Nosophoros
04-07-2005, 23:06
Ragazzi....so che vi sembrera' da pazzi che io dica questo proprio adesso che "sembravo" euforico per come le cose stanno andando al lavoro, ecc....ma dovete sapere che sto meditando un nuovo trasferimento, in un nuovo paese a me molto caro...la Finlandia (le mie origini sono li'). Dico che so di potervi sembrare pazzo perche' decido questo dopo tutte le difficolta' iniziali che ho dovuto affrontare e che conoscete, e soprattutto proprio adesso che le cose stanno andando a gonfie vele... Ma ci sono cose che e' difficile spiegare, e che forse voi avreste qualche difficolta' a capire, per via della cultura cosi' diversa. Quello di Londra e' stato un esperimento, ma oggi, anche a seguito di un incontro un po' particolare, ho riscoperto quanto la vita materiale non faccia per me, e che la vita che sogno di realizzare e' diversa. Sento il bisogno di tornare un po' sui miei passi per qualche ragione che, ripeto, e' difficile spiegare....
Londra e' una citta' enorme, e sebbene come tutte le grandi citta' abbia certamente dei difetti, e' comunque una citta' meravigliosa sotto diversi aspetti, in primis per la qualita' della vita che la gente, se in gamba, puo' crearsi facilmente e in tempi relativamente brevi...per le ottime opportunita' per i giovani, per il divertimento, per tante cose...MA tutte queste cose, sono "materiali"... Se c'e' una cosa che di Londra non posso accettare - come molti di voi avranno capito, leggendo anche gli altri miei topic - e' il genere di rapoporti che quasi sempre si finisce per creare con la gente...Gente che, come in un porto di mare, va e viene.....
Sotto questo aspetto, sento il bisogno (vi chiederete: "di gia'?"...lo so) di cambiare nuovamente aria perche' questa vita, per quanto possa essere ricca di soddisfazioni lavorative, soldi, divertimenti, e liberta', non e' la vita che cerco. Ho bisogno di rimuovere tutta questa materialita' dalla mia vita, e di cercare una "profondita'" diversa...Alcuni forse capiranno cosa intendo, e ardiranno nel darmi del "coraggioso", altri mi daranno del pazzo e basta.....ma ormai ho deciso.
Come, se non ricordo male, avevo detto all'inizio dell'altro thread quando stavo meditando di partire per Londra, ho qualche contatto li' (parlo della Finlandia meridionale), e qualche parente, visto che parte della mia famiglia e' originaria di Porvoo, non molto lontana da Helsinki.
MA la regione in cui mi spostero', e' quella di Oulu, e precisamente Murto/Tyrnävä. E' un posto meraviglioso, dove per due mesi all'anno il sole non tramonta mai e dove la gente vive con tutta la modernita' che ci si aspetta oggi giorno, ma con uno stile di vita completamente diverso, con un contatto con la natura per noi forse assurdo, e tante altre splendide cose che forse pero' sarebbero difficili da capire per molti di voi. Basta, dunque, con la vita mondana, i pub, le discoteche, la birra e gli incontri piu' o meno casuali....Non posso continuare a mentire a me stesso: questo e' il genere di vita che un po' tutti forse sognerebbero, e che probabilmente anche io ho desiderato che gli altri vedessero per me (piu' che desiderato per me stesso), cosi' che potessi dimostrare di essere capace di affrontare qualunque sfida, se soltanto lo voglio. Ma non e' il genere di vita che io, in cuor mio, sogno; ho cercato di convincermi del contrario per lungo tempo, perche' mi sentivo in qualche modo "diverso" dagli altri...
