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View Full Version : Vaccino AIDS... work in progress


Dona*
05-07-2005, 17:07
Una buona notizia! :)

AIDS: VACCINO MADE IN ITALY PASSA A FASE II

Il vaccino Tat, made in Italy, e' sicuro e ben tollerato ed e' in grado di stimolare una risposta immune sia nei volontari sani sia nei sieropositivi. Lo ha sottolineato la professoressa Barbara Ensoli, coordinatrice dell'equipe di ricercatori dell'Istituto superiore di sanita' che ha messo a punto il vaccino. "Abbiamo completato la fase I, sulla sicurezza del vaccino i risultati sono stati eccellenti e ci impongono di passare immediatamente alla fase II", ha detto la Ensoli sottolineando pero' che "mancano attualmente i fondi: servono almeno 50 milioni per iniziare la sperimentazione sia nei Paesi africani e in via di svluppo sia in Italia. Basterebbero pero' dai 5 ai 10 milioni per iniziare immediatamente". Il vaccino e' stato testato sull'uomo in parallelo a Roma e a Milano, in quattro centri: San Raffaele di Milano e San Gallicano, Spallanzani e Policlinico Umberto I di Roma. Il vaccino sembra mostrare tutte le caratteristiche di un vaccino universale, efficace cioe' per tutti i tipi di hiv.

Northern Antarctica
05-07-2005, 17:52
Soldi, soldi, soldi. Io continuo ad essere d'accordo con il dott. Peter Duesberg.

http://www.duesberg.com

sempreio
05-07-2005, 18:06
però mi sembra impossibile che non si riesca a trovare unvaccino efficace

eriol
05-07-2005, 19:08
speriamo!

in ogni caso mi rattrista constatare una volta in più che il personale addetto alla ricerca in campo medico in italia sia all' avanguardia come competenza ma perennemente frustrato da una carenza di mezzi e risorse su cui lo stato non investe. :rolleyes:

sapatai
05-07-2005, 20:41
speriamo!

in ogni caso mi rattrista constatare una volta in più che il personale addetto alla ricerca in campo medico in italia sia all' avanguardia come competenza ma perennemente frustrato da una carenza di mezzi e risorse su cui lo stato non investe. :rolleyes:
come ti devo tristemente quotare. :( :(

FabioGreggio
05-07-2005, 21:44
Una buona notizia! :)

AIDS: VACCINO MADE IN ITALY PASSA A FASE II

Il vaccino Tat, made in Italy, e' sicuro e ben tollerato ed e' in grado di stimolare una risposta immune sia nei volontari sani sia nei sieropositivi. Lo ha sottolineato la professoressa Barbara Ensoli, coordinatrice dell'equipe di ricercatori dell'Istituto superiore di sanita' che ha messo a punto il vaccino. "Abbiamo completato la fase I, sulla sicurezza del vaccino i risultati sono stati eccellenti e ci impongono di passare immediatamente alla fase II", ha detto la Ensoli sottolineando pero' che "mancano attualmente i fondi: servono almeno 50 milioni per iniziare la sperimentazione sia nei Paesi africani e in via di svluppo sia in Italia. Basterebbero pero' dai 5 ai 10 milioni per iniziare immediatamente". Il vaccino e' stato testato sull'uomo in parallelo a Roma e a Milano, in quattro centri: San Raffaele di Milano e San Gallicano, Spallanzani e Policlinico Umberto I di Roma. Il vaccino sembra mostrare tutte le caratteristiche di un vaccino universale, efficace cioe' per tutti i tipi di hiv.

Barbara Ensoli è furba.
Ha dato la notizia dei risultati senza esporre prima l'iter alla comunità scientifica.
C'è una ragione.
Ricalca l'affaire Di Bella, perchè di mezzo c'è ancora lo zampino di An e di Storace.

Come il caso Di Bella, la Ensoli non ha portato a conoscenza ne i risultati ne il metodo. Si è limitata a dire che i risultati ci sono e si è data molto più da fare nel rimarcare che occorrono "molti fondi" per la fase due....

An da tempo si rifornisce di liquido nell'ambiente sanitario.
C'è riuscita con la comunità di San Patrignano, unico centro di recupero ad avere fondi a josa, c'ha provato con Di Bella, provando la bufala di dare al professore in odore An i fondi per la costruzione di una rete di cliniche ad doc perchè " solo lui riesce a fare la cura".l
troppo grossa la boiata per andare in porto.

