Se pensiamo che Monza, tanto per fare un esempio abbastanza eclatante, pur confinando con Milano, è servita con il culo da mezzi di trasporto che collegano le due città, è detto tutto.

E, come ultima risorsa....pedalare!!!:D Insomma, lamentarsi del costo troppo elevato dei carburanti va bene, limitarsi solo a fare questo non tanto.

Il problema è la volontà. Sappiamo benissimo che la gente predilige andare in auto, anche da sola, per la comodità di andare e venire quando vuole, con l'aria condizionata e/o riscaldamento , radio ecc ecc. Il motivo più importante è comunque secondo me dettato dal fatto che al giorno d'oggi, a parte nelle fabbriche, ben pochi hanno orario fisso ma molto variabile di giorno in giorno. Oggi finisci alle 6, domani all 7, domani ancora alle 5:30. Capirai che se non sei un una zona estremamente servita già questo porta ad escludere l'uso dei mezzi pubblici. Anche con più mezzi pubblici comunque penso che la gente preferirebbe le code in auto e sopporterebbe le spese di un'automobile, pur di non prender eun mezzo pubblico, troppo "vincolante".

Freeride
08-07-2005, 10:28
200 o 300 euro al barile dovrebbe arrivare se vogliamo che qualcosa cambi.

LittleLux
08-07-2005, 10:28
l' aumento dei prezzi di questi giorni è dovuto al cattivo tempo nei giacimenti del golfo del messico

Tuttavia, come avrai notato, ad ogni pisciata di cane il prezzo aumenta, e la benza segue a ruota, lo stesso non può dirsi dei ribassi. Quando il greggio cala, la benzina non fa lo stesso, i petrolieri ti dicono che oggi usiamo le scorte di tre mesi fa.... :rolleyes:

LittleLux
08-07-2005, 10:29
200 o 300 euro al barile dovrebbe arrivare se vogliamo che qualcosa cambi.

Cambi cosa? L'atteggiamento dei governi o anche della gente?

Freeride
08-07-2005, 10:32
mio padre negli anni 50 andava a lavorare in bicicletta facendosi 30 km all'andata ed altrettanti al ritorno , oggi quanti lo fanno?

Oggi basterebbe che per tutti i viaggi al di sotto dei 7km fossero fatti , quando possibile , in bici che si dimezerebbe il traffico sulle strade urbane .

Io me ne faccio 5 all'andata e 5 al ritorno, ci metto 20 minuti.
Purtroppo in italia manca questa mentalità.

Freeride
08-07-2005, 10:32
Cambi cosa? L'atteggiamento dei governi o anche della gente?
Tutti e 2.

sempreio
08-07-2005, 10:43
Ragazzi ma stiamo scherzando??Si prevede che il petrolio tocchera i 100 dollari al barile???ma stiamo impazzendo .. ma un minimio di scrupolo le 7 sorelle americane non ce l'hanno!?! viva il bluedisel viva l'olio di colzar e chi se ne fotte se usando l'olio di colzar si evadono le tasse ... io non lo considero una evasione,la considero legittima difesa!! perke è una rapina... (purtroppo ho una macchina a benzina :cry: ) ma se ce l'avessi...
Solo x farvi un esempio di quanto siamo sruttati.
Sono stato in vacanza in egitto la scorsa estate,e durante l'escursione al cairo
ha fatto rifornimento la corriera. Ebbene fissai molto bene il distributore,versarono 325 litri di benzina per un totale di soli 18,00 euro!

qua in italia a 1,220 (Quando va bene) x 325 litri fa esattamente = 396,25 euro ovverosia 767732 lire (767 mila lire) !

Quindi un litro di benzina in egitto (distributore della ESSO) costava solamente 0,055 euro ,5 centesimi di euro al litro!! cioè 10 lire al litro!!!!!!!!!!!!!!!!!!
da noi costa 22 volte di piu al litro ! è pressoche PAZZESCO... io iniziero a pisciarci dentro al serbatoio ... (scusate l'espressione)



comunque 325litri a 18euro è del tutto assurdo, un barile di petrolio che è di 159litri costa 60euro con la quale si ricava mediamente 170litri di benzina per via di aggiunte di acqua e sostanze di vario genere e altri residui che servono per altro. quindi minimo minimo 325 litri devono essergli costati più di 100 euro.

comunque ritornando al discorso le riserve di greggio si stanno esaurendo, è ormai risaputo che l' estrazione del petrolio già adesso stà raggiungendo il limite, qualche milione di barili in più al giorno e si arriva al massimo e secondo certi analisti con la cina e l' india che crescono a ritmi cosi vertiginosi entro 15
l' era del petrolio sarà definitivamente chiusa... chi comprerà petrolio a 400 dollari al barile? :help:

LittleLux
08-07-2005, 10:43
Io me ne faccio 5 all'andata e 5 al ritorno, ci metto 20 minuti.
Purtroppo in italia manca questa mentalità.

Ecco, la cultura della bici sarebbe qualcosa da incentivare, invece; invece avete fatto caso, ad esempio, al numero di piste ciclabili che ci sono nelle nostre città e periferie? Quasi del tutto inesistenti, e dire che c'è una legge che ne impone la costruzione, anche questo è un segno di arretratezza culturale, o di miopia, se vogliamo vedere. Ancor peggiore, come ho già detto, la mancanza di trasporti pubblici. Basterebbe guardare il nostro territorio dall'alto, almeno qui al nord, per rendersi conto dell'estrema urbanizzazione dello stesso e, come esempio, vedere come per andare da Milano a Brescia di fatto lo si possa fare creando linee di trasporto che colleghino, senza troppa difficoltà, Milano con Bergamo (una volta c'era il trenino su monorotaia...una volta) e quest'ultima con Brescia; senza parlare poi di Lodi, Crema e Cremona.

Del traffico pesante, poi, che dire? Siamo l'unico paese europeo dove il traffico merci, all'80%, viaggia su gomma. Semplicemente insostenibile, eppure nessun governo ha messo in campo una seria politica per venire a capo del problema.

Dovremmo svegliarci tutti, ma finchè ci si ferma a guardare solo la propria comodità....

easyand
08-07-2005, 10:46
purtroppo l'italiano finchè non è obbligato queste cose non le fa

ziozetti
08-07-2005, 10:57
Ecco, la cultura della bici sarebbe qualcosa da incentivare, invece; invece avete fatto caso, ad esempio, al numero di piste ciclabili che ci sono nelle nostre città e periferie? Quasi del tutto inesistenti, e dire che c'è una legge che ne impone la costruzione, anche questo è un segno di arretratezza culturale, o di miopia, se vogliamo vedere. Ancor peggiore, come ho già detto, la mancanza di trasporti pubblici.
...
Qualcosa in zona stanno facendo, c'è il progetto di collegare Agrate, Omate, Burago, Vimercate e Cavenago con piste ciclabili, ma non se se e quando il tutto andrà in porto.
Molte strade sono impossibili da fare in bicicletta, troppo trafficate e rischiose.
Confermo la mancanza di trasporti.

PS: Penso che andare con i mezzi da Rodano ad Omate sia impossibile, se non passando da Milano o un capolinea del metrò...

dupa
08-07-2005, 11:05
dovrebbero finalmente fare che si possa immettere in rete (venendo pagati) energia prodotta dai propri pannelli solari come in germania.

inoltre lo stato dovrebbe mettere una tassa aggiuntiva di 0.20 cent per litro di benzina e mandare tutti questi soldi per la ricerca sulle centrali a fusione.

ciao

Login
08-07-2005, 11:07
inoltre lo stato dovrebbe mettere una tassa aggiuntiva di 0.20 cent per litro di benzina e mandare tutti questi soldi per la ricerca sulle centrali a fusione.

ciao

Facciamo di gasolio valà, visto che ormai sono i mezzi più diffusi, e iniziamo a detassare gpl e metano.

Alessandro Bordin
08-07-2005, 11:08
dovrebbero finalmente fare che si possa immettere in rete (venendo pagati) energia prodotta dai propri pannelli solari come in germania.




Ma stato più d'accordo con te :D

Topomoto
08-07-2005, 11:10
dovrebbero finalmente fare che si possa immettere in rete (venendo pagati) energia prodotta dai propri pannelli solari come in germania.