Puo' sembrare strano, e da pazzi, lo so, che questa decisione sia venuta cosi' rapidamente, proprio adesso che vi avevo parlato dei primi veri successi sul lavoro, delle prime grandi difficolta' risolte (tutti i problemi di banca, medico, pensione, ecc....sono tante le cose che ho dovuto risolvere in questi mesi londinesi), della soddisfazione di aver trovato un posto insolito e bello in cui vivere (la houseboat), ecc. Ma tutto quanto cercavo di reprimere, forse, in qualche modo, per paura, o forse soltanto per semplice pigrizia, e' tornato fuori con una forza inaspettata dopo aver incontrato quasi per caso una ragazza finlandese, Saara, che in qualche modo ha cambiato la mia vita, in due soli giorni. L'ho incontrata alla chiesa finlandese vicino casa, Sabato, proprio quando ero li' per chiedere informazioni varie.....proprio perche' gia' qualcosa nella mia testolina si stava muovendo...In lei, la sua cultura, ma anche la sua religione per molti versi, perche' condiziona la sua vita in maniera molto profonda, ho trovato tutte le conferme che in qualche modo cercavo da una vita ai miei dubbi, al mio altalenante modo di essere, a quel mio non riuscire a capire cosa stessi realmente cercando di fare, quale vita volessi davvero costruire per me.
Saara e' adesso la mia "girlfriend", ma una girlfriend molto particolare; e' la mia ragazza adesso, ma tra di noi c'e' un rapporto che non ha niente a che vedere col rapporto che solitamente c'e' tra due fidanzati nella cultura, diciamo, italiana o anche e soprattutto di questa parte dell'Europa in cui mi trovo adesso. La sua cultura, e soprattutto la sua religione che ne e' il centro, sono molto particolari, forse difficili da capire per molti di voi per molti aspetti. Una cultura che conserva ancora quella purezza, quella castita' nei rapporti tra un uomo e una donna fino al matrimonio che ormai sono andati persi in molte altre culture. Questo significa che tra di noi come "fidanzati" non potra' esserci sesso, non ci potranno essere tutte quelle cose che normalmente ci sono tra due "fidanzati" (e a spesso anche tra sconosciuti...) in culture come quella in cui siete cresciuti. Ma quello che e' accaduto tra di noi negli ultimi due giorni, e' un qualcosa di molto piu' bello del sesso, anche se per molti di voi sara' difficile da capire.
Non so come esattamente le cose andranno d'ora in avanti, so solo che un cambiamento radicale nella ia vita e' gia' avvenuto e che adesso vivro' in funzione di questo e di quanto mi occorrera' "preparare" per questo mio nuovo progetto di vita, proprio come ho fatto prima di venire a Londra.
Ma questa "tappa" non sara' cosi' semplice come forse e' stata Londra; ci sono troppe difficolta', troppe distanze che in qualche modo dovro' affrontare.
Se seguissi soltanto il mio cuore, in questo momento, partirei con lei immediatamente quando lei torna in Finlandia (cioe' tra un mese); ma rischierei di rovinare tutto quanto ancora prima di iniziare la mia "nuova vita".
Come sempre, non posso contare sull'aiuto di nessuno...ma soltanto sulle mie forze. Per questo, seguiro' la razionalita', e prendero' il tempo che sara' necessario per prepararmi adeguatamente alla nuova esperienza. Rimarro' quindi a Londra finche' non saro' "pronto". In questo tempo, che richiedera' certamente almeno alcuni altri mesi, mettero' da parte quanti piu' soldi potro' (il che significa uscire di meno, e sperperare di meno), collezionero' tutte le informazioni che mi saranno necessarie per vivere li', grazie anche all'aiuto di Saara, e mi preparero' anche con la lingua. Le difficolta' saranno molte, molte di piu' di quelle che ho dovuto affrontare per Londra. Per la prima, la lingua, Saara mi dara' una mano in questo ultimo mese di sua permanenza a Londra, almeno con le basi, mentre poi studiero' alla chiesa finnica che non e' molto distante, sempre in Rotherhithe, dal posto in cui vivo ora a Londra.
Per il resto, si tratta di un "progetto" complesso, che dovro' costruire un po' per volta con tutte le risorse che mi saranno possibili.