Ora ci prova con la Ensoli: pare infatti che al prossimo meeting ci sarà Storace, ma non il gotha dei medici italiani che si sono indignati per il metodo di presentazione davvero incredibile.

L'iter sarà sul copione Di bella: Storace dirà che i "baroni" sono invidiosi e si spenderà per ulteriori fondi, tanti, alla Ensoli, aldilà della conprova scientifica di cui ancora nessuno conosce qualcosa.
Soldi dulla fiducia.
Perchè se i fondi sono tanti, i canali risucchiatori si perdono.
In attesa che Storace approvi di nuovo e caparbiamente fondi per Di bella figlio.
Cosa già ventilata.
Nonostante le denuncie, le morti, i dolori.
Dove c'è dolore c'è danaro.
Dove c'è danaro c'è politica.

Fabio Greggio

thotgor
05-07-2005, 21:58
cmq è colpa di berlusconi


e gli alieni esistono :Prrr:

thotgor
05-07-2005, 21:59
comunque potrei essere vagamente d'accordo su quanto detto da fabio.
Basterebbe fare una ricerchetta sulle pubblicazioni di questa tipa.

Tolomeo
05-07-2005, 22:01
finche non vedo non credo
portino le prove di questi risultati eccellenti ;)

thotgor
05-07-2005, 22:01
su che giornali specializzati pubblicano i medici? :stordita:

thotgor
05-07-2005, 22:03
effettivamente alcune pubblicazione a nome suo ci sono...

http://www.ingentaconnect.com/content/ben/chr/2004/00000002/00000004/art00008

Andala
05-07-2005, 22:17
Per cercare le pubblicazioni ci sono i motori di ricerca come Pubmed e similia.

sempreio
05-07-2005, 22:18
effettivamente alcune pubblicazione a nome suo ci sono...

http://www.ingentaconnect.com/content/ben/chr/2004/00000002/00000004/art00008


fare qualche pubblicazione non significa poi molto, penso che se ne siano fatte a migliaia sull' aids

Andala
05-07-2005, 22:31
fare qualche pubblicazione non significa poi molto, penso che se ne siano fatte a migliaia sull' aids

Non è il numero che conta, ma quello che si è scritto e inoltre per essere pubblicati sulle testate principali i contenuti ci devono essere.
Io non conosco questo medico e non me la sento proprio di criticarla partendo solo da una sua affermazione.
Aspettiamo e poi giudichiamo.

Ciao,

Andala :)

FabioGreggio
05-07-2005, 23:35
fare qualche pubblicazione non significa poi molto, penso che se ne siano fatte a migliaia sull' aids


Le ricerche scientifiche si avvalorano pubblicando i risultati e il metodo, affinchè attraverso il metodo empirico tutti possano constatare che funziona.
Solo dopo l'approvazione di vari altri ricercatori che ne attestano la validità metodologica, si può parlare di validità del metodo dichiarato.

Pubblicare che si è scoperto che la Ferilli la da a tutti da oggi non è empiricità: potrebbe essere una boiata se non è comprovata da chiunque sia in grado di provare e riprovare.

Chi trasgredisce a questo iter in genere è in malafede.
Soprattutto se , invece di parlare di metodo, parla solo di " cospicui fondi" per la seconda fase.

E se dietro c'è l'ombra di Epurator, l'uomo il cui motto negli anni 70 era " il pugno è la giusta sottolineatura di un pensiero".

Come Sabin.
Uguale.

Per dichiarare di aver scoperto il vaccino per l'Aids non si invita Storace.
Ma fior di scienziati che ne testino il risultato.

Epurator al massimo può testare se la tipa ci sta a stornare un po di grana al partito.... :banned:

Fabio Greggio

jumpermax
06-07-2005, 01:19
Le ricerche scientifiche si avvalorano pubblicando i risultati e il metodo, affinchè attraverso il metodo empirico tutti possano constatare che funziona.
Solo dopo l'approvazione di vari altri ricercatori che ne attestano la validità metodologica, si può parlare di validità del metodo dichiarato.

Pubblicare che si è scoperto che la Ferilli la da a tutti da oggi non è empiricità: potrebbe essere una boiata se non è comprovata da chiunque sia in grado di provare e riprovare.

Chi trasgredisce a questo iter in genere è in malafede.
Soprattutto se , invece di parlare di metodo, parla solo di " cospicui fondi" per la seconda fase.