Discorso già affrontato: l'energia prodotta con i pannelli solari NON E' CONVENIENTE.
E' più quella "sprecata" per costruirli, di quella che poi i pannelli stessi forniranno. Se non ricordo male il pareggio dovrebbe avvenire dopo circa 7-8 anni....sempre che i pannelli siano ancora efficenti,

dupa
08-07-2005, 11:14
Ma stato più d'accordo con te :D

Sinceramente cmq nn ho mai trovato studi seri a riguardo.
In termini economici dove sta il break even point?

Insomma se pago un pannello solare 10000 e mi fa ricavare 1 al giorno allora dopo 10000 giorni sono in pari.. e quindi vabbè sarebbe conveniente..

Però non ho mai sentito parlare di "durata" e "manutenzione" di sti pannelli solari e del relativo impianto di produzione di energia.

Se FOSSE tutto così easy e economicamente vantaggioso, non capisco perchè i tetti italiani non sono completamente pieni di pannelli.

Insomma se fossi una società con miliardi di euro da investire e se sapessi che è economicamente vantaggiosa l'energia solare allora costruirei una fabbrica di pannelli solari, andrei nelle case di cittadini, e gli direi: "tu mi dai la possibilità di riempire il tuo tetto con i miei pannelli solari, io in cambio ti pago la metà dell'energia prodotta".

Vi ripeto: se FOSSE veramente economicamente vantaggiosa la faccenda perchè nessuno si è messo a fare un business come quello da me descritto sopra?

ciao

Onisem
08-07-2005, 11:16
Sinceramente cmq nn ho mai trovato studi seri a riguardo.
In termini economici dove sta il break even point?

Insomma se pago un pannello solare 10000 e mi fa ricavare 1 al giorno allora dopo 10000 giorni sono in pari.. e quindi vabbè sarebbe conveniente..

Però non ho mai sentito parlare di "durata" e "manutenzione" di sti pannelli solari e del relativo impianto di produzione di energia.

Se FOSSE tutto così easy e economicamente vantaggioso, non capisco perchè i tetti italiani non sono completamente pieni di pannelli.

Insomma se fossi una società con miliardi di euro da investire e se sapessi che è economicamente vantaggiosa l'energia solare allora costruirei una fabbrica di pannelli solari, andrei nelle case di cittadini, e gli direi: "tu mi dai la possibilità di riempire il tuo tetto con i miei pannelli solari, io in cambio ti pago la metà dell'energia prodotta".

Vi ripeto: se FOSSE veramente economicamente vantaggiosa la faccenda perchè nessuno si è messo a fare un business come quello da me descritto sopra?

ciao

In Trentino quasi ogni casa ha sul tetto i pannelli, come mai? Che tipo di pannelli sono?

dupa
08-07-2005, 11:17
In Trentino quasi ogni casa ha sul tetto i pannelli, come mai? Che tipo di pannelli sono?

Guarda io per ogni centesimo tolto ai petrolieri arabi faccio i salti di gioia, se la faccenda fosse economicamente conveniente la farei al volo, l'unica cosa che vorrei sapere è l'aspetto di durata e manutenzione di sti pannelli solari

LittleLux
08-07-2005, 11:19
Qualcosa in zona stanno facendo, c'è il progetto di collegare Agrate, Omate, Burago, Vimercate e Cavenago con piste ciclabili, ma non se se e quando il tutto andrà in porto.
Molte strade sono impossibili da fare in bicicletta, troppo trafficate e rischiose.
Confermo la mancanza di trasporti.

PS: Penso che andare con i mezzi da Rodano ad Omate sia impossibile, se non passando da Milano o un capolinea del metrò...

Ti posso assicurare che, se è per questo, è già di fatto impossibile andare a Milano, da Rodano, con i mezzi. C'è solo una linea privata che fa pochissime corse, solo la mattina e la sera, per di più distanziatissime tra loro. Oggi come oggi, se non hai la macchina, qui da me sei fottuto. E dire che la cittadinanza è anni che fa casino per mettere un servizio di trasporto pubblico decente.:nono:

Personalmente ho provato ad andare all'università qualche volta in bicicletta (15 km), il fatto è che tra rivoltana e corelli, alle 8.00 del mattino o alle 6 di sera, rischi davvero la pelle, quindi la cosa è infattibile. Eppure basterebbe poco, una piccola navetta che ci colleghi a Pioltello dove arriva il treno.

Aku
08-07-2005, 11:20
Perchè è meglio farci pagare le cose 5 volte tanto :p forse per questo. Io per andare a lavorare faccio 25Km al giorno per andare a altre tanti per tornare. Se devo andarci in bicicletta.... spenderei il mio tempo per "lavorare" e basta. Il fatto è che il prezzo del petrolio è artificialmente alto. Purtroppo nella mia zona hanno anche tagliato i mezzi publici quindi se volessia andare a lavoro dovrei alzarmi alle 5 del mattino, prendere la coriera alle 6 e tornare a casa lle 20.30. Il mio orario di lavoro comincia alle 08.30 e finisco alle 18.00 se permetti sono 4 ore che dovrei perdere cosi a uffa? bah non mi pare giusto. Ripeto che se avessi i mezzi che passano li userei ma così....

Onisem
08-07-2005, 11:20
Guarda io per ogni centesimo tolto ai petrolieri arabi faccio i salti di gioia, se la faccenda fosse economicamente conveniente la farei al volo, l'unica cosa che vorrei sapere è l'aspetto di durata e manutenzione di sti pannelli solari
Infatti l'ho chiesto proprio perchè vorrei capire, non sapendo praticamente nulla a riguardo, come mai in determinate regioni se ne fa un così ampio uso e che tipo di pannelli sono, con quali applicazioni. Vabbè, comunque forse siamo un pò fuori tema.

LittleLux
08-07-2005, 11:23
Guarda io per ogni centesimo tolto ai petrolieri arabi faccio i salti di gioia, se la faccenda fosse economicamente conveniente la farei al volo, l'unica cosa che vorrei sapere è l'aspetto di durata e manutenzione di sti pannelli solari

La durata è lunghissima, la manutanzione scarsissima. Si limita al più alla pulizia del vetro del pannello. Il ritorno economico ce l'hai dopo 7 anni o giù di li. Se in Germania li utilizzano con successo da 25 anni e più, ormai, non vedo perchè non lo si possa fare anche da noi.

Valuk
08-07-2005, 11:25
Guarda io per ogni centesimo tolto ai petrolieri arabi faccio i salti di gioia, se la faccenda fosse economicamente conveniente la farei al volo, l'unica cosa che vorrei sapere è l'aspetto di durata e manutenzione di sti pannelli solari

Per quel che ne so i pannelli solari non necessitano di particolare manutenzione. Per citarti un esempio sulla durata ricorro alle celle solari usate per le prime missioni spaziali, non sono lo stesso dei pannelli per scaldare acqua, pero' oggi, dopo 40 anni, funzionano ancora.

Alessandro Bordin
08-07-2005, 11:26
Sinceramente cmq nn ho mai trovato studi seri a riguardo.
In termini economici dove sta il break even point?

Insomma se pago un pannello solare 10000 e mi fa ricavare 1 al giorno allora dopo 10000 giorni sono in pari.. e quindi vabbè sarebbe conveniente..

Però non ho mai sentito parlare di "durata" e "manutenzione" di sti pannelli solari e del relativo impianto di produzione di energia.

Se FOSSE tutto così easy e economicamente vantaggioso, non capisco perchè i tetti italiani non sono completamente pieni di pannelli.

Insomma se fossi una società con miliardi di euro da investire e se sapessi che è economicamente vantaggiosa l'energia solare allora costruirei una fabbrica di pannelli solari, andrei nelle case di cittadini, e gli direi: "tu mi dai la possibilità di riempire il tuo tetto con i miei pannelli solari, io in cambio ti pago la metà dell'energia prodotta".

Vi ripeto: se FOSSE veramente economicamente vantaggiosa la faccenda perchè nessuno si è messo a fare un business come quello da me descritto sopra?

ciao

C'è molta disinformazione sui pannelli. SI sa poco. Io se dovessi comprare casa, la prima cosa che farei è proprio installare i pannelli, casa permettendo. Metto la spesa nel mutuo e via.

Da quel che so si spendono dai 10.000 ai 15.000 euro, ma ci sono degli ecoincentivi che ciclicamente sono a disposizione. Non so quanto, ma una bella cifretta.