Nel frattempo, dunque, saro' ancora qui, a Londra, perche' non posso fare altrimenti. Cerchero' di andare in visita da Saara, nei prossimi mesi, quanto piu' spesso possibile (se dovessi riuscirvi, anche ogni 1-2 mesi, dipende dal lavoro), ma per ora rimango qui, e con lei rimarro' comunque in costante contatto.
Quindi quanti di voi ne abbiano ancora bisogno, potranno sempre trovare in me (almeno per ora) un valido riferimento qui a Londra. :)
Londra e' una citta' enorme, e sebbene come tutte le grandi citta' abbia certamente dei difetti, e' comunque una citta' meravigliosa sotto diversi aspetti, in primis per la qualita' della vita che la gente, se in gamba, puo' crearsi facilmente e in tempi relativamente brevi...per le ottime opportunita' per i giovani, per il divertimento, per tante cose...MA tutte queste cose, sono "materiali"... Se c'e' una cosa che di Londra non posso accettare - come molti di voi avranno capito, leggendo anche gli altri miei topic - e' il genere di rapoporti che quasi sempre si finisce per creare con la gente...Gente che, come in un porto di mare, va e viene.....
Sotto questo aspetto, sento il bisogno (vi chiederete: "di gia'?"...lo so) di cambiare nuovamente aria perche' questa vita, per quanto possa essere ricca di soddisfazioni lavorative, soldi, divertimenti, e liberta', non e' la vita che cerco. Ho bisogno di rimuovere tutta questa materialita' dalla mia vita, e di cercare una "profondita'" diversa...Alcuni forse capiranno cosa intendo, e ardiranno nel darmi del "coraggioso", altri mi daranno del pazzo e basta.....ma ormai ho deciso.
Come, se non ricordo male, avevo detto all'inizio dell'altro thread quando stavo meditando di partire per Londra, ho qualche contatto li' (parlo della Finlandia meridionale), e qualche parente, visto che parte della mia famiglia e' originaria di Porvoo, non molto lontana da Helsinki.
MA la regione in cui mi spostero', e' quella di Oulu, e precisamente Murto/Tyrnävä. E' un posto meraviglioso, dove per due mesi all'anno il sole non tramonta mai e dove la gente vive con tutta la modernita' che ci si aspetta oggi giorno, ma con uno stile di vita completamente diverso, con un contatto con la natura per noi forse assurdo, e tante altre splendide cose che forse pero' sarebbero difficili da capire per molti di voi. Basta, dunque, con la vita mondana, i pub, le discoteche, la birra e gli incontri piu' o meno casuali....Non posso continuare a mentire a me stesso: questo e' il genere di vita che un po' tutti forse sognerebbero, e che probabilmente anche io ho desiderato che gli altri vedessero per me (piu' che desiderato per me stesso), cosi' che potessi dimostrare di essere capace di affrontare qualunque sfida, se soltanto lo voglio. Ma non e' il genere di vita che io, in cuor mio, sogno; ho cercato di convincermi del contrario per lungo tempo, perche' mi sentivo in qualche modo "diverso" dagli altri...
Puo' sembrare strano, e da pazzi, lo so, che questa decisione sia venuta cosi' rapidamente, proprio adesso che vi avevo parlato dei primi veri successi sul lavoro, delle prime grandi difficolta' risolte (tutti i problemi di banca, medico, pensione, ecc....sono tante le cose che ho dovuto risolvere in questi mesi londinesi), della soddisfazione di aver trovato un posto insolito e bello in cui vivere (la houseboat), ecc. Ma tutto quanto cercavo di reprimere, forse, in qualche modo, per paura, o forse soltanto per semplice pigrizia, e' tornato fuori con una forza inaspettata dopo aver incontrato quasi per caso una ragazza finlandese, Saara, che in qualche modo ha cambiato la mia vita, in due soli giorni. L'ho incontrata alla chiesa finlandese vicino casa, Sabato, proprio quando ero li' per chiedere informazioni varie.....proprio perche' gia' qualcosa nella mia testolina si stava muovendo...In lei, la sua cultura, ma anche la sua religione per molti versi, perche' condiziona la sua vita in maniera molto profonda, ho trovato tutte le conferme che in qualche modo cercavo da una vita ai miei dubbi, al mio altalenante modo di essere, a quel mio non riuscire a capire cosa stessi realmente cercando di fare, quale vita volessi davvero costruire per me.