E se dietro c'è l'ombra di Epurator, l'uomo il cui motto negli anni 70 era " il pugno è la giusta sottolineatura di un pensiero".

Come Sabin.
Uguale.

Per dichiarare di aver scoperto il vaccino per l'Aids non si invita Storace.
Ma fior di scienziati che ne testino il risultato.

Epurator al massimo può testare se la tipa ci sta a stornare un po di grana al partito.... :banned:

Fabio Greggio


Dovresti spiegarlo a Veltroni allora che ha addirittura organizzato la conferenza per la presentazione del vaccino ( o forse il fatto che ci fosse Veltroni vuol dire che è convolto pure lui? :stordita: ) e a Ciampi che si è congratulato con lui.


http://redazione.romaone.it/4Daction/Web_RubricaNuova?ID=67310&doc=si
Roma, 1° luglio 2005 - Servono altri 400 milioni di euro per sviluppare il vaccino italiano contro l'Aids. L'impegno dell'Italia contro il virus dell'Hiv è significativo. Ma i fondi non bastano. "Per la prima fase della ricerca sono stati stanziati 10 milioni di euro", ha spiegato la ricercatrice Barbara Ensoli, coordinatrice del programma sul vaccino dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS), in occasione del convegno tenutosi oggi in Campidoglio sui risultati della sperimentazione."Ma passando alla seconda fase - ha continuato - ci vorranno altri 50 milioni, perché coinvolgerà anche l'Africa. I soldi per questa fase non ci sono ancora. Ne stiamo discutendo sia per quanto riguarda la parte pubblica, sia per il privato". La Ensoli ha già illustrato il programma del vaccino durante una manifestazione promossa nei giorni scorsi dal Comune di Roma per avviare una campagna per la raccolta di fondi necessari al completamento della sperimentazione. "Ci sarà anche una terza fase - ha aggiunto - che verrà a costare oltre 300 milioni di euro. E non si completerà prima del 2010".

Mancano i fondi, quindi. Lo ribadisce anche il sindaco Walter Veltroni che non risparmia un'osservazione critica all'indirizzo della comunità internazionale: "Per la lotta all'Aids servirebbero 10 miliardi ma non si riesce a trovarli. Eppure ogni anno se ne stanziano 900 per le spese militari e 350 per le sovvenzioni agricole". Per Veltroni, è arrivato il momento che l'Europa ripensi alle sue priorità, che gli aiuti e la ricerca siano sostenuti come meritano, altrimenti "metteremo la parola fine al futuro dei popoli". Il flagello dell'Aids continua a mietere vittime: "25 milioni - ha elencato Veltroni - mentre sono 39 milioni e mezzo le persone in tutto il mondo affette da sindrome di immunodeficienza acquisita e di questi, 5 milioni nell'ultimo anno". "Le vittime dell'Aids sono i popoli del Sud del mondo visto che il 64% dei sieropositivi vive - ha ricordato il sindaco di Roma - nell'Africa subsahariana".

Non solo Africa. Anche l'Asia rischia di vivere una vera e propria esplosione del virus mortale. L'allarme giunge da Kobe dove è in corso la VII Conferenza sull'Aids dell'area Asia-Pacifico e a lanciarlo è Peter Piot, direttore esecutivo di Unaids, l'agenzia Onu per la lotta contro l'Aids. Secondo Piot, nel continente asiatico vi è un "perverso cocktail di fattori di rischio, dal ridotto uso dei profilattici alla prostituzione, dal diffuso ricorso alle siringhe per stupefacenti all'accesso limitato al test Hiv". Per cui l'Unaids teme che, se i singoli governi non faranno qualcosa per prevenire il contagio, entro i prossimi 5 anni ci potrebbero essere altri 12 milioni di malati (oltre agli otto stimati attualmente).

L'Italia dal canto suo, si sta dando da fare per portare avanti la ricerca. "Il nostro Paese è in prima linea nel combattere questo flagello globale - ha detto il vicepremier Gianfranco Fini nel corso della conferenza - encomiabili sono le iniziative dell'Istituto Superiore di Sanità, in particolare i progetti di cooperazione in Sudafrica e in svariati Paesi dell'Africa subsahariana". Ha parole di elogio per l'impegno dell'ISS, anche il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi che in giornata, a margine del convegno, ha scritto un messaggio al sindaco Veltroni in cui si complimenta con il Comune per la manifestazione indetta per presentare i risultati della sperimentazione del vaccino: "E' un'importante occasione di confronto e di riflessione sui risultati raggiunti e sulle prospettive di cura, prevenzione e assistenza - scrive Ciampi - . Le istituzioni hanno il dovere e la responsabilità di adottare incisive misure di politica sanitaria per dare fiducia e speranza ai malati. Non ci devono essere frontiere per questo impegno che non riguarda solo il nostro Paese ma la comunità internazionale".