Perché l'Italia non è piena di pannelli? Perché siamo un popolo di imbecilli, fondamentalmente. Evidentemente la gente non vuole spendere per l'impianto, salvo poi spendere magari nel corso dei seguenti 20 anni bollette più salate.
Ripeto, dove abito ora non posso, ma se dovessi cambiare casa e la struttura lo permettesse, sarebbe la prima cosa che farei. MAnutenzione: ben poca, da quanto mi ha detto l'installatore. In fondo sono pannelli fotovoltaici e un grosso accumulatore.

E' da poco però che mi sto informando, quindi no garantisco nulla. Più tardi magari chiedo lumi in "Scienza e tecnica"

dupa
08-07-2005, 11:27
La durata è lunghissima, la manutanzione scarsissima. Si limita al più alla pulizia del vetro del pannello. Il ritorno economico ce l'hai dopo 7 anni o giù di li. Se in Germania li utilizzano con successo da 25 anni e più, ormai, non vedo perchè non lo si possa fare anche da noi.

Dunque è economicamente conveniente.

Quindi il motivo che ha spinto i governi degli ultimi 50 anni a non passare a questa energia è che c'è qualche pressione/tangente da parte dei petrolieri che si infila nelle tasche dei nostri politici? perchè altri motivi non li vedo..

Onisem
08-07-2005, 11:30
Dunque è economicamente conveniente.

Quindi il motivo che ha spinto i governi degli ultimi 50 anni a non passare a questa energia è che c'è qualche pressione/tangente da parte dei petrolieri che si infila nelle tasche dei nostri politici? perchè altri motivi non li vedo..
Beh, veramente ci sono diversi incentivi per l'installazione. Adirittura, se non ricordo male, se monti un impianto superiore al tuo fabbisogno c'è anche la possibilità di rivendere l'energia prodotta. Spero di non aver detto eresie.

LittleLux
08-07-2005, 11:32
C'è molta disinformazione sui pannelli. SI sa poco. Io se dovessi comprare casa, la prima cosa che farei è proprio installare i pannelli, casa permettendo. Metto la spesa nel mutuo e via.

Da quel che so si spendono dai 10.000 ai 15.000 euro, ma ci sono degli ecoincentivi che ciclicamente sono a disposizione. Non so quanto, ma una bella cifretta.

Perché l'Italia non è piena di pannelli? Perché siamo un popolo di imbecilli, fondamentalmente. Evidentemente la gente non vuole spendere per l'impianto, salvo poi spendere magari nel corso dei seguenti 20 anni bollette più salate.
Ripeto, dove abito ora non posso, ma se dovessi cambiare casa e la struttura lo permettesse, sarebbe la prima cosa che farei. MAnutenzione: ben poca, da quanto mi ha detto l'installatore. In fondo sono pannelli fotovoltaici e un grosso accumulatore.

E' da poco però che mi sto informando, quindi no garantisco nulla. Più tardi magari chiedo lumi in "Scienza e tecnica"


Un impianto fotovoltaico, senza incentivi, diventa conveniente solo se lo fai su una casa di nuova costruzione, altrimenti per una utenza domestica normale su casa già esistente, il costo si aggira sui 20/25.000€. Cosa diversa è un impianto solare per la produzione di acqua calda. Qui la convenienza c'è davvero, visti anche gli incentivi regionali (in Lombardia ci sono, anche se ti devi rivolgere agli installatori che indica la regione:nono: ) e visto che oltre per l'acqua dei sanitari puoi avere un vantaggio anche per il riscaldamento invernale, diminuendo il delta T dell'acqua che arriva in caldaia. Addirittura in certi casi si può utilizzare il pannello solare per il riscaldameto a serpentina (quello sotto il pavimento) che opera a temperature nell'ordine dei 30 gradi.

Cippermerlo HJS
08-07-2005, 11:33
dovrebbero finalmente fare che si possa immettere in rete (venendo pagati) energia prodotta dai propri pannelli solari come in germania.
ottima idea, in più si dovrebbe incentivare moltissimo l'uso di sistemi per il risparmio energetico, per isolamenti migliori ecc....


inoltre lo stato dovrebbe mettere una tassa aggiuntiva di 0.20 cent per litro di benzina e mandare tutti questi soldi per la ricerca sulle centrali a fusione.
ah il problema centrali a fusione non si pone, hanno già il progetto per costruire la prima :)

pronta per il 2030 :fagiano:

e la centrale a fusione è un progetto mondiale ;)

Alessandro Bordin
08-07-2005, 11:33
Un impianto fotovoltaico, senza incentivi, diventa conveniente solo se lo fai su una casa di nuova costruzione, altrimenti per una utenza domestica normale su casa già esistente, il costo si aggira sui 20/25.000€. Cosa diversa è un impianto solare per la produzione di acqua calda. Qui la convenienza c'è davvero, visti anche gli incentivi regionali (in Lombardia ci sono, anche se ti devi rivolgere agli installatori che indica la regione:nono:) e visto che oltre per l'acqua dei sanitari puoi avere un vantaggio anche per il riscaldamento invernale, diminuendo il delta T dell'acqua che arriva in caldaia. Addirittura in certi casi si può utilizzare il pannello solare per il riscaldameto a serpentina (quello sotto il pavimento) che opera a temperature nell'ordine dei 30 gradi.


Tnks :)

dupa
08-07-2005, 11:34
Beh, veramente ci sono diversi incentivi per l'installazione. Adirittura, se non ricordo male, se monti un impianto superiore al tuo fabbisogno c'è anche la possibilità di rivendere l'energia prodotta. Spero di non aver detto eresie.

Mi pare che la legge per vendere l'energia in eccesso non esiste ancora.
E' quello che frena lo sviluppo dei pannelli.. Insomma se uno produce d'estate 2kW ma non è in casa perchè è al lavoro e quindi non consuma... butta via un sacco di energia e non ci guadagna niente.

Freeride
08-07-2005, 11:34
Ecco, la cultura della bici sarebbe qualcosa da incentivare, invece; invece avete fatto caso, ad esempio, al numero di piste ciclabili che ci sono nelle nostre città e periferie? Quasi del tutto inesistenti, e dire che c'è una legge che ne impone la costruzione, anche questo è un segno di arretratezza culturale, o di miopia, se vogliamo vedere.
Quando andavo alle superiori, distanti solo 1,8km da casa mia, ho litigato più volte con il preside perchè non permetteva di parchegiare le biciclette all'interno del cortile delle scuola, poi dopo 3 anni si è deciso a mettere una rastrelliera quando ormai io avevo finito, ma eravamo in 10 a protestare su 1000!
E quante volte ho sentito dire da miei amici, "basta, da quando ho la patente la bicicletta non la tocco più".
L'auto è una cosa bellissima ma guidarla in città è avvilente, preferisco usarla nei WE per andarmene fuori dalle balle!
E pensare che in austria le ciclabili corrono lungo le autostrade. :rolleyes:

LittleLux
08-07-2005, 11:37
Tnks :)

Guarda, se l'argomento ti interessa ed hai intenzione di farti l'impianto, a Verona (Novembre o Dicembe, ora non ricordo esattamente) si tiene una fiera di settore alla Fiera di Verona. Io ci sono andato, molto interessante e le ditte praticano anche dei bei sconticini sugli impianti. :)

Cippermerlo HJS
08-07-2005, 11:38
Quando andavo alle superiori, distanti solo 1,8km da casa mia, ho litigato più volte con il preside perchè non permetteva di parchegiare le biciclette all'interno del cortile delle scuola, poi dopo 3 anni si è deciso a mettere una rastrelliera quando ormai io avevo finito, ma eravamo in 10 a protestare su 1000!
E quante volte ho sentito dire da miei amici, "basta, da quando ho la patente la bicicletta non la tocco più".
L'auto è una cosa bellissima ma guidarla in città è avvilente, preferisco usarla nei WE per andarmene fuori dalle balle!
E pensare che in austria le ciclabili corrono lungo le autostrade. :rolleyes:
straquoto alla grandissima

dupa
08-07-2005, 11:39
sinceramente non sono dell'idea di potenziare le piste ciclabili, ma di usare quei soldi per potenziare i trasporti pubblici.

se vado al lavoro/scuola non è che se piove o se il tempo è instabile mi metto ad andare in bici
e poi caspita uno deve esser al lavoro alle 8 e si deve smazzare alle 7 del mattino magari mezzora di biciclettata?

cioè secondo me è più importante:

1) potenziare / usare mezzi pubblici
2) trovare soluzione x evitare tutta la gente che gira da sola in macchina

Freeride
08-07-2005, 11:46
sinceramente non sono dell'idea di potenziare le piste ciclabili, ma di usare quei soldi per potenziare i trasporti pubblici.

se vado al lavoro/scuola non è che se piove o se il tempo è instabile mi metto ad andare in bici
e poi caspita uno deve esser al lavoro alle 8 e si deve smazzare alle 7 del mattino magari mezzora di biciclettata?

cioè secondo me è più importante:

1) potenziare / usare mezzi pubblici
2) trovare soluzione x evitare tutta la gente che gira da sola in macchina
Mezz'ora è troppo, sicuramente, 5-6-7km di distanza sono ancora accettabili.
Non dico ciclabili punto-punto ma almeno che le grandi città abbiano corsie preferenziale che tagliano la città nord-sud est-ovest.
E quando piove mezzi pubblici ...potenziati!