Saara e' adesso la mia "girlfriend", ma una girlfriend molto particolare; e' la mia ragazza adesso, ma tra di noi c'e' un rapporto che non ha niente a che vedere col rapporto che solitamente c'e' tra due fidanzati nella cultura, diciamo, italiana o anche e soprattutto di questa parte dell'Europa in cui mi trovo adesso. La sua cultura, e soprattutto la sua religione che ne e' il centro, sono molto particolari, forse difficili da capire per molti di voi per molti aspetti. Una cultura che conserva ancora quella purezza, quella castita' nei rapporti tra un uomo e una donna fino al matrimonio che ormai sono andati persi in molte altre culture. Questo significa che tra di noi come "fidanzati" non potra' esserci sesso, non ci potranno essere tutte quelle cose che normalmente ci sono tra due "fidanzati" (e a spesso anche tra sconosciuti...) in culture come quella in cui siete cresciuti. Ma quello che e' accaduto tra di noi negli ultimi due giorni, e' un qualcosa di molto piu' bello del sesso, anche se per molti di voi sara' difficile da capire.
Non so come esattamente le cose andranno d'ora in avanti, so solo che un cambiamento radicale nella ia vita e' gia' avvenuto e che adesso vivro' in funzione di questo e di quanto mi occorrera' "preparare" per questo mio nuovo progetto di vita, proprio come ho fatto prima di venire a Londra.
Ma questa "tappa" non sara' cosi' semplice come forse e' stata Londra; ci sono troppe difficolta', troppe distanze che in qualche modo dovro' affrontare.
Se seguissi soltanto il mio cuore, in questo momento, partirei con lei immediatamente quando lei torna in Finlandia (cioe' tra un mese); ma rischierei di rovinare tutto quanto ancora prima di iniziare la mia "nuova vita".
Come sempre, non posso contare sull'aiuto di nessuno...ma soltanto sulle mie forze. Per questo, seguiro' la razionalita', e prendero' il tempo che sara' necessario per prepararmi adeguatamente alla nuova esperienza. Rimarro' quindi a Londra finche' non saro' "pronto". In questo tempo, che richiedera' certamente almeno alcuni altri mesi, mettero' da parte quanti piu' soldi potro' (il che significa uscire di meno, e sperperare di meno), collezionero' tutte le informazioni che mi saranno necessarie per vivere li', grazie anche all'aiuto di Saara, e mi preparero' anche con la lingua. Le difficolta' saranno molte, molte di piu' di quelle che ho dovuto affrontare per Londra. Per la prima, la lingua, Saara mi dara' una mano in questo ultimo mese di sua permanenza a Londra, almeno con le basi, mentre poi studiero' alla chiesa finnica che non e' molto distante, sempre in Rotherhithe, dal posto in cui vivo ora a Londra.
Per il resto, si tratta di un "progetto" complesso, che dovro' costruire un po' per volta con tutte le risorse che mi saranno possibili.
Nel frattempo, dunque, saro' ancora qui, a Londra, perche' non posso fare altrimenti. Cerchero' di andare in visita da Saara, nei prossimi mesi, quanto piu' spesso possibile (se dovessi riuscirvi, anche ogni 1-2 mesi, dipende dal lavoro), ma per ora rimango qui, e con lei rimarro' comunque in costante contatto.
Quindi quanti di voi ne abbiano ancora bisogno, potranno sempre trovare in me (almeno per ora) un valido riferimento qui a Londra. :)