Ma allora che c'entra Storace in questo discorso? A parte che Storace è al ministero da pochi mesi e questo protocollo è partito con Sirchia, Storace compare qua


http://www.lucacoscioni.it/node/5624
Vaccino per l’Aids, lite sullo studio italiano

La virologa Ensoli presenta la sua ricerca. Aiuti: pochi test sui pazienti, violate le regole. Corriere della sera.

ROMA - «Presentazione della prima fase di sperimentazione del vaccino per l’Aids». È bastata questa riga per seminare sconcerto e polemiche fra i ricercatori che partecipano allo studio clinico sul vaccino messo a punto da Barbara Ensoli, Istituto superiore di Sanità. La frase incriminata compare sul biglietto di invito al gala in Campidoglio organizzato domani dal Comune di Roma e dalla Presidenza del consiglio in onore della virologa. Iniziativa poco gradita dalla Comunità scientifica italiana.

L’EX MAESTRO - L’immunologo Fernando Aiuti, ex maestro della Ensoli, contesta il modo di procedere: «Questi dati avrebbe dovuto presentarli prima di tutto a noi, farne oggetto di una comunicazione ai congressi e poi divulgarli al pubblico. È gravissimo che così non sia avvenuto. Noi abbiamo il diritto di aprire per primi i codici della sperimentazione e di valutare se i risultati sono validi sia dal punto di vista della sicurezza che dell’efficacia». Aiuti contesta inoltre il fatto che lo studio sia stato chiuso in anticipo, senza spiegazioni esaurienti: «Dovevano essere arruolati 88 pazienti, il protocollo invece è stato tagliato senza preavviso a 55 volontari, anche se noi non eravamo d’accordo. I malati continuano a sottoporsi ai controlli ignari dello stop. Neppure i comitati etici degli ospedali coinvolti sono stati informati».

I DATI - La Ensoli però chiarisce: «Non rivelerò dati durante il gala, lo farò la settimana prossima in via ufficiale assieme al ministro della Salute Storace dopo aver riunito i colleghi. Non infrango certo le regole. Spero che si trovino i soldi per passare alla seconda fase della ricerca. Il vaccino comunque funziona», liquida la faccenda la virologa che cerca fondi per portare avanti il progetto. Il gala, tutto incentrato sui problemi dell’Africa, ha anche questo fine: è lì che si vorrebbe verificare sul campo, dove l’infezione è estremamente diffusa, se la cura è valida.

L’ESPERIMENTO - La prima fase della sperimentazione è cominciata alla fine del 2003 in tre centri italiani: Policlinico Umberto I, San Raffaele di Milano e Spallanzani di Roma. Il vaccino sotto esame è il cosiddetto anti-tat, dal nome della proteina che si vorrebbe inibire, uno dei fattori determinanti nella replicazione dell’Hiv, il virus dell’Aids. Potrebbe essere utilizzato nella prevenzione della malattia e nella terapia. Infatti i test hanno riguardato ambedue gli aspetti, coinvolgendo rispettivamente sieropositivi e volontari sani.

I FONDI - La strada per Barbara Ensoli è sempre stata in salita. Prima la difficoltà nel trovare finanziamenti, poi si sono aggiunti i pettegolezzi pronunciati a mezza bocca ai congressi da qualche collega e la velata ostilità dell’ambiente medico italiano mai prodigo di incoraggiamenti nei confronti della virologa, tornata a Roma dagli Stati Uniti proprio per lavorare sulla proteina-tat. «Un modo inconsueto di procedere», schiva le polemiche Adriano Lazzarin, infettivologo, uno degli sperimentatori del San Raffaele che però nota: «Nella nostra comunità scientifica le regole sono ben diverse». Aiuti sbatte la porta: «Non parteciperò alla riunione della prossima settimana, parto, dovevano avvertirmi prima. Non ne so ancora niente. Che figura col resto del mondo. Annunceranno dati relativi ai test su poco più di 25 pazienti visto che l’altra metà ha preso il placebo. Ritengo inoltre molto grave che il ministro della Salute non sia stato invitato in Campidoglio».