KenMasters
08-07-2005, 11:52
Con meno coloriture ho pensato + o - le stesse cose oggi al distributore... benza a 1.243 :rolleyes:


Cioè questa è follia pura...


e da un mio distributore locale che costa 1,32 euro al litro, come la vogliamo chiamare? :rolleyes:

Freeride
08-07-2005, 11:56
e da un mio distributore locale che costa 1,32 euro al litro, come la vogliamo chiamare? :rolleyes:
v-power? :D

Onisem
08-07-2005, 11:56
e da un mio distributore locale che costa 1,32 euro al litro, come la vogliamo chiamare? :rolleyes:
Comincia col non fermartici, a quel distributore.

Login
08-07-2005, 11:57
So che a Bolzano stanno facendo studi e costruendo svariate case clima. Gli incentivi ci sono, se ne vanno a sommare altri se sei il primo a montare pannelli solari e/o celle fotovoltaiche nella tua zona.

Per chi sosteneva che i prezzi sono artificiosamente alti.....allora tutto è artificiosamente alto. Basta raffrontare i prezzi della merce del produttore con quelli della vendita al dettaglio.

m4st3rx
08-07-2005, 12:04
Discorso già affrontato: l'energia prodotta con i pannelli solari NON E' CONVENIENTE.
E' più quella "sprecata" per costruirli, di quella che poi i pannelli stessi forniranno. Se non ricordo male il pareggio dovrebbe avvenire dopo circa 7-8 anni....sempre che i pannelli siano ancora efficenti,

Un mio buon amico monta pannelli solari in California, vanno alla grande, se ne montano un casino, lo Stato ti sovvenziona il 50 % della spesa circa...
In Sicilia credo che con il sole che c'e' tutto l'anno si potrebbe fare molto...

ma...

guardate la fine che fanno le centrali solari al Sud :

http://img210.imageshack.us/img210/8150/solar21vh.jpg

http://img210.imageshack.us/img210/724/solar10am.jpg

arrugginite... e mai usate.

Raccoglieremo cio' che abbiamo seminato.

Valuk
08-07-2005, 12:05
Riguardo ai pannelli fotovoltaici c'era un' iniziativa che ti permetteva di metterne sul tetto (penso che chiamava 10000 tetti fotovoltaici l' iniziativa). Lo stato di dava un tot di incentivo, il resto lo pagavi tu, se producevi energia in eccesso la giravi ad altri utenti e l' ENEL ti dava uno sconto per la bolletta.

Valuk
08-07-2005, 12:08
Un mio buon amico monta pannelli solari in California, vanno alla grande, se ne montano un casino, lo Stato ti sovvenziona il 50 % della spesa circa...
In Sicilia credo che con il sole che c'e' tutto l'anno si potrebbe fare molto...

ma...

guardate la fine che fanno le centrali solari al Sud :

http://img210.imageshack.us/img210/8150/solar21vh.jpg

http://img210.imageshack.us/img210/724/solar10am.jpg

arrugginite... e mai usate.

Raccoglieremo cio' che abbiamo seminato.

Vergognoso o Italia? tutti e due... bisognerebbe riflettere su queste cose...

evelon
08-07-2005, 12:15
Non vedo il motivo di "prendersela" con il prezzo del petrolio quando i costi sono bassi ed il resto sono tutte tasse...

generals
08-07-2005, 12:44
Comunque la domanda crescente di petrolio c'è ma non è questo il problema poichè il responsabile principale dei prezzi alti è il lato offerta, quindi il cartello Opec, che limita la estrazione per tenere alto il prezzo,limitano l'estrazione anche gli Usa che accumulano le loro riserve strategiche. Tanto è vero che le crisi si sono verificate anche in passato (anni 70) quando la domanda era notevolmente inferiore. La risposta fu l'inflazione dei paesi occidentali (aumento delle materie prime(petrolio)-aumento del prezzo del prodotto finale,in più aumento dei prezzi? rincorsa salari-prezzi!!) Ad un certo punto i furbi paesi dell'opec avevano raddoppiato il prezzo del petrolio ma le merci che loro importavano (provenienti per lo più dall'occidente) erano anch'essi raddoppiati!! capirono quindi che il giochetto parassita (perchè parliamoci chiaro questi paesi hanno solo queste risorse ma non producono nulla ed in più gli enormi introti sono distribuiti tra pochi ricchi, con gran parte della popolazione povera).
Il problema è che oggi questa valvola di sfogo, l'inflazione (che ovviamente si accompagna per i paesi che ne soffrono a tutta una serie di problematiche che adesso sarebbe impossibile trattare) è tenuta sotto controllo, il risultato è che siamo ancora più esposti al ricatto dei paesi produttori e delle 7 sorrelle che ci lucrano enormi guadagni... :(
nè è facile passare ad altre fonti di energia poichè oltre alle considerazioni tecniche ci sono gli ENORMI interessi legati alla produzione e commercializzazione del petrolio, per questo non si muove nulla....

Login
08-07-2005, 13:22
;) Seee.... Se tutti ci convertissimo al metano sai quanto ci impiegherebbero a quadruplicarne il prezzo? Un pò come è stato per il diesel.
Probabilmente hai ragione, ma almeno inquina molto meno.

TheBigBos
08-07-2005, 13:22
Olio di colza... arrestatemi.. :sofico: :D

kaioh
08-07-2005, 13:43
Perchè è meglio farci pagare le cose 5 volte tanto :p forse per questo. Io per andare a lavorare faccio 25Km al giorno per andare a altre tanti per tornare. Se devo andarci in bicicletta.... spenderei il mio tempo per "lavorare" e basta. Il fatto è che il prezzo del petrolio è artificialmente alto. Purtroppo nella mia zona hanno anche tagliato i mezzi publici quindi se volessia andare a lavoro dovrei alzarmi alle 5 del mattino, prendere la coriera alle 6 e tornare a casa lle 20.30. Il mio orario di lavoro comincia alle 08.30 e finisco alle 18.00 se permetti sono 4 ore che dovrei perdere cosi a uffa? bah non mi pare giusto. Ripeto che se avessi i mezzi che passano li userei ma così....
però fai conto che l'auto ti costa giornalmente :

7€ di carburante , 2 di assicurazione, 1 di manutenzione , 4 di ammortamento del prezzo , senza contare multe o incidenti

quindi hai una spesa giornaliera di 14€ , lavori fino alle 10:30 per l'auto :D

icoborg
08-07-2005, 14:08
;)
Probabilmente hai ragione, ma almeno inquina molto meno.

inoltre il metano e gpl lo produciamo noi...vuoi mettere..

kaioh
08-07-2005, 14:15
inoltre il metano e gpl lo produciamo noi....si, con le scoregge

evelon
08-07-2005, 14:21
inoltre il metano e gpl lo produciamo noi...vuoi mettere..


Ma dove l'hai letto? :p

Alessandro Bordin
08-07-2005, 14:22
si, con le scoregge


Beh, esiste il biogas, non sei poi andato molto lontano :D

FastFreddy
08-07-2005, 14:26
inoltre il metano e gpl lo produciamo noi...vuoi mettere..


Se ci annettiamo la Libia può essere....

icoborg
08-07-2005, 14:55
nn ricordo dove l'ho letto ...ma tanti qui siete tutti dottori.

yossarian
08-07-2005, 15:42
anno 2004 - produzione mondiale media giornaliera di petrolio - 82,97 mb/g

anno 2004 - richiesta mondiale media giornaliera - 82,46 mb/g

fonte U.S. E.I.A. (organo governativo americano)

da un'inchiesta fatta da Le Monde è risultato che, dal momento dell'estrazione di un barile di petrolio, al momento della vendita alla pompa, come benzina (in Francia) il costo può aumentare fino a 34 volte (ripartite nel modo seguente: 18% costi di produzione, raffinazione compresa e, quindi, utili netti della compagnia petrolifera, 5,9% per la distribuzione, 59,7% di tasse, 16,4% per la T.V.A, l'IVA francese).

Nell'arco dell'intero anno scorso, ogni giorno, sono stati contrattati, al Nymex di NY e all'IPE di Londra, future per 400 mb/g.

Il 2004 è stato un anno d'oro per le compagnie petrolifere che non avevano mai fatto registrare incrementi così sostanziosi negli utili (ad esempio, la BP ha avuto un incremento netto del 26% rispetto all'anno precedente)

Un'ultimo dato sul consumo recente della Cina: ultimo quarto 2004, 6,70 mb/g; primo quarto 2005 6,74 mb/g

LittleLux
08-07-2005, 16:34
si, con le scoregge


Anche!

Le riserve rimanenti certe di gas nel territorio nazionale sono 164 Gm3 e quelle potenziali 218 Gm3. Tuttavia, senza un'adeguata attività di ricerca che trasformi le "potenziali" in "certe" - e considerando gli attuali livelli di produzione - l'indice di vita delle riserve certe di gas è di meno di 10 anni. Il numero di pozzi perforati esplorativi e di coltivazione, che è il dato più indicativo in materia di upstream, ha toccato nel 2002 il minimo storico degli ultimi trent'anni. Ma ancor più significativo è il crollo delle attività di esplorazione, essenziali per incrementare le riserve, e il dato relativo alle prospezioni geofisiche praticamente azzerate. Si tratta, quindi, di una situazione di crisi, accentuata da previsioni di produzione al 2010 che parlano di estrazione di gas al di sotto dei 5 miliardi di m3, contro i 14,9 miliardi del 2002 e i 20,4 miliardi del 1995.

http://www.societa-aperta.org/politica_eco/archivio/politica_eco3/articolo46.htm

http://www.ambientediritto.it/dottrina/Politiche%20energetiche%20ambientali/politiche%20e.a/liberalizzazione_gas_portatadino.htm

Cippermerlo HJS
08-07-2005, 18:48
Se ci annettiamo la Libia può essere....
già fatto una volta......

non è andata benissimo però.....

anche perchè ovviamente tutti i giacimenti sono stati trovati dopo che ce ne siamo andati :asd:

yossarian
08-07-2005, 18:57
Se ci annettiamo la Libia può essere....


ad essere proprio pignoli, secondo stime del 2001, l'Italia figura tra i Paesi produttori di petrolio, per una quantità pari a 79 mila barili al giorno circa.

:D

Cippermerlo HJS
08-07-2005, 18:59
ad essere proprio pignoli, secondo stime del 2001, l'Italia figura tra i Paesi produttori di petrolio, per una quantità pari a 79 mila barili al giorno circa.

:D
eh beh con quei numeri si cambia l'economia mondiale :asd:

LittleLux
08-07-2005, 19:37
già fatto una volta......

non è andata benissimo però.....

anche perchè ovviamente tutti i giacimenti sono stati trovati dopo che ce ne siamo andati :asd:


E dire che nel deserto libico ci sono affioramenti naturali di idrocarburi...che teste di quiz (si può dire, vero?:D), i fascisti ...pensavano a cantare faccetta nera, loro.:asd::D

kaioh
09-07-2005, 12:12
Anche!
http://www.societa-aperta.org/politica_eco/archivio/politica_eco3/articolo46.htm

http://www.ambientediritto.it/dottrina/Politiche%20energetiche%20ambientali/politiche%20e.a/liberalizzazione_gas_portatadino.htm
in pratica se consumassimo solo metano italiano lo finiremmo in 2 anni .

LittleLux
09-07-2005, 12:53
in pratica se consumassimo solo metano italiano lo finiremmo in 2 anni .

A quanto pare, tuttavia la produzione nazionale copre circa il 20% del nostro fabbisogno, che non è poco. Il problema, come si evince dagli articoli, è che l'attività di ricerca di nuovi giacimenti si è interrotta, facendo calare drasticamente l'attività estrattiva nostrana.

kaioh
09-07-2005, 15:16
A quanto pare, tuttavia la produzione nazionale copre circa il 20% del nostro fabbisogno, che non è poco. Il problema, come si evince dagli articoli, è che l'attività di ricerca di nuovi giacimenti si è interrotta, facendo calare drasticamente l'attività estrattiva nostrana.
nell'alto adriatico ce ne sarebbe ma però ne è vietata l'estrazione poiché s'è gia visto che si verifica la subsidenza delle zone costiere aumentando il pericolo per venezia .

Freeride
09-07-2005, 15:30
nell'alto adriatico ce ne sarebbe ma però ne è vietata l'estrazione poiché s'è gia visto che si verifica la subsidenza delle zone costiere aumentando il pericolo per venezia .
Cioè venezia poggia su di un "cuscino d'aria" di idrocarburi?

CYRANO
09-07-2005, 15:40
nell'alto adriatico ce ne sarebbe ma però ne è vietata l'estrazione poiché s'è gia visto che si verifica la subsidenza delle zone costiere aumentando il pericolo per venezia .

anche nel polesina , da quanto ne so...



Ciaozzz

FastFreddy
09-07-2005, 16:02
già fatto una volta......

non è andata benissimo però.....

anche perchè ovviamente tutti i giacimenti sono stati trovati dopo che ce ne siamo andati :asd:

Più che altro dopo che c'hanno mandato via gli inglesi....

jiadin
09-07-2005, 16:28
comunque se effettivamente a tenere i prezzi alti, dal lato dell'offerta è il cartello opec, la cosa non può durare a lungo e i prezzi dovrebbero ritornare stabili... il problema è che anche le compagnie ci marciano sopra, visto che almeno fino a qualche tempo(oramai un po') fa visto che i barili si pagano in dollari il prezzo sarebbe dovuto essere addirittura inferiore a tempi passati... ma invece misteriosamenet il prezzo della benzina sale sempre...

xkè credete che se domani il barile scende a 40 abbassano i prezzi? a loro di certo non conviene farsi concorrenza...

Brigante
10-07-2005, 08:37
Di cosa vi stupite? Il petrolio sta finendo, le ultime stime (leggere articolo su "Le Scienze" di Giugno 2005) lo danno disponibile solo per altri 50 anni circa! Questo significa che più inizierà a scarseggiare e più costerà caro, anno dopo anno, finchè non raggiungerà dei prezzi allucinanti! :read:

Black Dawn
10-07-2005, 20:19
Di cosa vi stupite? Il petrolio sta finendo, le ultime stime (leggere articolo su "Le Scienze" di Giugno 2005) lo danno disponibile solo per altri 50 anni circa! Questo significa che più inizierà a scarseggiare e più costerà caro, anno dopo anno, finchè non raggiungerà dei prezzi allucinanti! :read:

La cosa che non mi torna è la seguente:

Prezzo medio benzina a luglio 2003: 1,050€/litro self-service.
Prezzo medio benzina a luglio 2005: 1,240€/Litro seld-service.

stiamo parlando di quasi 20 centesimi in più nel giro di 24 mesi...io non penso che nel prossimo futuro ci sìano altri aumenti...spero. :mc:

ZigoZago
10-07-2005, 20:34
A me non tocca così tanto il problema, abbiamo lo sconto. E comunque io non faccio mai strada in città, più che altro extraurbane dunque girando sempre con marcie alte 4°-5° dunque consumi ridotti. Con l'auto ci esco il week-end in totale mi sparo una 60ina di km. Durante la settimana vado e vengo dal lavoro. Devo fare 8km però potrei provare con la bici. Non prendo l'auto per fare la spesa nel negozietto dietro casa. Posso dire che con 20€ di menza ci cammino 5-6 giorni. ed ho un millesei di cilindrata, benza.

Login
10-07-2005, 22:12
A me non tocca così tanto il problema, abbiamo lo sconto. E comunque io non faccio mai strada in città, più che altro extraurbane dunque girando sempre con marcie alte 4°-5° dunque consumi ridotti. Con l'auto ci esco il week-end in totale mi sparo una 60ina di km. Durante la settimana vado e vengo dal lavoro. Devo fare 8km però potrei provare con la bici. Non prendo l'auto per fare la spesa nel negozietto dietro casa. Posso dire che con 20€ di menza ci cammino 5-6 giorni. ed ho un millesei di cilindrata, benza.