Margherita De Bac
Autore dell'articolo:
Margherita De Bac
Data:
30 Giugno, 2005 - 18:00


Guarda un po' curioso, le Ensoli si vuole ingraziare Storace, e invece annuncia i risultati in un convegno in Campidoglio, organizzato da Veltroni, in cui addirittura qualcuno sostiene che sia vergognoso che non sia stato invitato il ministro della Salute. :mbe: Non si capisce proprio dove dovrebbe essere invischiato Storace visto e considerato che è ministro da 2 mesi o poco più, le sperimentazioni sono partite più di un anno fa e parteciperà praticamente solo alla conferenza ufficiale con i medici (e ci mancherebbe che non ci sia il ministro della sanità in queste circostanze)
Qua mi fermo. Voglio sperare che le tue fonti fossero un tantinello più approfondite, perché se come temo il tutto è frutto di una veloce lettura dell'articolo del corriere, ed una certa foga nel voler dare addosso alla parte avversa, malcostume assai diffuso purtroppo, non ci fai proprio un'ottima figura. Ma spero appunto di essere in errore...

Thebaro
06-07-2005, 01:40
finira come di bella... affossato ...e senza nessuna prova di funzionalita veritiera...

jumpermax
06-07-2005, 01:47
finira come di bella... affossato ...e senza nessuna prova di funzionalita veritiera...
il caso Di Bella direi che non è nemmeno lontanamente paragonabile a questa situazione...

Thebaro
06-07-2005, 01:53
il caso Di Bella direi che non è nemmeno lontanamente paragonabile a questa situazione...

sarà... ma verra affossato in eugual modo.

Red_Star
06-07-2005, 03:15
Se questa ricerca ha dato risultati cosi eclatanti sicuramente sui giornali del calibro Science o Le scienze qualcosa uscirà sicuramente, staremo a vedere.

FabioGreggio
06-07-2005, 06:53
Dovresti spiegarlo a Veltroni allora che ha addirittura organizzato la conferenza per la presentazione del vaccino ( o forse il fatto che ci fosse Veltroni vuol dire che è convolto pure lui? :stordita: ) e a Ciampi che si è congratulato con lui.



Ma allora che c'entra Storace in questo discorso? A parte che Storace è al ministero da pochi mesi e questo protocollo è partito con Sirchia, Storace compare qua



Guarda un po' curioso, le Ensoli si vuole ingraziare Storace, e invece annuncia i risultati in un convegno in Campidoglio, organizzato da Veltroni, in cui addirittura qualcuno sostiene che sia vergognoso che non sia stato invitato il ministro della Salute. :mbe: Non si capisce proprio dove dovrebbe essere invischiato Storace visto e considerato che è ministro da 2 mesi o poco più, le sperimentazioni sono partite più di un anno fa e parteciperà praticamente solo alla conferenza ufficiale con i medici (e ci mancherebbe che non ci sia il ministro della sanità in queste circostanze)
Qua mi fermo. Voglio sperare che le tue fonti fossero un tantinello più approfondite, perché se come temo il tutto è frutto di una veloce lettura dell'articolo del corriere, ed una certa foga nel voler dare addosso alla parte avversa, malcostume assai diffuso purtroppo, non ci fai proprio un'ottima figura. Ma spero appunto di essere in errore...


dal Resto del Carlino:

........LA POLEMICA CON L'IMMUNOLOGO AIUTI
La Ensoli ha poi messo un freno alle polemiche di questi giorni tra l'Iss e il prof. Aiuti: "Le polemiche non hanno senso di essere. I dati parlano da soli nelle sedi tecnico-scientifiche. Tutto è stato condotto nelle regole della massima rigorosità di buona pratica clinica e le sedi sono queste e non sono i giornali. I risultati del vaccino italiano sono ottimi e passeremo nella fase II. Dobbiamo esere un team italiano che va avanti solo per il lavoro e solo per i contenuti", ha detto la coordinatrice dell'ISS, rispondendo in diretta alle polemiche con il prof. Aiuti.