Ma nel tuo caso il discorso sconto riguarda una ristretta parte della popolazione. Pure a me il problema del caro pizza non mi riguardava quando facevo il pizzaiolo. :D :sofico:

Heinlein
11-07-2005, 15:19
Nuovo record potenza massima richiesta a 54.163 Megawatt

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 11 lug - Dall'analisi del
Grtn emerge che a livello territoriale la variazione della
domanda, registrata a giugno 2005 su giugno 2004, ha
interessato tutto il territorio nazionale: +3,4% al Nord,
+3,4% al Centro, +3,2% al Sud. I 27,4 miliardi di kWh
richiesti risultano distribuiti per il 46,1% al Nord, per il
29,8% al Centro e per il 24,1% al Sud. Rispetto a giugno
2004, la dinamica tendenziale della richiesta di energia
elettrica sul territorio ha fatto registrare un +6,2%
nell'area Piemonte-Liguria-Valle d'Aosta. A giugno 2005 il
fabbisogno nazionale e' stato coperto per l'85,8% con la
produzione nazionale e per la quota restante (14,2%)
dall'import, in sensibile crescita (+15,7%) rispetto a
giugno 2004. Complessivamente la produzione nazionale netta
(24,2 miliardi di kilowattora) e' cresciuta dello 0,8%
rispetto a giugno 2004. In particolare, sono risultate in
aumento la produzione termoelettrica (+10%) ed eolica (+1%).
In calo invece la produzione idroelettrica (-28,5%) e
geotermoelettrica (-3,6%). Su base congiunturale la domanda
elettrica ha registrato e' salita dello 0,2% rispetto al
mese precedente. Da registrate, infine, che la potenza
massima richiesta sulla rete elettrica a giugno e' stata
pari a 54.163 megawatt. Il valore, che rappresenta il nuovo
record assoluto per il sistema elettrico italiano, e' stato
raggiunto martedi' 28 alle ore 11.00, ed e' superiore di 557
MW rispetto al precedente record del 16 dicembre 2004
(53.606 MW), e di 656 MW rispetto al record estivo del 2004
(23 luglio, 53.507 MW).
Com-Cel-Y-


(RADIOCOR) 11-07-05 11:52:10 (0161) 3 NNNN


Allora: aumenta dello 0,8% la produzione, del 3,2% il consumo... brillante...

In calo del 28,5% l'idroelettrico, aumenta dell'1% l'eolico... dei veri draghi...

Aumenta il termoelettrico.... cioè, petrolio e carbone... siamo veri campioni!...

Non lo so, si può almanaccare su tanti dati fondamentali, ma a me personalmente mi basta un trafiletto di quelli che non legge nessuno, per sentirmi davvero sull'orlo del baratro...

kaioh
11-07-2005, 16:13
Allora: aumenta dello 0,8% la produzione, del 3,2% il consumo... brillante...
In calo del 28,5% l'idroelettrico, aumenta dell'1% l'eolico... dei veri draghi...
Aumenta il termoelettrico.... cioè, petrolio e carbone... siamo veri campioni!...

significa che il deficit energetico è stato recuperato attraverso l'aumento dell'importazione di energia nucleare .
Questo è un pessimo dato visto che il black out era stato causato da un guasto su una linea di importazione con l'estero, maggior importazione significa essere
più a rischio .

Mi preoccupa quel calo da aprte dell'energia idroelettrica, vorrei saperne le cause, per mancanza di acqua?

nel prossimo futuro la quota dovuta al termoelettrico aumenterà visto che sono in progetto nuove centrali ( turbogas ) di media potenza .

ziozetti
11-07-2005, 16:17
...
Mi preoccupa quel calo da aprte dell'energia idroelettrica, vorrei saperne le cause, per mancanza di acqua?
...
Ultimamente ha piovuto ben poco. Penso che le cose siano collegate.

Heinlein
11-07-2005, 16:21
Mi preoccupa quel calo da aprte dell'energia idroelettrica, vorrei saperne le cause, per mancanza di acqua?

Ho proprio paura di si; l'acqua dei bacini è diventata una scorta d'emergenza per i fiumi e le coltivazioni in secca, oltre che proprio per le centrali termo che come nel caso di quella di Porto Tolle non riuscivano a pescare acqua per il raffreddamento. L'innevazione alpina è un pianto, e quando si parte male si finisce peggio.

Le piogge di questi giorni sono state una vera man santa... ma come si fa ad andare avanti così, pregando il cielo con le mani giunte?

Un aumento dei consumi del 3,2% all'anno, a parità di popolazione, è semplicemente disumano. Sono crescite geometriche, non crescite sostenibili.

Significa che ci stiamo dando alla pazza gioia. Intanto imperversano i condizionatori cinesi da 199 Euro, classe "A" che sono stati testati e sbugiardati... rendono dal 50 all'80% in MENO del dichiarato... però si continuano a vendere impunemente... e vai, andremo a rotoli tutti, io che ho solo l'elica sul soffitto - e dovrebbe BASTARE a tutti - e il vicino che ha il condizionatore cinese a manetta 24h/24!

Sono andato sul sito del GRTN a tirarmi giù la tabella dell'andamento dei consumi da quando è arrivata l'elettricità in Italia. E' la fotografia di un suicidio.

"L'unico vero No-global è Bin Laden... perchè fa aumentare il prezzo del petrolio!" (Beppe Grillo)

Ha ragione... maledettamente ragione! :muro:

kaioh
11-07-2005, 16:26
Ho proprio paura di si; l'acqua dei bacini è diventata una scorta d'emergenza per i fiumi e le coltivazioni in secca, oltre che proprio per le centrali termo che come nel caso di quella di Porto Tolle non riuscivano a pescare acqua per il raffreddamento. L'innevazione alpina è un pianto, e quando si parte male si finisce peggio.

Le piogge di questi giorni sono state una vera man santa... ma come si fa ad andare avanti così, pregando il cielo con le mani giunte?
il caso di porto tolle direi che è solo una questione politica e non tecnica .
L'acqua per il raffreddamento c'è ma sono i vincoli di legge a limitarne il funzionamento, non un problema tecnico visto che per legge non possono scaricare acqua oltre una certa temperatura.

Heinlein
11-07-2005, 16:32
il caso di porto tolle direi che è solo una questione politica e non tecnica .
L'acqua per il raffreddamento c'è ma sono i vincoli di legge a limitarne il funzionamento, non un problema tecnico visto che per legge non possono scaricare acqua oltre una certa temperatura.

Nel 2003 hanno fatto una deroga ad hoc, ma quest'anno non so se per Porto Tolle o per un'altra, sono arrivati a modificare con le ruspe il letto del fiume da cui pompava per alzare artificialmente il livello dell'acqua. Siamo al delirio...

kaioh
11-07-2005, 16:35
Nel 2003 hanno fatto una deroga ad hoc, ma quest'anno non so se per Porto Tolle o per un'altra, sono arrivati a modificare con le ruspe il letto del fiume da cui pompava per alzare artificialmente il livello dell'acqua. Siamo al delirio...
sarà ostiglia visto che nel 2003 da quel che si leggeva era quella messa peggio di tutte.

Northern Antarctica
11-07-2005, 16:36
Mi preoccupa quel calo da aprte dell'energia idroelettrica, vorrei saperne le cause, per mancanza di acqua?

dipende dal fatto che con il potenziale idroelettrico si alimentano le "punte" del carico e non la "base". Ho trovato sulla rete un diagramma che ha tutta l'aria di un diagramma di carico giornaliero (24h), che riporto qui per spiegare meglio:

http://www.esmak.com.mk/images/content/diagram_chebren_eng.jpg

TPP significa Thermal Power Plant, mentre HPP Hydroelectric Power Plant. Sull'asse X abbiamo il tempo, sull'asse Y la potenza in MW prelevata durante il giorno.

Come si vede, la "base" del carico, viene alimentata da TPP, ovvero da centrali nucleari e termoelettriche che non vengono modulate in potenza, se non poco: gli impianti nucleari funzionano sempre alla potenza max e quelli termoelettrici alla potenza di max rendimento termodinamico.

Le "punte" invece vengono alimentate con turbogas e idroelettriche, molto più facilmente avviabili e modulabili. In questo modo si soddisfano i fabbisogni in tempo reale.