Ma l'immunologo ribadisce le sue critiche: "Confermo le mie dichiarazioni negative sui risultati del vaccino anti-TAT. Le procedure adottate nel corso della sperimentazione - dice il prof. Fernando Aiuti, ordinario di Medicina Interna e Immunologia Clinica Università La Sapienza di Roma e presidente dell'Anlaids - sono state irregolari: interruzione prematura della sperimentazione, riduzione dei volontari da 88 previsti a 47 arruolati, le modifiche al protocollo aggiunte alla fine della sperimentazione e addirittura ancora non approvate dal comitato etico.
Inoltre vi è stata una divulgazione dei risultati alla stampa prima di farli elaborare statisticamente in cieco alle autorità preposte (Parexel International), per poi inviarli ai medici sperimentatori e quindi farne oggetto di una comunicazione scientifica a congresso ed eventuale pubblicazione".

Per l'immunologo, "la presentazione odierna della Ensoli effettuata senza avere dato la possibilità di prendere visione anticipata dei dati da parte dei tre centri clinici ove si è svolta la sperimentazione (la domanda di aggiungere il quarto è avvenuta nell'aprile del 2005 a protocollo chiuso) - ha aggiunto Aiuti - non ha precedenti nella storia della ricerca clinica. La Ensoli quindi si assumerà la responsabilità delle dichiarazioni dalle quali mi dissocio. Se i dati che la Ensoli riferisce positivi per la sicurezza clinica fossero confermati (obiettivo primario dello studio), non avrebbero alcun valore purtroppo in sede internazionale per le suddette violazioni del protocollo. Sono rammaricato che il lavoro di tante persone, il sacrificio di tutti i volontari che si sono sottoposti alla vaccinazione siano stati vanificati da un atteggiamento frettoloso che non trova valide motivazioni".


Fabio Greggio


Veltroni? Non me ne frega un cazzo.
Non distinguo fra destra e sinistra, ma fra furbi e bokkaloni.

jumpermax
06-07-2005, 09:22
dal Resto del Carlino:

........LA POLEMICA CON L'IMMUNOLOGO AIUTI
La Ensoli ha poi messo un freno alle polemiche di questi giorni tra l'Iss e il prof. Aiuti: "Le polemiche non hanno senso di essere. I dati parlano da soli nelle sedi tecnico-scientifiche. Tutto è stato condotto nelle regole della massima rigorosità di buona pratica clinica e le sedi sono queste e non sono i giornali. I risultati del vaccino italiano sono ottimi e passeremo nella fase II. Dobbiamo esere un team italiano che va avanti solo per il lavoro e solo per i contenuti", ha detto la coordinatrice dell'ISS, rispondendo in diretta alle polemiche con il prof. Aiuti.

Ma l'immunologo ribadisce le sue critiche: "Confermo le mie dichiarazioni negative sui risultati del vaccino anti-TAT. Le procedure adottate nel corso della sperimentazione - dice il prof. Fernando Aiuti, ordinario di Medicina Interna e Immunologia Clinica Università La Sapienza di Roma e presidente dell'Anlaids - sono state irregolari: interruzione prematura della sperimentazione, riduzione dei volontari da 88 previsti a 47 arruolati, le modifiche al protocollo aggiunte alla fine della sperimentazione e addirittura ancora non approvate dal comitato etico.
Inoltre vi è stata una divulgazione dei risultati alla stampa prima di farli elaborare statisticamente in cieco alle autorità preposte (Parexel International), per poi inviarli ai medici sperimentatori e quindi farne oggetto di una comunicazione scientifica a congresso ed eventuale pubblicazione".

Per l'immunologo, "la presentazione odierna della Ensoli effettuata senza avere dato la possibilità di prendere visione anticipata dei dati da parte dei tre centri clinici ove si è svolta la sperimentazione (la domanda di aggiungere il quarto è avvenuta nell'aprile del 2005 a protocollo chiuso) - ha aggiunto Aiuti - non ha precedenti nella storia della ricerca clinica. La Ensoli quindi si assumerà la responsabilità delle dichiarazioni dalle quali mi dissocio. Se i dati che la Ensoli riferisce positivi per la sicurezza clinica fossero confermati (obiettivo primario dello studio), non avrebbero alcun valore purtroppo in sede internazionale per le suddette violazioni del protocollo. Sono rammaricato che il lavoro di tante persone, il sacrificio di tutti i volontari che si sono sottoposti alla vaccinazione siano stati vanificati da un atteggiamento frettoloso che non trova valide motivazioni".


Fabio Greggio


Veltroni? Non me ne frega un cazzo.
Non distinguo fra destra e sinistra, ma fra furbi e bokkaloni.

Dici? Non capisco allora come tu possa aver confuso la presentazione alla stampa con Veltroni, alla quale, parole dello stesso Aiuti, doveva essere invitato Storace ed invece non c'era, con la conferenza di questa settimana, con la comunità scientifica, alla quale parteciperà anche Storace. Fammi capire se questa frase "Per dichiarare di aver scoperto il vaccino per l'Aids non si invita Storace" la dobbiamo intendere invece con Veltroni al posto di Storace. Ora a parte che non ha dichiarato di aver scoperto il vaccino contro l'Aids ma solo di aver concluso la prima fase della ricerca. A parte che Storace è ministro della sanità e sarà il caso che sia presente a queste conferenze visto che è il suo lavoro. Vorrei capire se ora che la notizia è stata riportata con i nomi al posto giusto vuoi continuare a sostenerla in questo modo, facendoci capire magari che dietro a tutto c'è l'ombra di Veltroni che magari vuol raccogliere un po' di grana per il partito o magicamente la stessa notizia cambiando l'ordine dei protagonisti cambia anche nettamente di valutazione.
Visto che non distingui tra destra e sinistra la distinzione forse è solo tra Veltroni e Storace.... :mbe:

FabioGreggio
06-07-2005, 10:00
Dici? Non capisco allora come tu possa aver confuso la presentazione alla stampa con Veltroni, alla quale, parole dello stesso Aiuti, doveva essere invitato Storace ed invece non c'era, con la conferenza di questa settimana, con la comunità scientifica, alla quale parteciperà anche Storace. Fammi capire se questa frase "Per dichiarare di aver scoperto il vaccino per l'Aids non si invita Storace" la dobbiamo intendere invece con Veltroni al posto di Storace. Ora a parte che non ha dichiarato di aver scoperto il vaccino contro l'Aids ma solo di aver concluso la prima fase della ricerca. A parte che Storace è ministro della sanità e sarà il caso che sia presente a queste conferenze visto che è il suo lavoro. Vorrei capire se ora che la notizia è stata riportata con i nomi al posto giusto vuoi continuare a sostenerla in questo modo, facendoci capire magari che dietro a tutto c'è l'ombra di Veltroni che magari vuol raccogliere un po' di grana per il partito o magicamente la stessa notizia cambiando l'ordine dei protagonisti cambia anche nettamente di valutazione.
Visto che non distingui tra destra e sinistra la distinzione forse è solo tra Veltroni e Storace.... :mbe:


Ingenuo e disinformato.
Storace non è intervenuto con Veltroni perchè farà una presentazione tutta "sua".
Sono curioso di sentire cosa dirà.
La tipa sono due giorni che dice ci vogliono 400 milioni.
Ha parlato quasi solo di quello.
Fatti un giro sulla stampa di ieri.

Ma dove vivi nell'Uzbekistan?

jumpermax
06-07-2005, 10:09
Ingenuo e disinformato.
Storace non è intervenuto con Veltroni perchè farà una presentazione tutta "sua".

Ma dai? L'ho detto anche nel post che hai quotato.... forse ti è sfuggito :D

Sono curioso di sentire cosa dirà.
La tipa sono due giorni che dice ci vogliono 400 milioni.
Ha parlato quasi solo di quello.
Fatti un giro sulla stampa di ieri.

Ma dove vivi nell'Uzbekistan?
Io il giro sulla stampa me lo son fatto e lo stesso Aiuti, che pare essere il principale oppositore della Ensoli si è meravigliato che Storace non fosse presente in campidoglio. Per il resto direi che Storace è tenuto a partecipare alle conferenze ufficiali, visto che si è preso il ministero. Sarebbe anzi criticabile se non ci andasse. E tu, in base a questo avresti elementi per dare addosso a Storace in questa vicenda? :mbe: Spiega dove sarebbe il filo logico, riportare il Carlino, (con una notizia vecchia tra l'altro i primi a darla sono stati il Corriere il 30 giugno e Romaone il giorno dopo) cosa doveva dimostrare? Io mi aspettavo qualcosina di più solido di Storace sarà presente=> si vogliono spartire i soldi, davvero non avrai solo questo per giustificare le tue illazioni.... :mbe:

Lorekon
06-07-2005, 12:59
quotissimo.

procedura anomala che cela qualche incertezza: se fosse sicura non avrebbe timore del vaglio della comunità scientifica.