Se aumenta il termoelettrico e l'idroelettrico diminuisce significa che aumenta la base, ovvero il consumo minimo durante la giornata. La scarsità d'acqua c'entra in modo marginale. Chiaro? :) :D

cprintf
11-07-2005, 16:40
soluzioni a parte l'olio????????? come fare ragazzi è pazzesco... il prezzo non aumenta solo per la domanda aumenta per altri mille motivi ,tipo il fatto che ora l'america gestice a suo totale piacimento l'embargo sull'iraq e decide come e quando vuole far uscire petrolio....

L'equivalente dell'olio di colza per il Diesel è l'alcol etilico (o quello metilico). Devi cercare nei vari forum alternativi, però.

CMQ se io dovessi cambiare macchina me la comprerei Diesel e ci piazzerei da subito l'impianto apposito per poter utilizzare il 100% di olii vegetali.

ZigoZago
11-07-2005, 16:47
Io mi chiedo quello che può fare ogni singolo cittadino..

secondo me basterebbero pochi gesti quotidiani per risparmiare sia soldi che le risosorse di questa povera terra che si sta ribellando..

Non penso che questo aumento sia dovuto principalmente a fabbriche o attività industriali..

Heinlein
11-07-2005, 16:54
Io mi chiedo quello che può fare ogni singolo cittadino..

secondo me basterebbero pochi gesti quotidiani per risparmiare sia soldi che le risosorse di questa povera terra che si sta ribellando..

Non penso che questo aumento sia dovuto principalmente a fabbriche o attività industriali..

Mi ha colpito, in un'analisi fatta in TV, che i consumi notturni siano piuttosto elevati rispetto ai picchi diurni; l'esperto parlava di "catena del freddo". In soldoni: CONGELATORI. Di casa e dei supermercati.

I surgelati sono entrati a mani basse nel costume, e adesso rappresentano una voce di difficile contenimento... se hai un condizionatore, puoi scegliere di tenerlo spento in qualunque momento. Ma come fai col congelatore? Anche lì, tanti apparecchi cinesi dai consumi disastrosi. Ne ho buttato via uno che mi aveva dissanguato, classe "b"... ma mi facessero il piacere!

kaioh
11-07-2005, 17:04
dipende dal fatto che con il potenziale idroelettrico si alimentano le "punte" del carico e non la "base".
si, infatti di notte il surplus di energia derivato dalle centrali termoelelettriche serve per alimentare delle pompe per riportare in quota l'acqua nelle centrali idroelettriche ......

però non credo che la diminuzione della quota idroelettrica sia dovuta al fatto che sia aumentata la base , per me ci deve essere un'altra ragione .

kaioh
11-07-2005, 17:06
Io mi chiedo quello che può fare ogni singolo cittadino..

secondo me basterebbero pochi gesti quotidiani per risparmiare sia soldi che le risosorse di questa povera terra che si sta ribellando..

Non penso che questo aumento sia dovuto principalmente a fabbriche o attività industriali..
- programmare meglio il climatizzatore , a 25-26°C e non a 20
- non usare scaldabagni elettrici
- non usare forni elettrici ma a gas , cosi come le piastre dei fornelli delle cucine
- usare lampade a basso consumo e non abusare dell'illuminazione
- acquistare apparecchi a basso consumo
- ricordarsi di spegnere la luce
etc etc

Northern Antarctica
11-07-2005, 17:17
si, infatti di notte il surplus di energia derivato dalle centrali termoelelettriche serve per alimentare delle pompe per riportare in quota l'acqua nelle centrali idroelettriche ......

però non credo che la diminuzione della quota idroelettrica sia dovuta al fatto che sia aumentata la base , per me ci deve essere un'altra ragione .

Il ragionamento fatto presupponeva anche un'altra cosa, che è meglio esplicitare: il potenziale idroelettrico in Italia è stato già quasi completamente sfruttato (credo sia il Paese al mondo dove il margine residuo di idroelettrico sfruttabile sia il minimo). Da decenni non vengono costruite nuove centrali idroelettriche, e per le punte vengono usati sempre di più i turbogas, magari in impianti a ciclo combinato gas -> vapore.

Pertanto, se l'idroelettrico rimane costante ed il fabbisogno aumenta non puoi che compensarlo con il termoelettrico, importato o prodotto in Italia. In questo modo la percentuale idroelettrica non può che diminuire.

Non credo sia dovuto a centrali idroelettriche che si fermano; quelle grosse hanno comunque grossi bacini stagionali che possono fare fronte ad un anno di "magra". E il 2004 non lo è stato in particolare. :)

kaioh
11-07-2005, 17:24
Pertanto, se l'idroelettrico rimane costante ed il fabbisogno aumenta non puoi che compensarlo con il termoelettrico, importato o prodotto in Italia. In questo modo la percentuale idroelettrica non può che diminuire. logico , ma questo non implicherebbe di certo una diminuzione del 28% , ma solo di qualche punto ,imho

forse è meglio che vada su grtn.it a leggere i apporti mensili ed annuali, almeno li le cifre saranno più chiare, una percentuale slegata dal contesto non dice nulla :p

sider
11-07-2005, 18:40
prezzi della benzina nel mondo:


http://money.cnn.com/pf/features/lists/global_gasprices/price.html

dupa
11-07-2005, 20:06
La cosa più stupida che sento proporre è di ridurre la tassazione sulla benzina/diesel.

Riducendo la tassazione il prezzo si rialzerebbe subito e i soldi se li mangerebbero al volo i gestori delle pompe, le società distributrici, i petrolieri.

Bisogna ALZARLE le tasse sulla benzina/diesel e anche di molto! e mettere tutto quello che si guadagna in più come tasse nella ricerca e nella costruzioni di centrali basate su fonti rinnovabili.

kaioh
11-07-2005, 20:30
La cosa più stupida che sento proporre è di ridurre la tassazione sulla benzina/diesel.

Riducendo la tassazione il prezzo si rialzerebbe subito e i soldi se li mangerebbero al volo i gestori delle pompe, le società distributrici, i petrolieri.

Bisogna ALZARLE le tasse sulla benzina/diesel e anche di molto! e mettere tutto quello che si guadagna in più come tasse nella ricerca e nella costruzioni di centrali basate su fonti rinnovabili.
meglio che le tasse in più siano destinate per finanziare i trasporti pubblici aumentando cosi le corse e la qualità dle servizio

dupa
12-07-2005, 13:48
meglio che le tasse in più siano destinate per finanziare i trasporti pubblici aumentando cosi le corse e la qualità dle servizio

Sì ok, ma resteremo sempre agganciati al petrolio.
Io di petrolio non ne voglio sapere.
Se ci sono combustibili "vegetali" come olio di colza, se si possono usare i pannelli solari, dobbiamo FARLO.
E se ciò dovesse comportare tanti investimenti, bè tassiamo pesantemente petrolio e i suoi derivati e mettiamo tutti quei soldi sulle fonti alternative che possiamo farci noi in Italia senza andare all'estero a buttar i nostri soldi.

Login
12-07-2005, 13:53
Sì ok, ma resteremo sempre agganciati al petrolio.
Io di petrolio non ne voglio sapere.
Se ci sono combustibili "vegetali" come olio di colza, se si possono usare i pannelli solari, dobbiamo FARLO.
E se ciò dovesse comportare tanti investimenti, bè tassiamo pesantemente petrolio e i suoi derivati e mettiamo tutti quei soldi sulle fonti alternative che possiamo farci noi in Italia senza andare all'estero a buttar i nostri soldi.

C'è un piccolo problema, l'80% delle merci italiane viaggia su gomma.

FastFreddy
12-07-2005, 13:58
Sì ok, ma resteremo sempre agganciati al petrolio.
Io di petrolio non ne voglio sapere.



Col trasporto pubblico si ottimizzerebbro molto i consumi, e la domanda di combustibile diminuirebbe, un pullman con 50 persone a bordo consuma meno di 25 auto con 2 persone...

Così come 1000 tonnellate trasportate da un solo treno richiedono molto meno carburante di 1000 tonnellate trasportate da 20 camion


Se ci sono combustibili "vegetali" come olio di colza, se si possono usare i pannelli solari, dobbiamo FARLO.


P.s.
Per soddisfare l'attuale consumo di carburante dovrestri sottrarre grosse risorse all'agricoltura alimentare, per quanto riguarda i pannelli solari, la loro produzione di energia è molto limitata rispetto alla superficie che occupano


In sintesi: la sfida tecnologica è consumare MENO energia, non produrne di più....