Barbara Ensoli è furba.
Ha dato la notizia dei risultati senza esporre prima l'iter alla comunità scientifica.
C'è una ragione.
Ricalca l'affaire Di Bella, perchè di mezzo c'è ancora lo zampino di An e di Storace.

Come il caso Di Bella, la Ensoli non ha portato a conoscenza ne i risultati ne il metodo. Si è limitata a dire che i risultati ci sono e si è data molto più da fare nel rimarcare che occorrono "molti fondi" per la fase due....

An da tempo si rifornisce di liquido nell'ambiente sanitario.
C'è riuscita con la comunità di San Patrignano, unico centro di recupero ad avere fondi a josa, c'ha provato con Di Bella, provando la bufala di dare al professore in odore An i fondi per la costruzione di una rete di cliniche ad doc perchè " solo lui riesce a fare la cura".l
troppo grossa la boiata per andare in porto.

Ora ci prova con la Ensoli: pare infatti che al prossimo meeting ci sarà Storace, ma non il gotha dei medici italiani che si sono indignati per il metodo di presentazione davvero incredibile.

L'iter sarà sul copione Di bella: Storace dirà che i "baroni" sono invidiosi e si spenderà per ulteriori fondi, tanti, alla Ensoli, aldilà della conprova scientifica di cui ancora nessuno conosce qualcosa.
Soldi dulla fiducia.
Perchè se i fondi sono tanti, i canali risucchiatori si perdono.
In attesa che Storace approvi di nuovo e caparbiamente fondi per Di bella figlio.
Cosa già ventilata.
Nonostante le denuncie, le morti, i dolori.
Dove c'è dolore c'è danaro.
Dove c'è danaro c'è politica.

Fabio Greggio

Lorekon
06-07-2005, 13:03
no nimporta cosa abbi apubblicato PRIMA di questo lavoro.

se il lavoro esce su Lancet o NAture o Science o testate di pari livello, vuol dire che è già stato vagliato in ogni particolare dalla comunità scientifica, rappresentata da un panel scelto da ogni rivista.

se viene annunciato senza aver effettuato questo passaggio, potrebbe anche non stare in piedi.

Lei lo ha fatto per chiedere fondi, ma al momento non le darei neanche un centesimo.

yossarian
06-07-2005, 14:19
Dovresti spiegarlo a Veltroni allora che ha addirittura organizzato la conferenza per la presentazione del vaccino ( o forse il fatto che ci fosse Veltroni vuol dire che è convolto pure lui? :stordita: ) e a Ciampi che si è congratulato con lui.



Ma allora che c'entra Storace in questo discorso? A parte che Storace è al ministero da pochi mesi e questo protocollo è partito con Sirchia, Storace compare qua



Guarda un po' curioso, le Ensoli si vuole ingraziare Storace, e invece annuncia i risultati in un convegno in Campidoglio, organizzato da Veltroni, in cui addirittura qualcuno sostiene che sia vergognoso che non sia stato invitato il ministro della Salute. :mbe: Non si capisce proprio dove dovrebbe essere invischiato Storace visto e considerato che è ministro da 2 mesi o poco più, le sperimentazioni sono partite più di un anno fa e parteciperà praticamente solo alla conferenza ufficiale con i medici (e ci mancherebbe che non ci sia il ministro della sanità in queste circostanze)
Qua mi fermo. Voglio sperare che le tue fonti fossero un tantinello più approfondite, perché se come temo il tutto è frutto di una veloce lettura dell'articolo del corriere, ed una certa foga nel voler dare addosso alla parte avversa, malcostume assai diffuso purtroppo, non ci fai proprio un'ottima figura. Ma spero appunto di essere in errore...


mi auguro che si tratti di risultati concreti; se così non fosse, non mi stupirei se dietro ci fosse più di qualche partito politico e non vedo come si possa considerare Veltroni estraneo a pratiche di natura "truffaldina". A Roma, l'amministrazione comunale, sindaco in testa, è invischiata mani e piedi nel massacro del piano regolatore generale, al punto che due giorni fa, in campidoglio, è stata indetta un'assemblea per discutere dell'assetto del territorio con le varie associazioni e enti operanti sullo stesso, assemblea disertata da tutti i rappresentanti del consiglio comunale che figuravano tra i promotori dell'incontro.