Enel
12-07-2005, 14:09
nell'alto adriatico ce ne sarebbe ma però ne è vietata l'estrazione poiché s'è gia visto che si verifica la subsidenza delle zone costiere aumentando il pericolo per venezia .

Sapete che vicino a casa mia c'è una pompa artesiana che oltre ad emettere acqua emette anche gas? Basta avvicinare un fiammifero e ti fa una fiammata!
Non so che genere di gas sia però...


In merito al prezzo del petrolio.... quando la Cina inizierà a motorizzarsi veramente saranno dolori....

kaioh
12-07-2005, 14:17
Sì ok, ma resteremo sempre agganciati al petrolio.
Io di petrolio non ne voglio sapere.se avessimo 200-300GW pari a un centinaio di centrali di grande potenza ( ora non so la quota precisa ) derivata dalla fusione nucleare potresti ottenere abbastanza idrogeno per sostituirlo al petrolio nel campo dell'autotrazione .

Al momento attuale siamo petrolio dipendenti , e da questo punto di vista credo che tra i paesi più industrializzati siamo quelli messi peggio poiché senza di esso non avremmo abbastanza energia elettrioca disponibile nel breve periodo
.
Se chiudono i rubinetti del gregio l'italia ritorna agli anni 40 .

FastFreddy
12-07-2005, 14:27
se avessimo 200-300GW pari a un centinaio di centrali di grande potenza ( ora non so la quota precisa ) derivata dalla fusione nucleare potresti ottenere abbastanza idrogeno per sostituirlo al petrolio nel campo dell'autotrazione .


Se invece dell'idrogeno si passasse direttamente alle auto elettriche, ne basterebbero 180-200 di GW

kaioh
12-07-2005, 14:34
Se invece dell'idrogeno si passasse direttamente alle auto elettriche, ne basterebbero 180-200 di GWil problema è immagazzinare l'energia, con batterie? alla fine rende molto di più ma l'autonomia com'è ?

FastFreddy
12-07-2005, 14:40
il problema è immagazzinare l'energia, con batterie? alla fine rende molto di più ma l'autonomia com'è ?

Il rapporto autonomia/peso e dimensioni delle pile è diminuito enormemente negli anni, le moderne li-po a parità di capacità pesano meno di 1/10 di una pila al piombo....

Costruire un'auto elettrica con un'autonomia equivalente a quella di un'auto a combustione interna è possibilissimo (non dimentichiamo che le auto elettriche oggi in commercio usano ancora pile al piombo o se va bene al Ni-cd)

Northern Antarctica
12-07-2005, 15:25
il problema è immagazzinare l'energia, con batterie?

induttanze superconduttrici? :fagiano:

adesso come adesso non è ancora fattibile, ma in teoria non è impossibile :)

kaioh
12-07-2005, 15:26
Il rapporto autonomia/peso e dimensioni delle pile è diminuito enormemente negli anni, le moderne li-po a parità di capacità pesano meno di 1/10 di una pila al piombo....
ottimo, non lo sapevo di questa nuova generazione di pile

^TiGeRShArK^
12-07-2005, 15:57
ottimo, non lo sapevo di questa nuova generazione di pile
:confused:
ancora nel telefonino hai batterie al Ni-Cd???
già da anni si usano le Ni-Mh ke però hanno il problema dell'effetto memoria (anke se in misura MOLTO + ridotta rispetto alle Ni-Cd).
Poi sono venute quelle agli ioni di litio, e infine oggi siamo arrivati a quelle coi polimeri di litio...

dupa
12-07-2005, 22:04
Per chi mi diceva delle risorse all'agricoltura.. bè credo che 3/4 della produzione agricola italiana resta invenduta nei mercati e buttata via.

Ai tempi un mio professore ipercomunista delle superiori diceva che gli USA da soli se avessero fatto funzionare al massimo la loro capacità produttiva agricola per un anno, avrebbero potuto dar da mangiare all'intera umanità per due anni.


In ogni caso so bene le cose che mi avete detto voi.
La speranza per il futuro è la fusione nucleare.
Però la Germania insegna che i pannelli solari possono fare grandi cose se rendono possibile immettere energia nella rete elettrica.
Tanto per far uno stupido esempio, a casa mia con i pannelli solari andrei in attivo tra consumo/produzione.

In ogni caso io sono contro l'abbassamento delle tasse sulla benzina/diesel perchè lo sconto se lo mangiano gestori pompe, distributori, produttori. (la cosa avviene proprio dove abito io che ho 10 cent di sconto al litro ma questo sconto viene mangiato dai gestori che aumentano i prezzi alla pompa :( )

Io sono per l'innalzamento delle tasse su benzina/diesel in modo da far usare di più i mezzi pubblici alle persone e per utilizzare le maggiori entrate per finanziare la ricerca su fusione nucleare e energia pulita.

pollicino
13-07-2005, 09:49
Ragazzi ma stiamo scherzando??Si prevede che il petrolio tocchera i 100 dollari al barile???ma stiamo impazzendo .. ma un minimio di scrupolo le 7 sorelle americane non ce l'hanno!?! viva il bluedisel viva l'olio di colzar e chi se ne fotte se usando l'olio di colzar si evadono le tasse ... io non lo considero una evasione,la considero legittima difesa!! perke è una rapina... (purtroppo ho una macchina a benzina :cry: ) ma se ce l'avessi...
Solo x farvi un esempio di quanto siamo sruttati.
Sono stato in vacanza in egitto la scorsa estate,e durante l'escursione al cairo
ha fatto rifornimento la corriera. Ebbene fissai molto bene il distributore,versarono 325 litri di benzina per un totale di soli 18,00 euro!

qua in italia a 1,220 (Quando va bene) x 325 litri fa esattamente = 396,25 euro ovverosia 767732 lire (767 mila lire) !

Quindi un litro di benzina in egitto (distributore della ESSO) costava solamente 0,055 euro ,5 centesimi di euro al litro!! cioè 10 lire al litro!!!!!!!!!!!!!!!!!!
da noi costa 22 volte di piu al litro ! è pressoche PAZZESCO... io iniziero a pisciarci dentro al serbatoio ... (scusate l'espressione)


il post è molto colorito, ma rende l'idea. In effetti è pazzesco, dove andremo a finire. Io mi sono già dato al metano (hanno aumentato anche quello ultimamente :eek: )

Vedremo di che morte moriremo :rolleyes: :confused:

pistolino
13-07-2005, 10:02
Se il etrolio raggiungesse davvero i 100 dollari al barile ci sarebbe una crisi economica che non riesco nemmeno a immaginare :eek: :eek: :eek:
Le borse perderebbero delle percentuali consistenti con tutte le varie conseguenze :cry:
E' ora di trovare una fonte alternativa di energia :(

Northern Antarctica
13-07-2005, 10:38
Ragazzi ma stiamo scherzando??Si prevede che il petrolio tocchera i 100 dollari al barile???ma stiamo impazzendo .. ma un minimio di scrupolo le 7 sorelle americane non ce l'hanno!?! viva il bluedisel viva l'olio di colzar e chi se ne fotte se usando l'olio di colzar si evadono le tasse ... io non lo considero una evasione,la considero legittima difesa!! perke è una rapina... (purtroppo ho una macchina a benzina :cry: ) ma se ce l'avessi...
Solo x farvi un esempio di quanto siamo sruttati.
Sono stato in vacanza in egitto la scorsa estate,e durante l'escursione al cairo
ha fatto rifornimento la corriera. Ebbene fissai molto bene il distributore,versarono 325 litri di benzina per un totale di soli 18,00 euro!

qua in italia a 1,220 (Quando va bene) x 325 litri fa esattamente = 396,25 euro ovverosia 767732 lire (767 mila lire) !

Quindi un litro di benzina in egitto (distributore della ESSO) costava solamente 0,055 euro ,5 centesimi di euro al litro!! cioè 10 lire al litro!!!!!!!!!!!!!!!!!!
da noi costa 22 volte di piu al litro ! è pressoche PAZZESCO... io iniziero a pisciarci dentro al serbatoio ... (scusate l'espressione)

Dovresti rivedere i conti, anche se comunque il senso non cambia. Nella scorsa estate (giugno) il prezzo della benzina in Egitto era esattamente di 1 lira egiziana al litro, ovvero poco meno di 14 centesimi di Euro al litro. A meno di non essermi rifornito per due settimane da distributori truccati :D